CODRA MEDITERRANEA POTENZA - VALLE IMPERO MONOPOLI 70-54   (19-12, 36-25, 50-42)

 Arbitri: Fontanella (Catanzaro) e Sposato (Mendicino - CS)

 Note: Spettatori 100 circa. Uscite per cinque falli Domanin, Petrazzuoli, Lapenna, Perrone e Aurigemma. Fallo tecnico fischiato alla panchina pugliese. Espulso il dirigente accompagnatore del Monopoli Saponaro.

Esordio vincente per la Basilia Codra Mediterranea al Pala Pergola nel campionato di serie B/1 femminile di basket. La compagine di Marco Guerriero ha superato l'ostico avversario della Vis Monopoli per 70 a 54 al termine di una partita condotta con una certa autorità dalle lucane. Partenza sprint per la Basilia guidata da una De Luca concreta e lucida e dall'ottima gara complessiva di Marika Aurigemma. La compagine del Monopoli ha sofferto il ritmo e le trame di gioco dosate alla perfezione dal coach Guerriero. La squadra potentina ha condotto le danze, anche se il Monopoli non ha mollato un millimetro facendo leva sulla voglia di lottare delle biancoverdi. La gara è stata sempre nelle mani della Basilia che nonostante qualche errore di troppo in attacco non ha mai patito la capacità di reagire delle baresi.

Nel secondo e terzo quarto la compagine potentina ha allungato il passo, producendo il massimo vantaggio all'intervallo sul 36 a 25. Nel quarto parziale le lucane hanno amministrato la partita, i falli hanno condizionato il gioco. La Basilia proprio in questo periodo è stata brava a non farsi ingabbiare dal Monopoli e,grazie ai canestri di Sanza, De Luca e Petrazzuoli e alla saggia gestione del gioco di Aurigemma ha potuto tenere a debita distanza il Monopoli. Il finale è tutto di marca potentina, la Basilia allunga il passo e vince con merito, mentre Monopoli recrimina non poco per i tanti errori difensivi commessi. Venerdì Crovatto e compagne saranno in campo a Latina nel turno anticipato dalla Fip visto lo svolgimento dell'happening del basket in rosa, previsto per sabato e domenica.

Francesco Menonna - da Il Quotidiano della Basilicata

La Vis parte con il piede sbagliato, sconfitta fuori casa dal Potenza. Il match vede sempre in testa le padrone di casa, ad aprirlo è Sanza per il Potenza, mentre la Vis Monopoli è trascinata da Maura Di Marco che mette a segno prima un canestro e poi due tiri liberi. Negli ultimi minuti la squadra lucana allunga le distanze grazie a Petrazzuoli e De Luca. Per fortuna Daniela Perrone, precisa sotto canestro, argina la differenza punti, la prima frazione di gioco termina infatti 19 a 12 per il Potenza. Dopo la rimessa di inizio del secondo quarto la monopolitana Nikla Martellota recupera palla e la passa a Lorena Liuzzi che in contropiede mette la palla a canestro, ma il gap è ancora lungo, solo con un canestro di Tiziana Cannella si toccano i -8 però i 10 minuti terminano 36 a 25 sempre per il Potenza, grazie soprattutto alle triple di De Luca.

La protagonista dopo la pausa lunga è Rossella Lapenna, inarrestabile sotto canestro, grazie alla collaborazione delle sue compagne di squadra in difesa, la Vis Monopoli tocca i -4, nonostante un arbitraggio non del tutto imparziale. Purtroppo però nell’ultimo quarto, nonostante l’apporto di Laura Todisco e di Giorgia Rollo per la Vis Monopoli, a fare la differenza è la precisione nel mettere a segno i tiri liberi, troppo bassa la percentuale della squadra pugliese: 10 su 26, più precisa invece la Basilia Potenza che chiude al meglio questa prima partita di campionato con il risultato di 70 a 54. Il prossimo appuntamento per il Gruppo Valle Impero Monopoli è per Venerdì 09 alle ore 18.00 presso la palestra IPSIAM di monopoli, il team di Rafaschieri incontrerà l’ostico Brindisi dell’ex Castorani, purtroppo anche per questo match il coach non potrà contare sulla presenza di Fabrizia Ferreri, pivot tarantino, impegnata per lavoro.

Mariasimona Brescia

EUROP CAR BRINDISI - CESTISTICA LATINA 67-48   (16-13, 32-22, 47-36)

 Arbitri: Pellegrini (Ruvo di Puglia - BA) e Desposati (Casamassima - BA)

 Note: 

Bagna l’esordio nel migliore dei modi la Futura Brindisi, al ritorno in B/Eccellenza dopo cinque anni. Al cospetto di un Latina privo del play Tagliaferri e con Federici in panchina ad onor di firma, le biancazzurre soffrono nel corso della prima metà di partita per poi prendere il largo, spinte da Palmisano e Bolognese, e imporsi 67-48.

L’avvio di gara è contratto, davanti a circa 500 spettatori Vargiu fa le bizze in cabina di regia, le bocche di fuoco sono sterili e Brindisi ci mette oltre 3’ per trovare la via del canestro su azione da gioco (5-1 a 7’30”). La panchina mischia le carte e la musica cambia. Vargiu-Palmisano e due canestri di Ilaria Bolognese firmano la rimonta e il primo vantaggio (16-13). La zona pari delle biancazzurre manda in tilt il Latina, una tripla di Bolognese e quattro punti consecutivi di Castorani valgono il 25-15 a metà secondo quarto. L’intensità delle brindisine in difesa è asfissiante e la circolazione di palla migliore leggermente; Castorani-Palmisano costruiscono il massimo vantaggio (30-19) e si va al riposo sul +10.

Al rientro in campo il Brindisi allunga: in 2’30” la Futura serve un 9-0 di parziale, aperto da Castorani e chiuso da 4 punti della chirurgica Palmisano. Poi il black out. Le biancazzurre passano a zona e Latina punisce da fuori con Varricchio, Orazi e Ranieri rientrando pienamente in partita con un parziale di 12-0. A togliere le castagne dal fuoco ci pensa la rediviva Vargiu che firma il 47-36 di fine terzo periodo. Una nuova fiammata delle biancazzurre vale il +15 ma 5 punti di Orazi rimettono in carreggiata le pontine (53-45 a 5’12”). Castorani finalizza l’ennesimo schema eseguito alla perfezione su rimessa dal fondo e le triple di Vargiu e Palmisano valgono il 61-48. E’ la pietra tombale sulla partita, Latina molla e le padrone di casa giocano sul velluto gli ultimi 2’.

La Futura rompe così il ghiaccio con la terza serie e porta a casa i primi punti della stagione. C’è ancora molto da lavorare per rendere la manovra offensiva - spesso macchinosa - più fluida, ma in attacco Brindisi non dà punti di riferimento potendo colpire con più elementi e l’apporto di Saracino dalla panchina e di Tarlo in quintetto sono due liete sorprese. Venerdì si va a Monopoli per la seconda di campionato con la consapevolezza che la strada intrapresa è quella giusta.

Andrea Tundo

Amaro esordio in campionato per la Polisportiva Cestistica Latina che al “Pala Zumbo” di Brindisi è andata incontro ad una sconfitta pesante, complice il fatto che, almeno in questo momento, il quintetto di Ciaralli non ha una sesta e settima giocatrice che possano garantire al coach cambi importanti. Detto questo c’è da dire che la squadra pontina, almeno nel primo e terzo quarto ha retto bene il confronto con le pugliesi, dimostratesi molto forti sotto i tabelloni. Le giovani Bellato e Cannavò hanno fatto il loro esordio in B d’eccellenza, così come la sorella di Valeria Boccoli, Claudia, ma la mancanza d’esperienza in questi campionati ha inevitabilmente giocato loro un brutto scherzo.

La stessa Federici, non al meglio della condizione, ha giocato per una decina di minuti, ma il suo apporto non è stato all’altezza delle qualità tecniche di una giocatrice sicuramente esperta e navigata. E’ chiaro che il suo pieno recupero, come quello di Tagliaferri e Mascolo, potrà giovare non poco all’economia di una squadra che questa sera, sabato 3 ottobre, ha risentito non poco della mancanza di cambi. Esordio amaro, dunque, per la Polisportiva Cestistica Latina che venerdi prossimo, 9 ottobre, in anticipo alle 20.30 (sabato 10, infatti, il PalaBianchini è occupato dall’A.B. Latina), contro il Basilia Potenza cercherà subito l’immediato riscatto.

da www.cestisticalatina.it

SPARANDEO BENEVENTO - ORLANDO BASKET 32-40   (11-6, 14-18, 20-30)

 Arbitri: Marsico eRola (Avellino)

 Note: Spettatori 150. Tiri liberi: Benevento 6/12, Orlando 3/24. Falli: Benevento 21, Orlando 13.

PRIMADONNA BARI - WOMEN´S BK CAMPOBASSO 50-91   (8-26, 31-44, 43-65)

 Arbitri: Mastroberardino e D'Errico (Taranto)

 Note: Cinque falli: Lombardo.

Straordinario risultato per le giocatrici campobassane che rientrano in regione con un meritato punteggio di 91-50 contro le locali baresi. Una partita che ha visto le ragazze di coach Ladomorzi protagoniste sin dall’inizio “con un vincente 3-15 già nei primi sei minuti quando le locali hanno realizzato solo 3 punti e per giunta con un tiro da 3. Nei minuti successivi la predominanza delle nostre torri come Ferrazza, De Rosa, Giugliano, è stata indiscutibile e quindi l’unica cosa che restava da fare al Bari era tirare da fuori contando su A. Pastore, un ottimo elemento del resto, che sotto le plance cercava in tutti i modi di farsi rispettare”, commenta nei primi minuti post vittoria il presidente della Women’s Luigi Maiella.

In vantaggio, invece, nel secondo quarto il Pink Sport Time per un totale di 23-18 che, seguito da una efficace strigliata di coach Ladomorzi, non è stato replicato durante il resto dell’incontro ma, anzi, “ha riportato con i piedi per terra le nostre giocatrici che hanno ricominciato a lavorare tutte molto bene, del resto abbiamo avuto 4 elementi in doppia cifra e 2 che si sono fermati a 9 punti. E possiamo, quindi, affermare che chi ben comincia è a metà dell’opera”, continua soddisfatto il presidente della squadra campobassana. Il prossimo appuntamento è venerdi pomeriggio per il debutto casalingo contro lo Sparandeo Benevento per mettere nuovamente in campo tutte le capacità tecniche e tattiche che le nostre giocatrici hanno dimostrato oggi a Bari.

Simona Miozzi

WOMEN´S BK CAMPOBASSO - SPARANDEO BENEVENTO 92-53   (25-11, 50-23, 71-34)

 Arbitri: Russo (Venafro - IS) e Soriano (San Nicola La Strada - CE)

 Note: 

Non poteva esserci un debutto in casa migliore per le ragazze della Women’s Basket: il campo del Palavazzieri che quotidianamente le vede protagoniste durante gli allenamenti settimanali$ si è improvvisamente riempito di tifosi. Circa 150 appassionati del basket rosa pronti ad applaudire i 92 punti che le giocatrici hanno collezionato in una partita che sin dall’inizio si è dimostrata loro favorevole.

Un primo tempo che durante i primi 6 minuti fa ben intravedere quello che sarà l’andamento dei futuri minuti di gioco. Le giocatrici, combattive e pronte a battere le beneventane allenate da Repola, non hanno lasciato mai il canestro e, tiro dopo tiro, con la capitana Tania Ferrazza e la guardia Alessandra Ciminelli protagoniste con 17 punti, hanno ben distanziato le avversarie mettendo in campo tutte le proprie capacità tecniche. Giocatrici tutte soddisfacenti per tecnica e numero di punti realizzati, tra cui anche Serena Scoglia da annoverare in doppia cifra.

Soddisfazione tra tutta la dirigenza e lo staff tecnico, soprattutto nel presidente, Luigi Maiella, che a nome della squadra afferma quanto “siamo contenti del gioco e della prestazione delle giocatrici. L’unico appunto è che abbiamo avuto dei brevi break durante il gioco, visibili, però, soprattutto tra gli spalti, che sarà poi compito dell’allenatore definire. Ma siamo davvero soddisfatti, sia dell’impegno delle nostre ragazze, che hanno giocato tutte, e tutte a canestro, sia della calorosa presenza del pubblico”. E soddisfazione si legge anche nel sorriso del coach Ladormorzi che dopo la prima vittoria con il Bari, inattesa nei numeri, temeva un rilassamento della squadra che fortunatamente non c’è stato, ma anzi “le giocatrici hanno seguito il mio consiglio di iniziare subito con un gioco forte, cercando di mettere in atto una grande difesa e giocando in contropiede. Questo ci ha permesso di prendere subito un bel vantaggio nel primo quarto, anche se partite del genere sono comunque difficili da gestire in un certo senso, perché l’immediato vantaggio potrebbe portare a crolli mentali e di tensione agonistica”.

Seconda vittoria in campionato, dunque, per la Women’s Basket che dopo questo primo incontro sul campo casalingo può davvero dire di aver iniziato bene la stagione cestistica e di aver destato l’attenzione del proprio pubblico, così come, anche la presentazione ufficiale della squadra, tenutasi giovedi pomeriggio all’Hotel San Giorgio, ha dimostrato. Anche il primo incontro ufficiale tra le giocatrici della Women’s e le autorità, nonché appassionati e colleghi di gioco, ha infatti visto l'intervento di un buon numero di partecipanti, segno che anche nella città di Campobasso si sta forse destando l’interesse per il basket femminile. In rappresentanza del mondo sportivo erano presenti Guido Cavaliere, presidente regionale del Coni e Marco Lombardi, delegato regionale della Fip Molise. Tra le autorità politiche, il consigliere regionale Rosario De Matteis ed in rappresentanza del comune di Campobasso, Salvatore Colagiovanni.

