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Il sito ha lo scopo di diffondere e promuovere il basket del Molise, dalle sue massime espressioni fino ai campionati giovanili. Compatibilmente col tempo a disposizione, cercherò di aggiornarlo costantemente, con le ultime notizie e, per quanto possibile, con i tabellini di tutte le partite dei campionati a cui partecipano squadre molisane.

Il sito è inoltre realizzato per puro spirito di divulgazione, non ha alcuno scopo di lucro e non ha al suo interno banner pubblicitari. Io e i miei collaboratori siamo semplici appassionati e non riceviamo alcun compenso dalla pubblicazione in queste pagine dei commenti sulle partite né da Aruba, né dalla Federazione Italiana Pallacanestro, né da alcuna società cestistica. Di ogni commento che non sia frutto della visione diretta della partita da parte mia o dei miei collaboratori è citata la fonte alla fine dello stesso. I commenti non firmati sono da intendersi come scritti da me.

 

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Serie B girone C 2015/2016 - NONA GIORNATA - www.molisebasket.net

SERIE B GIRONE C 2015/2016

NONA GIORNATA (21-22/11/2015)

 

RISULTATI

MASTRIA VENDING CATANZARO

OASI DI KUFRA FONDI

80 76

CITYSIGHTSEEING PALESTRINA

IL GLOBO ISERNIA

97 68

TERRA DI TUSCIA VITERBO

IN PIU´ BROKER SCAURI

72 82

BANCA POPOLARE CASSINO

STELLA AZZURRA ROMA

87 64

NUOVA AQUILA PALERMO

AL DISCOUNT VENAFRO

85 34

MEC SAN MADDALONI

CESARANO SCAFATI

65 75

LUISS ROMA

COMPUTER GROSS EMPOLI

69 59

EUROBK ROMA GAS&POWER

MIMI´S NAPOLI

0 0

 

 

 

 

CLASSIFICA

  P.ti Totali P.ti in casa P.ti fuori casa
  P.ti Gio. F S Diff. F S Diff. F S Diff.
 EUROBK ROMA GAS&POWER16867548818733027060345218127
 BANCA POPOLARE CASSINO1486995601393322429036731849
 CITYSIGHTSEEING PALESTRINA14970462678409334752952923
 TERRA DI TUSCIA VITERBO12964559847372326462732721
 MASTRIA VENDING CATANZARO129609625-16335353-182742722
 NUOVA AQUILA PALERMO1085915286324717077344358-14
 IN PIU´ BROKER SCAURI886185744424919257369382-13
 LUISS ROMA886195962333328548286311-25
 CESARANO SCAFATI88590584638936029201224-23
 COMPUTER GROSS EMPOLI89590591-128427410306317-11
 OASI DI KUFRA FONDI49700740-40311327-16389413-24
 IL GLOBO ISERNIA48599683-84372423-51227260-33
 STELLA AZZURRA ROMA48506605-99243289-46263316-53
 MEC SAN MADDALONI28532625-93283300-17249325-76
 AL DISCOUNT VENAFRO29513767-254255301-46258466-208
 MIMI´S NAPOLI00000000000

 

 

TABELLINI E COMMENTI

 

MASTRIA VENDING CATANZARO - OASI DI KUFRA FONDI 80-76   (23-19, 22-20, 18-21, 17-16)

Carpanzano28Sereni13Pietrosanto14Myers16
Naso6Latella12Lilliu23Biordi8
Abassi6FrattoneLuzza0Di Marzo2
Calabretta0Di Dio11Romano11Cappiello2
Infelise4Cossari0Di MannoneTestane
--------
All. TunnoAll. Macaro

 Arbitri: Sordi (Casalmorano - CR) e Spinello (Marnate - VA)

 Note: 

 

CITYSIGHTSEEING PALESTRINA - IL GLOBO ISERNIA 97-68   (31-14, 21-15, 25-27, 20-12)

Rossi G.18Rischia16Poggi8Patani12
Bisconti4Pozzi18Strati4Guagliardi17
Stirpe9Brenda7Gentili15Triggiani2
Gagliardo8Pecetta4Bisciotti0Fiorentino6
Molinari11Miglio2Werlich4Colaneri0
--------
All. LulliAll. C. Cardinale

 Arbitri: Miniati (San Giovanni Valdarno - AR) e Bandinelli (Murlo - SI)

 Note: 

Palestrina prova a ripartire, ancora senza Pierangeli dopo lo scontro di Scafati. Isernia, che ha coach Cardinale squalificato, cerca il primo successo esterno. Stavolta è un inizio tutto in discesa per i prenestini, che sembrano non avere problemi e aggrediscono il match con i canestri in sequenza di Rossi, Rischia e Pozzi. Isernia apre con lo 0-2 di Patani ma deve chiamare time out d’urgenza al 4° sul punteggio di 12-4. Ma è un monologo che non ha grossi impedimenti fino alla prima sirena, Isernia cambia tre quinti dello starting five ma vede già scappare gli avversari. Primo quarto esemplare di Rischia che chiude nell’ultimo minuto con altri 5 punti personali per il 31-14.

