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Il sito ha lo scopo di diffondere e promuovere il basket del Molise, dalle sue massime espressioni fino ai campionati giovanili. Compatibilmente col tempo a disposizione, cercherò di aggiornarlo costantemente, con le ultime notizie e, per quanto possibile, con i tabellini di tutte le partite dei campionati a cui partecipano squadre molisane.

Il sito è inoltre realizzato per puro spirito di divulgazione, non ha alcuno scopo di lucro e non ha al suo interno banner pubblicitari. Io e i miei collaboratori siamo semplici appassionati e non riceviamo alcun compenso dalla pubblicazione in queste pagine dei commenti sulle partite né da Aruba, né dalla Federazione Italiana Pallacanestro, né da alcuna società cestistica. Di ogni commento che non sia frutto della visione diretta della partita da parte mia o dei miei collaboratori è citata la fonte alla fine dello stesso. I commenti non firmati sono da intendersi come scritti da me.

 

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Divisione Nazionale B girone C 2011/2012 - VENTESIMA GIORNATA - www.molisebasket.net

DIVISIONE NAZIONALE B GIRONE C 2011/2012

VENTESIMA GIORNATA (29/1/2012)

 

RISULTATI

LIOMATIC REGGIO CALABRIA

BCC AGROPOLI

80 73

BBC GROUP BERNALDA

SOAVEGEL FRANCAVILLA F.

71 78

ITOP PALESTRINA

PALLACANESTRO PESCARA

71 77

PASTA GRANORO CORATO

TECFI GIUGLIANO

52 51

DUE ESSE MARTINA FRANCA

BASKET RIETI

71 67

MEC ENERGY ROSETO

AMBROSIA BISCEGLIE

68 64

INNOTEC POTENZA

STELLA AZZURRA ROMA

80 90

MONCADA SOLAR AGRIGENTO

ITALCOM CAMPOBASSO

84 64

RIPOSA: AUTOSOFT SCAURI

 

 

 

 

CLASSIFICA

  P.ti Totali P.ti in casa P.ti fuori casa
  P.ti Gio. F S Diff. F S Diff. F S Diff.
 MONCADA SOLAR AGRIGENTO36191601128931286164321874064694
 DUE ESSE MARTINA FRANCA28191427120222578659519164160734
 LIOMATIC REGGIO CALABRIA2619151313731408517619066261250
 MEC ENERGY ROSETO2619144213727077868791664685-21
 PALLACANESTRO PESCARA241915141522-880378221711740-29
 INNOTEC POTENZA22191502145448788743457147113
 SOAVEGEL FRANCAVILLA F.201813571245112742611131615634-19
 BASKET RIETI201914491383667937415265664214
 STELLA AZZURRA ROMA1819150514901566357588842915-73
 BCC AGROPOLI181813911417-267077016684716-32
 AUTOSOFT SCAURI1618141113882373670333675685-10
 AMBROSIA BISCEGLIE161913101386-7670966445601722-121
 BBC GROUP BERNALDA141914821511-2968767116795840-45
 ITOP PALESTRINA141914061488-8267164328735845-110
 ITALCOM CAMPOBASSO121913381416-786786708660746-86
 PASTA GRANORO CORATO101912081494-286605673-68603821-218
 TECFI GIUGLIANO01911151541-426533717-184582824-242

 

 

TABELLINI E COMMENTI

 

LIOMATIC REGGIO CALABRIA - BCC AGROPOLI 80-73   (23-19, 12-16, 23-21, 22-17)

Grilli7Caprari23Stijepovic D. 18Di Capua19
Gambolati2Grasso4Gottini18Ciampi12
Paparella14Potì3Di Mauro A.3Di Mauro M.0
LaganàneAgosta21SpinellineBorrelli0
Ingrosso4Zampogna2Valentino3Leprene
--------
All. Di MariaAll. Maria

 Arbitri: Somensini (Manerba del Garda - BS) e Leoni Orsenigo (Cantù - CO)

 Note: 

