A.B.C. MOLISE TERMOLI - N.B. ANTONIANO CAMPOBASSO 80-87   (19-25, 38-40, 58-62)

 Arbitri: Asprinio (Napoli) e G. Fascia (Isernia)

 Note: Tiri liberi: A.B.C. 15/25 (60%), Antoniano 21/35 (60%). Cinque falli: Romagnuolo, Zoccolo, Marone.

Al suono della sirena finale il tabellone elettronico del Palasabetta sancisce la vittoria dell’Antoniano Campobasso, ma il punteggio finale di 80-87 evidenzia come la vittoria della capolista non sia stata una scanzonata gita fuori porta. A parte Pennacchio, Di Marzio porta con sé la squadra migliore: ci sono capitan Di Stefano, D’Uva e, per la prima volta contro gli adriatici, Sabelli. Anche i padroni di casa sono in grande spolvero: a disposizione di coach De Felice l’intero organico con il capocannoniere dello scorso anno Iannacci (solo Mucciarella, che alla prima di campionato contro i campobassani fu autore di una prestazione maiuscola con 32 punti, non è del match).

Le premesse non sono disattese, bastano poche azioni per capire che la gara sarà avvincente e giocata punto a punto fino all’ultima azione. Coach De Felice parte difesa a zona ed in attacco finalizza il gioco per Storto e Iannacci; Di Marzio chiede ai suoi buona circolazione di palla, conclusioni senza forzare e, in difesa, di limitare i rifornimenti ai terminali termolesi. Il duello più bello del primo quarto è tra i due centri Storto e Sabelli. Il termolese segna 10 punti ed in difesa fa incetta di rimbalzi; il giovane campobassano segna 11 punti, infila una tripla e l’ultimo canestro della frazione, che segna il massimo vantaggio (19-25). Il secondo quarto è ancora all’insegna di un equilibrio che non si rompe e, con Sabelli e Storto in panca a recuperare fiato, sono D’Uva, Zoccolo e Mastropaolo e, dall’altra parte, Mileti, Iannacci e Di Pasquale a trovare con continuità la via del canestro, con i padroni di casa che falliscono il ricongiungimento al riposo lungo (38-40).

I termolesi ripartono concentrati, la tripla di Romagnuolo li porta avanti (43-42), tutto per loro sembra andare per il meglio finchè perdono Iannacci, che finisce al pronto soccorso con un occhio sanguinante per uno scontro di gioco; per lui medicazione con tre punti, ma i giurassici ne perdono molti di più con la sua assenza. I ragazzi di Di Marzio spingono sull’acceleratore, e i liberi di Mastropaolo danno il massimo vantaggio all’Antoniano (52-60). I padroni di casa non ci stanno a perdere e la tripla di De Lena ridà fiducia: la chiusura del quarto è loro (58-62).

Ultimo quarto: partenza bruciante dei giurassici con il canestro di Di Pasquale (un’entrata spettacolare) che segna un nuovo vantaggio (63-62). Anche questa volta gli ospiti non perdono la concentrazione, tornano a trovare la via del canestro (tra i più attivi D’Uva e Sabelli), e obbligano i padroni di casa a conclusioni forzate. A due minuti dalla fine, sul punteggio di 67 a 75, è ancora il giovane De Lena a riportare sotto i suoi con un pesante canestro da tre, ma gli entusiasmi sono spenti nell’azione successiva da Mastropaolo, che infila con grande freddezza la tripla che ristabilisce le distanze (70-78). La partita è ormai segnata e i falli sistematici dei giurassici non producono il recupero sperato: finale 80-87.

Una bella partita. Complimenti ai ragazzi di Di Marzio che hanno giocato bene, dimostrando di meritare la vetta della classifica. Un bel collettivo con elementi di notevole interesse per il futuro del basket molisano; su tutti Sabelli e D’Uva, non solo per l’apporto di punti ma per essersi battuti alla pari con Storto e Iannacci pur essendo in debito di centimetri. Per i padroni di casa il rammarico di non essere riusciti ad ottenere una vittoria di prestigio. Coach De Felice può comunque ritenersi soddisfatto di essere stato sempre in partita, e di aver fatto esprimere un buon gioco ad una squadra che gioca per divertirsi e senza schemi.