Si accende Guagliardi segnando tutti i 10 punti dei molisani nel secondo quarto, ma non basta di certo a rimarginare la ferita. Palestrina manda in campo anche Pecetta e Stirpe, con quest’ultimo a referto con una penetrazione e due liberi. Il vantaggio non scende sotto i 15 punti, timeout ancora per Isernia a metà frazione poi prima gioia sia per Brenda che Werlich: 45-28. Due minuti senza sussulti e a 2’30” dall’intervallo capitan Gagliardo appoggia al vetro il +19. Palestrina in lento crescendo fino al 52-29 con cui la gara giunta a metà del percorso pare aver designato la vincitrice.

Un po’ di spettacolo col passaggio dietro la schiena di Rischia per Rossi e l’alleyhoop realizzato da Isernia sul 62-40. Gloria per Bisconti che cercava il canestro da troppo tempo, mentre Pozzi continua nella sua striscia dall’arco ma sui due guizzi di Guagliardi che riportano le distanze a 20 punti c’è spazio anche per la sospensione di coach Lulli. Si procede al piccolo trotto, in contropiede Gentili accorcia ancora ma risponde Rossi da tre, Fiorentino si fa vedere sotto i tabelloni in un momento di evidente rilassatezza della difesa arancio verde. Isernia fallisce due liberi supplementari e si resta sul 74-54, Strati però trova un’autostrada e segna in solitudine prima che Pozzi chiuda il parziale sul 77-58.

Altri dieci minuti senza particolari note da rilevare, Palestrina che vorrebbe festeggiare l’esordio di Miglio e ci riuscirà a cronometro fermo completando la festa. Intanto l’ex Poggi migliora le sue statistiche e termina con 8+8, la nona giornata va in archivio col 97-68 che lascia Palestrina in scia delle battistrada Eurobasket e Napoli.

Ufficio stampa Pallacanestro Palestrina

Fare una bella partita a Palestrina non era facile, vincere quasi impossibile. Domenica scorsa i laziali sono stati pesantemente sconfitti da Scafati e avevano voglia di riscattarsi. Nonostante tutto i molisani hanno ben figurato, non mollando neanche un minuto e attaccando con decisione il canestro senza temere i più quotati avversari. Come è stato spesso sottolineato, i ragazzi di Cardinale (assente anche oggi per l’assurda squalifica rimediata contro Empoli) si allenano troppe volte a ranghi ridotti, soprattutto da quando Melchiorre è fuori per infortunio (rimarrà fermo fino a marzo), eppure riescono a fare grandi cose grazie alla loro grinta e alla loro voglia di fare.

E proprio questa voglia ha guidato Isernia nel primo quarto. I molisani si portano subito in vantaggio con Patani ( 12 punti e 8 rimbalzi). Palestrina risponde prontamente da tre con Rossi (18 punti e 7 rimbalzi) e prova a prendere il largo. Patani e capitan Gentili (15 punti), ben coadiuvati da Poggi (8 punti e 8 rimbalzi), provano a non far scappare i locali, che però sono bravissimi a segnare da tutte le parti, approfittando di alcune disattenzioni difensive degli avversari e di qualche fischio arbitrale favorevole. C’è da dire che i molisani appaiono concentrati e attenti, soprattutto in difesa, dove però soffrono il fisico degli avversari. Il primo quarto termina 31 – 14 per i padroni di casa.

Le squadre rientrano in campo e Guagliardi (17 punti) prova a scuotere i suoi compagni con una tripla. Palestrina non si scompone e piazza un miniparziale di 4 -0. L’Isernia non si lascia prendere dal panico. È ancora Guagliardi a segnare, realizzando tre tiri liberi dopo un fallo subito. I padroni di casa, trascinati da un Rischia indemoniato (16 punti), provano a non far riorganizzare i molisani, che però riescono testardamente a rimanere in partita. Quando Palestrina inizia a fare sul serio, Il Globo soffre un po’ e sprofonda a -20. Gli isernini cercano con tutte le forze di reagire, ma sono sfortunati e non riescono a concretizzare tante buone occasioni. Il primo tempo termina 52 – 29.

Patani apre il terzo quarto con una tripla, alla quale replica subito un ottimo Pozzi (18 punti e 7 rimbalzi). L’Isernia tiene bene il campo, difendendo con intensità e grinta e attaccando con intelligenza. Gli avversari dei molisani però sono bravissimi a non perdere la testa e a giocare proficuamente in attacco, tirando con ottime percentuali. Nonostante la caparbietà dei molisani, Palestrina è ancora avanti al termine del terzo periodo (77 – 56).

La partita sembra conclusa, ma Il Globo non getta la spugna e continua a giocare con convinzione, cercando di ridurre il gap con gli avversari, che però sono davvero bravi e sembrano aver metabolizzato bene la sconfitta di Scafati. Il match termina 97 – 68. Nonostante la sconfitta gli isernini hanno fatto una bella gara, dimostrando ancora una volta di essere un gruppo solido che ama giocare insieme. Anche chi non ha segnato molto ha dato il suo prezioso contributo: Fiorentino ha fatto a sportellate sotto canestro infilando pure qualche canestro importante, Strati ha spesso tagliato la difesa avversaria creando spazi per i tiratori e lottando a rimbalzo nonostante la statura, Triggiani si è dannato in difesa e Werlich ha dato lucidità all’attacco in parecchi frangenti. Anche Bisciotti e Colaneri, messi in campo nei minuti finali, hanno lottato su ogni possesso dimostrando di avere grinta da vendere.

