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Il sito ha lo scopo di diffondere e promuovere il basket del Molise, dalle sue massime espressioni fino ai campionati giovanili. Compatibilmente col tempo a disposizione, cercherò di aggiornarlo costantemente, con le ultime notizie e, per quanto possibile, con i tabellini di tutte le partite dei campionati a cui partecipano squadre molisane.

Il sito è inoltre realizzato per puro spirito di divulgazione, non ha alcuno scopo di lucro e non ha al suo interno banner pubblicitari. Io e i miei collaboratori siamo semplici appassionati e non riceviamo alcun compenso dalla pubblicazione in queste pagine dei commenti sulle partite né da Aruba, né dalla Federazione Italiana Pallacanestro, né da alcuna società cestistica. Di ogni commento che non sia frutto della visione diretta della partita da parte mia o dei miei collaboratori è citata la fonte alla fine dello stesso. I commenti non firmati sono da intendersi come scritti da me.

 

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Divisione Nazionale B girone C 2011/2012 - VENTISEIESIMA GIORNATA - www.molisebasket.net

DIVISIONE NAZIONALE B GIRONE C 2011/2012

VENTISEIESIMA GIORNATA (4/3/2012)

 

RISULTATI

BBC GROUP BERNALDA

INNOTEC POTENZA

75 68

ITOP PALESTRINA

BCC AGROPOLI

81 78

MEC ENERGY ROSETO

SOAVEGEL FRANCAVILLA F.

76 67

PASTA GRANORO CORATO

AUTOSOFT SCAURI

55 59

DUE ESSE MARTINA FRANCA

LIOMATIC REGGIO CALABRIA

69 62

TECFI GIUGLIANO

PALLACANESTRO PESCARA

83 97

MONCADA SOLAR AGRIGENTO

BASKET RIETI

85 67

ITALCOM CAMPOBASSO

AMBROSIA BISCEGLIE

56 74

RIPOSA: STELLA AZZURRA ROMA

 

 

 

 

CLASSIFICA

  P.ti Totali P.ti in casa P.ti fuori casa
  P.ti Gio. F S Diff. F S Diff. F S Diff.
 MONCADA SOLAR AGRIGENTO4424201016113991025764261985847138
 DUE ESSE MARTINA FRANCA382518941630264101779422387783641
 MEC ENERGY ROSETO3625190617751311038882156868893-25
 LIOMATIC REGGIO CALABRIA32251951180015110029069694989455
 INNOTEC POTENZA282519761925511031980519459450
 PALLACANESTRO PESCARA282520072027-201061103130946996-50
 BASKET RIETI26241853173112297086610488386518
 SOAVEGEL FRANCAVILLA F.2624182117101111004829175817881-64
 AUTOSOFT SCAURI262418361748889308755590687333
 STELLA AZZURRA ROMA242418961859379067661409901093-103
 AMBROSIA BISCEGLIE242416691697-2885080149819896-77
 BCC AGROPOLI242418611896-3596492440897972-75
 BBC GROUP BERNALDA222519531964-119188803810351084-49
 ITOP PALESTRINA162518612007-14689989909621108-146
 ITALCOM CAMPOBASSO122416701831-161946996-50724835-111
 PASTA GRANORO CORATO102515801958-378787886-997931072-279
 TECFI GIUGLIANO02414252000-5757391003-264686997-311

 

 

TABELLINI E COMMENTI

 

BBC GROUP BERNALDA - INNOTEC POTENZA 75-68   (18-15, 20-14, 16-21, 21-18)

Russo7Longobardi12CozzolineSerino18
Ginefra8Serpentino10Mainoldi 16Rossi10
Giuffrida17De DonatoneRato13Paschetta2
Mariani Cerati0LepenneneSantamarianeZaccardone
Cota10Samoggia11Lorusso9Casellane
--------
All. BinettiAll. Miriello

 Arbitri: Scuderi (Maserada sul Piave - TV) e Marton (Conegliano - TV)

 Note: 

 

ITOP PALESTRINA - BCC AGROPOLI 81-78   (15-18, 28-18, 17-24, 21-18)

Ricciardi30Omoregie11Stijepovic D. 19Di Capua18
Lorenzetti12Nozzolillo0Gottini10Ciampi21
Quartuccio0Brenda9Palma6Di Mauro A.0
Tabbi0MolinarineDi Mauro M.0Spinelline
Baroni0Angeli19Valentino4Leprene
--------
All. CecconiAll. Maria

 Arbitri: Pepponi (Spello - PG) e Vittori (Castorano - AP)

 Note: 

