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Serie B dilettanti girone D 2010/2011 - QUINTA GIORNATA - www.molisebasket.net SERIE B DILETTANTI GIRONE D 2010/2011
QUINTA GIORNATA (31/10/2010)
RISULTATI |
UPEA CAPO D´ORLANDO | NAUTICA ALCARO CATANZARO | 70 | 61 | BASILICATA MELFI | PEUGEOT BENEVENTO | 82 | 78 | LA MOLISANA TRASPORTI CB | SOAVEGEL FRANCAVILLA F. | 85 | 74 | CHIMICA D´AGOSTINO BARI | PASTA GRANORO CORATO | 95 | 83 | BBC GROUP BERNALDA | ACCADEMIA BRITANNICA CB | 81 | 67 | BASKET CLUB RAGUSA | LIOMATIC REGGIO CALABRIA | 56 | 66 | MIACARD BASKET CEGLIE | DUE ESSE MARTINA FRANCA | 75 | 68 |
Ancora una volta una sola fra le due campobassane conquista il successo. Ma questa volta non è l'Accademia Britannica a portare a casa i due punti: alla sconfitta del quintetto di Montemurro sul campo del Bernalda fa eco il bel successo della Molisana Trasporti di Leonetti sul Francavilla Fontana. Con una partenza davvero veemente, la Mens Sana mette fin da subito le cose in chiaro con l'avversaria che lo scorso anno le tolse la promozione sul campo nella finale playoff. Il 30-9 nei primi dieci minuti di gioco è più che eloquente e mette immediatamente la squadra della presidente Franzese dalla parte giusta del risultato con un margine che si rivela troppo ampio perché i pugliesi possano recuperare nonostante una buona seconda frazione e un terzo periodo in cui la squadra di Olive prova comunque a raddrizzare la situazione. Ma la buona gestione dei campobassani nell'ultimo quarto chiude definitivamente la questione, dando a coach Leonetti il secondo successo in fila. Nulla da fare, invece, per l'Accademia Britannica, che accusa a Bernalda il primo ko stagionale. Con le rotazioni ridotte all'osso per le assenze di Gaido e Biagio Sergio, coach Montemurro avrebbe avuto bisogno di una prova mostruosa da parte dei suoi ragazzi per piazzare la cinquina; prova che effettivamente è tale nella prima frazione, conclusa in vantaggio dai campobassani con 27 punti nel canestro avversario, subendone però quasi altrettanti, 24. Poi qualcosa si inceppa e i soli 11, 16 e 13 delle tre successive frazioni sono insufficienti per vincere qualsiasi partita, figuriamoci quella contro una squadra affamata di punti dopo quattro sconfitte consecutive. Poco male per i campobassani, il cui cammino resta fino a questo momento da incorniciare. Non mollano Reggio Calabria e Capo d'Orlando, che rimangono in testa a punteggio pieno dopo le rispettive vittorie a Ragusa e in casa con il Catanzaro. Terza da sola l'Accademia Britannica, che non viene agguantata da nessuno grazie alle vittorie del Bari sul Corato e della stessa Capo d'Orlando sul Catanzaro. Torna a vincere anche il Melfi battendo il Benevento e raggiungendo le già citate Corato e Catanzaro, mentre Francavilla Fontana e Ragusa sono agguantate da Molisana Trasporti e Bari. Ultime a chiudere la classifica sono Bernalda, Benevento, Ceglie e Martina Franca, con De Sanctis e compagni che ottengono la prima vittoria stagionale proprio a spese della squadra di Meneguzzo.
