RS PANTHERS ROSETO - CUS CHIETI 54-44   (10-18, 28-28, 40-33)

 Arbitri: Di Luzio (Pescara)

 Note: 

Le atlete della RS Panthers Roseto bagnano l’esordio assoluto in B femminile con un'importante vittoria per 54-44 contro il Cus Chieti. Le formazioni in campo si sono sfidate a visto aperto in una gara equilibrata e risolta al termine del terzo quarto quando il margine guadagnato dalle ragazze di coach De Bernardi ha permesso loro di gestire il vantaggio fino al termine dell’incontro.

Nel primo quarto le ospiti hanno approfittato dell’ottima prestazione nei “tiri pesanti”, ben 5 triple segnate con Leuzzi autrice di 3 canestri dalla lunga, per guidare la gara a cui solo la playmaker delle Panthers, Benedetta Fortugno, ha saputo porre rimedio infilando ben 8 punti sui 10 di squadra e ottenendo numerosi falli per sfruttare la sua buona precisione in lunetta. Archiviato il primo quarto con le “cussine” in vantaggio 18-10, la reazione delle rosetane non si è fatta attendere grazie ad un miglior gioco corale e ad una difesa più incisiva che ha lasciato soli 10 punti alle avversarie, limitandone le prestazioni offensive dal perimetro, per il 28-28 dell’intervallo.

La difesa invalicabile delle Panthers, concedendo soli 5 punti a Chieti in 10’, è stata la chiave risolutiva del terzo quarto, unita all’ottimo contributo del lungo Daniela D’Andreagiovanni, 6 dei suoi 16 punti in questo frangente, e ad una migliore gestione della gara. Nonostante tentativi di pressing difensivo avversario, l’importante vantaggio di 7 punti all’inizio dell’ultimo quarto, 40-33, è stato gestito opportunamente dalle rosetane con un ottima distribuzione delle responsabilità offensive, cinque giocatrici a segno nel parziale, e nuovamente per merito di una difesa arcigna attenta contro le ottime teatine.

Da rimarcare i 21 punti della match-winner Benedetta Fortugno, brava nelle sue penetrazioni che le hanno fruttato diversi viaggi in lunetta, i 16 punti del centro Daniela D’Andreagiovanni, uniti a solidità difensiva ed estrema concretezza, ma la difesa corale dell’intero gruppo nell’ultimo quarto ha premiato le Panthers regalando loro la prima soddisfazione di questa avventura sportiva.

Comunicato stampa RS Panthers Roseto

P.G.S. INTREPIDA ORTONA - STUDENT POINT CAMPOBASSO 37-58   (7-14, 16-33, 29-47)

 Arbitri: Berardini (Pescara)

 Note: 

Esordio vincente della Student Point Campobasso nel girone abruzzese del campionato femminile di basket di serie B. La squadra campobassana si aggiudica la gara disputata sul campo dell’Intrepida Ortona. Buona la prova della formazione di coach Vettese che, seppur priva delle lunghe Reale e Iannitto, riesce a imporsi sulle abruzzesi, certamente sorprese dall’ottima prestazione della formazione campobassana, soprattutto grazie a un'attenta difesa. Appuntamento con le ragazze della Student Point sabato 18 novembre alle ore 18:00 al Palazzetto di Vazzieri per la sfida con le Panthers di Roseto, vittoriose nella prima giornata nello scontro casalingo con il Cus Chieti.

Annamaria Fazioli

EPICA YALE PESCARA - BK CENTRO ABRUZZO SULMONA 104-36   (28-8, 50-14, 76-21)

 Arbitri: Sciuto (Pescara)

 Note: 

Inizia con una gragnola di canestri inflitti alle malcapitate ragazze sulmonesi la stagione dell'Epica Yale Pallacanestro. Le ragazze di coach Ghilardi hanno letteralmente asfaltato le avversarie per 104 a 36, in una partita che non è praticamente mai iniziata. Troppo ampio il divario sia fisico che tecnico, troppo differenti le ambizioni e i roster delle due squadre. Pescara è partita subito forte, chiudendo il primo tempo sul +20 (28-8), ma con la guardia Maura Di Marco in meno, costretta ad uscire scavigliata dopo solo 3 minuti. Nonostante l'importante assenza, la Yale ha nettamente controllato la gara, trasformandola, di fatto, in poco più che un allenamento buono per provare schemi e per testare la corsa delle ragazze biancoazzurre. Il prossimo appuntamento per Lelli e compagne è sabato prossimo alle 18 a Chieti, contro il Cus.

Fabio Carusi

CUS CHIETI - EPICA YALE PESCARA 28-83   (5-22, 14-40, 16-67)

 Arbitri: Di Campli (Lanciano) e Baldelli (Pescara)

 Note: 

Ancora una vittoria agevole per le ragazze della Yale Pescara Basket. In questo secondo turno la vittima sacrificale è stata il Cus Chieti di coach Di Nallo, sconfitto per 83 a 28. La partita, proprio come nella precedente uscita delle pescaresi, non è praticamente mai iniziata ed i 17 punti di scarto con i quali si è concluso il primo quarto sono stati solo un punto di partenza. Il divario, frutto della grande aggressività e della grande concentrazione mostrata dalle biancazzurre, è andato via via aumentando, ma questo, a differenza della gara contro Sulmona, non ha modificato l'atteggiamento della Yale, decisa a giocarsi la gara fino in fondo.

Sebbene il Cus non sia quello che milita nella B d'eccellenza, tra le neroverdi c'erano diverse giocatrici che si allenano stabilmente con la Caffè Mokambo, come ad esempio Marino, il che sottolinea, ancora di più, il valore delle avversarie e, parimenti, quello della vittoria. Da segnalare l'ottimo rientro della guardia Maura Di Marco, ristabilitasi dopo il problema alla caviglia e top scorer della gara con 21 punti, e i riposi precauzionali a cui sono state sottoposte le due ali Memma e Pizzirani. Per le ragazze di coach Ghilardi il prossimo appuntamento sarà ad Ortona domenica prossima alle ore 18:30, contro il PGS Intrepida.

Fabio Carusi

STUDENT POINT CAMPOBASSO - RS PANTHERS ROSETO 61-69   (11-9, 28-23, 42-40, 51-51)

 Arbitri: Fascia (Isernia) e Falcione (Campobasso)

 Note: Dopo un tempo supplementare. Spettatori 150 circa. Cinque falli: Durante, Capozzi, Mandrone, Di Nucci, Pacioni, D'Andreagiovanni, D'Andrea Ricchi. Fallo tecnico al coach delle Panthers De Bernardi al 20'. Espulso il coach della Panthers De Bernardi al 20'.

Una Student Point Campobasso che spreca tutto e il contrario di tutto esce sconfitta dalla prima partita casalinga della stagione contro le Panthers Roseto, lasciando per strada due punti che potrebbero rivelarsi importanti nel prosieguo della stagione e che la squadra abruzzese porta via con merito, soffrendo sia dal punto di vista sportivo che da quello fisico, con un paio di giocatrici che stoicamente restano in campo nonostante siano costrette più volte a ricorrere all'aiuto dei sanitari a causa dei crampi, e sfruttando al meglio le occasioni che capitano loro durante l'incontro, occasioni che, al contrario, la Student Point butta continuamente via sotto forma di errori da sotto e in contropiede e soprattutto di "ferri" centrati dalla lunetta: 22/45 è la percentuale ai tiri liberi per la squadra molisana, un 45% scarso che la dice lunga sul modo in cui le campobassane avrebbero potuto mettere le mani sulla partita ben prima della fine dei quaranta minuti regolamentari.

Davanti ad un pubblico molto numeroso per una gara di basket femminile, partono bene le Panthers, che in avvio di gara vanno 7-1 prima che Alice Mandrone segni i primi due punti su azione della sua squadra. A metà della frazione di avvio, il tabellone elettronico dice 6-8, passa qualche minuto e le campobassane sorpassano sul 9-8 con un canestro di Silvia Reale, seguito da un contropiede di Matilde Capozzi, che ruba palla e va a depositare a canestro il pallone dell'11-8. Un libero di Pacioni chiude un primo quarto nel quale le molisane dimostrano di poter staccare un'avversaria che dopo i primi sette punti della gara si è bloccata mettendone soltanto altri due in quasi sette minuti.

In effetti la Student Point prova la fuga subito dopo la rimessa iniziale del secondo periodo, con un bel 4-0 firmato Reale-Durante, al quale, però, rispondono prima D'Anfreagiovanni con un gioco da tre punti non completato e poi Fortugno con una tripla. Coach Vettese chiede un time out, ma Roseto non si ferma e sorpassa con un altro gioco da tre punti non completato della stessa Fortugno. D'Andrea Ricchi porta la sua squadra a +3, Alessandra Valerio fa -1 e Mary Vettese da tre firma il nuovo sorpasso delle padrone di casa (21-19). Le due squadre si danno grande battaglia, si va avanti sul filo del punto a punto, prima Vettese e poi Durante portano la Student Point a +3 (24-21 e 26-23), l'ultima azione della frazione è per le campobassane, con una giocatrice rosetana che non vede un blocco di Silvia Reale e va a sbattere violentemente contro la campobassana. Il coach ospite protesta in maniera veemente sostenendo che la molisana abbia commesso un fallo (a nostro parere inesistente: la violenza del contatto è dovuta, come detto, unicamente al fatto che la rosetana non vede il blocco - regolarissimo - dell'avversaria) e prende un tecnico, poi continua con le proteste e viene espulso. Con soli 5" sul cronometro del secondo quarto, le molisane hanno l'occasione di piazzare un break importante, ma sbagliano due dei quattro liberi a disposizione e mancano la tripla del +8 a fil di sirena.