La nuova Viola, ritrovatasi a fine Gennaio come se fosse Agosto e pieno clima pre-campionato non sbaglia una prova casalinga ardua e complicata.I reggini, all’interno di una nuova fase di “Start-Up” battono la compagine campana della Bcc Agropoli al termine di un match molto combattuto. Non basta una prova grintosa ed efficace alla Bcc Agropoli per avere la meglio sulla voglia e sul fattore campo della Liomatic Viola Reggio Calabria. Si ferma a quattro la striscia di vittorie della sorprendente “matricola” campana che, anche questa sera ha dimostrato una grande tenuta, sia in attacco che in difesa. L’unica formazione in grado di battere la capolista Moncada Agrigento è costretta alla resa cedendo le armi a poco più di un minuto dal termine.

Tante le novità per i locali: la Viola Reggio Calabria ha praticamente rivoluzionato il roster nelle ultime settimane. Gara d’esordio davanti al pubblico amico per Alessandro Agosta. Ritorno in scena per l’acclamato play Zampogna e per il giovane talento Tommaso Ingrosso. Coach Di Maria parte in quintetto con Claudio Ciampi, ex di turno(Ha vinto un titolo nazionale cadetti con la canotta della Viola in compagnia di Seby Grasso) accanto a Di Capua,Di Mauro,Valentino e Stijepovic.Piccola curiosità:Nelle fila dei campani svolge il ruolo di Assistant Coach l’ex allenatore di Rosarno e Cosenza Alessandro Marzullo. La Liomatic schiera Paparella in regia,il giustiziere della sfida di andata Grilli in posizione di guardia accanto a Caprari in ala piccola con capitan Grasso e la new entry Agosta sotto canestro.

Nel primo quarto, la fase di studio la vince la Viola. Agropoli, sin dal primo quarto mostra tanta grinta e tanta cattiveria agonistica.Nonostante ciò parte bene la Viola tenendo botta con le giocate di un ispirato Paparella.Agosta si dimostra subito pronto per il 23 a 19 iniziale.Coach Bolignano farà esordire anche le altre due new entry Zampogna ed Ingrosso(Piccola nota: il canestro del 23 a 16 lo firmerà da tre punti Marco Caprari che inizierà una serata veramente magica). Nel secondo periodo la musica cambia.Il duo Di Maria-Marzullo ordina difesa pressing: la Viola fa davvero tanta fatica nel superare la metà campo e nel trovare giocate concrete. Tanti errori divisi tra palle perse, infrazioni di passi e falli in attacco per Reggio con i Campani che sfrutteranno alla grande diversi contropiedi e non solo. Gottini firma il canestro del pareggio, Stijepovic realizzerà per ben due volte un due più uno, Di Capua dimostrà tutto il suo potenziale con Agropoli che volerà sul più cinque.Risponderà con un canestro “Alla sua maniera” Stefano Zampogna.Ancora Di Capua, però, firmerà il nuovo break dei campani con un sostanzioso più otto. Nell’ultimo giro di lancette, però, Agosta ed Ingrosso in tandem confezionano una mini-rimonta che porterà la Viola sul punteggio di parità.

Nel terzo quarto, la musica cambia. Agropoli si dimostra molto efficace giocando sempre sul filo dell’equilibrio.In difesa, però, dovrà fare i conti con la grande serata al tiro della canotta numero otto dei reggini: Marco Caprari. Una tripla dopo l’altra manderà in tilt la difesa locale.Quattro segnature solamente nella terza frazione con l’ex Scavolini che si trasformerà in un’autentica macchina da canestri. Nonostante ciò Ciampi e soci di dimostreranno all’altezza della situazione rimanendo sempre in gara. Nel quarto periodo, la Viola prova a scappare:Tripla di Grilli in apertura ma Agropoli non molla.Sotto le plance sale in cattedra Agosta(Ottima la sua prova) accanto ad un’altra tripla di Caprari(Più sei al 35 esimo).La trama a questo punto prenderà una piega definitiva:Gottini e Stijepovic lotteranno alla grande per rientrare in gara.I canestri di Ingrosso e Grasso saranno preziosi per una Viola che troverà il break definitivo a due minuti dalla fine ancora con un superlativo Caprari ben coadiuvato da Agosta,Zampogna,Ingrosso e Paparella. L’Mvp della gara sarà Marco Caprari con uno splendido 7/9 dalla lunga.L’ultimo a mollare per i campagni sarà Stijepovic.Una prova che da fiducia alla nuova Liomatic, formazione che dovrà lavorare sodo in allenamento per ritornare ad essere pericolosa sia in casa che in trasferta.

