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Il sito è inoltre realizzato per puro spirito di divulgazione, non ha alcuno scopo di lucro e non ha al suo interno banner pubblicitari. Io e i miei collaboratori siamo semplici appassionati e non riceviamo alcun compenso dalla pubblicazione in queste pagine dei commenti sulle partite né da Aruba, né dalla Federazione Italiana Pallacanestro, né da alcuna società cestistica. Di ogni commento che non sia frutto della visione diretta della partita da parte mia o dei miei collaboratori è citata la fonte alla fine dello stesso. I commenti non firmati sono da intendersi come scritti da me.

 

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Divisione Nazionale B girone C 2011/2012 - DICIASSETTESIMA GIORNATA - www.molisebasket.net

DIVISIONE NAZIONALE B GIRONE C 2011/2012

DICIASSETTESIMA GIORNATA (8/1/2012)

 

RISULTATI

ITALCOM CAMPOBASSO

STELLA AZZURRA ROMA

76 97

MEC ENERGY ROSETO

BBC GROUP BERNALDA

89 79

MONCADA SOLAR AGRIGENTO

INNOTEC POTENZA

85 75

PASTA GRANORO CORATO

PALLACANESTRO PESCARA

71 77

AUTOSOFT SCAURI

DUE ESSE MARTINA FRANCA

72 88

TECFI GIUGLIANO

BCC AGROPOLI

56 86

BASKET RIETI

ITOP PALESTRINA

75 84

AMBROSIA BISCEGLIE

SOAVEGEL FRANCAVILLA F.

58 66

RIPOSA: LIOMATIC REGGIO CALABRIA

 

 

 

 

CLASSIFICA

  P.ti Totali P.ti in casa P.ti fuori casa
  P.ti Gio. F S Diff. F S Diff. F S Diff.
 MONCADA SOLAR AGRIGENTO30161354109126369150218966358974
 DUE ESSE MARTINA FRANCA22161214101919563746617157755324
 LIOMATIC REGGIO CALABRIA2216127211501226836196458953158
 MEC ENERGY ROSETO22161223113687627546815965906
 INNOTEC POTENZA201612791213666275804765263319
 PALLACANESTRO PESCARA201612761294-1871970811557586-29
 SOAVEGEL FRANCAVILLA F.181612021088114742611131460477-17
 BASKET RIETI181612531182717256774852850523
 AUTOSOFT SCAURI1616129012434767962653611617-6
 BCC AGROPOLI161612351270-35624634-10611636-25
 STELLA AZZURRA ROMA141612511254-356850761683747-64
 ITOP PALESTRINA141612031263-6054650244657761-104
 BBC GROUP BERNALDA121612531271-1853251517721756-35
 AMBROSIA BISCEGLIE121611271206-7964360340484603-119
 ITALCOM CAMPOBASSO101611421214-72602617-15540597-57
 PASTA GRANORO CORATO61610241304-280488566-78536738-202
 TECFI GIUGLIANO0169601360-400482664-182478696-218

 

 

TABELLINI E COMMENTI

 

ITALCOM CAMPOBASSO - STELLA AZZURRA ROMA 76-97   (21-34, 40-52, 56-74)

Dal Fiume8Benassi28Colonnelli29D´Ascanio M.15
Tagliabue11Cardinale21Delle Cave14Fall3
Panichella3Carlone2Ramenghi22Fallucca0
Anzini0Libertucci2Ondo2Rodriguez2
Iapalucci1Gramegna0Duranti6Criscimanni4
--------
All. Di PasqualeAll. D´Arcangeli

 Arbitri: Spano (Sannicandro di Bari - BA) e Lucarella (Leporano - TA)

 Note: 

 

MEC ENERGY ROSETO - BBC GROUP BERNALDA 89-79   (19-24, 15-22, 29-11, 26-22)

