MIA PANNELLI COSTA MASNAGA - MACRO VAL D´ARDA 52-59   (14-419, 30-35, 36-50)

 Arbitri: Asnaghi (Cantù - CO) e Coffetti (Bergamo)

 Note: 

Non comincia nel migliore dei modi la seconda fase della Mia Costa B&P che viene sconfitta a domicilio da Fiorenzuola. Prende subito fiducia la squadra di Villani giocando su ottimi ritmi, mentre il nostro attacco è ancora invischiato contro zona. Ci sblocca la tripla di Molteni subito replicata da Fumagalli per il pareggio, ma Rossi lancia il Bk Club Val D´arta verso un nuovo 0-6. Ci riavviciniamo solo con il tiro da lontano e con la prima conclusione da 2 pareggiamo a 14 con Turri. Nel finale di quarto però segna Denti e Cavallini trova il siluro da 9 metri per il 14-19. Allunga ancora Rossi con il 2+1 e poi va a riposarsi in panchina; ne approfittiamo con la freschezza delle giovani e un buon momento di Manera per il 23-26. Si innesca però il tiro da fuori di Magnarini e C. e siamo ancora sotto 27-35 e solo una fiammatina prima del riposo, ci permette di chiudere al riposo sul -5.

Proviamo a ricostruirci partendo dalla difesa, ma in attacco non segniamo davvero mai. Dopo 4´ siamo 33-40 e l´accoppiata Rossi-Magnarini approfitta per spingere sul +11. Litighiamo con pallone, arbitri e ferro con un gran nervosismo e la bomba di Cavallini vale il 36-50 del 30´ con solo 6 punti a tabellone nel quarto per le nostre. Proviamo a reagire con orgoglio e in difesa siamo quasi perfetti, costringendo ripetutamente Fiorenzuola all´infrazione di 24". Sul primo possesso troviamo la tripla con Molteni e più tardi con Fumagalli riusciamo a recuperare e segnare in contropiede. Non riusciamo però a trovare due possessi consecutivi a bersaglio per provare a lanciare l´aggancio. Fiorenzuola è in difficoltà e carico di falli. Con Galli ci avviciniamo a -7, ma ci manca sempre qualcosa. L´ultima illusione arriva con la bomba del 52-57, ma il tempo ormai è agli sgoccioli e dobbiamo arrenderci ad un esordio piuttosto opaco.

Stiamo vivendo un momento davvero non facile visto che alla prima difficoltà sembriamo perdere fiducia e intensità. Dobbiamo riuscire a sgomberare la mente, trovando voglia e cuore dalla passione per il gioco. Occorre lasciare da parte problemi e malumori, perché questa seconda fase non concede molte possibilità di errore. Dovremo rialzarci subito dalla prossima trasferta, contro un avversario non certo facile, ma non possiamo pensare di avere alternative.

da www.basketcostaweb.com

SPORT´S SCHOOL PESARO - WOMEN´S BK CAMPOBASSO 55-54   (12-15, 31-20, 47-40)

 Arbitri: Yang Yao (Rimini) e Neri (Cesena)

 Note: Uscite per cinque falli Giugliano (CB) e Pisoni (PU).

Comincia non nei modi migliori la fase playout per la Women’s Campobasso ma solamente per non essere riuscita a portare a casa i due punti in palio. Il risultato alla fine dei 40’ di gioco si è fermato a 55-54 per le padrone di casa. E questo dice tutto di come sia stato combattuto l’incontro. Il primo quarto ha visto le locali partire con un buon gioco e all’ottavo minuto il punteggio era 12–5. La Ciminelli e la Montese nonostante il solito impegno dimostravano di essere in giornata no e gli errori non mancavano. Negli ultimi due minuti, il gioco si ribaltava e la campobassane riuscivano ad infilare un 10-0 che permetteva loro di finire il quarto in vantaggio 12–15. Il secondo quarto è un black out totale per le molisane, che non riescono a realizzare grazie anche ad un’attenta difesa delle pesaresi e alle fine si deve registrare un perentorio 19-5.

Si va al riposo lungo e coach De Martino striglia le sue ragazze, impartisce le giuste disposizioni e al rientro in campo il gioco è diverso, si lotta su tutte le palle, se ne recuperano diverse, la Fortugno insacca due bombe da tre, il gioco è molto equilibrato ma la Women’s riesce ad aggiudicarsi il terzo quarto e chiude in rimonta 47-40. Le lupette non mollano, nel quarto quarto riprendono a rosicchiare punti e si arriva agli ultimo 14" sul punteggio fissato sul 55-54. Possesso di palla delle campobassane, le pesaresi brave a non commettere fallo, palla che passa di mano in mano in cerca della penetrazione buona, tentennamenti, responsabilità, la sirena determina la fine dell’incontro senza che nessuna delle “lupette” riesca ad effettuare un tentativo e così il risultato resta inchiodato su 55-54 per le padrone di casa.

da www.womensbasketcampobasso.it

COR.PRO. PESCARA - FE.BA. CIVITANOVA MARCHE 69-73   (11-20, 34-33, 55-47)

 Arbitri: Tallon e Venturini (Bologna)

 Note: 

Tempo di saldi a Pescara. La Cor.Pro. Adriatica regala la vittoria alle marchigiane. E pensare che a 3 minuti dalla fine del terzo quarto, dopo una progressione continua ed entusiasmante avviata già nel secondo quarto, le abruzzesi sono davanti 48-36; ben 12 sono i punti di vantaggio, gioco spumeggiante ed avversarie in piena crisi. Nulla lascerebbe presagire un vero e proprio ribaltamento con pacco dono natalizio posticipato. Ed invece, come spesso accaduto quest'anno, inaspettatamente, si spengono le luci, la squadra smette quasi di colpo di giocare. L'Adriatica Basket subisce così, tra fine terzo quarto e inizio dell'ultima frazione, un terrificante 9-25, offrendo una vittoria, che era tra le mani, alle avversarie, che passano davanti solo di una manciata di punti ma non vengono più riprese.

da www.adriaticabasketpescara.it