CLASSIFICA
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P.ti
Totali |
P.ti
in casa |
P.ti
fuori casa |
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P.ti |
Gio. |
F |
S |
Diff. |
F |
S |
Diff. |
F |
S |
Diff. |
UPEA CAPO D´ORLANDO | 10 | 5 | 402 | 330 | 72 | 238 | 185 | 53 | 164 | 145 | 19 | LIOMATIC REGGIO CALABRIA | 10 | 5 | 349 | 287 | 62 | 126 | 107 | 19 | 223 | 180 | 43 | ACCADEMIA BRITANNICA CB | 8 | 5 | 394 | 369 | 25 | 189 | 167 | 22 | 205 | 202 | 3 | PASTA GRANORO CORATO | 6 | 5 | 394 | 363 | 31 | 153 | 143 | 10 | 241 | 220 | 21 | NAUTICA ALCARO CATANZARO | 6 | 5 | 358 | 342 | 16 | 149 | 124 | 25 | 209 | 218 | -9 | BASILICATA MELFI | 6 | 5 | 386 | 406 | -20 | 229 | 236 | -7 | 157 | 170 | -13 | LA MOLISANA TRASPORTI CB | 4 | 5 | 379 | 357 | 22 | 245 | 203 | 42 | 134 | 154 | -20 | SOAVEGEL FRANCAVILLA F. | 4 | 5 | 374 | 373 | 1 | 162 | 159 | 3 | 212 | 214 | -2 | BASKET CLUB RAGUSA | 4 | 5 | 329 | 359 | -30 | 199 | 211 | -12 | 130 | 148 | -18 | CHIMICA D´AGOSTINO BARI | 4 | 5 | 366 | 396 | -30 | 234 | 231 | 3 | 132 | 165 | -33 | BBC GROUP BERNALDA | 2 | 5 | 344 | 374 | -30 | 216 | 221 | -5 | 128 | 153 | -25 | PEUGEOT BENEVENTO | 2 | 5 | 345 | 377 | -32 | 141 | 134 | 7 | 204 | 243 | -39 | DUE ESSE MARTINA FRANCA | 2 | 5 | 323 | 361 | -38 | 181 | 205 | -24 | 142 | 156 | -14 | MIACARD BASKET CEGLIE | 2 | 5 | 319 | 368 | -49 | 139 | 135 | 4 | 180 | 233 | -53 |
TABELLINI E COMMENTI
UPEA CAPO D´ORLANDO - NAUTICA ALCARO CATANZARO 70-61 (23-17, 39-26, 50-39) | Albertinazzi | 13 | Rossi | 1 | Cattani | 9 | Di Marco | 9 | Caruso | 19 | Caprari | 12 | Mlinar | 15 | Candela | 7 | Costantino | 6 | Moccia | 7 | Fevola | 6 | Radovanovic | 6 | Peresini | ne | Caula | 0 | Saccoccio | 9 | Scuderi | ne | Di Dio | 3 | Saponi | 9 | Ippolito | ne | Carella | ne | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Condello | All. Restivo | Arbitri: Isimbaldi (Briosco - MI) e Quaia (Milano) | Note: Cinque falli: Candela. | Un successo sudato ma meritato. Nella quinta giornata del campionato di serie B dilettanti, l’Orlandina al Pala Fantozzi nella terza casalinga, dinanzi ad un pubblico sempre più numeroso e rumoroso (che ha continuato a sostenere la squadra di Capo d’orlando dal primo all’ultimo secondo), ha battuto 70 a 61 Catanzaro. Prima dell’inizio del match è stato rispettato un minuto di silenzio in memoria dell’ex Assessore di Capo d’orlando Mario Stancampiano, scomparso pochi giorni fa.
E’ ottimo l’impatto con il match per l’Orlandina che chiude il primo quarto sul 23 a 17. Già nella ripresa coach Condello da spazio alla panchina. Arrivano i primi punti anche di Alberto Saponi (all’esordio al Pala Fantozzi, così come fanno esordio stagionale anche i nuovi completini dell’Upea Orlandina Basket). L’Orlandina va all’intervallo lungo con un rassicurante 39 a 26. Nel terzo e quarto quarto prova a venir fuori Catanzaro. La compagine di Capo d’Orlando è brava comunque a non far avvicinare più di tanto gli ospiti. Finisce 70 a 61 con il Pala Fantozzi in festa. Alla fine del match in sala stampa, il capitano dell’Orlandina Basket Marco Caprrai, dedica il successo, quinto su altrettante gare giocate, al Presidente Enzo Sindoni. Parole di solidarietà anche da parte di coach Peppone Condello. Anche i tifosi hanno dimostrato di essere vicini al presidente Sindoni esibendo uno striscione ad inizio gara con su scritto “Presidente non mollare”.