Caruso10Gallerini17Russo27Ginefra7
Gnaccarini14Del Brocco17Serpentino4Giuffrida21
Elia6Petrucci16De DonatoneBortonene
Fucek4Di Sante3Mariani Cerati9Lepennene
Tomassetti2CelianeCota11--
--------
All. FrancaniAll. Binetti

 Arbitri: D'Errico (Pulsano - TA) e Pagano (Scafati - SA)

 Note: 

Soffre tantissimo ma alla fine Roseto riesce a conquistare la prima vittoria di questo 2012, superando un Bernalda mai domo, salito al PalaMaggetti senza un giocatore del calibro di Longobardi. Ospiti in vantaggio abbondante per i primi venti minuti, grazie soprattutto alle giocate di Russo e Giuffrida, autori rispettivamente di 27 e 21 punti, ma nel secondo tempo i biancoazzurri hanno cambiato marcia, aumentando il livello dell’intensità e nell’ultimo quarto sono riusciti a conquistare quei due punti che valgono l’aggancio al secondo posto in classifica. Per Roseto da segnalare i 17 punti a testa di Del Brocco e Gallerini, ben coadiuvati da Petrucci e da Caruso ed Elia, scesi in campo in precarie condizioni fisiche ma determinanti il primo per la rimonta ed il secondo per chiudere la partita.

Parte fortissimo Roseto, 11-0 dopo appena un minuto e mezzo, ma Bernalda non si fa impressionare e confeziona un parziale di 2-18, grazie soprattutto ai canestri di Giuffrida e Russo, con cui si porta sul 13-18 al sesto minuto, prima di chiudere al suono della prima sirena sul 19-24. Del Brocco prova a scuotere Roseto in avvio di secondo quarto (32-36 al 15° minuto) ma la squadra è parecchio imprecisa in attacco e distratta in difesa, favorendo così le folate degli ospiti, che grazie al contributo anche dei lunghi Mariani Cerati e Serpentino riescono a portarsi sul +12 all’intervallo lungo (34-46).

Le triple di Gallerini e Caruso aprono la ripresa e permettono al Roseto di confezionare un parziale di 13-0 con il quale mette il naso avanti sul 47-46 al 23° minuto. Bernalda riordina un minimo le idee e riesce a riportarsi avanti (47-51 al 25°), ma i biancoazzurri hanno uno spirito ed una intensità diversa e con Gnaccarini, Petrucci e Caruso in evidenza allungano fino al +6 (63-57) con cui si andrà all’ultimo mini intervallo. Gallerini spinge Roseto sul 68-57 in apertura di ultimo quarto, ma gli ospiti non hanno alcuna intenzione di mollare, sempre con i soliti Russo e Giuffrida, con il punteggi che a tre minuti dal termine è ancora sostanzialmente in equilibrio (74-72). Ma nel finale si erge a protagonista Nicola Elia, che infila due conclusioni dalla lunga distanza che spezzano le gambe a Bernalda e chiudono di fatto i giochi, con il Roseto che vola sull’84-74 ad un minuto dalla fine. Finisce 89-79 tra gli applausi dei tifosi biancoazzurri che hanno sostenuto calorosamente la squadra per tutti i quaranta minuti. Domenica prossima Roseto sarà di scena nuovamente al PalaMaggetti per un derby con Pescara che si preannuncia molto interessante, vista la posizione in classifica di entrambe le compagini.

AREA COMUNICAZIONE MEC ENERGY ROSETO SHARKS

 

MONCADA SOLAR AGRIGENTO - INNOTEC POTENZA 85-75   (23-25, 18-18, 19-10, 25-22)

Mossi13Paparella8Cozzoli19Serino19
Chiarastella6Di Viccaro15Mainoldi 8Rossi20
Pennisi17Giovanatto11Rato4Paschetta0
Birindelli9Brown0SantamarianeZaccardone
Anello6Di LascioneLorusso5Casellane
--------
All. CianiAll. Miriello

 Arbitri: Baccillieri e Ielo (Reggio Calabria)

 Note: 

La Moncada Solar Agrigento riesce a portare a casa due punti importanti in chiave classifica contro gli avversari della Innotec Potenza. La partita comincia con i padroni di casa distratti, che lasciano spazio agli avversari, soprattutto in contropiede, ma che riescono comunque a restare vicini agli ospiti e a chiudere il primo periodo sul 23-25. All'inizio del secondo parziale sono ancora gli ospiti ad attaccare e a dettare i ritmi; i ragazzi di coach Franco Ciani, nonostante le evidenti difficolta', non perdono terreno e grazie ad un buon finale di tempo, giocato ad alti ritmi, chiudono meta' gara sul 41-43.

