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Il sito ha lo scopo di diffondere e promuovere il basket del Molise, dalle sue massime espressioni fino ai campionati giovanili. Compatibilmente col tempo a disposizione, cercherò di aggiornarlo costantemente, con le ultime notizie e, per quanto possibile, con i tabellini di tutte le partite dei campionati a cui partecipano squadre molisane.

Il sito è inoltre realizzato per puro spirito di divulgazione, non ha alcuno scopo di lucro e non ha al suo interno banner pubblicitari. Io e i miei collaboratori siamo semplici appassionati e non riceviamo alcun compenso dalla pubblicazione in queste pagine dei commenti sulle partite né da Aruba, né dalla Federazione Italiana Pallacanestro, né da alcuna società cestistica. Di ogni commento che non sia frutto della visione diretta della partita da parte mia o dei miei collaboratori è citata la fonte alla fine dello stesso. I commenti non firmati sono da intendersi come scritti da me.

 

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Serie B girone C 2015/2016 - OTTAVA GIORNATA - www.molisebasket.net

SERIE B GIRONE C 2015/2016

OTTAVA GIORNATA (14-15/11/2015)

 

RISULTATI

IN PIU´ BROKER SCAURI

MASTRIA VENDING CATANZARO

77 66

AL DISCOUNT VENAFRO

TERRA DI TUSCIA VITERBO

55 69

CESARANO SCAFATI

CITYSIGHTSEEING PALESTRINA

89 72

IL GLOBO ISERNIA

BANCA POPOLARE CASSINO

78 106

STELLA AZZURRA ROMA

EUROBK ROMA GAS&POWER

51 91

MIMI´S NAPOLI

MEC SAN MADDALONI

0 0

COMPUTER GROSS EMPOLI

NUOVA AQUILA PALERMO

62 51

OASI DI KUFRA FONDI

LUISS ROMA

92 97*

* dopo due tempi supplementari

 

 

 

 

CLASSIFICA

  P.ti Totali P.ti in casa P.ti fuori casa
  P.ti Gio. F S Diff. F S Diff. F S Diff.
 EUROBK ROMA GAS&POWER16867548818733027060345218127
 BANCA POPOLARE CASSINO1276124961162451786736731849
 TERRA DI TUSCIA VITERBO12857351657300244562732721
 CITYSIGHTSEEING PALESTRINA12860755849312266462952923
 MASTRIA VENDING CATANZARO108529549-20255277-222742722
 NUOVA AQUILA PALERMO875064941216213626344358-14
 COMPUTER GROSS EMPOLI88531522928427410247248-1
 IN PIU´ BROKER SCAURI675365023424919257287310-23
 LUISS ROMA675505371326422638286311-25
 CESARANO SCAFATI67515519-438936029126159-33
 OASI DI KUFRA FONDI48624660-36311327-16313333-20
 IL GLOBO ISERNIA47531586-55372423-51159163-4
 STELLA AZZURRA ROMA47442518-76243289-46199229-30
 MEC SAN MADDALONI27467550-83218225-7249325-76
 AL DISCOUNT VENAFRO28479682-203255301-46224381-157
 MIMI´S NAPOLI00000000000

 

 

TABELLINI E COMMENTI

 

IN PIU´ BROKER SCAURI - MASTRIA VENDING CATANZARO 77-66   (24-24, 20-17, 16-9, 17-16)

Bertoldo10Richotti9Carpanzano18Sereni9
Bagnoli22Salvadori2Naso2Latella7
Svoboda18Giammò4Abassi13Calabretta0
Lombardo12OdoneneDi Dio14Infelise3
VarganeMartino0Cossari0Rotundo0
--------
All. AddessiAll. Tunno

 Arbitri: Valleriani (Ferentino - FR) e Esposito (Nola - NA)

 Note: 

 

AL DISCOUNT VENAFRO - TERRA DI TUSCIA VITERBO 55-69   (14-20, 14-19, 12-17, 15-13)

Brusello3Chiari13Peroni23Mathlouthi9
Cardarelli E.6Durante S.1Marsili6Giancarli12
Capuano4Montanaro0Marcante10Cianci2
Cancelli0D´Amico3Ndiaye0Meroi0
Fossati11Tamburrini14Rovere7Piacentini0
--------
All. MascioAll. Fanciullo

 Arbitri: Borrelli (Cercola - NA) e Napolitano (Acerra - NA)

 Note: 

Giornata questa nella quale si è dovuto fare di necessità virtù. I motivi sono stati le assenze per infortunio dei migliori realizzatori, fino a questa parte della stagione, della Al Discount Venafro. Stiamo parlando in particolare di Loughlimi e Minchella. Una giornata in cui il coach di casa Mascio le prova tutte, con diversi quintetti in corso d’opera, per superare la Stella Azzurra Viterbo, squadra che naviga nelle parti alte della classifica. Fatto sta che i laziali espugnano anch’essi il Pedemontana, relegando sempre più in basso i molisani, insieme a Maddaloni. La squadra di casa parte con D’Amico, Tamburrini, Fossati, Cardarelli e Chiari. Viterbo risponde con Peroni, Mathlouthi, Marsili, Giancarli e Marcante.

