GERMAN GIOCHI FERMANO - ADRIATICA BK PESCARA 45-42   (-)

 Arbitri: Valleriani (Amandola - FM) e Bottoni (Grottammare - AP)

 Note: 

FE.BA. CIVITANOVA MARCHE - L´AQUILA PER LA VITA ROSETO 63-41   (19-10, 32-20, 44-33)

 Arbitri: Centonza (Grottammare - AP) e Rapacci (Tolentino - MC)

 Note: 

Nella quinta di ritorno, la dodicesima partita stagionale, le Panthers Roseto resistono flebilmente alla capolista per 31' precipitando gradualmente negli ultimi minuti di una gara condotta sempre dalle padrone di casa, nonchè capolista del girone L, nel finale 63-41, eccessivamente punitivo per il team rosetano. La partenza delle ospiti non è affatto facile poichè la loro scarsa reattività difensiva lascia il duo casalingo Trobbiani J.-Gomes inbucare canestri facili, 7 punti a testa, a cui una parziale risposta viene dagli 8 punti in 5', nonostante 7 palle perse nel quarto, nel già significativo 19-10 locale. Nel secondo parziale, nonostante Civitanova non brilli in attacco, soli 4 punti in 5', le rosetane sfruttano dapprima l'apporto della panchina, 8 dei 10 punti segnati nel parziale, quindi tentano di allestire una difesa a zona "3-2" al 14' che darà poi ottimi risultati anche se le marchigiane conducono 32-20 all'intervallo.

I primi frutti dell'intenso assetto difensivo rosetano inizano a maturare con le locali che faticano a segnare, ben 8 punti ottenuti su tiri liberi, gravandosi di falli, 4° personale delle "lunghe" Montecucco e Scoglia al 25', e una rinnovata intrprendenza offensiva rosetana, sulla scia delle due guardie Di Marco-Giannitto, 10 punti totali dei 14 realizzati nel quarto, segnala la buona volontà nel rimanere a contatto con le organizzate marchigiane nel 44-34 locale di inizio ultimo quarto. Purtroppo il tentativo di rimonta, sul -8, 44-36, del 31' termina principalmente nella 5a penalità, peraltro giudicata dagli arbitri in maniera dubbia come "fallo antisportivo", di Anna Montese, una delle migliori in difesa per le Panthers, visto che dal 46-36 del 3' si passa al 53-39 civitanovese del 35' con le rosetane a cedere spazi difensivi sfruttati dalle avversarie, facilitate perfino dai ripetuti viaggi in lunetta, saranno 9 i "liberi" segnati solo negli ultimi 10', nell'abbondante 63-41 finale.

Si sapeva che la gara non era certo facile da affrontare ma annotare le "solite" 19 palle perse, il 46,1% ai tiri liberi con soli 13 tentativi frutto di 17 falli fischiati a proprio favore, uno "starting five" a segno per soli 16 punti (con 7/26 da2), contro i 25 (con 9/19 da2) delle atlete della panchina, e il rendimento sottotono, quasi rinunciatario di alcune atlete porta a motivare la sconfitta contro un avversario non irresistibile come quello dell'andata ma semplicemente cinico a sfruttare le debolezze rosetane nel momento più opportuno della gara. Ora è necessario subito riprendere il cammino giusto già nel match-scontro diretto contro Fermo, in classifica alla pari con le rosetane a quota 12 punti, sabato 28 alle 18 al PalaMaggetti di Roseto, in un vero e proprio "tour de force" a cui seguirà la trasferta a Pescara, il 4 febbraio, nel sentito derby abruzzese.

"L'Aquila Per la vita" Panthers Roseto - Serie B femminile ufficio_stampa@panthersroseto.it

G.S. ADRIATICO ANCONA - SPORT´S SCHOOL PESARO 27-82   (2-27, 7-41, 22-52)

 Arbitri: Paciaroni (San Severino Marche - MC) e Palmieri (Castelfidardo - AN)

 Note: 

VITALCARE-SAVINI SENIGALLIA - WOMEN´S BK CAMPOBASSO 49-53   (15-12, 24-25, 41-38)

 Arbitri: Collesi (Pesaro) e Fanesi (Ancona)

 Note: Uscita per cinque falli Redolf (Senigallia). Fallo tecnico a Costantino (Campobasso). Fallo antisportivo a Trotti (Senigallia). Progressione punteggio: 9-4 (5’), 17-16 (15’), 31-29 (25’), 43-51 (35’).

Sfiora la grande impresa la giovane Vitalcare Senigallia che cede soltanto di misura nella quinta giornata del girone di ritorno del campionato di serie B Femminile al Women's Campobasso, grande favorita alla promozione in serie A2 e seconda in classifica. Le molisane, vittoriose all'andata 66-47, nel match di ritorno di Senigallia devono soffrire molto di più per portarsi a casa i due punti: finisce 53-49 contro una Vitalcare Senigallia mai doma. Non solo, perché la squadra di Simoncioni è anche a lungo in vantaggio: in testa per 14-11 al termine dei primi 10', l'equilibrio rimane nel secondo periodo al termine del quale Campobasso è in testa, ma soltanto per un punto (24-25). Vitalcare di nuovo in vantaggio al termine di un positivo terzo periodo (41-38) ma negli ultimi 10' la vice-capolista non si lascia sfuggire l'occasione per prendersi i due punti anche se il 53-49 finale è più che onorevole per le senigalliesi.

UFFICIO STAMPA BASKET 2000 VITALCARE SENIGALLIA

Vittoria sofferta ma voluta. Così si può riassumere la gara di sabato sera in quel di Senigallia. Una Women’s ancora afflitta dal problema infermeria con la Castorani in campo nonostante il problema al piede sinistro e quindi con solo 7 elementi a disposizione di coach De Florio. Dall’altra parte una compagine, quella marchigiana, pronta a dimostrare la propria valenza. La gara inizia a favore delle campobassane ma già al 5^ le ragazze di coach Simoncini prendono il comando della contesa. Una partita ch va avanti punto a punto, con alternanza al comando.

Il Senigallia prova l’allungo ma coach De Florio indica alle sue ragazze la strada giusta per riprendere il comando all’inizio dell’ultimo quarto la musica comincia a cambiare. I primi 5’ fanno segnare un 2 a 13 per le molisane, due bombe della Costantino e della Castorani, con il massimo vantaggio a loro favore (+8), si continua l’incontro puntando ad amministrare il vantaggio acquisito. Dall’altro versante le ragazze di Simoncioni dimostrano di non volersi arrendere, prima la Redolf con una bomba da tre e poi la Dirocco cercano di riportare sotto la propria squadra ma due liberi della Costantino e la sirena finale mettono fine ad una gara tirata tra due compagini che in questo momento stanno subendo la malasorte.

Ora la mente va alla prossima gare interna contro la capolista Civitanova Marche. Il compito dello staff medico sicuramente sarà arduo ma bisognerà cercare di svuotare l’infermeria per contrapporre alle civitanovesi una squadra pronta a dar filo da torcere per poter continuare a guardare dall’alto.

Comunicazione & Marketing Women’s Basket Campobasso