Giovanni Mafrici

In una partita tiratissima la Polisportiva Basket Agropoli fa di tutto per bloccare la Liomatic Viola RC, difendendo a zona per gran parte della gara, ma nel momento decisivo sono le prodezze di Caprari (7/9 da 3) ad indirizzare la partita verso i colori arancio-nero. Nel primo quarto gli attacchi di entrambe le squadre vanno bene , ma e´ la Viola a chiudere avanti di 4 lunghezze 23-19. Nella seconda frazione la BCC Agropoli Quattroemme riesce a rimanere in partita nonostante qualche difficoltà ad attaccare la zona , ma l´ottimo finale di quarto di Stijepovic e Gottini permettono ai Cilentani di aggiudicarsi la seconda frazione e chiudere il primo tempo in perfetta parita´ 35-35. Parte forte l´Agropoli nella terza frazione, portantosi sul piu´ 8 per sprecare tutto con scelte sbagliate e troppi palloni persi.

In questa terzo quarto uno strepitoso Gottini ammutolisce i diversi spettatori reggini, ma la Viola riesce a rimenere attaccata agli ospiti grazie al tiro dalla lunga distanza e fa suo il terzo quarto chiuso con 2 punti di vantaggio. Ultimo quarto, la palla inizia a scottare, Ciampi e compagni hanno diverse palle per poter volgere l´incontro dalla parte di Agropoli ma stasera non è serata per lui anche se è presente litiga troppo con il canestro. La partita va avanti con i tiri del solito Caprari che continua a martellare i Cilentani. La BCC Agropoli Quattroemme risponde colpo su colpo , ma Reggio Calabria è squadra più completa, ha diversi giocatori con punti in mano e Agosta Alessandro è una garanzia, gioca sotto segna e anche lui quando va in lunetta non scherza e´ cosi´ a far festa sono i reggini.

Ufficio stampa BCC Agropoli

 

BBC GROUP BERNALDA - SOAVEGEL FRANCAVILLA F. 71-78   (10-16, 18-23, 24-21, 19-18)

Russo31Ginefra3Leo19Ferrienti11
Serpentino7Giuffrida20Labate6Stella5
De DonatoneBortoneneTrionfo21Menzione0
Di GiorgioneMariani Cerati8Sarli14De Bellis2
LepenneneCota2MuscineCaliane
--------
All. BinettiAll. Olive

 Arbitri: Caruso e Aprea (Roma)

 Note: 

La Soavegel Francavilla torna con una bella vittoria dall’insidiosa trasferta in terra lucana conquistando due importantissimi punti che le permettono di agganciare a 20 punti Rieti e conquistare quindi un’altra posizione in classifica avendo giocato una partita in meno rispetto alla formazione laziale. Partita certo non facilissima, come previsto, quella andata in scena sul “caloroso” parquet del PalaCampagna ma sempre condotta dai biancazzurri dal primo all’ultimo minuto con il solito ed ormai cronico black-out di inizio terzo quarto nel quale la formazione di casa era riuscita a riagguantare il pari ma poi brillantemente superato dalla formazione di coach Olive.

Si parte alla palla due con i seguenti quintetti: Russo, Ginefra, Giuffrida, Serpentino e Cota per la formazione di casa e Leo, Stella, Ferrienti, Sarli e Labate per la formazione francavillese. Partenza sprint della formazione ospite che apre con Trionfo (due volte) e Leo piazzando un perentorio 0-6. I primi punti dei padroni di casa vengono dalle mani di Giuffrida dopo due minuti di gara. La Soavegel sembra ben controllare l’incontro ma commette troppi errori in fase realizzativa: a metà frazione il tabellone segna un misero 4-7 prima di una doppia realizzazione di Sarli che sembra dare una scossa al punteggio. Nel finale coach Olive manda sul parquet Menzione, Ferrienti (apparso in netta crescita) e De Bellis. Il quarto si chiude con una conclusione dai 6,75 di capitan Leo che fissa il primo parziale sul 10-16.