Un break che sembra materializzarsi al rientro degli spogliatoi, quando un 4-0 di Durante e Mandrone porta le locali a +9, margine replicato qualche minuto dopo da tre punti consecutivi di Valentina Iannitto (35-26). Le occasioni per scappare via ci sono, ma gli errori da sotto delle campobassane sono troppi e le rosetane sono brave ad approfittarne, piazzando un 9-0 cui risponde, dopo lunghi minuti in cui il canestro ospite resta inviolato, Capozzi con uno dei rari 2/2 dalla lunetta della Student Point. Si torna a lottare punto a punto, le abruzzesi passano a condurre con una tripla di Marchese, ma tre punti consecutivi di Ilaria Durante permettono alle molisane di arrivare al trentesimo a +2.

Il quarto periodo è un incubo per la Student Point. Mary Vettese è costretta a lungo in panchina per le conseguenze di un colpo fortuito subito in campo e le padrone di casa si bloccano di nuovo, non segnando tre volte consecutive in contropiede e lasciando fermo il tabellone elettronico per quanto riguarda i propri punti segnati per quasi cinque minuti effettivi. Roseto potrebbe scappare via ma non lo fa, andando solo a +3 (42-45), Iannitto in entrata fa -1 e la stessa numero 15 pareggia a quota 47. Siamo a 3'27" dalla sirena, la gara è sempre combattutissima e molto dura per le giocatrici, Vettese, nel frattempo rientrata in campo, sorpassa con un gioco da tre punti, Giannitto fa -1 con due tiri liberi, Marchese controsorpassa sul 50-51 a 35" dalla fine. Le molisane vanno in attacco, Mandrone tira e sbaglia ma prende il suo rimbalzo offensivo subendo fallo ma sbagliandoli entrambi dalla linea. Una rosetana devia la palla fuori dal campo, la rimessa è per Durante che subisce ancora fallo e mette un libero su due facendo 51-51 a -12". Ultimo tiro per le abruzzesi, Capozzi difende aggressivamente sulla play avversaria e le soffia il pallone, lo dà a Vettese che tira da tre quando - con 4" ancora sul cronometro - avrebbe forse potuto andare dentro e prendere un fallo. La palla è sul ferro, si va all'overtime.

Un overtime che, purtroppo per la Student Point, non ha molta storia: ai tanti errori da parte delle locali seguono canestri importanti delle ospiti, che arrivano a +8 (52-60) con un gioco da tre punti non completato di Pacioni. Comincia lo stillicidio del fallo sistematico, le Panthers mantengono la calma dalla lunetta, per le campobassane la sola Iannitto (9 nel supplementare) prova disperatamente a ribaltare la situazione. Ma è troppo tardi, le rosetane festeggiano il meritato successo.

Vittorio Salvatorelli

CUS CHIETI - STUDENT POINT CAMPOBASSO 69-60   (15-16, 28-30, 48-46)

 Arbitri: Lacivita (Pratola Peligna) e Caiani (Torre de' Passeri)

 Note: Cinque falli: Durante, Iannitto, Michetti.

Cedono ancora una volta nel finale della gara le ragazze della Student Point, ospiti della formazione del Cus Chieti per la terza giornata del campionato di basket femminile di serie B. Complici la migliore forma fisica delle padrone di casa e, ancora una volta, i numerosi errori sui tiri liberi, Capozzi e compagne hanno lasciato sul parquet di Chieti due punti preziosi per la classifica. Un maggiore impegno negli allenamenti settimanali e nella preparazione della gara di sabato prossimo saranno indispensabili alle atlete della Student Point per affrontare, nel secondo appuntamento consecutivo in trasferta, la formazione del Sulmona.

Annamaria Fazioli

P.G.S. INTREPIDA ORTONA - EPICA YALE PESCARA 34-87   (9-25, 15-42, 23-63)

 Arbitri: Di Marino (Ortona) e Baldella (Pescara)

 Note: 

La Yale Pescara non si ferma neanche ad Ortona e prosegue la propria marcia in testa alla classifica. La gara contro l'Intrepida non è mai iniziata – come del resto le due precedenti contro Sulmona e Chieti – e si è tramutata nell'ennesima passeggiata delle biancazzurre. Ancora una volta il divario fra le due formazioni è stato clamorosamente ampio ed è quindi difficile, per non dire impossibile, valutare la prestazione delle pescaresi, ancora alla ricerca di una reale avversaria.

I parziali sono andati via via crescendo e rendono eloquente l'andamento del match: +16 al 10', +27 all'intervallo, +40 al 30' e il definitivo +54 (34-88). Chi ha seguito il torneo di un anno fa si ricorderà che la musica da allora non è cambiata, anzi se è possibile è peggiorata. Allora la corsa di testa almeno fu condotta da due squadre – l'altra fu la New Aurora Pescara – mentre questo avvio di stagione sembra lasciar presagire un assoluto dominio dell'Epica Yale. Domenica al PalaElettra – inizio alle ore 18 – arriveranno le Panthers Roseto, unica squadra, assieme alle pescaresi, ad essere ancora imbattuta. Vedremo se le rosetane riusciranno almeno a regalare una partita al pubblico pescarese.

Fabio Carusi

BK CENTRO ABRUZZO SULMONA - STUDENT POINT CAMPOBASSO 58-76   (13-18, 29-32, 46-53)

 Arbitri: Caiani (Torre de' Passeri) e Cantarelli (L'Aquila)

 Note: Cinque falli: Mangiarelli.

Vittoria convincente della Student Point Campobasso, sul parquet della Basket Centro Abruzzo Sulmona. Una gara condotta sempre dalle campobassane, che questa volta sono scese in campo credendo fino in fondo di poter conquistare i due punti in palio. Buona la prova delle giocatrici di coach Vettese: quattro hanno chiuso la gara in doppia cifra, con la Iannitto in grande spolvero (suoi ben 25 punti sui 76 totali). Un successo che fa morale alla vigilia della impegnativa gara con la capolista Yale Pescara, che scenderà sul parquet del palazzetto di Vazzieri sabato 9 dicembre con inizio alle ore 18:00.

Annamaria Fazioli

EPICA YALE PESCARA - RS PANTHERS ROSETO 77-40   (25-15, 38-24, 56-30)

 Arbitri: M. Caiani e L. Caiani (Torre de' Passeri)

 Note: 

Nel big-match del campionato regionale di serie B, l'Epica Yale supera nettamente le rivali delle Panthers Roseto, rimanendo unica squadra imbattuta e capolista solitaria. La partita ha confermato quelle che erano le aspettative della vigilia e cioè che Pescara è attualmente la squadra più forte di tutto il girone. Ma anche che le rosetane sono le più acerrime e le più attrezzate avversarie per le biancazzurre. La gara, molto fisica fin dall'avvio, è stata controllata dalle padrone di casa, che nel corso del secondo tempo hanno preso il largo distanziando le pantere di Roseto. Le pescaresi hanno potuto, inoltre riabbracciare l'ala Barbara Seccia, ritornata all'attività agonistica dopo otto mesi di stop per infortunio. Le ragazze di coach Ghilardi saranno impegnate sabato prossimo a Campobasso contro lo Smith College Basket, ultimo incontro del girone di andata.

Fabio Carusi

Le RS Panthers Roseto incappano nella prima sconfitta stagionale contro la Yale Pescara, la squadra più attrezzata al salto di categoria con un roster ampio e beneficiaria della gara disputata al PalaElettra. Le pescarsi hanno saputo far valere il miglior tasso tecnico e la maggiore “stazza” già nell’allungo di primo quarto, terminato 25-15, sebbene le ragazze rosetane guidate dal vice Di Pasquale, in sostituzione dello squalificato coach De Bernardi, abbiano saputo arrestare l’attacco pescarese nel secondo frangente limitando i danni fino all’intervallo. L’approccio sbagliato alla partita, unita all’assenza di Benedetta Fortugno, uno dei principali punti di riferimento offensivo, e alla gara compromessa per Chiara Giannitto, gravata di tre falli in pochi minuti, hanno pregiudicato ogni tentativo di recupero nel terzo quarto, merito anche dell’ottimo lavoro delle esterne pescaresi Cavuto, Di Marco e Dell’Oso, per poi giungere all’ultimo periodo di gioco a partita ampiamente terminata.

Nonostante la forza indiscussa dell’avversaria, le RS Panthers hanno avvertito eccessiva tensione, principalmente mentale, nell’impegno contro le pescaresi compiendo un passo indietro rispetto alle precedenti uscite ma non sfigurando affatto, in ogni caso, contro la ben più titolata avversaria. Il coach rosetano Luigi De Bernardi, ancora costretto a scontare la seconda giornata di squalifica delle tre comminategli dall’organo di giustizia regionale, riassume così il suo pensiero sull’incontro: "Ritengo assolutamente legittima la vittoria delle avversarie, pur rimarcando come abbiamo giocato ben al di sotto del nostro standard, complici anche l’assenza della playmaker titolare Fortugno ed una delle nostre migliori attaccanti penalizzata di tre falli in pochi minuti. Ciò non getta ombre, è bene ribadirlo, sulla gara vinta da Pescara in maniera meritevole, ma ci aspetta ancora un gran lavoro da compiere, unico metodo che conosco per affrontare le prossime gare con la giusta concentrazione".