Domenica i ragazzi di Cardinale saranno impegnati nell’incontro casalingo contro Maddaloni. Si tratta di una gara estremamente importante in chiave salvezza. I campani occupano l’ultimo posto in classifica (insieme a Venafro), ma sono un team ostico. Bisogna prendere i due punti a tutti i costi, viste anche la fughe delle altre concorrenti alla salvezza,Luiss Roma e Scafati. Il Globo Isernia può e deve sfruttare il fattore campo. La vittoria arriverà se i ragazzi di Cardinale giocheranno con la grinta e l’intensità viste contro Palestrina.

Marco Colavitti

 

TERRA DI TUSCIA VITERBO - IN PIU´ BROKER SCAURI 72-82   (19-9, 19-27, 18-19, 16-27)

Peroni12Mathlouthi14Bertoldo6Richotti9
Marsili10Giancarli17Bagnoli14Salvadori16
Marcante5Cianci0Svoboda14Giammò10
NdiayeneMeroi0Lombardo13Pimpinellane
Rovere14PiacentinineVarganeMartino0
--------
All. FanciulloAll. Addessi

 Arbitri: Battista (Firenze) e Venturini (Capannori - LU)

 Note: 

 

BANCA POPOLARE CASSINO - STELLA AZZURRA ROMA 87-64   (28-16, 17-22, 22-10, 20-16)

GrillineCastelluccia7Guariglia6Radonjic17
Ianes29Lovatti0Da Campo8Vitale0
Dri14Ausiello14Ulaneo4Seye0
Cordova21Cerniz0Nikolic L.10Trapani6
Grazzini0Pondri2Antonaci6Sikiras7
--------
All. VetteseAll. Santini

 Arbitri: Borrelli (Cercola - NA) e Posti (Marsciano - PG)

 Note: 

Trasferta proibitiva era alla vigilia e trasferta proibitiva si è confermata sul campo. La Stella Azzurra Roma cade sul parquet della terza forza del girone, la BPC Cassino, vincitrice per 87-64 nel match casalingo al PalaSoriano di Atina valido per la nona giornata del girone C della Serie B maschile.

I nerostellati reggono per tutto il primo tempo alla potenza dI fuoco dei cassinati, che anche senza il capocannoniere del campionato Daniele Grilli, out per un problema alla schiena, hanno confermato di essere l'attacco più prolifico del girone colpendo ripetutamente la retina dall'arco dei 3 punti nei primi venti minuti, chiusi con un eloquente 9/12 dall'arco (Carrizo 5/5). Dopo il -12 di fine primo quarto (28-16), la Stella non si è rivelata comunque da meno rispetto agli avversari nel secondo, la precisione al tiro pesante - con Todor Radonjic in versione Bum Bum col suo 3/3 per 15 punti totali a metà gara - ha permesso di aggiudicarsi il parziale (17-22) e accorciare di fronte alla corazzata rossoblù all'arrivo dell'intervallo lungo, che l'ha vista sotto nel punteggio soltanto di 7 lunghezze (45-38) e con un 6/11 dall'arco, dando così ragione anche alle scelte iniziali di coach D'Arcangeli, che aveva rivoluzionato il quintetto base buttando subito dentro Donato Vitale in regia e Njegos Sikiras ed Andrea Antonaci come coppia di lunghi. La mossa ha stimolato la panchina a dare il meglio di sé quando chiamata in causa, soprattutto con il rigenerato Lazar Nikolic (8 punti ed altri segnali ottimi nel primo tempo) ed Emanuele Trapani.

Al rientro dagli spogliatoi, però, la Stella smarriva improvvisamente la via del canestro, Cassino continuava invece a martellare, stavolta soprattutto in area con Ianes, che insieme ai compagni di squadra confezionava il 13-0 di break iniziale che li portava ad un rapido +20 sul 58-38 a metà terzo quarto. Lì Radonjic e compagni provavano a non mollare, con Nikolic e Da Campo ad assistere Antonaci per due canestri da sotto che valevano il -13 (61-48 al 27°), ma non era abbastanza per ritrovare la verve del primo tempo, lasciando poi campo libero per l'87-64 finale ai padroni di casa. Che infilano la loro sesta vittoria in 7 gare riducendo a 2 le lunghezze di distanza dalla vetta detenuta dalla coppia Napoli-Eurobasket Roma con 16 punti, mentre gli stellini devono inchinarsi per la quinta volta consecutiva restando a quota 4.

Per Cassino 29 punti+10 rimbalzi di Luca Ianes, 21 con 5/6 da tre per Manuel Carrizo, in casa ospite Radonjic si è spento dopo l'ottima partenza chiudendo comunque da top scorer dei nerostellati con 17 punti, unico dei suoi in doppia cifra insieme a Lazar Nikolic (10). Da segnalare l'espulsione nel finale di Vitale per proteste contro gli arbitri. Adesso per la Stella ci sarà un ritorno in campo quasi immediato, fra tre giorni sarà ancora campionato per l'anticipo della 13esima giornata contro la Luiss Roma, prevista originariamente nella settimana prima di Natale e anticipata a mercoledì prossimo, 25 novembre, alle ore 20.30 all'Arena Felici, che poi dopo altri tre giorni vedrà l'arrivo anche della Nuova Aquila Palermo per la decima giornata di sabato 28 novembre alle ore 18.