Dopo una prima fase di studio della partita, caratterizzata da un botta e risposta tra le due formazioni, è Viterbo a prendere in mano le redini del gioco ed a condurre il primo mini periodo con 6 lunghezze di vantaggio (14-20). La Dynamic Venafro tenta la reazione, trascinata da un Tamburrini tuttofare coadiuvato sia da Fossati che da Chiari. Gli innesti di Capuano e di D’Amico, nonché del capitano Brusello, arginano gli attacchi dei viaggianti, con buone giocate in difesa. Un super Peroni si trasforma in cecchino ed infila 3 triple consecutive sempre con i piedi a terra, che stordiscono i locali e mandano le squadre al riposo lungo con il risultato di 28-39.

Nel terzo periodo i padroni di casa tentano in tutti i modi il ribaltamento del risultato, ma Viterbo è attenta a non disunirsi. Coach Mascio continua a mischiare i quintetti con l’innesto di Cardarelli e Durante, nonché di Montanaro, ma Viterbo dilaga ed arriva al vantaggio di 16 punti al suono della terza sirena. Stesso copione nell’ultimo e decisivo quarto. Difesa alta di Viterbo a bloccare le ripartenze della Al Discount Venafro. Il vantaggio dei laziali continua ad aumentare. La partita oramai non ha più nulla da registrare. I canestri di Durante e Capuano alleviano la disfatta . Il tabellone luminoso al 40° recita cosi : Al Discount Venafro – Stella Azzurra Viterbo 55-69.

Testa già alle prossime due “missions impossible” per Venafro, che domenica volerà a Palermo (inizio partita ore 16:00 n.d.r.), per poi ospitare la capolista schiacciasassi Eurobasket Roma. In settimana ulteriori esami chiariranno se Mohamed Lohuglimi potrà essere schierato domenica in Sicilia, mentre per il capitano Minchella i tempi di recupero sono ancora lunghi.

Ufficio stampa Basket Venafro

 

CESARANO SCAFATI - CITYSIGHTSEEING PALESTRINA 89-72   (28-23, 25-18, 17-10, 19-21)

Di Capua19Mlinar12Rossi G.24Rischia5
Carrichiello21Petrucci18Pierangeli0Bisconti9
Sergio6Sansone0Pozzi6Stirpe0
Monacelli9Malpede2Brenda5Gagliardo9
EspositoneCucco2Pecetta0Molinari14
--------
All. IovinoAll. Lulli

 Arbitri: Mancini (Caserta) e Tammaro (Giffoni Valle Piana - SA)

 Note: 

Ottava giornata del campionato nazionale di Serie B, girone C: la Cesarano Scafati Basket ha vinto per 89-72 contro la Pallacanestro Palestrina, davanti al pubblico amico del Palamangano che ha incitato la squadra gialloblù per l’intero match, facendo sentire il calore, ma anche la pressione di chi vuole crederci davvero. Quintetto di partenza gialloblù formato da Mlinar, Petrucci, Carrichiello, Sergio e Di Capua.

Il primo quarto inizia con l’infortunio del numero 16 laziale costretto a lasciare il campo dopo aver preso una botta a freddo sul ginocchio sinistro. Con tutto ciò, è comunque Palestrina a sbloccare il risultato, grazie ad un canestro facile del numero 8. A risponderlo è però subito Ernesto Carrichiello che mette a segno una tripla, prima, e un tiro sotto canestro, poi, portando la Cesarano sul momentaneo 5-2. Risponde, però, Palestrina con un altro tiro da 3, messo a segno da Pozzi (5-5): partita subito accesa. Dopo una buona giocata di Di Capua, è ancora Carrichiello al centro del gioco che, proprio su assist del playmaker, mette a segno ancora una tripla, che fa esplodere il Palamangano, prima, e uno spettacolare tiro in arresto con allontanamento da 2, confermando un inizio da paura. A tenere a galla, però, il Palestrina è il solito Bisconti che con una tripla al 5’ blocca il risultato sul 13 pari. Entra Marco Cucco, al posto di Carrichiello. La partita è equilibrata. Esce Mlinar, entra Malpede. Il Palestrina cerca la fuga concretizzando un + 5 in pochi minuti. È Di Capua a far infiammare il Palamangano con un sensazionale assist sotto canestro che regala i 2 punti a Sergio. Sarà susseguito da una spettacolare tripla di Petrucci. Mancano 2 minuti al termine della frazione e Petrucci con un tiro dalla lunetta porta in vantaggio la Cesarano per 21-20. Finale di quarto abbastanza stabile con il risultato che si fermerà sul 28-23 per i padroni di casa. Petrucci e Carrichiello già a doppia cifra, rispettivamente 11 e 10 punti.