Un in bocca al lupo alle giocatrici anche da parte di molti rappresentanti di altre realtà cestistiche del capoluogo come la Italcom, l’Olimpia e la Cestistica, presente con i suoi auguri alla squadra nonostante fosse impegnata in allenamento, nonchè dalle atlete e dal Presidente del Campobasso Calcio Femminile per quanto riguarda il mondo calcistico femminile cittadino.

Simona Miozzi

CESTISTICA LATINA - CODRA MEDITERRANEA POTENZA 60-64   (14-16, 29-29, 35-47)

 Arbitri: De Filippo e Viselli (Roma)

 Note: Latina: tl 21/28; t3 7/18. Potenza: tl: 9/17, t3 5/11.

Peccato, peccato davvero, perché dopo il terzo quarto la Polisportiva Cestistica l’aveva persa la partita ed invece, complice un ultimo periodo davvero ottimo e con una Mascolo ispirata, ha finito per restare in partita sino alla fine, perdendo di quattro punti non senza recriminazioni: 60-64 il finale.

Coach Ciaralli partiva con Orazi playmaker, Ranieri, Varricchio, Federici e Valeria Boccoli. L’inizio delle pontine era davvero buono, come quello di una gara dove, nei primi minuti, si sbagliava poco. Morale della favola, la Cestistica andava avanti di cinque punti (9-4) prima e quattro (13-9 a 2’ e 42”) dopo, prima di essere raggiunta e superata nel finale da Potenza, grazie anche agli otto punti della Imperiale partita, pensate un po’, inizialmente dalla panchina: 14-16. Il match restava in equilibrio anche nel secondo parziale, dove però il Basilia Potenza trovava la forza, soprattutto cercando finalmente le lunghe sotto canestro, di andare avanti. E così, a 3’ e 45” dall’intervallo, le lucane erano sopra di tre: 22-19. Ci pensava, però, Melania Orazi a trovare prima una “bomba” e poi un altro canestro per il nuovo vantaggio di Latina. Si viaggiava parallelamente sino al riposo: 29-29.

Dagli spogliatoi usciva fuori una Basilia Potenza decisamente motivata e pronta ad attaccare la zona di Latina nel migliore dei modi. A metà del parziale, l’allungo, con 12-2 per le lucane che finiva per risultare devastante in casa pontina. Con Morgagni e, soprattutto, Boccoli in serata no, la Cestistica si affidava soltanto alle giocate della Orazi, ma con una Petrazzuolo ispirata, Potenza allungava vistosamente: 35-47. Tutto deciso? Niente affatto, perché la Cestistica trovava modo e tempo per rientrare in partita grazie anche alla buona vena di Mascolo, partita dalla panchina e lanciata nella mischia al momento opportuno da Ciaralli: 50-54 a 4’ e 32” dalla fine. Le pontine ci credevano e con la la stessa Mascolo che faceva 4/5 dalla lunetta, la Cestistica arrivava a -2: 54-56 a 2’ e 28”. Partita riaperta, ma persa nei secondi finali. Con Federici, in ombra, a sbagliare il canestro del possibile pareggio e Potenza a ringraziare la Imperiale per uno sottomisura che consegnava alle lucane il successo.

da www.cestisticalatina.it

Buona anche la seconda per la Basilia Basket Potenza. Le rossoblù di coach Marco Guerriero escono con i due punti dal Pala-Bianchini di Latina, a conclusione di una gara condotta per lunghi tratti ma che nel finale ha visto le padrone di casa ritornare pericolosamente sotto. Ottima prova corale quella messa in mostra in terra laziale da Marilia Sanza e compagne, che fin dall’inizio hanno chiarito di voler fare loro il match e sono riuscite a svolgere il compito tattico che gli era stato assegnato dal loro allenatore. Al cospetto di una formazione, quella del Latina, dall’età media molto bassa e che ha fatto della corsa e dell’agonismo le sue carte principali per restare a galla.

Primo quarto subito favorevole alle potentine, partite con il giusto atteggiamento mentale e capaci di buone giocate difensive e in attacco. Il punteggio però restava in bilico, e la Basilia non riusciva a scrollarsi di dosso le resistenza delle locali. All’intervallo lungo si arrivava con le due squadre in perfetta parità, ma dall’inizio del terzo quarto la musica cambiava: Imperiale (11 punti con tre bombe a segno nel match per lei) guidava le lucane verso il deciso allungo (fino al +14), e tutta la squadra rispondeva alla grande. Salvo soffrire di un leggero calo di tensione nell’ultimo periodo che comunque non le impediva di portare a casa il risultato.

Luca Carlone - da www.ilquotidianodellabasilicata.it

VALLE IMPERO MONOPOLI - EUROP CAR BRINDISI 45-56   (8-15, 17-31, 32-42)

 Arbitri: Lucarella e Mastroberardino (Taranto)

 Note: 

La Vis si arrende alla Futura Brindisi tra le mura amiche della palestra IPSIAM. All’inizio della partita le due squadre appaiono particolarmente nervose, troppi gli errori, nessuna giocatrice infatti riesce a mettere a segno alcun canestro. Sono le ex a sbloccare la situazione, prima Palmisano a 7.41 minuti, seguita immediatamente da Castorani, non in ottima forma a causa di una distorsione alla caviglia; per la Vis Monopoli però c’è Domanin. Le ospiti appaiono però più sicure e incisive soprattutto sotto canestro, il primo quarto termina infatti 8 a 15 per il Brindisi. Lo scenario non cambia nel secondo quarto: Saracino, Bolognese e Palmisano continuano ad essere precise in attacco e attente in difesa in difesa, bisognerà aspettare il rientro dalla pausa lunga per vedere reagire le padrone di casa.

Prima Lapenna, poi Cannella bucano la retina dai 6,25 metri e portano il Gruppo Valle Impero Monopoli a -10 dalla Futura Brindisi, che non si fa cogliere impreparata e grazie a Lauria e Tarlo allunga nuovamente il gap. E’ il capitano della Vis Monopoli, Daniela Perrone, a trascinare la squadra negli ultimi 10 minuti di gioco, aiutata da Tiziana Cannella in difesa, ma questo non basta a vincere il match e il Brindisi si porta a casa la vittoria con un punteggio di 45 a 56. Tecnicamente la squadra ospite ha tutte le carte in regola per un campionato da vertice, i progetti della Vis Monopoli sono quelli della crescita delle giovani del vivaio, purtroppo l’inesperienza paga in questi campionati nazionali. Il prossimo appuntamento per le ragazze di coach Rafaschieri è domenica 18 a Benevento.

Mariasimona Brescia

L'Europcar Futura Brindisi è andata a segno anche nella seconda giornata del campionato femminile di B d'Eccellenza nel derby contro il Monopoli di coach Rafaschieri. La partita si chiude 45-56, in match che non ha mai visto le biancazzurre soccombere. Dopo un timido inizio, su entrambi i fronti, le biancazzurre prendono confidenza col parquet dell'Ipsiam e iniziano ad anticipare le mosse delle monopolitane e a bloccarne l'offensiva, dimostrando un miglior gioco anche in attacco. Il primo quarto si chiude sul 15-8 per le ospiti. Il secondo quarto è tutto appannaggio delle biancazzurre. Fluidità di gioco, precisione al tiro e grande attenzione sia in attacco che in difesa concedono alle ragazze di Pagliara e Gervasi di andare al riposo lungo con la tranquillità di un vantaggio di ben 14 punti, si chiude 31-17.

Nella ripresa il Monopoli pare aver rialzato la testa, e i punti di vantaggio per le brindisine scendono a dieci, salvo un guizzo della Tarlo che rincara per una frazione di quarto il divario. La tensione inizia a farsi sentire e un fallo di Mariutti concede alle padrone di casa di diminuire il gap. Si va all'ultimo quarto sul 32-42. Dopo il terzo break il Brindisi rietra a pieno titolo in partita. In due minuti le biancazzurre si portano sopra addirittura di 18 punti, 50-32, grazie a Mummolo e Lauria. Non c'è più storia per le avversarie, che si devono accontentare di limitare i danni. Top scoorer ancora Deborah Palmisano, in evidenza Bolognese sotto le plancie, 15 rimbalzi per lei. La Futura si porta a 4 punti insieme al Campobasso, che ha vinto in casa contro il Benevento e il Potenza che ha vinto di 4 a Latina. Prossimo match proprio in casa del Potenza nell'anticipo di sabato 17 ottobre, ore 20,30.

Carmen Vesco

ORLANDO BASKET - PRIMADONNA BARI 49-52   (11-15, 26-26, 43-36)

 Arbitri: Incamicia (Palermo) e Savì (Bagheria - PA)

 Note: TL: 1/3 Orlando; 9/15 Bari. Falli: 14 Orlando; 14 Bari.

CODRA MEDITERRANEA POTENZA - EUROP CAR BRINDISI 40-47   (11-11, 23-19, 32-32)

 Arbitri: Tammaro (Salerno) Pagano (Scafati - SA)

 Note: Spettatori 150 circa. Uscita per 5 falli De Luca.

Troppi, troppi errori. La Basilia becca una serata di percentuali disastrose al tiro e lascia il primato alla Futura Brindisi, che espugna il pala Pergola raggiungendo Campobasso in vetta alla classifica. Guerriero lascia la regia in quintetto alla giovanissima Toscano (classe ’92) dando respiro ad Aurigemma, dentro solo a primo quarto avanzato ma in condizioni che si dimostreranno non ottimali. Brindisi pare più squadra sull’asse Vargiu–Castorani, ma la Basilia è tenuta a galla dalle triple di Imperiale. La zona con cui entrambi i coach iniziano il secondo parziale inibisce gli attacchi innescando una serie infinita di tiri dalla distanza. Imperiale a volte forza, ma insieme a Carluccio trascina le potentine al massimo vantaggio (23-15 a 1’45"). La risposta è il controbreak della Futura, grazie alla felice serata di Castorani.

Il parziale a cavallo dei due tempi è addirittura di 8-0 per le brindisine, rotto da Petrazzuoli e Toscano che riportano in vantaggio le potentine (27-24 a 6’), con una situazione falli che però inizia a preoccupare Guerriero. Anche perché le ospiti dalla lunetta ci sanno fare. La playmaker Vargiu sigla un momentaneo sorpasso (27-28 a 4’20"), ma i ribaltamenti di fronte restano una costante (5-0 Basilia fino al 32-28). Sul 32 pari Guerriero chiama time out a 1’25", quando i falli di Imperiale sono già 4 e il tabellone non si muoverà fino all’ultimo intervallo. Gli innumerevoli errori esemplificano la tensione che domina sul parquet. La panchina pugliese insiste su una zona produttiva, che manda le padrone di casa a canestro solo una volta in 5’ con Aurigemma. In un tale equilibrio la sfera pesa come una palla medica, Brindisi la spinge con più fiato e lucidità. A 3’52" dalla sirena Palmisano fissa il vantaggio esterno sul 35-41. La differenza la fa anche e soprattutto Castorani, che pare di un’altra categoria. Il risultato finale è anche il massimo vantaggio. Ma è un divario che nel corso della stagione si potrà colmare.

Pietro Scognamiglio - da www.ilquotidianodellabasilicata.it

SPARANDEO BENEVENTO - VALLE IMPERO MONOPOLI 51-61   (-)

 Arbitri: Marsico (Avellino) e Ascenzi (Caserta)

 Note: 

La Vis Monopoli torna a vincere. Le ragazze guidate da coach Rafaschieri espugnano il palazzetto di Benevento, portandosi così a casa due punti importanti in questo difficile campionato. La prestazione non è stata eccellente, ma il team deve acquistare fiducia e sicuramente ha imboccato la strada giusta. La partita non inizia bene, dopo qualche minuto, quando nessuno pare riesca a concludere l’azione, a bucare la retina ci pensa Leone, del Benevento, seguita immediatamente da una doppietta della compagna di squadra Cimmino. Il tabellone luminoso a 5 minuti dal fischio iniziale segna un netto 6 a 0 il team casalingo. Troppi gli errori in attacco del gruppo pugliese nonostante i numerosi rimbalzi offensivi e difensivi intercettati da Perrone e di Marco (top scorer dell’incontro); proprio quest’ultima riesce a mettere a segno il primo canestro riducendo il gap dal Benevento.

Ci penserà poi Liuzzi con una tripla a portare in vantaggio il Gruppo Valle Impero Monopoli, vantaggio che le bianco-verdi mantengono per tutta la partita. Al ritorno dalla pausa lunga però è la beneventana De Crescenzo ad intercettare un’ottima palla e a segnare il primo canestro. La squadra di casa non demorde, tentando a più riprese un’agognata rimonta, portandosi anche a -3 dalla compagine pugliese; ma è la Vis Mononopoli, grazie anche ad una buona prestazione della giovane guardia Martellotta, ad uscire vincitrice con il punteggio di 51 a 61. Il prossimo appuntamento per le cestiste monopolitane è domenica 25 Ottobre, tra le mura amiche, presso la palestra IPSIAM alle ore 18.00. Le ragazze saranno impegnate contro l’imbattuto Campobasso, squadra rivelazione di questo girone di qualificazione D1.

Mariasimona Brescia

PRIMADONNA BARI - CESTISTICA LATINA 66-44   (17-6, 30-19, 45-27)

 Arbitri: C. Malerba e F. Malerba (Brindisi)

 Note: 

La Polisportiva Cestistica Latina torna dalla Puglia con la terza sconfitta in altrettante gare in questo avvio, a dir poco difficile, del campionato di B d’Eccellenza femminile di basket. Le pontine, arrivate in Puglia con solo otto giocatrici, hanno giocato quaranta minuti ad uomo e, contro la zona delle pugliesi, non sono riuscite, eccezion fatta che nel secondo quarto di gioco, a trovare mai il bandolo della matassa: “Purtroppo abbiamo sbagliato molto – ha tenuto a precisare coach Ciaralli – trovando bassissime percentuali al tiro. E quando trovi una squadra che, dall’inizio alla fine, decide di schierarsi a zona, se ci prendi poco da fuori, diventa tutto più difficile. Così purtroppo è stato per la mia squadra”.