Ufficio Stampa Stella Azzurra Roma

 

NUOVA AQUILA PALERMO - AL DISCOUNT VENAFRO 85-34   (26-4, 23-11, 15-9, 21-10)

Stella0Antonelli10LoughlimineChiari4
Ondo Mengue11Cozzoli10MinchellaneCardarelli E.0
Requena19Merletto10Capuano2Montanaro0
Di Emidio4Urbani5Cancelli0D´Amico6
Rizzitiello13Giardina3Fossati10Tamburrini12
--------
All. TucciAll. Mascio

 Arbitri: Giordano (Gela - CT) e Giacalone (Erice - TP)

 Note: 

Un ritorno a casa dirompente quello dell'Aquila Palermo di coach Gianluca Tucci, abbattutasi sulla malcapitata Dynamic Venafro con il punteggio finale di 85-34. Uno scarto di 51 punti che dice molto delle differenze in campo, acuite da alcune assenze importanti che hanno pesato sui molisani, mai comunque disposti a mollare nonostante il passivo. Gara che ha avuto poco da dire sin dalle prime battute, con il periodo iniziale chiuso su un eloquente 26-4. I palermitani sono sembrati sin da subito tornare in linea con le proprie medie realizzative, viaggiando sul 50% dal campo e con diverse sortite di qualità dal perimetro. Tanta, troppa confusione da parte degli ospiti anche nel secondo quarto, soprattutto indotta da una grande organizzazione difensiva dei siciliani, che frutta diverse palle perse e conseguenti punti in contropiede per i biancorossi.

Al rientro dall'intervallo, con la partita ormai ampiamente nelle mani dell'Aquila Palermo, i ritmi si abbassano naturalmente e il divario tra le due squadre resta costante, acuendosi di poco. L'ultimo quarto è ormai pieno garbage time, con coach Tucci che mischia le carte, riuscendo anche a concedere i primi minuti in carriera al giovane Nicola Giardina, ala delle giovanili biancorosse classe '98, bravo ad entrare in campo col piglio giusto sia ad inizio gara che nel finale, mettendo a segno anche i primi punti tra i senior. Sabato prossimo (ore 16) i biancorossi torneranno in trasferta, ancora a Roma, sul campo della Stella Azzurra per proseguire nella rincorsa alle posizioni di testa della classifica del Girone C.

Ufficio stampa Nuova Aquila Palermo

 

MEC SAN MADDALONI - CESARANO SCAFATI 65-75   (17-18, 18-23, 9-18, 21-16)

Chiavazzo11Garofalo2Di Capua22Mlinar17
Caceres5Marini0Carrichiello11Petrucci10
Rusciano9RagninoneSergio7Sansone0
Florio17NappineMonacelli3Malpede2
Desiato21PerilloneEsposito0Cucco3
--------
All. MondaAll. Iovino

 Arbitri: Lucarella (Leporano - TA) e Lillo (Brindisi)

 Note: 

Terminata anche la nona gara di campionato per gli atleti di Coach Iovino che, finalmente, mettono in cassaforte la prima vittoria stagionale fuori casa, battendo per 65 a 75 il Mec San Maddaloni. Non inizia molto bene il primo quarto di gara per i gialloblù, con la Cesarano che, in pochi minuti subisce subito il gioco avversario, regalando un preoccupante 7-0 ai padroni di casa. Subito attivo, però, Coach Iovino che prontamente chiama time-out, dopo appena due minuti di gioco: è la scossa che cambia l’esito della gara. Al rientro in campo, dopo una sensazionale stoppata in difesa di Nik Petrucci che definitivamente risveglia il resto della squadra, è Marko Mlinar, proprio nell’azione successiva, a mettere a segno i primi due punti di squadra. Tutto cambia, la sfida inizia solo ora. Gli atleti della Cesarano sono pimpanti, uno su tutti il capitano Ernesto Carrichiello che, dopo aver rubato palla, conclude da solo, dando ottimismo alla squadra. Buoni anche gli approcci di Daniele Monacelli e Roberto Malpede, entrati negli ultimi minuti ma che mettono a segno, rispettivamente, una tripla e un canestro con fallo. La prima frazione si conclude con un equilibrato 17-18 per la Cesarano.

Reduci dalla scossa del primo quarto, gli atleti di Coach Luigi Iovini, nella seconda frazione di gioco partono decisamente meglio, dando convinzione del fatto che la voglia di vincere è davvero forte. Tra i protagonisti, come ormai accade da diverse gare, c’è il solito Marko Mlinar. Il centro croato, infatti, nonostante riceve poco la palla, merito del grande lavoro della difesa avversaria, riesce comunque a mettere a referto 9 punti e 8 rimbalzi nei primi 20’. Nove punti, inoltre, nei primi due quarti, saranno messi a segno anche da Vincenzo Di Capua, il quale inizia la sua scalata verso il primato totale a fine gara: sarà lui, infatti, il miglior realizzatore con ben 22 punti all’attivo. Il secondo quarto termina con il risultato di 35-41.