Secondo quarto che vede subito protagonista Monacelli che mette a segno una tripla facendo esplodere un boato, i gialloblù ci credono e al 3’, dopo un fallo guadagnato da Petrucci che mette a segno un tiro libero su due, bloccano il risultato sul 36 a 25, concretizzando un fantastico +11. Una tripla di Di Capua regalerà, addirittura, il momentaneo + 14. Rientra Ernesto Carrichiello, al posto di Malpede che ha disputato un’ottima gara fin’ora. Entra anche Fabio Sansone. Il Palamangano è in escandescenza ed incita: Scafati Scafati Scafati. La formazione laziale, però, reagisce ed accorcia le distanze. A 2’20’’ dal termine del secondo quarto il risulato è fermo sul 43-38 per la Cesarano (+5). Al termine del quarto la Cesarano ristabilisce la doppia cifra di vantaggio e va alla pausa lunga con un vantaggio di +12, chiudendo sul 53 a 41: livelli altissimi a Scafati.

Il terzo quarto rivede il quintetto gialloblù di partenza di nuovo in campo che, ancora una volta, dimostra di avere qualità e grinta. Dopo 2’ il risultato è sempre a favore dei gialloblù che allungano con un +15 parziale (58-43). Anche Bisconti (Palestrina) da una mano alla Cesarano con alcuni errori semplici sottocanestro. I gialloblù approfittano e con una serie di giocate da fuoriclasse sia di Di Capua, di Carrichiello e Mlinar, bloccano il risultato, a 6’ dalla fine del terzo quarto, sul 64 a 43 (+21): delirio sulle tribune. Quinto fallo per Di Capua che a 14’ dalla fine del match, termina la sua gara. Gli animi si infiammano in campo, ma la Cesarano non sente il colpo e a 2’26’’ dalla conclusione del terzo quarto, mantieni stabile il vantaggio (+22). La squadra avversaria inizia a perdere le speranze e continua a sbagliare. Il quarto termina con il risultato fermo sul 70 a 51 per i padroni di casa.

L’ultima frazione di gioco comincia con la Cesarano che prova ad abbassare i ritmi, concedendo davvero poco campo all’avversario. Gli animi, però, restano sempre accesi con gli ospiti che provano, invano, a risalire la china. Mancano 5’35’’ alla fine del match e i gialloblù hanno un vantaggio di +14 sull’avversario. Quinto fallo anche per Carrichiello, gli atleti di Coach Iovino ora non devono perdere la calma. Entra Daniele Monacelli. Due tiri liberi su tre di Biagio Sergio, però, ridanno tranquillità, per modo di dire, alla Cesarano. Fallo antisportivo chiamato proprio a Sergio, quinto fallo, che quindi termina qui la gara. È da sottolineare la partita di tanta sostanza da parte del sempre presente Marko Mlinar che sotto canestro domina continuamente con, sin’ora, ben 14 rimbalzi all’attivo. Mancano 3’17’’ e Petrucci, con una tripla, regala l’ennesimo boato al Palamangano. All’8° minuto il risultato è fermo sul 83-64 per i padroni di casa. Il quarto termina con stabilità di gioco e soprattutto di risultato. La Cesarano Scafati Basket mette in ginocchio la seconda in classifica, Palestrina, vincendo al Palamangano per 89 a 72. Un +17 che regala la terza vittoria in campionato per i gialloblù e che regala gioia e ottimismo a tutti i tifosi della Cesarano.

Ufficio stampa Cesarano Scafati

Delicata trasferta per Palestrina in casa di una Cesarano in cerca di punti per staccare Maddaloni e Venafro, ultime a un solo successo. C’è Rischia nonostante lo stato febbrile che lo ha debilitato in settimana, Pierangeli si fa male dopo pochi secondi e Scafati cerca di partire al massimo affidandosi alle mani di Carrichiello che effettivamente è on-fire, dieci punti per l’ala di coach Iovino ma Palestrina tiene botta e trova in Bisconti il tiratore dall’arco imprevisto. Coi punti del pivot si torna in parità (13-13) e soprattutto i campani perdono proprio Carrichiello già in panca con due falli. Palestrina continua nel suo break che tocca la cifra di 0-10, sfruttando anche il bonus raggiunto. La tripla di Rossi del 15-20 sembra l’avvio dell’allungo ma in realtà la Cesarano risponde con un controbreak di 8-0 con la firma di Petrucci. In un primo quarto dalle medie molto alte la guardia di casa chiude lo show con un’altra tripla ed un canestro da due inframmezzati da Rossi con parziale sul 28-23. Troppo morbida finora la difesa arancio verde, entra a referto anche Gagliardo per il -3, ma Monacelli sporca il suo tabellino e ristabilisce il +6. Palestrina non trova continuità e la Cesarano si entusiasmo col canestro di Di Capua (33-25), il distacco aumenta causa tiri liberi in favore dei campani. Al 14° minuto la crisi si fa evidente con Di Capua che incendia la retina dall’arco: +14. E’ il terzo elemento di Iovino a raggiungere la doppia cifra, Gagliardo fa qualcosa segnando da tre e accorciando ma è un lampo nel buio. E’ Molinari l’uomo della reazione, Palestrina nei minuti conclusivi trova punti anche sotto i tabelloni, il guizzo di Gagliardo vale il 43-38. L’antisportivo esagerato a Molinari frena la rincorsa, Scafati ringrazia e ritorna a +15 in un amen, il finale restituisce inerzia a Scafati: 53-41 ringraziando la perla di Rossi.