L’inizio del secondo quarto è abbastanza turbolento con un conseguente tecnico alla panchina del Bernalda che scatena l’ira del focoso pubblico di casa; Sarli fa 2/2 dalla lunetta ma il seguente possesso palla non viene sfruttato dai biancazzurri che subiscono anzi due canestri consecutivi dell’ex Serpentino e di Russo che portano i padroni di casa sul -2. Ma capitan Leo in pochi secondi mette a segno 6 punti prima concludendo un’ottima combinazione di attacco con canestro e tiro libero aggiuntivo e sulla successiva rimessa avversaria conquistando palla e mettendo a segno la tripla del +10. Nel finale Russo tenta di rimettere in piedi la partita con un 3/3 dalla lunetta ed una conclusione dai 6,75 ma con la pronta risposta di Antonio Labate che piazza due triple che mandano le squadre al riposo lungo sul punteggio di 28-39.

Siamo al tanto temuto inizio di terzo quarto e puntualmente arriva il solito calo di concentrazione per i biancazzurri che permettono ai padroni di casa guidati da Russo e Giuffrida di rientrare inaspettatamente in partita con un parziale di 2-13 che porta dopo 3 minuti e 30” il punteggio in parità (41-41). Sale, però, in cattedra Romeo Trionfo che piazza 5 punti consecutivi che ridanno respiro agli ospiti. Anche Ferrienti da il suo contributo al nuovo allungo piazzando la tripla del 48-55. Il più attivo della formazione di casa è ancora Giuffrida che tenta di tenere a galla la sua squadra ma il cecchino Trionfo colpisce ancora dalla lunga distanza fissando il parziale di quarto sul 52-60.

L’inizio dell’ultima frazione è sicuramente nelle mani della Soavegel con i padroni di casa che appaiono particolarmente nervosi nei confronti della coppia arbitrale: a farne le spese è Serpentino al quale gli arbitri sanzionano prima un tecnico e poi l’espulsione per reiterate proteste; Sarli piazza un 3/4 dalla lunetta che riporta i biancazzurri sul vantaggio di +11. La partita praticamente si chiude qui con i biancazzurri che controllano sapientemente la gara fino alla fine evitando altre spiacevoli sorprese e chiudendo meritatamente l’incontro sul punteggio di 71-78. Importantissima vittoria, quindi, quella ottenuta dalla Soavegel sul difficile parquet di Bernalda in vista del doppio impegno interno previsto nelle prossime giornate nelle quali scenderanno sul parquet della San Francesco le due laziali Palestrina e Stella Azzurra con la possibilità quindi, se sfruttato al meglio il fattore campo, di conquistare importanti punti utili a risalire ulteriori posizioni in classifica.

Bruno Passaro addetto stampa Soavegel Basket Francavilla

 

ITOP PALESTRINA - PALLACANESTRO PESCARA 71-77   (19-24, 26-20, 17-13, 9-20)

Ricciardi1Basanisi6Grosso11Di Carmine18
Omoregie10Lorenzetti24Grimaldi15Pepe7
Nozzolillo15Quartuccio8Diener6Leonzio10
Brenda5Tabbi0Comignani6Maino0
Molinari2Baroni0Mlinar4Orfanelline
--------
All. CecconiAll. Razic

 Arbitri: Mancini (Caserta) e Tellone (Marcianise - CE)

 Note: 

Una grande prova d'orgoglio è quello che chiede Rossella Cecconi alla Itop per uscire dalle sabbie mobili. Al PalaIaia sin dall'inizio errori grossolani in abbondanza (Ricciardi 1/4 ai liberi) e arbitri che non concedono alcun contatto. Bene Nozzolillo e pure Omoregie che dal torpore della gara tira fuori una schiacciata superba (12-9), Maino trova poco dopo libero sotto canestro Mlinar che non perdona e riporta i suoi a -1. Responsabilità che Nozzolillo non rifiuta e in prima persona firma il mini-allungo casalingo subito annullato dal gioco 2+1 di Leonzio. Sorpasso ad opera della coppia Grosso-Mlinar e Pescara mette il muso avanti proprio in prossimità della sirena (19-24).