Comunicato stampa RS Panthers Roseto

RS PANTHERS ROSETO - P.G.S. INTREPIDA ORTONA 82-34   (20-0, 42-10, 70-19)

 Arbitri: R. Vallese e P. Vallese (Teramo)

 Note: 

Le RS Panthers Roseto tornano alla vittoria sconfiggendo la PGS Intrepida Ortona con i punteggio di 82-34 in una gara condotta agevolmente sin dai primi istanti. Sospinte dal pubblico amico le atlete rosetane spingono subito sull’acceleratore facendo valere il maggior tasso tecnico ed atletico contro un’avversaria rimaneggiata e priva di alcune giocatrici importanti. Il 20-0 di primo quarto apre la strada ad un ulteriore secondo quarto in tranquillità, 22-10 il parziale, dove le ragazze griffate Rosetosportiva.it continuano il netto predominio, 60-19 dopo 30’, e procedono ad affrontare l’ultima frazione ruotando tutte le giocatrici a disposizione per il facile 82-34 finale.

La quarta vittoria, su 5 gare giocate, consente alle RS Panthers di chiudere il girone d’Andata del campionato di Serie B Femminile interregionale al secondo posto dietro l’imbattuta Yale Pescara. Il prossimo impegno delle atlete rosetane, che ritroveranno in panchina l’Head coach Luigi De Bernardi, terminato il periodo di inibizione comminatogli, sarà a Chieti sabato prossimo 16 Dicembre alle ore 18 contro il CUS, formazione terza in graduatoria generale a sole due lunghezze dalle rosetane.

Comunicato stampa RS Panthers Roseto

STUDENT POINT CAMPOBASSO - EPICA YALE PESCARA 44-81   (17-23, 29-36, 39-55)

 Arbitri: Fascia (Isernia) e Carbone (Campomarino)

 Note: Spettatori 150 circa. Cinque falli: Ricci.

Nulla da fare per la Student Point Campobasso nella gara clou della quinta giornata di campionato. Le ragazze di coach Luca Vettese sono battute nettamente sul proprio parquet dalla corazzata Yale Pescara dopo un match che, nonostante il -37 del quarantesimo minuto, ha per le campobassane le sue note positive.

Assente Silvia Reale per infortunio, la Student Point parte un po' contratta e subisce l'iniziale 0-7 da parte delle ospiti, fin da subito molto precise (anche perché troppo libere) dall'arco dei tre punti. Di Nucci e Capozzi fanno 4-7, Pizzirani risponde da tre per il +6 Pescara ma le campobassane giocano senza paura, cercando di mettere in difficoltà la fortissima avversaria con i passaggi lunghi di Capozzi verso Durante, che fruttano buoni canestri. E' proprio la giocatrice venafrana a portare la sua squadra davanri 12-10, ma ancora una tripla di Pizzirani rimette le ospiti al comando della situazione. Di Nucci sorpassa di nuovo, Lelli e l'ennesima tripla di Dell'Oso fanno 14-18, un 1/2 dalla linea di Capozzi chiude un primo quarto che lascia ben sperare il pubblico campobassano.

Sostanziale equilibrio nel secondo periodo, caratterizzato tuttavia da parecchi errori. Di Marco dalla lunetta e un canestro di Durante aprono la frazione, Vettese da tre fa -4 (22-26) e Mandrone prende un rimbalzo in attacco mancando però il canestro del -2. La Student Point ci crede e Pescara accusa un momento di sbandamento, ma le campobassane non ne approfittano e così per lunghissimi minuti il punteggio resta fermo sul 22-27. Troppi errori da sotto caratterizzano la gara delle molisane e in questa fase anche lo Yale resta a secco, sbagliando conclusioni da tre e perdendo qualche pallone di troppo. Tre punti consecutivi di D'Angelo rompono il ghiaccio, le padrone di casa tornano a -5, ma un gioco da tre punti di Pizzirani fa 25-33. Ricci e Iannitto riportano la Student Point di nuovo a -5, un gioco da tre punti non completato da Lelli manda le due squadre negli spogliatoi.

Al rientro in campo, la fiducia nel pubblico e nella squadra campobassana è tanta, ma Pescara gioca la carta vincente mettendosi a zona 2-3. Lo Yale è superiore fisicamente e andare dentro non è facile per le ragazze molisane, che devono affidarsi a conclusioni dalla lunga distanza che il più delle volte centrano il ferro, e così a Pescara basta spingere leggermente sull'acceleratore per piazzare il break decisivo. A suon di rimbalzi in attacco le ospiti chiudono il terzo quarto a +16 e incrementano il vantaggio nella quarta frazione, in cui le campobassane calano fisicamente e moralmente, scoraggiate dai continui errori al tiro. Vince meritatamente lo Yale, ma la Student Point merita gli applausi per aver tenuto testa per oltre metà gara alla capolista.

Vittorio Salvatorelli

CUS CHIETI - RS PANTHERS ROSETO 44-41   (11-17, 17-30, 32-37)

 Arbitri: Di Pasquale (Chieti) e La Civita (Pratola Peligna)

 Note: 

Le RS Panthers Roseto gettano al vento la clamorosa occasione di vincere la gara e di poter staccare in classifica proprio il Cus Chieti, terza in classifica, finendo per perdere 44-41 dopo una gara dai due volti. Le ragazze di RS partono forte recuperando numerosi palloni in difesa e spingendo in attacco con il trio Pacioni-Giannitto-D’Andreagiovanni, autrici dei 16 dei 17 punti della prima frazione. Le ragazze del CUS Chieti subiscono il colpo nella seconda frazione e permettono alle rosetane di allungare sul massimo vantaggio 15-30, poi ridotto al 17-30 dell’intervallo, grazie ad un maggiore vivacità e ad un'ottima gestione dei possessi, dove la playmaker Francesca Marchese ne realizzerà cinque nei secondi 10’.

Nonostante gli avvertimenti dell’intervallo da parte di coach De Bernardi, avvezzo a tali gare, la veemenza e la concentrazione delle “neroverdi”, guidate dagli 8 punti con 2 triple della Leuzzi, riportano sulla terra i sogni di un nuovo allungo delle ragazze in nero-oro, limitate in 10’ a soli 7 punti dei quali ben 5 tiri liberi. Dal 32-37 di inizio ultimo quarto, il Cus Chieti sente di poter riprendersi la gara, complice anche le penalità di falli comminate alle ospiti che raggiungono ben presto il bonus e costringono lo staff tecnico a predisporre la difesa a zona. Tra numerose difficoltà offensive delle due squadre Chieti appare più lucida nel finale, appoggiandosi ai 2 tiri liberi a testa decisivi della capitana Coretti e di Shilla Thompson, mentre Roseto, appoggiandosi interamente sui 4 punti della “lunga” Daniela D’Andreagiovanni fino alla sua uscita per raggiunto limite di falli, ha molto da recriminare su due punti clamorosamente sciupati.

Con questa vittoria, le teatine raggiungono il team sponsorizzato Rosetosportiva.it a quota 8 punti al secondo posto in graduatoria generale, sempre guidata dalla Yale Pescara, a tutt’oggi imbattuta dopo 6 incontri. Il campionato della Serie B Femminile interregionale osserverà il consueto turno di riposo in concomitanza con le festività di fine anno per riprendere domenica 7 Gennaio con la seconda giornata di ritorno al PalaMaggetti tra le RS Panthers e lo A.S.D. Smith College BK Campobasso Club.

Comunicato stampa RS Panthers Roseto

RS PANTHERS ROSETO - STUDENT POINT CAMPOBASSO 53-43   (15-10, 31-21, 39-35)

 Arbitri: Vallese (Teramo) e Sciuto (Città Sant'Angelo)

 Note: Cinque falli: Mandrone, Iannitto, Pacioni.

Archiviato uno splendido 2006, riprende bene il cammino delle RS Panthers Roseto, che regolano la pericolosa Smith College Campobasso 53 a 43 in una gara insidiosa e fisicamente molto impegnativa. Coach De Bernardi ha dovuto gestire una situazione di emergenza dal punto di vista del roster per via dell’indisponibilità ormai prolungata della Fortugno (infortunatasi proprio contro Campobasso), cui si aggiungevano le precarie condizioni fisiche di Adriana D’Andrea Ricchi e del capitano Chiara Giannitto, la prima alle prese con i postumi di una contrattura muscolare e la seconda in campo nonostante la febbre.

Partono comunque concentrate le Rs Panthers, che sprecano un po’ in attacco ma difendono forte di squadra. 32 a 21 il punteggio all’intervallo, con 12 punti segnati dalla Giannitto ed una Smith College che si affida soprattutto al duo Vattese-Durante per restare in scia. Il rientro in campo dalla pausa lunga rischia di far rivedere a Roseto (si giocava alla Palestra D’Annunzio per meglio venire incontro ai problemi di orario della squadra ospite) quanto di brutto visto a Chieti durante la quinta giornata. La lunga D’Andreagiovanni si lascia innervosire dal gioco fisico, il play Marchese e la Giannitto perdono di lucidità, la Pacioni non riesce a trovare il bandolo della gara e nessuna sembra volersi prendere la responsabilità del tiro. Così le molisane riescono a rientrare fino al 39-34, riaprendo di fatto la sfida con un 7 a 13 di parziale del terzo quarto.

