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Il sito ha lo scopo di diffondere e promuovere il basket del Molise, dalle sue massime espressioni fino ai campionati giovanili. Compatibilmente col tempo a disposizione, cercherò di aggiornarlo costantemente, con le ultime notizie e, per quanto possibile, con i tabellini di tutte le partite dei campionati a cui partecipano squadre molisane.

Il sito è inoltre realizzato per puro spirito di divulgazione, non ha alcuno scopo di lucro e non ha al suo interno banner pubblicitari. Io e i miei collaboratori siamo semplici appassionati e non riceviamo alcun compenso dalla pubblicazione in queste pagine dei commenti sulle partite né da Aruba, né dalla Federazione Italiana Pallacanestro, né da alcuna società cestistica. Di ogni commento che non sia frutto della visione diretta della partita da parte mia o dei miei collaboratori è citata la fonte alla fine dello stesso. I commenti non firmati sono da intendersi come scritti da me.

 

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Serie B d´Eccellenza Femminile Poule promozione D 2009/2010 - www.molisebasket.net
SERIE B D´ECCELLENZA FEMMINILE POULE PROMOZIONE D 2009/2010




PRIMA GIORNATA (23-24/1/2010)

EUROP CAR BRINDISI

CARPEDIL BATTIPAGLIA

64 75

FONTALBA MESSINA

CODRA MEDITERRANEA POTENZA

75 66

CIPLAST BATTIPAGLIA

CESTISTICA LATINA

59 48

VALLE IMPERO MONOPOLI

PEGASO PORTICI

60 37

GYMNASIUM CASERTA

CAFFE´ MONFORTE CB

56 68

 

EUROP CAR BRINDISI - CARPEDIL BATTIPAGLIA 64-75   (9-15, 29-40, 45-59)

Vargiu9Castorani13Paparo12Di Deo1
Leo0Mariutti2Bona10Potolicchio19
Palmisano5Tarlo9Campisi10Coralluzzo0
Saracino3Lauria9Di Donato4Manfré0
Mummolo0Bolognese14Ardito17Isacchi2
--------
All. GervasiAll. Pasini

 Arbitri: Mottola e Mastroberardino (Taranto)

 Note: 

Nonostante il calore del pubblico e l’impegno delle ragazze del duo Gervasi-Pagliara, la Futura non inaugura positivamente l’avvio della fase conclusiva del campionato nazionale di B/Eccellenza. Nella prima giornata ha incontrato tra le mura amiche le biancorosse della Carpedil Battipaglia, allenate dallo storico Piero Pasini, ricordato e amato tra i brindisini per aver firmato due promozioni consecutive negli anni ’80, che hanno portato il basket maschile biancazzurro in massima serie. Questo fattore ha sicuramente determinato una maggiore attenzione sul match e un notevole afflusso di pubblico al PalaZumbo. Il tifo però non è bastato a incoraggiare le atlete in casacca biancazzurra, apparse in più occasioni spiazzate dai giochi aggressivi delle ospiti, né a distrarre o demotivare le avversarie sempre attente e concentrate su ogni pallone. La squadra di Pasini ha dominato il gioco quasi per tutti e quaranta i minuti, e le padrone di casa non hanno potuto far altro che inseguire.

Solo il primo quarto vede in vantaggio le casalinghe, e soffrire le ospiti, soprattutto nella seconda metà del tempino, seppur le azioni sotto canestro della Futura non si concretizzino. A due minuti dal termine della prima frazione di gioco le avversarie ribaltano la situazione e con una serie di contropiedi chiudono il parziale a loro vantaggio: 9-15. Il secondo quarto segnerà l’andazzo dell’intero match: le biancazzurre entrano completamente nel pallone e una serie di errori e palla perse permette alla Carpedil di andare ripetutamente a segno su contropiede, un parziale di 6 a 0 per le ospiti viene interrotto al sesto minuto dalla Saracino, 15-24, ma ne questo ne i tre punti di Alessia Tarlo a 4’ 55’’ bastano a contenere l’esplosività delle biancorosse. Massimo vantaggio a due minuti dal termine 24-39. Finalmente un time out dalla panchina di casa resetta la condizione dei Vargiu e company. Tornano in campo con una zone press che non concede più alle ospiti di andare a canestro. Si va al riposo lungo sul 29-40.

Nel terzo quarto aumenta il gap tra le due formazioni. Se al riposo lungo si va sul più 11 per le ospiti, il penultimo quarto si chiude sul vantaggio biancorosso di 14 punti. Solo i quattro punti messi a segno da Flavia Castorani negli ultimi due minuti riducono le distanze di un parziale recuperato sullo scadere: 16-19. Il quarto e ultimo tempo si scandisce a suon di individualità: la Futura va a segno per ben tre volte consecutive consegnando il pallone prima nelle mani di Maria Mariutti che fa tutto da sola, così come faranno la Castorani e la Palmisano poco dopo, siglando un parziale di 6-0 nel primo minuto e mezzo. Parziale che si spegne su contropiede avversario a 8’20”: 51-61.

Le ragazze del duo Gervasi-Pagliara non smettono di crederci un attimo e ritrovano la fiducia con Bolognese a 6’30” da sotto canestro al terzo ribalzo recuperato. E ancora con una bomba di Castorani a 5’40”. A quattro minuti dal termine Ilaria Bolognese è costretta a uscire per una contrattura al polpaccio sinistro. Rientra Vargiu a dare man forte nella costruzione del gioco a Mariutti: si gioca con due play. Gli ultimi minuti sono elettrizzanti, si va a canestro da entrambe le fazioni. A 1’40” però il Battipaglia sigla il vantaggio di 16. Ci pensa Tarlo a cercare di accorciare le distanze, a 30” dal termine il divario è di 10 punti: 61-71. Due falli e buoni i 4 liberi per le ospiti sullo scadere le portano a chiudere il match sul 64-75. Domenica 31 gennaio la formazione biancazzurra è attesa nel Palazzetto Comunale di Portici (Na) per affrontare la squadra di casa.

Carmen Vesco

Comincia la seconda fase così come si era chiusa la prima ovvero con una super Carpedil. Nulla da fare per il Futura Basket Brindisi, formazione comunque attrezzata per la categoria e per nulla intimorita dallo spessore delle battipagliese, che hanno dovuto lasciare il parquet sotto di 11: 75 a 64 il punteggio finale in una partita mai veramente in discussione. Battipagliesi sempre avanti, fin dal primo quarto dove, nonostante un inizio leggermente contratto, una serie di contropiedi ben orchestrati da Paparo e Potolicchio permettono alle ospiti di chiudere avanti 15 a 9.

Nella seconda frazione Brindisi abbandona la nave e la Carpedil ne approfitta andando al riposo lungo con il massimo vantaggio: 40 a 29. Negli spogliatoi è bravo coach Pasini a mantenere alta la concentrazione di una Carpedil che ritorna sul parquet concentrata e riesce ad ottemperare al recupero delle brindisine con un buon lavoro sotto canestro. A 1’40’’ Battipaglia raggiunge il massimo vantaggio di 16 punti prima di cedere al tentativo di recupero di Brindisi che ferma la sua rimonta sul 75 a 64. Carpedil che quindi comincia col passo giusto una cavalcata che la vedrà protagonista ancora sabato sera al “Pala Zauli” contro Monopoli.

Andrea Laganà

 

FONTALBA MESSINA - CODRA MEDITERRANEA POTENZA 75-66   (15-19, 40-29, 52-42)

Marchese5GuerreraneAurigemma9Toscanone
Tagliabue16Minuto2Imperiale0Petrazzuoli16
TalariconeMalaja14Carluccio11De Luca9
De Benedictis12Zaccone7Crovatto18Stamegna3
Aleo12Libro7Filograsso0Marinone
--------
All. LibroAll. Scarano

 Arbitri: Sposato (Mendicino - CS) e Travia (Gioia Tauro - RC)

 Note: Cinque falli: Petrazzuoli.

Messina amara per la Basilia. Comincia con il piede sbagliato l’avventura nella poule promozione per le ragazze di Piero Scarano: le rossoblù sono state costrette alla resa al PalaTracuzzi dalla Fontalba, che grazie a un secondo quarto da urlo (con 25 punti realizzati e soli 10 subiti) ha spezzato l’equilibrio che pure il resto della partita aveva fatto vedere tra i due quintetti. L’inizio del match aveva in effetti visto le peloritane partire meglio, ma sul -8 la Basilia recuperava via via fiducia e convinzione. Ribaltando il punteggio e presentandosi avanti al primo intervallo corto. Poi la seconda frazione, che decideva in sostanza l’esito della sfida. Lì Malaja e socie piazzavano il break letale, e al ritorno dagli spogliatoi riuscivano ad amministrare con una certa autorità il margine acquisito: che le potentine, nonostante le ottime prove di Crovatto e Petrazzuoli, non ricucivano più.

Luca Carlone - da www.ilquotidianodellabasilicata.it

 

CIPLAST BATTIPAGLIA - CESTISTICA LATINA 59-48   (14-16, 23-26, 49-31)

Delle Donne0Ferrazzoli8Ranieri5Orazi18
Farris2Innocente6V. Boccoli4Varricchio3
Pernice6Guadagno9FeminaneMorgagni10
Gagliardino0AlibertineBellato0Federici6
Sole4Guida24Lo Russone--
--------
All. MilanoAll. Ciaralli

 Arbitri: T. Luca e C. Luca (Catania)

 Note: 

Inizia con una vittoria sofferta la Poule Promozione della Ciplast. Al Pala Zauli le battipagliesi si sono sbarazzate del Latina con il punteggio di 59-48. Complice una settimana di allenamenti condizionata da diversi problemi fisici, coach Milano decide di affidarsi al quintetto composto da Farris-Guida-Ferazzoli-Guadagno-Innocente. Subito in campo, quindi, il volto nuovo Guida, panchina invece per l’altro acquisto Gagliardini.

L’avvio di gara è molto contratto. La prima tripla di Guida consente alla Ciplast di conquistare il primo vantaggio (5-3). Sempre il volto nuovo delle bianco arancio, consente alla sua squadra di restare davanti nel punteggio (14-10). Sul finire del primo quarto, però, cambiano le cose. Ferazzoli è costretta ad uscire per il terzo fallo ed il Latina passa in vantaggio con la “bomba” di Orazi. Galvanizzate le romane partono subito forte nel gioco successivo. Sempre Orazi, con due triple, diventa la protagonista della partita (19-23). La Ciplast, infatti, trova grosse difficoltà ad attaccare, con la sola Guida che trova il canestro a sette secondi dalla fine. Sullo scadere, però, ancora una volta Orazi trova una tripla, forse a tempo scaduto, per il 23-26 a favore delle romane.

Dopo un primo tempo davvero opaco, nella ripresa entra in campo una Ciplast completamente diversa. 26-5 è il parziale del terzo periodo dove la squadra di coach Milano attacca con più convinzione. Sugli scudi sempre Anna Guida, per lei alla fine 22 punti a referto. Nell’ultimo periodo, complice l’uscita per cinque falli di Ferazzoli e le precarie condizioni fisiche di alcune giocatrici, consentono al Latina di ricucire parzialmente lo strappo. Tuttavia la Ciplast riesce a gestire il vantaggio accumulato e conquistare così i primi due punti preziosissimi della seconda fase.

Enrico Vitolo

Alla vigilia della partita di questa sera, sabato 23 gennaio, la Polisportiva Cestistica Latina voleva soltanto evitare di essere la vittima sacrificale sull’altare di una formazione, il MiniBasket Battipaglia, tra le più accreditate nel campionato di B d’Eccellenza femminile di basket. Ed invece alla fine... “questa sconfitta mi lascia molto amaro in bocca. Noi ce la siamo giocata sino alla fine, in taluni molmenti, vedi i primi due quarti di gioco, anche meglio di loro”.

Coach Ciaralli, questa sera (sabato 23 gennaio), non si dava pace per la sconfitta subita sul parquet di Battipaglia e al cospetto del MiniBasket: 59-48 il finale, complice un terzo quarto di gioco a dir poco disastroso, condizionato dal 20-0 di parziale iniziale. “Loro hanno fatto quaranta minuti di zona – ha tenuto a precisare il vice di Ciaralli, Luca Rizzi - Nonostante tre lunghe di spessore. Noi, invece, siamo riusciti ad amministrare, soprattutto nei primi due quarti di gioco, ogni azione sino al termine dei 24”. Al terzo quarto, abbiamo avuto un black-out in attacco e loro, con tre lunghe sopra il metro e novantacinque, hanno annullato la nostra Boccoli, trovando nel nuovo acquisto Guida, davvero un cecchino infallibile. Ad un certo punto – ha spiegato lo stesso Rizzi – da dove tiravano, trovavano il canestro. Nell’ultimo quarto di gioco – ha concluso il vice di Ciaralli - abbiamo iniziato a fare pressing, rimettendo quasi in piedi la gara. Peccato, perché si poteva fare molto di più e, chissà, magari portare a casa una clamorosa vittoria”. E’ arrivata, invece, una sconfitta che grida vendetta, per quello che è accaduto nel terzo quarto di gioco e per un black-out inatteso che ha finito per far girare il match dalla parte delle campane.

da www.cestisticalatina.it

 

VALLE IMPERO MONOPOLI - PEGASO PORTICI 60-37   (12-8, 31-21, 43-28)

Ferreri7Di Marco8Iossa3Busiello10
Liuzzi6Cannella6C. Cremato0Ugon2
Lapenna3Domanin10Guastaferro9Di Fiore11
Rago0Perrone10Cristiano2A. Cremato0
Mascolo10TodisconeMallardo0--
--------
All. RafaschieriAll. Grillone

 Arbitri: Persia(Scoppito - AQ) e De Panfilis (Pescara)

 Note: 

Nella gelida giornata di Domenica la Vis Monopoli, tra le mura amiche della palestra IPSIAM, conquista i primi due punti di questa poule promozione battendo il Pegaso Portici. La gara, già dai primissimi minuti di gioco, aveva lasciato presagire quella che poi sarebbe stata una bella vittoria. Ottima l’intesa tra le ragazze monopolitane, con Rossella Lapenna, che durante le prime azioni serve ben due assist, prima a Sara Domanin e poi a Daniela Perrone. La Vis Monopoli appare decisamente più forte tecnicamente delle atlete partenopee, troppo confusionarie e con poche soluzioni per realizzare canestri; a 6.24 minuti coach Grillone chiama un minuto di sospensione per dare una strigliata alle sue ragazze sul punteggio di 8 a 1 per il Gruppo Valle Impero. Il team ospite, facendo tesoro delle indicazioni ricevute, inizia un pressing tutto campo creando però una confusione non indifferente, che manda in tilt entrambe le compagini portandole a commettere qualche fallo di troppo; il Portici riesce così ad accorciare la distanza con i tiri liberi messi a segno da Busiello, ma Eleonora Mascolo, al suo esordio con la maglia bianco-verde, piazza una bomba da 3 sullo scadere ed il primo quarto termina 12 a 8 per la Vis Monopoli.

Il secondo periodo si apre con due canestri di Tiziana Cannella dalla linea dei 6.25 metri che sembrano mettere la ali al gruppo monopolitano, invece qualche scelta arbitrale discutibile, fa sì che venga espulso il direttore Sportivo Aldo Saponara, il quale si era lamentato con i guidici di gara per non aver fischiato falli fin troppo evidenti, temendo il peggio per le giocatrici. L’espulsione porta a due tiri liberi e possesso di palla per il Pegaso Portici, realizzati tutti in punti da Di Fiore che trascina la sua squadra a +1, ma ecco che arriva un’altra tripla, questa volta di Sara Domanin che riporta in vantaggio il team pugliese, vantaggio che non perderà più fino alla fine del match. Neanche al rientro dalla pausa lunga le porticesi riescono a cambiare l’andamento della partita, al contrario la Vis Monopoli trova con facilità la via del canestro, mostrando di poter conquistare tranquillamente il match. Nell’ultimo quarto coach Rafaschieri concede ampio spazio alle seconde linee, che appaiono all’altezza dell’incontro, esordio anche di Rago Maria Chiara, classe ’92, nuovo acquisto della società monopolitana. Il prossimo appuntamento per la Vis Monopoli è a Battipaglia contro la capolista, Sabato 30 alle ore 20.

Mariasimona Brescia

Peggiore partenza non poteva avere la Pegaso Portici nella poule promozione del girone D. Non che i pronostici fossero a favore della formazione partenopea, ma ciò che fa restare perplessi è la prestazione scialba offerta dalle atlete porticesi. Poco reattive, svogliate, senza lucidità, come se stessero in campo non per propria volontà, le vesuviane subiscono in tutto il campo la maggiore qualità delle padrone di casa che a tratti sciorinano anche attimi di basket spettacolare. Monopoli ha subito fatto capire alla Pegaso che nella poule promozione c'è poco da scherzare e l'impegno deve essere massimo in ogni momento. Parte forte il quintetto di casa che dopo 4 minuti è 8-1. Dopo il primo timeout della partita, Portici pare saper reagire ma litiga col canestro. Cinque punti di Busiello consentono comunque alle vesuviane di rifarsi sotto ma è un fuoco di paglia. Le pugliesi riallungano e chiudono in vantaggio di 4. Al ritorno in campo Monopoli da un nuovo colpo al vantaggio.

Portici, che deve far a meno di Ascione, Ceratto ed all'ultimo momento anche di Aprea, ha le rotazioni accorciate e nonostante la non brillante prestazione riesce a risalire la china passando addirittura in vantaggio a metà periodo grazie ai canestri di Di Fiore. Ancora un fuoco di paglia però per le vesuviane che riprendono a litigare col canestro e col gioco, subendo ancora un parziale di 13 a 2 che manda le squadre al riposo sul +10 per le padrone di casa. Al ritorno dalla pausa lunga ci si aspetta una reazione dalla Pegaso. Ma la serata è proprio negativa. Scarso spirito di squadra, soluzioni spesso solo per iniziative personali, mancanza della necessaria cattiveria agonistica fanno il resto. Le padrone di casa dimostrano il giusto spirito e galvanizzate dal vantaggio impediscono qualsiasi timido tentativo ospite.

Alla fine del penultimo periodo le distanze sono 15 ma lo spirito diverso visto in campo da già l'idea del risultato finale. E gli ultimi dieci giri di lancette sono di puro garbage time per Monopoli che allunga il distacco fino al +23 finale, nella peggiore partita giocata da Portici in questo campionato. Un Portici che dovrà subito ritrovare gli stimoli giusti per cercare di migliorare la pessima prestazione e sopratutto continuare l'importante processo di crescita di uno dei gruppi più giovani del campionato di B d'Eccellenza femminile.

Ciro Bentivoglio

 

GYMNASIUM CASERTA - CAFFE´ MONFORTE CB 56-68   (11-15, 27-24, 39-42)

Bargigli8Del Gaudio2Lombardo3Anastasio25
Iuliano6Romano4Ciminelli23Scoglia9
Gallo26Nuzzo8De Rosa6Giugliano2
GuastaferroneNatale0Gianfagna0Babino0
SarcinellinePastore2Maiellane--
--------
All. NataleAll. Ladomorzi

 Arbitri: Graziani (Fondi - LT) e Suprano (Formia - LT)

 Note: Cinque falli: De Rosa, Del Gaudio, Iuliano. Fallo tecnico a De Rosa.

Un’attenta gestione di coach Ladomorzi e la Women’s Campobasso - Regione Molise è uscita vittoriosa dal Palazzetto dello Sport di Caserta. Non al meglio della concentrazione e forse sicure di poter archiviare sin dai primi minuti la gara, le giocatrici sono comunque riuscite a portare a casa i due punti. Anche se la vittoria è maturata solo nell’ultimo quarto. La compagine avversaria del Gymnasium Caserta si è presentata agguerrita e disposta a dimostrare che i 2 punti in gioco valgono, però, molto di più.

La gara inizia con le due squadre che cercano la via del canestro senza riuscirvi e con una serie di errori. E’ poi il Campobasso ad approfittare della situazione per mettere a segno un break con il duo Anastasio-Ciminelli (9-0). Le casertane non demordono e prima con la Bargigli, e poi con la Gallo, accorciano le distanze chiudendo il primo quarto a -4. In apertura della seconda decina di gioco coach Natale applica alcune nuove soluzioni tattiche e per le campane i risultati iniziano ad arrivare. La Gallo, la Nuzzo e la Iuliano regalano, infatti, al Caserta il primo vantaggio che conclude il primo tempo con il 27-24.

Nell’intervallo lungo coach Ladomorzi striglia le bianco rosse che rientrano sul parquet cariche e motivate. Due bombe di Anastasio, poi De Rosa e Lombardo e le tre campobassane piazzano un 10-0. Ma l’impegno delle locali è tale da far rimanere accesa la partita. La Gallo e la Iuliano, infatti, mantengono a contatto le locali che chiudono il terzo quarto sotto di 3 punti. L’ultima decina di gioco inizia con il quarto fallo chiamato alla De Rosa seguito poi da un suo tecnico e poi ancora dal quinto per proteste. La sua assenza sotto canestro si fa sentire ma Ladomorzi riesce a tamponare l’assenza di un elemento d’esperienza con le buone prestazioni sia della Scoglia che della Gianfagna. Con il duo Anastasio-Ciminelli le molisane allungano di nuovo, inseguite dal Gymnasium che puntando sulla Gallo prova ancora a riagguantare la partita, ma Alessandra Ciminelli, è un fiume in piena, non si ferma, e chiude con 23 punti all’attivo (2 triple) superata dai 25 (5 triple) di Claudia Anastasio. Suoi gli ultimi 3 punti della partita conquistati con il tiro dell’ultimo secondo di una palla “gettata” in direzione del canestro per liberarsene ma andata a segno senza nessuna volontà o antisportività. Il finale si fissa sul 56 a 68 per la Women’s Basket Campobasso-Regione Molise che fa onore ad un Gymnasium Caserta che ha dato davvero filo da torcere.