Evitare l'ottavo stop consecutivo, non facile per la Itop che presenta al posto di Basanisi il sempiterno Angeli. Tabbi comincia anche stavolta con un fallo in difesa, Angeli invece dimostra subito di non aver disimparato a bruciare le retine avversarie. Ciampi penetra di forza e va a schiacciare ma subisce l'intervento irregolare ancora di Tabbi. Gottini sfrutta il mismatch con Nozzolillo ma nel secondo tentativo compie passi (7-4), la Itop rallenta e Agropoli recupera con Ciampi e legittima il vantaggio con Stijepovic approfittando anche del libero supplementare (7-9). Un lampo quello che accende Angeli e Palestrina ribalta la situazione, davvero calda la mano del riminese (13-11), replica Ciampi ancora con gioco da tre punti e con una schiacciata solitaria. Sussulto di Omoregie e ultimi minuti interlocutori e parziale a favore di Agropoli.

Lorenzetti si sblocca e concede subito il bis, vanificato dal lavoro di Gottini su cui Nozzolillo compie il secondo fallo. Equilibrio dunque sovrano, Ciampi affonda il +3 che dura meno di un minuto, Omoregie da sotto e Ricciardi dalla lunetta annullano il gap. Ciampi, nervoso, viene sostituito e la Itop riprende le redini dell'incontro (28-24), Omoregie dopo aver catturato il 10° rimbalzo sigla l'allungo dall'altra parte. Anche il neo entrato Brenda mette il suo mattoncino, Angeli raggiunge la doppia cifre e costringe Maria al time-out d'urgenza. Sul più bello la contesa vive un momento particolare rappresentato dall'antisportivo di Di Capua e l'espulsione di Omoregie reo di aver tirato la palla verso l'avversario. Grigi apparsi nel "pallone" a gestire i concitati momenti e sul finire di primo tempo la Bcc recupera in parte terreno (43-36), dopo essere stata anche -13.

Si complica l'opera della Itop senza il giocatore migliore della serata, botta e risposta che vale il 50-40 al 23°, Tabbi rientra per Lorenzetti, ma il match diventa infuocato e a farne le spese è ancora Palestrina. Bonus raggiunto in un amen, tecnico alla panchina di casa, quattro liberi di Di Capua rimettono in scia i campani, mutando l'inerzia che pendeva saldamente dalla parte di Cecconi e co. (51-48). Brenda non ci sta, arancio verdi riprendono coraggio e volano sul +8 sancito dal piazzato di Lorenzetti, Agropoli chiude però meglio il quarto e dopo la tripla di Palma e le penetrazioni di Stijepovic si ritrova ad un passo, il tiro sulla sirena di Di Capua vale la parità (60-60).

L'ultimo quarto lo inizia davanti la squadra di Maria, con l'arresto e tiro di Di Capua, il break ospite è arrestato da Ricciardi e un Brenda che mostra una condizione stellare, anche in difesa. La penetrazione di Ricciardi va a buon fine, è 67-67 e le realizzazioni si contano sempre più sulle dita di una mano. Ricciardi prima regala la palla a Ciampi, poi firma in prima persona il nuovo vantaggio arancio verde (70-69). Il finale ha un s0lo protagonista, Ricciardi inventa due triple pazze che fanno scoppiare il PalaIaia e danno il là al +5 che inaugura gli ultimi sessanta secondi di gara. Agropoli ha il fiatone, la Itop una carica emotiva eccezionale ma neanche Angeli riesce a mandare in anticipo i titoli di coda. Nozzolillo infatti fallisce i due personali, e con un secondo da giocare Maria chiama il minuto tecnico per giocarsi l'ultima possibilità sull'81-78: nulla da fare, davvero eccessiva sarebbe stata la punizione per una Itop più forte anche di un atteggiamento a dir poco indisponente dei direttori di gara.

Ufficio Stampa Palestrina Basket

 

MEC ENERGY ROSETO - SOAVEGEL FRANCAVILLA F. 76-67   (16-15, 20-17, 19-21, 21-14))

Caruso9Gallerini3Ferrienti3Labate22
Gnaccarini18Del Brocco11Stella2Trionfo6
Elia7Petrucci18MenzioneneSarli11
Fucek4Di Sante6MuscineCentonzene
TomassettineFabianineRaffaelli11Polonara12
--------
All. FrancaniAll. Olive

 Arbitri: Marota (San Benedetto del Tronto - AP) e Pazzaglia (Pesaro)

 Note: 