Ma l’esperienza insegna, e la lezione imparata a Chieti non viene sprecata. Il capitano torna a caricarsi la squadra sulle spalle e, ben coadiuvata dall’ottima prova difensiva generale, nonostante le imprecisioni dalla lunetta e la fatica ad attaccare la difesa a zona molisana, le “pantere” riescono ad incamerare due punti molto importanti per la classifica. Chiara Giannitto MVP dell’incontro, capace di segnare 20 punti nonostante la febbre, e degne di nota anche le prove di Francesca Marchese (10 punti per lei), di Clara Marcone (ottima nel lavoro oscuro sotto le plance) e di Adriana D’Andrea Ricchi (stoica in difesa e coraggiosa pur se infortunata), assieme al prezioso apporto della giovane guardia Martina D’Addario. Sicuramente da migliorare invece la precisione dalla lunetta, visto che ancora una volta sarebbe bastato segnare con un po’ di più dell’imbarazzante 37% registrato, per consentire alle Panthers di gestire un maggiore vantaggio ed evitare di cadere nella “trappola agonistica” imbastita dalle ragazze di coach Vettese. Il team rosetano griffato RosetoSportiva.it, forte del suo secondo posto in classifica, sarà impegnato in trasferta contro Sulmona domenica prossima ed affronterà la capolista Yale Pescara al PalaMaggetti, domenica 21 gennaio alle 20:15.

Comunicato stampa RS Panthers Roseto

Ripresa di campionato deludente per le ragazze dello Student Point di Campobasso che, nella seconda giornata di ritorno del campionato di basket femminile di serie B, cedono il passo in casa delle Panthers Roseto. Dieci i punti di scarto tra le due formazioni allo scadere dei 40’ di gioco, con le molisane che, sempre all’inseguimento delle locali, riescono nella terza frazione di gioco ad avvicinarsi a soli -4 punti. Una gara fortemente agonistica e caratterizzata da numerosi errori del quintetto di Vettese, che ha certamente pagato lo scotto del fermo di campionato. Prossima gara sabato13 gennaio al Palazzetto di Vazzieri con inizio alle ore 18, contro il Cus Chieti.

Annamaria Fazioli

BK CENTRO ABRUZZO SULMONA - RS PANTHERS ROSETO 26-73   (5-18, 13-33, 15-56)

 Arbitri: Mancinelli (Sulmona)

 Note: 

Le RS Panthers Roseto si aggiudicano l’incontro contro le giovani ragazze del Basket Centro Abruzzo Sulmona con il largo punteggio di 73-26, imponendo la propria superiorità tecnica e atletica. Avanti sin dai primi istanti della gara, le rosetane beneficiano del rientro della playmaker Benedetta Fortugno (ancora lontana dal pieno recupero fisico dopo lo stop di due mesi, ma già top scorer con 17 punti) che ben tampona l’assenza forzata dall’altra palymaker Francesca Marchese (in tribuna per un problema muscolare) e la prestazione offensiva poco pungente delle ragazze di coach De Bernardi. L’arcigna difesa corale si conferma l’arma vincente della compagine nero-oro che mette a disagio l’attacco sulmontino concedendo soli 5 punti nel primo quarto e subendo addirittura soltanto un canestro nella terza frazione. Non troppo fluido ma comunque sufficientemente continuo, l’attacco delle Panthers riesce a ben distribuire tiri e responsabilità tra le componenti del roster, mandando ben cinque atlete in doppia cifra.

Lo staff tecnico rosetano ha potuto schierate tutte le atlete disponibili in campo, ed esse hanno ben risposto all’appello con prestazioni importanti anche delle esterne Chiara Giannitto e Marta Pacioni, e delle lunghe Daniela D’Andreagiovanni (13+10 rimbalzi) e Clara Marcone (10). Le RS Panthers, seconde assolute a quota 12 punti, distanziano di 4 lunghezze il Cus Chieti e la Smith College Campobasso, appaiate a quota 8, sempre dietro i 16 punti dell'imbattuta Yale Pescara. Ed è proprio la squadra pescarese che farà visita alle rosetane domenica 21 Gennaio ore 20:15 al PalaMaggetti in una gara da non perdere, in cui il team griffato Rosetosportiva.it tenterà di ostacolare la marcia delle imbattute avversarie.

Comunicato stampa RS Panthers Roseto

STUDENT POINT CAMPOBASSO - CUS CHIETI 59-57   (10-15, 25-23, 41-40)

 Arbitri: De Panfilis e Catani (Pescara)

 Note: Cinque falli: Durante, Michetti, Desiderio.

La Student Point fa sua la partita con il Cus Chieti, agganciando in classifica le stesse teatine al terzo posto. È finita 59-57, con "brivido" finale per le campobassane che, avanti di dodici lunghezze a tre minuti dal termine, hanno pensato di aver già vinto la partita e rischiato di finire al supplementare. Inizio di partita favorevole al quintetto abruzzese, capace di chiudere il primo quarto sopra di cinque lunghezze. La Student Point reagisce nel secondo periodo, portandosi in vantaggio e chiudendo sul +2 (25-23) in occasione dell’intervallo lungo.

Nel terzo quarto la partita si anima, con le molisane che allungano sul +7, ma subiscono il ritorno del Chieti, preciso nel tiro dalla distanza. Matilde Capozzi alterna giocate eccellenti ad altre troppo egoiste, e, poco dopo l’inizio dell’ultimo quarto (il terzo si era chiuso sul 41-40 per la Student Point), esce per cinque falli. Alice Mandrone si erge a grande protagonista dell’allungo finale, con un paio di recuperi convertiti in altrettanti canestri. Sul 57-45 sembra fatta, ma la squadra di Vettese si siede ed il Chieti ci crede: in men che non si dica le ospiti rientrano in partita, mentre le molisane si fanno assalire dalla paura e non riescono praticamente a superare la metà campo. Un nuovo recupero firmato da Mandrone sembra chiudere definitivamente la partita, ma, all’ultimo secondo, c’è un fallo su una giocatrice ospite, che si esibisce dalla lunetta: con un 2/2 il Chieti andrebbe all’overtime, ma la teatina fallisce entrambi i liberi e la squadra di casa può festeggiare. Le "studentesse", però, possono (e devono) giocare meglio.

Giuseppe Villani - da Primo Piano Molise

STUDENT POINT CAMPOBASSO - BK CENTRO ABRUZZO SULMONA 74-62   (12-11, 40-26, 55-49)

 Arbitri: Chiacchiari e Fascia (Isernia)

 Note: Cinque falli: Buontempo, Reale, Iannitto, Silvestri, Mangiarelli.

Vince con più fatica del previsto la Student Point Campobasso contro una buona Bca Sulmona che, pur essendo sulla carta inferiore alle campobassane, gioca la partita senza arrendersi mai e tenendo quasi costantemente in apprensione un quintetto locale che probabilmente sottovaluta l'avversaria e certamente commette il grave errore di sentirsi già con i due punti in tasca alla fine del secondo quarto.

Che le molisane scendano in campo poco concentrate lo dimostrano i tanti tiri da sotto sbagliati ad inizio partita, errori che non consentono a Capozzi e compagne, come sarebbe nelle loro possibilità, di piazzare subito il break. Sulmona ci crede e per lunghi tratti della prima frazione è avanti - anche se di pochissimo - nel punteggio. A metà del quarto Di Nucci sorpassa sul 6-5, Sulmona torna in testa ma chiude in svantaggio i primi dieci minuti di gioco e subisce il break della Student Point in un secondo periodo ben giocato dalle ragazze di Luca Vettese, che spingono sull'acceleratore e, grazie soprattutto ai punti di Reale (8 nella frazione) e Mandrone (7), portano il punteggio da 14-15 a 29-15.

All'intervallo con 14 lunghezze di margine sulle abruzzesi, le locali, come detto, commettono l'errore i considerare la pratica già chiusa. Le prime avvisaglie di un rientro ospite si hanno immediatamente dopo la rimessa iniziale del terzo periodo, con Sulmona che fa 5-0 e il coach molisano che chiede un time out per riordinare le idee. La Student Point reagisce bene e riporta il margine fra sé e l'avversaria in doppia cifra, ma Sulmona risponde a sua volta e torna prima a -8 (52-44) e poi a -7 (53-47), per arrivare al trentesimo solo a -6. Un libero su due di Margiotti in apertura di quarto periodo fa 55-50, le ospiti hanno per ben tre volte l'occasione di arrivare a -3 ma falliscono due liberi nella prima occasione e sbagliano due tiri nelle successive. La Student Point, allora, ne approfitta piazzando un minibreak di 7-0 aperto da un canestro di Maria Maiella (62-50). Sulmona non si arrende e risponde con un controparziale di 5-0 (62-55), ma subisce l'ulteriore reazione della squadra di casa, che si scrolla di dosso gli indugi e chiude (questa volta sul serio) rapidamente i giochi, ancora con i canestri decisivi della coppia Mandrone-Reale.

Il prossimo appuntamento vedrà le campobassane viaggiare alla volta di Pescara per affrontare, con il pronostico completamente a sfavore, la capolista. L'occasione è propizia per dimostrare che la grinta e l'orgoglio messi in mostra una settimana fa contro il Chieti non sono andati perduti.