Ora, dopo questo primo impatto con le compagini del raggruppamento D2, si aspetta di rivedere in campo la squadra che ha ben figurato nella fase di qualificazione, terminata con la conquista del primo posto. Una Women’s Basket che facendo esperienza di questo incontro è sempre più consapevole che ogni gara ha una storia a se e che ogni avversario va rispettato e mai sottovalutato.

Simona Miozzi

 


SECONDA GIORNATA (30/1/2010)

CARPEDIL BATTIPAGLIA

VALLE IMPERO MONOPOLI

86 69

CAFFE´ MONFORTE CB

FONTALBA MESSINA

75 72

CODRA MEDITERRANEA POTENZA

CIPLAST BATTIPAGLIA

51 46

PEGASO PORTICI

EUROP CAR BRINDISI

60 78

CESTISTICA LATINA

GYMNASIUM CASERTA

47 41

 

CARPEDIL BATTIPAGLIA - VALLE IMPERO MONOPOLI 86-69   (16-12, 45-23, 68-44)

Paparo11Di Deo8Ferreri0Di Marco11
Bona11Potolicchio15Liuzzi6Cannella14
Campisi21Di Donato6Lapenna5Domanin10
Manfré4Ardito10Rago0Perrone12
Isacchi0Fereoli0Mascolo3Martellotta8
--------
All. PasiniAll. Rafaschieri

 Arbitri: Esposito (Nola- NA) e Belfiore (Napoli)

 Note: 

Continua imperterrita la marcia della Carpedil Battipaglia che si sbarazza del Basket Vis Monopoli con il sonante punteggio di 86 a 69. Ampia nel risultato e cinica nel gioco: è stata questa la Carpedil Battipaglia ammirata sabato sera al “Pala Zauli”. Una squadra che sembra divertirsi giocando e trova spunti anche di bella pallacanestro. A parte un inizio handicap con le pugliesi avanti 6 a 0, il gioco e il risultato è sempre stato nelle mani delle padroni di casa le quali hanno accumulato anche un vantaggio di 30 punti che ha permesso al coach Piero Pasini di ruotare l’intero organico a disposizione dando ampio spazio anche alle giovani Di Donato, Manfrè e Fereoli. Nei punteggi personali bene le due ali Campisi, autrice di 21 punti, e la solita Potolicchio, con 15 punti a referto. La Carpedil Battipaglia ritornerà sul parquet sabato prossimo di nuovo al “Pala Zauli” contro Women’s Campobasso.

Andrea Laganà

La Vis Monopoli fermata dalla capolista Carpedil Battipaglia. L’inizio del match è molto positivo per la Vis con un canestro di Maura Di Marco seguito immediatamente da uno di Daniela Perrone. La squadra pugliese appare decisiva in attacco e organizzata in difesa, facendo pressione su Paparo e compagne portandole a fare passaggi forzati e a perdere palle importanti. Il parziale dopo 3 minuti di gioco è di 6 a 0 per la compagine monopolitana. Il Battipaglia riuscirà a bucare la retina subito dopo con un canestro di Ardito, che ha recuperato un rimbalzo offensivo. E' Nunzia Paparo a infilare una tripla a metà del primo quarto, trascinando il suo gruppo a -1, che passerà in vantaggio con i tiri liberi di Bona. Il primo quarto termina 16 a 12 per la Carpedil Battipaglia. La seconda frazione di gioco si apre subito con un canestro da tre punti di Nicoletta Campisi, il parziale nei primi 4 minuti di gioco è di 9 a 0 per il Battipaglia. Il primo canestro del Monopoli arriva a 5.58 minuti dall'inizio, con una palla recuperata a metà campo da Tiziana Cannella, trasformata in canestro su contropiede dalla velocissima Rossella Lapenna.

La caratura tecnica della squadra battipagliese è molto elevata, impenetrabile in difesa, non commette neanche errori in attacco, sono infatti altissime le percentuali di tiro, soprattutto dei tiri liberi. A questo si va ad aggiungere il brutto infortunio di Rossella Lappena verso la fine del quarto, una distorsione alla caviglia che costringe l'intervento dei medici e l'impossibilità per coach Rafaschieri di riutilizzarla. Neanche al rientro dalla pausa lunga il Gruppo Valle Impero può capovolgere la situazione, annientato completamente dal Battipaglia che nel corso dell'ultimo quarto tocca anche i +30. Sicuramente poi è l'orgoglio del gruppo monopolitano guidato da una Tiziana Cannella agguerrita che recuperava palle e metteva a segno bombe da 3, a diminuire la distanza, sempre aiutata sotto canestro da Daniela Perrone. Il match termina 86 a 69 per il Battipaglia che mantiene il vertice della classifica. Il prossimo incontro per le ragazze del presidente Scarano è fuori casa, sabato alle 19.00 a Caserta, squadra attualmente fanalino di coda della classifica.

Mariasimona Brescia

 

CAFFE´ MONFORTE CB - FONTALBA MESSINA 75-72   (11-16, 45-36, 59-60)

Lombardo11Anastasio21Marchese16Tagliabue8
Ciminelli18Scoglia4Minuto2Malaja23
De Rosa14Giugliano5De Benedictis8Zaccone4
Gianfagna2Babino0Aleo2Libro2
Maiellane--Vento7Romeone
--------
All. LadomorziAll. Libro

 Arbitri: Marzullo e Rodia (Avellino)

 Note: Fallo tecnico all’allenatore Ladormozi.

Grinta, ritmo, aggressività, ed una gran squadra in campo. Si può sintetizzare così la partita tra la Women’s Basket Campobasso ed il Fontalba Messina che in questo sabato pomeriggio ha acceso gli spalti del Palavazzieri alla presenza di un numeroso, caloroso e divertito pubblico. Il match inizia con un primo quarto non eccezionale per le campobassane che concedono, infatti, un vantaggio di dieci punti alle siciliane ma che dimostra sin dall’inizio la presenza di un’ottima Ciminelli in campo. Contemporaneamente, però, anticipa anche un arbitraggio di certo non al livello della partita e all’altezza di alcune delle situazioni di gioco. La società, infatti, auspica che per i prossimi incontri si possa considerare la presenza di arbitri più esperti e più preparati.

Ma nonostante i primi dieci minuti di gioco, è il secondo quarto a fare la differenza: le giocatrici di coach Ladomorzi non solo recuperano vantaggio ma se lo assicurano giocando quello che l’allenatore orgogliosamente definisce “il miglior quarto che abbia mai visto da quando alleno questa squadra”. Considerazione che ha trovato un coro unanime di consensi e applausi tra tutto il pubblico. Dieci minuti di gioco durante i quali la tenacia del quintetto Lombardo-Ciminelli-De Rosa-Scoglia-Anastasio non ha lasciato spazio alle avversarie Marchese e Malaya, giocatrice esperta e di ottimo livello che ha fatto sentire la sua presenza per tutti i quaranta minuti di gioco regalando 23 punti alle sue compagne. 34 punti a canestro, invece, per la Women’s, assicurati dai tre tiri firmati Ciminelli e Anastasio.

Dopo la pausa lunga rientra in campo il quintetto campobassano iniziale contro cui torna una Fontalba più grintosa che riesce a recuperare vantaggio e a conquistarsi il quarto realizzando 10 punti in più delle locali. L’ultima decina di gioco inizia con il tabellone che segna 59-60 e che preannuncia i minuti da batticuore che si giocheranno: una battaglia punto a punto fino agli ultimi due secondi di gioco: fallo per il Fontalba a sei secondi dalla fine e punteggio fermo a 73-72. Segue un fallo concesso alla Women’s e De Rosa assicura gli ultimi due punti alle sue compagne fissando il tabellone a 75-72.

Coach Ladomorzi, a sospiro di sollievo tirato, associa la parola “cuore” alla partita. Le ragazze hanno dimostrato di averlo messo tutto in gioco anche se con “un inizio nervoso. Sapevamo della bravura della squadra e con l’ottimo secondo quarto giocato abbiamo pensato di avere la partita in pugno ma il Messina ha l’ottima Malaya, una giocatrice di quelle che non si vedevano più. Le ragazze sono state però bravissime, contro un’avversaria che ha giocato una partita perfetta e avendo a disposizione una panchina molto lunga”.

Simona Miozzi

 

CODRA MEDITERRANEA POTENZA - CIPLAST BATTIPAGLIA 51-46   (10-13, 25-23, 34-30)

Aurigemma4ToscanoneDelle DonneneFerrazzoli5
Imperiale0Petrazzuoli13Farris16Innocente16
Carluccio0De Luca2Pernice2Guadagno0
Crovatto19Stamegna6Sole0Guida5
Filograsso7--OtrantoneGambardella2
--------
All. ScaranoAll. Milano

 Arbitri: D'Errico (Pulsano - TA) e Mastroberardino (Taranto)

 Note: 

Sabato 30 Gennaio 2010 alle 20.30 si e' giocata la seconda gara della Poule Promozione della Serie B1 Girone D al PalaPergola che ha visto affrontarsi apertamente la Basilia Potenza e la MiniBasket Battipaglia. Gara giocata a viso aperto, che non ha visto mai un allungo decisivo, nonostante la Basilia abbia chiuso sempre a suo favore i quarti, tranne il primo 10-13, rispettivamente 25-23, 34-30, 51-46. E' nel secondo quarto con un parziale di 15-10 in cui la Basilia ha dato il meglio di se' carburando ottimamente puntando ancor prima sulla fase difensiva che su quella offensiva. Opera essenziale nella gara e' stata compiuta dalla match scorer, Sonia Crovatto, realizzatrice di 21 punti e di una prestazione da vero capitano operaio, assieme anche all'ottimo supporto di Ludovica Stamegna e Eleonora Petrazzuoli.

Ottimo esordio interno di Stefania Filograsso, che nei minuti in cui e' stata in campo ha gia' fatto notare quanto nelle prossime gare sare0 importantissimo il suo apporto alla causa della Basilia. Tra le file campane bella prova della Innocente, con 16 punti. Ma non c'e' stata storia. La Basilia vince e convince, mandando via i cattivi pensieri di Messina. Squadra compatta assieme al Coach Piero Scarano che ha tatticamente studiato perfettamente la gara. Martedì riprende la preparazione per la sfida di sabato 6 febbraio alle 18 a Portici.

Comunicato stampa Basilia Basket Potenza

 

PEGASO PORTICI - EUROP CAR BRINDISI 60-78   (17-19, 39-33, 47-50)

Iossa3Busiello1Vargiu15Castorani19
C. CrematoneUgon1Mariutti3Palmisano13
Guastaferro9Di Fiore18Tarlo5Saracino0
A. Cremato11Mallardo9Lauria5Mummolo1
Ascione6Ceratto2Bolognese17Gismondi0
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All. GrilloneAll. Gervasi

 Arbitri: Conte (Potenza) e Marsico (Avellino)

 Note: 

Buona la seconda giornata di Poule Promozione per le biancazzurre di coach Gervasi e Pagliara. Portano a casa il match contro la Pegaso Portici con 18 punti di vantaggio: 60-78 il risultato finale. Il largo margine di vantaggio, però va detto, è stato realizzato solo nel quarto finale. Le vesuviane infatti sono scese in campo con la grinta giusta per affrontare anche la più quotata Futura probabilmente per riscattare la pessima figura fatta a Monopoli. Per fortuna come annunciato in prepartita le ragazze della Europcar non hanno sottovalutato l’avversario e sono rimaste in partita per quaranta minuti quaranta nonostante a sprazzi sono parse in deficit di mezzi ed energia. Parte la Pegaso di coach Grillone con 5 punti di vantaggio firmati Di Fiore e Mallardo. Tiene testa in difesa agli attacchi di Castorani e Palmisano, che ha ritrovato la giusta verve. La fine del primo quarto si chiude a favore del Brindisi ma di soli due punti: bisognerebbe portare a casa la partita fin da subito. 17-19 non basta per sentirsi sicuri.

E infatti il secondo quarto è tutto appannaggio delle campane che appaiono grintose e determinate. Soprattutto in difesa, la Pegaso recupera palloni per facili contropiede. Le palle perse si dimostrano anche stavolta il tallone d’Achille delle brindisine. Si va al riposo lungo con sei punti di svantaggio: un tecnico fischiato alla panchina di casa ha evitato che il gap fosse maggiore. Al ritorno in campo Brindisi mette le cose in chiaro. La giovane età e l’inesperienza delle biancorosse si inizia a far sentire. Bolognese, Castorani e Palmisano cecchini al tiro concedono alla propria squadra di arrivare al 45 pari. Portici accusa il colpo. Il terzo quarto si chiude con tre punti di vantaggio. L’ultimo quarto la Pegaso Portici lo dedica a reagire alla schiacciante superiorità delle biancazzurre. A quattro dal termine gettano la spugna e le ospiti firmano un netto più 18. Un plauso va comunque alle padrone di casa per aver con orgoglio e onore una partita così impegnativa, soprattutto alla luce delle considerazioni forse affrettate del post-Monopoli.

Carmen Vesco

 

CESTISTICA LATINA - GYMNASIUM CASERTA 47-41   (9-9, 19-17, 35-26)

Ranieri6Orazi8Bargigli11Del Gaudio3
V. Boccoli16Varricchio7Iuliano2Romano3
FeminaneMorgagni4Gallo10Nuzzo4
Bellato0Federici6Guastaferro6Natale2
Lo Russo0C. Boccoli0Sarcinelli0Pastore0
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All. CiaralliAll. Natale

 Arbitri: Patti (Siracusa) e Sarda (Piazza Armerina - EN)

 Note: Cinque falli: Nuzzo. Latina: tl 18/29, t3 2/14. Caserta: tl 4/14, tl 6/13

La Polisportiva Cestistica Latina ottiene la prima vittoria nella Poule Promozione “D” battendo 47-41 la Gymnasium Caserta. Il tutto al termine di una gara decisamente brutta. Si segnava poco in avvio di gara con grossolani errori da una parte e dall’altra. Il 9-9 era lo specchio fedele di dieci minuti completamente da dimenticare, con Caserta pronta a mettere due “bombe” con Del Gaudio e Bargigli, ma con le ragazze di Ciaralli, nonostante gli errori, a trovare modo e tempo di trovare una piccola “breccia” nella zona delle campane. Dopo il mini riposo, Caserta partiva forte trovando, a 7’ e 48”, la “bomba” con Romano: 9-14. E la Cestistica? Riusciva ad andare a canestro, con la prima azione degna di nota, a 3’ e 31” dal riposo lungo sulla Orazi. Dopo due tentativi andati a vuoto da “tre”, era Federici ad andare a canestro e, a 1’ e 58”, la Cestistica tornava sotto: 13-17. A 1’ e 43”, poi, la Orazi trovava la via del canestro per un parziale di 6-0 che portava coach Natale a chiamare time out. Il pareggio era nell’aria e arrivava grazie al 2/2 della Ranieri dalla lunetta. Poi ci pensava Orazi a tempo scaduto a dare il vantaggio alla Cestistica: 19-17 (parziale di 10-0).

La Cestistica usciva bene dagli spogliatoi, mettendo insieme subito sei punti, portando a 16-0 il parziale sulle campane che bloccavano l’emorragia grazie all’1/2 dalla lunetta della Gallo. A 5’ e 02” la Boccoli trovava finalmente la retina dai sei metri e venticinque per il 30-18 Cestistica, con un parziale di 21-1, considerando ovviamente la metà bassa del secondo quarto. Il timido tentativo di ritorno di Caserta con la Gallo, veniva soffocato sul nascere dalla “bomba” della Boccoli: 33-22 a 2’ e 37”. L’ultimo acuto era della Gallo per il 35-26. Si tornava a segnare molto poco. Ed, infatti, a 4’ e 34” dalla conclusione del match il parziale di tempo era di 4-3, complice anche una “bomba” della Guastaferro. E, proprio grazie ad un altro canestro dalla lunga distanza di questa giocatrice, Caserta tornava in partita a 44”: 43-38. Ciaralli chiamava time out, la Bellato faceva il pieno dalla lunetta, ma la Gallo trovava la “bomba” per il 45-41.

da www.cestisticalatina.it

 


TERZA GIORNATA (6-7/2/2010)

CARPEDIL BATTIPAGLIA

CAFFE´ MONFORTE CB

50 55

FONTALBA MESSINA

CESTISTICA LATINA

68 34

CIPLAST BATTIPAGLIA

EUROP CAR BRINDISI

56 62

PEGASO PORTICI

CODRA MEDITERRANEA POTENZA

52 60

GYMNASIUM CASERTA

VALLE IMPERO MONOPOLI

50 48

 

CARPEDIL BATTIPAGLIA - CAFFE´ MONFORTE CB 50-55   (9-15, 20-28, 36-37)

Paparo11Di Deo2Lombardo8Anastasio7
Bona12Potolicchio10Ciminelli12Scoglia9
Campisi6Di Donato2De Rosa12Giugliano4
Ardito7Isacchi0Babino3Maiellane
FereolineAlfinitoneCaporiccinePirosantone
--------
All. PasiniAll. Ladomorzi

 Arbitri: Sposato (Mendicino - CS) e Travia (Gioia Tauro - RC)

 Note: Cinque falli: Paparo, Ciminelli.

Arriva la prima battuta d’arresto per la Carpedil Battipaglia nella poule promozione. E’ la Womans’ Campobasso ad espugnare il palazzetto “Bruno Zauli” con il punteggio di 55 a 50. E’ stata una gara all’insegna del duro agonismo e del poco spettacolo. Testimonianza di ciò ne è sicuramente il punteggio molto basso e un andamento di gara altamente spezzettato. La Carpedil Battipaglia sbaglia l’approccio al match e per i primi due quarti deve soccombere ai punti De Rosa per poi riprendersi con forza ad inizio terzo quarto grazie ad un parziale di 10 a 2 e ai punti di una ritrovata Serena Bona, a fine gara top scorer per le locali con i suo 14 punti. L’entusiasmo di raddrizzare la gara di inizio ultimo quarto da parte della Carpedil Battipaglia è andato a cozzare con il forte ostruzionismo mostrato dalle giocatrici molisane e dall’imperfezione al tiro sia dalla corta distanza che nei tiri liberi mostrata dalle padrone di casa. Nel convulso finale ne fanno le spese Paparo e Ciminelli, fuori entrambe per cinque falli, prima del suono della sirena che sancisce la vittoria di Campobasso.

Andrea Laganà

La fiducia di tutto il club Women’s Basket non era davvero fuori luogo. Le ragazze di coach Ladomorzi hanno, infatti, chiuso un altro capitolo di questa fase di promozione. E uno tra i più difficili, tra l’altro. Archiviato per 50-55, il match contro il Carpedil Battipaglia è stato giocato dimostrando tutta la professionalità delle campobassane. Si sono assicurate il vantaggio per tutta la partita, con solo qualche intoppo durante il terzo quarto che l’allenatore giustifica affermando come, del resto, “non si può sempre giocare una partita perfetta. Di contro abbiamo avuto una squadra che ha dimostrato il suo valore durante tutta la partita. Dopo i problemi del terzo tempo piano piano e soffrendo un po’, siamo riusciti a tornare in vantaggio anche grazie al passaggio alla difesa a zona”.

Qualche difficoltà le bianco rosse l’hanno avuta sotto canestro dove la mancanza di Gianfagna in alcuni momenti si è fatta notare ma, continua coach Ladomorzi, “è stata sostituita al meglio da Giugliano nel ruolo di "semilunga", la quale ha disputato un’ottima partita, rivelandosi un elemento fondamentale nell’incontro. Così come del resto Babino. Di contro l’avversaria ha concentrato le sue attenzioni difensive soprattutto su Anastasio attraverso una difesa davvero pressante. Sono davvero soddisfatto di come abbiamo giocato, è stata una meritata vittoria, non si discute. Una volta trovato il bando della matassa siamo riusciti a condurre sempre noi la partita. Sì, è normale, speri di vincere, ma non credevo di farlo così. Sapevo che contro le squadre di un certo livello siamo in grado di giocare davvero bene, ma questa autorevolezza dimostrata, e il fatto di aver vinto fuori casa mi gratifica davvero molto. Ulteriore soddisfazione anche per il pubblico che inizia a seguirci anche il trasferta”.

Sabato prossimo è però il turno dell’altra battipagliese, altra favorita del girone, alla quale, inevitabilmente, l’allenatore delle campobassane già pensa: “sabato avremo contro un’altra corazzata che se martedì dovesse vincere contro il Brindisi renderà ancora più interessante anche la lotta per le posizioni dei playoff”.

Simona Miozzi

 

FONTALBA MESSINA - CESTISTICA LATINA 68-34   (11-9, 39-14, 55-17)

Marchese7Tagliabue7V. Boccoli15Varricchio9
Malaja12De Benedictis8Femina0Federici4
Zaccone0Aleo14C. Boccoli6--
Libro14Vento5----
Romeo1Scarci0----
--------
All. LibroAll. Ciaralli

 Arbitri: Conti e Simone (Reggio Calabria)

 Note: 

La sconfitta era nell’aria in virtù del fatto che la Polisportiva Cestistica si è presentata in Sicilia, al cospetto della Fontalba Messina, con le sole Valeria e Claudia Boccoli, Federici, Varricchio e Femina. Il 68-34 finale, che fa molto male alla squadra e, soprattutto, ad un coach meticoloso come Ciaralli, è il minimo comun denominatore di una gara che non è mai esistita e che ha visto le siciliane approfittare sino alla fine della situazione di disagio in cui si è venuta a trovare la Cestistica Latina, pronta ad andare lo stesso nell’isola ma con sole cinque giocatrici. “E’ la prima e ultima volta che faccio una cosa del genere – ha tenuto a precisare lo stesso coach a fine gara – Ho davvero poca voglia di parlare, anche perché sul match si può dire poco. Io non sono abituato a fare queste figuracce e parlerò presto con i dirigenti perché una cosa del genere non accada mai più. Oggi al cospetto del Fontalba Messina, abbiamo fatto davvero una bruttissima figura e non certo per colpa nostra. Qualcuno, ora, si assuma le responsabilità di quanto accaduto, perché né io, né tantomeno le ragazze meritiamo un trattamento del genere”.