Tre partite, altrettante sconfitte, ma Ciaralli non demorde: “Ci mancherebbe altro – ha spiegato lo stesso coach capitolino della Polisportiva Cestistica Latina – La mia squadra deve soltanto crescere e il nostro obiettivo è quello di entrare tra le prime cinque di questa fase iniziale del campionato. La partita di oggi, sabato 17 ottobre, fa testo sino ad un certo punto”. Sabato prossimo, 24 ottobre, la Cestistica tornerà a giocare tra le mura amiche. Ospite alle 18.30 delle pontine, la formazione siciliana di Capo D’Orlando. “L’importante è continuare a credere nel lavoro che stiamo facendo – ha concluso Ciaralli – Sono convinto che le vittorie arriveranno. Guai ad abbattersi, oggi il risultato è stato un tantino pesante per noi”.

da www.cestisticalatina.it

ORLANDO BASKET - WOMEN´S BK CAMPOBASSO 40-55   (16-8, 20-21, 33-42)

 Arbitri: Travia (Gioia Tauro - RC) e Ramondini (Reggio Calabria)

 Note: Fallo tecnico a Ciminelli.

Non siamo riusciti nell'impresa di battere Campobasso arrivata al Palafantozzi di Capo d'Orlando dall'alto della classifica e dai rombanti 91 punti di media in due partite che avevano strapazzato Bari e Benevento. Al cospetto della prima della classe l'Orlando si presentava in formazione pienamente rimaneggiata con l'infermeria affollata dalle infortunate Erica Campanella, Silvia Passon, Ilaria Vento, e con la febbricitante Mara Milanta nonchè la Loredana Costantino in campo a mezzo servizio per uno stiramento alla coscia destra. La fortuna non sorride in questo periodo di inizio stagione alle ragazze di Capo d'Orlando che pertanto per il numero limitato di atlete a disposizione sono costrette a stringere i denti indicando sicuramente che non trattasi di un caso che con tempi di rifiato quasi nulli, nell'ultimo quarto sia col Bari che col Campobasso le ragazze paladine hanno vista sfumare una vittoria che non avrebbe fatto gridare allo scandalo. Onore alla squadra di Campobasso per il gioco espresso dalle proprie atlete e dalla cordialità manifestata da tutti i dirigenti, ma la grande partenza nel primo quarto 16-8 e la tenuta nel secondo e terzo in equilibrio di punti, non sono bastate per avere ragione di un Campobasso più fresco che allungava nei minuti finali oltre misura avendola vista sempre rincorrere per tutta la partita.

Si sono distinte particolarmente non per i canestri realizzati ma bensì per il lavoro ai rimbalzi la Ripellino e la sempre più convincente Irene Asta (4 palle rubate) che ha lottatto per contrastare la superiorità fisica delle avversarie svolgendo compiti di copertura importanti nell'economia del risultato; mentre in attacco sebbene i 20 punti realizzati che caratterizzano la grande potenzialità tecnica e fisica della giovane play (1990) Samanta Derkaoui, non si sono registrate buone circolazioni di palla tranne che nel primo quarto caratterizzato da 11 punti dei 20 totali proprio per la freschezza mentale e la lucida lettura in campo. Troppi palloni persi e distrazioni giustificate solamente da una settimana di allenamenti a regime ridottto per i sopra citati problemi.

Esordio nei minuti finali di Lisa De Agostino che non aveva trovato minutaggio nella prima di campionato e sfiorava subito il canestro; in attesa di giudizi più realistici per le grandi potenzialità la capitana Chiara Sala che si sforza di lasciare alle spalle il brutto infortunio dell'anno scorso, forza capitana! Adesso due trasferte consecutive Benevento e Latina, nelle quali siamo sicuri la squadra si stringerà compatta e determinata per il primo traguardo la prima vittoria di una squadra femminile orlandina in un campionato nazionale. Incrociamo le dita coach e guardiamo avanti, pensando alle vittorie che dovranno arrivare e senza piangere sul dazio che dobbiamo pagare in termini di esperienza in questa campionato.

da www.orlandobasket.com

Trasferta vincente, ma combattuta, per le giocatrici della Women’s che in casa dell’Orlando Basket riescono a mettere a canestro 55 punti in una partita in cui le avversarie si son fatte davvero sentire. “Un incontro che possiamo definire una battaglia, in cui le nostre giocatrici hanno giocato con i nuovi palloni ai quali non erano abituate, su un campo duro e contro una squadra molto coriacea caratterizzata da 3-4 elementi con esperienza e che tenevano a dimostrarla e a farsi rispettare. Nonostante questo le nostre ragazze hanno tirato fuori i cosiddetti attributi e capito che dovevano vincere a tutti i costi”, commenta dopo la partita il presidente Maiella.

Partita dura, dunque, per le campobassane che, come in altre partite, grazie al gioco e alle capacità di Serena Scoglia e Carla De Rosa, coadiuvate da Susy Giugliano questa volta nel ruolo di 4, non hanno fatto rimpiangere le assenti battendo così le ragazze allenate da Maurizio Giordano. Top scorer di serata Claudia Anastasio, giocatrice al terzo incontro di campionato con la maglia della Women’s, che grazie ai suoi 19 punti è tra i fattori dell’affermazione della squadra in casa dell’Orlando Basket.

Simona Miozzi

CESTISTICA LATINA - ORLANDO BASKET 60-50   (17-12, 35-23, 48-39)

 Arbitri: 

 Note: Cinque falli: Boccoli, Varricchio. Cestistica Latina: tl 7/17; t3: 3/4. Orlando Basket: tl 10/11; t3 6/10.

Prima vittoria in campionato per la Polisportiva Cestistica Latina che supera 60-50 l’Orlando Basket al termine di una gara dominata per due quarti e mezzo, ma poi sofferta sino alla fine. La Polisportiva Cestistica partiva bene, dando subito l’impressione di poter amministrare a suo favore il match. Andava avanti grazie ai canestri di Valeria Boccoli e della Orazi, particolarmente ispirate, ma poi doveva subire il ritorno delle siciliane, pronte a rimettere in gioco il match sul 9-9, grazie anche ad una “bomba” della Costantino. Le padrone di casa, però, tornavano subito in auge e grazie ad una Orazi in vena realizzatrice chiudevano la prima frazione in vantaggio di cinque: 17-12. Nel secondo quarto, dopo una fase iniziale di stanca, l’entrata di Ranieri cambiava decisamente volto alla gara e la Cestistica, con un parziale di 17-5, metteva un solco tra lei e le sue avversarie, con la giocatrice di Scauri pronta a fare tutto e anche molto bene: colpiva da due, ai liberi, da tre e finiva con l’essere positiva al rimbalzo. Le siciliane provavano a reagire, ma le padrone di casa tenevano duro e con Orazi anche in grande spolvero e Morgagni, sicuramente migliore alle prestazioni precedenti, chiudeva il tempo in vantaggio di 12 punti: 35-23.

Nel terzo quarto, la Cestistica partiva forte anche in questo terzo periodo, ma sul 43-23 subiva un parziale di 5-16. Ciaralli, più volte, si faceva sentire dalla panchina, richiamando ad una maggiore attenzione da parte delle proprie atlete, ma senza essere ascoltato più di tanto e il +9 di chiusura (48-39) era la riprova di una completa assenza, soprattutto mentale, della Cestistica nella seconda parte di quarto. Nell'ultimo quarto, le siciliane mettevano paura alle pontine e a 4’ e 22” dalla conclusione del match tornavano prepotentemente in partita: 53-50. A questo punto, però, il quintetto di Ciaralli trovava la forza di operare un 5-0 di parziale che, quantomeno, riportava le cose a posto. Il match si chiudeva più tardi con un canestro di Orazi: 60-50.

da www.cestisticalatina.it

CODRA MEDITERRANEA POTENZA - SPARANDEO BENEVENTO 61-35   (-)

 Arbitri: De Prisco (Nocera Superiore - SA) e Marzullo (Avellino)

 Note: 

Grande riscatto per la Basilia Basket Potenza. Dopo una sconfitta dettata da una giornata decisamente no, ecco che contro la Sparandeo Benevento arriva la vittoria che tutti, ansiosamente, aspettavamo. Sin dai primi minuti non c’è voluto molto per capire che la partita contro la Futura Brindisi era solo un brutto ricordo e le ragazze del coach Marco Guerriero si sono subito fatte avanti,grintose più che mai,regalando al pubblico punti e canestri emozionanti. La prestazione superlativa di tutte,indistintamente,ha tenuto gli spettatori con gli occhi attaccati al campo, occhi che si distraevano dalla partita solo per gioire quando le giocatrici,con fierezza e determinazione, raggiungevano i canestri collezionando punti con estrema facilità. Da sottolineare anche la lodevole prestazione di Martina Blasi, una speranza proveniente dalle giovanili, che al suo esordio non si è fatta intimidire dall’esperienza delle più navigate avversarie,ed è stata in grado di collezionare cinque canestri in cinque minuti di gioco! Ora non ci resta che aspettare la partita fuori casa che vedrà impegnata,il prossimo sabato,la Basilia Basket contro la Pink Sport Bari,ma se la grinta e la carica delle giocatrici saranno le stesse di questa partita, non ci vuole molto per auspicare un risultato eccellente anche su quel campo.

Comunicato stampa Basilia Basket Potenza

EUROP CAR BRINDISI - PRIMADONNA BARI 72-56   (10-19, 27-26, 59-45)

 Arbitri: Petraroli e D'Elia (Lecce)

 Note: 

Incontenibile Europcar Futura Brindisi, strapazza la Pink Sport Time Bari chiudendo il match sul più 16, toccando il massimo vantaggio di più 22 nel ultimo quarto. Il primo tempino non lascia certo presagire una tale superiorità. Si chiude infatti con un risicato 10-9, un punto di scarto per le locali. Una rimonta negli ultimi trenta secondi del primo quarto per il Bari, che accorcia le distanze con un tiro da tre, sfruttando la zona due-tre ordinata da coach Gervasi, che ha favorito però la circolazione di palla delle ospiti. Il secondo quarto si sblocca lentamente. La Futura imposta una difesa a tutto campo che impone alle baresi un gioco più aggressivo, per tenere testa alle locali. A 5 minuti dal termine Bari chiama il time out e passa a zona. Ancora uno scontro frontale fra le due formazioni. Il secondo time-out a 3’14" resetta la condizione mentale del Pink Sport che al rientro in campo trova il primo vantaggio 20-21, ma sarà anche l’unico per loro. Ci pensa Bolognese a rimettere le cose in chiaro con una bomba a 1’30", e il Brindisi ripassa in vantaggio, conferma il tiro da due di Saracino. Bari può solo accorciare le distanze. Si va al riposo lungo sul 27-26.

Il terzo quarto evidenzia tutta la superiorità delle biancazzurre. La Futura difende ancora a zona due-tre. La Saracino fa la differenza con i suoi due tiri nella prima parte frazione di gioco, porta le ragazze, a più 9 di vantaggio, mette a segno un tiro dopo l’altro, supportata dalla buona concentrazione di Vargiu. A cinque minuti dalla fine un contropiede permette alla Castorani di aumentare il gap tra le due formazioni, fallo su di lei, canestro valido, due punti e tiro libero aggiuntivo, più 12 Brindisi. A coach Valenzano non resta che chiamare il time-out per correre ai ripari. Brindisi non si ferma più e fa godere anche un bello spettacolo: una serie di tiri da due a rovescio sotto canestro, porta a più 19 al 1’19" dal termine, 58-41. La press a tutto campo le consente di condurre agevolmente il gioco. Il terzo tempo si chiude di 59-45. A due min dall’inizio dell’ultimo quarto i punti segnati sono zero. 7’44’’ ci pensa la Leo a sbloccare il risultato. A 4’44" il parziale è di 8-7. Ma ormai le brindisine sono galvanizzate e irrecuperabili. Vargiu compie l’impresa della partita con una bomba da 7 metri allo scadere del 24° secondo. Il PalaZumbo esplode. Sul massimo vantaggio di 22 punti, raggiunto grazie a un tiro da tre ancora della cagliaritana, la panchina biancazzurra decide di dare la prima chance della stagione alla piccola Francesca Gismondi, classe 94, che ha dimostrato grande carattere e buone potenzialità. Termina 72-56 al grido di salutate la capolista. Bolognese, Castorani, Vargiu e Palmisano in doppia cifra. Da segnalare l’infortunio di Sara Lauria uscita al 6° minuto del secondo tempo per una contusione alla spalla. Preoccupazione anche per Bolognese accomodatasi in panchina sullo scadere del trerso quarto. Lamenta un fastidio alla caviglia, ma nulla di grave, riprenderà a giocare in settimana. La Futura si porta a 8 punti ancora insieme a Campobasso vincente a Monopoli. Prossimo match domenica 1 ottobre, a Benevento.

Carmen Vesco

VALLE IMPERO MONOPOLI - WOMEN´S BK CAMPOBASSO 55-64   (15-21, 25-34, 40-40)

 Arbitri: F. Malerba e C. Malerba (Brindisi)

 Note: Fallo tecnico al coach del Monopoli Rafaschieri.

La Vis Monopoli si arrende alla superiorità tecnica del Campobasso. La squadra monopolitana, autrice di una prova discreta, non riesce ad aggiudicarsi i due punti messi in palio. Il match si apre con le due squadre visibilmente nervose, ma è soprattutto la padrona di casa a sciupare diverse possibilità con troppi tiri sbagliati. A bucare per prima la retina ci pensa Ferrazza per il Campobasso, con Di Marco pronta a rispondere per la Vis Monopoli. Molto buona la prestazione della bianco-verde Perrone, nonostante le temibili avversarie, riesce infatti a destreggiarsi bene sotto le plance e a mettere a segno canestri importanti. A due minuti dalla fine del primo quarto il Monopoli è sotto solo di due punti, ma la molisana Anastasio infila un canestro prima dalla linea dei 6,25 metri e poi da sotto il canestro facendo concludere la prima frazione di gioco 15 a 21. Successivamente lo scenario non cambia, per ben 5 minuti nessuna squadra riesce a mettere a segno nessun canestro, poi sarà sempre il Campobasso a dominare la scena con pochissimi tiri sbagliati.