Partita avvincente e combattuta quella andata in scena sul parquet de Pala Maggetti di Roseto con i padroni di casa che, nelle battute finali sono riusciti ad avere la meglio sulla Soavegel Francavilla. Si parte con i seguenti quintetti: Elia, Gnaccherini, Caruso, Del Brocco e Gallerini per la formazione di coach Francani a cui risponde coach Olive con Stella, Polonara, Raffaelli, Labate e Trionfo. Protagonista in apertura di gara è Valerio Polonara attivissimo sotto le plance (miglior rimbalzista della partita con 12 rimbalzi) che respinge ripetutamente gli attacchi dei lunghi rosetani e dopo il primo canestro di Raffaelli realizza anche il canestro dello 0-4. Gli ospiti difendono bene e la prima realizzazione dei padroni di casa arriva dopo 3’,30”. Al 5’ è Labate (miglior realizzatore con 22 pt) a piazzare la tripla del 4-9. Coach Olive intanto richiama in panca Romeo Trionfo gravato già del 2° fallo e al suo posto entra Ferrienti; Sarli appena entrato al posto di Labate mette a segno un gioco da 3 pt che porta la sua squadra sul +7. I padroni di casa a questo punto reagiscono piazzando un parziale di 9-0 che li porta per la prima volta in vantaggio a 1’ dalla fine. Il quarto si chiude comunque con Sarli che dalla lunetta fa 1/2 e fissa il punteggio sul 16-15.

Avvio di secondo quarto a pannaggio della Mec Energy che, con Petrucci protagonista, tenta l’allungo portandosi a metà frazione sul +7. Polonara oltre a continuare a combattere sotto canestro piazza la tripla che riaccorcia le distanze. Continua il recupero della Soavegel che a 20” dalla fine si riporta sul -1 anche se una tripla allo scadere di Gnaccherini porta le squadre al riposo lungo sul 36-32. Nel terzo quarto la Sooavegel parte col piede giusto; apre Labate e a metà frazione una tripla di Ferrienti concretizza il sorpasso (43-45). La partita si fa avvincente ed equilibrata. Dopo il nuovo vantaggio del Roseto è Labate a piazzare la tripla della nuova parità. La frazione si chiude ancora col punteggio in bilico: 55-53.

L’ultima frazione si apre con la schiacciata di Petrucci ma è ancora Polonara con due realizzazioni consecutive a riportare il punteggio in perfetta parità 57-57. Il neo acquisto biancazzurro sembra proprio in serata di grazia e malgrado la scarsa precisione sui tiri dalla lunettta, a 3’ dalla fine inventa la tripla del nuovo vantaggio biancazzurro (61-62). Intanto Trionfo esce per 5 falli e a 1’50” dalla fine Elia piazza la tripla che darà la svolta al risultato della gara (69-64)Ultimi decisivi secondi: Labate fa 1/2 dalla lunetta e sulla seguente azione del Roseto, la Soavegel riconquista il rimbalzo ma la palla persa ingenuamente da Stella manda a canestro Gnaccherini per il canestro del +6 spegnendo le speranze dei biancazzurri. L’incontro si chiude sul punteggio di 76-67 malgrado la buona prestazione dei ragazzi di coach Olive che sono riusciti a tenere testa per 39’ alla forte formazione abruzzese. Prossimo importante incontro per i biancazzurri domenica sul parquet di casa dove affronterà la Innotec Potenza.

Bruno Passaro addetto stampa Soavegel Basket Francavilla

 

PASTA GRANORO CORATO - AUTOSOFT SCAURI 55-59   (17-14, 10-13, 20-16, 8-16)

Losavio0Onetto15Richotti7Requena9
Vaiani10Infante13Violo4Pignalosa6
Piarulli2Argento2Basile3Raskovic2
Ferilli0Clemente1Marinello9De Lisene
LoiacononeSerazzi12Bagnoli19Lombardo0
--------
All. MangioneAll. Fabbri

 Arbitri: Borrelli (Cercola - NA) e Petrone (Fisciano - SA)

 Note: 

Gli ultimi minuti del match sono risultati fatali alla Granoro Corato, sconfitta in casa in dirittura d’arrivo dall’Autosoft Scauri nella ventiseiesima giornata di campionato. Non è bastata la prestazione di grande carattere condita da un immenso cuore per tornare alla vittoria: gli episodi sono stati tutti sfavorevoli, con una incredibile dose di sfortuna che sembra accanirsi sulla stagione coratina. L’avvio era tutto di marca coratina. Grande intensità e determinazione sin dal primo possesso del match con Scauri che si affidava al devastante Bagnoli per tenere botta (11-6 al 6’). Alle iniziative offensive di Onetto e Vaiani rispondeva l’onnipresente Bagnoli nel finale di tempo (17-14 al 10’). Nel secondo quarto l’artiglieria pesante laziale sottocanestro faceva sentire tutto il suo peso: ancora Bagnoli, ben assistito da Requena e Basile, ribaltava il parziale (21-23 al 17’). La Granoro, con Clemente e Vaiani gravati di tre falli, mostrava grande maturità nel restare unita, aggredendo il canestro avversario a rimbalzo. Serazzi al fotofinish regalava la parità prima dell’intervallo lungo (27-27 al 20’).

