MIA PANNELLI COSTA MASNAGA - SPORT´S SCHOOL PESARO 43-57   (14-10, 21-22, 30-39)

 Arbitri: Pirazzi (Serravalle Scrivia - VC) e Vanacore (Vercelli)

 Note: 

Si interrompe la striscia positiva delle nostre ragazze, che contro Pesaro incappano in una giornata davvero opaca, figlia soprattutto di una giornata NO al tiro da fuori. Partiamo attente in difesa su Terenzi e riusciamo a passare avanti 4-0. Pesaro trova la reazione con il pareggio di Lobuono e con il sorpasso di Pisoni, ma nel finale di quarto riusciamo a rimettere testa avanti lanciati dalla tripla di Tacchini per il 14-10. Ricominciamo con Galli in contropiede a spingere sul +6, ma Pesaro passa a zona trovando subito un parziale di 0-7. Carichiamo le avversarie di falli, ma attacchiamo davvero male la 2-3 avversaria. Ci sblocca un canestro pesante di Tacchini per il 19-17 dopo 6´ completamente a secco, ma è Pesaro a spuntarla nel finale di quarto con il 21-22.

La tripla di Terenzi spinge le romagnole che trovano l´allungo sul 23-33. La Mia gioca meglio contro zona, ma spara a salve sia da dentro che da fuori. Troviamo un risveglio con un paio di viaggi in lunetta che ci permettono di schierare la press e con Fumagalli e Molteni torniamo a -7. Nel quarto quarto Galli suona la carica, ma Pesaro pesca un gran quarto periodo di Pentucci che, con 11 punti nel quarto, vanifica qualsiasi accenno di rimonta. Partita davvero sofferta, viziata sia dalle scarse percentuali, che dai costanti problemi a rimbalzo contro i centimetri delle romagnole. A questo punto si chiudono le possibilità di agguantare una salvezza anticipata che sembra una cosa a due tra Fiorenzuola e Pesaro. Sarà importante difendere il terzo posto per avere il vantaggio del fattore casalingo nel playout. Ormai mancano due giornate e poi non si potrà più sbagliare.

da www.basketcostaweb.com

MACRO VAL D´ARDA - COR.PRO. PESCARA 72-44   (20-12, 33-23, 54-37)

 Arbitri: Villa (Imola - BO) e Placanica (Bologna)

 Note: 

Secca sconfitta in terra emiliana contro una capolista che non si è lasciata sfuggire l'occasione per mantenere il primato, pur se in condominio con il Pesaro che, un po' a sorpresa, è riuscito a violare il campo del forte Costa Masnaga. Tigrotte in partita sul 42-37 fino all'inizio del terzo paziale poi, come altre volte, il blackout negli ultimi due quarti. Fino al termine sarà un devastante 30-7 a determinare il punteggio finale. In attesa del match Civitanova-Campobasso di stasera, sarà bene riflettere per comprendere e trovare la strada per reagire.

Partono bene le abruzzesi che all'inizio riescono a tenere testa alle più forti avversarie, riuscendo persino a stare davanti nelle prime battute. La partita ha il suo sussulto decisivo nel terzo quarto. Senza le lunghe Poliandri (a casa infortunata) e Pizzirani, menomata dal riacutizzarsi di un preoccupante mal di schiena, nel momento decisivo della partita le "babies" di Adriatica, soffrono oltre misura il mancato apporto delle loro compagne più esperte e rappresentative. Così, inesorabilmente e progressivamente, smarriscono sia la via del canestro, sia il mordente in difesa, consentendo alle piacentine di incrementare continuamente il vantaggio e di portare a termine vittoriosamente una partita in tutta tranquillità.

da www.adriaticabasketpescara.it

FE.BA. CIVITANOVA MARCHE - WOMEN´S BK CAMPOBASSO 74-58   (28-17, 39-29, 54-49)

 Arbitri: Nania (Perugia) e Stefanini (Corciano - PG)

 Note: Note: Uscite per cinque falli Smerilli e Serani (Civitanova). Fallo tecnico Serani (Civitanova).

Ancora una sconfitta per la Women's Basket Campobasso-Regione Molise, che torna a mani vuote da Civitanova Marche al termine di un match partito male ma ripreso dopo dei bei due quarti. Poi un crollo nel quarto quarto dove si subisce un perentorio 20-0 per colpa della mancanza di lucidità in attacco e di un blak out di diversi elementi del quintetto. Buone le prestazioni della Montese e della Ciminelli (trentadue punti in due), mentre e altre ragazze, come si diceva, spettatrici in campo nel quarto quarto. Cosa sia successo non si sa, si sa solo che si è rivista la mancanza di coraggio nell’assumersi responsabilità nel tiro, nelle penetrazioni. E’ mancato il gioco spigliato e convinto visto a Pescara sabato scorso.

Le padrone di casa sono partite bene infliggendo un 28-17 con quattro triple nel primo quarto ma la Women’s riesce ad aggiudicarsi i due quarti successivi (11-12; 15-20) rientrando in partita poi quanto detto. Le locali che non concedevano niente, sotto le plance erano sole, le lupette inesistenti chiudevano il quarto sul 20-9. A quel punto in casa campobassana si affievolivano ulteriormente le speranze di giocarsi la salvezza nei play out anche se la matematica ancora non le condanna definitivamente.

Sabato sarà di scena il Fiorenzuola d’Arda, capolista insieme al Pesaro a 12 punti, compagine che all’andata si impose 69-43 sciolinando un bel basket e non concedendo più di tanto alle molisane. Le lupette sono consce di dover dare il meglio in queste ultime due partite per continuare a sperare nei playout.

da www.womensbasketcampobasso.it