Il match si accende al rientro dalla pausa lunga, la Vis Monopoli dà il meglio di sé, gli spalti si accendono, la Women’s Campobasso entra in tilt perdendo palle fondamentali e il Monopoli, trascinato da una Ferreri strepitosa, avanza incontrastato. Non basta neanche il rientro di Ciminelli, voluto dal coach Ladomorzi, a contrastare le ragazze del presidente Scarano, bravissime ad attaccare la difesa a zona della squadra ospite. E’ di fatti Cannella che, sul tiro “della speranza”, mette a segno una tripla che porta il punteggio sul 40 pari e un quarto tutto ancora da giocare. Tuttavia, negli ultimi minuti di gioco, a fare la differenza sicuramente è la resistenza fisica, il gruppo monopolitano risulta stanco, mentre le punte di diamante del Campobasso, riposatesi nei quarti precedenti, riescono con facilità a dare il colpo finale alla compagine pugliese e a concludere il match a loro favore con il punteggio di 55 a 64.

Coach Rafaschieri è comunque soddisfatto della prestazione delle sue ragazze, consapevole della superiorità del team molisano afferma: "Adesso bisogna puntare sulle prossime partite, incontreremo squadre sicuramente alla nostra portata, è necessario vincere, sono convinto che abbiamo imboccato la strada migliore". Il prossimo appuntamento per il Gruppo Valle Impero è in Sicilia, a Capo d’Orlando, domenica 1 novembre alle ore 18.00.

Mariasimona Brescia

WOMEN´S BK CAMPOBASSO - CESTISTICA LATINA 83-72   (28-23, 39-32, 62-39)

 Arbitri: Marino (Parete - CE) e Tellone (Marcianise - CE)

 Note: Cinque falli: Ferrazza, Scoglia, Varricchio. Campobasso: t3 6/10, tl 11/16. Latina: t3 3/18, tl 11/26.

Continuano a vincere le ragazze della Women’s Basket Campobasso Regione Molise. Sul campo del Palavazzieri, canestro dopo canestro, strappano la vittoria anche alla Cestistica Latina, archiviando positivamente questa quinta giornata di campionato. Tra il calore del pubblico cittadino il roster rosa ha dimostrato di avere gran carattere contro un Latina che in alcuni minuti di gioco del primo quarto ha giocato punto a punto con le casalinghe. Situazione, però, subito resa impossibile dalle azioni della capitana e di Anastasio, De Rosa e Ciminelli che portano le compagne a più cinque punti dalla squadre del coach Ciaralli alla conclusione dei primi 10 minuti di gioco. Partita meno agguerrita nel secondo quarto, seguito, però, da un’ottima ripresa nel terzo tempo grazie anche ai canestri da tre punti del terzetto di cui sopra - Anastasio, De Rosa e Ciminelli - che, susseguendosi l’uno all’altro, realizzano una imbattibile sequenza che modifica radicalmente la partita, caratterizzandola di una nuova aggressività.

Soddisfazione nelle parole del presidente Luigi Maiella che sottolinea come “ogni partita è una storia ed una battaglia a sé. Nelle prossime partite incontreremo sempre squadre che giocheranno in modo agguerrito e che proveranno a dar fastidio, ma noi continueremo sulla nostra strada”. Si definisce invece moderatamente soddisfatto il coach Ladomorzi, “contento, certo, per il risultato e la classifica, ma giochiamo ancora a sprazzi. Dobbiamo trovare più continuità perché da qui in avanti troveremo partite più tirate e che saranno combattute punto a punto, in cui, quindi, la quantità di palle perse sarà cruciale. Ma a parte questo le ragazze si sono impegnate tutte al massimo ed in settimana lavoreremo, in preparazione dell’incontro con il Brindisi, per trovare una maggiore continuità di gioco”. Grande impegno, dunque, per le giocatrici in rosa che oggi, tra il debutto sotto canestro di Emma Caporicci, e l’ottimo gioco di Serena Scoglia, si sono quasi tutte posizionate in doppia cifra.

Simona Miozzi

Senza Ranieri, la Polisportiva Cestistica Latina esce sconfitta con onore dal parquet di Campobasso contro la regina del raggruppamento D1 del campionato di B d’eccellenza femminile di pallacanestro. Il tutto al termine di una gara che le pontine si sono giocate punto a punto per i primi due quarti di gioco, prima di subire nel terzo un 5/5 da “tre” delle molisane che finiva per tagliare, almeno momentaneamente, le gambe a Boccoli e compagne. Che, però, sapevano reagire alla grande e nell’ultimo quarto di gioco rimettere quasi le cose a posto.

Ottima, in casa pontina, la prova della giovane Bellato, che oltre a mettere a segno nove punti, ha dimostrato di trovarsi bene in un campionato che per lei, almeno sino a qualche mese fa, rappresentava un sogno. A punti anche Elisa Femina, a dimostrazione del fatto che coach Ciaralli ha saputo far ruotare tutte nel migliore dei modi. La sconfitta di Campobasso, dunque, va inquadrata soprattutto nella crescita tecnica ed agonistica di una squadra, quella pontina, che sul parquet molisano ha dimostrato di non essere da meno alla formazione leader del girone. Evidentemente il lavoro del duo Ciaralli-Rizzi sta cominciando a dare i suoi frutti.

da www.cestisticalatina.it

SPARANDEO BENEVENTO - EUROP CAR BRINDISI 28-77   (15-14, 23-30, 25-48)

 Arbitri: Carbone (Termoli - CB) e Russo (Venafro - IS)

 Note: 

Soffre solo per un periodo la Europcar Futura Brindisi, poi vola verso il quinto successo. Nel primo quarto, la squadra brindisina dopo essere passata in vantaggio con facilità si fa raggiungere e superare grazie alla reazione delle atlete campane, proprio sullo scadere. Nel secondo periodo le difficoltà per le biancazzurre si fanno sentire nei primi minuti, fino a quando non riescono a trovare il giusto modo di capovolgere la situazione. Solo verso la fine, una serie incisiva di contropidi permette alle ospiti di allungare il passo.

Dal terzo periodo l’intensità di gioco delle brindisine aumenta freneticamente lasciando al palo le atlete beneventane, Nell’ultimo periodo la Futura Brindisi dilaga imponendo un break di 3 a 24. Ancora una volta gli allenatori brindisini, approfittando della superiorità delle loro ragazze, mandano in campo la piccola Francesca Gismondi in veste di playmaker classe 94 e Flavia La Palma classe 93, che vanno tutte e due a segno. Palmisano 12 su 13 dalla lunetta, top scorer con 24 punti messi a segno durante la gara. Vinte 5 partite su 5 disputate. Capolista indiscussa la Futura divide ancora il primo posto, a 10 punti, con il Capobasso, che sconfigge Latina. La prossima si gioca in casa domenica 8 novembre proprio contro le donne del Campobasso.

Carmen Vesco

PRIMADONNA BARI - CODRA MEDITERRANEA POTENZA 55-48   (16-16, 29-31, 39-42)

 Arbitri: Nigro (Latiano - BR) e D'Errico (Taranto)

 Note: 

Grande carattere e compattezza quelle messe in campo dalla Pink Primadonna Bari nell'incontro svoltosi tra le mura amiche, contro il quotato Potenza, squadra composta da giocatrici di ottima caratura tecnica e dal passato in serie superiori. La Pink Bari si impone al termine di 40 minuti di gioco tirati e ricchi di sana competizione sportiva, fatta dall'essenza stessa del basket, corsa, rimbalzi e... gomitate, che non sono mancate da entrambe le parti, sempre all'insegna del gioco e mai dell'antisportivita'.

Il primo quarto vedeva le baresi contratte e forse intimorite dalle quotate avversarie le quali giostravano con ordine la palla,trovando con buona continuita' la via del canestro.In questo frangente le baresi sono state tenute in linea di galleggiamento dalla giovane capitana Scaramuzzi (top scorer della gara), che con le sue bombe permetteva alla Pink di rimanere in partita, coaudiuvata dalle sole A. Pastore e M. Pastore. Si arrivava al primo intertempo sul punteggio di 16-16. Il secondo quarto seguiva la falsariga del primo, e tra le baresi si mettevano in luce la De Tommasi e la Schiavone che alternandosi sul parquet, davano il loro valido contributo sotto le plance. Cosi si arriva all'intervallo lungo con la Pink sotto di appena 2 lunghezze 29-31.

Al rientro in campo le ospiti provavano a prendere il largo al punto che coach Valenzano si vedeva costretto a chiamare time out per scuotere le sue ragazze. La sua voce ha echeggiato nel palazzetto, raggiungendo l'effetto sperato dato che da quel momento le biancorosa trovavano compattezza e carattere sospinte dalle gia' citata Scaramuzzi e dalla sorprendente Mangione, calatasi nei panni della trascinatrice, diventando onnipresente in qualsiasi zona del campo, conquistando anche rimbalzi offensivi, in barba alla sua statura. Si arriva cosi all'ultimo quarto con le baresi sotto di 3 punti. Potenza prova a sferrare il colpo del ko arrivando a condurre di 7 lunghezze a tre minuti dal termine. Le padrone di casa generosamente si applicavano nel pressing a tutto campo chiesto loro dalla panchina che le portava a contrastare le ospiti con veemenza e la partita si accendeva al punto da indurre i 2 arbitri ad intervenire spesso a causa dei continui contatti tra le contendenti. L'esperta Aurigemma commetteva con sorprendente ingenuità il suo quinto fallo personale, in attacco per giunta, privando la propria squadra della sua esperienza e permettendo cosi alle padrone di casa di aggredire a tutto campo. La Pink infatti riusciva a recuperare pallone dopo pallone, punti su punti, sino ad infliggere un parziale di 12 a 2, e a terminare vittoriose l'incontro, tra gli applausi del pubblico amico. Buona ed uniforme la condotta di gara da parte dei sig. arbitri.

da www.tuttobasket.net

ORLANDO BASKET - VALLE IMPERO MONOPOLI 34-42   (-)

 Arbitri: Sarda (Piazza Armerina - EN) e Tarascio (Priolo - SR)

 Note: 

La Vis Monopoli conquista due punti importati a Capo D’Orlando. Nonostante la stanchezza dovuta alla lunga trasferta, il gruppo pugliese ha dato prova di voler ottenere a tutti i costi la vittoria. Dopo la palla a due è decisamente il Gruppo Valle Impero Monopoli a creare diverse possibilità per aprire il match, molto buona infatti la sintonia tra Daniela Perrone e Fabrizia Ferreri, ma purtroppo nessuno riesce a bucare la retina. A questo va unita sicuramente la grande confusione creata dalle monopolitane in difesa, troppi i passaggi sbagliati che permettono alle avversarie di recuperare palle importanti; è proprio grazie ad un recupero che Derkaoui segna dalla linea dei 6,25 metri il primo canestro del match. Nella prima frazione di gioco le uniche possibilità di tiro che la squadra sicula ottiene sono proprio dalla distanza; occasioni sfruttate al meglio da Vento e Milanta, bassissimo infatti il punteggio finale del primo parziale: 11 a 9 per le padrone di casa. Più equilibrati invece i successivi 10 minuti, all’inizio è ancora l’Orlando Basket a dominare il parquet, grazie anche ad un arbitraggio che punisce severamente il team pugliese, anche senza motivo. Poi è Tiziana Cannella che, con una bomba da tre punti, porta il Monopoli in vantaggio; mantenendo un’ottima posizione in regia, la cestista monopolitana riesce a chiamare i giusti schemi permettendo al gruppo ospite di rimanere sempre in partita. Le due squadra vanno al riposo in perfetta parità, con 21 punti segnati.

Al rientro coach Giordano schiera in campo Costantino, ma non basta a risollevare la situazione, il primo canestro le orlandine lo segnano solo dopo 7 minuti di gioco, segno di un ottimo lavoro difensivo da parte delle monopolitane. A 6 minuti dal termine il gruppo siculo pareggia, mettendo in difficoltà la Vis Monopoli. Ma negli ultimi minuti, quelli decisivi, coach Rafaschieri rimette in campo il quintetto iniziale formato da Perrone, Ferreri, Cannella, Domanin e Lapenna. A fare la differenza è la loro determinazione, l’onnipresenza in difesa, la precisione a rimbalzo e in attacco che permette alle monopolitane di conquistare la vittoria con il punteggio di 42 a 34. Il prossimo appuntamento per la Vis Monopoli basket è domenica 8 contro il Latina, squadra sicuramente da non sottovalutare. Il match si terrà alle ore 18.00 presso la palestra IPSIAM.

Mariasimona Brescia

CODRA MEDITERRANEA POTENZA - ORLANDO BASKET 57-30   (-)

 Arbitri: Marino (Parete - CE) e Tellone (Marcianise - CE)

 Note: 

La A.S.D. Basilia Basket Potenza nel pomeriggio di sabato 7 novembre ha battuto sul parquet del Pala-Pergola la Orlando Basket. Il match non è mai stato in discussione, già dal primo quarto la Basilia era sopra di 18 punti con in evidenza Ludovica Stamegna e Giorgia De Luca rispettivamente realizzatrici di 12 e 13 punti nell'intera gara. E nella fase centrale della gara il coach Marco Guerriero, accompagnato per l'occasione da gran parte della dirigenza in panchina, fa fare il rodaggio a due giovanissime atlete della Basilia, Flavia Marino e Francesca La Vecchia, la prima realizzatrice di 4 punti e la seconda una under 18 al debutto in serie B1. Un bel pomeriggio insomma per il team della Presidente Marina Pecoriello che da una grande risposta alla sconfitta di sabato 31 ottobre contro il Bari, ed adesso spetterà rispondere anche a Campobasso per poter realmente pesare le potenzialità di questa squadra verso il vertice della classifica.