Vittorio Salvatorelli

RS PANTHERS ROSETO - EPICA YALE PESCARA 41-75   (13-18, 20-38, 30-55)

 Arbitri: Castellan (Chieti) e Catani (Pescara)

 Note: 

Dinanzi ad un nutrito pubblico presente al PalaMaggetti, le RS Panthers Roseto, guidate in panchina dal vice Di Pasquale a causa dell'indisponibilità dell'head coach De Bernardi, reggono solo un quarto contro l’urto della capolista Yale Pescara perdendo l’incontro per 41-75. Il gradevole primo quarto vede il team targato RosetoSportiva.it guidato in attacco dai 5 punti di Bendetta Fortugno e dai 4 di Adriana D’Andrea Ricchi mentre per la Yale Pescara tutto lo “starting five” va già a segno capitanato dagli 8 punti della “lunga” Anna Montese. Nel secondo quarto il duo pescarese di guardie D’Angelo-Di Marco, con 18 dei 20 punti totali del secondo quarto, propizia l’allungo decisivo per le ospiti a cui le rosetane non riescono ad opporre rimedi difensivi se non un tentativo di difesa a zona, penalizzati anche dai 3 falli del centro Daniela D’Andregiovanni per il vantaggio ospite 38-20.

La parziale reazione delle padrone di casa s’intravede nel terzo quarto con le esterne Chiara Giannitto e Marta Pacioni in evidenza ma la grande profondità del roster pescarese permette alle biancazzurre di avere 6 giocatrici con almeno un punto a segno nella sola terza frazione e mantenere un +25 ad inizio ultimo quarto, 55-30, agevole da gestire nell’ultima frazione fino al 75-41 finale. Le RS Panthers Roseto, in ogni caso, conservano la seconda posizione in graduatoria generale a quota 12 punti in 9 gare giocate, pur con le concomitanti vittorie del Cus Chieti e dello Smith College Campobasso, staccate di due lunghezze dalle rosetane. Le atlete “nero-oro”, supportate dallo staff di RosetoSportiva.it, cercheranno subito di tornare alla vittoria nell’incontro in trasferta ad Ortona fissato per domenica 28 Gennaio alle 18:30 per cercare di confermare il ruolo di seconda forza del campionato, assolutamente inatteso agli inizi di questa stagione sportiva.

Comunicato stampa RS Panthers Roseto

EPICA YALE PESCARA - STUDENT POINT CAMPOBASSO 75-22   (28-7, 50-9, 67-16)

 Arbitri: De Carlo e Baldelli (Pescara)

 Note: 

RS PANTHERS ROSETO - CUS CHIETI 60-56   (13-15, 24-26, 44-39)

 Arbitri: -

 Note: 

Della gara vinta contro Chieti la maggiore soddisfazione per le Rs Panthers Roseto è data certamente dalla vittoria finale, 60-56, in considerazione di una gara sofferta e non giocata affatto con il giusto approccio contro un’avversaria solida e quadrata. Al PalaMaggetti, dopo il doveroso minuto di raccoglimento proclamato in memoria dell’ispettore Raciti morto nei tumulti di Catania, il primo parziale dell’incontro è stato affrontato con eccessiva tensione dai due teams con conseguente basso punteggio e numerosi errori mentre le Rs Panthers mandavano l’intero “starting five” a segno e le teatine erano sorrette dalla Diodati per il 13-15 dopo 10’ a favore delle ospiti. L’andamento equilibrato del match non cambiava nel secondo quarto, intervallato spesso da chiamate arbitrarli per falli personali, in cui il “leit motiv” dei primi 10’ si ripeteva con le teatine “Diodati-dipendenti”, suoi i 14 dei 26 punti di squadra, e le ragazze sponsorizzate da Rosetosportiva.it in grado di ripartire meglio le mansioni offensive pur fallendo un numero enorme di tiri liberi.

L’intervallo di metà gara sembrava rinfrancare le rosetane che, guidate dal duo Giannitto-Fortugno, 18 dei 20 punti del quarto, riuscivano ad portarsi in vantaggio 44-39 all’inizio dell’ultimo decisivo periodo. Tentativi di allungo rosetano venivano prontamente respinti dalle “cussine” con la solita Diodati, alla fine 30 punti per lei, ma le RS Panthers apparivano più ciniche nei momenti chiave grazie ai liberi di Benedetta Fortugno e all’importante canestro della sicurezza di Anna Serroni, ottima al suo debutto assoluto in maglia nera-oro, per fissare il 60-56 decisivo.

Da rimarcare il consueto ottimo lavoro difensivo di tutte le atlete rosetane soprattutto sotto le plance nonostante i molteplici tiri liberi a disposizione non abbiano permesso di capitalizzare un vantaggio che avrebbero potuto evitare il classico finale di gara equilibrato ed incerto. Note positive sono arrivate dalle prestazioni offensive di Benedetta Fortugno, 23 punti, della claudicante ma stoica Marta Pacioni, 12 punti e tanto lavoro difensivo, e dalla capitana Chiara Giannitto, 10 punti. Inoltre, molta consistenza difensiva è arrivata da Anna Serroni, 7 punti e doppia cifra in rimbalzi, ben supportata da Clara Marcone, in una giornata di scarso impatto offensivo generale ma conclusa comunque con 3 giocatrici in doppia cifra nelle segnature. Con questa importante vittoria le Rs Panthers conservano il secondo posto assoluto in classifica a quota 16 punti ottenendo 6 lunghezze punti sulle teatine e mantenendo 4 lunghezze di vantaggio sullo Smith College Campobasso che le “pantere” affronteranno proprio sabato 10 Febbraio alle 18 in terra molisana.

Comunicato stampa RS Panthers Roseto

P.G.S. INTREPIDA ORTONA - STUDENT POINT CAMPOBASSO 56-59   (9-19, 25-28, 36-42)

 Arbitri: Baldelli e Cascelli (Pescara)

 Note: 

STUDENT POINT CAMPOBASSO - RS PANTHERS ROSETO 51-63   (19-19, 23-32, 36-46)

 Arbitri: Daminato (Torre de' Passeri) e Barbetta (Pescara)

 Note: Spettatori 150 circa, con piccola rappresentanza ospite. Tiri liberi: Student Point 11/20 (55%), Panthers 27-52 (52%). Cinque falli: Capozzi, Mandrone, Iannitto. Falli tecnici a Capozzi al 6' e al 25', alla panchina della Student Point al 14' e a Pacioni al 23'.

Nulla da fare per la Student Point Campobasso. Le ragazze di Luca Vettese escono sconfitte dal fondamentale incontro con le Panthers Roseto, vanno a -6 in classifica dalle avversarie con il computo degli scontri diretti sfavorevole e molto probabilmente devono dire addio alle loro possibilità di conquistare la seconda posizione in graduatoria, che vorrebbe dire finale per il titolo e che quasi certamente sarà delle rosetane in una regular season che può dirsi praticamente conclusa quando mancano ancora otto giornate al termine.

Non c'è ancora il nuovo acquisto Silvia Procacci, che probabilmente non giocherà mai per la Studennt Point a causa di problemi di salute, parte una gara giocata alla pari dalle molisane nel primo quarto, quando il 7-2 iniziale di Mandrone (4 punti) e Vettese viene ben pareggiato dalle ospiti con un gioco da tre punti di D'Andreagiovanni e un canestro di Giannitto. Capozzi e Fortugno si scambiano triple di tabella, le due squadre giocano in velocità e la partita è piacevole. D'Andreagiovanni mette il +4 per le Panthers (10-14), Di Nucci risponde con un gioco da tre punti, Panniello sorpassa e una serie di liberi messi dentro dalle abruzzesi riporta Roseto a +4 (15-19). Vettese fa -1 con una tripla e Panniello segna il libero che chiude in parità una bella prima frazione di gioco.

Fin qui la cronaca di una partita di pallacanestro. Poi, purtroppo, si deve parlare prevalentemente di altro. Una serie di fischi arbitrali contrari, compreso un tecnico alla panchina per una protesta della quale sinceramente proprio nessuno si era accorto, fa innervosire una Student Point che segna solo quattro punti in un secondo periodo in cui ad un certo punto il computo dei falli fischiati è 8 per le campobassane e 1 per le rosetane, che non possono fare altro che ringraziare ed approfittare della situazione prendendo undici lunghezze di margine (21-32). Per lunghissimi minuti la Student Point, che certamente sbaglia a perdere il controllo dei nervi, resta a secco, solo a 15" dal riposo lungo Francesca Di Nucci mette due tiri liberi che fanno andare le due squadre negli spogliatoi con un 23-32 che non chiude la contesa ma alla luce del risultato finale è decisivo per la vittoria delle ospiti.

Tanta grinta al rientro in campo per le campobassane, che tornano a -5 (29-34) e poi, grazie a due liberi conseguenti ad un tecnico a Pacioni che si va ad aggiungere ai due già fischiati contro la Student Point nella prima metà del match, anche a -3. Capozzi e compagne credono nella rimonta, ma la stessa playmaker protesta per un fallo fischiatole e prende un altro tecnico, che viene assegnato alla panchina perché si tratterebbe del sesto fallo della giocatrice. Nonostante questo caparbiamente le molisane si riportano di nuovo a -3, ma una tripla di Fortugno fa 35-43 e dà l'avvio ad un mini parziale delle ospiti, che al trentesimo sono ancora avanti di dieci. Quarto periodo, la Student Point non si arrende e cerca ancora la rimonta: Ricci ruba e va a segnare il 40-46, Mandrone fa -4 e Panniello da tre riduce il gap fra le due squadre ad un solo punto fra il tirpudio del numeroso pubblico del Palavazzieri. D'Andreagiovanni si muove bene sul perno e segna col libero aggiuntivo, Durante mette il -2 e Marcone sfrutta un rimbalzo d'attacco che ridà quattro punti di margine alla sua squadra. La stessa D'Andreagiovanni va in entrata commettendo un chiarissimo fallo di sfondamento, gli arbitri non fischiano e la numero 12 ospite può tranquillamente mettere il canestro del 47-53. Ancora nervosismo fra le campobassane, che si bloccano di nuovo: Roseto prende definitivamente in mano le redini dell'incontro e porta a casa la vittoria.