Della partita si può dire poco, dice tutto il punteggio. Giocare in cinque non è facile e per di più con una giocatrice come Femina che ha pochissimo minutaggio nelle gambe. La Fontalba Messina, tra l’altro, nonostante il settimo posto in classifica alla vigilia della gara con la Cestistica Latina, è squadra di tutto rispetto, reduce oltretutto dalla splendida prova offerta a Campobasso sette giorni prima con la seconda della classe di questa Poule Promozione “D” del campionato di serie B d’eccellenza femminile di pallacanestro. Ricordiamo che la Cestistica è andata a Messina senza la Bellato infortunata e, soprattutto, le varie Ranieri, Morgagni e Orazi, tre pedine cardine nel quintetto base di Ciaralli, impegnate lunedi mattina con esami all’università. Una brutta sconfitta per la Cestistica Latina che torna dall’isola con tanta rabbia ed una sconfitta sicuramente preventivabile alla vigilia. “Alla ragazze, però, voglio fare un plauso – ha concluso Ciaralli – Quelle che sono venute in Sicilia, hanno dato davvero l’anima, dimostrando grandissima professionalità e attaccamento alla maglia. Peccato, perché con le altre la partita ce la saremo giocata sino in fondo”.

da www.cestisticalatina.it

 

CIPLAST BATTIPAGLIA - EUROP CAR BRINDISI 56-62   (14-10, 22-25, 39-40)

Delle Donne0Farris6Vargiu14Castorani19
Innocente9Pernice8Mariutti0Palmisano14
Guadagno6Gagliardino0Tarlo3Saracino0
Sole4Guida13Lauria0Mummolo5
Otranto0Gambardella10Bolognese7La Palma0
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All. CavaliereAll. Gervasi

 Arbitri: Calabrò (Reggio Calabria) e Placanica (Gioiosa Jonica - RC)

 Note: 

Seconda trasferta consecutiva per la Europcar Futura Brindisi che incontrare la Soc. Minibasket Battipaglia (vincente nel derby del girone di qualificazione con le cugine della Carpedil di Coach Pasini). Una trasferta tutta in salita per il duo Pagliara - Gervasi che in settimana hanno lavorato a testa bassa in palestra nella preparazione delle gare futura. Nel primo periodo lo studio dei due team: ne ha la meglio la squadra di casa aggiudicandoselo 14 a 10. Nel secondo periodo solo due i cambi per le brindisine: Tarlo su Vargiu e Lauria per Palmisano gravata da tre falli all’attivo. La squadra tiene e si spinge in avanti sfruttando la miglior difesa che gli permette un recupero notevole di palloni facendo si che a metà della gara riesca a ribaltare il risultato: 22 a 25.

Nel terzo periodo le due squadre rispondono colpo su colpo alle schermaglie e al cambio di impostazione dettato dagli allenatori la Europcar Brindisi mantiene il vantaggio di misura: 39 a 40. Poi un finale a dir poco travolgente le brindisine irrefrenabili continuano a recuperar palloni con l’assidua difesa e raggiungono il massimo vantaggio di + 12 in pochi minuti. A 3 primi dal termine arrivano poi gli infiniti tentativi di coach Cavaliere che prova scardinare la “macchina rodata brindisina” che invece controlla anche se con tante difficoltà il gioco fino agli ultimi secondi e porta a casa una vittoria inaspettata dagli addetti ai lavori e la sicurezza che questa squadra non si darà mai per vinta.

Carmen Vesco

 

PEGASO PORTICI - CODRA MEDITERRANEA POTENZA 52-60   (19-16, 26-36, 34-52)

Iossa0Busiello9Aurigemma2Toscanone
C. Cremato0Ugon0Imperiale5Petrazzuoli9
Di Fiore12Cristiano4Carluccio14De Luca0
A. Cremato10Mallardo4Crovatto15Stamegna12
Ascione11Aprea2Filograsso3Marinone
--------
All. GrilloneAll. Scarano

 Arbitri: Desposati (Casamassima - BA) e Mottola (Taranto)

 Note: 

Terza sconfitta nella poule promozione su tre incontri per la Pegaso Portici che, anche contro la Basilia Potenza, cede la posta in palio alla formazione che dimostra di saper avere maggiore controllo della partita. Il quintetto porticese soffre ancora di molti vuoti in attacco e si sveglia troppo tardi per cercare di recuperare un passivo diventato molto pesante nella fase centrale del match. Partono bene le ragazze di coach Grillone grazie alla buona vena di Ascione ed ai canestri di Di Fiore. La Pegaso riesce addirittura a chiudere in vantaggio di tre il primo quarto allungando proprio nel finale. Le ospiti hanno una Crovatto ispirata e rispondono colpo su colpo fino al 2' del secondo periodo. Poi l'ennesimo show di Di Fiore consente un mini break alla Pegaso che si porta sul +6 e pare poter fronteggiare una formazione ben più dotata tecnicamente. La stessa ala partenopea però commette l'ingenuità di farsi fischiare ben tre penalità nei secondi dieci minuti da una coppia arbitrale che troppo spesso cambia metodo di valutazione e, come ancora più spesso si vede in questo campionato, è ben più preoccupata a pescare il fischio che faccia sensazione piuttosto che quello che si riveli di pura educazione per le atlete, ed è quindi costretta ad uscire. La luce in attacco si spegne per le padrone di casa che subiscono un parziale di 17-1 nei restanti minuti e chiudono sotto di dieci il quarto.

Le troppe pause mentali che la Pegaso si prende in attacco finiscono per pesare sull'economia della partita, data soprattutto la giovane età del gruppo. Al rientro in campo dopo un timido tentativo di recupero, con la mossa azzeccata della box and one che costringe ad un velocissimo timeout il coach avversario, il quintetto di casa riperde la via del canestro, subisce l'aggressività difensiva delle ospiti e soprattutto i tiri dalla distanza di Carluccio e Stamegna che portano la Basilia ad incrementare il vantaggio fino al +18 della fine del terzo periodo. Negli ultimi dieci giri di lancette ci si aspetta il crollo completo della Pegaso ed il dilagare di Potenza. Ma così non è per fortuna. Portici decide di ributtarsi nella mischia con decisione e soprattutto con ordine e lucidità.Potenza allenta la presa ed il quintetto di coach Grillone ne approfitta. Non senza difficoltà, con la solita sequenza di errori gratuiti, la Pegaso riesce a ritornare a -7 ad 1' e 30” dalla fine rimettendo il fiato sul collo dell'avversario. La fretta nelle conclusioni delle porticesi ed i canestri importanti di Petrazzuoli chiudono definitivamente a favore di Potenza la contesa.

da www.pegasoportici.it

A Portici Piero Scarano e tutto il team ci hanno davveromesso il cuore per portare a casa una vittoria che ha il gusto del buono e del sacrificio, che giorno dopo giorno negli allenamenti l'allenatore di Palagiano dedica alle sue ragazze. E partita dopo partita, quanto di buono Scarano dia al team potentino sta uscendo davvero fuori, regalando emozioni alle ragazze e anche alla dirigenza al completo. La partita di Portici e' iniziata in sordina, con le padrone di casa in vantaggio alla fine del primo quarto per 19-16. Ma non ha avuto incidenza sulla buona volonta' delle lucane che con due ottimi parziali consecutivi (20-7 il secondo quarto e 16-8 il terzo quarto) sono riuscite a portare a casa il successo per 60-52 nonostante abbiano poi subito il ritorno delle campane nell'ultimo quarto, in cui si erano portate fino a meno 6 da Aurigemma & Co.

Una prestazione corale che porta un bel po' di ottimismo sulla scia della continuita' e che assieme anche ad un po' di fortuna porta la Basilia a ben sperare per i piazzamenti finali nel girone, considerando la sconfitta della Carpedil Battipaglia ad opera del Campobasso, ed il big match di oggi tra Futura Brindisi e MiniBasket Battipaglia. Contributo decisivo alla vittora è stato dato dalla giovane Flavia Carluccio realizzatrice di diverse triple, dalla miglior realizzatrice e capitano Sonia Crovatto, e dalla instancabile Ludovica Stamegna. Da sottolineare il ritorno a punti (5) di Monica Imperiale ed ancora una volta la buona prestazione di Stefania Filograsso, che fa bensperare anche per la prossima stagione. Una bella aria tira nell'ambiente rossoblu come trasparedalle parole della presidentessa Marina Pecoriello e del team manager Roberto Muliere, che rinnovano l'invito a quanti vogliano seguire la Basilia, per sabato 13 Febbraio alle 20.30 in quel del PalaPergola, in cui si sfiderà conla Carpedil Battipaglia. Gara decisiva, senza pronostici che dovrà essere giocata a viso aperto.

Comunicato stampa Basilia Basket Potenza

 

GYMNASIUM CASERTA - VALLE IMPERO MONOPOLI 50-48   (11-17, 28-23, 34-36)

Bargigli11Del Gaudio5Ferreri12Di Marco4
Iuliano6Romano4Liuzzi10Domanin11
Gallo18Nuzzo4Rago0Perrone8
Guastaferro0Natale2Mascolo2Martellotta1
Sarcinelli0Pastore0----
--------
All. NataleAll. Rafaschieri

 Arbitri: Di Mauro (Messina) e Ferraro (Ragusa)

 Note: 

Ancora uno stop per la Vis Monopoli che subisce un’inaspettata sconfitta di misura sul parquet di Caserta. Ad aprire il match è Gallo con una bomba da 3, ma la Vis non rimane a guardare e prima con Lorena Liuzzi, poi con Daniela Perrone passa in vantaggio. I primi minuti sono caratterizzati da un forte equilibrio, fino a quando Del Gaudio non commette fallo, al quale si aggiunge un fallo tecnico assegnato dai giudici di gara; Sara Domanin si appresta a tirare in lunetta 4 tiri liberi che trasforma tutti in punti e la Vis prende il vantaggio. La prima frazione di gioco termina infatti 11 a 17 per il Monopoli, che come da copione nel quarto successivo ha un grande black out. Solo 6 i punti segnati dal Gruppo Valle Impero Monopoli, due canestri di Fabrizia Ferreri e uno di Maura Di Marco; mentre le avversarie appaiono determinate in difesa e agguerrite in attacco, con Gallo e Nunzo sotto le plance e Bargigli dalla linea dei 6,25 metri. Lo scenario si ribalta e le due squadre vanno alla pausa lunga con il punteggio di 28 a 23 per il team casalingo.

Il terzo quarto è sulla falsa riga del primo, è di nuovo la Vis Monopoli a gestire la situazione e a dettare i ritmi di gioco dopo un inizio zoppicante; arriva infatti Liuzzi con una bomba da 3 seguita immediatamente dai ripetuti canestri di Fabrizia Ferreri, aiutata da Domanin ed Eleonora Mascolo. Le ragazze di coach Rafaschieri, al fischio di fine quarto, sono nuovamente in vantaggio anche se solo di due lunghezze. Negli ultimi minuti le due squadre si inseguono punto a punto, Ferreri continua ad essere protagonista per la Vis, mentre per il Caserta c’è pronta Del Gaudio che infila un’importantissima bomba da 3, trascinando la sua squadra a -1, è il turno di Perrone che mantiene in vantaggio il Gruppo Valle Impero con un altro canestro, portando il punteggio a 41-44. Ma il Caserta si rimette subito in carreggiata. Decisivo sarà il canestro dalla linea dei 6,25 metri di Gallo quasi sullo scadere del tempo, la Vis Monopoli non riesce più a segnare, facendo anche qualche fallo di troppo che aiutano il Caserta a conquistare questa vittoria con il punteggio di 50 a 48 e a raggiungere quota 4 punti in classifica.

Sicuramente una prestazione da dimenticare per le ragazze coach Rafaschieri che per questo match non ha potuto utilizzare Tiziana Cannella, impegnata per motivi personali e Rossella Lapenna, infortunatasi nella precedente partita con il Battipaglia; a questo va aggiunto che Maura Di Marco non era in ottima forma a causa di una contrattura muscolare, che l’ha costretta addirittura a controlli ospedalieri la sera prima della partita. Non è stata di sicuro la solita Vis Monopoli, il presidente Lorenzo Scarano, consapevole infatti del valore di tutte le sue giocatrici, dichiara: “Non nascondo la mia delusione” e aggiunge “a Caserta si è vista una squadra senza carattere, senza stimoli; ritengo che siano importanti ma non determinanti le assenze di Cannella e Lapenna. Il nostro è un gruppo capace di mandare a punti tutte le atlete, dove tutte possono essere all'altezza di ogni situazione; mi preoccupano invece i frequenti cali di concentrazione. La vittoria a Caserta ci avrebbe permesso di lavorare con più tranquillità e poter avere dei punti di riferimento per la prossima stagione. Ci toccherà nuovamente rimboccarci le maniche e lavorare ancora come sempre”. Il prossimo appuntamento per il Monopoli è in casa, eccezionalmente sabato alle ore 18.00 contro il Messina, squadra attualmente a pari punti in classifica.

Mariasimona Brescia

 


QUARTA GIORNATA (13-14/2/2010)

CODRA MEDITERRANEA POTENZA

CARPEDIL BATTIPAGLIA

39 66

VALLE IMPERO MONOPOLI

FONTALBA MESSINA

46 45

CAFFE´ MONFORTE CB

CIPLAST BATTIPAGLIA

65 62

CESTISTICA LATINA

PEGASO PORTICI

70 59

EUROP CAR BRINDISI

GYMNASIUM CASERTA

76 58

 

CODRA MEDITERRANEA POTENZA - CARPEDIL BATTIPAGLIA 39-66   (7-20, 15-40, 36-53)

Aurigemma2ToscanonePaparo8Di Deo6
Imperiale4Petrazzuoli9Bona8Potolicchio8
Carluccio5De Luca3Campisi22Di Donato4
Crovatto11Stamegna3Ardito9Isacchi1
Filograsso0Marino2FereolineAlfinitone
--------
All. ScaranoAll. Pasini

 Arbitri: Lucarella (Taranto) e Nigro (Brindisi)

 Note: 

La Carpedil Battipaglia riscatta alla grande la sconfitta di sabato scorso contro Campobasso vincendo a piene mani contro la Basilia Potenza con il punteggio di 66 a 39. L’inversione di tendenza e il ritorno alla mentalità operaia, vista prima della debacle con le molisane, richiesta espressamente da coach Pasini durante la settimana, è stata appresa da Paparo e compagne che hanno interpretato la partita nel migliore dei modi e sciorinato una prestazione praticamente perfetta. Nulla da fare per la Basilia Potenza la quale, nonostante un roster di tutto rispetto per la categoria, non ha potuto nulla contro le biancorosse. I primi due quarti sono già l’emblema della supremazia battipagliese (40 a 15) prima del solito momento di black out che vive la Carpedil di ritorno dagli spogliatoi. Il terzo parziale, infatti, è a favore delle lucane: 21 a 13. Strigliata al gruppo e chiusura sul velluto: 13 a 3 l’ultimo parziale. Elogi da fare all’intero roster ma menzione particolare all’ala Campisi, top score di giornata con 22 punti e una media da 3 punti micidiale (4 su 6), e alla giovane pivot Di Donato, che ha segnato poco ma ha provocato molte infrazioni alle avversarie.

Andrea Laganà

 

VALLE IMPERO MONOPOLI - FONTALBA MESSINA 46-45   (14-14, 27-24, 38-34)

Di Marco10Liuzzi5Tagliabue6Malaja11
Cannella0Domanin1De Benedictis15Zaccone0
Rago2Perrone17Aleo10Libro0
Mascolo7TodisconeVento3Corallo0
Martellotta0Giangrande4----
--------
All. RafaschieriAll. Libro

 Arbitri: D'Elia (Lecce) e Malerba (Brindisi)

 Note: 

La Vis Monopoli vince ma non convince, discreta la prova della compagine bianco-verde che, alla fine di un equilibratissimo match, riesce ad ottenere questa importante vittoria contro il Messina. Ad aprire le danze è Malaja per la squadra ospite, seguita immediatamente da Aleo; il gruppo siculo appare compatto in difesa e preciso in attacco, il quintetto della Vis Monopoli formato da: Cannella, Domanin, Mascolo, Di Marco e Perrone ha invece qualche difficoltà in più a trovare la via del canestro. Per questo coach Rafaschieri a 7.16 minuti chiama un time out, che permette alle giocatrici monopolitane di ritrovare la concentrazione e la grinta necessaria. Subito, infatti, Daniela Perrone buca la retina su assist di Eleonora Mascolo, poi sarà Maura Di Marco ad infilare ancora il pallone nel canestro, il pareggio è invece firmato da Mascolo. Regna un grande equilibrio tra le due formazioni, infatti il primo quarto termina 14 pari.

L’equilibrio è mantenuto anche nei 10 minuti successivi, dove Lorena Liuzzi a meno di un minuto dalla fine segna una bomba da 3 punti, allungando il gap prima della pausa lunga. Nella terza frazione di gioco è la Vis a dettare i ritmi di gioco, anche se il Messina non molla mai, nessuno dei due gruppi riesce ad emergere e a distanziarsi l’altro; dopo 7 minuti dal fischio d’inizio, in un momento di confusione totale del Gruppo Valle Impero Monopoli, De Benedictis, per il Fontalba Messina, mette a segno il canestro del pareggio; ma una prontissima Perrone punto dopo punto porta la sua squadra al +7, è Aleo sul fischio finale a bucare la retina dalla linea dei 6.25 metri, accorciando ancora una volta la distanza. Stesso scenario nell’ultimo quarto, anche se è fortemente visibile la stanchezza tra le giocatrici.

Tante palle perse per la Vis Monopoli che appare demoralizzata concedendo troppo alle avversarie, fin quando Di Marco segna un canestro da 3 punti sul finire del quarto, portando la sua squadra al +1. Si riaccendono gli animi, ma De Benedictis capovolge subito la situazione e il Messina passa in vantaggio, nell’azione successiva Liuzzi non sbaglia e mette a segno il canestro del 46 a 45. La pressione difensiva del Monopoli fa perdere una palla importante al Messina che è costretto a ricorrere al fallo sistematico, ma senza successo, i giudici di gara fischiano il termine del match che si chiude appunto con il punteggio di 46 a 45 per la Vis Monopoli basket. Anche per questa partita coach Rafaschieri non ha potuto contare su Lapenna, in fase di recupero dopo la brutta distorsione presa nella partita contro Battipaglia, e su Ferreri, impegnata a causa di problemi lavorativi. Con questa vittoria il Monopoli aggancia il Messina occupando, a pari punti, l’ottava posizione. La prossima partita è fissata per Domenica 21 alle ore 16.00 contro Minibasket Battipaglia dell’ex Innocente. Momento positivo della Vis Monopoli anche per il settore giovanile, l’under 15 allenata sempre da Giacomo Rafaschieri, con l’aiuto di Francesco Lacirignola, nelle ultime 3 giornate ha ottenuto 3 vittorie; contro Santeramo, Bari e Trani, segno di un’importante crescita delle giovanissime ragazze monopolitane.

Mariasimona Brescia

 

CAFFE´ MONFORTE CB - CIPLAST BATTIPAGLIA 65-62   (10-24, 33-31, 43-51)

Lombardo11Anastasio11Delle DonneneFerrazzoline
Ciminelli19Scoglia0Farris14Innocente9
De Rosa9Giugliano14Pernice10Guadagno10
Gianfagna1Babino0Sole0Guida16
MaiellanePirosantoneOtrantoneGambardella3
--------
All. LadomorziAll. Cavaliere

 Arbitri: Pellegrini (Ruvo di Puglia - BA) e Spano (Sannicandro di Bari - BA)

 Note: 

Non è solo una vittoria questa contro la Ciplast Battipaglia, ma è una delle migliori conquiste delle ragazze Women’s. Una partita adrenalinica e avvincente che nei primi minuti di gioco non si preannunciava tale. Partite in svantaggio, e lontane anche di 20 punti dalle battipagliesi, le giocatrici di coach Ladomorzi sono poi riuscite a recuperare terreno confermando ancora una volta di essere davvero una delle squadre favorite di questa poule promozione.

Decisamente negativa la prima decina di gioco con la situazione bloccata per gran parte del quarto poi conclusosi con 10-24. Le avversarie hanno dato filo da torcere a Lombardo e compagne fino alla metà del secondo quarto: poi finalmente la situazione si sblocca con un’ottima Giugliano in campo. Grazie a Ciminelli e Anastasio le campobassane riescono a recuperare terreno assicurandosi qualche, seppur breve, vantaggio. Terzo quarto di nuovo sotto tono per le casalinghe, combattuto in una serie continua ed altalenante di svantaggi e pareggi fino alla negativa conclusione. Ma sono gli ultimi dieci minuti di gioco a mostrare di nuovo la vera Women’s, quella grintosa e caparbia, capace di lasciare i centinaia di fan accorsi con il fiato sospeso e con un sorriso sulle labbra. Ad un minuto dalla fine del match Anastasio, reduce da uno scontro alla fine del terzo quarto, riesce a portare le compagne sul 62-62, un pareggio che si trasformerà a quattordici secondi dalla fine nella vittoria del 65-62.