Comunicato stampa Basilia Basket Potenza

EUROP CAR BRINDISI - WOMEN´S BK CAMPOBASSO 58-70   (7-16, 14-26, 40-48)

 Arbitri: Mottola e D’Errico (Taranto)

 Note: Fallo tecnico alla panchina del Brindisi.

Capita di tutto quando si ha a che fare con le ragazze della Women’s Basket Campobasso Regione Molise. Giocare una partita degna di essere definita tale, metterci il massimo impegno, realizzare 70 punti nel canestro della valida avversaria Futura Brindisi e lasciare il parquet brindisino tra gli applausi del pubblico e della squadra sconfitta. “Un partitone. La migliore giornata della stagione”: così coach Ladomorzi definisce l’atteso match contro il Brindisi continuando con l’affermare che “abbiamo disputato una partita sopra ogni aspettativa giocando con fortissima determinazione e intelligenza, sorprendendole durante i primi due quarti e mettendo in campo una difesa monumentale. Abbiamo temuto una loro rimonta perché sono riuscite ad arrivare a -4 ma siamo riuscite a controllarle, tenendole a bada anche mentalmente”.

Un’ottima trasferta, dunque, per le giocatrici della Women’s Basket Campobasso che, tutte, indistintamente hanno dato il loro massimo impegno, ognuna regalando azioni degne delle loro capacità, a partire da Claudia Anastasio ed i suoi 20 punti messi a canestro, proseguendo con le ottime azioni di gioco di De Rosa, Scoglia e Lombardo. Dal parquet della temuta Futura Brindisi la Women’s si conferma, così, ancora una volta capolista del girone D1.

Simona Miozzi

VALLE IMPERO MONOPOLI - CESTISTICA LATINA 74-58   (13-8, 31-26, 50-36)

 Arbitri: D'Elia (Lecce) e Nigro (Latiano - BR)

 Note: Cinque falli: V. Boccoli. Monopoli: tl 9/19, t3 6/13. Latina: tl 14/26, t3 2/5.

La Vis Monopoli vince e convince tra le mura amiche della palestra IPSIAM. Buona la prestazione delle bianco verdi che hanno lasciato a bocca asciutta la Cestistica Latina, mai stata in vantaggio nel corso del match. E’ Di Marco che buca per prima la retina, con la risposta di Boccoli per la squadra laziale. Pochi minuti dopo la palla a due, coach Rafaschieri deve rinunciare a Ferreri, portata d’urgenza in ospedale a causa di una brutta distorsione alla caviglia. Le ragazze della Vis Monopoli non perdono la concentrazione neanche per un attimo, dominando la scena fino agli ultimi minuti; coach Ciavarilli chiama allora una difesa a zona 2-3 che mette leggermente in difficoltà le padrone di casa e grazie ad una palla recuperata da Orazi, Morgani, sullo scadere del tempo, realizza un canestro che fa terminare il primo quarto 13 a 8 per il Gruppo Valle Impero Monopoli. Nella seconda frazione di gioco Lapenna, inarrestabile nella penetrazione, punisce ripetutamente Boccoli e compagne, mentre Di Marco e Liuzzi sorprendono le avversarie dalla linea dei 6.25 metri; il Latina è in panne, trascinato da Federici che con precisione tenta di raggiungere le avversarie. Le velleità aggressive delle ospiti si rianimano quando Orazi segna una bomba da 3 riducendo la distanza di soli 5 punti.

Al rientro dalla pausa lunga la Vis Monopoli è padrona della scena e prende il volo grazie a Perrone, la migliore realizzatrice dell’incontro, sotto le plance, assieme a Cannella e Di Marco dalla lunga distanza. Gli ultimi 10 minuti di gioco sono sulla falsariga dei precedenti, entrambe le squadre, nonostante la stanchezza, fanno un pressing a tutto campo che non fa altro che aumentare la differenza punti. La caratura della Vis Monopoli si nota dalla prontezza di Cannella e Lapenna nel recuperare palloni e dalla capacità di realizzazione di Perrone e Domanin. Il finale di gara è caratterizzato da una continua e sonora differenza punti accompagnata da numerose proteste da parte delle giocatrici e delle panchine che rendono gli ultimi minuti concitati. Ma ormai non c’è più nulla da fare per la Cestistica latina, alla fine dei minuti di gioco, infatti, il tabellone luminoso segna un netto 74 a 58 per la Vis. Importantissimo il prossimo appuntamento per il Gruppo Valle Impero Monopoli sabato 14 alle ore 18.00 presso il palaCarrassi a Bari, contro la Pink Sport Time Bari, squadra che occupa la quarta posizione con soli 2 punti in più rispetto al Monopoli.

Mariasimona Brescia

Ancora una sconfitta esterna per la Polisportiva Cestistica Latina che, complice un arbitraggio a dir poco discutibile, esce battuta dal parquet di Monopoli al cospetto di una squadra, il Valle Impero, che ha trovato modo e tempo soltanto nel terzo quarto di gioco di operare il break decisivo utile alla vittoria finale. In casa della Polisportiva Cestistica, davvero incolore le prove offerte da Marcella Varricchio e, soprattutto, Veronica Morgagni, entrambe mai a canestro. E vien da sé che in una squadra già abbastanza corta come quella pontina, se due titolari del quintetto base non portano punti, la situazione rischia di precipitare e così purtroppo è avvenuto questa sera, domenica 8 novembre, a Monopoli. Peccato, perché la Polisportiva Cestistica avrebbe potuto giocarsela meglio questa partita e, chissà, reggere l’urto sino alla fine. Invece il parziale di 19-10 nel terzo quarto di gioco ha finito per complicare i piani a coach Ciaralli, costretto a quel punto a fare affidamento sulla giovame Bellato che, però, come al solito ha saputo rispondere alla chiamata del suo coach.

da www.cestisticalatina.it

WOMEN´S BK CAMPOBASSO - CODRA MEDITERRANEA POTENZA 50-54   (13-7, 24-30, 35-42)

 Arbitri: Belfiore (Napoli) e Esposito (Nola - NA)

 Note: Cinque falli: Aurigemma. Fallo tecnico a Aurigemma.

Si interrompe sul parquet del Palavazzieri la scia di vittorie della Women’s Basket Campobasso, battuta per pochi punti di distanza dal Basilia Potenza. Partita caratterizzata dall’alternanza tra le due squadre nella gestione dell’incontro, con un inizio tutto Women’s susseguito da un recupero delle potentine al secondo quarto e portato avanti fino al terzo. Durante gli ultimi 10 minuti di gioco le casalinghe riescono a recuperare nuovamente terreno e distanza dalle avversarie ma la situazione di parità non dura molto e la vittoria di questa settima giornata di campionato va al Basilia Potenza, “una squadra che ha giocato bene e contro la quale non siamo riusciti a dare alla partita il ritmo che volevamo” commenta l’allenatore Ladomorzi al termine dell’incontro. Il coach della Women’s Basket afferma poi che “questa è stata una partita che temevo perché la sosta dovuta ai problemi influenzali di alcune delle nostre giocatrici ha fermato il nostro ritmo di gioco. L’avversaria ha messo in campo tutte le sue capacità, complice anche una nostra difesa uomo non delle più aggressive. Ad un certo punto abbiamo ripreso in mano la partita con occasioni per pareggiare ma in incontri di questo tipo bisogna essere cinici per portare via la vittoria, cosa che, anche non avendo giocato una bellissima partita, potevamo fare”.

Simona Miozzi

CESTISTICA LATINA - SPARANDEO BENEVENTO 72-29   (27-8, 43-14, 53-19)

 Arbitri: Verolino (Ciampino - RM) e Venditti (Roma)

 Note: Latina: tl 16/30, t3 2/8. Benevento: tl 3/12, t3 0/6.

Tutto facile per la Polisportiva Cestistica Latina che, al cospetto della Sparandeo Benevento, ottiene la seconda vittoria in questa prima fase del campionato di B d’eccellenza femminile di pallacanestro: 72-29 il punteggio finale, che la dice lunga sulla differenza dei valori in campo. Differenza di valori in campo subito netta, con la Orazi precisa al tiro per un 6-0 iniziale che era il preludio ad un primo quarto di gioco dove la Polisportiva Cestistica Latina finiva per trovare terreno fertile nella retroguardia campana. A chiudere un primo quarto a senso unico, la “bomba” di Valeria Boccoli per il 27-8. Unica nota negativa di questo prima quarto di gioco, l’infortunio occorso alla Zaccheo: brutta distorsione al ginocchio destro. Stessa identica musica anche nel secondo periodo con le campane che andavano per la prima volta a canestro soltanto a 5’ e 02” dall’intervallo lungo dopo aver subito un parziale di 9-0. Non c’era partita nemmeno in questo periodo e Ciaralli ne approfittava per operare un pressing asfissiante e per far ruotare il proprio roster: 43-14 e tutti negli spogliatoi. La gara perdeva di interesse vista la differenza di valori in campo e il gap notevole tra pontine e campane. Ciaralli continuava a far ruotare le proprie giocatrici, spedendo nella mischia anche Elisa Femina. Tutto secondo copione con un 10-5 di parziale. Normale amministrazione anche l’ultimo periodo, con Boccoli e compagne a comandare il gioco. Parziale più vivace e, forse, anche un tantino equilibrato: 72-29 il finale.

da www.cestisticalatina.it

PRIMADONNA BARI - VALLE IMPERO MONOPOLI 62-59   (-)

 Arbitri: Mastroberardino (Taranto) e Conte (Potenza)

 Note: 

Ancora una volta Pink Primadonna Bari e Vis Nova Monopoli danno vita ad un derby intenso e tirato che ha sicuramente divertito il pubblico accorso sulle tribune del PalaBalestrazzi. Le due formazioni si sono date battaglia mostrando una buona pallacanestro, in cui si sono subito messe in evidenza le veretane Gomes e Pastore A. da una parte, e Cannella e Perrone dall’altra. Il primo quarto si chiudeva con la Pink in vantaggio per 19 a 13. Le baresi davano l’impressione di poter andar via nel punteggio in qualsiasi momento. Ma Monopoli non molla e riesce a far inceppare la circolazione di palla della Pink. Una sterilità offensiva che porta al riposo lungo con la Pink Primadonna in vantaggio di sole due lunghezze.

Al rientro dagli spogliatoi la Vis Monopoli alza il ritmo inducendo le padroni di casa a perdere molti palloni. Non basta la generosità di Gomes, Pastore e Scaramuzzi ad arginare le bianco verdi che sembra abbiano messo ormai le mani sulla partita chiudendo il terzo quarto sul punteggio di 43 a 51. Coach Valenzano però, nel miniriposo riesce a scuotere le sue giocatrici e non solo, facendosi sanzionare addirittura con un fallo tecnico dagli arbitri che, peraltro, hanno ben diretto un incontro alquanto spigoloso. E così la Pink nel quarto quarto reagiva d’orgoglio. Tutte le giocatrici davano un valido contributo (particolare citazione merita De Tommasi) e si assisteva ad una entusiasmante rimonta, sino ad arrivare ad un finale punto a punto dove le baresi riuscivano a servire con maggiore continuità Pastore A. e Gomes (22 e 18 punti) e a trovare canestri importanti da Mangione e Pastore Monica. Suo il rimbalzo offensivo ed il canestro che hanno chiuso definitivamente la partita e fatto portare a casa una vittoria importante per il prosieguo del campionato. Un plauso alle tifoserie di entrambe le squadre che, già gemellate dallo scorso campionato, hanno dato vita ad un tifo corretto fatto di cori, sventolii di bandiere e rullo di tamburi dando l’esatta dimensione di ciò che è il vero sport.

da www.tuttobasket.net

La Vis Monopoli perde di misura il derby con la Pink Sport Bari. Ancora una volta sono i secondi finali a decidere le sorti di due squadre che per 40 minuti di gioco si sono sfidate a suon di canestri. L’inizio del match non lascia presagire quello che poi accade, il Bari governa la scena senza alcuna difficoltà; la vis monopoli dal canto suo perde troppe palle, non riesce a trovare la via del canestro, lasciando piena libertà a Pastore e Gomes di realizzare punti importanti. Sul risultato di 19 a 6 per la squadra di casa, coach Rafaschieri chiama un time out, facendo una bella strigliata alle sue ragazze. Al rientro in campo, infatti, hanno una carica esplosiva e recuperano punto dopo punto, il primo quarto finisce con il risultato di 19-13 per la Pink. Nei successivi 10 minuti di gioco la Vis Monopoli, grazie ai due pivot Fabrizia Ferreri e Daniela Perrone, segue la Pink Bari, non permettendo mai di allungare troppo le distanze. Sarà Cannella con una tripla a far pareggiare le due squadre sul punteggio di 29, ma gli ultimi secondi sono per la Pink, grazie ancora una volta a Gomes infatti la squadra di Valenzano va al riposo con un lieve vantaggio: 35 a 33.

Come da copione nella terza frazione di gioco il Gruppo Valle Impero scende in campo dimostrando la voglia di portarsi a casa questi due punti decisivi; precise sotto le plance e impeccabili in difesa mettono in atto una rimonta che non concede nulla alle padrone di casa. Il team guidato da Scaramuzzi è visibilmente nervoso e commette anche qualche fallo di troppo. Fondamentale infatti la presenza di Liuzzi, che mette a segno 11 tiri liberi su 11 permettendo alla squadra del presidente Scarano di chiudere il quarto sul punteggio di 43 a 51. Gli ultimi minuti di gioco, come nelle migliori partite di basket, sono da tachicardia, la Pink sport bari a 3 minuti dalla fine del match pareggia grazie ad una realizzazione di Adriana Pastore, gli spalti si animano; le due compagini si inseguono punto a punto fin quando in perfetta parità Mangione si appresta a tirare due tiri liberi, il primo buca la retina, il secondo tocca il ferro, ma è pronta Monica Pastore a rimbalzo che mette a segno il canestro decisivo. Il match termina 62 a 59 per la Pink Sport Time Bari, accompagnato dagli applausi di due tifoserie, che gemellate dallo scorso anno, hanno sorretto le proprie squadre, coronando una giornata all’insegna dello sport vero.