Al rientro dagli spogliatoi la squadra di casa entra carica e alza subito i ritmi e dimostrando di volere cambiare l'andamento della partita: il match cambia volto con una Agrigento molto piu' cattiva sotto canestro e con un Potenza incapace di prendere le adeguate contromisure; risultato di fine terzo periodo 60-53. Nell'ultimo periodo Giovanatto e compagni continuano a tenere in mano le redini del gioco grazie a canestri facili dal perimetro. Il Potenza ci prova fino alla fine, ma non riesce a recuperare e nei minuti finali di gara gli agrigentini sono bravi a gestire il vantaggio con azioni di attacco al limite dei 24 secondi. La partita si chiude sul risultato finale di 85-75. La Fortitudo conferma cosi' il primo posto in classifica con 30 punti a ben 8 lunghezze dalla seconda, la Liomatic Viola Reggio Calabria.

Uff. stampa Fortitudo Moncada Agrigento

 

PASTA GRANORO CORATO - PALLACANESTRO PESCARA 71-77   (17-21, 15-14, 13-19, 26-23)

Losavio9Scorrano21Grosso6Di Carmine0
Vaiani8Infante2Grimaldi12Pepe4
Piarulli2Argento4Diener3Comignani17
Ferilli3Clemente3Maino6Mlinar14
LoiacononeSerazzi19Orfanelline--
--------
All. MangioneAll. Razic

 Arbitri: Napolitano (Acerra - NA) e Petraccaro (Pellezzano - SA)

 Note: 

Pescara al PalaLosito. Sfortuna, imprecisione e un arbitraggio non all’altezza hanno contributo alla sconfitta. E’ mancato davvero poco alla Granoro Corato per poter portare a casa il primo successo del nuovo anno. Di ritorno dopo un mese e mezzo al PalaLosito, la squadra di coach Mangione è protagonista di una grande rimonta nell’ultimo quarto ai danni del Pescara sesto in classifica prima di arrendersi negli ultimi secondi. Sfortuna, imprecisione e un arbitraggio non all’altezza della categoria hanno contributo alla sconfitta contro gli abruzzesi che, in ogni caso, non hanno rubato nulla.

Avvio di gara caratterizzato da molti errori da ambo le parti in cui la Granoro, ancora priva del capitano Onetto, mostrava un’ottima presenza sotto le plance (10-4 al 6’). Gli ospiti si affidavano a Comignani ed ai tiri dalla lunetta per ribaltare il parziale, agevolati da qualche imprecisione di troppo in attacco dei neroverdi (17-21 al 10’). Nel secondo quarto saliva in cattedra l’ex di turno Grimaldi che scavava il divario per il primo vantaggio importante della serata (23-31 al 16’). Corato aveva il merito di non disunirsi con un super Guglielmo Serazzi, il migliore assieme a Scorrano, che guidava la riscossa bucando da solo la difesa ospite(32-35 a 20’).

Al rientro dagli spogliatoi Losavio spiccava sotto i tabelloni, conquistando rimbalzi in serie (alla fine saranno ben 18) e mandando a spasso Mlinar in attacco. Tuttavia, la coppia arbitrale rovinava i piani dei padroni di casa fischiando praticamente a senso unico: al 27’ il tabellone segnava 5 falli di squadra a 0 per Corato, un dato che non aveva bisogno di ulteriori commenti. Nonostante tutto, con Piarulli e Vaiani gravati di quattro falli, la Granoro non mollava, ricucendo il gap (43-47 al 29’) ma un mini-break ospite nel finale di tempo allungava nuovamente le distanze (45-54 al 30’).