Dopo la pausa lunga, la storia non cambia. La Cesarano è attiva, svelta, e sbaglia poco. Sarà durante il terzo quarto, infatti, che consoliderà il vantaggio decisivo per la vittoria finale. A spiccare, tra le tante giocate dei gialloblù, sicuramente è ancora Marko Mlinar, il quale è protagonista di una sensazionale schiacciata che manda in visibilio tutti i tifosi della Cesarano che hanno deciso di seguire la squadra anche in trasferta. Anche Biagio Sergio, durante la terza frazione di gioco, si fa notare, mettendo a segno un tripla. Per dovere di cronaca e, influente al risultato della sfida, è il momento di paura vissuto durante il terzo quarto, poiché un ufficiale di campo, a seguito di un malore, ha necessitato dell’intervento degli operatori del Pronto soccorso e del medico presente al campo: per fortuna, però, nulla di grava. La frazione di gioco si conclude per 44-59: vantaggio +15 Cesarano.

L’ultimo quarto è stato segnato da momenti di grande lotta al centro del campo. I padroni di casa della Mec San Maddaloni, infatti, hanno provato in tutti i modi di ribaltare l’esito della gara, riuscendo in più occasioni a far tremare i tifosi gialloblù. Alla fine, però, dopo momenti di dominio tattico, i punti recuperati durante l’ultima frazione risulteranno solo 5, regalando ufficialmente, e con 10 punti di vantaggio, la vittoria alla Cesarano Scafati Basket. La gara termina per 65-75 per i giallobù che, finalmente, mettono a segno la prima vittoria in trasferta stagionale, nonché la quarta vittoria in campionato, nonché la quarta vittoria nelle ultime cinque gare, confermando il sensazionale momento della squadra. La marcia della Cesarano è inarrestabile.

Ufficio stampa Cesarano Scafati

 

LUISS ROMA - COMPUTER GROSS EMPOLI 69-59   (16-11, 13-18, 17-17, 23-13)

Faragalli4Ramenghi12Samoggia5Mariotti10
Marcon17Rambaldi10Ghizzani0Berni3
Gorrieri6De Dominicis6Bei7Sesoldi5
Chiatti10Sanguinetti0PinzanineMascagni15
Beretta2Faccenda2BalduccineTerrosi14
--------
All. PaccarièAll. Bassi

 Arbitri: Mancini (Caserta) e Nioi (Assemini - CA)

 Note: 

Terzo successo consecutivo per l’ASD LUISS che batte l’USE Empoli con il risultato di69-59 e conquista due punti importantissimi per la lotta salvezza. Un match particolare quello andato in scena al PalaLUISS, dove le due squadre hanno lottato strenuamente per ottenere la vittoria, giocando una gara non bella per i primi 20’, per poi ingranare la marcia giusta al rientro dagli spogliatoi. Per i ragazzi di Paccariè eccezionale l’ultimo quarto chiuso con un parziale di 20-9 guidato dal solito Leo Marcon che ha realizzato 14 punti negli ultimi dieci minuti di gioco (17 i complessivi, nda). Per gli universitari ancora ottime le prestazioni di Rambaldi (10 punti e 9 rimbalzi), Ramenghi (12 punti e 8 rimbalzi) e Chiatti (10 punti e 4 assist). Con questo successo la LUISS aggancia in classifica proprio Empoli a quota 8 puntied è ora attesa dall’anticipo di mercoledì 25 in casa della Stella Azzurra per il primo derby della stagione.

La LUISS inizia bene con i canestri di Ramenghi e Rambaldi (5-0), ma Empoli reagisce subito con Bei e Mariotti trovando il vantaggio dopo 4’ di gioco: 6-5. La partita è molto combattuta e le due squadre non trovano con continuità la via del canestro, prima delle realizzazioni di Bei e Mariotti da un lato e di Ramenghi dall’altro: 9-11 al 7°. Gli universitari impattano con Chiatti, poi lo stesso numero 6 recupera palla e permette a Marcon di volare in contropiede per realizzare e subire fallo antisportivo: 14-11 all’8°. Non succede molto negli ultimi due minuti, ed è la seconda realizzazione di Chiatti a mandare in archivio il quarto sul 16-11 in favore della LUISS.

Gli universitari iniziano bene con un tap-in vincente di Beretta, stringono le maglie in difesa e costringono Empoli a due errori offensivi che portano Coach Bassi ad un time-out dopo 70’’ di gioco sul 18-11 per i capitolini. Mascagni riporta i suoi a referto dopo 4’ di digiuno con due canestri consecutivi, seguito da quello di Sesoldi che vale la parità al 13°: 18-18. La LUISS si sblocca con una tripla di Gorrieri, ma Sesoldi risponde con la stessa moneta per il 21-21 che convince Paccariè a parlarci su per un minuto. Il match è avvincente e le due squadre si rispondono colpo su colpo, con Chiatti e Faccenda per la LUISS e Terrosi per Empoli: 25-27 al 18°. Ramenghi e De Dominicis riportano avanti i biancoblu (29-27), Mariotti ritrova la parità su cui si va al riposo: 29-29.