Per quanto riguarda le prestazioni delle singole, bene D'Angreagiovanni, che è decisiva per il successo delle sue compagne pur giocando spesso e volentieri troppo con il fisico (ma gli arbitri glielo permettono e quindi ha ragione lei), e bene anche Panniello, che fa girare la sua squadra mettendo in mostra la sua ottima visione di gioco, oltre ad essere l'autrice della tripla del -1 che per un attimo riapre il match. Per il resto che dire? Brave le Panthers a vincere e ad approfittare delle solite mancanze della Student Point (errori da sotto, tante forzature, troppi rimbalzi offensivi concessi, eccessivo nervosismo quando sarebbe il caso di mantenere la calma), ma non si può non far notare come la gara sia pesantemente condizionata da una direzione arbitrale che eufemisticamente possiamo definire "disastrosa" perché tutt'altro che equa. Tre tecnici alla Student Point contro uno alle Panthers; 34 falli fischiati alla Student Point, 19 alle Panthers; tre atlete fuori per falli per la Student Point, nessuna per le Panthers; ma soprattutto l'enormità di 52 tiri liberi tentati dalle Panthers contro 20 tentati della Student Point. Di sicuro non un arbitraggio "casalingo"...

Vittorio Salvatorelli

RS PANTHERS ROSETO - BK CENTRO ABRUZZO SULMONA 71-34   (21-6, 33-12, 50-26)

 Arbitri: Baldelli (Pescara) e Di Martino (Chieti)

 Note: 

Le RS Panthers Roseto continuano la loro marcia d’alta classifica da matricola rivelazione, superando abbastanza agevolmente l’ostacolo Basket Centro Abruzzo Sulmona con il punteggio di 71 a 34. La gara contro il team allenato da coach Russo è stata condotta autorevolmente, nonostante alcuni momenti di maggiore difficoltà, con un inizio tenace e deciso in attacco, guidato dagli 8 punti di Daniela D’Andreagiovanni e da un attacco corale a cui partecipano ben 6 giocatrici con almeno 2 punti a testa per il 21-6 dei primi 10’. Nel secondo quarto il vantaggio accumulato dalle ragazze griffate RosetoSportiva.it rallenta psicologicamente le prestazioni delle “nero-oro” che fanno confusione nei giochi offensivi affidandosi a giocate individuali, 4 punti a testa per il trio Pacioni-Marcone-D’Andreagiovanni, fino al 33-12 di metà gara.

Vanno meglio le cose per le “Pantere” nella terza frazione grazie ad un maggiore coinvolgimento offensivo, dove si fa luce la russa Elena Cherenkova con 6 punti personali, di fronte all’ottimo duo Di Paolo-Puccilli per Sulmona, 11 dei loro 14 del quarto. Gli ultimi 10’ trascorrono con le ragazze di coach De bernardi a gestire il vantaggio grazie anche all’ampia rotazione del roster, e le sulmontine a limitare i danni con la ottima Di Paolo (alla fine saranno 20 i punti per lei, sui 34 di squadra).

Vera nota stonata della gara svoltasi presso la Palestra D’Annunzio a causa dell’indisponibilità del PalaMaggetti, il triste infortunio alla caviglia di Marta Pacioni, i cui tempi di recupero saranno presto valutati dallo staff medico (già esclusa comunque una qualsiasi forma di rottura) e che si va ad aggiungere ad una situazione dell’infermeria già abbastanza preoccupante. In definitiva si possono comunque registrare una buona prova offensiva di Daniela D’Andreagiovanni, 19 punti di cui 12 già in due quarti (tanti quanti quelli messi a segno dell’intera Sulmona in 20’), della capitana Chiara Giannitto, 12 totali e ottimi assists per le colleghe, e anche della russa Elena Cherenkova (8 punti in circa 10’ di utilizzo), oltre ad una discreta prova difensiva corale, a tratti realmente intensa come voluta da coach De Bernardi. Le RS Panthers Roseto salgono così a quota 20 punti (10-3), mantenendo saldamente la seconda posizione assoluta con 8 punti di vantaggio sul duo CUS Chieti e Smith College Campobasso (con quest’ultima battuta nell’ultimo turno di campionato proprio a Chieti). Big match ora al PalaElettra di Pescara, per la sfida al vertice con l’ancora imbattuta Yale, prevista per domenica prossima 25 Febbraio alle ore 18.

Comunicato stampa RS Panthers Roseto

CUS CHIETI - STUDENT POINT CAMPOBASSO 65-56   (5-16, 31-25, 44-35)

 Arbitri: Baldelli e Berardini (Pescara)

 Note: 

BK CENTRO ABRUZZO SULMONA - STUDENT POINT CAMPOBASSO 57-63   (14-16, 25-35, 34-54)

 Arbitri: M. Caiani e L. Caiani (Torre de' Passeri)

 Note: Cinque falli: Capozzi. Fallo tecnico alla panchina della Student Point.

STUDENT POINT CAMPOBASSO - EPICA YALE PESCARA 39-66   (8-16, 18-40, 29-52)

 Arbitri: Carbone (Campomarino) e Chiacchiari (Isernia)

 Note: 

CUS CHIETI - RS PANTHERS ROSETO 49-39   (18-7, 32-18, 37-30)

 Arbitri: Volpone (Pescara) e Serpentini (Teramo)

 Note: 

Le RS Panthers sciupano il primo vero "match point" della loro giovane carriera, lasciandosi sfuggire la matematica certezza di conquistare i playoff del campionato di serie B da seconde classificate e con ben quattro giornate di anticipo. Perdendo ieri a Chieti, invece, ci sarà ancora da soffrire per la compagine griffata RosetoSportiva.it, che resta comunque al secondo posto assoluto con 4 punti di vantaggio sulle teatine, terze. Peccato, perché l'occasione era davvero ghiotta, con il Cus privo dei suoi elementi migliori, in trasferta con la prima squadra, e della Leuzzi, infortunata, in tribuna.

Ma purtroppo per le Panthers la situzione nero-oro non era molto migliore, anzi. Prive di entrambi i suoi play, Benedetta Fortugno e Francesca Marchese, della sua ala piccola titolare Marta Pacioni e dell'esperta Cherekova, e con in più la lunga Daniela D'Andreagiovanni ed il capitano Chiara Giannitto fuori ruolo e a mezzo servizio causa infortuni, ecco che il roster si infarcisce di juniores (ben 4) e perde forse fiducia in sé stesso. Grandissimo sbaglio, perché sarà proprio una delle "piccole", Federica Di Febo, l'unica nota lieta della serata, con i suoi 10 punti e 5 recuperi, e con quella grinta che tanto sarebbe servita alle sue compagne di squadra. Discrete in difesa, le Panthers non trovano in attacco i giusti terminali e, a turno, un po’ tutte le ragazze che avrebbero dovuto fare la differenza “ciccano” l’approccio mentale e non riescono mai ad incidere sulla gara.

La partita parte subito in salita, con il primo quarto che si chiude 18 a 7 e palesa la difficoltà delle rosetane di trovare il canestro. Va solo un po’ meglio nel secondo periodo, ma a prevalere sono ancora le teatine per 14 ad 11 fino al 32 a 18. Troppo brutte per essere vere, le “pantere” sprecano tantissimo dalla lunetta (alla fine l’imbarazzante percentuale sarà del 25%, con 6 canestri realizzati su ben 24 tentativi) e buttano via troppi palloni (25 le palle perse a fine partita!). Manca qualcuno che si assuma la responsabilità di guidare la squadra fuori dal caos, ed il capitano Chiara Giannitto, fuori ruolo per necessità e dolorante alle caviglie, non riesce a stimolare le compagne come tante altre volte in questa stagione. Il momento migliore Roseto lo produce nel terzo quarto, quando la zona 3-2 ordinata da coach De Bernardi limita le cussine a soli 5 punti. Ma le nero-oro in attacco sono asfittiche, e non riescono a sfruttare come potrebbero il momento buono. Riacciuffata la partita fino al -5, le ragazze di RosetoSportiva non trovano il coraggio di girare definitivamente una partita che era comunque alla loro portata. Chiudono il terzo quarto sul 37 a 30, e poi tornano a giocare timorose e confuse fino al 49 a 39 finale.

L'ultimo canestro della Serroni rende un po' meno amara la pillola, salvando almeno una differenza canestri che potrebbe rivelarsi importante per la classifica finale (attualmente le RS Panthers hanno comunque 4 punti di vantaggio sul Cus Chieti). Tra le cussine da rimarcare l’ottima prova della Coretti, top scorer dell’incontro con 19 punti. Il primo treno per i playoff è perso, ma ce ne saranno degli altri a breve. Per non rischiare di rovinare tutto l'ottimo lavoro svolto finora da squadra, staff tecnico e societario, le RS Panthers dovranno vincere almeno due dei prossimi quattro incontri. A partire da domenica prossima contro la temibile Smith College Campobasso.

Comunicato stampa RS Panthers Roseto

STUDENT POINT CAMPOBASSO - P.G.S. INTREPIDA ORTONA 69-55   (14-15, 29-33, 46-42)

 Arbitri: Sirolini (L'Aquila) e Nardone (Popoli)

 Note: Cinque falli: Iannitto, Salerni, Ciccocioppo.