Il secondo quarto regala in fretta un antisportivo conquistato in transizione da Baroni, mal sfruttato dalla lunetta, così il pari lo devono concretizzare i play Nozzolillo e Basanisi (24-24). Non succede altro fino al 13° perché si sprecano canestri facili e Razic sulla palla gettata da Maino decide di ragionarci su. Brenda e Lorenzetti propongono il nuovo vantaggio arancio verde, l'elastico continua e Di Carmine rimette la freccia del sorpasso (28-29), ma a combinarla grossa è Ricciardi che in un amen perde palla e commette un antisportivo in un momento delicato. Lorenzetti ci mette una pezza, ma l'incontro è ormai una battaglia per la sopravvivenza perché piovono falli specie per i ragazzi con la canotta della Itop. Altro break abruzzese rintuzzato con Omoregie e Lorenzetti, col colored che firma anche il 42-41. Quartuccio risponde con una tripla al libero realizzato da Grimaldi e nell'ultimo possesso pescarese Grosso si arresta e tira per il 45-44.

La Cecconi da fondo a tutto il suo "dieci" per sopperire alla scarsa vena di alcuni e alla situazione falli di altri, i giovani Under 19 non si tirano indietro e Palestrina torna a fare la voce grossa (49-44). Brenda, ancora con una vistosa benda sul taglio alla testa, offre a Nozzolillo il 12° punto personale, Di Carmine però non è da meno e Pescara è sempre lì. Vivace ancora la manovra prenestina che permette soluzioni efficaci che Lorenzetti non spreca (55-48), ma anche la difesa non delude. Per la prima volta il distacco si assesta sulla doppia cifra con la bella entrata di Nozzolillo (62-52), Omoregie commette uno sfondamento che lo mette fuori dalla partita e la partita stenta ancora a trovare un leader, tanto che, Pepe si fionda nell'area pitturata e insacca il nuovo -5.

Palestrina riprende a muovere la retina con Quartuccio, fermando il rientro dei biancorossi (65-59), altra tripla stavolta con Basanisi che sembra ridare slancio ai padroni di casa, ma sul 68-61 si spegne l'attacco e Pescara recupera tutto lo svantaggio, fino al 36° quando Comignani trova il sorpasso. Sale in cattedra per gli ospiti Grimaldi che mette paura alla Itop, incapace ora di gestire il piccolo ma fondamentale margine. Se la Itop smarrisce la via del canestro, ha la mano calda Di Carmine che mette il sigillo alla partita coi punti che tramortiscono i padroni di casa (68-75). Nell'ultimo minuto un generoso antisportivo per fallo su Brenda non sortisce altri effetti, il passivo resta di sei lunghezze e Palestrina con la seconda sconfitta interna consecutiva vede sempre più materializzarsi lo spettro dei playout.

Ufficio stampa Pallacanestro Palestrina

La seconda trasferta del 2012 dell'Amatori Pescara si conclude con una vittoria 77 a 71 sul parquet del PalaIaia di Palestrina. Nell'impianto laziale la formazione biancorossa non ha giocato la sua miglior partita, giusto per usare un eufemismo, ma ha confermato di saper vincere soffrendo e il risultato vale comunque i due punti, esattamente come quelli di domenica scorsa contro Bernalda. Doveroso anche fare la tara all'affermazione pescarese perché se è vero che i biancorossi avevano recuperato in extremis Comignani e Mlinar fermi negli ultimi due allenamenti per un virus intestinale, quella che si sono trovati di fronte è stata un ITOP priva dei titolari Di Marcantonio e Riva ed infarcita di giovani. Dunque non la stessa squadra che al PalaElettra aveva costretto Grosso e soci al supplementare, tuttavia capace di tenere a bada gli abruzzesi e condurre con merito per gran parte del match. Pescara ha saputo sfruttare la maggiore stazza nel pitturato ed ha sbagliato meno degli avversari nei momenti importanti, sebbene le cifre raccontino di percentuali pessime nel tiro pesante (19%) e di numerose, troppe, palle perse: ben 27.