Giuseppe Marici |
BASILICATA MELFI - PEUGEOT BENEVENTO 82-78 (20-20, 41-39, 69-55) | Di Pierro | 14 | Venturelli | 26 | Camata | 10 | Credendino | 14 | Onetto | 18 | Malpede | 3 | Mascolo | 9 | Vetrone | 13 | Bruno | 4 | Filloy | 6 | Robba | 5 | Enzo | 0 | Blardone | ne | Falcone | 2 | Bellmann | 5 | Cavalluzzo | 5 | De Angelis | ne | Castoro | 9 | Crevatin | 17 | Scafaro | ne | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Russo | All. Annechiarico | Arbitri: Somensini (Malerba del Garda - BS) e Balzarini (Milano) | Note: Cinque falli: Credendino. |
LA MOLISANA TRASPORTI CB - SOAVEGEL FRANCAVILLA F. 85-74 (30-9, 52-38, 69-59) | Agostini | 0 | Basili | 6 | Stella | 11 | Leo | 17 | Benassi | 23 | M. Stijepovic | 16 | Sarli | 18 | Menzione | 12 | Murtas | 10 | Labella | 10 | Orlando | 10 | Soro | 6 | Saccardo | 13 | Grimaldi | 4 | Italiano | 0 | Benizio | 0 | Agostinetto | 3 | Carlone | ne | Musci | ne | De Leonardis | ne | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Leonetti | All. Olive | Arbitri: Mancini (Caserta) e Castaldo (Portici - NA) | Note: | Esce purtroppo sconfitta la squadra biancazzurra dal parquet del pala Vazzieri di Campobasso interrompendo così la striscia positiva di vittorie. La squadra francavillese paga a caro prezzo un inguardabile primo quarto che l’ha portata a inseguire invano gli avversari per tutto l’incontro disputando una prova generosa ma sicuramente sottotono. Coach Olive parte con Leo, Sarli, Menzione , Stella, Soro;risponde coach Leonetti con Saccardo, Benassi, Murtas, Labella, Stijepovic.
Primo quarto da incubo per la squadra di coach Olive che già dai primi istanti appare contratta e subisce la maggiore freschezza della squadra di casa con il gigante Saccardo che fa da padrone sotto canestro. Parziale negativo a metà quarto con la squadra di casa in vantaggio per 16-3. Coach Olive cerca di correre ai ripari facendo entrare in campo Salvatore Orlando. Ma la Soavegel-Nuovarredo non riesce a reagire e la partita rimane saldamente nelle mani dei bianco verdi che incrementano ancora di più il vantaggio; dopo 8 minuti dall’inizio la squadra biancazzurra ha messo a referto solo una tripla di Leo. Nel finale dopo una reazione della Soavegel-Nuovarredo, la coppia arbitrale ci mette del suo fisciando prima un tecnico a Salvatore Orlando e successivamente uno alla panchina biancazzurra. Il bruttissimo quarto si chiude con la squadra di casa in vantaggio per 30-9.
Al rientro in campo la squadra entra con un piglio diverso, più concentrata e decisa a rimettere in piedi lagara; riesce così a piazzare un parziale di 8-0. A -6,22” la Soavegel-Nuovarredo rientra in partita col tabellone che segna 36-23. La squadra di casa mantieni buone percentuali sui tiri dai 6,75, non altrettanto vale per la squadra biancazzurra. La partita rimane ora equilibrata col punteggio che si mantiene sempre intorno ai +15 per la squadra di casa. A 2’ dalla fine quarto coach Olive richiama in panca Menzione gravato del terzo fallo. Il quarto si chiude sul punteggio di 52-38.
Al rientro in campo coach Olive manda in campo Leo, Sarli, Menzione, Stella, Orlando; per il Campobasso rientrano Saccardo, Labella, Benassi, Grimaldi e Basili. La squadra biancazzurra tenta di ridurre ulteriormente lo svantaggio e a 4,39” dalla fine quarto un tiro in sospensione di Sarli porta finalmente la Soavegel-Nuovarredo a scendere sotto la doppia cifra di svantaggio (58-49). La partita si infiamma ed è ancora Arcangelo Sarli a piazzare una tripla che porta il punteggio a -6. Dall’altra parte gli risponde Benassi. Le difese sembrano avere la meglio e così ci si affida spesso ai tiri dalla lunga distanza. Il quarto si chiude con i padroni di casa in vantaggio di 10 punti (69-59).