Al rientro in campo proseguiva il rimpallo di segnature da ambo le parti (34-34 al 24’). Anche quando Scauri provava l’allungo con Pignalosa i neroverdi sapevano reagire senza frenesia. Serazzi era il solito motorino nelle transizioni, Infante sapeva trovarsi pronto sotto le plance e Losavio chiudeva ogni spazio. La Granoro si sbloccava anche dal perimetro con Vaiani trovando nuova linfa per il finale di gara (47-43 al 30’).

Nell’ultimo quarto i padroni di casa offrivano sensazioni positive, spinto da un grande pubblico, ricercando la semplicità nelle proprie azioni e colpendo con Onetto in attacco (52-45 al 33’). Il basket, tuttavia, è fatto di episodi e questi negli ultimi sembrano andare tutti contro i neroverdi. Da un possibile +9 coratino si passava a un mortifero 8-0 di parziale firmato Scauri con Pignalosa e Marinello (52-53 al 35’). Corato frastornata anche dall’uscita per infortunio di Serazzi, Scauri non ne approfittava e si arrivava punto a punto all’ultimo minuto del match. La squadra di coach Mangione aveva l’opportunità della possibile parità a cinque secondi dalla fine (55-57) ma un’incomprensione su una rimessa in gioco consegnava la vittoria all’Autosoft Scauri. La Granoro Corato deve continuare sulla strada del carattere e dell’intensità per affrontare al meglio la parte finale del campionato. La squadra di coach Mangione è ora attesa dalla trasferta a Reggio Calabria domenica 11 Marzo.

Ufficio stampa A.S. Basket Corato

Scauri in Puglia conquista la sesta vittoria esterna della stagione e, grazie alla contemporanea sconfitta del Francavilla e del Potenza, balza al settimo posto in classifica, in piena zona play off, lontano quattro punti dal quarto posto appannaggio della Viola RC (in vantaggio però negli scontri diretti). Ma passiamo alla cronaca della partita. Corato schiera in quintetto Serazzi, Onetto, Clemente, Losavio, Infante. Fabbri risponde con Richotti, Pignalosa, Bagnoli, Lombardo, Requena. Nelle prime fasi di gioco Onetto e Infante firmano il primo break (7-4 al 4’), mentre Requena si accomoda in panchina con due falli. Il coach scaurese chiama time out, poi butta nella mischia Violo e Raskovic. La situazione falli di squadra per i laziali si fa pesante: al 6’ Infante fa 2/2 dalla lunetta (11-6); al 7’ Violo commette un antisportivo e Vaiani capitalizza (13-8). I biancazzurri non si disperano. Il centro Bagnoli si carica sulle spalle l’attacco dello Scauri (13-12 al 9’), i coratini invece sfruttano la maggior precisione dalla lunetta (11/12). Il primo quarto si chiude 17-14 per i neroverde.

La seconda frazione si apre con un canestro di Basile (17-16), ma Corato continua a guidare la partita con Piarulli (21-16 al 14’). Bagnoli accorcia le distanze (21-18). E sull’onda lunga dell’entusiasmo Requena impatta con una tripla (21-21 al 16’) e poi mette la freccia (21-23 al 17’), ma Argento recupera (23-23). Botta e risposta tra Bagnoli (23-25) e Onetto (25-25). Requena schiaccia il nuovo vantaggio ospite (25-27), costringendo coach Mangione a chiamare sospensione, con 8 secondi da giocare: Serazzi è un fulmine e pareggia (27-27). Dopo il risposo lungo, il duo Onetto-Infante colpisce ancora (31-29 al 21’); Serazzi subisce fallo da Richotti e in lunetta fa 2/2 (33-29 al 22’). Quattro punti di fila di Marinello e un tiro libero di Violo riaprono i giochi (34-34 al 24’). Poi Pignalosa segna il nuovo sorpasso laziale con un tiro dalla distanza (34-37 al 25’), smorzato da Serazzi (36-37). Bagnoli servito da Requena mette a referto il +3 (36-39 al 26’). Infante e Serazzi riportano avanti Corato, firmando un parziale di 6-0 (42-39 al 28’). Non c’è pausa: Bagnoli piazza il -1 (42-41), Vaiani trova la prima tripla (su 11) della serata (45-43 al 29’) e Serazzi chiude la terza frazione sul +4 (47-43).