Priva di spunti significativi anche la cronaca del match. Nel primo quarto il quintetto di coach Razic parte allungando la difesa per cercare di alzare i ritmi e portare l'incontro sul terreno più famigliare ai pescaresi, ma tutt'altro che sconosciuto dai padroni di casa che sanno fare gara di corsa. La partita tuttavia tarda a decollare per i molti fischi del duo in grigio (15 falli nel solo primo quarto) e la prima squadra a tentare l'allungo è Palestrina che a 2' dalla fine arriva sul +4 (15-11). L'Amatori però conclude meglio la frazione e piazza un break di 4 a 13 che archivia sul 19-24 i primi dieci minuti. Nel secondo parziale il copione non cambia: il match, molto spezzettato (altri 15 falli fischiati), ritorna inizialmente nelle mani della ITOP che si riporta avanti sul +3 (28-25 al 13'), mentre Pescara insegue fino al sorpasso (35-41 al 17'). Con 6 lunghezze di margine i pescaresi sembrano tranquilli ed invece il colpo di coda dei verde-arancio manda le squadre a riposo sul 45 a 44.

Il vantaggio interno con il quale si apre la ripresa si dilata nei primi 5' di gioco fino ad arrivare sul +7 (55-48 al 5'), e coach Razic è costretto a chiamare due timeout nel giro di pochi minuti. L'ennesimo minuto di sospensione non sortisce effetti e Pescara fatica parecchio a trovare il bandolo della matassa mentre Palestrina incrementa il proprio vantaggio: al 27' il gap è in doppia cifra (62-52). Per l'Amatori sembra il punto di non ritorno, invece il finale di terzo quarto diventa meno amaro e si conclude con solo 5 punti da recuperare (62-57) nonostante gli 11 palloni persi e lo 0/5 da tre punti. Negli ultimi 10' la ITOP si scopre con il fiato corto e priva di soluzioni offensive (chiuderà con solo 9 punti segnati), viceversa Pescara di riffa o di raffa raggranella punti con i canestri di Grimaldi e Di Carmine, sorpassando l'avversario con un tiro pesante di Comignani. L'ala vestina, miglior giocatore per valutazione (27) e punti per possesso (1,44 di OER), si fa valere sui due lati del campo (18 punti e 8 rimbalzi), mentre la guardia pugliese, dopo aver infilato la tripla del -2 (68-66), piazza il +4 (68-72) con un bel arresto e tiro, spianando la strada alla rimonta ospite. Messa da parte la vittoria in terra laziale, l'Amatori è ora attesa dal difficile impegno casalingo contro Reggio Calabria che in classifica precede gli abruzzesi di due punti dopo aver regolato la BBC Agropoli sul proprio campo. Si giocherà al PalaElettra domenica 5 febbraio alle 18.

Fabio Carusi - Addetto Stampa Pallacanestro Pescara

 

PASTA GRANORO CORATO - TECFI GIUGLIANO 52-51   (8-12, 15-7, 13-15, 16-17)

Losavio9Onetto13D´Orta14Zamo2
Vaiani15Infante0Pietroluongo2Carbone2
Piarulli4Argento2Marzaioli5Porfido15
Ferilli1Clemente2Loncarevic9Leccia2
LoiacononeSerazzi6CovinoneOreficene
--------
All. MangioneAll. D´Addio

 Arbitri: Salustri e Parisi (Roma)

 Note: 

Seppur con qualche patema d’animo di troppo la Granoro Corato non fallisce lo scontro diretto contro la Tecfi Giugliano. Gli uomini di Mangione, per l’ennesima volta in formazione rimaneggiata, conquistano il bottino pieno in un finale al fotofinish dopo una partita in cui il risultato era l’unico fattore che contava.