Che non sia serata appare evidente, Di Capua sfodera una prestazione monstre e porta i suoi sul 60-43. Palestrina non c’è e non da segnali incoraggianti, Lulli chiama un time out disperato ma dopo 24 minuti la sua squadra si ritrova addirittura sotto di 21. Pochissimi a meritare finora la sufficienza, con Brenda che richiamato in campo riesce almeno a rendere meno amaro il finale di quarto: 70-51. Poco realistica l’ipotesi di una rimonta, con il terzetto Rischia-Pierangeli-Pozzi che per motivi diversi ha finora potuto garantire solo 4 punti. L’antisportivo a Malpede arriva quando Rossi può realizzare il 70-54, si apre anche la chance per il tiro del -13 ma non va e dall’altra parte invece Carrichiello spegne le residue speranze: 73-54. Il passivo si riduce lo stesso con le bombe di Molinari e Rossi, mentre esce dal match anche Carrichiello dopo Di Capua. Situazione che sarebbe positiva per gli ospiti se non fosse per il 73-60 e i pochi minuti a disposizione. A 240 secondi dalla fine Cucco sigla il +15, Sergio allunga ma commette il quinto fallo a sua volta, Rischia trova il primo canestro della serata mentre Molinari fa percorso netto ai liberi: 77-64. Tecnico però a Palestrina, libero infilato e subito tripla di Petrucci, ora Scafati può festeggiare. Raffica di canestri fino all’ultimo secondo ma la sostanza non cambia, finale 89-72.

Ufficio stampa Pallacanestro Palestrina

 

IL GLOBO ISERNIA - BANCA POPOLARE CASSINO 78-106   (23-24, 13-25, 15-21, 27-36)

Poggi8Patani13Grilli22Castelluccia11
Strati4Guagliardi20Ianes17Lovatti14
Gentili18Triggiani0Dri13Ausiello9
Bisciotti0Fiorentino2Cordova14Cerniz0
Werlich12Colaneri1Grazzini5Pondri1
--------
All. C. CardinaleAll. Vettese

 Arbitri: Schena (Castellana Grotte - BA) e Spano (Sannicandro di Bari - BA)

 Note: 

Nonostante un bellissimo avvio di gara, Il Globo Isernia si è arreso alla corazzata Virtus Cassino. I molisani erano privi di coach Cardinale, squalificato per due giornate perché accusato di aver tentato di aggredire un giocatore dell’Empoli dopo la gara di domenica (a quanto pare non è successo niente di simile). Anche l’atleta in questione era stato squalificato per due turni, ma un ricorso gli ha permesso comunque di essere in campo. Squalifica cancellata ed ennesima dimostrazione della scarsa considerazione di cui gode Isernia, piccola realtà da poco in serie B. Comunque sia, i molisani non hanno potuto nulla contro gli esperti laziali che, complici l’inesperienza e la “mollezza” degli isernini in alcuni frangenti, hanno dilagato e non hanno avuto grossi problemi ad amministrare il vantaggio, approfittando anche di una serata di grazia al tiro (58% da due e 50% da tre).

Come detto in precedenza, l’Isernia parte benissimo, trascinata dal coriaceo Patani (13 punti e 8 rimbalzi) e dal volenteroso Gentili (18 punti e 10 assist) e si porta anche sul +5. Cassino prova a non far scappare i locali con i canestri di Carrizo Cordova (14 punti e 11 rimbalzi). Le troppe forzature dei molisani facilitano la rimonta cassinate e i ragazzi di Vettese riescono addirittura a mettere il naso avanti. Il solito Werlich (12 punti e 6 assist), coadiuvato da un grintoso Poggi (8 punti e 9 rimbalzi) e dal fisico di Fiorentino impedisce ai laziali di prendere il largo. Il primo quarto termina 23 – 24.

Werlich apre il secondo periodo con una bomba che lascia ben sperare, ma Dri (13 punti) replica prontamente e al festival delle triple si iscrive subito anche Grilli (22 punti con ottime percentuali). Cassino vola sul +5, mentre il ferro sputa parecchi tiri degli isernini. Nonostante tutto, quando mancano circa quattro minuti alla fine del quarto, Il Globo è ancora lì, a -2, grazie ad una buona difesa e alla solita grinta. Un Lovatti in grande spolvero (14 punti con percentuali da capogiro) piazza una tripla importantissima e poco dopo Carrizo Cordova bissa. Cassino va sul +6. L’Isernia cerca di rimanere a galla. Patani cattura un rimbalzo prepotente e segna il canestro che vale il -4. Gli ospiti, però, non si lasciano intimorire e, dopo un errore dei padroni di casa, piazzano una tripla in contropiede (Grilli, ancora lui) che taglia le gambe agli isernini. Il tabellone dice +10 per i ragazzi di Vettese. La Virtus amministra egregiamente anche l’ultimo possesso, chiuso con una bomba del cecchino Lovatti. Il primo tempo termina 49 - 36 per i laziali.