Michele Chiapperini

A.S. BASKET BOJANO - NEON MOLISE CAMPOBASSO 71-59   (22-15, 37-27, 52-46)

 Arbitri: E. Fascia e G. Fascia (Isernia)

 Note: Tiri liberi: Bojano 14-23 (61%), Neon Molise 7/13 (54%). Tiri da tre: Bojano 5/9 (56%), Neon Molise 4/10 (40%). Falli tecnici per proteste a M. Romano e D'Aversa.

FORTITUDO VENAFRO - BASKET VENAFRO 74-78   (21-22, 37-33, 54-49)

 Arbitri: Russo (Venafro) e Chiacchiari (Isernia)

 Note: 

Undicesima vittoria in campionato per la squadra “B” del Venafro che sconfigge per la quarta volta quest’anno i cugini della Fortitudo, ora distanti solo un punto in classifica. In panchina per il Basket Venafro è presente coach Giuseppe Palazzo che sostituisce Arturo Mascio, impegnato nella trasferta a Lanciano di serie C2.

Subito la partita mostra un grande equilibrio in campo con il punteggio che tarda a sbloccarsi dallo 0 a 0. Dopo quasi 3 minuti il Venafro apre le danze con 4 punti in successione ai quali risponde Cosenza con una tripla (3-4). Le difese sono molto compatte ed è difficile trovare spazi in mezzo all’area favorendo il tiro da fuori; De Luca segna da 3 (11-12) e la Fortitudo risponde schierando la zona in difesa e colpendo in attacco con una tripla di Lucarelli (18-19). A pochi secondi dalla fine De Luca segna col fallo realizzando il tiro libero ma nell’azione successiva Lucarelli è freddissimo a realizzare dai 6 e 25 sulla sirena (21-22).

Il secondo quarto è caratterizzato dallo stesso equilibrio del primo, il parziale dopo 7 minuti è sull’8 pari quando Mascio scaglia un tiro da 3 punti (29-33), ma saranno gli ultimi punti del Venafro del primo tempo; gli ultimi due minuti, infatti, saranno distinti dalla Fortitudo che firma un break di 8 a 0 grazie anche ad una tripla di Lucarelli e ad un gioco da tre punti di Felice Durante (37-33).

Nel terzo quarto il distacco rimane sui 4-5 punti a favore della Fortitudo per i primi cinque minuti, in seguito coach Palazzo schiera la zona: le cose sembrano cambiare e Mascio riporta i suoi sul -2 con un tiro dall’arco (48-46). Ma proprio nel momento migliore del Venafro la Fortitudo sigla un parziale di 6 a 0 al quale risponde Valente con una tripla cercando di limitare il distacco (54-49).

L’ultimo quarto inizia come era finito il terzo, ossia con una tripla di Valente che porta il punteggio sul 56-52, poi un’altra scintilla della Fortitudo che si porta sul +7 (61-54) ma il Venafro non demorde e si riporta sul -2 (62-60). Zaccardelli segna col fallo e non delude dalla lunetta pareggiando il risultato (65-65) poi due triple in rapida successione di Lucarelli da una parte e De Luca dall’altra (68-68) ad un minuto e mezzo dalla fine. Valente sigla un’altra bomba e dopo un errore avversario G. Primavera punisce in contropiede a 25 secondi dalla fine (70-75). La Fortitudo perde inesorabilmente palla mandando in lunetta Valente che fa 1 su 2 (72-76) e nell’azione successiva Fe. Durante sigla il canestro del 74-76 ma incredibilmente il Venafro sbaglia la rimessa e concede a G. Cosenza la possibilità di ribaltare il risultato con la tripla che però si spegne sul ferro. Scarselli conquista il rimbalzo, subisce fallo ma fa 0 su 2 dalla linea della carità. Valente strappa il rimbalzo e subisce fallo segnando gli ultimi 2 tiri liberi che chiudono definitivamente il match.

Manuel Iannone