Ultimi dieci minuti di orologio, Requena non perde tempo e schiaccia il -2 (47-45). Onetto risponde con una tripla al quinto tentativo personale (50-45 al 32’). Violo commette fallo sempre su Onetto che fa 2/2 dalla lunetta (52-47). Pignalosa infila dalla distanza (52-48 al 33’) e Richotti e Marinello chiudono un parziale di 0/8 (52-53), che costringe Corato al time out. Vaiani riporta in vantaggio i suoi (54-53), ma Richotti ci lascia lo zampino (54-55 al 36’). La partita resta in bilico, si sbaglia abbastanza, fin troppo, da ambo le parti. Poi Basile subisce fallo e fa 1/2 (54-56 a 1’43’’), nuovo time out Corato (1’24’’), si ricorre al fallo sistematico: Richotti fa 1/2 (54-57), idem Vaiani (55-57). A questo punto Scauri chiama sospensione. E nell’ultimo possesso palla, Marinello infila il +4 finale (55-59).

Ufficio Stampa Basket Scauri

 

DUE ESSE MARTINA FRANCA - LIOMATIC REGGIO CALABRIA 69-62   (11-6, 17-21, 18-20, 23-15)

Torresi Lelli20Maggi7Caprari23Gambolati15
Santoro4Dip11Grasso4Paparella2
Bazzoli13Candela2Coronini0Potì3
Raskovic1Gaudiano0LaganàneAgosta2
Simeoni11Fedele0Ingrosso4Zampogna9
--------
All. MeneguzzoAll. Di Maria

 Arbitri: Leggiero (Brindisi) e Stoppa (Polignano a Mare - BA)

 Note: 

La DueEsse si prende la sua rivincita e manda a casa i calabresi dopo una partita dall’elevato tasso adrenalico. Una gara che ha emanato subito odore di tecnica e tattica, dove l’agonismo si poteva quasi toccare. Bolignini mette in campo Paparella, Potì, Caprari, Paparella,Ingrosso,Agosta. E lascia fuori dallo starting five Zampogna. Menegezzo manda nella mischia Maggi, Torresi, Raskovic, Dip e Simeoni. I bluarancio partono aggressivi come felini: con il fuoco nelle vene e i fulmini nelle mani la DueEsse piazza il primo break 5-0 al 4’. Meneguzzo vuole mordere la partita e inserisce Bazzoli al posto di Simeoni. L’ 8-2 al 5’ non piace a Bolignano, che sposta Paparella esterno e inserisce Zampogna in cabina di regia per imprimere concretezza in fase realizzativa contro il muro di Dip e Simeoni. Gambolati mette la firma sul primo vantaggio calabrese (15-17 al 15’) dopo il tentativo di Candela e Santoro di sbloccare un avvio spigoloso. Il contropiede dei bluarancio è imprevedibile e talmente rapido da far schizzare Torresi direttamente a canestro (20-19 al 17’). Il Reggio è con il fiato sul collo e non molla la preda, Potì infila una tripla che vale il +2 ospite. Sul fino di lana Torresi manda tutti negli spogliatoi.

Nella ripresa, Meneguzzo lascia in panchina Maggi già “sporco” di tre falli e conferma la fiducia al baby Gaudiano. Torresi e Simeoni imbeccano senza ostacoli la via del canestro +5 ma Caprari è una spina nel fianco dalla linea dei tre punti(32-32 al 22’ ). I vantaggi si alternano: alle bombe di Torresi risponde Caprari e al 28’ il tabellone dice 40-41. Un provvidenziale tap-in di Dip su tiro Santoro e Torresi dalla lunetta mandano i bluarancio in avanti ma Zampogna strappa il terzo quarto con un tiro sul fischio. Ultimo quarto adrenalinico: Martina ingrana la marcia e mette nell’angolo il Reggio, una tripla micidiale di Torresi è +2 che diventa +4 con Dip (51-47 al 33’). Simeoni lotta su ogni pallone, le sue zampate, seppur contrastate un intermezzo di Caprari che non ne sbaglia una (53-50), sono una manna e il Martina conserva il vantaggio +7. Arriva sul palcoscenico anche Maggi, decisivo negli ultimi minuti, e mette in tasca un vantaggio rassicurante +12 al 39’. La Viola in evidente confusione non ne fa una giusta, il tentativo di Zampogna di insaccare una tripla è frettoloso e corto. Ma i calabresi restano attaccati alla partita: Gambolati e Caprari recuperano terreno -7 (65-58 a 26’’). Enorme il divario da recuperare quando i nervi non sono più saldi. Simeoni ne approfitta dalla lunetta con 2/2, ma i decisivi, per la differenza canestri e per mandare tutti sotto la doccia, sono quelli di Santoro. Senza freni, i bluarancio continuano l'assalto alla classifica. Ora il secondoo posto è sempre più suo. Coach Meneguzzo. “Non c’è approssimazione in quello che facciamo e realizziamo. E’ frutto di della concentrazione e dell’applicazione mentale dei ragazzi, capaci di leggere la gara e farla propria. Un plauso al Reggio Calabria che, nonostante abbia fatto una partita molto fisica, ci ha impegnati molto”.