RS PANTHERS ROSETO - STUDENT POINT CAMPOBASSO 55-63   (13-13, 31-27, 39-49)

 Arbitri: Fascia (Isernia) e Carbone (Campomarino)

 Note: Cinque falli: Buontempo, Reale, Giannitto.

Nonostante un inizio abbastanza incoraggiante, la gara contro lo Smith College Campobasso riserva alle RS Panthers Roseto una sconfitta finale frutto di un pessimo terzo quarto e di un’ultima frazione di gioco in rincorsa dell’avversario, capace di gestire più lucidamente gli istanti finali dell’incontro vinto 63-55. Dopo aver atteso diversi minuti la squadra molisana, giunta in ritardo presso una Palestra D’Annunzio gremita dal pubblico, peraltro con buona rappresentanza ospite, la tensione e l’importanza della gara era percepibile dalle prime battute del primo quarto, con l’attacco rosetano sorretto dal duo Giannitto-Fortugno, 11 punti dei 13 dell’intera squadra di casa, mentre le ospiti mandavano a segno già tutto lo “starting five” con la Mandrone a guidare le sue con 4 segnature. Nei secondi 10’ le ragazze di Rosetosportiva.it, disposte a difesa “a zona pari” per ovvi motivi in tutto il match, cercavano positivamente l’appoggio offensivo sulle lunghe grazie agli 8 punti del duo Serroni-D’Andreagiovanni, a cui le molisane rispondevano ruotando il roster ma subendo un mini allungo delle rosetane con la tripla di Benedetta Fortugno in prossimità della sirena dell’intervallo per il 31-27 in favore delle “nero-oro”.

La ripresa della gara è deleteria per le ragazze rosetane, infilzate dal parziale di 9-0, propiziato anche dalla precisione dall’arco dei 6,25 del duo Procacci-Vettese, autrici di 5 triple solo nel terzo quarto, con tentativi di reazione solo parziali (22-8 il punteggio del terzo quarto in favore delle molisane) che consentono di limitare i danni fino al -10, 39-49, dopo 30’. Nonostante le serie e precarie condizioni fisiche, “le pantere” reagiscono con grinta e con coraggio, approfittando dei viaggi in lunetta conseguenti ai molti falli delle molisane. Sulla spinta offensiva dall’inesauribile Benedetta Fortugno e di Adriana D’Andrea Ricchi ed aiutati da un pubblico che tocca con mano la voglia ed il carattere messo in campo, le Panthers recuperano lo svantaggio e ristabiliscono l’equilibrio nel punteggio sul 50-51, arrivando a giocarsi gli ultimi due minuti sul punteggio di 55 a 57 per le ospiti. Ma la fatica si fa sentire, e nel finale convulso di gara le scelte offensive delle rosetane risultano poco lucide, a fronte della maggiore precisione delle molisane che sfruttano al meglio il piccolo margine accumulato e vanificano dalla lunetta l’estremo tentativo delle rosetane di ricorrere al fallo sistematico per il 63 a 55 finale.

Eccessiva è stata la discontinuità nella gara giocata dalle RS Panthers Roseto, sicuramente penalizzate da una condizione fisica approssimativa delle giocatrici più rappresentative, ma anche abuliche nel subire il parziale rivelatosi poi decisivo del terzo quarto, pagando poi in termini di scelte offensive la fatica profusa nel recupero dei minuti finali. Benedetta Fortugno e Chiara Giannitto, le due migliori realizzatrici per le rosetane, sono state le uniche a distinguersi per ardore e “animus pugnandi”, supportate in parte in attacco da Adriana D’Andrea Ricchi. Ma nel grigiore generale purtroppo non si è avvertito il netto cambiamento di rotta richiesto dalla società dopo la “debacle” di Chieti di 8 giorni fa. In attesa della gara di Martedì 20 marzo tra la Yale Pescara e il CUS Chieti, la classifica vede tuttora le ragazze griffate Rosetosportiva.it al secondo posto a quota 22 punti con un vantaggio di 4 lunghezze sulle teatine e sulle molisane. Nei confronti di entrambe le attuali terze, conta poi l’ulteriore vantaggio negli scontri diretti a favore delle rosetane, con la differenza canestri favorevole nei confronti di Chieti (2-2) ed il 3-1 stagionale contro Campobasso. Il prossimo match per le RS Panthers Roseto si terrà sabato 24 marzo alle ore 18:30 a Sulmona in casa del Basket Centro Abruzzo, che ha agevolmente superato la PGS Intrepida Ortona con il punteggio di 71-34.

Sul dopo partita la Società aggiunge: “Relativamente al nervosismo emerso al termine della gara, diciamo soltanto che siamo soddisfatti per essere riusciti ad evitare episodi simili a quelli successi a Campobasso nella partita del 3-0. Gli arbitri non ci hanno certo aiutato a mantenere la calma, ma per fortuna le giocatrici in campo, sia molisane che rosetane, si sono meritate tutto il nostro rispetto. Ci teniamo però a ribadire la nostra assoluta sportività, anche nell'assecondare tranquillamente le decisioni della Fip sulle designazioni arbitrali o la scelta del secondo arbitro di iniziare la gara dopo 10 minuti di riscaldamento extra, e la nostra assoluta professionalità. A tal proposito vogliamo rivolgere un ringraziamento particolare alla nostra Dott.ssa Raffaella Corradi ed alla nostra massaggiatrice sportiva Valentina Pigliacampo per la competenza e la solerzia con cui hanno soccorso le ragazze di entrambe le squadre aiutandole a rimettersi in piedi dopo alcuni infortuni”.

Comunicato stampa RS Panthers Roseto

Una Student Point strepitosa. Davvero impressionante l’intensità agonistica messa in campo dalle ragazze di Vettese e che ha trascinato tutta la squadra verso una vittoria schiacciante contro la rivale per eccellenza Roseto. Le ragazze campobassane hanno fatto girare bene la palla, difeso con aggressività, commesso pochi errori in difesa. Grande equilibrio nella prima frazione di gioco (13-13). La Student Point sembra mollare un poco nel secondo quarto (18-14). Ma il capolavoro di Vettese avviene nel terzo quarto, con le locali letteralmente frastornate dal ritmo imposto da Procacci (migliore realizzatrice) e compagne: il gioco scorre veloce sull'asse Capozzi (grande prova di maturità), Mandrone (una vera e propria gladiatrice)-Vettese (autrice di triple eccezionali), Iannitto (sempre determinante nelle fasi più delicate della partita), Panniello (sta crescendo in maniera esponenziale) e Reale (bella conferma), ben rimpiazzate a turno da Buontempo (grande grinta) e Maiella (sempre più sicura), e i canestri fioccano, tanto che alla fine della penultima frazione le molisane hanno 10 punti di distacco (39-49). Nell’ultimo quarto c'è maggiore equilibrio, ma il vantaggio accumulato nella terza frazione risulta irrecuperabile per le abruzzesi, anche perché le molisane riescono a mantenere una buona concentrazione fino alla sirena finale, meritando la vittoria senza cadere nelle provocazioni delle avversarie.

“Dobbiamo elogiare in pieno tutto il gruppo”, dichiarano orgogliosi i dirigenti Maiella e Fazioli, “questa è stata una prova di carattere e di orgoglio, una vittoria cercata e meritata che ci spingerà a fare un finale di campionato scintillante”. Al termine della gara c’è da registrare la gazzarra perpetrata da alcuni dirigenti abruzzesi nei confronti di alcuni tesserati molisani. E ora ci si gode questo momento, e subito via a prepararsi per il prossimo scontro in programma sabato 24 al Palavazzieri contro il Cus Chieti, decisivo per la conquista del terzo posto.

Comunicato stampa Student Point Campobasso

BK CENTRO ABRUZZO SULMONA - RS PANTHERS ROSETO 56-66   (10-13, 34-23, 40-53)

 Arbitri: Venuti e Mancinelli (L'Aquila)

 Note: 

Alla terza occasione le RS Panthers staccano il loro biglietto per la storia di questo campionato di serie B femminile 2006/2007 con due giornate di anticipo. Dopo le occasioni sciupate a Chieti e contro Campobasso, arrivano a Sulmona i due punti che mancavano alla compagine rosetana per avere la matematica certezza della seconda piazza assoluta dietro alla Yale Pescara. Grazie ad una prima parte di campionato strepitosa, la sorprendente matricola rosetana si era meritata la possibilità di essere unica artefice del proprio destino, tagliando finalmente ieri questo storico traguardo un po' falcidiata dagli infortuni, ma con la caparbietà e la grinta che non gli sono mai mancate. Ora, a prescindere da qualsiasi altro risultato, la finale per vincere il campionato è una realtà.

Grazie ai 26 punti della topscorer dell'incontro, il play Benedetta Fortugno, ben coadiuvata dalla lunga Anna Serroni (14+12 rimbalzi) e dall'uzbeca Elena Cherenkova (8+4 in meno di 10' di utilizzo) e dai rimbalzi di Adriana D'Andrea Ricchi (4+11), le nero oro conducono l'incontro per tutta la gara, dando l'impressione di non soffrire troppo la scarsa vena offensiva del capitano Chiara Giannitto e della lunga Daniela D'Andreagiovanni, fondamentali durante tutto il campionato ma in questa fase molto limitate da problemi fisici. Le ragazze sulmontine non hanno comunque mai mollato, lottando caparbiamente e restando attaccate alla partita fino alla fine, nonostante le rotazioni estremamente limitate e mostrando un'ottima tenuta altetica. Molto positive tra le bianco verdi le prove della Margiotti, della Sereno e di Valentina Silvestri. Ad un primo quarto sostanzialmente giocato alla pari (13-10), il primo strappo per le Panthers avviene ad opera della Fortugno, che dimostra ottime doti nel gioco uno contro uno e ad Anna Serroni, abile a sfruttare abilmente le sue doti fisiche fino al 34-23.