Arriva l’ultimo decisivo quarto. La squadra di coach Olive tenta di profondere l’ultimo sforzo per tentare di recuperare la partita. Un fischio arbitrale incomprensibile manda fuori Sarli e la squadra accusa il colpo e purtroppo si ritorna sul +17 per i locali con una tripla di Benassi. A 6’ è una tripla del mai indomito Menzione a ridare speranze alla squadra biancazzurra che ricomincia a credere nella rimonta. Una seguente tripla di Orlando riporta la squadra ospite a-8. Si entra negli ultimi 5 decisivi minuti. La Soavegel-Nuovarredo tenta gli ultimi disperati attacchi non riuscendo però a ridurre lo svantaggio. L’incontro si chiude col punteggio finale di 85-74 per la squadra di casa. Si ritorna a casa con una sconfitta da mettere subito da parte per preparare al meglio il derby casalingo contro i cugini cegliesi in programma domenica prossima.
Bruno Passaro |
CHIMICA D´AGOSTINO BARI - PASTA GRANORO CORATO 95-83 (28-23, 49-38, 70-58) | Cancellieri | 25 | Rollo | 23 | Corvino | 32 | Nardin | 3 | Cipulli | 6 | Ciocca | 13 | Puglia | 6 | Storchi | 10 | Barozzi | 16 | Fui | 6 | Kavaric | 12 | Cozzoli | 20 | Vernillo | 3 | G. De Feo | ne | Infante | 0 | Argento | ne | Picuno | 3 | A. De Feo | 0 | Scavo | 0 | Liuzzi | ne | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Scoccimarro | All. Verile | Arbitri: Ferrari (Capriglia Irpina - AV) e Capozziello (Brindisi) | Note: Percentuali, Bari: T2 28/41 (68%); T3 11/19 (58%); TL 6/13 (46%). Corato: T2 20/29 (69%); T3 11/30 (67%); TL 10/15 (67%). | Trasferta da dimenticare per la Granoro Corato sconfitta in malo modo a Bari al termine di una partita condotta quasi per intero dal Cus. Un approccio al match sicuramente sbagliato per gli uomini di Verile, apparsi troppo molli e privi di quella cattiveria agonistica indispensabile nel campionato di B dilettanti. Successo pienamente legittimo per la squadra biancorossa che poteva assumere proporzioni ancora più larghe. Equilibrio vissuto solo nei primi frangenti del match in cui le difese non brillavano per intensità, consentendo facili canestri da ambo le parti in pochi minuti (12-12 al 4’). Il secondo fallo fischiatogli subito dalla coppia arbitrale non intimoriva Barozzi: quattro punti consecutivi dell’under barese portavano avanti la squadra di coach Scoccimarro prima dell’ultimo illusorio vantaggio ospite (18-19 al 6’). Rollo e Vernillo in chiusura di tempo consegnavano il +5 al Cus con cui si chiudeva la prima frazione (28-23).
Nel secondo quarto i neroverdi confermavano il trend psicologico negativo apparso in precedenza. La fase difensiva appariva ampiamente insufficiente lasciando enormi spazi agli attacchi baresi, bravi a costruire tiri aperti il più delle volte. Cancellieri (gran gara la sua con ben 41 di valutazione) siglava il primo significativo allungo della serata (34-25 al 15’) arginato timidamente dai canestri di Storchi e Cozzoli (41-35 al 18’). Era show dal perimetro per i padroni di casa, bravi a mantenere percentuali altissime al tiro: Cipulli e Ciocca facevano dilagare i cussini prima del secondo suono della sirena (49-35 al 19’).
Al rientro dall’intervallo ci si attendeva una Granoro più caparbia, determinata a rientrare nel match. Speranze vanificate dal mortifero avvio di tempo dei biancorossi, che approfittavano di un avversario in bambola per dilagare (56-38 al 22’). La squadra di Verile si affidava al solo Corvino in attacco ma erano troppi i possessi offensivi buttati via in maniera incomprensibile (alla fine saranno ben 25 le palle perse). Ancora Cancellieri dai 6.75m ricacciava indietro Corato (64-49 al 26’) e il solo play ex Siracusa provava a smuovere qualcosa in attacco (67-58 al 29’).