Veronica Fumarola

Una gara molto combattuta, molto simile per certi versi alla sfida dell’andata. Coach Bolignano spedisce in quintetto Paparella play con Potì e Caprari esterni. Sotto le plance agiranno Ingrosso ed Agosta. I pugliesi risponderanno con Maggi in regia,Torresi Lelli in guardia con Raskovic ala tutto fare affiancata al tandem di lughi composto da Simeoni e Dip. L’avvio è tutto per Martina che dopo quattro minuti parte con un perentorio cinque a zero.Prima una tripla di Torresi poi un canestro di Simeoni. La prima segnatura della Viola arriva con Marco Caprari ma sarà ancora Martina a comandare le danze grazie ad un Torresi molto ispirato.La Liomatic mescola le carte, spedisce in campo l’ex Zampogna al fianco di Paparella ed inizia la mini rimonta. 10 a 6 dopo un libero di Bazzoli anche se, la prima frazione, caratterizzata da un intensa fase di studio la vincerà la formazione locale(11-6). La rimonta dei violini arriva ad inizio secondo quarto.Gambolati parte forte con quattro punti consecutivi. Un bel cinque a zero dopo un gran canestro di Caprari inserirà il match sul binario dell’equilibrio. La Viola andrà anche avanti dopo un altro canestro di Gambolati.I contro-sorpassi diventano una routine del match per una gara tutta adrenalina. La Viola metterà il piede avanti con Potì da tre prima e con i liberi di Zampogna dopo ma a fine tempo, saranno nuovamente i pugliesi a chiudere avanti 28-27.

Nel terzo quarto i locali lasciano in panca il play Maggi gravato di tre falli. Ciò nonostante Martina parte forte. Subito un nuovo cinque a zero prima della riscossa nero-arancio targata da tutta l’energia di Ingrosso. Caprari prende per mano i suoi ed inizia un suo show personale che vedrà Reggio andare avanti anche di sei lunghezze.(37-43). La gara delle continue rincorse continua: Torresi e Dip impattano il match e vanno addirittura avanti, Zampogna segna ancora dall’altra parte per un nuovo sorpasso Viola che chiuderà il terzo periodo. Nel quarto tempo, la trama si ripete. Martina parte forte e la Viola insegue con Caprari.Si rivede Maggi che prima inventa, poi finalizza per il fondamentale break della formazione di casa.57-50. La Viola tenterà nuove rimonta ma tre punti in sequenza di Bazzoli firmeranno il più dieci definitivo. L’ultimo assalto della Viola con Zampogna non basterà. La Liomatic perde una ghiotta occasione di rientrare in corsa per il secondo posto e cederà ai meritevoli avversari anche la differenza canestri sigillata dai liberi di Alessandro Santoro(Un nome una garanzia).

Il calendario dei nero-arancio adesso, appare più scorrevole. Bisognerà giocare partita dopo partita senza guardare la classifica per arrivare con il miglior piazzamento possibile a fine campionato e giocarsi tutto al PlayOff. Il campionato non finisce al PalaWoytila ma è chiaro che, per sperare di ottenere la promozione in DNA, servirà molta più tenacia ed energia specialmente nei minuti finali. Nota a margine per la grande voglia dei supporters nero-arancio e l’immensa sportività dei "gemellati" tifosi del Martina tutti insieme per sostenere "Io Sono Fabrizio".

da www.teambasketviola.it

 

TECFI GIUGLIANO - PALLACANESTRO PESCARA 83-97   (24-21, 22-21, 22-30, 15-25)

D´Orta18Zamo12Grosso2Grimaldi2
Pietroluongo15Carbone5Pepe0Diener15
Leccia20Covino11Leonzio16Comignani24
Pellegrino0Orefice2Maino12Mlinar21
Maisto0Rispo0Conte5--
--------
All. D´AddioAll. Razic