Massimo entusiasmo in tutta la società, soprattutto in coach Ladomorzi: “Abbiamo giocato contro un’avversaria pronta per il salto di qualità, con molte giocatrici che hanno militato in serie A ma siamo riuscite a dimostrare il nostro carattere. Certo, è stata una partita ottovolante, per via dei sali e scendi. Una partenza contratta, brutta, anche se in un certo senso me l’aspettavo perché quando siamo noi a dover dimostrare, ad essere le favorite, diventiamo nervose. Nel primo quarto abbiamo avuto difficoltà ad attaccare contro la loro zona, abbiamo avuto scarse percentuali da fuori e non siamo state ottime in contropiede. Sotto canestro poi abbiamo avuto problemi anche per via della mole delle avversarie. Il secondo quarto è stato, però, fantastico, come ci capita spesso. Abbiamo recuperato il gap che poi nel terzo quarto abbiamo però dovuto riaffrontare. Sono soddisfatto, davvero molto. Le ragazze sono brave e hanno voglia di fare”.

Giornata più che positiva, dunque, per il club Maiella che finalmente può essere orgoglioso di aver dato un bello scossone al movimento cestistico campobassano. E gli spalti pieni, ma soprattutto l’entusiasmo dei fan, questa sera ne è stata la riprova. Da domani si pensa però alla prossima partita, quella contro il Portici: “Un’altra battaglia, su un campo difficile” come la definisce l’allenatore delle biancorosse.

Simona Miozzi

Sconfitta di misura per la Ciplast Battipaglia nella quarta giornata della poule promozione del campionato di serie B d’eccellenza femminile. Questa volta, la terza battuta d’arresto consecutiva è arrivata al termine di un match sempre in mano e condotto, a lungo, nei parziali dalla squadra battipagliese che, soprattutto nei primi dieci minuti, aveva disputato una prestazione eccellente, sia in attacco che in difesa. Una partita, dunque, come detto, in cui la Ciplast è sempre stata avanti, salvo, poi, farsi recuperare tutto il gap accumulato nel corso del match e farsi superare, a pochi secondi dal termine, con il passivo di 65-62. Al contrario di quanto poco di buono mostrato nelle ultime uscite, questa volta il team guidato in panchina da Cavaliere e Cavallo ha mostrato grande caparbietà e quella qualità di inizio stagione che lo contraddistingue, giocando alla pari contro una squadra di tutto rispetto come Campobasso. Peccato, in termini di risultato, per una sconfitta assolutamente evitabile, visto l’andamento del match e vista soprattutto l’importanza della posta in palio.

E pensare che, come detto, la partita si era messa piuttosto bene nei primi dieci minuti di gioco, quando la Ciplast, complice un’ottima difesa a zona, riusciva a portarsi avanti addirittura di 14 lunghezze (10-24 al 10’). Nel secondo quarto, invece, la squadra di casa rientra in partita e piazza un break letale; al contrario, Farris e compagne realizzano solo 7 punti nei successivi dieci minuti di gioco e il primo tempo si chiude incredibilmente con le padrone di casa avanti 33-31. Al rientro dagli spogliatoi la Ciplast è più decisa e torna decisamente avanti, grazie ai canestri di Farris (14) e Guida (16). Nell’ultima frazione il match è, invece, sui binari dell’equilibrio, ma la pressione e l’ottima applicazione della squadra di casa permette a Campobasso una vittoria insperata e fondamentale in termini di classifica. Grande rammarico per l’occasione sprecata, ma anche la consapevolezza di essere stati sempre e comunque in partita su un campo difficile e contro un roster quotato. Finisce 65-62 con la Ciplast che si fa superare in classifica proprio dalla squadra di coach Ladomorzi. Prossimo impegno per la squadra battipagliese, domenica 21 febbraio contro Monopoli. Imperativo vincere per porre finire a questa serie negativa di risultati e tornare immediatamente a recitare un ruolo da protagonista in questa poule promozione.

Carmine Lione

 

CESTISTICA LATINA - PEGASO PORTICI 70-59   (23-10, 34-29, 51-48)

Ranieri12Orazi18IossaneBusiello10
V. Boccoli11Varricchio9C. CrematoneUgon0
FeminaneMorgagni20Di Fiore15Cristiano11
Lo Russo0C. Boccoli0A. Cremato0Mallardo2
Mascolo0--Ascione6Aprea15
--------
All. CiaralliAll. Grillone

 Arbitri: Salustri e Grigioni (Roma)

 Note: Cinque falli: Varricchio. Latina: t3 9/19, tl 11/17. Portici: t3 4/11, tl 10/16.

La Cestistica Latina archivia nel migliore dei modi la brutta parentesi di Messina superando per 70-59 la Pegaso Portici, in un match valevole come quarta giornata d’andata della Poule Promozione “D”. Alle ragazze pontine, dopo una settimana travagliata, si chiedeva di dare il massimo e così è stato, soprattutto nel primo quarto di gioco dove le ragazze di Ciaralli hanno costruito la loro splendida vittoria. Cestistica che ha giocato gran parte del match a uomo e che ha fatto esordire, dando minutaggio, la giovane Mascolo, riconfermando poi nel roster anche l’altra giovane Lo Russo. Ciaralli teneva molto a questo match, anche e soprattutto per il raggiungimento di quell’ottavo posto che vorrebbe dire al termine di questa seconda fase, playoff. E questo piazzamento, complice anche questo successo sul Pegaso Portici, è decisamente alla portata delle ragazze care al presidente Tasciotti che questa sera, sabato 13 febbraio, hanno dato veramente il massimo dimostrando di avere cuore e carattere da vendere. Lo scotto di essersi allenate male è stato pagato nel secondo e terzo quarto di gioco, ma nell’ultimo tempo, nonostante l’uscita per cinque falli della Varricchio, le ragazze della Cestistica hanno rimesso le cose a posto tenendo sempre a bada la formazione campana.

da www.cestisticalatina.it

Ancora una sconfitta, la quarta su quattro incontri, per la Pegaso Portici che, soccombe anche a Latina. La cronaca del match è fotocopia delle precedenti. Una squadra che solo a sprazzi riesce a fare ciò che dovrebbe. Troppo spesso impegnata a svolgere solo il “compitino” assegnato, senza mai avera una reazione diversa, un'idea che possa sorprendere l'avversario, la Pegaso sembra aver smarrito la condizione che le ha consentito di arrivare alla poule promozione. Come anticipato in prepartita Latina voleva a tutti i costi la vittoria, e lo ha dimostrato. Aggressive e reattive in difesa, precise dalla distanza, ben 9 tiri dall'arco messi a segno da Orazi, top scorer con 18 punti, e compagne, hanno consentito alla formazione di casa di non perdere mai di vista il match, anche quando le ospiti sono andate in vantaggio.

Ancora una prestazione scialba quindi per le ragazze di coach Grillone, tra le quali si salva la sola Aprea capace di riaprire la gara seppur non ancora in perfette condizioni, che, purtroppo, proprio nella fase più importante del campionato sembrano aver perso la giusta condizione per poter competere con formazioni dal tasso tecnico elevato. Da sottolineare purtroppo ancora una volta un arbitraggio scadente, che di sicuro non ha influito sul risultato il cui merito va solo ed esclusivamente al quintetto di coach Ciaralli dimostratosi più forte, che sottolinea le palesi difficoltà in cui si trova la classe arbitrale sempre più preoccupata di ergersi a protagonista dell'incontro piuttosto che concentrarsi sul gioco.

Ciro Bentivoglio

 

EUROP CAR BRINDISI - GYMNASIUM CASERTA 76-58   (27-7, 42-24, 56-44)

Vargiu0Castorani9Bargigli10Del Gaudio0
Mariutti6Palmisano16Iuliano2Romano2
Tarlo16Saracino0Gallo23Nuzzo3
Lauria11Mummolo4Guastaferro0Natale1
Bolognese14Gismondi0Sarcinelli17Pastore0
--------
All. GervasiAll. Natale

 Arbitri: Saggese (Valenzano - BA) e Pepe (Adelfia - BA)

 Note: 

Vince, ma non stravince come avrebbe potuto, la Europcar Futura Basket Brindisi contro l’ultima in classifica, Caserta. Nonostante i 18 punti di margine la Futura ha subito più di quanto ci si aspettava, perdendo nettamente il terzo quarto. Il primo quarto inizia con un parziale di 13-0 tutto biancazzurro. I primi due punti campani arrivano solo al quarto minuto di gioco. La panchina della Futura schiera la play Vargiu, nonostante una vistosa fasciatura alla mano per una distorsione al pollice subita nel posticipo di martedì scorso, cosa che ha determinato un alternarsi più frequente in cabina di regia con Mariutti e Tarlo. La prima frazione di gioco si chiude sul 27 a 07. Il secondo si apre con un’ottima azione delle campane, e da qui inizia a delinearsi un proseguo di partita ben più equilibrato di quanto ci si potesse aspettare. I primi punti per le ragazze del duo Gervasi-Pagliara li firma Castorani dopo ben quattro minuti. Le ospiti chiamano il secondo time out a 2’ e 46” dal termine per gestire una situazione rognosa sul 38 a 15: un fallo su Lauria che al rientro in campo sbaglia uno dei due liberi a sua disposizione. Da quel momento Caserta ritrova fiducia e segna nove punti in due minuti, contro i tre delle biancazzurre. Il quarto si chiude con un canestro dalla media distanza di Tarlo. Il parziale segna 13 a 12.

Dopo la pausa lunga si torna in campo con Vargiu a dirigere il gioco, che a solo 1’ e 30” è costretta a uscire per una caduta. Al 8’ sul 45-28 la difesa si fa asfissiante con una zone press più incisiva. Sono solo 5 i punti messi a segno fino al 5° minuto. Un fallo della pivot avversaria consente a Lauria di insaccare un libero su due. Ma le avversarie rispondono colpo su colpo. E le due bombe consecutive della Gallo, classe ’92, preoccupano non poco circa la tenuta della difesa. Il parziale di 14-20 consente alle ospiti di ridurre notevolmente le distanze. 56-44 il risultato a 10 minuti dal termine. L’ultimo quarto è aperto da una esaltante azione di Palmisano che, su una palla recuperata, vola in contropiede e va a canestro. Brindisi subisce ancora la precisione al tiro dai 6.25 della giovane Gallo che anche in questa frazione di gioco mette a segno due bombe. Sul 62-51 le padrone di casa iniziano a impensierirsi. Quatto punti di Castorani, un libero di Tarlo, e un tiro dalla media di Bolognese rimettono le cose in chiaro. Gli ultimi tre minuti sono un botta e risposta, i 18 punti di vantaggio resteranno tali fino allo scadere, 7 punti messi a segno dalle brindisine e 7 dalle casertane. Il quarto si chiude sul 76-58, per un parziale di 20-14. Brindisi rimane terza in classifica, ma supera Potenza che capitola in casa sotto i colpi della Carpedil Battipaglia e raggiunge la Minibasket Battipaglia che perde di tre a Campobasso. Domenica si va a Messina terzultima in classifica.

Carmen Vesco

 


QUINTA GIORNATA (20-21/2/2010)

CARPEDIL BATTIPAGLIA

CESTISTICA LATINA

87 40

FONTALBA MESSINA

EUROP CAR BRINDISI

54 58

CIPLAST BATTIPAGLIA

VALLE IMPERO MONOPOLI

64 73

PEGASO PORTICI

CAFFE´ MONFORTE CB

71 66

GYMNASIUM CASERTA

CODRA MEDITERRANEA POTENZA

54 68

 

CARPEDIL BATTIPAGLIA - CESTISTICA LATINA 87-40   (28-8, 40-16, 57-34)

Paparo7Bona9Ranieri12Orazi10
Potolicchio21Campisi8V. Boccoli7Varricchio2
Di Donato0Manfré10Femina0Morgagni7
Ardito17Isacchi15Federici1Lo Russo0
Fereoli0Aiazzone0C. Boccoli0Mascolo1
--------
All. PasiniAll. Ciaralli

 Arbitri: Ascenzi (Caserta) e Soriano (San Nicola la Strada - CE)

 Note: Fallo tecnico alla panchina del Battipaglia.

Troppa differenza di valori tra la capolista della Poule Promozione “D” del campionato di B d’Eccellenza femminile di pallacanestro, la Carpedil Battipaglia e la Cestistica Latina che, alla fine, ha dato spazio alle proprie giovani, Giulia Mascolo e Lo Russo, prendendo un parziale di 30-0 nell’ultimo quarto di gioco. La formazione campana, che ha un quintetto base di A2, ha cambiato la prima giocatrice dopo sedici minuti e, nonostante questo, la Cestistica è riuscita, nel terzo e quarto quarto, a tenere testa alle blasonate avversarie che, però, non sono mai andate in affanno. Per le ragazze di Ciaralli una sorta di ottimo allenamento in vista degli impegni futuri e della gara di venerdi prossimo, 26 febbraio, quando al PalaBianchini arriverà, per la prima giornata di ritorno di questa Poule Promozione “D”, l’altra squadra di Battipaglia, il Minibasket.

Da segnalare il primo punto messo a segno nel campionato di serie B d’Eccellenza della giovanissima Giulia Mascolo. Una grande soddisfazione per lei, al pari del minutaggio che coach Ciaralli ha voluto farle fare, a lei e alla Lo Russo: “Credo che questa sia la nota positiva di una gara che non ha avuto praticamente storia – ha tenuto a precisare a fine match Luca Rizzi, il vice di Ciaralli – La differenza dei valori in campo si è vista tutta, ma il fatto che le nostre giovani hanno giocato più di otto minuti è, comunque, una cosa molto importante”.

da www.cestisticalatina.it

Per spiegare la partita giocata sabato sera al “Pala Zauli” basterebbe leggere il risultato: 87 a 40. Uno scarto tale di punti che lascia ben intendere il tipo di partita giocata tra Carpedil Battipaglia e Cestistica Latina. Ago della bilancia che si spezza subito già ad inizio gara dove le ragazze di coach Pasini, orfane della play Di Deo, infortunata, rifilano venti punti di scarto già sul finire del primo quarto giusto così per far intendere come sarà l’andazzo della serata alle malcapitate laziali. Di peggio viene fatto al suono della sirena di metà gara con le biancorosse, trascinate da Paparo, Potolicchio e Ardito in giornata di grazia, avanti di ventiquattro lunghezze.

Il solito black out del terzo periodo viene vissuto anche in una partita del genere ma nemmeno lo sfruttare a pieno il budget offerto dal fallo tecnico fischiato alla panchina della Carpedil con la realizzazione dei 5 punti da parte di Ranieri permette alla Cestistica Latina di accorciare le distanze. Con una difesa cinica negli anticipi e un attacco quasi sempre a bersaglio, la Carpedil Battipaglia regala momenti di bella pallacanestro. Il tecnico Piero Pasini regala minutaggio e punti da segnare sul curriculum alle giovani Manfrè, Fereoli ed Avallone. Finalmente risponde con la concretezza dei punti, undici a fine gara, anche l’ala Isacchi pienamente in partita. L’aver riscoperto una rosa ampia sarà certamente utile soprattutto per il prosieguo della stagione.

Andrea Laganà

 

FONTALBA MESSINA - EUROP CAR BRINDISI 54-58   (16-10, 30-26, 45-39)

Tagliabue7Talarico12Vargiu2Castorani23
Malaja15De Benedictis1Mariutti0Palmisano16
Zaccone0Aleo0Tarlo4Saracino0
Libro2Vento15Lauria3Mummolo0
Romeo2Corallo0Bolognese10Gismondi0
--------
All. LibroAll. Gervasi

 Arbitri: Ferraro (Ragusa) e Patti (Siracusa)

 Note: 

Torna con altri due punti in tasca la Europcar Futura Brindisi che ha incontrato in Sicilia una coriacea Rescefina Messina, che a dispetto del suo terzultimo posto, ha dato filo da torcere alle più quotate biancazzurre. Ma nonostante i primi due quarti, nei quali la Futura ha sofferto, e parecchio, arrivando al massimo dei 17 punti di svantaggio nel secondo quarto, non ha perso la testa e ha recuperato, contro una squadra che in casa ha dimostrato di non temere alcun avversario indipendentemente dal nome che porta. Nel terzo quarto le brindisine cercano il recupero e lo trovano, nonostante gli allenatori abbiano dovuto rinunciare alla importante difesa di Ilaria Bolognese, in panchina per tutto il quarto per il terzo fallo.

La difesa viene impostata sulla box and one tentando di arginare la pericolosa pivot Malaja, sulla quale la difesa cambia tre volte, prima Saracino, che passa il testimone a Mummolo per lasciarlo poi nelle mani di Tarlo. Il quarto quarto è il decisivo, Castorani su tutti fa la differenza, insieme a Palmisano, ma è tutta la squadra che ha retto per quaranta minuti non andando nel pallone in nessuna occasione, neanche quando è andata sotto di ben 17 punti, si è sempre dimostrata capace di aggiustare il tiro e rimanere concentrata. Lo hanno dimostrato i numeri, dal 45-39 al 54-58, un recupero in volata su un finale in cui perdere la lucidità sarebbe potuto accadere facilmente. Questa è la vera arma in più delle biancazzurre quest’anno: la fiducia nei proprio mezzi che le spinge a lottare sempre e non mollare mai. La concomitante sconfitta della Minibasket Battipaglia permette alla Futura di avvicinarsi ancor di più alla vetta: ora è a 4 punti dalla prima, in seconda posizione insieme al Campobasso. E la prossima settimana la Futura va a Battipaglia a scontrarsi con la Carpedil prima in classifica.

Carmen Vesco

 

CIPLAST BATTIPAGLIA - VALLE IMPERO MONOPOLI 64-73   (11-10, 26-36, 44-47)

Delle Donne0Ferrazzoli8Ferreri15Di Marco9
Farris14Pernice14Liuzzi11Cannella11
Guadagno4AlibertineDomanin4Ragone
Sole8Guida8Perrone9Mascolo10
Otranto0Gambardella8Todisco0Martellotta0
----Giangrande0--
All. CavaliereAll. Rafaschieri

 Arbitri: Bencivenga e Belfiore (Napoli)

 Note: 

Non riesce a venir fuori dal momento no la Ciplast Battipaglia che, nella quinta giornata della poule promozione, rimedia un’altra pesantissima sconfitta casalinga contro Monopoli. Ancora una volta una partita poco tonica da parte della compagine battipagliese, che, soprattutto in fase difensiva, appare soffrire le pene dell’inferno. I considerevoli settantatre punti subiti quest’oggi (finale: 64-73) ne sono la perfetta dimostrazione; la squadra soffre tantissimo in fase di non possesso, che, ancora una volta, è stata la chiave della sconfitta. A passare allo Zauli è, dunque, anche il Monopoli che mette in seri guai la squadra del duo Cavaliere-Cavallo; con questa sconfitta, la classifica comincia a diventare crudele, sebbene, nella giornata di ieri, una delle dirette avversarie in ottica playoff, Campobasso, è anch’essa caduta sul parquet di Portici, a dimostrazione di un campionato, comunque, ostico ed equilibrato.

Tornando a Farris e compagne, in ogni caso, ci sarà davvero da lavorare sodo per venire fuori da questa incresciosa situazione. Nel prossimo turno, nonché prima partita di ritorno di questa fase, la squadra campana andrà a fare visita al Latina, squadra non irresistibile, ma comunque, non disposta a farsi superare tra le mura amiche, ma che, al contrario, vorrà immediatamente rimediare alla pesante sconfitta sempre di Battipaglia, contro la Carpedil. Una settimana di fuoco , dunque, per la Ciplast Battipaglia, che dovrà fare di tutto per venire fuori da questo momento no e riuscire a risalire importanti posizioni in classifica, così da ottenere la miglior posizione possibile in vista delle partite dei play-off. Per farlo, occorrerà, come detto, cancellare definitivamente prestazioni come quella odierna e come le ultime, da cui si è usciti male dal parquet. Il match di Latina si svolgerà il 26 febbraio alle 20.15 al Palabianchini di Latina.

Carmine Lione

La Vis Monopoli fa il colpo al Pala Zauli di Battipaglia. Ottima la prova del team pugliese che riesce a portare a casa la vittoria in un match non facile, con una delle squadre più quotate del girone per il salto di categoria: il Minibasket Battipaglia. Il primo quarto è all’insegna dell’equilibrio, Daniela Perrone e Maura Di Marco bucano ripetutamente la retina; a rispondere sono tutte le ragazze del quintetto della squadra salernitana e nel fare la differenza è una tripla di Farris, grazie alla quale il primo quarto si conclude 11 a 10 per la Ciplast Battipaglia. E’ nel secondo periodo che il team pugliese dà il meglio di sé, ben 23 i punti segnati dalle monopolitana, contro i 15 delle avversarie campane. Un tripudio di bombe da tre annichiliscono la compagine campana; la prima a segnarne una è Lorena Liuzzi, seguita poi da Eleonora Mascolo, Fabrizia Ferreri, top scorer del match, alla fine ne infila altre due consecutive di Tiziana Cannella. Le due formazioni vanno alla pausa lunga con il punteggio di 26 a 36 per il Gruppo Valle Impero Monopoli.