Al rientro in campo la LUISS parte bene con Ramenghi e De Dominicis, ma Terrosi e Mascagni (con due triple) riportano avanti l’USE dopo 3’ di gioco: 33-37. Viene fischiato fallo tecnico per proteste alla panchina luissina che si lamentava per un errato riavvio dei 24’’ a disposizione di Empoli dopo una contesa, ma i toscani non ne approfittano né dalla lunetta né con il possesso aggiuntivo a disposizione, ed è Faragalli con due liberi a ridurre le distanze per la LUISS: 35-37 al 24°. Bei tiene i suoi sul + 4(35-39), ma Faragalli è ancora chirurgico dalla lunetta e Rambaldi realizza dai 5 metri per il 39-39 a metà frazione. De Dominicis vola in contropiede e gli universitari ritrovano il vantaggio (41-39), Terrosi ritrova il pareggio con un canestro funambolico maRambaldi dai 6.75 porta i suoi sul +3 a 120’’ dalla terza sirena: 44-41. L’USE riesce a recuperare lo svantaggio con Berni, che risponde a Chiatti, e il terzo quarto si chiude sul 46-46.

Una tripla di Gorrieri riporta subito avanti la LUISS (49-46) poi Mariotti consente ad Empoli si ritrovare il vantaggio al 33°: 49-50. Il match va avanti con fasi concitate, ma gli universitari ritornano in testa con i liberi di Ramenghi e Marcon che valgono il +3 al 35°: 53-50. La gara è avvincente anche se si segna poco, ma ci pensa Marcon a realizzare con caparbietà il canestro del +5 che costringe Bassi ad un time-out: 55-50. I biancorossi restano in vita con Mascagni ma Leo Marcon si prende tutta la scena e con tre canestri consecutivi porta i suoi a 6 lunghezze di distanza quando mancano 80’’ alla fine del match: 60-54. Chiatti in contropiede realizza il 62-54, ma Empoli non molla fino alla fine e con Terrosi dalla lunga distanza accorcia sul -5 a 28’’ dalla fine: 62-57. Coach Paccariè decide di parlarci su per un minuto; poi Ramenghi e Terrosi fanno il pieno dalla lunetta, ma per Empoli non c’è nulla da fare e Marcon con una tripla dalla sirena chiude i conti sul 69-59 in favore della LUISS.

Danila Di Biase

Poteva essere l'occasione di dare una svolta al campionato, di fare un salto di qualità, di dare un segnale importante ma così non è stato. Sul campo degli universitari della Luiss Roma, l'Use Computer Gross incassa la terza sconfitta delle ultime tre trasferte cedendo nel finale (23-13 gli ultimi dieci minuti) e soprattuto cadendo in errori che si ripetono con preoccupante e regolare cadenza quando si gioca lontano dalla Lazzeri, su tutti le tante palle perse ed un nervosismo decisamente ingiustificato che porta a commettere errori nelle fasi decisive della gara togliendo la necessaria lucidità. Segno, evidentemente, che questa squadra non è ancora pronta a fare quel passettino in più che potenzialmente ha nelle corde e che quindi c'è ancora bisogno di lavorare visto che, in fin dei conti, siamo solo a metà del girone di andata di un campionato che, se si escludono le squadre di alta fascia, pare tutt'altro che irresistibile.

Scali resta a letto con la febbre alta ed inizia male anche l'Use che parte 0-5 davanti ad una Luiss che ha tanta fisicità e che gioca pure una buona pallacanestro. La sberla iniziale scuote i biancorossi che con Mariotti, Bei e Terrosi si portano sul 5-8, una fase nella quale la squadra gioca bene e la palla gira con buona fluidità fino a trovare la soluzione migliore. Un normale fallo di Mariotti sanzionato con un antisportivo fa capire che c'è da fare i conti anche con una coppia arbitrale, diciamo così, non in gran serata ed al 10' siamo 16-11. Riparte forte la Luiss con Beretta, ma 5 punti dell'ancora ottimo Mascagni sono il preludio al pareggio siglato da Sesoldi a quota 18. Dopo due sfondamenti nel giro di un minuto della squadra di Paccariè, la gara si riallinea e così, dopo il pari 27 dell'ottavo minuto, si va al riposo lungo sul 29-29.

Al rientro in campo, dopo il botta e risposta Marenghi-Terrosi, la Computer Gross cerca di mettere la freccia alzando il ritmo e provando ad allungare con due tiri pesanti di Mascagni. La Luiss rimedia un tecnico alla panchina ma già qui, curiosamente, ad innervosirsi è l'Use che, non a caso, si vede mangiare il vantaggio e riagganciare a quota 46 del 30'. Tanto equilibrio anche nella frazione finale nella quale si assiste ad un curioso siparietto di un fallo anti-sportivo ai danni non si sa di chi. In lunetta ci va Rambaldi, ma evidentemente non è lui ad aver subito l'infrazione visto che gli arbitri annullano il libero realizzato e assegnano la rimessa a lato ai romani: un discreto pasticcio. Al 5 dalla sirena siamo pari 50 e coach Bassi affida a Berni la guida della fase finale rimettendo dentro un Samoggia che però conferma di non essere in serata. Sul fronte opposto, invece, si scatena Marcon che realizza 14 dei suoi 17 punti totali proprio nel parziale decisivo: complimenti. Al 7' siamo 56-52 ed appena dopo proprio Marcon realizza sul filo dei 24 secondi il canestro del 58-54. Sull'azione successiva Bei commette in modo banale in attacco il suo quinto fallo che Marcon punisce subito andando sul fronte opposto a realizzare il 60-54 a 90 secondi dalla sirena. Use e Luiss perdono una palla a testa, ma quando i biancorossi ne perdono ancora un'altra Chiatti non si fa pregare e vola in contropiede appoggiando comodamente al tabellone il 62-54 che sa di sentenza. Ci prova Terrosi dalla lunga, ma a quel punto c'è poco da fare con la Computer Gross che commette pure la leggerezza di non guardare al punteggio chiudendo con un meno 10 (69-59) che alla lunga potrebbe anche pesare e che, vista la gara, era difficile immaginare ad appena 3 minuti dalla sirena. Ora l'Use è attesa da due gare interne: sabato prossimo con Viterbo, quello successivo con Napoli.