Nell’ultimo quarto Pescara provava a scappar via definitivamente complici le infelici percentuali dalla lunetta dei neroverdi (46-56 al 33’). Losavio era sanzionato in serie arrivando prematuramente al quinto fallo ma era Marco Scorrano a caricarsi la squadra sulle spalle, segnando e dispensando assist. Dopo la tripla del -1, all’ex Trani era fischiato un incredibile fallo tecnico i cui effetti erano arginati dal recupero del pallone a centrocampo per la parità di Vaiani (60-60 al 37’). Gli abruzzesi, sornioni dopo il time out chiamato da coach Razic, piazzavano il break decisivo di 9-0 con Comignani, Mlinar e Pepe (60-69 al 39’). La squadra di coach Mangione non lesinava impegno e volontà, alzando bandiera bianca solo al suono della sirena finale. Punita ben oltre i suoi demeriti la Granoro Corato cercherà di tornare alla vittoria nella prima giornata del girone di ritorno. Domenica 15 Gennaio al PalaLosito arriva la Mens Sana Campobasso in un fondamentale scontro diretto.

Ufficio stampa A.S. Basket Corato

A soli tre giorni dalla bella e sofferta vittoria contro Scauri, l'Amatori ritorna sul parquet per andare a giocare in Puglia contro la Pasta Granoro Corato, formazione in cui è cresciuto cestisticamente il biancorosso Grimaldi. I coratini sono una società esperta, che può contare su un pubblico caldo e, sebbene i risultati non siano stati del tutto soddisfacenti, in casa rappresentano un ostacolo complesso da superare. Testimone ne è l'inizio del match.

Le due squadre mostrano un po' stanchezza per la sfida giocata giovedì e gli errori si susseguono da ambo le parti. Corato tuttavia riesce ad andare sul 10-4 dopo 5' mentre Pescara soffre sotto i tabelloni e concede rimbalzi offensivi agli avversari. In compenso attacca con decisione e la rimonta non tarda ad arrivare. Il break passa per le mani di Comignani (10 punti nel quarto) e per la lunetta dove i pescaresi sono pressoché infallibili (10/11): i primi 10' così si chiudono sul punteggio di 17-21.

L'Amatori prosegue il proprio parziale anche in avvio di secondo quarto portandosi sul +7 (17-24) dopo un minuto di gioco, ma deve fare i conti con i falli e con il bonus in cui finisce già al 12'. Diener e Grimaldi commettono tre falli ciascuno e si accomodano in panchina, non prima però che l'ex di turno sigilli con una tripla il suo nono punto e il +8 per Pescara (23-31 al 17'). È il massimo vantaggio per i biancorossi. La Pasta Granoro non molla, è coriacea e trascinata da Scorrano e Sarazzi, vanifica i tentativi di fuga degli ospiti ricucendo lo strappo fino al -3 (32-35) con cui le squadre vanno negli spogliatoi.

Coach Razic nell'intervallo si fa evidentemente sentire perché la squadra rientra sul parquet più decisa e, sebbene commetta ancora qualche errore di troppo, a metà del quarto la forbice si è nuovamente allargata fino al +10 (36-46 al 25'). Il colpo di grazia non arriva, tuttavia l'Amatori tiene a bada la reazione di Corato e termina la terza frazione con 9 punti di margine (45-54) grazie a tre punti di Diener.