Al rientro, come quasi in tutte le partite, il team di coach Rafaschieri appare sottotono, più incisive e decise appaiono invece le ragazze di Cavaliere, ma nonostante i 18 punti segnati non riescono a ribaltare la situazione, grazie anche ad un'altra tripla di Cannella ed una di Sara Domanin. Negli ultimi 10 minuti di gioco Pernice e Ferrazoli, per il Battipaglia, cercano di agganciare la Vis Monopoli ma senza successo; non servono neanche le ultime due triple di Ferraris. La partita sembra ormai decisa, anche quando il Minibasket è costretto a ricorrere al fallo sistematico: Nikla Martellotta, Perrone, Ferreri, Mascolo e Liuzzi non sbagliano, realizzando 8 tiri liberi su 10. Il match termina 64 a 73 per la Vis Monopoli basket, tra la gioia delle giocatrici pugliesi, lasciando invece un grande amaro in bocca al Minibasket Battipaglia; è questa la dimostrazione che spesso il cuore e la voglia di vincere superano anche qualche carenza tecnica. Soddisfazione tra i tecnici e i dirigenti della società monopolitana che con questa vittoria si piazza al sesto posto, a pari punti con il Latina. Il prossimo incontro, per Perrone e compagne, è domenica 28 febbraio alle ore 18.00 fuori casa, per la prima partita di ritorno, contro il Pegaso Portici, squadra sicuramente da non sottovalutare, l’obiettivo sicuramente è quello di vincere.

Mariasimona Brescia

 

PEGASO PORTICI - CAFFE´ MONFORTE CB 71-66   (15-19, 31-31, 48-50)

Iossa3Busiello14Lombardo8Anastasio18
C. CrematoneUgon5Ciminelli21Scoglia5
Di Fiore19A. Cremato6De Rosa2Giugliano6
Mallardo10Ascione10Gianfagna6Babino0
Ceratto0Aprea4MaiellanePirosantone
--------
All. GrilloneAll. Ladomorzi

 Arbitri: Santoro (Casagiove - CE) e Tellone (Marcianise - CE)

 Note: 

Sembrava una partita da Davide contro Golia prima della palla a due, il match di questa sera tra Portici e Campobasso. La formazione molisana, sempre vincente finora, contro il quintetto vesuviano sempre sconfitto nei precedenti quattro incontri. Così non è stato per le fortune della Pegaso che giocando una partita, come l'ha definita lo stesso coach Grillone a fine partita, come è nelle proprie capacità, riesce ad imbavagliare la formazione che finora si è dimostrata la più forte della poule promozione. Una prova, quella della Pegaso, finalmente espressa ad un livello sicuramente più adatto alle potenzialità di questa giovane formazione. Ottima prova di tutto il gruppo, ma appare impossibile non sottolineare la positiva prestazione di Di Fiore, 19 punti e sempre pronta a punire nell'uno contro uno le avversarie, di Busiello, partita in sordina ma ripresasi alla grande e padrona della regia, di Ugon, finalmente sui livelli che le si addicono, di Ascione, freddissima dalla linea dei liberi nel momento topico dell'incontro e delle “lunghe” Aprea e Mallardo ottime su De Rosa e pronte a prendere le proprie responsabilità in attacco. Ma in generale tutta la formazione porticese ha messo in campo il meglio per superare una formazione veramente forte, a cui va riconosciuto il merito di essere riuscita a rimettere in discussione la gara nonostante gli undici punti di svantaggio a due minuti dalla fine dell'incontro.

Un incontro per la verità, giocato sempre sul filo dell'equilibrio con una leggera supremazia delle padrone di casa che, dopo il primo quarto, hanno preso, con un primo miniparziale di 9-0 un margine di cinque punti tenuto quasi fino alla pausa lunga, dove l'esperienza e la classe delle molisane consentiva loro il pareggio. Stessa musica anche al rientro in campo, con le due squadre disposte a zona ma con Portici capace comunque di tenere testa alle ospiti fino all'8' dove, complice il solito blackout, le padroni di casa perdono la via del canestro chiudendo in svantaggio di due il periodo. Anche gli ultimi dieci minuti sembrano arridere alla Pegaso che recupera e passa in vantaggio grazie ad un libero di Di Fiore e ad una tripla di Ugon. Campobasso sembra non averne più e le padrone di casa incrementano fino al +11 dell'8'. Negli ultimi due minuti di gioco la classe delle atlete della Women's rimette tutto in gioco. Ciminelli e Lombardo dalla lunga distanza rimettono in discussione la gara e si arriva a 6” dalla fine con la Pegaso in vantaggio di un solo punto ed Ascione in lunetta. La freddezza del capitano della Pegaso mette al sicuro il risultato e l'ultimo errore delle ospiti lancia il contropiede di Busiello che chiude il punteggio sul 71-66.

Ciro Bentivoglio

 

GYMNASIUM CASERTA - CODRA MEDITERRANEA POTENZA 54-68   (17-17, 33-38, 41-50)

Bargigli11Del Gaudio11AurigemmaneToscano0
Iuliano4Romano5Imperiale3Petrazzuoli15
Gallo14Nuzzo9Carluccio2De Luca10
GuastaferroneNataleneCrovatto21Stamegna6
SarcinellinePastore0Filograsso11Marino0
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All. NataleAll. Scarano

 Arbitri: Persia (Scoppito - AQ) e Carbone (Termoli - CB)

 Note: 

Ritorna al successo, sul parquet del fanalino di coda Caserta, la Basilia Basket Potenza. Dopo lo stop casalingo accusato contro il Battipaglia, le rossoblù potentine hanno ripreso così la marcia nella classifica del gruppo D, raggiungendo una più che confortevole quota 16 punti al termine del girone di andata. Ma per Sonia Crovatto e compagne, sul campo delle giovani e combattive campane, non si è trattato di una passeggiata di salute. Come del resto era ampiamente previsto alla vigilia, considerati le ottime performance di cui Gallo, Nuzzo e socie si erano rese protagoniste nelle precedenti uscite. Per due quarti le ragazze di coach Scarano hanno dovuto contenere la verve offrensiva delle padrone di casa. Ma al ritorno in campo dall’intervallo lungo la Basilia sapeva cambiare passo, chiudendo d’autorità con uno scarto di quattordici punti.

Luca Carlone - da www.ilquotidianodellabasilicata.it

 


SESTA GIORNATA (27/2/2010)

CARPEDIL BATTIPAGLIA

EUROP CAR BRINDISI

75 68

CODRA MEDITERRANEA POTENZA

FONTALBA MESSINA

50 47

CESTISTICA LATINA

CIPLAST BATTIPAGLIA

69 67

PEGASO PORTICI

VALLE IMPERO MONOPOLI

43 54

CAFFE´ MONFORTE CB

GYMNASIUM CASERTA

68 60

 

CARPEDIL BATTIPAGLIA - EUROP CAR BRINDISI 75-68   (16-15, 32-32, 50-52)

Paparo4Di Deo4Vargiu17Castorani11
Bona9Potolicchio24Mariutti0Palmisano16
Campisi18Di Donato6Tarlo7Lauria0
ManfréneArdito10Mummolo0Bolognese17
Isacchi0------
--------
All. PasiniAll. Gervasi

 Arbitri: Esposito (Nola - NA) e Santoro (Casagiove - CE)

 Note: Cinque falli: Bona, Ardito.

E’ stata una vera e propria testimonianza di forza quella messa in atto sabato sera dalla Carpedil Battipaglia sul parquet amico del “Pala Zauli”. Il Basket Futura Brindisi è stato annientato dalla voglia matta delle biancorosse di vincere la partita e alla fine il 75-68 al suono della sirena è solamente la consequenziale conclusione del discorso appena fatto. Più la grinta della tecnica, più la tenacia degli schemi studiati a tavolino: la Carpedil Battipaglia ha dato l’ennesima sterzata al campionato staccando di quattro lunghezze proprio le pugliesi. Se ce ne fosse ancora bisogno, la squadra cara alla presidentessa Angela Somma ha fatto intendere a tutte le pretendenti al titolo che questo campionato vuole vincerlo a tutti i costi.

La gara di sabato sera contro Brindisi è stata bella, avvincente, giocata sul filo dell’equilibrio, anche per merito della caratura tecnica delle avversarie pienamente all’altezza della situazione, fino all’inizio dell’ultimo periodo poi è cominciato il Potolicchio-show e per le pugliesi non c’è stato scampo. La giovane atleta battipagliese, che ha vissuto l’ennesima giornata di grazia con i 24 punti a referto, è stata un cecchino dai tre punti e ha fatto pendere l’ago della bilancia su sponda-Carpedil con un parziale personale di 7 a 0 che ha spezzato le gambe alle avversarie. E’ stata la vittoria del progetto-Carpedil perché nel quintetto base che ha chiuso il match c’erano ben tre battipagliesi in campo e tutte e tre nate proprio dal settore giovanile biancorosso (Di Donato, Potolicchio e Di Deo) e tutte e tre hanno contribuito alla vittoria finale. Bene anche le altre con Campisi sugli scudi, 18 punti per lei a fine gara.

Andrea Laganà

 

CODRA MEDITERRANEA POTENZA - FONTALBA MESSINA 50-47   (10-15,17-22, 33-38)

Aurigemma11ToscanoneTagliabue8Malaja17
Imperiale8Petrazzuoli4Zaccone2Aleo8
Carluccio2De Luca2Libro4Vento6
Crovatto14Stamegna4Corallo2--
Filograsso5Marinone----
--------
All. ScaranoAll. Libro

 Arbitri: Pellegrini (Ruvo di Puglia - BA) e Spano (Sannicandro di Bari - BA)

 Note: 

Un tripla di Stefania Filograsso a sedici secondi dal termine del match consegna alla Basilia un successo d'oro ma nel complesso sofferto. Le lucane superano al Pala Pergola il Messina, salito a Potenza in formazione rimaneggiata, ma mai disposto a cedere il passo delle potentine. Il match è brutto, Messina è sempre avanti nel punteggio e sembra controllare il confronto, giocato male e con tanta sufficienza da Petrazzuoli e compagne. La gara della Basilia è lenta, le atlete sono alle prese con schemi sonnacchiosi che non divertono i pochi intimi sugli spalti. Messina ne approfitta e conduce le danze per trentanove minuti. I vantaggi delle siciliane sono importanti, la compagine potentina soffre e annaspa giocando una pallacanestro inferiore alle attese. Il punteggio è basso, la partita scade di tono. La compagine messinese va a +8 sul 9 a 1. La Basilia cerca di recuperare ma per farlo commette errori evidenti che consentono alle siciliane di chiudere in testa il match.

Nel secondo quarto le due formazioni segnano con il contagocce, la Basilia stenta a decollare, il gioco è lento, fin troppo compasso e le siciliane grazie a Malaja autrice di 17 punti tengono il campo magnificamente e chiudono sul punteggio di 22 a 17. Nel terzo parziale le lucane sembrano lottare di più anche se gli errori sono tanti e non consentono a Crovatto e compagne di agganciare il team siciliano che chiude in testa la frazione sul 38 a 33. Nel quarto parziale la Basilia morde in difesa, le siciliane stanche e con un minutaggio inferiore cedono pian piano il comando delle operazioni, fino all'ultima decisiva tripla di Filograsso che chiude il discorso e consente alla compagine di Scarano di vincere il match per 50 a 47. Punizione eccessiva per le ospiti brave per tutti i quaranta minuti di gioco.

Francesco Menonna - da www.ilquotidianodellabasilicata.it

 

CESTISTICA LATINA - CIPLAST BATTIPAGLIA 69-67   (21-14, 33-33, 48-47)

Ranieri3Orazi19Delle DonneneFerrazzoline
V. Boccoli15Varricchio3Farris23Pernice8
Morgagni18Federici9Guadagno10Alibertine
Lo RussoneC. Boccoli1Sole4Guida13
Mascolone--OtrantoneGambardella9
--------
All. CiaralliAll. Cavaliere

 Arbitri: Suriani e Raimondo (Roma)

 Note: Cestistica: tl 10/17, t3 7/16. Battipaglia: tl: 7/11, t3 2/10.

La Cestistica mantiene inalterata la propria imbattibilità casalinga superando nel finale la quotata Ciplast Battipaglia grazie all’ennesima prova di carattere di un gruppo di ragazze per le quali, è bene dirlo, non ci sono più aggettivi: 69-67 il finale, con un’ottima Federici nell’ultimo quarto di gioco ed una superlativa Orazi. Pronti, via e Ciaralli schierava il quintetto base con Orazi, Ranieri, Morgagni, Federici e Valeria Boccoli. Si segnava poco, con il primo canestro della Pernice dopo due minuti. Il primo canestro della Cestistica, a firma di Valeria Boccoli arrivava a 6’ e 56” dalla conclusione del primo quarto di gioco. A 5’ e 18” l’1/2 dalla lunetta della Varricchio riportava il risultato in parità: 5-5. Poco dopo era ancora la Boccoli a colpire, ma questa volta dalla lunga distanza e la Cestistica metteva il naso avanti: 8-5 a 4’ e 52”. Il time out chiamato da Cavaliere, portava la Ciplast Battipaglia a schierarsi a zona che la Morgagni eludeva con una “bomba” subito soffocata da un’altra della Gambardella e dal canestro della Farris. La Orazi, però, replicava e a 2’ e 02” il punteggio era 13-14. A 1’ e 14” ecco la “bomba” della Orazi per il 16-14. Poi quella della Morgagni per il 19-14. Ed il finale era tutto suo, perché da “furbetta” la stessa Morgagni faceva carambolare il pallone sulla schiena di una avversaria prima di trovare il canestro a fil di sirena: 21-14.

Il tempo si apriva con una “bomba” della Guida. Ciaralli chiamava time out e la Morgagni trovava anche lei la “bomba”, sbagliando poi il libero aggiuntivo: a 8’ e 02” dall’intervallo, 24-19. Battipaglia tornava in partita grazie ad una Farris ispirata: a 4’ e 59” lo 0-8 di parziale portava le campane avanti di un punto: 24-25. Battipaglia sembrava più motivata ed era proprio la Farris, a 1’ e 40”, a portare le campane sul +4: 27-31. Il finale era punto a punto con Valeria Boccoli e Morgagni sugli scudi: 33-33. Dagli spogliatoi usciva meglio la Cestistica con la “bomba” della Orazi. Battipaglia tornava in parità, ma le ragazze di Ciaralli, con l’ennesima “bomba” di Morgagni e il gioco da tre (canestro più libero supplementare) della Boccoli, andavano sul +6: 43-37 a 6’ e 31”. A 3’ e 11”, però, le campane tornavano di nuovo sotto grazie alla solita Farris: 43-41. Ciaralli chiamava time out e le campane tornavano a zona. Il finale era della Cestistica e della Federici che chiudeva con un ottimo canestro: 48-47.

Era la Federici, davvero brava, a tenere in piedi la Cestistica che, a 8’ e 20” dalla conclusione, saliva a +2: 53-51. Battipaglia, però, restava incollata alle pontine, ma era ancora la Federici a fare la voce grossa sotto i tabelloni. La Ranieri ci provava dalla lunga distanza, ma la sua conclusione, come quella della Orazi, finiva sul ferro. Poi era la Boccoli a trovare un ottimo canestro di forza per il 57-55 a 5’ e 45”. Si giocava punto a punto, ma la Orazi, complice anche un grandioso assist della Morgagni, trovava due canestri per il 61-58 a 4’ e 23” dalla conclusione del match. I canestri di Guadagno e Farris riportavano avanti le campane e sul 61-62 a 3’ e 18” Ciaralli chiamava time out. La partita restava in equilibrio e con un buon canestro della Orazi, la Cestistica restava incollata alle avversarie. A 1’ e 19” Melania Orazi subiva fallo e faceva il pieno ai liberi per il 65-64. La Cestistica difendeva bene, la Boccoli perdeva palla, ma riusviva a prendere un rimbalzo importante a 27” dalla fine. Melania Orazi faceva ancora 2/2 dalla lunetta e la Gambardella no. La Morgagni invece faceva il pieno, prima dell’ultimo canestro della Sole, inutile per il risultato finale: 69-67.

da www.cestisticalatina.it

Ancora una sconfitta di misura per la Ciplast Battipaglia, che non riesce a venir fuori dal periodo nero di questa seconda fase di stagione e cede, in una partita sempre in equilibrio, alle padrone di casa di Latina. Al Palabianchini l’anticipo di giornata è infatti terminato sul risultato di 69-67, con le battipagliesi ancora una volta costrette ad uscire sconfitte dal parquet. Per la compagine del duo Cavaliere-Cavallo si tratta della quinta sconfitta su sei gare disputate in questa poule promozione, a dispetto di una prima fase di campionato in cui, al contrario, la Ciplast aveva sempre vinto, salvo cedere, in un’unica occasione, alle cugine della Carpedil. Una seconda fase, dunque, assolutamente da dimenticare e un periodo no da cui Farris e compagne, nonostante l’impegno spasmodico, non riescono proprio ad uscire.

Il match di ieri sembrava essere l’ennesima buona occasione, ma l’avversario si è dimostrato forte e quotato, nonché volenteroso di ottenere i due punti in palio. Il match è stato, come detto, giocato sempre sui binari dell’assoluto equilibrio, con le padrone di casa particolarmente ispirate dalla linea dei 6,25, grazie anche all’ottima prova della impeccabile Orazi (19). Nonostante le ottime percentuali al tiro delle padrone di casa, la Ciplast sembrava riuscire a giostrare il match e a restare sempre sulla scia delle avversarie; grazie alla solita, scatenata Farris (23) e alle giocate di Guida e Gambardella, la squadra battipagliese tornava a mettere la partita sui binari dell’equilibrio.

Nel secondo tempo, regnava ancora assoluto l’equilibrio con le squadre pronte a darsi battaglia colpo su colpo; ancora una volta, però, la fase difensiva battipagliese non sembrava delle migliori, il che consegnava canestri importanti alle gregarie laziali Federici e Boccoli. Negli ultimi confusi minuti di gioco, le padrone di casa, però, complice un’impeccabile difesa e la precisione dalla lunetta da parte della solita Orazi, chiudono di fatto il match, e regalano al pubblico di casa una vittoria importantissima. Grande delusione, invece, in casa Ciplast, in seguito all’ennesima partita giocata sulla scia delle avversarie, ma gestita nel peggiore dei modi nei minuti finali.

La squadra battipagliese, a causa di questo passo falso, resta ferma in classifica a quota 16, allontanandosi sempre più dalla vetta, con il serio rischio di vedersi superata, in questo week-end, dalla Basilia Potenza che ospiterà tra le mura amiche Messina. La situazione non è, dunque, delle più facili e occorrerà, mai come adesso, fare quadrato per venire fuori e immediatamente da questo lungo black-out che dura, purtroppo, da ben cinque turni. Il prossimo ostacolo per le ragazze della Ciplast si chiama proprio Basilia Potenza; le campane, infatti, ospiteranno al Palazauli, per il secondo turno di questo girone di ritorno, proprio le lucane, che “inaugurarono” il filotto di sconfitte della squadra battipagliese in quel di Potenza, grazie alla vittoria per 51-46. Obiettivo ribaltare assolutamente la sconfitta della partita di andata e venir finalmente fuori da questo tunnel.

Carmine Lione

 

PEGASO PORTICI - VALLE IMPERO MONOPOLI 43-54   (11-18, 23-35, 34-41)

Iossa0Busiello13Ferreri16Di Marco2
Ugon1Guastaferro0Liuzzi17Cannella6
Di Fiore15A. Cremato2Domanin6Ragone
Mallardo2Ascione8Perrone6Mascolo1
Ceratto0Aprea2Martellotta0Giangrande0
--------
All. GrilloneAll. Rafaschieri

 Arbitri: Pagano (Scafati - SA) e Tammaro (Giffoni Sei Casali - SA)

 Note: 

Non riesce il secondo “miracolo” alla Pegaso Portici che, deve piegarsi al cospetto della Vis Monopoli che porta a casa i due punti conducendo la gara dall'inizio alla fine. Il quintetto di coach Grillone inizia in maniera non proprio brillante e lascia subito scappare le ospiti che hanno in Liuzzi e Ferreri le spine nel fianco per la difesa di casa. Nel secondo periodo sono ancora la Ferreri, entrata nel primo quarto al posto di Perrone, e Cannella, con due triple, ad allungare il passo fino al +14 che pare dare alla partita la stessa impronta dell'andata. Al ritorno in campo la formazione di casa però è punta nell'orgoglio. Una difesa nettamente migliore e percentuali superiori al rendimento abitualmente basso, purtroppo, al tiro danno la possibilità alla Pegaso di rientrare fino al -3 a tre minuti dal termine del quarto. Qualche palla persa di troppo negli ultimi minuti del terzo periodo però consente alle pugliesi di riportarsi a distanza di sicurezza. Gli ultimi dieci minuti sono fotocopia dei precedenti. Portici torna sotto di dieci grazie ai canestri di Liuzzi. La determinazione di Ascione e Di Fiore, le uniche a tenere un po' su tutti i fronti, consente al quintetto di coach Grillone di rifarsi di nuovo sotto ma non di effettuare l'allungo definitivo e gli ultimi minuti servono alle ospiti per arrotondare il punteggio.

Ciro Bentivoglio

La Vis Monopoli nella prima partita di ritorno di questa poule promozione afferma la sua superiorità sul Pegaso Portici, conquistando un’importante vittoria. Una gara che dai primissimi minuti di gioco ha visto protagoniste le atlete monopolitane, in primis Lorena Liuzzi top scorer dell’incontro con 17 punti messi a segno; la giovane pugliese apre di fatti il match con una tripla, mentre le padrone di casa non riescono a trovare con facilità la via del canestro. E’ Ceratto a sbloccare la situazione per il Pegaso Portici, prima infilando un tiro libero, sui due assegnati, poi un canestro; ma per la Vis c’è Liuzzi che buca nuovamente la retina dalla linea dei 6,25 metri. Scorre il tempo e il match non decolla, perciò coach Grillone chiede un minuto di sospensione quando mancano 4.13 minuti alla fine della prima frazione di gioco. Subito dopo il Portici prova a fare una difesa pressando a tutto campo, con raddoppio, ma senza successo, la Vis Monopoli appare preparata anche a fronteggiare questa difesa e Daniela Perrone, Sara Domanin e Fabrizia Ferreri, mettono ripetutamente a segno canestri importanti.