 Arbitri: Ascenzi (Caserta) e Tellone (Marcianise - CE)

 Note: 

Mai sottovalutare gli avversari, anche se hanno zero punti in classifica e una media punti segnati che non arriva a 60, perché possono renderti la vita molto difficile. La lezione Pescara dovrebbe averla imparata sabato sera sul parquet di Giugliano in Campania su quale ha dovuto sudare e non poco per avere ragione dei padroni di casa, decisi come non mai a festeggiare la vittoria numero uno in stagione. I biancorossi hanno rischiato seriamente di passare alla storia parte sbagliata e diventare la prima squadra a perdere contro la Tecfi in questo campionato, poi il sussulto nel quarto quarto ha fatto pendere la partita dalla parte degli ospiti, evidentemente sorpresi dalla decisione dei campani.

Pronti via l'Amatori parte meglio e si porta sul 9-0 grazie ai canestri di Mlinar e Di Carmine, ma Giugliano è in partita e lo dimostra subito pareggiano a quota 11 punti. Gli errori sono tanti (7 palle perse nel quarto per i pescaresi), la partita va avanti punto a punto senza trovare un padrone e sul finale la Tecfi tenta l'allungo arrivando sul +6 (24-18): a rintuzzarla è una tripla di Leonzio che chiude i primi 10' sul 24-21. Se ne le primo parziale Pescara non aveva brillato in fase difensiva, in avvio di secondo riesce a fare anche peggio concedendo un parziale di 5-0 (29-21) a Giugliano. Gli errori commessi nella propria metà campo vengono però compensati nell'altra e il pareggio (29-29) l'Amatori lo raggiunge in poco tempo con i canestri di Comignani e Diener. Sugli scudi sono dunque principalmente gli attacchi e il punteggio ne è testimone: al 20' i punti complessivi sono 88 (46-42 per la Tecfi).

Nella ripresa tutti si aspetterebbero un giro di vite difensivo da parte di Pescara, invece arriva puntuale l'ennesimo break di Giugliano che si riporta sul massimo vantaggio (50-42) e lo difende strenuamente dal tentativo di aggancio degli ospiti che tuttavia si materializza a metà quarto con un 13-0 firmato tutto dal duo Maino-Leonzio (da 56-50 a 56-63). I campani non mollano la presa sulla partita e rimangono a distanza minima fino ai primi minuti dell'ultimo periodo allorquando Diener e Comignani timbrano un altro parziale, quello che piega definitivamente la resistenza dei padroni di casa che cedono 83 a 97. A Giugliano in Campania la partita con la Tecfi si è trasformata nella “Sfida all'O.K. Corral” in cui gli attacchi hanno dato fondo a tutte le loro cartucce a discapito delle difese tanto che 10 giocatori sono andati in doppia cifra e le percentuali di tiro sono state piuttosto alte. Ora però c'è da preparare il recupero con Potenza che si giocherà in Lucania l'otto marzo alle 21 per poi osservare un turno di riposo l'undici.

Fabio Carusi - Addetto Stampa Pallacanestro Pescara

 

MONCADA SOLAR AGRIGENTO - BASKET RIETI 85-67   (19-15, 24-11, 22-17, 20-24)

Mossi22Paparella12Busca7Gallea11
Di Viccaro2Pennisi16Rossi4Laudoni13
Giovanatto15Birindelli11Vian0Levorato0
Brown1Anello2Zanatta0Genovese7
Di Lascio0Di Simone4Zambon12Musso13
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All. CianiAll. Friso

 Arbitri: Brotto (Romano D'Ezzelino - VI) e Gallo (Monselice - PD)

 Note: 

La Moncada Solar Agrigento riesce a portare a casa due punti importanti in un momento delicato della stagione battendo il Rieti Basket Club con il risultato di 85-67. Il primo tempo vede la squadra di casa attaccare bene e stare sempre avanti, ma gli ospiti non stanno a guardare e restano vicini mettendo alla prova la difesa degli agrigentini con contropiedi veloci; risultato di fine primo tempo 19-15. Nel secondo periodo la squadra di casa parte subito bene e realizza una serie di canestri consecutivi che gli permettono di ottenere un gap di vantaggio sugli avversari, incapaci di rispondere agli attacchi e alla buona difesa di Mossi e compagni.