L'ultimo periodo comincia in maniera sonnolenta, si segna poco, si sbaglia tanto e i fischi del duo in grigio fioccano a non finire. Il copione sembra quello del secondo quarto: avanti sul +10 (46-56 al 32'), Pescara deve fare con la mannaia del bonus che la colpisce già al 3' della frazione, ciò malgrado la Pasta Granoro non sembra dare l'idea di poter rientrare nella contesa. Mai sensazione fu più sbagliata. A 5' dalla fine l'Amatori si rilassa, dilapida in un amen i nove punti di margine fin lì accumulati e Corato al 37' pareggia a quota 60 mandando in visibilio il PalaLosito. Coach Razic è dunque costretto a strigliare ancora i suoi durante l'inevitabile timeout, i pescaresi si scuotono e piazzano il controparziale che li riporta sul +9 (60-69 a 90” dalla fine). Negli ultimi secondi c'è spazio per un timido tentativo dei padroni di casa e per l'esordio del giovanissimo (classe '95) Alessio Di Carmine, fratello di Gianluca. Il risultato cambia poco e si fissa sul 77 a 71 per i pescaresi. La vittoria porta a cinque i successi consecutivi ed è un ottimo viatico in vista del derby contro la Mec Energy in programma domenica prossima alle 18 al PalaMaggetti di Roseto. *901

Fabio Carusi - Addetto Stampa Pallacanestro Pescara

 

AUTOSOFT SCAURI - DUE ESSE MARTINA FRANCA 72-88   (13-13, 17-28, 17-16, 25-31)

Richotti13Requena8Torresi Lelli14Maggi19
Pignalosa21Basile5Santoro6Dip0
Valentino5BellancaneBazzoli20Candela9
Marinello0Bagnoli18Raskovic12Gaudiano0
Di RocconeLombardo2Simeoni8Di Giulione
--------
All. PieriAll. Meneguzzo

 Arbitri: Barilani e Caruso (Roma)

 Note: 

I biancazzurri subiscono la seconda sconfitta di fila nel giro di tre giorni. Al Pala Borrelli la squadra laziale si deve arrendere al forte Martina Franca che mette in cassaforte due punti meritati con il punteggio di 72-88. Scauri tiene bene il campo nei primi 15' (24-25), poi i pugliesi, orfani di Dip infortunatosi al momento della palla a due, sostenuti da Bazzoli (20 punti 4/7 da due, 3/7 da tre) e Torresi (14, 5/7 da due) prendono il largo. Il primo tempo si chiude sul +11 ospite (30-41) con una tripla di Candela. Nel secondo tempo Maggi (19, 3/4 da due, 10/12 ai liberi) segna il massimo vantaggio per i bluarancio +17 (30-47 al 23'). Gli scauresi cercano di non deragliare del tutto (41-48 al 27'), ma l'esperienza e la precisione al tiro dei martinesi è determinante. Nell'ultimo periodo il copione non cambia. In doppia cifra per lo Scauri: Pignalosa (21), Bagnoli (18, 14 rimbalzi) e Richotti (13).

Ufficio Stampa Basket Scauri

 

TECFI GIUGLIANO - BCC AGROPOLI 56-86   (17-14, 15-20, 11-31, 13-21)

D´Orta2Zamo4Stijepovic D. 2Di Capua25
Pietroluongo11CarboneneGottini12Ciampi31
Porfido12Loncarevic4Palma5Di Mauro A.2
Leccia3Covino0Spinelli3Borrelli2
Orefice18Maisto2Murolo2Valentino2
--------
All. D´AddioAll. Maria

 Arbitri: Ascenzi (Caserta) e Tellone (Marcianise - CE)

 Note: 

La BCC Agropoli Quattroemme vince a Giugliano e chiude il girone di andata a 16 punti con 8 vittorie che non sono da poco per una squadra matricola come la nostra in questo campionato di Serie B Nazionale. La partita con il Giugliano è stata vissuta dai ragazzi su due parti di gioco, infatti i primi due quarti la squadra di coach Enzo Maria ha lasciato un pò più spazi agli avversari permettendogli di stare anche avanti nel punteggio, diciamo che è servito un po' anche per riscaldarsi visto il freddino che faceva. Poi nel riposo lungo coach Enzo Maria ha spronato i suoi ragazzi a giocare più concentrati e a realizzare in attacco con maggiore incisività. Detto fatto e i delfini tornano in campo completamente trasformati, Di Capua suona la carica e con Gottini e Palma piazzano le triple decisive che spezzano il fiato e la voglia di vittoria del Giugliano che fino a quel momento aveva quasi sperato nella prima vittoria di campionato.