L’inizio del secondo quarto è caratterizzato da un po’ di confusione per entrambe le compagini che in 4 minuti di gioco riescono a realizzare solo 3 punti; a quel punto Ascione e compagne passano ad una difesa a Zona, questo permette a Tiziana Cannella di recuperare diverse palle e di segnare una bomba da 3, portando la Vis Monopoli sul +10; insomma tutte le tattiche difensive della compagine salernitana non ostacolano il team ospite, che pochi minuti prima della fine tocca anche i +17. Sul finire del tempo però, il Gruppo Valle Impero Monopoli commette qualche fallo di troppo e il Pegaso Portici, preciso ai tiri liberi, recupera, andando alla pausa lunga sotto di 12 lunghezze.

Come ormai in tutte le partite, nel terzo quarto, la Vis Monopoli entra in confusione, tanti passaggi sbagliati, poca reattività sotto canestro e scarse percentuali di tiro fanno sì che il Portici possa avanzare indisturbato. Il gruppo campano mette infatti a segno canestro dopo canestro e con una tripla di Busiello si avvicina pericolosamente al -4; pronta a rispondere, fortunatamente, c’è di nuovo Liuzzi che segna da 3 punti, seguita da Ferreri, il parziale infatti è di 11 a 6 per la squadra di casa.

Negli ultimi 10 minuti di gioco, coach Grillone le tenta tutte, con una difesa box and one su Cannella crea un po’ di confusione tra le fila monopolitane, ma ancora una volta Liuzzi segna prima dalla distanza, poi da sotto canestro. Per il Portici ci sono invece, più combattive che mai, Busiello e Di Fiore, sotto tono appaiono invece le loro compagne di squadra; alla fine Domanin prima e Ferreri dopo mettono a segno gli ultimi canestri del match, che si chiude sul punteggio di 43 a 54. Una vittoria importante per il Gruppo Valle Impero Monopoli che in questo modo rimane ancorato al sesto posto in classifica, a pari punti con il Latina. Il prossimo incontro per le ragazze di coach Rafaschieri è tra le mura amiche della palestra IPSIAM, contro la capolista Carpedil Battipaglia, domenica 7 marzo alle ore 18.00.

Mariasimona Brescia

 

CAFFE´ MONFORTE CB - GYMNASIUM CASERTA 68-60   (12-12, 32-25, 50-44)

Lombardo11Anastasio20Bargigli14Del Gaudio13
Ciminelli12Scoglia7Iuliano5Romano5
De Rosa8Giugliano0Gallo17Nuzzo4
Gianfagna10Babino0GuastaferroneNatale2
Caporicci0Pirosanto0Sarcinelli0Pastorene
--------
All. LadomorziAll. Natale

 Arbitri: Desposati (Casamassima – BA) e Di Benedetto (Barletta - BA)

 Note: 

Iniziato con molti tiri che non volevano avere nulla a che fare con il canestro, il match contro il Gymnasium Caserta si è poi concluso con la Women’s Basket protagonista del Palavazzieri. Un primo quarto iniziato ottimamente per le ragazze di coach Ladomorzi, poi raggiunte fino al pareggio dalle campane che hanno mantenuto il recupero avvicinandosi spesso alle bianco rosse. Nulla da fare però, per il resto della partita: Anastasio e Lomabardo, protagoniste indiscusse insieme a Ciminelli, non hanno lasciato spazio alle avversarie, conquistando, così, i due punti in palio.

Qualche alto e basso durante la partita lo abbiamo avuto. Abbiamo iniziato forte, così come avevo chiesto alle ragazze, perché dovevamo mandare un messaggio prima di tutto a noi stessi, dopodichè qualche perplessità in alcuni istanti l’abbiamo avuta. Forse ci stiamo portando avanti qualche problemino dalla partita con Portici”, commenta coach Ladomorzi, molto soddisfatto di Gianfagna che “questa sera ha giocato un’ottima partita. Ha soli 17 anni ma ha giocato come se fosse una veterana. Ci sta davvero dando una grossa mano”. E infatti suoi sono ben 10 dei 68 punti messi a canestro questa sera contro il Gymnasium.

Simona Miozzi

 


SETTIMA GIORNATA (6-7/3/2010)

VALLE IMPERO MONOPOLI

CARPEDIL BATTIPAGLIA

40 71

FONTALBA MESSINA

CAFFE´ MONFORTE CB

67 53

CIPLAST BATTIPAGLIA

CODRA MEDITERRANEA POTENZA

76 41

EUROP CAR BRINDISI

PEGASO PORTICI

54 39

GYMNASIUM CASERTA

CESTISTICA LATINA

46 55

 

VALLE IMPERO MONOPOLI - CARPEDIL BATTIPAGLIA 40-71   (9-19, 18-25, 25-53)

Ferreri5Di Marco5Paparo9Di Deo3
Liuzzi4Cannella11Bona8Potolicchio17
Domanin3Rago0Campisi7Di Donato3
Perrone7Mascolo5Manfré2Ardito22
Martellotta0Giangrande0Isacchi0Fereoli0
--------
All. RafaschieriAll. Pasini

 Arbitri: De Panfilis (Pescara) e Persia (Scoppito - AQ)

 Note: 

Grandissima vittoria della Carpedil Battipaglia in quel di Monopoli. Il risultato diventa lo specchio dell’ennesima prestazione sopra le righe offerta dalle atlete battipagliesi. Un 71 a 40 che lascia poco spazio a commenti ma anzi dà modo di mettere in risalto per l’ennesima volta la forza di una squadra che fa della difesa forte e del contropiede micidiale la sua miglior arma di battaglia. Le protagoniste, poi, fanno la differenza con Paparo, Ardito (6 su 6 dai 2 punti), Bona e Potolicchio sempre una spanna sopra le avversarie; una felice riconferma la giovane Di Donato sotto le plance; un prezioso ricambio la Di Deo in cabina di regia senza tralasciare il lavoro oscuro ma importantissimo di giocatrici come Campisi, Manfrè e Isacchi: insomma un collettivo che viaggia a gonfie vele ben orchestrato dal lavoro del coach Piero Pasini e del suo staff tecnico. Nello specifico della gara in terra pugliese si denota la forte sterzata che viene data dalla Carpedil nel terzo periodo dove la grande difesa e gli innumerevoli contropiede hanno fatto la differenza al cospetto di un Basket Vis Monopoli che è stato in partita solamente nel secondo periodo prima di lasciare campo alla netta superiorità della compagine battipagliese denotata sul parquet.

Andrea Laganà

 

FONTALBA MESSINA - CAFFE´ MONFORTE CB 67-53   (21-10, 38-20, 54-34)

Tagliabue0TalariconeLombardo1Anastasio20
Malaja14De Benedictis25Ciminelli5Scoglia9
Zaccone5Aleo15De Rosa3Giugliano10
Libro6Vento2Babino3Maiella0
Sciliberto0--Pirosanto2--
--------
All. LibroAll. Ladomorzi

 Arbitri: Conti e Ramondini (Reggio Calabria)

 Note: Cinque falli: Anastasio.

Non rientra vincente dalla trasferta siciliana la Women’s Basket Campobasso Regione Molise, che lascia, così, la vittoria e i due punti sul campo del Fontalba Messina. Mancanza di concentrazione e vera voglia di vincere sono costate care alle campobassane che hanno replicato quanto già fatto nel match contro il Portici. Sin dai primi dieci minuti di gioco le ragazze di coach Ladomorzi non sono riuscite a tenere testa ad un Messina che è sceso in campo voglioso di riscattare le sconfitte delle precedenti giornate. Ciminelli e compagne hanno poi azzardato un recupero, ma quando ormai le sorti della partita erano già ben chiare. Si sapeva che sarebbe stata una giornata difficile per le giocatrici, considerata anche una panchina che durante la settimana ha spesso fatto visita all’infermeria della squadra. Sabato prossimo, intanto, arriverà a Campobasso la capolista Carpedil dalla quale la Women’s è ora distante di 4 punti (in attesa dello scontro con la Vis Monopoli).

Simona Miozzi

 

CIPLAST BATTIPAGLIA - CODRA MEDITERRANEA POTENZA 76-41   (12-13, 30-23, 53-30)

Delle Donne0Ferrazzoli8Aurigemma10Toscano0
Farris23Pernice8Imperiale3Petrazzuoli4
Guadagno4Gagliardino0Carluccio8De Luca2
Sole4Guida21Crovatto10Stamegna0
Otranto0Gambardella8Filograsso4Marino0
--------
All. CavaliereAll. Scarano

 Arbitri: Marino (Parete - CE) e Tellone (Marcianise - CE)

 Note: 

Torna al successo la Ciplast Battipaglia e lo fa nel migliore dei modi, cioè, superando, con una prova di grandissimo carattere, Potenza, avversario certamente non da sottovalutare che aveva già creato molti problemi nella sconfitta del match d’andata. Questa volta, però, la Ciplast ha giocato la partita perfetta, riuscendo, finalmente, a venir fuori dal periodo buio che attanagliava le bianco-arancio. Un match condotto con grande solidità, in cui le ragazze del duo Cavaliere-Cavallo hanno giocato con grande praticità e con l’assoluta intenzione di voler portare a casa due preziosissimi ed attesissimi punti. Il risultato è stato, come già detto, un successo più che convincente, non solo nelle proporzioni del risultato, ma anche per la qualità del basket espresso. In particolare, è stata la fase difensiva a stupire e a permettere, soprattutto, un infinito numero di palle recuperate, convertite, nell’altra parte di campo, in punti preziosi in contropiede.

La Ciplast cominciava le ostilità con il quintetto formato da Farris, Guida, Gambardella, Ferazzoli e Pernice, con Innocente ancora ferma ai box, causa infortunio. L’inizio non è affatto semplice per le battipagliesi, ma neanche le potentine stupiscono per lucidità a canestro. Le squadre giocano con grande tensione e sbagliano molti attacchi; poi, finalmente, Potenza sblocca il risultato e di riflesso anche la Ciplast entra in partita, grazie a due canestri consecutivi di Gambardella. Il primo quarto di gioco vede l’assoluto equilibrio regnare al Palazauli; la Ciplast attacca con pazienza il canestro e in fase difensiva si vedono ottime scelte. Tuttavia, Potenza, complice alcuni canestri ad alto grado di difficoltà, resta sulla scia delle padrone di casa e riesce a portarsi avanti di una lunghezza alla sirena del primo intervallo. Nel secondo quarto, dopo la strigliata di coach Cavallo, entra in campo un’altra Ciplast, con Farris assoluta protagonista del match; la play di Sassari trascina letteralmente le compagne e piazza il primo break del match. A questo punto, tutta la squadra trova fiducia in fase difensiva e le esterne battipagliesi realizzano canestri importanti; Guida è ispiratissima e costringe le lucane a chiudere, all’intervallo lungo, sotto di sette lunghezze (30-23 al 20’).

Alla ripresa, chi si attende una Ciplast sotto tono sbaglia di grosso; le battipagliesi, infatti, rientrano sul parquet assatanate e ancora una volta costringono le avversarie ad un paio di infrazioni sul cronometro dei 24 secondi e a delle scelte proibitive di tiro. Sul capovolgimento di fronte è ancora una incredibile Farris (24 punti al termine del match per lei) a convertire in oro tutti i palloni a disposizione e le battipagliesi sono anche brave ad approfittare del bonus raggiunto dalle ospiti e a fare il pieno di canestri realizzati dalla linea della carità. Il break non si accinge a terminare ed entra in partita anche Pernice, che realizza preziosi canestri grazie a piazzati all’interno dell’area. Alla fine del terzo quarto il risultato è praticamente chiuso con la Ciplast avanti 53-30. Nell’ultima frazione di gioco è vero e proprio garbage time, con le due squadre che mandano in campo le seconde linee, che, tuttavia, continuano a darsi battaglia per tutti i dieci minuti restanti. Anche le ragazze in rotazione della Ciplast mostrano ottime referenze e il match di fatto si chiude con i canestri senza interferenza della solita Guida. Finisce 76-41 per la Ciplast, in un match mai in discussione, in cui finalmente le battipagliesi hanno mostrato tutte le proprie indubbie qualità.

Una vittoria preziosissima che rompe la striscia di pesanti sconfitte consecutive e porta la compagine del presidente Rossini a quota 18 punti in classica, a sole due lunghezze dalla coppia di seconde Brindisi-Campobasso. Proprio lo scivolone esterno delle molisane aiuta ulteriormente le battipagliesi, che hanno saputo, dunque, approfittare della sconfitta di Campobasso in quel di Messina. Per Farris e compagne, tuttavia, bisogna guardare avanti e replicare quanto di buono mostrato quest’oggi; l’opportunità per far ciò è tanto ghiotta quanto ostica: nel prossimo turno, infatti, le battipagliesi faranno visita a Brindisi, per una sfida che si preannuncia una vera e propria battaglia per il secondo posto. Ci vorrà grande abnegazione e la voglia di imporsi a tutti i costi; il match di sabato fa ben sperare, ma la strada è lunga.

Carmin Lione

Ko senza appello per la Basilia in quel di Battipaglia. Sul parquet del PalaZauli le rossoblù di Piero Scarano hanno retto il confronto solo per un quarto, prima di scogliersi come neve al sole al cospetto di un Minibasket animato da una voglia di vincere che, ieri sera, si è dimostrata ben superiore rispetto a quella delle lucane. Troppo brutta per essere vera la Basilia, che non vuole e non può appellarsi solamente ai guai fisici che l’hanno condizionata prima e durante la sfida giocata in terra salernitana: alla quale le potentine si erano presentate con una Stamegna in condizioni precarie (per lei solo panchina), e nel corso della quale hanno dovuto fare a meno pure del contributo di Flavia Carluccio (uscita per infortunio).

Solo l’inizio del match aveva tenuto in bilico le sorti di una partita che, per il resto, ha visto Farris (top scorer dell’incontro), Guida e socie tenere il piede pigiato sull’acceleratore fino alla fine, senza lasciare alcun margine di rientro alle lucane. L’illusorio 13-12 con cui la Basilia aveva chiuso avanti il primo quarto era subito capovolto dalle indemoniate padrone di casa al ritorno in campo per i secondi dieci minuti. Le rossoblù potentine erano autrici di una prestazione decisamente al di sotto delle loro possibilità nella metà campo delle campane (solo 10 punti realizzati nel secondo periodo, e addirittura 7 nella terza frazione), e così di minuto in minuto si capiva che il risultato stava prendendo una piega ben difficile da recuperare per la Basilia, nella più classica delle serate “no”. Farris e compagne dal canto loro continuavano a bucare la retina senza tregua, e dilatavano così fino al severissimo +25 finale il loro vantaggio. Laciando alla Basilia solo i rimpianti per quello che, alla luce dell’ottima figura fatta nel match di andata, poteva essere e non è stato al cospetto del Battipaglia.

Luca Carlone - da www.ilquotidianodellabasilicata.it

 

EUROP CAR BRINDISI - PEGASO PORTICI 54-39   (6-13, 22-23, 43-37)

Vargiu6Castorani10Busiello8Ugon0
LeoneMariutti0Guastaferro4Di Fiore6
Palmisano14Tarlo8Cristiano4Mallardo8
Saracino5Lauria2Ascione4Ceratto5
Mummolo0Bolognese9Aprea0--
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All. GervasiAll. Grillone

 Arbitri: Rizzi (Barletta - BA) e D'Errico (Pulsano - TA)

 Note: 

Ancora una sconfitta per la Pegaso Portici che esce dal parquet di Brindisi però con la soddisfazione di aver, per buona parte della gara, messo paura ad una formazione dal tasso tecnico sicuramente più elevato e che, sopratutto, nel pregara non aveva esitato a definire “spacciate” le ospiti. Certo la soddisfazione non rende in classifica, ma si rende necessaria quando dall'esterno vengono elargiti commenti fin troppo negativi, sopratutto poi quando poco si conoscono le realtà altrui. Una soddisfazione che rende poi giustizia a chi affronta questo campionato col solo sacrificio del sudore e dell'impegno, mettendo in campo la formazione con l'età media più bassa e sicuramente col numero di atlete provenienti dal proprio vivaio più alto. Una gara comunque meritatamente, e su questo non v'è dubbio, vinta dalle pugliesi che sono riuscite a risalire nel punteggio, dopo un inizio stentato, mettendo in campo il maggior tasso tecnico che le ha viste ricucire lo strappo già dopo la prima metà gara e poi prendere il largo nell'ultimo periodo, dove non c'è più stata storia con un parziale di 11-2 per le padrone di casa.

Partite bene le ragazze di coach Grillone che hanno chiuso addirittura in vantaggio di 7 il primo periodo, non sono riuscite a tenere a distanza le avversarie che già alla pausa lunga chiudevano sul -1. La ripresa vedeva comunque le ospiti riallungare fino al +7 per poi crollare sotto i colpi di Castorani e Bolognese che portavano per la prima volta in vantaggio Brindisi. L'ultimo periodo poi come già descritto vedeva la Pegaso “scomparire” dal campo e permettere alla Futura di allungare fino al +15 finale. Qualche dubbio ancora una volta per una direzione di gara veramente scadente che molto spesso ha cambiato metodo di valutazione, a discapito di entrambe le formazioni, e molto più si è preoccupata di punire con falli tecnici, addirittura coach Grillone espulso in maniera del tutto affrettata, piuttosto che rilevare infrazioni di gioco. Va comunque ancora sottolineato che la scarsa prestazione della coppia arbitrale poco ha influito sul risultato che Brindisi porta a casa come da pronostico, un pronostico che sebbene scontato avrebbe meritato maggior rispetto per le avversarie in virtù dell'“antico” spirito sportivo che dovrebbe caratterizzare questo tipo di manifestazioni.

Ciro Bentivoglio

 

GYMNASIUM CASERTA - CESTISTICA LATINA 46-55   (10-18, 27-33, 35-49)

Bargigli4Del Gaudio0Ranieri16Orazi8
Iuliano5Romano6V. Boccoli21Varricchio1
Gallo17Nuzzo2Femina0Morgagni1
Guastaferro5Natale4Federici8C. Boccoli0
Sarcinelli3Pastore0Mascolo0--
--------
All. NataleAll. Ciaralli

 Arbitri: Belfiore e Bencivenga (Napoli)

 Note: 

Splendida vittoria per la Cestistica Latina che questa sera, sabato 6 marzo, ha espugnato con pieno merito il parquet della Gymnasium Caserta (46-55 il finale) al termine di una gara che le ragazze di Ciaralli hanno condotto in testa dall’inizio alla fine, nonostante la verve delle giovani atlete casertane che sino all’ultimo hanno cercato di rientrare in partita. In casa della Cestistica ottima la prova in difesa della Morgagni, che ha giocato incollato all’ottima playmaker casertana, la Gallo, finendo per limitarla notevolmente nei due quarti di gioco finale.

Ottima anche la prova della Federici, che all’inizio del terzo quarto di gioco, però, prendeva una botta alla schiena restando bloccata e, dunque, non rientrando più in partita. Superlativa la prova della capitana, Valeria Boccoli, che nonostante un grave lutto familiare, ha voluto non solo allenarsi nel fine settimana, ma essere presente anche a questa trasferta e, alla fine, i suoi ventuno punti sono risultati determinanti per la vittoria finale. Quintetto completato dall’ottima prestazione anche di Serena Ranieri, precisa dalla lunga distanza come forse non lo è mai stata in questa stagione. Morale della favola, la Cestistica Latina ha vinto una gara che, anche in previsione della sfida di domenica prossima, 14 marzo, alle ore 17 al PalaBianchini contro il Messina, può davvero aprirgli le porte di un quinto posto sicuramente insperato alla vigilia di questa Poule Promozione “D”.

da www.cestisticalatina.it

 


OTTAVA GIORNATA (13-14/3/2010)

CAFFE´ MONFORTE CB

CARPEDIL BATTIPAGLIA

54 83

CESTISTICA LATINA

FONTALBA MESSINA

48 66

EUROP CAR BRINDISI

CIPLAST BATTIPAGLIA

52 68

CODRA MEDITERRANEA POTENZA

PEGASO PORTICI

59 54

VALLE IMPERO MONOPOLI

GYMNASIUM CASERTA

60 42

 

CAFFE´ MONFORTE CB - CARPEDIL BATTIPAGLIA 54-83   (8-16, 18-36, 36-56)

Lombardo5Anastasio15Paparo12Di Deo9
Ciminelli18Scoglia4Bona9Potolicchio9
De Rosa4Giugliano5Campisi10Di Donato5
Gianfagna3Babino0Manfré0Ardito0
Maiella0CaporiccineIsacchi9Fereoli20
--------
All. LadomorziAll. Pasini

 Arbitri: Santella (Gaeta - LT) e Suprano (Formia - LT)

 Note: Cinque falli: Ciminelli, Giugliano.

L’andamento della partita era ben chiaro già dai primi minuti di gioco: una Carpedil Battipaglia protagonista di questo di questa terza giornata di ritorno della poule promozione. Di contro, invece, la casalinga Women’s Basket non era proprio nella su forma migliore. E infatti i primi dieci minuti della partita si chiudono con il tabellone che segna 8-16, ma soprattutto senza la presenza in campo di Scoglia. Durante uno scontro con un’avversaria ad aver la peggio è la caviglia della campobassana, poi costretta ad uscire dal campo e a non rientrarvi più se non da spettatrice fornita di stampelle.