Degli ultimi due quarti non c’è molto da raccontare. Cassino dilaga e fa vedere un bel gioco. L’Isernia prova a lottare, piazzando alcune triple con Guagliardi (20 punti ), ma i ciociari sono sempre concentrati e precisi, dimostrando di essere validi candidati alla vittoria finale. Da segnalare, nelle fila dei molisani, l’esordio del giovanissimo Nicola Colaneri, che ha anche messo a segno il primo punto in serie B.

Occorre archiviare questa sconfitta e pensare alla difficile gara di Palestrina. I laziali sono stati asfaltati da Scafati che, come Il Globo, lotta per la salvezza. Durante il pre-campionato Isernia e Palestrina si sono sfidate e i molisani hanno dominato a lungo contro i più quotati avversari, arrendendosi soltanto alla fine. Certo, la pre-season è cosa ben diversa dal campionato, ma da quella partita ne è passato di tempo: i ragazzi di Cardinale hanno lavorato e stanno lavorando duramente e, piano piano, i progressi si vedono. Restando uniti e giocando con la solita grinta, rimanendo sempre concentrati, i molisani potrebbero guadagnare i primi due meritatissimi punti in trasferta.

Marco Colavitti

 

STELLA AZZURRA ROMA - EUROBK ROMA GAS&POWER 51-91   (21-31, 5-21, 16-22, 9-17)

Guariglia2Radonjic10Stanic10Dip8
Da Campo15Vitale2Righetti21Staffieri10
Ulaneo0Nikolic S.0Fanti5Birindelli13
Nikolic L.8Trapani5Casale3Tomasello7
Antonaci2Iannelli7Romeo11Tarquinio3
--------
All. SantiniAll. Bonora

 Arbitri: Andretta (Udine) e Almerigogna (Trieste)

 Note: 

Con una straordinaria prova di forza e grande concentrazione la Roma Gas & Power Eurobasket torna a mietere gioco ed avversarie, chiudendo con un sonoro +40 il temuto derby sul parquet della Stella Azzurra. L’ottava vittoria stagionale su altrettante partite arriva al termine di un match che i biancoblù dominano in lungo e largo, senza mai abbassare un attimo la guardia e non mollando mai la presa soprattutto difensivamente fino all’ultimo minuto.

Le mani sono subito calde su ambo i lati, colpiscono infatti Da Campo e Radonjic da una parte e due volte Righetti dall’altra, ma quando l’ex Nazionale mette la terza conclusione pesante e Stanic va in scorribanda, l’Eurobasket piazza il primo allungo e costringe D’Arcangeli al timeout: 8-15 al 5’. “Rigo” è caldo e sale a quota 14 già a metà del primo quarto e lo ferma solo una pausa dovuta ad un guasto all’apparecchiatura dei 24’’. Si riprende con le palette manuali e Birindelli, subito in campo nel quintetto con cinque piccoli, pesca Stanic in taglio da play aggiunto contro la 1/3/1 mentre il gioco da tre punti di Trapani è l’ultimo sussulto di una partita a senso unico: 15-22 al 7. Anche perché sul terzo fallo a rimbalzo in attacco di Guariglia D’Arcangeli si fa fischiare un tecnico che costa sei punti: 3/3 ai liberi di Stanic e Righetti e la bomba di Staffieri dall’angolo fino al 30-15 all’8’. La Stella recupera un minimo d’inerzia con la zone press e il buon impatto di Iannelli ricuce lo strappo fino al 21-31 della prima pausa.

Un grande assist sulla linea di fondo di Romeo per Birindelli apre il secondo quarto (21-34) e con l’ingresso di Tomasello Bonora ha già ruotato nove uomini sul parquet, proprio il lungo fatto in casa si fa rispettare a rimbalzo d’attacco e lancia Fanti in contropiede (23-38 al 14’) anche perché le squadre adesso faticano nel tiro dai 6.75 e giocano a coprire l’area colorata. Il 2/2 dalla lunetta di Fanti (26-41 al 15’) apre un finale di quarto tutto targato Gas & Power, soprattutto perché la difesa si fa ermetica e non concederà alcun punto fino al riposo lungo. Dall’altra parte, invece, Romeo colpisce dall’angolo e i recuperi difensivi originano contropiedi spesso fermati solo col fallo: l’8/9 combinato da Righetti, Staffieri e Dip firma il “doppiaggio” al 20’.

Proprio gli ultimi due, invertendosi le parti, firmano l’inizio di secondo tempo e l’ala segna dall’angolo il +29. Si scaldano le mani dopo l’1/6 del secondo quarto e Righetti griffa il primo vantaggio oltre i trenta punti (29-60) subito imitato dal bel canestro di Stanic in taglio su assisti di Dip. Proprio il playmaker ex Rieti e Roseto anticipa tutta la difesa volando in contropiede su un lancio baseball strappa applausi di Righetti e lo imita poco dopo, innescando la volata di Birindelli: 36-70 al 28’. C’è spazio per un bel canestro di Nikolic in chiusura per il -30, ma Tomasello replica subito dopo un altro rimbalzo in attacco (cinque in tutta la partita). Il pivot del ’93 segna anche dalla lunetta e con la rovesciata di Birindelli apre l’ultimo parziale (42-78), mentre gli ultimi minuti sono un continuo aggiornarsi del massimo vantaggio, che passa prima per la bomba del neoentrato Callara (48-85 al 36’) e poi per tre canestri consecutivi di Romeo, i primi due in contropiede e l’ultimo su assist di Birindelli: 48-91, prima dei canestri finali che riportano lo svantaggio finale in cifra tonda.