Il margine di vantaggio viene incrementato nel terzo quarto, grazie anche all'apporto offensivo della Cherenkova, ma la zona schierata da coach De Bernardi non funziona al meglio, permettendo a Sulmona di ricucire parzialmente lo strappo fino al 53-40. Sostanzialmente le Panthers gestiscono nell'ultimo quarto il margine accumulato, mostrando alcune lacune difensive ma appoggiandosi con profitto all'ottima vena realizzativa della Fortugno che, a parte gli errori nel tiro pesante, è autrice di un'ottima prova che impedisce alle sulmontine di rientrare sotto i 10 punti finali.

Ora le RS Panthers sono attese dalla sfida con l'imbattuta capolista Yale Pescara, il primo aprile alle ore 18 al PalaMaggetti, e poi dalla trasferta ad Ortona del 15 aprile. I 4 punti in gioco, grazie al vantaggio negli scontri diretti contro Chieti e Campobasso, non potranno in ogni caso intaccare il secondo posto assoluto già conquistato, per un risultato che, nel suo piccolo, è un grandissimo successo per la neonata società rosetana. A tal proposito il Presidente della RS Panthers Roseto Fausto Quaranta dichiara: "Questo traguardo ci riempie di orgoglio, perchè va anche oltre le aspettative che avevamo ad inizio campionato. Abbiamo creduto nel nostro lavoro ed abbiamo difeso le nostre scelte, dimostrando che si può fare basket in maniera seria e pulita, senza dover dire grazie a nessuno se non a quei "pochi ma buoni" amici e sponsor che ci hanno supportato, seguito ed appoggiato, dandoci fiducia e rendendo possibile questo piccolo-gande successo. Speriamo in futuro di poter coinvolgere sempre più appassionati veri intorno al nostro progetto, per poter continuare ad esistere e raggiungere insieme nuovi e stimolanti traguardi".

Comunicato stampa RS Panthers Roseto

STUDENT POINT CAMPOBASSO - CUS CHIETI 70-54   (18-12, 40-22, 52-36)

 Arbitri: Fascia e Chiacchiari (Isernia)

 Note: Cinque falli: Michetti, Calabrese, F. Belfatto, Durante, Iannitto. Falli tecnici a Capozzi e Calabrese.

La Student Point Campobasso batte anche il Cus Chieti conquistando in assoluto il terzo posto in classifica. Nella partita contro le teatine, le ragazze di Vettese hanno disputato una prova caparbia e di alto livello tecnico, lasciandosi andare anche ad alcune giocate di ottimo basket. Inizio favorevole alla Student Point, che piazza una serie di conclusioni dalla distanza con Mandrone e Vettese, chiudendo il primo periodo di gioco col punteggio di 18 a 12. La seconda parte dell’incontro inizia con lo show di Valentina Iannitto che, ben coadiuvata dalla sapiente regia di Capozzi, Procacci e Panniello, riesce a mettere nel paniere ben 10 punti personali, facendo decollare la Student Point e chiudendo il periodo con un margine di sicurezza praticamente incolmabile (40 a 22).

Il Cus Chieti, al rientro sul parquet dopo l’intervallo, reagisce con grande vigore e lucidità mettendo in evidenza le ottime Coretti e Leuzzi. La terza frazione termina 52-36 per le molisane, con un parziale favorevole alle abruzzesi (12-14). Ma quando il trio Vettese-Mandrone-Iannitto mette il turbo, per le cussine diventa notte fonda. Le abruzzesi con il trascorrere dei minuti si spengono, mentre la Student Point continua, quasi senza pietà, ad andare a canestro da ogni posizione, piazzando un parziale di 22-14 che chiude la partita 74-50.

Comunicato stampa Student Point Campobasso

STUDENT POINT CAMPOBASSO - BK CENTRO ABRUZZO SULMONA 72-53   (10-2, 23-17, 52-32)

 Arbitri: La Civita (Pratola Peligna) e Nardone (Popoli)

 Note: Cinquie falli: Silvestri. Fallo tecnico a Silvestri.

Nell' ultima gara interna la Student Point si conferma terza forza del campionato. Una gara, quella col Sulmona, che poteva essere difficile e pericolosa non tanto per la caratura tecnica delle avversarie, cresciute notevolmente dall'inizio del Campionato, quanto per la tenuta pscicologica di chi sta assaporando la fine del campionato. Le ragazze di coach Vettese sono scese sul parquet con la grinta per dare il massimo e salutare nel modo migliore il pubblico amico e ci sono riuscite solo in parte per colpa di un secondo quarto pieno di grossolani errori. Le peligne corrosno e sbagliano meno delle studentesse ma nella ripresa, la Student Point sembra trasformata, ed ecco azioni fluide e precise che regalano punti su punti. Una bomba di Panniello alza il morale, Vettese e Iannitto lottano da par loro, le altre contribuiscono alla loro maniera. Ormai è tutta la squadra che ha ritrovato il ritmo giusto segnando ben 29 punti contro i 15 del Sulmona. Nell'ultimo quarto, dopo che MAndrone e compagne capitalizzano il vantaggio, il coach dà spazio a tutte le ragazze in panchina per farle partecipare alla quarta vittoria consecutiva.

Comunicato stampa Student Point Campobasso

RS PANTHERS ROSETO - EPICA YALE PESCARA 53-86   (-)

 Arbitri: Persia (L'Aquila) e Agostinelli (Teramo)

 Note: 

Nonostante il risultato possa far pensare ad una larga vittoria della Yale Pescara, le RS Panthers Roseto non sfigurano affatto lottando per due quarti alla pari e cedendo alla fine 50-81 contro la maggiore profondità ed esperienza del roster avversario. Prive delle indisponibili Marta Pacioni, Francesca Marchese e Benedetta Fortugno, quest’ultima recuperabile comunque dopo la sosta pasquale, le ragazza rosetane iniziano in salita subendo un mortifero 6-0 che tuttavia non le tramortisce ma ne scatena la pronta reazione per merito soprattutto dei 6 punti della “under 19” Diandra Brkic e dei 5 totali del duo di “lunghe” D’Andreagiovanni-Serroni, contro la più equa distribuzione di punti dell’attacco pescarese per il +9 ospite, 20-11, dopo i primi 10’. Nonostante qualche sbavatura in attacco, in cui però riescono a trovare punti anche da Clara Marcone, Chiara Giannitto e da Adriana D’Andrea Ricchi, tutte e tre a secco nel primo quarto, le ragazze di Rosetosportiva.it mettono in mostra attimi di elevata intensità difensiva limitando a soli 17 punti le avversarie nel quarto pur pagando con qualche penalità di falli di troppo e finendo il secondo parziale, sotto di 14 punti, 23-37, ma ben quattro giocatrici a quota 4 falli cadauna.

Come già accaduto altre volte, il rientro in campo dall’intervallo ancora una volta penalizza ulteriormente le “pantere” che subiscono principalmente il duo Seccia-Dell’Oso, 18 punti totali in tale frangente, sono penalizzate dalla situazione precaria di falli delle lunghe, ostacolo per poter praticare una difesa aggressiva, e vanno a segno per soli 9 punti lasciando “scappare” le avversarie. Gli ultimi 10’ sono di pura “gestione” della gara da parte delle pescaresi che mettono in mostra la D’Angelo, 10 dei suoi 21 punti nel quarto, mentre tra le nero-oro brilla il trio Serroni-D’Andrea Ricchi-Brkic, a segno per 16 punti totali.

Una sconfitta onorevole, pertanto, per le RS Panthers Roseto all’high stagionale contro le pescaresi, di fronte ad un’ottima cornice di pubblico presente al PalaMaggetti in quello che è stato "l’antipasto" delle prossime sfide tra le due formazioni nei playoff, in programma il 22 e il 25 Aprile con eventuale terza gara il 29 Aprile. Rimarchiamo la miglior prova stagionale della giovane playmaker Diandra Brkic, 16 punti con buoni spunti offensivi, l’intelligenza cestistica di Anna Serroni, capace di gestire i suoi 4 falli personali per quasi 2 quarti interi e in ogni caso 11 punti a segno, il buon contributo di Adriana D’Andrea Ricchi, 9 punti, ma soprattutto tratti di gioco incoraggianti da parte di tutto l’organico, convinto dei propri mezzi e per nulla spaventato dalla maggiore caratura tecnica di un’avversaria “costruita” per figurare in campionati di altro rango. La chiusura della meravigliosa “regular season” da parte delle rosetane avverrà il 15 Aprile ad Ortona contro la PGS Intrepida alle 18 alla ricerca del miglior risultato possibile per poi pensare serenamente al discorso playoff, che saranno di scena il 22 aprile a Pescara ed il 25 al PalaMaggetti.

Comunicato stampa RS Panthers Roseto

EPICA YALE PESCARA - STUDENT POINT CAMPOBASSO 78-62   (20-7, 46-20, 57-40)

 Arbitri: Giansante e Spina (Spoltore)

 Note: Cinque falli: Reale, Iannitto.