La partita continua ad essere gestita dalle battipagliesi in grande forma contro le quali, Ciminelli e compagne non riescono ad accorciare le distanze. Troppo spesso il divario è fermo sul -20 per le giocatrici Women’s. Ma durante l’ultima decina di gioco le campobassane tentano di reagire. Purtroppo il roster di Pasini si porta dall’inizio della partita un vantaggio che non può essere colmato e che si conclude con 54-83.

Non siamo mai entrati in partita” – commenta coach Ladomorzi a referto chiuso – “nonostante le avversarie fossero molto contratte all’inizio. Eravamo svogliate in difesa, disastrose in attacco. Ho anche provato a cambiare le carte in gioco con una difesa a zona ma non c’è stato verso. C’è qualcosa che non va e che ci fa rendere meno di quello che valiamo. Abbiamo poche energie, non credo solo fisiche. Ma anche a livello psicologico. Probabilmente c’è un po’ di stanchezza per la lunghezza del campionato. Ma il gioco ora si fa duro e rischiamo di vanificare tutto quanto fatto fino ad ora. A questo punto non guardo nemmeno più la classifica, nei playoff ci siamo, l’importante per ora è risolvere i problemi che abbiamo all’interno”. Ma per l’allenatore delle biancorosse campobassane il rammarico più grande è anche un altro: “Questa sera avevamo il pubblico delle grandi occasioni e meritavano davvero un’altra prestazione. Non è stata una bella Women’s e non abbiamo fatto nulla per riportare i nostri fan in palestra la prossima giornata”.

Simona Miozzi

 

CESTISTICA LATINA - FONTALBA MESSINA 48-66   (10-14, 22-36, 34-50)

Ranieri17Orazi9Marchese5Tagliabue5
V. Boccoli12Varricchio2Malaja23Zaccone8
Femina0Morgagni8Aleo15Libro10
Federici0C. Boccoli0Vento0--
Mascolo0Cannavò0----
--------
All. CiaralliAll. Libro

 Arbitri: Carbone (Termoli - CB) e Russo (Venafro - IS)

 Note: Cestistica: tl 10/15, t3 3/23. Fontalba Messina: tl 10/18, t3 4/17.

Seconda sconfitta stagionale in casa per la Cestistica Latina, irriconoscibile di fronte ad una Fontalba Messina che, ad onor del vero, è sembrata almeno oggi (domenica 14 marzo) la squadra migliore vista all’opera al PalaBianchini: 48-66 il finale. La zona della Fontalba metteva in difficoltà le ragazze di Ciaralli, che trovavano modo e tempo per attaccare il perimetro soltanto con conclusione dalla lunga distanza. Dall’altra, invece, le siciliane riuscivano a colpire due volte con la Aleo ed una volta con Zaccone: 0-6 a 7’ e 05” dalla conclusione del primo quarto di gioco. Il primo canestro della Boccoli a 6’ e 14” con il successivo libero aggiuntivo fallito. A 4’ e 53”, poi, Orazi rubava palla: contropiede, arresto e tiro. Pochi secondi e si ripeteva, portando coach Libro a chiamare time out: 6-6 a 4’ e 35”. Time out che giovava alle pugliesi che al rientro in campo trovavano due canestri con Zaccone e Malaja, brava vista la sua prestanza fisica a farsi largo sotto i tabelloni con Varricchio a guardare la scena. A questo punto era Ciaralli a chiamare time out: 6-10 a 2’ e 25”. A 1’ e 32” la Morgagni trovava la “bomba”, la Malaja replicava sotto canestro con la Varricchio di nuovo a guardare, la Ranieri faceva uno su due dalla lunetta, ma la chiusura era della Tagliabue: 10-14.

Si ripartiva con la “bomba” della Aleo, Ranieri provava a replicare ma trovava soltanto il ferro dai sei metri e venticinque. La “bomba”, però, arrivava a 7’ e 51” dal riposo lungo a firma di Melania Orazi: 13-17 e Cestistica di nuovo in partita. Saliva in cattedra la Ranieri e a 6’ e 07”, anche grazie ad uno su due dalla lunetta, portava la situazione sulla parità: 17-17. Tempo un attimo, però, e la Malja trovava anche lei solo retina dalla lunga distanza e poco dopo un altro canestro per il +5 Fontalba: 17-22 a 5’ e 12”. Il parziale negativo proseguiva con la Aleo che trovava poco dopo la “bomba” e con la Libro: 0-12 e time out Ciaralli sul 17-29 per le pugliesi. Al rientro in campo la Morgagni trovava la “bomba”, ma prima l’uno su due dalla lunetta della Tagliabue e poi il canestro della Libro, annullavano il tutto. Il finale, poi, era tutto pugliese con Libro e Malaja protagoniste per un 5-19 di parziale: 22-36 all’intervallo.

Dagli spogliatoi usciva meglio la Cestistica, pronta a tornare a -10 con due canestri di Orazi e Ranieri. Era un piccolo fuoco di paglia, perche Messina riprendeva spedito il cammino grazie ad una Malaja in stato di grazia: 28-42 a 5’ e 36”. La Cestistica subiva il colpo, troppe le palle perse dal quintetto di Ciaralli e gli errori dalla lunga distanza, a fare la differenza in negativo. Le ragazze di Ciaralli provavano a limitare i danni e nel finale di tempo, anche se un po’ a fatica, ci riuscivano: 34-49. La Cestistica le provava tutte per tornare in partita, ma dalla distanza né la Ranieri, né tantomeno la Morgagni trovava la via del canestro e Messina ringraziava: 37-51 a 8’ e 14”. Con la Cestistica di nuovo alle corde delle siciliane, coach Libro chiamava time out. Il ritorno in campo era la sagra dell’errore: l’unica a realizzare era la Zaccone. Il tutto prima del time out di Ciaralli e delle lacrime di rabbia della Orazi. Il rientro in campo non cambiava le carte in tavola, anche se la Cestistica riusciva a tornare a -10. Ma lì restava, perché le pugliesi non concedevano più nulla sino al 48-66 finale.

da www.cestisticalatina.it

 

EUROP CAR BRINDISI - CIPLAST BATTIPAGLIA 52-68   (16-17, 35-35, 40-55)

Vargiu2Castorani6Delle Donne0Ferrazzoli9
Leo0Mariutti5Farris14Pernice10
Palmisano14Tarlo0Guadagno11Aliberti4
Saracino0Lauria9Sole3Guida17
Mummolo5Bolognese11Otranto0Gambardella0
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All. GervasiAll. Cavaliere

 Arbitri: Lucarella e Mastroberardino (Taranto)

 Note: 

Perde irrimediabilmente la Europcar Futura Brindisi che ha incontrato tra le mura amiche la Soc. Minibasket Battipaglia. Una partita tutta in salita per il duo Pagliara - Gervasi nonostante in settimana abbiano lavorato bene in palestra per preparare questa importante partita in chiave promozione. Nel girone di andata di Poule Promozione, infatti, la Futura ha battuto la Minibasket 56-62 e oggi le biancazzurre volevano bissare il successo e allontanare definitivamente la terza posizione, occupata fino a ieri proprio dalle campane. Invece, in seconda posizione, a 20 punti in condominio con il Brindisi, ora si appaiano ben altre tre squadre: Campobasso che ha trovato la sconfitta in casa della capolista Carpedil, il Potenza che ha vinto di 5 punti sul Portici e appunto la Minibasket. Più che la sconfitta a questo punto inizia a preoccupare il quoziente canestri, fattore decisivo per stilare la classifica definitiva al termine della Poule. Oggi infatti la Futura ha perso 52-68 con uno passivo di ben 16 punti. Avrebbero potuto essere molti di meno, ma sul finire del match le campane hanno recuperato.

Il primo duro colpo la Europcar lo ha subito a pochissimo dal fischio d’inizio: a due minuti dall’avvio di gara il duo Gervasi-Pagliara è costretto a rinunciare alla play Vargiu per infortunio. Subentra immediatamente Tarlo, poi sostituita ancora da Mariutti. Le due si alterneranno nell’arco del match. Il primo si chiude 16-17. Un risultato equilibrato se non fosse per il numero eccessivo di palle perse per le brindisine che ne definisce il punto debole. Il secondo quarto si chiude in parità 35-35 e la partita si riapre.

Sarà alla ripresa che le campane sferreranno il colpo finale con un break 11 a zero già a 4 minuti. La sola Guida mette a segno 8 punti, 6 dei quali dalla lunga distanza, e la Guadagno altri sei. Il terzo quarto si chiude con un clamoroso parziale di 5 a 20. Nell’ultimo quarto è di nuovo equilibrio. Brindisi riesce anche a recuperare e a ridurre lo svantaggio a meno 8. Ma la serie di falli sistematici a cui è costretto negli ultimi minuti di gioco consente alle battipagliesi allungare il passo. Sono due le bombe della Farris, e un tiro dalla media distanza e ben sei liberi a segno della Guida. Ora c’è da ributtarsi immediatamente nella preparazione del prossimo turno che vedrà la Futura impegnata sul campo del Caserta. E, inutile dirlo, attendere il responso del big match tra la Women’s Campobasso e la Minibasket Battipaglia.

Carmen Vesco

Supera il secondo “ostico” banco di prova la Ciplast Battipaglia che, nella ottava giornata della poule promozione, fa il colpo tanto agognato ed espugna, senza condizioni, l’ostico parquet di Brindisi. Una vittoria, quella in terra brindisina, che vale doppio; è finita 52-68 per le battipagliesi, autentiche protagoniste di una fantastica prestazione, contro un’avversaria tutt’altro che doma. Le avversarie, infatti, avevano già mostrato tutto il loro valore, non solo nello scontro diretto d’andata, dove seppero imporsi in quel del Palazauli, ma nel campionato stesso, occupando la seconda posizione in coabitazione col Campobasso. Il successo di Brindisi, a tal proposito, vale anche l’aggancio non solo alle stesse avversarie del giorno, ma anche alle molisane, che sono cadute tra le mura amiche contro la Carpedil Battipaglia. Con questi due preziosissimi punti, la Ciplast Battipaglia raggiunge, dunque, quota 20 punti e torna assolutamente in corsa per una eccellente posizione in vista dei playoff.

Notevoli, ancora una volta, i passi in avanti mostrati da una squadra, apparsa in grande spolvero e in assoluto controllo del match. Questo gruppo potrà sicuramente togliersi altre soddisfazioni, se riuscirà a giocare con questa determinazione e questo grande agonismo in fase difensiva. I 52 punti concessi quest’oggi alle avversari, infatti, a cospetto dei 68 realizzati, sono una preziosa dote determinante per il successo. Non c’è, tuttavia, tempo per tessere le lodi di questo fondamentale successo; occorrerà, infatti, tornare immediatamente a lavoro per preparare alla grande il match clou della prossima settimana; al Palazauli arriva niente meno che Campobasso per una partita che è tutto un programma. Un vero e proprio spareggio per il secondo posto; vincere potrebbe essere decisivo per il definitivo piazzamento in vista dei playoff.

Carmine Lione

 

CODRA MEDITERRANEA POTENZA - PEGASO PORTICI 59-54   (11-18, 33-27, 43-39)

Aurigemma12ToscanoneIossa2Busiello12
Imperiale2Petrazzuoli6Ugon0Guastaferro10
Carluccio4De Luca5Di Fiore12Mallardo5
Crovatto17Stamegna8Ascione7Ceratto6
Filograsso5Marinone----
--------
All. ScaranoAll. Grillone

 Arbitri: Pepe (Adelfia - BA) e Di Benedetto (Barletta - BA)

 Note: Fallo tecnico a Filograsso, uscite per falli: Filograsso, Guastaferro.

Ancora una sconfitta per la Pegaso Portici nella poule promozione che deve piegarsi al cospetto di una Basilia che, sfruttando l'esperienza e la determinazione di Crovatto ed Aurigemma, riesce ad imporsi al termine di 40 minuti combattuti. Stavolta però un discorso diverso va fatto per il quintetto di coach Grillone. Nonostante tutti i problemi di formazione che attanagliano il roster porticese, la Pegaso è riuscita a rendere vita difficile ad un quintetto dal tasso tecnico elevato quale quello lucano. Con sole otto atlete a referto, l'allenatore partenopeo è riuscito ad ottenere una prestazione sopra le righe del gruppo, che, tolti gli ultimi cinque minuti del secondo periodo e l'ultimo minuto di gara, dove ormai la lucidità necessaria non c'era più, è riuscita a tenere testa alle avversarie.

La cronaca della gara vede all'inizio attacchi asfittici con un solo punto segnato grazie a un libero di Crovatto ed il punteggio fermo sull 1-0 per ben due minuti. La Pegaso spinge sull'acceleratore e si porta sul 1-6 a metà primo quarto ma poi subisce il ritorno delle padrone di casa che hanno una Crovatto ispirata. La Basilia impatta al 7' ma non riesce a limitare le ospiti che giocando di squadra riescono a chiudere addirittura in vantaggio di 7 il periodo. Il secondo quarto vede le atlete porticesi continuare sulla falsariga della fine del primo fino al 5' dove il punteggio segna 17-24 per la Pegaso. Le ragazze di coach Grillone sembrano poter tenere il campo tranquillamente nonostante un periodo non proprio brillante, con pochi allenamenti a ranghi completi per le troppe assenze. A metà secondo quarto però la reazione delle padrone di casa corrisponde col blackout di Portici. Le ospiti non riescono più ad attaccare il canestro e Potenza ne approfitta e con un break di 16-0 nei restanti minuti sorpassa la Pegaso e va al riposo lungo in vantaggio di 6, solo perchè Busiello riesce a mettere fine con una tripla al blackout in attacco.

Alla ripresa le due squadre litigano di nuovo col canestro nei primi minuti ma poi il quintetto di casa sembra poter prendere il largo e si porta sul +8 al 4'. Il quintetto targato Pegaso non ci sta però e grazie a Busiello ancora, positiva la sua prova, ed alla ritrovata Guastafierro si riporta a -3 a due minuti dal termine del periodo. Alle porticesi non riesce però il riaggancio perchè Aurigemma respinge l'assalto con i suoi punti ed alla fine del terzo tempo Portici è a -4. Ritrovandosi comunque ancora in partita il quintetto di coach Grillone gioca il tutto per tutto negli ultimi dieci minuti. Le ospiti arrivano al -2 dopo due minuti di gioco grazie alla buona difesa. In attacco le soluzioni vengono distribuite, fondamentali anche i punti di Di Fiore e Ascione che portano la propria squadra a ridosso della Basilia. L'allenatore lucano è costretto al timeout. La sospensione dà i frutti sperati. Alla Pegaso manca la lucidità per controbattere la reazione delle padrone di casa e nonostante arrivi di nuovo a -1 a poco più di un minuto dalla fine, nulla può più nelle battute finali che assegnano alla squadra di casa i due punti in palio.

Ciro Bentivoglio

 

VALLE IMPERO MONOPOLI - GYMNASIUM CASERTA 60-42   (5-16, 18-38, 30-51)

Di Marco8Liuzzi12Bargigli2Del Gaudio7
Cannella9Domanin0Iuliano4Romano2
Rago0Perrone17Gallo17Nuzzo8
Mascolo8Martellotta2Guastaferro0Natale0
Giangrande4Lapadula0Sarcinelli0Pastore2
--------
All. RafaschieriAll. Natale

 Arbitri: Lucarella e Mastroberardino (Taranto)

 Note: 

La Vis Monopoli conquista un’altra decisiva vittoria tra le mura amiche della palestra IPSIAM. Questa volta ad avere la peggio è stata la Gymnasium Caserta, che sperava di poter ripetere l’impresa dell’andata, quando la squadra di coach Rafaschieri era stata mandata a casa a bocca asciutta. Si parte subito con una tripla di Eleonora Mascolo, per la Vis Monopoli, seguita immediatamente da una di Maura Di Marco; il gruppo monopolitano appare compatto e ben organizzato, il tabellone dopo quasi 4 minuti di gioco segna infatti un netto 9 a 0 per la formazione di casa. E’ Gallo a sbloccare la situazione per il Caserta, ma il Gruppo Valle Impero Monopoli non si arresta e Coach Natale, sul punteggio di 13 a 2 è costretto a chiamare un time out, facendo una bella strigliata alle sue giocatrici; ma questo non basta e il primo quarto termina 16 a 5 per il team monopolitano. La seconda frazione di gioco vede come protagonista Daniela Perrone che va ripetutamente a canestro, senza commettere mai errori, grazie anche ai diversi assist di Tiziana Cannella; saranno 17 i punti segnati alla fine del match da parte del pivot della Vis Monopoli. Quando il punteggio è di 28 a 9 per la squadra pugliese il coach del Caserta è costretto a chiedere nuovamente un minuto di sospensione per richiamare le sue ragazze in panchina, ma nemmeno questa volta Gallo e compagne riescono a reagire; grazie ad una tripla di Cannella, sullo scadere dei secondi, i due gruppi vanno alla pausa lunga con il punteggio di 38 a 18.

Neanche un inizio sottotono della Vis Monopoli, come da copione, permette al Gymnasium basket di recuperare; a metà del quarto arrivano infatti altre due triple, la prima di Canella e la seconda di Lorena Liuzzi, che spazzano completamente via le speranze al Caserta. Gli ultimi 10 minuti di gioco sono interamente dedicati alle seconde linee del Monopoli, in panchina il quintetto iniziale può riposarsi e le giovani monopolitane riescono a mantenere il vantaggio ottenuto, dimostrandosi all’altezza del match; conquistando così un’altra vittoria con il punteggio di 60 a 42. Attualmente la Vis Monopoli occupa la settima posizione in classifica, a pari punti con il Latina, sconfitta in casa, in questa giornata, dal Messina, che è piazzata invece all’ottava posizione con soli 2 punti di scarto. E’ proprio con la squadra sicula il prossimo incontro della Vis Monopoli, fuori casa, domenica alle ore 18.00; l’obiettivo è ovviamente quello di vincere, consapevoli che non sarà affatto un incontro facile.

Mariasimona Brescia

 


NONA GIORNATA (20-21/3/2010)

CARPEDIL BATTIPAGLIA

CODRA MEDITERRANEA POTENZA

55 63

FONTALBA MESSINA

VALLE IMPERO MONOPOLI

76 37

PEGASO PORTICI

CESTISTICA LATINA

65 58

GYMNASIUM CASERTA

EUROP CAR BRINDISI

59 61

CIPLAST BATTIPAGLIA

CAFFE´ MONFORTE CB

78 70*

* dopo un tempo supplementare


 

CARPEDIL BATTIPAGLIA - CODRA MEDITERRANEA POTENZA 55-63   (12-12, 28-30, 46-44)

Paparo5Di Deo11Aurigemma5Toscano0
Bona9Potolicchio12Imperiale0Petrazzuoli7
Campisi11Di Donato0De Luca17Crovatto0
Manfré0Ardito7Stamegna6Marino0
Isacchi0--La Vecchia12Sanza14
--------
All. PasiniAll. Scarano

 Arbitri: D'Errico (Pulsano - TA) e Mottola (Taranto)

 Note: Fallo tecnico a Petrazzuoli.

Mai sconfitta ebbe sapore più dolce per la Carpedil Battipaglia che, già qualificata matematicamente ai play-off promozione come prima del girone, lascia il passo alla Basilia Potenza nella penultima giornata della poule promozione con il punteggio di 63 a 55. E’ stata una gara tirata e giocata per quaranta minuti dalle due squadre punto a punto. Conferma di ciò sono i parziali in parità, o quasi, dei primi tre tempi. Nell’ultimo parziale, poi, ha prevalso la voglia delle lucane di vincere al cospetto delle battipagliesi che hanno abbassato leggermente la guardia dopo aver disputato una discreta gara sull’onda delle giocate di Paparo (due parziali giocati ad altissimi livelli) e Di Deo (micidiale nel gioco da 3 e negli anticipi alle avversarie) nonostante una Potolicchio non al cento per cento della forma fisica.

E’ stato comunque alto il tasso d’agonismo messo sul parquet dalle giocatrici visto che sono stati molti i contatti ai limiti del regolamento. Gli arbitri, forse sbagliando, hanno lasciato giocare in più di una circostanza. Ne hanno fatto le spese di questo gioco duro Paparo (uscita per due tempi e mezzo per una botta al ginocchio, poi rientrata) e De Luca (uscita addirittura in barella anche lei per un problema al ginocchio). La Carpedil Battipaglia, prima di tuffarsi negli spareggi promozione, giocherà la sua ultima partita della poule promozione sabato prossimo a Latina.