Nell’ultimo quarto il canovaccio del match restava pressoché identico: la squadra di Verile non dava mai infatti l’impressione di tornare veramente in partita lasciandosi travolgere dall’inerzia negativa della gara. Cancellieri era un autentico totem per la difesa ospite e bucava a più riprese gli incerti tentativi di opposizione degli avversari (79-65 al 33’). Gli ultimi minuti erano una lenta agonia che consacrava il meritatissimo successo del Cus e il passo indietro della Granoro, alla sua seconda sconfitta consecutiva in campionato. E’ ora fondamentale il ritorno all’atteggiamento psicologico delle prime tre giornate, che aveva regalato altrettanti successi e una squadra che lottava su ogni pallone in campo. E’ quella la via giusta per il conseguimento dell’obiettivo stagionale, la salvezza. I neroverdi sono ora attesi al riscatto della deludente prova odierna nel match interno di domenica prossima contro la Mens Sana Campobasso.
Rino Porro |
BBC GROUP BERNALDA - ACCADEMIA BRITANNICA CB 81-67 (24-27, 44-38, 61-54) | Russo | 23 | Barnabà | 2 | Torresi Lelli | 15 | De Angelis | 15 | Corsi | 6 | Moliterni | 15 | Salamina | 12 | Gandini | 4 | Zerini | 2 | Valerio | 17 | Petrone | ne | Facci | ne | Ottocento | 12 | Doretti | 4 | Di Stazio | 3 | De Falco | 6 | R. Lepenne | 0 | F. Lepenne | 0 | L. Sergio | 12 | Sorrentino | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Djukic | All. Montemurro | Arbitri: Leggiero (Brindisi) e Petraroli (Lecce) | Note: Cinque falli: Barnabà, Torresi Lelli. | Non riesce la cinquina all’Accademia Britannica Campobasso che conosce la prima sconfitta stagionale sul parquet di Bernalda. In questo modo il team di coach Djukic assapora il primo successo dell’anno. I molisani, giunti in Basilicata senza due pedine fondamentali come Gaido e Biagio Sergio, pagano una brutta serata al tiro. Soprattutto da tre punti, specialità della casa, De Angelis e compagni sparano a salve ed il 17% è emblematico della pessima giornata in cui è incappata l’ex capolista. Ad ogni modo il successo del Bernalda è meritato ed apre nuove prospettive alla squadra lucana che ora può guardare al futuro con maggiore fiducia.
Nel primo quarto sono soprattutto gli attacchi a dominare con le difese che non riescono a porre un freno alle soluzioni offensive architettate da ambo i quintetti. Bernalda trova in Valerio e Russo i terminali che mettono in crisi la squadra allenata da coach Montemurro che, a sua volta, ha in Torresi Lelli e soprattutto Salamina gli uomini della provvidenza. Quest’ultimo, in meno di dieci minuti, piazza undici punti che hanno tanto valore e che contribuiscono ad andare al secondo quarto sul vantaggio di 24-27. Nei secondi dieci minuti i lucani si scrollano di dosso paure ed ansie e piazzano un parziale nettissimo di undici a zero che li porta a condurre 35-27. E’ Russo a guidare la carica, seguito a ruota da Ottocento e Moliterni che danno il loro contributo sotto canestro. Ci vuole il solito Torresi Lelli, molto preciso da due e meno dalla lunetta, per frenare l’impeto dei padroni di casa che, ad ogni modo, riescono a mantenere un certo margine di vantaggio sino alla sirena, grazie anche a Valerio che rifila quattro punti che rispediscono al mittente i tentativi di rimonta degli ospiti.