“La sconfitta di misura con la Pink Bari” dichiara il presidente della Vis Monopoli “ci lascia un po’ d'amaro in bocca. La vittoria ci avrebbe permesso di affrontare in maniera più serena il girone di ritorno. La nostra è una squadra giovane, deve far tesoro anche degli errori commessi in partita, il gruppo non può che migliorare ulteriormente. Sono soddisfatto dei risultati raggiunti sino ad oggi, i programmi stilati dalla società sono stati rispettati al 60% con il contributo di tutti. Il girone di ritorno ci darà ulteriori certezze”. Il prossimo appuntamento per il team bianco verde è domenica alle ore 18.00 presso la palestra Ipsiam, match importante che le vedrà protagoniste contro l’ostico Potenza.

Mariasimona Brescia

VALLE IMPERO MONOPOLI - CODRA MEDITERRANEA POTENZA 41-52   (16-9, 30-27, 41-41)

 Arbitri: Mottola (Taranto) e D'Errico (Pulsano - TA)

 Note: 

La Vis Monopoli inizia con il piede sbagliato questo girone di ritorno. Ancora una sconfitta per le ragazze di coach Rafaschieri che, per la seconda volta consecutiva, si sono fatte sfuggire dalle mani due punti importanti regalandoli al Potenza. Dopo la palla a due è Di Marco, per la Vis Monopoli, a bucare per prima la retina, seguita immediatamente dalla potentina Aurigemma. Dopo qualche minuto il tabellone della palestra Ipsiam segna un 4 pari e le due squadre si bloccano: Aurigemma continua a perdere palle importanti, non permettendo alla sua squadra di avanzare, il gruppo di casa invece appare in difficoltà sotto canestro. Ci pensa Perrone a sbloccare la situazione a 2.40 minuti dalla fine, seguita immediatamente dalle sue compagne di squadra. La Vis Monopoli riesce ad imporsi, grazie anche ad una tripla di Liuzzi, concludendo in vantaggio il primo quarto su un punteggio di 16 a 9. La seconda frazione di gioco inizia sulla scia dell’entusiasmo, la giovane Liuzzi continua a segnare con facilità dalla distanza; in difesa le bianco verdi permettono poco raggiungendo anche il +12 sul punteggio di 26 a 14 a 6 minuti dalla fine. L’avanzata però si arresta per qualche fallo di troppo della compagine monopolitana e per l’ingresso in campo di Stamegna, che riesce a trovare con facilità la via del canestro; in più, grazie ad una tripla di Carluccio, i due gruppi vanno al riposo di 10 minuti con il punteggio di 30 a 27 per la Vis Monopoli Basket.

La metà del terzo quarto è ancora condotto dalle padrone di casa, caratterizzato da troppi errori da entrambe le parti, le due compagini appaiono nervose non dimostrando sicuramente le qualità che le caratterizzano. Il punteggio, allo scadere dei 10 minuti, è di 41 pari e tale rimarrà anche per tutti i 5 minuti dell’ultimo quarto. Non è questo lo spettacolo che il pubblico della palestra Ipsiam si aspettava di vedere, le ragazze appaiono stanche e con poche soluzioni, soprattutto il team monopolitano che, complice la mancanza di Ferreri, assente per impegni lavorativi, si ritrova a subire il parziale dell’ultimo periodo0 a 11 a favore delle lucane. Le ragazze ospiti, in questo modo, proseguono tranquillamente la corsa verso i play off. Il prossimo appuntamento è ancora una partita di spessore contro il Brindisi, sabato 28 alle ore 18 presso il Pala Zumbo.

Mariasimona Brescia

CESTISTICA LATINA - EUROP CAR BRINDISI 78-60   (27-18, 38-34, 55-49)

 Arbitri: Caruso e Salustri (Roma)

 Note: Cinque falli: Varricchio . Latina: tl 20/30, t3 8/11. Brindisi: tl 6/8, t3 6/18.

Splendida impresa della Polisportiva Cestistica Latina che questa sera, domenica 22 novembre, impone il primo stop in campionato alla capolista Futura Brindisi. Grandissima la prova delle ragazze di Ciaralli, con Mascolo e Orazi su tutte. La Polisportiva Cestistica Latina partiva alla grande e con un pressing a tutto campo metteva in seria difficoltà il quintetto pugliese, che trovava grossa difficoltà nell’attaccare il perimetro (lo 0/6 dalla lunga distanza ne era una riprova). Dall’altra parte, invece, la verve agonistica delle pontine faceva la differenza, con una Veronica Morgagni particolarmente ispirata. Massimo vantaggio a 1’ e 14” con un +10 (24-14) a dir poco sorprendente, ma allo stesso tempo meritatissimo. Morale della favola, la Cestistica chiudeva avanti il primo quarto di nove: 27-18. Nel secondo quarto, coach Ciaralli continuava a tenere in campo lo stesso quintetto di partenza con Orazi, Federici, Varricchio, Morgagni e Boccoli e, nonostante lo sforzo profuso nel primo quarto, le ragazze care a Tasciotti tenevano bene il campo. I primi cambi a metà tempo con Ranieri e Mascolo al posto di Varricchio e Orazi. La manovra delle pontine, però, si faceva strada facendo più farraginosa e piano piano Brindisi tornava in partita. Le pugliesi difendevano bene e, nonostante una “bomba della Ranieri a 1’ e 12”, tornavano a -2 a 38” dal riposo lungo. La Boccoli, però, faceva il pieno dalla “linea della carità” e la Cestistica andava al riposo sul +4: 38-34.

La Cestistica usciva meglio delle avversarie dallo spogliatoio e, complice un doppio Orazi e una “bomba” della Morgagni, si portava sul +11 (45-34 a 6’ e 33”), massimo vantaggio. Brindisi, però, si rifaceva prontamente sotto. La Morgagni, però, a 4’ e 38” trovava un’altra “bomba” (3/3 per lei). Dall’altra parte era la Palmisano a rispondere per le rime alle pontine. A 2’ e 02”, poi, il solo retina della Vargiu riportava di nuovo in partita le pugliesi che, grazie alla Castorani, si riportava a -1 (50-49) a 1’ e 15” dalla conclusione del terzo quarto con Ciaralli pronto a chiamare time out. La mini chiacchierata sortiva gli effetti sperati, perché la “bomba” della Mascolo riportava lontano Brindisi: 55-49. Nell'ultimo quarto, la Cestistica che non ti aspetti provava ad allungare di nuovo e a 8’ e 10”, complice un’altra “bomba” della Mascolo ed un canestro in contropiede della Orazi, le pontine si portavano sul +13 (62-49) con il coach pugliese pronto a chiamare time out. Il vantaggio aumentava sino al +17 (66-49 a 5’ e 49”) grazie ad una superlativa Orazi. E forte di questo vantaggio, la Cestistica continuava a giocare sul velluto chiudendo con un +18 decisamente inaspettato alla vigilia: 78-60 il finale.

da www.cestisticalatina.it

WOMEN´S BK CAMPOBASSO - PRIMADONNA BARI 83-51   (16-25, 38-34, 53-38)

 Arbitri: Sportelli (San Salvo) e Castellan (Chieti)

 Note: Cinque falli: Scaramuzzi e Schiavone. Fallo tecnico ad Anastasio. Due falli tecnici alla panchina del Bari. Espulsi Scaramuzzi e l’allenatore del Bari Valenzano.

Tornano a vincere le ragazze della Women’s Basket Campobasso Regione Molise. Dimenticata completamente la partita contro il Potenza, la squadra di coach Ladomorzi dimostra di nuovo tutto il suo carattere e la sua grinta. Le campobassane hanno lasciato qualche speranza all’avversaria, ma solo nel primo quarto, chiusosi positivamente per le baresi ma non più replicato durante i restanti 30 minuti di gioco. “Un incontro intenso - commenta l’allenatore della Women’s - “complicato all’inizio e durante il quale una grossa mano ci è stata data dall’infortunio della Pastore, senza dubbio la giocatrice più rappresentativa del Bari. Abbiamo avuto un black-out nel secondo quarto ma poi abbiamo ripreso i nostri ritmi di gioco tornando sui binari giusti”.

Match delicato e dal risultato importante ma vissuto da protagonista per la Women’s che non ha potuto, però, contare sulle capacità di Ferrazza e Giuliano, assenze tuttavia ben rimpiazzate da Babino e compagne, con ottime azioni di gioco per Lombardo e Anastasio con ben 31 punti a canestro. Di contro una Primadonna Bari diversa da quella incontrata durante la prima fase: una squadra ora più pronta e determinata a vincere che, infatti, ha dato qualche problema alle campobassane le quali, continua coach Ladomorzi, “hanno giocato molto meglio in attacco e contro la difesa zona, dimostrando, così, grandi passi in avanti rispetto all’incontro con il Potenza”.

Simona Miozzi

SPARANDEO BENEVENTO - WOMEN´S BK CAMPOBASSO 39-65   (8-16; 14-33, 28-49)

 Arbitri: De Prisco (Nocera Superiore - SA) e Tammaro (Giffoni Sei Casali - SA)

 Note: 

Pronosticabile l’esito del match tra la capolista Women’s Basket Campobasso Regione Molise e la chiudifila Sparandeo Benevento, battuta con 65 punti a canestro contro i 39 delle locali. Le giocatrici Women’s hanno dunque replicato l’incontro della prima fase di qualificazione chiusosi, ricordiamo, con il punteggio di 92-53.

“Una partita disputata senza premere eccessivamente sull’acceleratore” commenta il presidente Luigi Maiella. Espressione che descrive esattamente l’animo con cui le due squadre si sono affrontate al cospetto di un caloroso pubblico locale accorso per sostenere il roster dell’allenatrice Repola. Tra buone azioni di gioco e ottimi schemi messi in campo si sono distinte le valide individualità delle beneventane Calandrelli e Aversano, rispettivamente a referto con 9 e 4 punti. Tra i maggiori contributi all’ennesimo tassello di questa scia di successi la pivot Carla De Rosa che ha permesso alle sua squadra di concludere vittoriosamente la trasferta firmando 19 dei 65 punti infilati nel canestro del Benevento.

Simona Miozzi

CODRA MEDITERRANEA POTENZA - CESTISTICA LATINA 53-51   (17-10, 23-23, 38-39)

 Arbitri: Bencivenga (Napoli) e Pargano (Scafati - SA)

 Note: 

La Basilia Basket Potenza continua sulla scia delle ultime partite e fa sua una vittoria che vale oro sulla Cestistica Latina, in quel del PalaPergola. La gara è stata una importantissima prova delle ragazze guidate dal nuovo Coach Piero Scarano che, già in questo primo match e con pochissimi giorni di rodaggio, ha mostrato le sue ampie capacite0 tecniche in una gara che non è stata per niente facile. Ed il risultato finale testimonia quanto Aurigemma & Co abbiano dovuto sudare per portare a casa questa vittoria, con il tabellino finale di 53 a 51, nel quale si segnala oltre appunto il felice esordio di Coach Piero Scarano, supportato dal validissimo Roberto Sanza in panchina, anche il rientro per pochi minuti di Marilia Sanza, che sta recuperando dall'infortunio di qualche settimana fa. La gara ha visto una bella prova da parte di tutto il team che ha mostrato coesione e grinta, partendo molto bene nel primo quarto e poi cedendo qualcosa fino a riprendere la marcia vincente nell'ultimo quarto. Tutto ciò è incoraggiante per la gara di sabato, che vedre0 il team sfidarsi per la vetta della classifica con il Brindisi.

Comunicato stampa Basilia Basket Potenza

La Polisportiva Cestistica Latina è andata vicina questa sera, sabato 28 novembre, ad un’altra grande impresa: quella di violare il “Palapergola” di Potenza: 53-51 il risultato finale per le ragazze lucane che, però, hanno sofferto come non mai soprattutto la zona 2-3 delle pontine. E c’è da dire che coach Ciaralli ha utilizzato per quaranta minuti e, dunque, dall’inizio alla fine Valeria Boccoli, Melania Orazi, Veronica Morgagni e Serena Ranieri. Il tutto dovuto, anche e soprattutto, all’assenza di Marcella Varricchio e della giovane Bellato.

Un peccato, perché dopo aver giocato una partita punto a punto dall’inizio alla fine, nell’ultima azione la Cestistica, palla in mano, ha sfruttato malissimo questa occasione subendo, di conseguenza, il canestro della vittoria lucana. Peccato, perché dopo la straordinaria impresa contro Brindisi, la Polisportiva Cestistica Latina avrebbe potuto dare un seguito importante a quella performance con un’altra degna di tale nome. Resta la speranza che questa squadra, così messa bene in campo da Ciaralli, possa davvero disputare il restante girone di ritorno della prima fase del girone “D1” del campionato di B d’eccellenza femminile di tennis nel migliore dei modi e, dunque, di accedere alla seconda fase. Visto il gioco profuso questa sera (sabato 28 novembre) e domenica scorsa (22 novembre) contro Brindisi, c’è da credere che la Polisportiva Cestistica, nonostante una rosa ristretta, può davvero giocarsela con tutti.

da www.cestisticalatina.it

EUROP CAR BRINDISI - VALLE IMPERO MONOPOLI 72-47   (13-14, 32-22, 48-34)

 Arbitri: Lucarella e Mastroberardino (Taranto)

 Note: 

Torna alla vittoria l’Europcar Futura Basket Brindisi nella seconda giornata di ritorno del campionato femminile di B d'Eccellenza nel derby contro il Monopoli di coach Rafaschieri. La partita si chiude 73-47, in match che ha avuto un timido inizio e che ha visto soffrire le biancazzurre per i primi due quarti un veloce e aggressivo Monopoli. Nel primo quarto il team di Gervasi-Pagliara subisce ancora l’insicurezza causata dell’ultima cocente sconfitta in terra laziale, e spesso sotto le plance lascia trapelare la poca convinzione. L’assenza della Bolognese si fa sentire. Le monopolitane ne approfittano e aggredisco il parquet e non solo come forse non avevano mai fatto. Pressing su ogni palla, e il Brindisi subisce e non frutta a dovere gli attimi di disattenzione biancoverde e i contropiedi. Solo uno va a buon segno quello visto fare alla Castorani a 2’50” che porta Brindisi sul più 3 e costringe il Monopoli al time out. Al rientro il Monopoli ci crede di più e chiude il primo tempo con il vantaggio. Parziale di 13-14. Il secondo quarto racconta la stessa storia, un Monopoli che pressa a tutto campo, un Brindisi che subisce seppur a testa alta. A metà del secondo tempino la Futura passa a zona e la storia inizia a cambiare. Le ospiti condurranno la partita fino al 3’42” quando Vargiu subisce fallo e mette a segno i due liberi a sua disposizione e le padrone di casa passano in vantaggio: 23-22. Da quel momento le ospiti congelano il punteggio Brindisi va a riposo lungo sul più 10: 32-22.