Privi di Scorrano per un virus influenzale, e con Onetto e Infante a mezzo servizio, i neroverdi balbettavano in avvio di gara con i campani a condurre le danze (4-9 al 6’). Losavio era subito incontenibile, sovrastando gli avversari a rimbalzo ma Corato mostrava qualche difficoltà in attacco con Clemente che si gravava di tre falli in chiusura di tempo (8-12 al 10). Nel secondo quarto i padroni di casa si scuotevano grazie all’asse Vaiani-Losavio (14-14 al 15’): il primo, reduce dalla convocazione in Nazionale Under 20, bucava a ripetizione la retina ospite mentre il secondo era il solito gigante sotto le plance (17 rimbalzi totali). La zona 2-3 chiamata da coach Mangione disorientava Giugliano che restava all’asciutto in attacco per diversi minuti. Reduce da un mese di inattività per un problema alla caviglia, il capitano Onetto non si tirava indietro, scendendo in campo a metà secondo quarto per ribaltare il parziale (23-19 al 20’).

Al rientro dall’intervallo lungo la Granoro sembrava poter allungare con Piarulli e Serazzi (27-19 al 23’)ma prestava il fianco ai tiratori gialloblù che con D’Orta e Porfido si ribaltavano il punteggio dal perimetro (31-32 al 26’). Vaiani ci metteva una pezza riportando i neroverdi avanti alla fine della terza frazione di gioco (36-34 al 30’). Ultimo quarto che si apriva con la parità firmata da Loncarevic prima di un break di 7-0 coratino targato Onetto che sembrava poter chiudere i giochi (43-36 al 32’, 45-37 al 35’). La squadra di coach Mangione era però troppo imprecisa dalla lunetta, buttando all’aria numerose opportunità per archiviare il match con tranquillità. Giugliano lentamente ricuciva lo strappo negli ultimi minuti prima che Onetto la rispedisse a -8 a 44 secondi dalla fine (50-42). Qui i padroni di casa sfioravano l’harakiri, agevolando il recupero campano complice un incredibile fallo antisportivo chiamato ad Onetto (51-51 a 2 secondi dalla fine). Ultimo possesso coratino, fallo su Serazzi che dalla lunetta faceva 1/2, quanto bastava per mettere la parola fine al match.

Due punti indispensabili per continuare il cammino salvezza e che avvicinano i neroverdi al gruppetto di squadre che lottano per le posizioni playout. Ora la Granoro Corato è attesa da due impegni in trasferta a partire da Rieti domenica prossima.

Ufficio Stampa A.S. Basket Corato

 

DUE ESSE MARTINA FRANCA - BASKET RIETI 71-67   (23-22, 15-13, 13-16, 20-16)

Torresi Lelli21Maggi11Busca4Gallea5
Santoro12Dip11Rossi5Laudoni16
Bazzoli7Candela5Vian0Levoratone
Raskovic2GaudianoneZanatta0Genovese16
Simeoni2FedeleneZambon16Musso5
--------
All. MeneguzzoAll. Friso

 Arbitri: Cannoletta (San Nicola La Strada - CE) e Pagano (Scafati - SA)

 Note: 

 

MEC ENERGY ROSETO - AMBROSIA BISCEGLIE 68-64   (24-20, 17-15, 12-18, 15-11)

Caruso12Gallerini30Nardin4Storchi16
Gnaccarini8Elia10Desiato9Sergio10
Petrucci1Fucek5Ambruoso12Chiriattine
Di Sante2Tomassetti0AbassineCarrichiello10
CelianeFabiani0De Falco3Moschettinine
--------
All. FrancaniAll. Ciracì

 Arbitri: Giancecchi (San Marino) e Venturi (Vergato - BO)

 Note: 