Alla ripresa delle ostilità, Campobasso infila un mini break di 0-6 che sembra rimettere il match in totale equilibrio. Sono De Angelis e Luigi Sergio a suonare la carica, ma l’illusione dei bianco blu dura davvero poco, visto che i locali attuano un altro strappo con Russo e Moliterni (7-0) che li rimette in testa e che li conduce, senza troppi affanni, agli ultimi dieci minuti finali con un vantaggio leggermente rassicurante (61-54). Nell’ultimo quarto l’Accademia Britannica non riesce mai a rientrare in partita. Valerio, Moliterni e Russo fanno il bello e cattivo tempo sia in attacco che in difesa, mentre dall’altra parte i campobassani perdono sempre più contatto dagli avversari, tanto da andare negli spogliatoi sotto di quattordici punti (81-67 il punteggio finale) e con la consapevolezza di aver perso contro una squadra che ha meritato di conquistare l’intera posta in palio.
Francesco A. Brunale |
BASKET CLUB RAGUSA - LIOMATIC REGGIO CALABRIA 56-66 (11-24, 29-43, 40-58) | Al. Sorrentino | 23 | An. Sorrentino | 7 | Dalfini | 8 | Zampogna | 6 | Giordo | 7 | Vani | 5 | De Gregori | 16 | Ruggeri | 4 | Terrana | 6 | Casale | 3 | Cavalieri | 5 | Grasso | 9 | Blanda | 5 | Di Stefano | ne | Mobilia | ne | Lorenzetti | 0 | Parrino | 0 | Iurato | ne | De Marco | ne | Padova | 18 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Recupido | All. Fantozzi | Arbitri: Poletti (Lamburgo - CO) e Leoni (Cantù - CO) | Note: Cinque falli: Zampogna. | Cinque su cinque. Sono le partite che la Liomatic Viola Reggio Calabria ha portato a casa dall’inizio del campionato. Restano, così, sole la Viola e Capo d’Orlando, in cima alla classifica con 10 punti. 56-66 il punteggio finale della seconda trasferta consecutiva che si è svolta sul parquet del PalaPadua contro Basket Club Ragusa. Una gara in discesa che da qualche preoccupazione al team di Coach Fantozzi solo nell’ultimo quarto, nel quale i Biancazzurri tentano il colpo mettendo in difficoltà la Liomatic che incappa nel solito blackout temporaneo. Ma la reazione positiva è immediata ed i reggini riescono a recuperare ed a chiudere con un +10 la partita. Un palazzetto stracolmo ad assistere alla quinta delle vittorie consecutive che valgono ancor di più se si pensa che sono state realizzate tutte lontano dal PalaCalafiore.
“Abbiamo sofferto un po la “zona” avversaria ma il coach riesce a prendere subito le contromisure – sono le parole del dirigente Roberto Aloisio - la Liomatic c’è, ora aspettiamo che ci sia il pubblico amico, speriamo numeroso e caloroso come quello che in ogni trasferta sentiamo sostenere le squadre di casa; un fattore importante questo per far si che i ragazzi si compattino ancora di più”. Ottima la prova dell’under Andrea Padova che con incredibile freddezza, nei momenti cruciali, ha preso la squadra a braccetto portando a casa 18 punti. Da sottolineare anche la prova (ma oramai non è una novità) di Degregori, col 100% dal campo, ed un ottima percentuale dai liberi (gli insegnamenti di Fantozzi stanno cominciando a dare i loro frutti).
da www.teambasketviola.it |
MIACARD BASKET CEGLIE - DUE ESSE MARTINA FRANCA 75-68 (8-13, 31-30, 47-52) | De Sanctis | 2 | Samoggia | 4 | Desiato | 16 | Magnani | 3 | Motta | 14 | Marinelli | 18 | Valentini | 8 | Raskovic | 8 | Consoli | 6 | Marra | 9 | Santoro | 0 | Simeoni | 2 | Simone | 4 | L. Brunetti | 8 | Fedele | ne | Bazzoli | 16 | Ucci | 0 | Chirico | 10 | Martucci | ne | Serino | 15 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Lotesoriere | All. Meneguzzo | Arbitri: Rinaldi (Salerno) e Fimiani (Monteforte Irpino - AV) | Note: Cinque falli: Bazzoli. | La Miacard, alla 2^ gara disputata in casa su 5 complessivamente giocate, inizia finalmente a vincere. Il derby della Valle d'Itria si svolge con una cornice di pubblico tipica delle grandi occasioni nonostante tutto il peso di quanto successo in questo difficile inizio di campionato sia per il Ceglie che per il Martina. Gli oltre 400 presenti hanno assistito alla reazione di orgoglio del gruppo di uomini messapici guidati al meglio da Alessandro Lotesoriere, degno allievo di Antonio Lezzi che ha a sua volta inevitabilmente lasciato la sua impronta in questa vittoria.