Comunicato stampa Carpedil Battipaglia

 

FONTALBA MESSINA - VALLE IMPERO MONOPOLI 76-37   (22-9, 42-21, 54-33)

Marchese5Minuto2Di Marco14Liuzzi11
Talarico3Malaja13Domanin2Rago2
Zaccone7Aleo20Perrone4Mascolo2
Libro15Vento9Giangrande2Lapadula0
Scarci2Corallo0----
--------
All. LibroAll. Rafaschieri

 Arbitri: Luca e Perrone (Catania)

 Note: 

 

PEGASO PORTICI - CESTISTICA LATINA 65-58   (19-18, 34-31, 52-45)

Iossa0Busiello0Ranieri6Orazi10
C. Cremato2Ugon0V. Boccoli10Varricchio6
Guastaferro14Di Fiore18Femina0Morgagni22
Cristiano6Mallardo12Federici4Lo Russo0
Ascione0Ceratto13Mascolo0--
--------
All. GrilloneAll. Ciaralli

 Arbitri: Savì (Bagheria - PA) e Incamicia (Palermo)

 Note: 

La Cestistica Latina ha chiuso questa sera, sabato 20 marzo, una settimana difficile con una sconfitta che di fatto la “condanna” all’ottavo posto in classifica in questa Poule Promozione “D”. Le ragazze di Nevio Ciaralli, in evidente debito di ossigeno (con pochi allenamenti sulle gambe era sin troppo comprensibile), hanno ceduto ad un Pegaso Portici, che non doveva più chiedere nulla a questa seconda fase, ma che alla fine ha onorato al meglio la stessa vincendo una partita giocata punto a punto: 65-58 il punteggio finale. “Alle mie ragazze non posso assolutamente rimprovare nulla – ha spiegato a fine match il coach Ciaralli – Nonostante i problemi derivanti dal fatto che in settimana si erano allenate poco, hanno saputo lottare sino alla fine per cercare di arrivare a vincere il match. Siamo rimasti in debito di ossigeno e una squadra comunque arcigna e veloce come il Portici, ha finito per vincere il match”. Sabato prossimo le ragazze pontine affronteranno la capolista Battipaglia e, a meno di una vittoria che avrebbe del clamoroso, affronteranno di nuovo le campane in questione nel primo turno di playoff. Con questa sconfitta di Portici, infatti, la Cestistica chiuderà molto probabilmente all’ottavo posto questa Poule Promozione “D”.

da www.cestisticalatina.it

 

GYMNASIUM CASERTA - EUROP CAR BRINDISI 59-61   (16-11, 32-28, 39-46)

Bargigli7Del Gaudio11Castorani4Mariutti2
Iuliano2Romano11Palmisano22Tarlo4
Gallo23Nuzzo5Saracino2Lauria10
Guastaferro0Natale0Mummolo0Bolognese17
Sarcinelli0--GismondineFalcone0
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All. NataleAll. Gervasi

 Arbitri: Rodia (Avellino) e De Prisco (Nocera Superiore- SA)

 Note: 

Vince la Futura Basket Brindisi in terra campana contro l’ultima della classe, la Gymnasium Caserta. Risultato finale 59-61. Dai numeri si deduce che non è stata una passeggiata per la Europcar che ha anche rischiato di perdere su un campo che non avrebbe dovuto intimidire più di tanto. Scende sul parquet priva della play titolare Vargiu, ferma per infortunio. Coach Gervasi e coach Pagliara alternano in cabina di regia Mariutti, Tarlo e Falcone, al suo esordio in questo campionato. Il primo quarto è tutto appannaggio delle padrone di casa. L’under Gallo e compagne cecchine al tiro puniscono la difesa delle biancazzurre. Quattro bombe e due tiri da due per la Gymnasium chiudono il primo parziale sul 16-11. Di poco più equilibrato il secondo tempino. Anche se le biancazzurre non riescono comunque a sbloccare la situazione e limitare l’alta percentuale al tiro da fuori. Si va al riposo lungo sul 16-17.

Il terzo tempo decide della vittoria delle adriatiche. 7-18 è il perentorio parziale. La panchina ordina una zone press più aggressiva che consente una serie positiva di contropiedi. Nell’ultimo quarto il Caserta rialza la testa e accorcia notevolmente il gap che Tarlo e le compagne avevano conquistato. A due minuti dal termine il vantaggio biancazzurro è di più sette. Quattro le palle perse sui 24 secondi e sei i tiri liberi andati a segno per le padrone di casa ne hanno determinato la rimonta. A 17 secondi dal fischio della sirena Del Gaudio va a segno da tre per la seconda volta e Caserts si porta un punto avanti. Finale al cardiopalma per Brindisi che si aggiudica poi il match con un tiro dalla media di Mariutti e un libero su due per Bolognese. I coach oltre all’infortunio di Vargiu dovranno vedersela in settimana anche con quello di Castorani che ha dovuto abbandonare il campo nel arco di quest’ultimo incontro. Secondo posto ancora affollato per il girone D. A 22 punti Brindisi, Minibasket Battipaglia che vince contro Campobasso, e Potenza che ha vinto addirittura in casa della capolista. Sabato prossimo ultimo turno di regular season.

Carmen Vesco

 

CIPLAST BATTIPAGLIA - CAFFE´ MONFORTE CB 78-70   (26-16, 34-34, 52-48, 64-64)

Delle DonneneFerrazzoli6Lombardo6Anastasio16
Farris9Pernice7Ciminelli7De Rosa20
Guadagno18GagliardinoneGiugliano9Gianfagna3
Sole8Guida20Babino9Maiellane
OtrantoneGambardella10CaporiccinePirosantone
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All. CavaliereAll. Ladomorzi

 Arbitri: Marsico e Rodia (Avellino)

 Note: Dopo un tempo supplementare.

La Ciplast Battipaglia compie il colpo grosso tanto atteso dal pubblico, dalla squadra e da tutto l’entourage battipagliese e supera, tra le mura amiche del Palazauli, l’ostico Campobasso, al termine di un match straordinario, ben giocato da entrambe le squadre che hanno dato vita ad un pomeriggio di grande basket. La partita, come da tradizione di due squadre che lottano per grandi obiettivi, termina all’overtime, dove la voglia delle battipagliesi è superiore a tutto e a tutti.

Il match comincia sui binari dell’assoluto equilibrio con la tensione che è palpabile su entrambi i lati del campo; Campobasso prova a sciogliersi grazie alle ottime giocate di una perfetta De Rosa e anche la Ciplast entra in partita grazie alla sempreverde Guadagno, assoluta protagonista del match in casa Ciplast. Le bianco arancio difendono, fin dalle prime battute, con grande intensità, ma l’ottima precisione al tiro delle molisane creano qualche problema. Farris non entra subito in partita e le chiavi del gioco sono affidate ad una impeccabile Sole; la squadra si scioglie ulteriormente e piazza il primo break che costringe coach Ladomorzi a chiamare time-out. Le molisane trovano preziose “bombe” da Babino che ricuce lo strappo, ma la Ciplast non molla e grazie alle conclusioni di Guida e Guadagno chiude avanti 24-16 al 10’. Nel secondo quarto il solito calo di concentrazione della Ciplast e qualche falle di troppo di Ferazzoli e Pernice porta Campobasso a rientrare sempre più in partita; le padrone di casa soffrono molto la fisicità sotto canestro di De Rosa e alcuni doppi possessi consentono alle ospiti di rientrare. Per Campobasso, poi, si sveglia anche Anastasio, protagonista della seconda e della terza frazione, che riporta la parità assoluta nel match (34-34 al 20’).

Alla ripresa delle ostilità la Ciplast entra sul parquet, come nelle ultime importanti uscite, ritrovata e gioca con grandissima fluidità. Farris si riprende la leadership della squadra e con grande autorità serve assist al bacio per Ferazzoli e Guida. Sembra la fuga vera, ma le ospiti non mollano e tornano a meno quarto. L’ultima frazione di gioco è una girandola di emozioni; le battipagliesi hanno tante occasioni per chiudere il match ma gli errori sotto misura di Ferazzoli sono determinanti. Le ospiti, invece, sono maledettamente precise e non solo impattano, ma riescono addirittura a passare avanti su un fallo mal commesso dall’attacco battipagliese. Siamo negli ultimi secondi di gioco e Campobasso si porta avanti con la seria possibilità di chiudere il match; De Rosa è letale e fa due su due ai liberi. Sul capovolgimento di fronte, c’è l’ultimo possesso per la Ciplast che realizza un’ottima circolazione di palla e consegna nelle mani di una strepitosa Gambardella che attacca senza paura il ferro. Non arrivano i due punti, ma due preziosissimi e decisivi tiri liberi. Dopo il time-out, il Palazauli freme, salvo poi liberarsi grazie alle due realizzazioni di Gambardella. Si va al supplementare e la Ciplast gioca determinata sulle ali dell’entusiasmo. Campobasso prova a rimettere il naso sulla partita, ma questa volta sul parquet c’è una sola squadra. Farris realizza quattro tiri liberi che chiudono di fatto il match e mandano i titoli di coda; le ragazze del presidente Rossini gestiscono con grande pazienza gli ultimi secondi e chiudono con una vittoria agognata. Finisce 78-70 per la Ciplast ed è una vittoria che regala il secondo posto alle battipagliesi, che raggiungono quota 22 punti. E’ un successo di quelli pesantissimi che danno una fiducia immensa ad un gruppo finalmente ritrovato. Prossimo match settimana prossima a Monopoli nell’ultima giornata di questa poule promozione; si va in Puglia per vincere e confermarsi a questi ottimi livelli.

Carmine Lione

Partita altalenante per le giocatrici campobassane in visita alla Ciplast Battipaglia per la nona giornata della poule promozione. Dopo un primo quarto negativo, le ragazze allenate da coach Ladomorzi recuperano terreno raggiungendo il pareggio prima della pausa lunga. Stesso andamento durante la terza e quarta decina di gioco. Il match si conclude infatti con il tabellone che segna il pareggio tra le due avversarie. Il 64-64 chiama, quindi, i tempi supplementari – prima volta per le giocatrici del Caffè Monforte in questo campionato di serie B d’eccellenza – ma non bastano per assicurare una vittoria che avrebbe portato le campobassane in classifica con 22 punti.

E, intanto, in vista della Coppa Italia di giungo, nella giornata di martedì, saranno a Campobasso Pietro Russo, consigliere delegato per la serie B d'Eccellenza, e Giorgio Pomponi, responsabile Comunicazione e Marketing della Lega. Dopo un primo incontro con i rappresentanti della società Women’s Basket e con Marco Lombardi, presidente del Comitato Regionale FIP Molise, visiteranno gli impianti del Palacus e del Palavazzieri. Durante il sopralluogo all’impianto sportivo universitario, saranno accompagnati anche dai dirigenti del CUS Molise quali il Presidente Fiorilli e il D.G. Massimo Spina.

Simona Miozzi

 


DECIMA GIORNATA (27/3/2010)

CESTISTICA LATINA

CARPEDIL BATTIPAGLIA

41 91

EUROP CAR BRINDISI

FONTALBA MESSINA

48 47

VALLE IMPERO MONOPOLI

CIPLAST BATTIPAGLIA

46 68

CAFFE´ MONFORTE CB

PEGASO PORTICI

88 53

CODRA MEDITERRANEA POTENZA

GYMNASIUM CASERTA

57 49

CLASSIFICA

 P.ti TotaliP.ti in casaP.ti fuori casa
 P.tiGio.FSDiff.FSDiff.FSDiff.
 CARPEDIL BATTIPAGLIA301073953320635329558386238148
 CIPLAST BATTIPAGLIA2410644577673332943931128328
 EUROP CAR BRINDISI241062159130294287732730423
 CODRA MEDITERRANEA POTENZA2410554574-20256262-6298312-14
 CAFFE´ MONFORTE CB22106626521035033020312322-10
 FONTALBA MESSINA14106175151023402489227726710
 VALLE IMPERO MONOPOLI1410533582-49252263-11281319-38
 CESTISTICA LATINA1410510649-139275324-49235325-90
 PEGASO PORTICI1010533647-114291316-25242331-89
 GYMNASIUM CASERTA410515608-93265300-35250308-58

 

 

CESTISTICA LATINA - CARPEDIL BATTIPAGLIA 41-91   (11-30, 26-48, 35-70)

Ranieri4Orazi10Paparo7Di Deo3
Varricchio7Femina0Bona4Potolicchio21
Morgagni5Federici0Campisi22Di Donato8
Lo Russo2C. Boccoli11Manfré2Ardito12
Mascolo2Cannavò0Isacchi11Fereoli1
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All. CiaralliAll. Pasini

 Arbitri: Centorrino (Messina) e Luca (Catania)

 Note: Cestistica Latina: tl 11/19, t3 2/9. Carpedil Battipaglia: tl 9/14 t3 9/17.

La Cestistica Latina chiude la Poule Promozione “D” con una pesante sconfitta contro la regina Carpedil Battipaglia, venuta nel capoluogo pontino con intenzioni bellicose e tornata a casa con una sonante vittoria a spese di una squadra, la Cestistica, che ha fatto quel che ha potuto al cospetto di una vera e propria corazzata pronta per il salto di categoria.

La differenza di valori si faceva subito notare. Perché a ridosso del quinto minuto di gioco, la Carpedil trovava addirittura tre “bombe” consecutive e a 4’ e 55” il punteggio era già 2-13. La Cestistica provava a regire, ma le campane di Pasini confermavano tutto il loro valore. E questa conferma si concretizzava a ridosso del finale di tempo con altre tre “bombe” consecutive di Campisi e da un canestro della Ardito. Finale, tanto per non smentirsi, al fulmicotone: 11-30. Forte di un vantaggio consistente, la Carpedil partiva forte anche in questo secondo quarto, trovando però la resistenza della Cestistica: 15-35 a 6’ e 34” dall’intervallo. Il gioco da “tre” della Varricchio e la “bomba” della Orazi soffocavano, ma soltanto per un attimo, la furia “rossa” delle campane: 23-39 a 3’ e 21” dall’intervallo. La Campisi, però, continuava a far male dalla lunga distanza (6/7 per lei) e partita già archiviata con ancora due tempi da giocare. Il tempo si chiudeva con una serie di liberi da una parte e dall’altra e con un +22 per la campane: 26-48.

La Cestistica usciva bene dagli spogliatoi con i canestri di Orazi e Boccoli, ma la Carpedil rispondeva subito per le rime e con Ardito prima e Potolicchio dopo si portava sul +26 a 5’ e 49”: 30-56. Campane a ritmi elevatissimi e Cestistica che non trovava più la via del canestro: 30-62 a 3’ e 52”. Fortuna che la Orazi trovava una “bomba”. Ciaralli gettava nella mischia le giovani Lo Russo e Cannavò e a fil di sirena era proprio la prima a trovare un bel canestro: 35-70. La Carpedil, forte di un vantaggio cospicuo, continuava a giocare sul velluto, ma la Cestistica non demordeva onorando al meglio il proprio match. Anche se alla fine, nonostante la buona volontà delle ragazze di Ciaralli, il punteggio finiva per essere sin troppo eloquente e davvero imbarazzante da interpretare. Anche se, bisogna dirlo, com’era giusto che fosse, coach Ciaralli, proprio nel finale, dava spazio a tutta la panchina con, nel quintetto base, Femina, Giulia Mascolo, Cannavò e Lo Russo: 41-91.

da www.cestisticalatina.it

Il monito di vittoria lanciato ad inizio settimana dalla presidentessa Angela Somma è stato captato in pieno dalle ragazze della Carpedil Battipaglia che sono tornate da Latina con una vittoria schiacciante nel gioco e nel risultato che è stato a tutti gli effetti l’antipasto ai quarti di finale dei play-off che si terranno il dieci, tredici ed, eventualmente per gara tre, il sedici di aprile e vedrà opposte, scherzi del campionato, proprio Battipaglia e Latina. Della gara di ieri disputata al Pala Bianchini di Latina c’è poco da commentare davvero perché il risultato parla chiaro: 41 a 91.

Una partita già messa in ghiaccio nel primo quarto e che ha permesso al tecnico Piero Pasini, nei restanti tre tempi, sia di testare la tenuta fisica della squadra e poi di dare maggiore spazio alle ragazze meno utilizzate nella poule promozione. Importanti nei numeri ancora una volta le prestazioni di Potolicchio, ventuno punti a referto, e Campisi, venti punti e una media dalla lunetta dei tre punti impressionante (6 su 8). Ma aldilà dei singoli è stata tutta la squadra ad aver dato l’ennesima dimostrazione di forza che la spinge con il massimo delle motivazioni agli spareggi promozione dando la consapevolezza alle avversarie, qualora ce ne fosse ancora bisogno, di essere la squadra da battere.

Andrea Laganà

 

EUROP CAR BRINDISI - FONTALBA MESSINA 48-47   (13-16, 25-24, 37-34)

Castorani5Mariutti7Marchese5Tagliabue2
Palmisano22Tarlo2Minuto11Malaja17
Saracino2Lauria3Zaccone5Aleo5
Mummolo0Bolognese7Vento2--
Gismondi0Falcone0----
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All. GervasiAll. Libro

 Arbitri: Mottola e D'Errico (Taranto)

 Note: 

 

CAFFE´ MONFORTE CB - PEGASO PORTICI 88-53   (20-12, 50-28, 73-45)

Lombardo10Anastasio12Iossa7Ugon0
Ciminelli14De Rosa15Guastaferro15Di Fiore10
Giugliano13Gianfagna6Cristiano0Mallardo13
Babino15Maiella0Ascione2Ceratto0
Caporicci0Pirosanto3Aprea6--
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All. LadomorziAll. Grillone

 Arbitri: Sportelli (San Salvo - CH) e Castellan (Chieti)

 Note: 

Torna a vincere il Caffè Monforte Campobasso Regione Molise che nell’ultima giornata dei play off ritrova la grinta che l’ha caratterizzata per gran parte del campionato. Con una straordinaria sequenza di canestri archivia con il punteggio di 88-53 il match contro il Portici, riscattando, così, la sconfitta della partita di andata. Per coach Ladomorzi la soddisfazione di aver messo in campo un ottimo quintetto base – assente, però, Scoglia ancora in fase di recupero dopo l’infortunio di due giornate fa – proseguito poi con l’entrata in campo di tutta la panchina.

Nessuna giocatrice fuori forma in questa partita che segna il ritorno della Women’s conosciuta fino ad ora. Condotta dalle ottime Lombardo e Ciminelli la partita ha visto il vantaggio delle casalinghe sin dai primi dieci minuti, assicurato poi grazie ai 15 punti realizzati dall’ottima Babino, sempre a canestro con i suoi micidiali tiri da 3. Ed è poi capitana Pirosanto a chiudere la sequenza di canestri fissando il tabellone ad 88 per le campobassane.

Ma elencare una ad una tutte le prestazioni delle giocatrici della Women’s, sminuirebbe quella che è stata soprattutto una partita condotta con un grande gioco di squadra, come conferma anche l’allenatore della biancorosse: “Abbiamo giocato una buona partita di squadra, con ottime percentuali di tiro da fuori, ed è quando giochiamo così che diventiamo toste. Abbiamo poi approfittato del loro passaggio a zona, realizzando così la sequenza di tiri da 3. Stasera dovremmo aver ritrovato qualcosa per scardinare finalmente la difesa a zona. Certo, qualche segnale positivo lo avevamo gia avuto a Battipaglia, ma stasera abbiamo giocato contro una squadra che ha combattuto fino alla fine, con molta energia. Dispiace, però, aver perso i due punti in palio durante il match di andata, proprio i due punti che ora renderebbero diversa la situazione in classifica e che ci avrebbero consentito di lottare per il secondo o per il terzo posto”.

Simona Miozzi

 

CODRA MEDITERRANEA POTENZA - GYMNASIUM CASERTA 57-49   (13-13, 32-28, 45-43)

Aurigemma8Imperiale3Bargigli2Del Gaudio4
Petrazzuoli4Carluccio14Iuliano4Romano9
De LucaneCrovatto16Gallo21Nuzzo2
Stamegna4Filograsso8Guastaferro0Natale6
----Pastore1--
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All. ScaranoAll. Natale

 Arbitri: Sposato (Cosenza) e Fontanella (Catanzaro)

 Note: 

Nella decima e ultima giornata della poule promozione del campionato di B1 la Basilia si presenta al PalaCampagna di Bernalda (che ospita la sfida per l'indisponibilità del palazzetto potentino) in condizioni di emergenza: 8 giocatrici a referto, con De Luca (decisiva nel blitz di Battipaglia) seduta in panchina solo per onore di firma. E rischia grosso la squadra guidata per l'occasione in panchina da Marina Pecoriello perché Caserta, ultimo in classifica con soli 4 punti contro i 22 delle lucane, gioca con la forza dei nervi distesi (non avendo più nulla da chiedere alla poule) e vende cara la pelle facendo leva su una ottima Gallo (autrice sulla sirena del 20' di una bomba da centro campo) ben sostenuta da Iuliano e Romano, anche se nel finale il maggiore tasso tecnico delle ospitanti ha inevitabilmente la meglio sulle pur volenterose ragazze campane.

Partita equilibrata praticamente fino a pochi minuti dal termine, con le due formazioni che si affrontano a viso aperto: da una parte brilla la già citata Gallo, dall'altra, oltre ad una volitiva Stamegna, sono le solite Crovatto e Aurigemma a cercare di imporre classe e talento che sicuramente non fanno loro difetto, mentre appare in serata non eccelsa Carluccio (anche se autrice di 14 punti), e Filograsso, sofferente per un colpo ricevuto nel terzo quarto, si assenta dal parquet per lungo tempo facendovi ritorno solo nel finale. A 7 minuti dal termine il punteggio è fissato inaspettatamente sul 45-45, ma è proprio a questo punto che le potentine tirano fuori orgoglio e grinta così da portarsi a 2 minuti dalla sirena finale sul 54-49: un vantaggio non propriamente rassicurante, ma negli ultimi 120" le ragazze di coach Natale non hanno più la forza di reagire e le padrone di casa chiudono sulle viaggianti con un +8 finale non esaltante ma utile a tenere il passo delle altre seconde e a respingere l'assalto del Campobasso. Voleva la vittoria la Basilia per conservare almeno la quarta posizione utile per entrare nei playoff e c'è riuscita nonostante l'emergenza di cui parlavamo all'inizio: già questo è sufficiente per festeggiare.

Giovanni Palmieri - da www.ilquotidianodellabasilicata.it