L’Ambrosia accarezza il blitz sulle tavole del PalaMaggetti costringendo agli straordinari la terza forza del girone. I ragazzi allenati da Ciracì sono artefici di una prova tenace e positiva sia a rimbalzo e sia nel tiro dal perimetro, ma pagano le minori rotazioni rispetto a Roseto, l’uscita per falli di capitan Storchi (il migliore dei suoi) e alcuni possessi sperperati nei momenti topici della contesa. Gli abruzzesi, trascinati dalla mano calda dell’ex Danilo Gallerini (30 punti), raggiungono un vantaggio massimo di 8 lunghezze prima dell’intervallo, ma Bisceglie insegue con fermezza e impatta a ridosso della sirena del 30’. Ultima frazione gomito a gomito: la tripla di Storchi seguita dal canestro di Sergio regalano all’Ambrosia il sorpasso al 35’ (56-60), presto rintuzzato da Gnaccarini e Gallerini. Negli ultimi minuti i nerazzurri pasticciano un po’ e Roseto incamera i due punti affidandosi alla precisione dalla lunetta di Gnaccarini ed Elia.

Ufficio stampa Ambrosia Basket Bisceglie

 

INNOTEC POTENZA - STELLA AZZURRA ROMA 80-90   (19-21, 21-26, 21-17, 19-26)

Cozzoli11Serino25Colonnelli33D´Ascanio M.5
Mainoldi 9Rossi5Delle Cave16Fall10
Rato7Paschetta2Ramenghi4Fallucca8
Santamaria0ZaccardoneOndo8Rodriguez4
Lorusso21CasellanePaesano0Pace2
--------
All. MirielloAll. D´Arcangeli

 Arbitri: Capozziello (Brindisi) e De Prisco (Nocera Superiore - SA)

 Note: 

 

MONCADA SOLAR AGRIGENTO - ITALCOM CAMPOBASSO 84-64   (18-13, 25-14, 25-10, 16-27)

Mossi9Chiarastella14Dal Fiume16Cornejo13
Di Viccaro15Pennisi13Tagliabue17Cardinale4
Giovanatto2Birindelli6Panichella3Libertucci11
Brown8Anello7Iapalucci0--
Di Lascio6Di Simone4----
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All. CianiAll. Di Pasquale

 Arbitri: Acquaviva (Milano) e Foti (Vittuone - MI)

 Note: 

 

 

CLASSIFICA MARCATORI

 

.NomeSquadraMediaPartiteTot. Punti
1 RUSSO BBC GROUP BERNALDA20,8419396
2 COLONNELLI STELLA AZZURRA ROMA19,6118353
3 DI CAPUA BCC AGROPOLI18,8116301
4 GIUFFRIDA BBC GROUP BERNALDA17,7919338
5 GOTTINI BCC AGROPOLI17,5618316
6 SERINO INNOTEC POTENZA17,3719330
7 PIGNALOSA AUTOSOFT SCAURI17,1118308
8 ROSSI INNOTEC POTENZA17,0519324
9 GALLERINI MEC ENERGY ROSETO16,7919319
10 RICCIARDI ITOP PALESTRINA16,6819317
11 CIAMPI BCC AGROPOLI16,6216266
12 GENOVESE BASKET RIETI16,610166
13 SCORRANO PASTA GRANORO CORATO16,3816262
14 BAGNOLI AUTOSOFT SCAURI15,6916251
15 LEO SOAVEGEL FRANCAVILLA F.1518270
16 GRILLI LIOMATIC REGGIO CALABRIA1519285
17 LONGOBARDI BBC GROUP BERNALDA14,9417254
18 BENASSI ITALCOM CAMPOBASSO14,9315224
19 COZZOLI INNOTEC POTENZA14,6819279
20 RASKOVIC AUTOSOFT SCAURI14,6414205
21 TORRESI LELLI DUE ESSE MARTINA FRANCA14,3219272
22 REQUENA AUTOSOFT SCAURI14,2818257
23 ONETTO PASTA GRANORO CORATO14,215213
24 MOSSI MONCADA SOLAR AGRIGENTO14,1119268
25 CORNEJO ITALCOM CAMPOBASSO14,1118254

Sono compresi i giocatori con almeno 10 partite giocate