BASKET VENAFRO - A.S. BASKET BOJANO 61-63   (16-20, 28-29, 47-39)

 Arbitri: Bernardi e Andricciola (Venafro)

 Note: 

Stop interno per la seconda squadra di Venafro contro l’A.S. Basket Bojano, quintetto in lotta per la seconda posizione in classifica. Assenti Russo e Valente per il Venafro, i primi due quarti sono abbastanza equilibrati con le due squadre che mostrano difese arcigne ma allo steso tempo faticano a trovare il canestro da fuori; il secondo quarto ricalca il primo con gli ospiti che vanno al riposo sul minimo vantaggio.

Al ritorno dagli spogliatoi la squadra di coach (in questa occasione anche giocatore) Mascio rientra firmando un buon break e arrivando sul 43-31 con palla in mano, ma proprio in questo momento i padroni di casa falliscono 3 contropiede consecutivi dando più convinzione agli ospiti che ricuciono lo svantaggio fino a -8. Nell’ultimo quarto il Bojano schiera la zona, fattore che evidenzia le basse percentuali dei padroni di casa che si fanno rimontare arrivando pari a 3 minuti dalla fine. Gli ospiti arrivano sul +3 a 30 secondi dal termine e sull’azione successiva i padroni di casa falliscono un tiro dall’arco subendo un contropiede che porta il punteggio sul -5 (58-63); inutile l’ultima bomba di De Luca per il definitivo 61-63. Nel Venafro i migliori in campo sono Massimo De Luca (18) e Antonio Mascio (16) mentre per gli ospiti il miglior realizzatore è Alonzo con 18 punti.

Manuel Iannone

NEON MOLISE CAMPOBASSO - A.B.C. MOLISE TERMOLI 74-48   (19-13, 38-25, 51-38)

 Arbitri: Asprinio (Napoli) e G. Fascia (Isernia)

 Note: Cinque falli: Rosati.

Non c'è storia nella gara fra Neon Molise Campobasso e jurassic team. Due squadre scese in campo solamente per divertirsi danno vita ad una gara non bella tecnicamente (anzi) e caratterizzata dallo stare sempre al comando delle operazioni da parte della squadra campobassana. Per i termolesi, Storto gioca bene nel primo quarto (10 punti nei primi otto minuti di gara) e poi si fa male ad una gamba restando fuori per il resto del match, dall'altra parte il gioco di squadra la fa da padrone per tre quarti di partita e poi, a risultato ormai acquisito, si gioca per le statistiche, con la vittoria che permette ai ragazzi di Scala di restare in corsa per il secondo posto in regular season.

Vittorio Salvatorelli

POL. ANGIOINA COLLETORTO - FORTITUDO VENAFRO 54-80   (12-17, 25-46, 38-64)

 Arbitri: Asprinio (Napoli) e G. Fascia (Isernia)

 Note: 

Basta poco, forse anche meno, alla Fortitudo Venafro per incamerare la dodicesima vittoria stagionale e continuare la lotta per la seconda piazza. Troppo debole la resistenza dei padroni di casa, sempre più ultimi e a quota meno uno in classifica, presentatisi in sei e con le pesanti assenze di Lallitto e Petti ma soprattutto senza alcuna velleità di successo.

Partita che non ha avuto praticamente storia se si eccettua una breve reazione degli uomini in maglia azzurra nel primi quarto: sotto 13-2 i padroni di casa hanno timidamente tentato il riaggancio sospinti dagli otto punti di un positivo Marco Masciantonio. Molto poco da dire sul prosieguo, con i padroni di casa che hanno avuto un buon contributo da Macchia e Ferrara mentre gli ospiti che hanno ricevuto discrete notizie da Fiorante (atteso peraltro a test più probanti), G. Cosenza e Giannini. Ottima invece la prestazione dei cadetti della formazione giallonera: Giovanni Luminello si è iscritto a referto realizzando cinque punti e servendo un assist, Antonio Riccio ha mostrato buoni movimenti senza palla e grande combattività.

Brunomaria Cosenza