Sorretti da un Ciampi in versione tiro libero non si sbaglia e dalle sue penetrazioni il punteggio incalza, sotto canestro Stijepovic, Di Mauro Antonio e Valentino passeggiano, negli ultimi 5 minuti di gioco la partita è stata gestita senza nessun problema dai ragazzi di Agropoli, Valentino, Di Mauro A., Spinelli, Borrelli e il giovanissimo Andrea Murolo, tutti a canestro alla fine dei quaranta minuti quindi un'altra soddisfazione anche per i tifosi presenti sempre numerosi al seguito della squadra nonostante il freddo. Per la squadra di casa piccoli sprazzi nei primi due quarti poi il vuoto più totale. E ora due settimane di riposo prima della partita in casa il 22 gennaio contro Corato, squadra che ci vide trionfare nella prima partita di campionato.

Sarà una bella partita e con l'animo e lo spirito giusto si potranno vedre decisamente delle belle cose. Questo coach Enzo Maria al termine della partita con il Giugliano: "Non era una gara semplice perchè dopo l'importante vittoria con Agrigento potevamo accusare un calo di tensione. Abbiamo lavorato con consapevolezza, sapendo che l'obiettivo era troppo importante per lasciarcelo sfuggire e così dopo due quarti combattuti siamo riusciti a ritrovare nella seconda parte di gara fluidità in attacco e ritmo cosa che ci ha permesso di realizzare 52 punti e di vincere con tranquillità. Il prossimo turno riposiamo, abbiamo, quindi, due settimane di tempo per poter lavorare serenamente cercando di migliorare ancora di più il nostro gioco".

Floriana Russo

 

BASKET RIETI - ITOP PALESTRINA 75-84   (15-22, 21-19, 19-18, 20-25)

Busca10Gallea12Ricciardi16Basanisi17
Rossi12Laudoni16Riva8Omoregie4
LevoratoneZanatta6Lorenzetti15Nozzolillo2
PolitineGenovese12QuartuccioneBrenda0
DorettineZambon7TabbineBaroni12
--------
All. FrisoAll. Cecconi

 Arbitri: Canazza (Solesino - PD) e Scuderi (Maserata sul Piave - TV)

 Note: 

Derby al PalaSojourner tra laziali deluse. Palestrina ritrova Friso dopo gli appassionanti derby di B1 con Ferentino, e gli ex Laudoni e Politi. Assenti della serata Pugi e Di Marcantonio. Uno-due iniziale degli ex Laudoni e Riva, prima tripla di serata per Basanisi (2-5) che poi serve a Riva un bell’assist da appoggiare al cristallo. Penetrazione di Ricciardi che scarica per l’accorrente Omoregie: 6-11 e time-out per Friso. Sul bonus raggiunto Zambon firma il -4, dall’altra parte Riva porta in dote altri tre punti. Ricciardi si arresta e tira (7-16), lunetta in soccorso per Rieti che procede al piccolo trotto ma limita i danni nel primo quarto, chiudendo con soli sette punti da recuperare.

Subito terzo fallo per Omoregie, rientra Lorenzetti, Brenda fa 0/2 ai liberi, Gallea percorso contrario. Rossi la mette dall’angolo e amarantoceleste quasi a contatto. Lorenzetti prima piazza il +4 poi commette antisportivo, sfida adesso più equilibrata e a metà quarto arriva la parità con Zanatta. Il giovane Baroni perfeziona il nuovo vantaggio e due bombe in transizione di Lorenzetti fanno il resto (27-34). Alla terza prodezza consecutiva del lungo risponde Busca, il quarto fallo di Lorenzetti impone il cambio e Rieti si tiene comunque ad un margine recuperabile: 36-41.