Ufficio stampa U.S. Empolese

 

EUROBK ROMA GAS&POWER - MIMI´S NAPOLI 0-0   (13-21, 5-19, 16-16, 21-12)

Stanic10Dip8Serino12Villani15
Righetti2Staffieri8Berti4Giovanatto4
Fanti12Birindelli9Parrillo11Spera0
Casale0Tomasello3Iannone5Martinone
Romeo3CallaraneSabbatino12Fall5
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All. BonoraAll. Di Lorenzo

 Arbitri: De Biase (Udine) e Morassutti (Sassari)

 Note: 

Si interrompe nel big-match casalingo contro l’Azzurro Napoli la striscia positiva e l’imbattibilità della Roma Gas & Power Eurobasket, al termine di una partita meritatamente comandata dall’inizio alla fine dagli uomini di Giampaolo Di Lorenzo. La Mimi’s, così, aggancia in vetta i biancoblù ma va ovviamente in vantaggio negli scontri diretti e si candida seriamente per un posto alle Final Four di Rimini.

L’inizio è subito shock e tutto di marca ospite: le bombe di Viallni e Parrillo e i canestri di Fall e dell’ex Ferentino valgono lo 0-11 dopo 3’, che la Roma Gas & Power, tuttavia, sembra riuscire temporaneamente a ribaltare con un controbreak di 7-0 ispirato da Staffieri e Dip. Ma le mani ospiti sono subito calde (colpiscono da lontano Villani e Serino per il 9-17 al 6’) e il primo e unico canestro di Righetti dal campo, un bel fade-away, è di fatto l’ultimo sussulto di una partita che finisce troppo presto: 13-17. La zona ospite è un rebus irrisolvibile per la Roma Gas & Power, che non segna per sette lunghissimi minuti e nel frattempo si espone alle bombe di Sabbatino e Serino in transizione, fino al 13-29 del 16’ che costringe Bonora al timeout. La difesa orchestrata da Di Lorenzo copre bene l’area e sfida al tiro da fuori una Eurobasket che è 1/9 all’intervallo e segna solo due canestri dal campo, con Fanti e Birindelli, ma gli ospiti sono sempre i primi ad arrivare sulle palle vaganti e con Berti che raccoglie dalla spazzatura una palla convertita col fallo vola fino al +23: 16-39 a 80’’ dall’intervallo lungo.

La differenza di presenza mentale e fisica è abissale e si nota anche al ritorno dagli spogliatoi, quando Giovanatto è il più lesto di tutti ad avventarsi su un rimbalzo in attacco e segnare il +26: 18-44 al 22’. Staffieri, Fanti (bomba) e Dip producono un 7-0 che prova anche a svegliare un silente PalAvenali e tre liberi della guardia mancina, dopo una bomba dell’ala Ex Scauri, portano la Roma Gas & Power fino al -17 cui Di Lorenzo mette freno con un provvidenziale timeout. Al rientro, infatti, Sabbatino trova sui 24’’ la bomba del +20 (31-51) dopo un’ottima difesa che forza l’infrazione di 24’’ e Iannone, ben innescato, dall’angolo segna il nuovo +23 che sembra spegnere di nuovo ogni timido tentativo di reazione.

Il primo vero sussulto dell’ex capolista arriva nei primi minuti del quarto periodo ed è innescato da una bomba di Romeo (41-59 al 34’) e un gioco da tre punti di Tomasello ben imbeccato da Birindelli dopo un rimbalzo d’attacco, e nonostante un timeout ospite prima la bomba di Stanic e poi un bel gancio di Birindelli appoggiato al tabellone spingono la Roma Gas & Power fino al minimo svantaggio: 49-61. Bonora tenta l’arrembaggio finale con un quintetto con cinque piccoli, ma Napoli regge l’urto con lucidità su ambo i lati del campo e sull’ennesima palla vagante catturata da Parrillo Sabatino sigla il +17 (49-66) che scrive i titoli di coda, anticipato solo da un bellissimo canestro in penetrazione di Fanti.