Si va negli spogliatoi sul risultato di 43-26 per I ragazzi di coach Ciani. Al rientro buono sprint iniziale degli ospiti che entrano in campo con una bella dose di cattiveria agonistica, ma gli agrigentini, dopo un momento di spiazzamento iniziale, rispondono bene e riescono, grazie ad un ottima media al tiro, addirittura ad incrementare il vantaggio costruito nel secondo periodo chiudendo sul 65-43. Nell’ultima parte di gara la Fortitudo gestisce il vantaggio ottenuto, abbassa il ritmo di gioco con azioni al limite dei 24 e una buona difesa; gli avversari tentano l’ultima disperata reazione ma non riescono nell’impresa. Ottima prestazione collettiva della squadra agrigentina che ha così ripagato il numeroso pubblico presente alla partita.

Uff. stampa Fortitudo Moncada Agrigento

 

ITALCOM CAMPOBASSO - AMBROSIA BISCEGLIE 56-74   (9-26, 20-15, 9-18, 18-15)

Dal Fiume11Cornejo5Nardin14Storchi9
Benassi19Tagliabue17Desiato0Sergio9
Cardinale3PanichellaneAmbruoso23Chiriatti0
Carlone1Libertucci0Carrichiello15De Falco2
Iapalucci0--Lazovic2Lombardi0
--------
All. AnziniAll. Ciracì

 Arbitri: Mancini (Caserta) e Petraccaro (Pellezzano - SA)

 Note: 

Un’Ambrosia autorevole espugna con disinvoltura il PalaVazzieri di Campobasso alimentando le ambizioni di aggancio alla zona playoff. Desiderosi di riscattare il bruciante passo falso dell’andata, i nerazzurri dominano fin dalle battute iniziali senza mai consentire alla Mens Sana (orfana di coach Di Pasquale, dimessosi in settimana) la minima possibilità di mettere in discussione il risultato.

Ambruoso e Sergio sono i principali ispiratori del break (2-19) che spacca subito il confronto, poi cinque punti di fila di Nardin suggellano il +17 a ridosso della prima mini-pausa. Nel secondo periodo i molisani abbozzano una timida reazione (19-26), presto frustrata dalle soluzioni vincenti di Carrichiello e compagni, abili a gestire il vantaggio in doppia cifra fino al 29-41 dell’intervallo lungo. Bisceglie in assoluto controllo al rientro: capitan Storchi giganteggia sotto i tabelloni, Carrichiello e Nardin sono implacabili dal perimetro ed il gap raggiunge proporzioni assai rotonde (38-59).

Una semplice formalità la frazione conclusiva, nel corso della quale l’Ambrosia tocca perfino le 22 lunghezze di scarto (42-64) grazie ad un canestro di Francesco Ambruoso, miglior cecchino del confronto con 23 punti. Nel finale il tecnico Lillino Ciracì, sotto la cui guida Bisceglie ha incamerato 6 vittorie in 8 turni, concede spazio a Chiriatti e regala l’esordio in prima squadra al giovane pivot Vincenzo Lombardi, classe 1995.

Ufficio stampa Ambrosia Basket Bisceglie

 

 

CLASSIFICA MARCATORI

 

.NomeSquadraMediaPartiteTot. Punti
1 RUSSO BBC GROUP BERNALDA19,3625484
2 COLONNELLI STELLA AZZURRA ROMA18,7823432
3 RICCIARDI ITOP PALESTRINA18,1625454
4 DI CAPUA BCC AGROPOLI18,0922398
5 SERINO INNOTEC POTENZA17,425435
6 GIUFFRIDA BBC GROUP BERNALDA17,425435
7 ROSSI INNOTEC POTENZA17,3225433
8 BAGNOLI AUTOSOFT SCAURI17,2921363
9 GENOVESE BASKET RIETI17,2715259
10 GOTTINI BCC AGROPOLI16,8323387
11 CIAMPI BCC AGROPOLI16,5922365
12 PIGNALOSA AUTOSOFT SCAURI16,4823379
13 SCORRANO PASTA GRANORO CORATO16,0519305
14 BENASSI ITALCOM CAMPOBASSO1619304
15 GALLERINI MEC ENERGY ROSETO15,0825377
16 MOSSI MONCADA SOLAR AGRIGENTO15,0424361
17 LEO SOAVEGEL FRANCAVILLA F.14,920298
18 CAPRARI LIOMATIC REGGIO CALABRIA14,8825372
19 COZZOLI INNOTEC POTENZA14,8121311
20 LONGOBARDI BBC GROUP BERNALDA14,6123336
21 TORRESI LELLI DUE ESSE MARTINA FRANCA14,625365
22 GRILLI LIOMATIC REGGIO CALABRIA14,420288
23 LORENZETTI ITOP PALESTRINA14,3324344
24 ONETTO PASTA GRANORO CORATO14,2921300
25 MARZAIOLI TECFI GIUGLIANO1412168

Sono compresi i giocatori con almeno 10 partite giocate