Appassionante testa a testa, con la Itop un pò frenata dai falli, con intensità allentata nella ripresa ma brilla la stella di Baroni che con penetrazioni ed assist aiuta i suoi a rimanere in testa. Riva firma il +4, i reatini sono di nuovo lì e con Gallea riconquistano la parità a quota 49. Non c’è il sorpasso, due personali e un’incursione di Ricciardi sanciscono il 49-53, Friso si affida nuovamente alla sospensione. Laudoni trova finalmente la schiacciata dopo due tentativi falliti, Riva e Baroni si ripetono nel pitturato e due liberi di Gallea chiudono il terzo quarto.

Non si allenta la sfuriata arancio verde, Baroni in contropiede va a concludere, Riva segna da tre (+9), la Itop corre e difende, Baroni porta a spasso Busca e il vantaggio supera la doppia cifra. Unica pecca l’uscita di Omoregie per falli, e Riva e Lorenzetti con una sola penalità da spendere, due triple di Basanisi fanno sorridere gli arancio verdi (62-74). Baroni penetra a velocità doppia degli altri e fa commettere il quinto fallo a Busca, l’allungo sembra quello decisivo: 62-77. Da tre non è serata per Rieti, c’è un finale da gestire per Palestrina e ovviare al tecnico immeritato di Baroni. Rieti risale a 72-79, ultima fiammata, controlla in scioltezza la squadra della Cecconi che coglie così il primo successo esterno, con menzione speciale per l’imprendibile Baroni. Finale 75-84.

Ufficio Stampa Palestrina Basket

 

AMBROSIA BISCEGLIE - SOAVEGEL FRANCAVILLA F. 58-66   (11-24, 16-4, 11-23, 20-15)

Nardin0Storchi9Leo14Ferrienti0
Desiato11Sergio9Labate7Stella16
Ambruoso9Chiriatti0Trionfo16Menzione0
Abassi0Carrichiello16Sarli11De Bellis2
De Falco4RiannaneMuscineUrsone
--------
All. LattanzioAll. Olive

 Arbitri: Viselli e Salustri (Roma)

 Note: 

Con una prestazione ordinata e lucida nei momenti cruciali, ma non certo trascendentale, Francavilla espugna il PalaDolmen nel derby dell’ultima giornata d’andata e acuisce le difficoltà dell’Ambrosia, scossa alla vigilia dalle dimissioni del tecnico Adolfo Parrillo. Il cambio in panchina, con Marco Lattanzio nelle vesti di head-coach, non produce l’attesa reazione da parte dei nerazzurri, per lunghi tratti apparsi nervosi e confusionari ad eccezione del caparbio recupero effettuato nel secondo periodo.

Il quintetto di Davide Olive schizza meglio dai blocchi e già a ridosso della prima mini-interruzione viaggia con un margine in doppia cifra grazie alla verve di Trionfo e dell’ex Sarli. Due liberi di Trionfo in apertura di secondo quarto valgono il +15 (11-26) per i brindisini, ma a questo punto Bisceglie si sveglia dal torpore confezionando un fragoroso break di 15-2 con Ambruoso e Gigi Sergio in bella evidenza. I giochi sono del tutto riaperti e all’intervallo lungo il gap dei nerazzurri è ridotto ai minimi termini (27-28).

Al rientro ci si attende una sfida punto a punto, ma l’illusorio sorpasso di Sasà Desiato è ben presto soppiantato dal nuovo allungo del Francavilla, capace di assestare un parziale di 4-21 (sugli scudi Trionfo, Leo e soprattutto Stella) che regala al cast viaggiante il massimo vantaggio dell’incontro al 29’ (35-51), prima della tripla di Carrichiello con cui termina la terza frazione. Nei 10’ conclusivi il tentativo di rimonta dei nerazzurri è tanto disperato quanto inutile (scarto mai inferiore alle 6 lunghezze), con Stella pronto a castigarne le residue velleità. La terza battuta d’arresto interna stagionale determina la discesa dell’Ambrosia al tredicesimo posto in compagnia del Bernalda a quota 12, mentre Francavilla – al secondo blitz – sale al settimo posto a braccetto con Rieti. Sabato prossimo, intanto, capitan Storchi e soci sono attesi dalla trasferta sul rettangolo della cenerentola Giugliano, ancora ferma al palo dopo 16 incontri.