Vince con merito, quindi, la Mimi’s e costringe l’Eurobasket alla prima sconfitta stagionale. “Sapevamo benissimo che sarebbe stata una partita difficile perché lì conosciamo e sappiamo quanto siano solidi e quadrati – è il commento onesto e sincero di Gabriele Romeo – e i nostri demeriti sono stati soprattutto in difesa dove abbiamo concesso loro troppi tiri comodi secondo il loro piano, che noi invece abbiamo sbagliato. Sarà per noi sicuramente uno stimolo dal quale ripartire ed essere più pronti, lavorando sulla difesa che è quella che oggi ci ha costretto a subire parziali rivelatisi irrecuperabili, in vista della trasferta di Venafro”.

Ufficio stampa Eurobasket Roma

Straordinario successo della Mimi’s Napoli Basket che centra la settima vittoria consecutiva sul campo della Gas & Power Roma portandosi in testa alla classifica. La squadra di coach Di Lorenzo espugna il PalaAvenali per 68-55, al termine di una partita condotta per tutti i 40 minuti. Top scorer dell’incontro Villani, con 15 punti. Da segnalare anche le prestazioni di Sabbatino, Serino e Parrillo, tutti in doppia cifra. La Mimi’s parte con Berti, Parrillo, Villani, Serino e Fall. L’inizio della squadra napoletana è strepitoso, 11-0 di parziale con i canestri di Fall, Villani e Parrillo. La reazione di Roma è immediata con il 7-0 di parziale interrotto dalla tripla di Villani. Il resto del periodo è in equilibrio, si va al primo intervallo sul 21-13 col tiro in sospensione di Michele Giovanatto. Nel secondo quarto la Mimi’ s Napoli, dopo un inizio in cui si segna poco, riesce a piazzare un altro straordinario parziale di 19-5 , con i canestri di Serino, Parrillo e Berti, che portano la squadra partenopea sul 18-40 su cui si va all’intervallo lungo.

Anche nel terzo quarto la Mimi’s parte con il piglio giusto, 4-0 di parziale immediato siglato Villani-Giovanatto e nuovo massimo vantaggio dopo 2 minuti di gioco nella ripresa sul 18-44. La squadra di casa prova a reagire con un minibreak di 7-0 che porta il punteggio a metà del periodo sul 25-44. L’EuroBasket riesce a trovare il canestro con piu’ continuità, per Napoli segnano Serino dalla lunetta e Iannone allo scadere dei 24, Fanti trova i 3 punti del 31-48. Il finale di quarto però è ancora ottimo per la Mimi’s che chiude con i canestri di Iannone, Fall e Sabbatino per il 56-34 all’ultimo intervallo. Nell’ultimo quarto Roma prova ancora a riavvicinarsi con un parziale in apertura di 13-3 che vale il 47-59 a 6 minuti dalla fine della gara. Villani segna dalla lunetta, Birindelli risponde per l’EuroBasket. Gli arbitri sanzionano un fallo tecnico a Stanic, la Mimi’s torna sul 64-49 a tre minuti dalla fine. Il layup di Sabbatino chiude la partita, Napoli vince 55-68 e si porta al primo posto in classifica.

Dichiarazione Di Lorenzo: “C’è tanta soddisfazione. Abbiamo giocato una partita super sia in attacco che in difesa. Abbiamo fatto la gara che volevamo, i ragazzi hanno seguito perfettamente il piano partita. Dal primo secondo siamo stati intensi. Ora siamo primi e vogliamo rimanerci fino alla fine del campionato. Le vittorie cosi sono importanti anche per portare tanta gente al palazzetto. Sarà bello ritornare giocare al PalaBarbuto domenica prossima da primi in classifica".

Ufficio stampa Azzurro Napoli Basket

 

 

CLASSIFICA MARCATORI

 

.NomeSquadraMediaPartiteTot. Punti
1 GRILLI BANCA POPOLARE CASSINO19,128153
2 GENTILI IL GLOBO ISERNIA17,679159
3 LILLIU OASI DI KUFRA FONDI17,229155
4 CORDOVA BANCA POPOLARE CASSINO16,899152
5 BAGNOLI IN PIU´ BROKER SCAURI16,899152
6 MARCON LUISS ROMA16,679150
7 ROSSI G. CITYSIGHTSEEING PALESTRINA16,628133
8 GUAGLIARDI IL GLOBO ISERNIA16,569149
9 CHIAVAZZO MEC SAN MADDALONI15,899143
10 IANES BANCA POPOLARE CASSINO15,789142
11 RIGHETTI EUROBK ROMA GAS&POWER15,569140
12 CACERES MEC SAN MADDALONI15,119136
13 STANIC EUROBK ROMA GAS&POWER15,119136
14 RISCHIA CITYSIGHTSEEING PALESTRINA14,758118
15 CARPANZANO MASTRIA VENDING CATANZARO14,119127
16 DI CAPUA CESARANO SCAFATI14,119127
17 RAMBALDI LUISS ROMA149126
18 ROMANO OASI DI KUFRA FONDI13,899125
19 SVOBODA IN PIU´ BROKER SCAURI13,789124
20 CARRICHIELLO CESARANO SCAFATI13,679123
21 SERINO MIMI´S NAPOLI13,119118
22 PERONI TERRA DI TUSCIA VITERBO12,899116
23 BIORDI OASI DI KUFRA FONDI12,71789
24 STELLA NUOVA AQUILA PALERMO12,679114
25 DA CAMPO STELLA AZZURRA ROMA12,58100

Sono compresi i giocatori con almeno 5 partite giocate