Un soddisfatto Nicolas Stanic commenta così la partita: “Venivamo da una brutta prestazione (nonostante la vittoria, ndr) in casa contro Scauri e ci tenevamo a dimostrare di essere vivi – conferma il play classe ’84- e di voler arrivare al risultato attraverso una prestazione fatta di sostanza e attenzione per tutti e quaranta i minuti. Il modo migliore per prepararci alla sfida contro una grande squadra come Napoli”. Si gioca sabato prossimo alle 18.30 al PalAvenali: in palio il primo posto e le prime prove di fuga.

Ufficio stampa Eurobasket Roma

 

MIMI´S NAPOLI - MEC SAN MADDALONI 0-0   (27-7, 23-16, 17-10, 18-17)

Serino11Villani10Chiavazzo14Garofalo2
Berti10Giovanatto5Caceres14Marini0
Parrillo9Spera5Rusciano2Ragnino2
Iannone11Martino7Piscitelli0Florio8
Sabbatino3Fall14NappineDesiato8
--------
All. Di LorenzoAll. Monda

 Arbitri: Scarfò (Palmi - RC) e Praticò (Reggio Calabria)

 Note: 

Sesta vittoria consecutiva per la Mimi’s Napoli Basket che, davanti ai 300 del PalaVeliero, si impone sulla Pallacanestro San Michele Maddaloni per 85-50 . Ottima la prova di Fall, miglior realizzatore con 14 punti. Ancora una volta tutti i dieci giocatori della Mimi’s a referto vanno a segno.

Coach Di Lorenzo sceglie il quintetto con Berti, Iannone ,Villani, Fall e Serino. Parte forte la Mimi’s con un 7-0 di parziale siglato Berti-Villani, il primo canestro di Maddaloni è di Desiato dalla lunga distanza. Segnano Serino e Caceres ma è un nuovo parziale di 6-0 firmato da Iannone a portare il risultato sul 19-7 a metà del primo quarto. Nella seconda parte del periodo sono i lunghi Fall e Spera a segnare per gli azzurri, si va all’intervallo sul 27-7 per la Mimi’s. Parte ancora bene la squadra di Di Lorenzo, Parrillo segna la tripla, Spera trova il 33-7, a metà quarto Napoli conduce 36-17. Arrivano cinque punti consecutivi di Martino, tutti i giocatori della Mimi’s a segno dopo 15 minuti di gioco. Nel finale di periodo allunga ancora la Mimi’s con Serino, si va all’intervallo lungo sul 50-23. Nella seconda parte della gara la Mimi’s gestisce il vantaggio, a metà del terzo periodo il punteggio è di 57-29. I canestri di Berti, Iannone e Giovanatto portano la Mimi’s Napoli sul 65-33 a due minuti dall’ultimo intervallo. Si va all’ultimo quarto con Napoli avanti sul 67-33 con il layup del capitano Sabbatino. Nell’ultimo periodo Maddaloni parte bene con un parziale di 7-0 dopo il canestro in apertura di Villani. A cinque minuti dalla fine la Mimi’s conduce per 76-43. Negli ultimi minuti è Fall a segnare 7 punti consecutivi. Si chiude sul 85-50 per la Mimi’s Napoli che si conferma al secondo posto in classifica ad una settimana dal big-match che vedrà sabato prossimo la squadra di Di Lorenzo impegnata sul parquet della capolista imbattuta Eurobasket Roma.

Dichiarazione Di Lorenzo: “Queste sono partite difficili. Giochi anche contro te stesso. Maddaloni è una squadra con buone individualità che poteva riservarci problemi. Siamo stati bravi ad approcciarla nel modo giusto. Sono contento che ancora una volta tutta la squadra ha dato segnali importanti. Una menzione speciale per quelli che giocano meno come Martino e Spera che sono stati bravi a farsi trovare pronti. Ora ci aspetta una settimana intensa in vista del match con EuroBasket Roma, dovremmo lavorare sodo per preparare questa importante partita.

Ufficio stampa Azzurro Napoli Basket

La Pallacanestro San Michele Maddaloni perde di brutto una gara che praticamente non ha mai riuscito a giocare. Sin dalle prime battute, infatti, Napoli prende un netto vantaggio che gli permetterà poi di gestire i restanti tre quarti di gioco senza mai soffrire. L'Azzurro Napoli spinge subito sull'acceleratore portandosi sul 7-0 dopo appena 2' di gioco, mentre la risposta dei viandanti è affidata ad una tripla di Salvatore Desiato che finalmente sblocca il punteggio. I partenopei fanno circolare bene il pallone, e grazie a delle ottime spaziature si prendono tiri piuttosto aperti e con un'alta percentuale di realizzazione, e così il vantaggio arriva sulla doppia cifra (17-7) già al 4'. Maddaloni fa una grande fatica a realizzare, tira alla fine del primo quarto con un pessimo 3/19 dal campo e così al 10' la partita è già in netta salita con venti punti da recuperare.