Il terzo quarto è più equilibrato salvo alcuni errori delle brindisine a rimbalzo che permettono al Monopoli di diminuire il gap. Una bomba di Alessia Tarlo da sette metri fa esplodere il palazzetto e galvanizza le sue. La frazione si chiude senza complicazioni per le locali sul 48-34. Il vero gioco a cui la Futura è abituata arriva a metà dell’ultimo quarto. A 5’38” la Futura domina e il Monopoli ha messo solo 4 punti: 64-36. Allo scadere del quinto minuto i coach biancazzurri inseriscono la seconda play Maria Mariutti a supporto della Vargiu e della play-ala Leo, per raddoppiare al palleggio e costringere le avversarie al fallo. Nonostante l’andazzo della partita sia ormai chiaro le biancoverdi non mollano la presa e continuano a pressare. Il massimo vantaggio per la Futura arriva a un minuto e venti dal termine 70-45. Il match si chiude sul 72-47. Il Brindisi resta secondo considerata la vittoria del Potenza contro il Latina. Si attende l’importante scontro al vertice contro il Campobasso nel recupero di mercoledì 2 dicembre al PalaZumbo in via dei Mille a Brindisi, ore 19,00. Uno scontro che non fa più paura dopo il bel gioco e la recuperata verve vista questo sabato in campo, e, tra le mura amiche, il calore della tifoseria sarà l’arma in più della Europcar Basket Brindisi.

Carmen Vesco

EUROP CAR BRINDISI - CODRA MEDITERRANEA POTENZA 61-58   (15-14, 28-25, 42-38)

 Arbitri: Rizzi (Barletta - BA) e Spano (Sannicandro di Bari - BA)

 Note: Cinque falli: Petrazzuoli, Aurigemma.

Si chiude al fotofinish una partita che alla vigilia si presentava difficile per le biancazzurre, soprattutto in una settimana già deludente a causa della sconfitta casalinga con il Campobasso nel recupero infrasettimanale. E infatti non ha smentito le aspettative questo match lottato con le unghie e con i denti fino agli ultimi secondi. Si gioca punto a punto e l’ago della bilancia penderà dalla parte delle locali solo sullo scadere del tempo. Le biancazzurre scendono in campo con Mariutti play, una scelta dettata dalla voglia di cambiare le carte in tavola e confondere le lucane ma anche dalla non ottimale condizione fisica della Vargiu. Un primo periodo teso e caratterizzato da troppe palle perse e contropiede ottimamente sfruttati dalle avversarie e errori sotto canestro. Quello che si è presentato in campo è stato un Potenza aggressivo, deciso, concentrato, ma soprattutto molto veloce. Nelle gambe di Stamegna c’è la velocità e nelle mani calamite per rubar palla e andare a canestro. Per ben tre volte fa tutto da sola lasciando di stucco le avversarie. Per buona metà della frazione di gioco il Brindisi non mette punti. Il primo vantaggio arriva a 32 secondi dal termine. Si va in panchina sul 15-14. Il secondo quarto è aperto dalla Castorani, che mette su 5 punti in pochi secondi, e con un contropiede e una penetrazione da manuale. Brindisi 22 Potenza 14. La difesa due-tre ordinata dai coach brindisini si rivela presto però una coperta troppo corta. Lascia scoperta una pedina e lo spazio alle avversarie per giocare agevolmente la palla e andare a canestro. La rimonta del Potenza arriva così. 28-25 e si va al riposo lungo.

Nella ripresa i primi punti sono delle ospiti che passano in vantaggio 28-29. A 6’35” arriva la prima concretizzazione delle biancazzurre con Vargiu che recupera palla: 30-29. Ma a ogni punto della Futura, il Potenza replica per le rime. A 2 secondi dal termine un fallo su Bolognese regala un parziale di 42-38. E si va all’ultimo, decisivo e intenso quarto. Ancora un testa a testa fino agli ultimi secondi. I 5 minuti finali sono al cardiopalma e la stanchezza fisica e mentale inizia a farsi sentire. C’è gran confusione in campo. Accende la luce un’ottima Vargiu che taglia tutto il campo e mette i due punti. Ma Brindisi chiama e Potenza risponde. Negli ultimi due minuti del match sembra di assistere a una partita di calcio finita ai rigori. Una serie di falli e tiri liberi che fanno rimontare le potentine, ma solo per pochi istanti. Nell’ultimo minuto si gioca tutta la partita. 56-56: Brindisi in attacco subisce fallo. Al tiro Lauria che ne mette solo uno. E sulla rimessa ancora fallo e si torna in lunetta. A 13 secondi e 8 dal fischio della sirena time out. Altri due liberi vanno a segno. A 11 secondi e il Basilia a chiamere time out. Ci crede ancora. Rimessa al Brindisi e ancora fallo. Questa volta va a segno Vargiu. Si gioca fino agli ultimi 2 interminabili secondi. Il Potenza prova dalla lunga distanza, ma non va. Si chiude la disputa sul 61-58 in un PalaZumbo che esplode. Ora c’è solo da recuperare le forze per la prossima trasferta. Sabato 12 dicembre si va a far visita alle Pink del Bari.

Carmen Vesco

CESTISTICA LATINA - PRIMADONNA BARI 59-40   (9-7, 27-18, 44-27)

 Arbitri: Ciccodicola e Viselli (Roma)

 Note: Cinque falli: Varricchio. Latina: t3 6/9, tl 5/15. Bari: t3 2/10, tl 3/11.

Quattro giocatrici in doppia cifra a coronamento di un’altra bellissima prestazione per la Polisportiva Cestistica Latina, che dopo Brindisi batte al PalaBianchini un’altra pugliese, la Pink Sport Time Bari: 59-40 il finale di un match dominato in lungo e in largo dalle pontine di Ciaralli. Difese arcigne ed errori a iosa da una parte e dall’altra. La Cestistica ci prova sia da tre, che dalla lunetta: risultato nullo in entrambi i casi. Il primo canestro, a 5’ e 28” dalla conclusione del primo quarto di gioco, di Federici. Nonostante lo sblocco, si continuava a segnare pochissimo. Ad illuminare la scena di un primo quarto decisamente opaco, le “bombe”, una per parte, di Scaramuzzi prima e Orazi dopo. Quest’ultima utile alla Polisportiva Cestistica Latina per chiudere il primo quarto in vantraggio di due lunghezze: 9-7. Le ragazze di Ciaralli partivano bene ad inizio tempo, trovando un parziale di 8-2 grazie ad una “bomba” della Ranieri e ad un gioco da tre punti (canestro più libero aggiuntivo) di Valeria Boccoli. La Pink Sport Time Bari provava, ma la Cestistica riusciva a tenere le pugliesi a margine del match. A 34” dall’intervallo lungo, poi, la Mascolo trovava una “bomba” a fil di sirena dei ventiquattro secondi, riportando a +9 la Cestistica. Ed il tempo si chiudeva qui, sul 27-18.

La Cestistica era quella che usciva meglio dagli spogliatoi complice i canestri di Morgagni e Ranieri. Le pugliesi, di contro, trovavano difficoltà a penetrare la difesa, mentre Latina, complice la buona vena di un po’ tutte le giocatrici, trovava con Orazi e Morgagni il +14 (massimo vantaggio) a 3’ e 06” dalla conclusione del quarto. Massimo vantaggio che restava tale grazie, anche e soprattutto, alle “bombe” di Morgagni e Ranieri: 44-27 alla chiusura del tempo. Forte di un vantaggio consistente, la Cestistica provava a “congelare” il match. E ci riusciva grazie, anche, alle percentuali bassissime al tiro delle pugliesi. Loro, da tre, non ci prendevano, Latina sì, con la Morgagni (massimo vantaggio a 6’ e 22” dalla chiusura con 49-29 sin troppo eloquente). Percentuali che al tiro, almeno per la Cestistica, restavano buone, se non ottime e con un +20 in dote, tutto diventava sin troppo facile. Sino alla vittoria, meritata senza ombra di dubbio.

da www.cestisticalatina.it

WOMEN´S BK CAMPOBASSO - ORLANDO BASKET 60-51   (11-13, 29-17, 49-34)

 Arbitri: Agostinelli (Campli - TE) e Marsico (Avellino)

 Note: 

É terminato con la pronosticabile vittoria della Women’s Basket Campobasso Regione Molise il tanto atteso incontro con l’Orlando Basket. “Una partita affrontata non con grossa concentrazione e si è visto” così a match concluso commenta coach Ladomorzi, che continua “è normale che poi strada facendo diventa tutto più complicato. Non era facile ritrovare concentrazione. L’importante è, però, che sia finita questa fase e che siamo primi, che era l’obiettivo al quale puntavamo. Ora inizia un altro campionato con nuove squadre che aspettiamo di conoscere. Onore comunque al Capo D’Orlando che ha affrontato la grande trasferta giocando anche bene”.

Un primo quarto quello del Palavazzieri in rosa in versione serale iniziato sottotono per le casalinghe che sono però riuscite a tornare in campo all’inizio della seconda decina di gioco più grintose e caparbie. A vantaggio recuperato ed assicurato non c’è storia per le siciliane: i due preziosi punti restano sul parquet delle campobassane. Iniziato con il quintetto regolare la partita ha visto poi scendere sotto canestro tutte le giocatrici di coach Ladomorzi che concludono la fase di qualificazione riconquistando il comando della classifica del girone D1.

Simona Miozzi

ORLANDO BASKET - CESTISTICA LATINA 44-56   (10-21, 25-31, 32-43)

 Arbitri: Fontanella e Simone (Catanzaro)

 Note: 

Vittoria molto importante in chiave play off per la Polisportiva Cestistica Latina, che viola con pieno merito il pafrquet siciliano di Capo D’Orlando e consolida, di fatto, la quinta posizione in classifica nel girone «D1» del campionato di B d’eccellenza di basket. Il quintetto di Nevio Ciaralli, al cospetto di una squadra con sole sette giocatrici a referto, non ha mai sofferto, riuscendo nei due quarti bassi del match a controllare l’incontro e a portarlo a casa vittoriosamente. C’è da dire, però, che la Polisportiva Cestistica Latina ha avuto medie realizzative basse sotto i tabelloni, anche se da fuori il quintetto pontino ha saputo costruirsi la vittoria.

"Era importante portare a casa questa vittoria, per riuscire a dare un seguito al periodo di ottimi risultati e per consolidare il quinto posto in classifica. Devo dire - ha spiegato coach Ciaralli - che ci siamo riusciti nel migliore dei modi, non andando mai in difficoltà. Sono contento della prova delle mie ragazze ed ora attendiamo in maniera tranquilla la sfida con il Campobasso". Per la Polisportiva Cestistica Latina si tratta della terza vittoria nelle ultime quattro partite di campionato e in mezzo a queste c’è ancora quella sfida con il Potenza, persa nei secondi finali e che grida ancora vendetta. Una cosa è certa: oggi la Polisportiva Cestistica Latina è una splendida realtà di questo campionato e c’è da dire che coach Ciaralli ha saputo davvero plasmare a sua immagine e somiglianza una squadra corta e priva di grossi cambi, ma pronta a lottare su ogni parquet.

da www.cestisticalatina.it

SPARANDEO BENEVENTO - CODRA MEDITERRANEA POTENZA 52-82   (10-15, 24-42, 33-57)

 Arbitri: Marino (Parete - CE) e Tellone (Marcianise - CE)

 Note: Uscita per cinque falli Montese.

Netta affermazione esterna per la Basilia Potenza a Benevento. La compagine di Piero Scarano s'impone a valanga a spese della Sparandeo con il risultato di 84 a 52 al termine di una partita senza storia. Troppo netta è stata, infatti, la differenza in campo tra le due formazioni. Potenza non ha mai avuto problemi nel superare le sannite, grazie alla splendida prestazione collettiva delle ragazze di Piero Scarano. La formazione lucana ha gestito con autorità il match esibendo una tenuta di gioco eccellente e una bella pallacanestro. Benevento non è mai stata in partita, subendo ripetutamente le folate di Stamegna e compagne, brave nel gestire il match con autorità e cipiglio. La formazione di Scarano ha potuto sciorinare il basket delle giornate migliori, facendo leva su una difesa asfissiante e su una gestione del gioco a tratti perfetta.

La prestazione complessiva delle atlete potentine è stata eccellente, senza sbavature, il complesso potentino non ha avuto problemi nell'addomesticare le velleitarie reazioni delle campane. La prova offerta da Marika Aurigemma e compagne è stata superlativa, su tutte Sonia Crovatto, ritornata ai suoi livelli dopo alcune problematiche fisiche che l’avevano limitata. Comunque la Crovatto si è confermata ancora una volta come una delle principali risorse offensive su cui il tecnico della Basilia, Pietro Scarano, può contare. Un successo in crescendo quello colto dalle potentine che non fa una grinza sul piano tecnico e agonistico.