Ufficio stampa Ambrosia Basket Bisceglie

La Soavegel riesce a espugnare il Pala Dolmen di Bisceglie, conquistando così due importantissimi punti in trasferta. Ottimo l’impatto con la gara dei biancazzurri che sfoderano un primo quarto di ottima intensità che permettono di chiudere sul +13 la frazione. In campo sembra esserci una sola squadra con i padroni di casa in netta difficoltà. Ma un secondo quarto inguardabile consente ai neroazzurri di rientrare in partita con gli ospiti che mettono a segno solo 4 punti nell’intera frazione e col tabellone che segna 27-28.

Al rientro sul parquet i biancazzurri riprendono in mano la gara guidati da un ottimo Stella e dal grintoso Trionfo rimettendo in campo i giusti equilibri e chiudendo in vantaggio di 13 punti (38-51). L’ultima frazione si apre con il massimo vantaggio di + 15 per la Soavegel messo a segno da Romeo Trionfo. Nel finale i padroni di casa tentano l’ultimo disperato assalto riuscendo a 1’40” a accorciare lo svantaggio a 7 punti. Ma nell’ultimo minuto i biancazzurri riescono a tenere con il Bisceglie che ricorre senza successo al fallo sistematico, con Stella che realizza un 4/4 decisivo e capitan leo che fissa con un canestro da sotto il punteggio finale sul 58-66. Ora settimana importante per cercare di recuperare gli acciaccati Leo, Ferrienti (oggi in panchina solo per onor di firma) e Labate costretto oggi ad abbandonare la gara per un risentimento al polpaccio destro prima della impegnativa trasferta ad Agrigento che aprirà il girone di ritorno.

Ufficio stampa Soavegel Basket Francavilla

 

 

CLASSIFICA MARCATORI

 

.NomeSquadraMediaPartiteTot. Punti
1 RUSSO BBC GROUP BERNALDA19,3116309
2 COLONNELLI STELLA AZZURRA ROMA18,4416295
3 DI CAPUA BCC AGROPOLI18,4314258
4 RICCIARDI ITOP PALESTRINA18,1216290
5 GIUFFRIDA BBC GROUP BERNALDA17,9416287
6 GOTTINI BCC AGROPOLI17,6216282
7 SERINO INNOTEC POTENZA17,5616281
8 PIGNALOSA AUTOSOFT SCAURI17,3816278
9 ROSSI INNOTEC POTENZA17,3116277
10 CIAMPI BCC AGROPOLI16,6414233
11 BAGNOLI AUTOSOFT SCAURI15,9314223
12 RASKOVIC AUTOSOFT SCAURI15,9212191
13 GALLERINI MEC ENERGY ROSETO15,6216250
14 CORNEJO ITALCOM CAMPOBASSO15,215228
15 SCORRANO PASTA GRANORO CORATO15,0714211
16 GRILLI LIOMATIC REGGIO CALABRIA15,0616241
17 LEO SOAVEGEL FRANCAVILLA F.14,8816238
18 REQUENA AUTOSOFT SCAURI14,8816238
19 MARZAIOLI TECFI GIUGLIANO14,8211163
20 COZZOLI INNOTEC POTENZA14,6916235
21 LONGOBARDI BBC GROUP BERNALDA14,615219
22 CARUSO MEC ENERGY ROSETO14,5315218
23 BAZZOLI DUE ESSE MARTINA FRANCA14,3116229
24 ONETTO PASTA GRANORO CORATO14,2914200
25 BENASSI ITALCOM CAMPOBASSO14,1513184

Sono compresi i giocatori con almeno 9 partite giocate