I padroni di casa per la seconda frazione cambiano tutto il quintetto eppure non cambia il leit movit della partita visto che un 6-0 di parziale fa allargare ulteriormente la forbice tra le due formazioni. Ci vogliono 3' per vedere il primo canestro biancazzurro che porta la firma di Juan Manuel Caceres, e che sembra risvegliare dal torpore gli ospiti che provano a limare il gap senza riuscirci più di tanto visto che Napoli arma perfettamente la mano dei suoi tiratori che colpiscono dai 6,75 sfiorando il trentello (46-17) al 18'. Negli ultimi centoventi secondi non c'è nulla di particolare da segnalare e così il vantaggio napoletano resta pressoché uguale al rientro negli spogliatoi.

L'inizio della ripresa viene condizionato da tanti errori, sia al tiro che in fase di costruzione, da ambedue le parti. Questo comporta che il punteggio non lievita più di tanto e dunque la partita viva una fase di evidente stallo. Francesco Chiavazzo appoggia al vetro i punti che potrebbero scuotere il San Michele, ma la reazione degli avversari che non vogliono correre alcun rischio di riaprire una gara in netto controllo arriva immediata, e così al 27' il trentello è servito (62-31) che costringe coach Giovanni Monda a chiamare il minuto di sospensione. Nei primi secondi dell'ultimo periodo Napoli insacca il canestro che le permette di toccare le 37 lunghezze (70-33). Toccato il fondo Maddaloni si scuote ed infila un parziale di 10-0 con un paio di piazzati di Alessandro Florio che quantomeno limitano i danni al 34'. I locali si mettono a gestire l'ampio vantaggio, giocando con il cronometro e punendo la difesa avversaria molto insufficiente che a due giri di lancette dalla fine raggiunge il massimo svantaggio sull'83-45. Gli ultimi possessi sono di pura accademia e così il match finisce sull'85-50 finale.

Giovanni Bocciero

 

COMPUTER GROSS EMPOLI - NUOVA AQUILA PALERMO 62-51   (17-17, 18-19, 13-5, 14-10)

Samoggia15Mariotti8Stella5Antonelli17
Ghizzani9Berni2Ondo Mengue6Cozzoli2
Bei6Sesoldi2Requena6Merletto9
Scali1Pinzani0Di Emidio3Azzaro0
Mascagni10Terrosi9Urbani0Rizzitiello3
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All. BassiAll. Tucci

 Arbitri: Balducci (Valvasone - PN) e Spessot (Gradisca d'Isonzo - GO)

 Note: 

E' bella e pesante la vittoria dell'Use Computer Gross su Palermo. Bella perchè arriva dopo una gara ben giocata, pesante perchè giunge dopo tre sconfitte consecutive e contro una squadra considerata fra le migliori del girone. Una vittoria che la truppa di Giovanni Bassi costruisce con pazienza, minuto dopo minuto, difesa dopo difesa, soffrendo un po' per due terzi di gara ed allungando poi nella frazione finale fino al meritato 62-51 finale. Una gara che è quasi sempre in equilibrio. Palermo la imposta tutto o quasi su Antonelli, ma la cosa è spesso obbligata visto che agli esterni l'Use concede davvero poco, quasi niente. Ma il pivottone siciliano fa soffrire davvero la Computer Gross che su di lui spende molti falli. Nella prima metà di gara Samoggia è ispirato in attacco e così, nonostante il 5-11 iniziale, la gara resta in equilibrio tanto che una bomba di Terrosi e Sesoldi impattano a quota 12. La prima svolta arriva da Ghizzani che mette un tiro pesante e poi va a schiacciare dopo un recupero, azione che vede uscire per un problema muscolare Azzaro. E' il primo vantaggio (17-15) ed al 10' siamo ancora in parità: 17-17. La gara resta equilibrata ed il vero problema per l'Use sono i falli visto che, oltre a quelli su Antonelli, ne arrivano molti altri figli di un atteggiamento da due pesi e due misure della coppia arbitrale. Al riposo lungo si va con Merletto che si fa tutto il campo ed appoggia comodo il 35-36 di metà tempo.