Francesco Menonna - da www.ilquotidianodellabasilicata.it

PRIMADONNA BARI - EUROP CAR BRINDISI 59-70   (18-12, 31-26, 41-52)

 Arbitri: Sportelli (San Salvo - CH) e Carbone (Termoli - CB)

 Note: 

Sabato 12 dicembre un'altra giornata importante per la scalata alla vetta della B d’eccellenza: il Campobasso a sorpresa perde col Monopoli in casa mentre la Europcar Futura Brindisi anche se con molto affanno si aggiudica il match con la Pink Bari. Parziali: 18–12 primo periodo; 31–26 secondo Periodo; 41–52 nel terzo e risultato finale 59 a 70 per la squadra brindisina. Una partita iniziata male e continuata peggio per la Europcar Brindisi, che si fa trovare impreparata e non riesce a bloccare i tiri dalla lunga distanza delle avversarie sia da tre che da due, difendono in maniera sterile le atlete brindisine, alla fine del primo periodo una piccola reazione delle ospiti che accorciano le distanze. Nel secondo la musica non cambia, continuano ad avere una altissima percentuale le ragazze di Coach Roberto Valenzano e Ferrante, con Scaramuzzi, Mangione, Gomes, Caressa, che a metà gara con i loro tiri tengono a distanza di 5 lunghezze la squadra di Annarita Pagliara e Sergio Gervasi. Dal canto loro le brindisine si evidenziano maggiormente in attacco mantenendo la squadra vicina sono Castorani e Palmisano.

Negli spogliatoi le raccomandazioni di rito da parte di Pagliara e Gervasi. Si aspetta il fischio arbitrale e la partita riprende sotto nuovi auspici. Le brindisine difendono con determinazione e rispondono con un break di 10 a 26 ribaltando il risultato. Per la Futura Brindisi trascinatrici Castorani, Palmisano e Vargiu, ma non sono da meno le altre atlete che lottano e conquistano un pallone dopo l’altro da mettere a disposizione dell’attacco. L’ultimo è tempo botta e risposta per cercare di mettere in difficoltà la squadra avversaria. Alla fine hanno la meglio le atlete brindisine che chiudono la partita col punteggio di 59 a 70. Nell’ultima fase ancora tiri dalla distanza a opera di Mangione, Caressa, Scaramuzzi, De Tomasi per il Bari, che però non bastano a tener testa a una super Castorani autrice di 33 punti e una Palmisano in gran forma. Prossima gara: recupero a Capo D’Orlando in Sicilia Mercoledi’ 16 dicembre 09 alle 18.00.

Carmen Vesco

WOMEN´S BK CAMPOBASSO - VALLE IMPERO MONOPOLI 63-68   (17-14, 28-32, 42-48)

 Arbitri: Marino (Parete - CE) e Tellone (Marcianise - CE)

 Note: Fallo tecnico a Perrone.

Va alla Vis Monopoli la vittoria di questo pomeriggio. Per cinque punti di scarto le ragazze Women’s non riescono a far proprio il match che, semplice sulla carta, si è rivelato essere molto combattuto. L’allenatore Rafaschieri ha, infatti, messo in campo un quintetto di tutto rispetto che è riuscito a contrastare le campobassane per gran parte dei quaranta minuti di gioco.

La partita si è aperta con il primo canestro di Ciminelli, subito replicato da Scoglia e Lombardo che portano il Campobasso ad assicurarsi il vantaggio per tutto il primo quarto, nonostante l’incidente dell’appena entrata in campo Giugliano, caduta sbattendo fortemente la testa sul campo durante lo scontro con un’avversaria. Un successivo quarto caratterizzato dalle azioni della Perrone, avversaria protagonista di tutto il match che ha contribuito a far propria la partita grazie ai suoi 24 punti nel canestro del Palavazzieri.

Le giocatrici Women’s non riescono a recuperare il vantaggio assicurato nella seconda frazione di gioco dal Monopoli e che porta avanti per i due successivi quarti. Gli ultimi 10 minuti vedono un’ottima entrata in campo delle giocatrici Women’s che, grazie alla strigliata di coach Ladomorzi, in una sequenza di azioni e tiri realizzati in 40 secondi conquistano 6 importanti punti tutti firmati Lombardo-Ciminelli-De Rosa giungendo così al pareggio, poi trasformato in vantaggio dalla pivot De Rosa. Subetra tuttavia Perrone a recuperare il distacco e a superarlo continuando a rendersi protagonista dei primi 5 minuti dell’ultimo quarto del match. Diversi i tentativi di Anastasio e Lombardo di portare in vantaggio il team bianco-rosso ma le avversarie hanno ormai fatto proprio l’incontro. E così la Women’s Basket Campobasso si lascia sfuggire la vittoria casalinga.

“Si è verificato quello che temevo. Una perdita di ritmo dopo che il campionato si è fermato”, commenta rammaricato coach Ladomorzi, che continua affermando: “abbiamo avuto contro una squadra che era da prendere con le molle e che stava molto bene fisicamente. Noi abbiamo giocato in modo slegato, ci è mancata la cattiveria. Un paio di volte non siamo stati fortunatissimi al tiro, soprattutto nei primi minuti di gioco, mancanze alle quali potevamo sopperire con altre armi, ma non lo abbiamo fatto”. Questo il commento a caldo dell’allenatore campobassano il quale afferma anche come, tuttavia, “il basket e lo sport in generale sono così, non c’è nulla di matematico. Da adesso dobbiamo solo pensare a sabato prossimo, quando ci aspetterà una partita per nulla dolce contro il Latina”.

Simona Miozzi

Una splendida Vis Monopoli conquista un’importantissima vittoria in quel di Campobasso. La formazione monopolitana arresta la corsa della capolista Women’s Cambobasso, immagazzinando due punti necessari per raggiungere una posizione valevole per i play-off. Ad aprire il match è Ciminelli per la squadra molisana con le ragazze di coach Rafaschieri in preda alla confusione con troppi errori in difesa ma soprattutto sprecone sotto canestro. Bisogna aspettare il sesto minuto per vedere il primo canestro della Vis Monopoli Basket, realizzato da Lapenna. Il team bianco verde reagisce e la prima frazione di gioco termina infatti 17 a 14 per il Campobasso. Nel secondo quarto una difesa a zona chiamata da coach Ladomorzi non mette in grande difficoltà il team monopolitano che passa in vantaggio all’inizio dei 10 minuti, vantaggio mantenuto per tutto il quarto grazie alla realizzazione di punti importanti con Cannella, Liuzzi e Di Marco dalla linea dei 6,25 metri e con Daniela Perrone sotto canestro.

Al rientro dalla pausa lunga il tabellone segna 28 a 32 per la squadra guidata da Cannella, è proprio lei a bucare la retina con una bomba da 3 punti seguita ancora una volta da Liuzzi; Anastasio cerca di accorciare la distanza ma lei e le sue compagne di squadra soffrono i ritmi imposti dalla compagine ospite che chiude in vantaggio anche la terza frazione di gioco con un punteggio di 42 a 48. All’inizio dell’ultimo quarto entra in campo una Women’s Campobasso che in pochi secondi ruba tre palle alla Vis Monopoli basket realizzando canestri che portano le due squadre in perfetta parità; è De Rosa a siglare poi il canestro del vantaggio.

A regnare sicuramente è il nervosismo e la stanchezza ma la Vis Monopoli, grazie ad una Daniela Perrone in ottima forma, non demorde; a fine incontro il pivot monopolitano sarà di fatti top scorer con ben 26 punti segnati. Perrone ,precisa nel realizzare canestri, serve due assist alla compagna Domanin e costringe anche la sua avversaria di tutto rispetto, De Rosa, a commettere ripetutamente falli. Gli ultimi secondi sono da cardiopalma, per la Vis Monopoli in campo c’è il quintetto iniziale formato da Cannella, Domanin, Lapenna, Di Marco e Perrone ma non servono neanche i falli sistematici della Women’s Campobasso ad evitare che il team monopolitano sigilli questa importante vittoria tra la rabbia e la delusione del pubblico locale.

“Non è stata una vittoria facile” afferma il capitano della vis monopoli Daniela Perrone “La Women’s Campobasso è una delle squadre favorite del nostro girone, sicuramente ad aver fatto la differenza è stata la nostra voglia di vincere a tutti i costi, a volte la determinazione e il cuore coprono anche qualche carenza tecnica”; poi aggiunge “credo che abbiamo tutte le carte in regola per raggiungere i play off e disputare una buona seconda fase, bisogna affrontare le ultime tre partite che ci restano con lo stesso spirito con cui abbiamo giocato a Campobasso”.

Mariasimona Brescia

CESTISTICA LATINA - WOMEN´S BK CAMPOBASSO 67-57   (16-13, 33-30, 47-37)

 Arbitri: De Filippo e Raimondo (Roma)

 Note: Cinque falli: Scoglia.

La Polisportiva Cestistica Latina non si ferma più e la legge del PalaBianchini finisce per colpire anche la capolista Women’s Campobasso: dopo Brindisi e Bari, anche le molisane, infatti, pagano pegno in via dei Mille al cospetto di una squadra, quella pontina, che in questo girone di ritorno della prima fase del campionato di B d’eccellenza femminile di pallacanestro, sta davvero dimostrando di essere la squadra più forte. Nelle cinque gare disputate, infatti, quattro vittorie con la sconfitta all’ultimo secondo rimediata a Potenza che grida ancora vendetta per le ragazze care al presidente Tasciotti e, bisogna dirlo, guidate con maestria dalla panchina da Nevio Ciaralli. Questa sera, domenica 20 dicembre, anche la Women’s Campobasso si è dovuta arrendere a Boccoli e compagne: 67-57 il finale.

Una vittoria meritata e confezionata grazie ad un terzo quarto magistrale, con le pontine, nonostante una panchina cortissima anche per l’assenza della giovane Bellato impegnata con la formazione Under 17, di nuovo a uomo e sino al termine del match. Ottima la prova di Valeria Boccoli, che con i suoi diciotto punti ha contribuito in maniera determinante al successo del quintetto pontino che continua, dunque, a sognare il quinto posto che significherebbe play off. Un quinto posto che la Polisportiva Cestistica Latina merita senza ombra di dubbio per quello che ha saputo fare in questa seconda parte di campionato. E questa sera, domenica 20 dicembre, se n’è avuta una riprova. La squadra c’è, è più viva che mai e, soprattutto, vogliosa di arrivare a raggiungere un traguardo che, dopo il girone di andata, sembrava forse insperato.

da www.cestisticalatina.it

67-57. Dieci punti di distanza e dal Palabianchini la Women’s Basket Campobasso non ne esce vincente. “Una partita fotocopia di quella contro il Monopoli” la definisce coach Ladormorzi. Non molte positive in attacco, sin dal primo minuto di gioco le campobassane hanno avuto di fronte una forte aggressività avversaria. Una Cestistica Latina scesa in campo credendo fortemente nella vittoria ed alla cui determinazione le giocatrici Women’s hanno risposto solo negli ultimi minuti di gioco, quando oramai, però, la vittoria era ben lontana dal rientrare a Campobasso.

“Siamo andati giù nel primo quarto, ma poi siamo riusciti a recuperare nel secondo, purtroppo non mantenendolo nella terza decina di gioco e da li non abbiamo più recuperato terreno”. Sintetizza così la partita l’allenatore della Women’s confessando anche come “questo non sia un buon periodo, soprattutto dal punto di vista psicologico. Forse la bellissima vittoria contro il Brindisi ci ha illusi di essere ad un livello al quale ancora non siamo arrivati. Per fortuna da oggi abbiamo una lunga pausa di fronte che sarà utile per riflettere sugli errori che abbiamo commesso in modo da iniziare il nuovo anno mettendo da parte questi ultimi due incontri”. E’ stato, intanto, posticipato al 30 dicembre il match contro il Capo d’Orlando, previsto per martedì pomeriggio.

Simona Miozzi

CODRA MEDITERRANEA POTENZA - PRIMADONNA BARI 78-46   (29-2, 47-17, 67-25)

 Arbitri: Ascenzi (Caserta) e Santoro (Casagiove - CE)

 Note: 

Battuta in quel del PalaPergola 78 a 46 la PrimaDonna Bari nel quinto turno di ritorno del Campionato Nazionale Femminile di Serie B1. Gara mai in discussione gie0 dal primo quarto che vede le ragazze di Piero Scarano chiudere 29 a 2, e poi nei successivi quarti rispettivamente 18 a 15, 20 a 8, 11 a 21 e definitivamente 78 a 46 per un successo strepitoso, fuori da ogni aspettativa. La squadra giorno dopo giorno continua a rispondere benissimo alle iniziative dello staff tecnico composto da Piero Scarano e Roberto Sanza, con degli spazi di crescita continui per tutto il roster, ed infatti anche in questa gara cif2 che si può sottolineare è la coralità e l'intesa che riesce a portare in campo la Basilia.

Sonia Crovatto ancora una volta ha strapazzato le avversarie con 24 punti che assieme ai 14 punti di Giorgia De Luca hanno contribuito in maniera netta al risultato finale, ma anche Monica Imperiale finalmente con due triple e una instancabile Marika Aurigemma hanno datto un aiuto incisivo a tutte le compagne. Negli ultimi quarti c'è stato spazio anche per le più piccoline di casa Basilia, Lorena Toscano e Flavia Marino, realizzatrice anche di 2 punti. Tra le ragazze di Bari, entrate forse troppo tardi in gara si è notata maggiormente la Scaramuzza con 11 punti e un buon gioco.

Questa vittoria assieme alla sconfitta del Campobasso a Latina portano ancora un po' di ottimismo in casa Basilia per la seconda fase che immediatamente dopo il 10 gennaio prendere0 inizio. Le lucane dopo la pausa natalizia, in cui comunque avranno delle sedute di allenamento, andranno a giocare a Capo D'Orlando ed infine ospiteranno in casa appunto il Campobasso, appaiato in classifica al momento con la Futura Brindisi e la Basilia Basket Potenza. La dirigenza e tutto il team ne approfittano per mandare i migliori auguri a tutti i supporter invitandoli a partecipare numerosi alle partite in casa della squadra potentina.

Comunicato stampa Basilia Basket Potenza