La partita inizia con un quarto dominato dalla tensione per la posta in palio. La caratteristica dominante è un gioco veloce per entrambe le squadre condito da tantissimi errori al tiro. Basti pensare che dopo 5 minuti di gioco il punteggio è fermo sul 2-3. Martina si aggiudica il quarto con un break negli ultimi minuti ad opera soprattutto di Raskovic. La 2^ frazione vede il messapico Luigi Marra concedere il bis dopo la splendida prestazione di Coppa Italia sempre contro i tarantini. Vedere il biancoazzurro trasforma il piccolo play in un gigante capace di segnare e guidare i propri compagni. Si rivede il tiro da 3 con Chirico e Samoggia anche se le statistiche a fine partita diranno che c’è ancora tanto da lavorare. Un 7 a 0 di parziale permette alla Miacard di staccare la DueEsse e di concludere il quarto in vantaggio.
Al ritorno dal riposo lungo si apre un punto a punto inaugurato da Michele Simone. Martina restituisce con gli interessi il parziale ricevuto nei precedenti 10 minuti e va a più 8. Il vantaggio dei tarantini rimane inalterato sino al termine quando una bomba di Motta riduce il divario. La frazione successiva si riapre come si era conclusa, nel segno del capitano messapico che viene presto imitato dal compagno di reparto Marinelli. Per il 5 messapico vale quanto detto per Marra. Finalmente si rivede quanto anticipato in Coppa Italia ed il pivot ex Bernalda diventerà il top scorer della gara grazie ad un ultimo quarto davvero super. La partita torna in bilico con un’estenuante, almeno per i tanti tifosi presenti, altalena. Dopo 2 minuti di gioco un’altra bomba brasiliana sancisce il sorpasso (54-52) e fa capire che il Ceglie può buttarsi dietro la striscia negativa di questo inizio campionato. Un fallo antisportivo a Serino per un bruttissimo gesto nei confronti di Marinelli frutta 4 punti per il Ceglie ad opera della coppia “anti Martina” Marra-Marinelli.
Desiato dà fiato ai suoi e avvia quello che sarà il duello caratterizzante gli ultimi minuti di gioco con il botta e risposta tra il play martinese ed il pivot cegliese dai capelli rasta. Chirico dà sostanza alla sua prova in netta ripresa e trasforma in 2 punti pesantissimi 1 rimbalzo in attacco. Raskovic ricorda a sua volta che è la bestia nera del Ceglie e bombarda da 3. Dopo un libero di Samoggia e Serino da sotto, Marinelli fa 4 punti consecutivi. Ma quella che funziona è tutta la squadra con una difesa asfissiante sul portatore di palla che permette di ripartire con più facilità. Il botta e risposta Desiato-Marinelli continua così come continua la voglia di capitan Motta di essere decisivo con un 1vs3 in penetrazione. Dopo 2 liberi di Consoli, a 16” dalla fine, un fallo antisportivo fischiato proprio a Desiato mette la parola fine alla gara con, in rapida successione, 2 liberi ancora di Consoli, Valentini dalla parte opposta ed ancora Marinelli che corona una prova maiuscola. Parliamo con una certa sofferenza e con deciso orgoglio della prima vera e storica vittoria della Miacard Basket Ceglie in Serie B. Una partita che potrebbe segnare la tanto auspicata svolta nel campionato dei cegliesi anche se il calendario riserva nelle prossime giornate delle vere e proprie prove del nove contro le prime della classe. Ma per ora godiamoci il risveglio da un brutto incubo.