Si riparte e si assiste alla frazione che decide la gara. La apre Bei con 4 punti consecutivi ma l'Use rischia molto visti i continui viaggi in lunetta di Palermo, spesso concessi gentilmente da una coppia arbitrale a tratti semplicemente imbarazzante. Per fortuna dei biancorossi la mano palermitana è a dir poco fredda, perchè, con una percentuale decente ai liberi, Palermo avrebbe probabilmente dato un indirizzo diverso al match. E capita pure che la Lazzeri esploda come un gol al 90' di una finale di coppa quando l'arbitro fischia un fallo a Palermo che, cosa mai successa fino a quel momento, esaurisce il bonus. A mettere dentro un canestro pesantissimo è Mascagni, senza dubbio il migliore dei suoi, che firma il 48-41 che diventa poi 48-45 al 30'. Ancora bomba di Mascagni al via del parziale finale e l'Use prende sempre più coraggio mentre, sul fronte opposto, ci sono mani ancora gelate e nervosismo. Al 4' ecco il più 10 che un'altra bomba di Terrosi fa diventare più 13: 56-43. Il rimbalzo offensivo di Mascagni con canestro è quello che vale come mazzata decisiva, il 58-43 che suona come la sentenza. L'ultima zampata arbitrale è l'antisportivo a Terrosi che somiglia molto alla ciliegina sulla torta della pessima direzione, ma nemmeno questo basta. L'Use vede ormai lo striscione del traguardo e lo taglia sul 62-51.

Ufficio stampa U.S. Empolese

L'Aquila Palermo cade anche ad Empoli, sul parquet della Use Computer Gross, uscendo dal PalaLazzeri con la peggior prestazione stagionale, una delle meno brillanti degli ultimi anni. Finisce 62-51, dopo un secondo tempo da appena 15 punti per i biancorossi, che incappano nella terza sconfitta in otto gare, la seconda consecutiva in trasferta. Un confronto, in generale, ampiamente sotto ritmo per entrambe le squadre, con un primo periodo di assoluto equilibrio (chiuso sul 17 pari), caratterizzato dal parquet reso scivoloso dalla condensa del palazzetto e dall'infortunio dopo neanche due minuti dal suo ingresso del palermitano Azzaro. La gara si anima leggermente nel secondo quarto, con il lavoro nel pitturato dei lunghi biancorossi e grazie alla serata ispirata di Samoggia. Gioco duro e partita nervosa sotto tutti i punti di vista, che si trascina in equilibrio anche al riposo (35-36).

Al rientro dagli spogliatoi, l'Aquila Palermo non riesce più ad alzarsi in volo: cinque i punti totali nel periodo per i palermitani, che vedono degenerare inesorabilmente le proprie medie realizzative. Un canestro dal campo nei terzi 10' e nessun punto realizzato negli ultimi 4 minuti. Dal canto suo, Empoli non riesce a brillare, mettendo a referto appena 13 punti nel peggior quarto cestistico probabilmente dell'intera stagione di Serie B. L'ultimo periodo non riesce a vedere una reazione da parte dei biancorossi, che perdono la partita chiudendo con un inedito 16/51 dal campo, 15/26 ai liberi, 15 palle perse e ben 17 rimbalzi offensivi concessi agli avversari.

Ufficio stampa Nuova Aquila Palermo

 

OASI DI KUFRA FONDI - LUISS ROMA 92-97   (26-14, 18-16, 22-29, 11-16, 8-8, 7-12)

Pietrosanto12Myers7Faragalli18Marcon22
Lilliu31Biordi15Rambaldi10Gorrieri6
Luzza1Di Marzo8De Dominicis13Chiatti20
Romano4Cappiello12Sanguinetti0Beretta2
Di Manno2FontananeFaccenda6Miriello0
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All. MacaroAll. Paccariè

 Arbitri: Suriano e Falcetto (Torino)

 Note: Dopo due tempi supplementari.

 

 

CLASSIFICA MARCATORI

 

.NomeSquadraMediaPartiteTot. Punti
1 GRILLI BANCA POPOLARE CASSINO19,128153
2 GENTILI IL GLOBO ISERNIA188144
3 BAGNOLI IN PIU´ BROKER SCAURI17,258138
4 RIGHETTI EUROBK ROMA GAS&POWER17,258138
5 MARCON LUISS ROMA16,628133
6 CHIAVAZZO MEC SAN MADDALONI16,58132
7 LILLIU OASI DI KUFRA FONDI16,58132
8 GUAGLIARDI IL GLOBO ISERNIA16,58132
9 ROSSI G. CITYSIGHTSEEING PALESTRINA16,437115
10 CORDOVA BANCA POPOLARE CASSINO16,388131
11 CACERES MEC SAN MADDALONI16,388131
12 STANIC EUROBK ROMA GAS&POWER15,758126
13 RISCHIA CITYSIGHTSEEING PALESTRINA14,577102
14 RAMBALDI LUISS ROMA14,58116
15 ROMANO OASI DI KUFRA FONDI14,258114
16 STELLA NUOVA AQUILA PALERMO14,258114
17 IANES BANCA POPOLARE CASSINO14,128113
18 CARRICHIELLO CESARANO SCAFATI148112
19 SVOBODA IN PIU´ BROKER SCAURI13,758110
20 BIORDI OASI DI KUFRA FONDI13,5681
21 CUCCO CESARANO SCAFATI13,4567
22 SERINO MIMI´S NAPOLI13,258106
23 DA CAMPO STELLA AZZURRA ROMA13,14792
24 DI CAPUA CESARANO SCAFATI13,128105
25 PERONI TERRA DI TUSCIA VITERBO138104

Sono compresi i giocatori con almeno 4 partite giocate