Ufficio stampa Basket Ceglie
La Due Esse risolve la crisi del Ceglie. Il derby della Valle D’itria finisce nelle mani dei cegliesi che, orfani di coach Lezzi, incassano la prima vittoria. Un boccone amaro per i blu arancio, invece, che, dopo un testa a testa nei primi due quarti, supera i messapici di +7 nel terzo quarto ma subisce la rimonta dei padroni di casa che riprendono in mano la partita trascinata di Chirico, Consoli,Motta e Marinelli. Tanti errori al tiro nel primo quarto, sulla gara pesa come un macigno l’affanno del risultato. nei primi 6 minuti il risultato è 2-3. La Due Esse con Serino subentrato a Valentini, che accusa un colpo al ginocchio, chiude i primi 10 minuti a +5. La seconda frazione di gioco è di marca cegliese: Chirico e Samoggia allontano gli ospiti e con un parziale di 7-0 si va al riposo lungo.
Al rientro, la Due Esse ha una scossa e realizza con Desiato, vero trascinatore dei bluarancio, +8 che conserva fino a quando Motta ci mette una pezza e con una bomba spiana la strada per accorciare il divario. Nell’ultimo periodo le squadre sono in affanno, si rincorrono punto a punto, ma a cedere è la Due Esse sotto i colpi più precisi di Motta , e con un Ceglie che schiera una difesa estenuante ai contropiedi martinesi. Desiato ci mette l’anima. Solo la sua non è sufficiente. Sul finale, il Ceglie sbaglia meno e ci crede di più.
Veronica Fumarola |
CLASSIFICA MARCATORI . | Nome | Squadra | Media | Partite | Tot. Punti | 1 | CORVINO | PASTA GRANORO CORATO | 22,4 | 5 | 112 | 2 | BENASSI | LA MOLISANA TRASPORTI CB | 20,5 | 4 | 82 | 3 | VENTURELLI | BASILICATA MELFI | 19,6 | 5 | 98 | 4 | TORRESI LELLI | ACCADEMIA BRITANNICA CB | 19 | 5 | 95 | 5 | MLINAR | NAUTICA ALCARO CATANZARO | 19 | 5 | 95 | 6 | RUSSO | BBC GROUP BERNALDA | 18,2 | 5 | 91 | 7 | BAROZZI | CHIMICA D´AGOSTINO BARI | 18 | 5 | 90 | 8 | COZZOLI | PASTA GRANORO CORATO | 17,8 | 5 | 89 | 9 | ONETTO | BASILICATA MELFI | 17,8 | 5 | 89 | 10 | ROSSI | UPEA CAPO D´ORLANDO | 16,8 | 5 | 84 | 11 | LEO | SOAVEGEL FRANCAVILLA F. | 16,8 | 5 | 84 | 12 | CARUSO | UPEA CAPO D´ORLANDO | 15,8 | 5 | 79 | 13 | AL. SORRENTINO | BASKET CLUB RAGUSA | 15,8 | 5 | 79 | 14 | ALBERTINAZZI | UPEA CAPO D´ORLANDO | 15,6 | 5 | 78 | 15 | ROLLO | CHIMICA D´AGOSTINO BARI | 15,6 | 5 | 78 | 16 | BAZZOLI | DUE ESSE MARTINA FRANCA | 15 | 4 | 60 | 17 | KAVARIC | PASTA GRANORO CORATO | 14,8 | 5 | 74 | 18 | DESIATO | DUE ESSE MARTINA FRANCA | 14,4 | 5 | 72 | 19 | CANCELLIERI | CHIMICA D´AGOSTINO BARI | 14,4 | 5 | 72 | 20 | AN. SORRENTINO | BASKET CLUB RAGUSA | 14,2 | 5 | 71 | 21 | CREDENDINO | PEUGEOT BENEVENTO | 14,2 | 5 | 71 | 22 | STELLA | SOAVEGEL FRANCAVILLA F. | 14 | 5 | 70 | 23 | DI PIERRO | BASILICATA MELFI | 13,8 | 5 | 69 | 24 | RUGGERI | LIOMATIC REGGIO CALABRIA | 13,6 | 5 | 68 | 25 | MOTTA | MIACARD BASKET CEGLIE | 13,2 | 5 | 66 | 26 | CAVALIERI | LIOMATIC REGGIO CALABRIA | 13,2 | 5 | 66 |
Sono compresi i giocatori con almeno 3 partite giocate
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