N.B. ANTONIANO CAMPOBASSO - A.B.C. MOLISE TERMOLI 77-39   (17-10, 42-15, 59-32)

 Arbitri: G. Fascia (Isernia) e Guarino (Campobasso)

 Note: Cinque falli: P. Correra. Tiri liberi: Antoniano 3/5 (60%), A.B.C. 7/29 (24%).

Nessun problema per l'Antoniano Campobasso contro un rimaneggiato jurassc team nel "matinee" di apertura della seconda fase del campionato. Trascinati inizialmente da un ottimo D'Uva e nel prosieguo del match dal loro gioco in velocità i ragazzi di Leo Di Marzio non faticano più di tanto a mantenere il comando solitario della classifica.

Per quanto riguarda la cronaca della partita, non c'è molto da dire: il primo canestro è per i giurassici, poi viene fuori il già citato D'Uva che porta avanti i suoi fino al +7 del decimo minuto. Il gioco di squadra dei campobassani e la scarsa precisione dal campo e dalla lunetta dei termolesi fano il resto, con la squadra di casa che va via sul velluto nonostante un buon inizio di terza frazione da parte degli ospiti, che con un parziale di 9-2 limitano leggermente il passivo per poi lasciare di nuovo campo libero alla velocità dei padroni di casa, che chiudono in scioltezza a +38.

Vittorio Salvatorelli

NEON MOLISE CAMPOBASSO - A.S. BASKET BOJANO 71-82   (19-24, 36-35, 45-53)

 Arbitri: Boschetti e Alfonso (Campobasso)

 Note: Cinque falli: Rocco.

Bel colpo del Bojano, che vince al Palavazzieri e rende molto impervia la via della Neon Molise Campobasso verso il primo posto finale in regular season. Privi di Tebiani e Di Vico ma con Pilla in campo dopo molte partite di assenza, i campobassani vanno subito sotto nel punteggio, recuperano e vanno avanti per un breve tratto di partita, poi subiscono il break dei bifernini e non riescono a raddrizzare la situazione nel finale con il fallo sistematico.

A trascinare la squadra allenata per l'occasione da Gianluca Colalillo è un super Giovanni Carcaiso, protagonista assoluto del match con un quasi "quarantello", che non è tale solo perché il numero dieci esce dal campo a due minuti e mezzo dalla fine, con la sua squadra già saldamente al comando delle operazioni, per non farvi più rientro.

Dopo poco meno di tre minuti di partita il punteggio è già 12-4 per i bojanesi, con canestri da tre di Padula, Romano e Carcaiso (7 punti sui 12 sono suoi) e il gioco in velocità di Sbarra e compagni che dà buoni frutti al contrario di quello dei ragazzi di Scala, piuttosto imprecisi al tiro e nei passaggi, con molti palloni che vengono spediti direttamente nelle mani degli avversari. Chiuso il primo quarto a +5, il Bojano si rilassa ad inizio di seconda frazione, segnando il primo canestro solo al 15' e subendo il sorpasso della Neon Molise, che a 8'22" dall'intervallo è sopra 26-24. Il resto del secondo periodo è caratterizzato dal botta e risposta fra le due squadre, con Pilla a giocare bene per i campobassani e sempre Carcaiso (10 punti sugli 11 totali del quarto) per i matesini.

Al rientro in campo, è la squadra di casa a subire il black-out. I primi punti del terzo quarto per i ragazzi di Scala arrivano addirittura al 27' con Giglio, Bojano non ne approfitta come dovrebbe e chiude la terza frazione solo a +8, ma al 33' è a +13 e poco dopo a +17 (47-64), con le triple di Romano e ancora Carcaiso a seminare scompiglio nella difesa di casa. Il resto del match è tutto in discesa per gli ospiti, la Neon Molise ci prova soprattutto con Rocco (10 punti nel quarto periodo), ma il Bojano mantiene la calma dalla lunetta sul fallo sistematico degli avversari e porta a casa i due punti.

Vittorio Salvatorelli

BASKET VENAFRO - FORTITUDO VENAFRO 65-64   (22-15, 39-34, 48-48)

 Arbitri: Chiacchiari (Isernia) e Andricciola (Venafro)

 Note: 

Settima vittoria in campionato per il Basket Venafro “B” ai danni dei cugini della Fortitudo che non riescono ad imporsi nel terzo derby di quest’anno. Nel primo quarto il Venafro prende subito le distanze e al 5’ il distacco è di 6 punti dopo una tripla di Antonio Mascio (13-7). I ragazzi di coach Arturo Mascio, però, si rilassano eccessivamente concedendo qualche spazio di troppo agli avversari che ne approfittano per rosicchiare qualche punto. In attacco le percentuali sono basse ma Antonio Durante strappa molti rimbalzi concedendo secondi tiri ai suoi che concludono il primo quarto sul +7 (22-15). Nel secondo quarto il Venafro B firma subito un break di 6 a 0 (29-17), ma la Fortitudo risponde con un controbreak di 7 a 0 (29-24). L’attacco della Fortitudo è prorompente e ad un minuto dalla fine il punteggio è in parità (34-34), ma Mascio con un paio di penetrazioni riporta il risultato sul +4 alla fine del primo tempo (39-34).

Il terzo quarto inizia con una tripla di W. Primavera al quale risponde Ruocchio con un’azione da 3 punti (44-39). Il match si mantiene in sostanziale equilibrio tra le 2 squadre che a due minuti dalla fine sono sul 48-48, punteggio che rimarrà tale fino alla fine del quarto per le difese a zona schierate da entrambe le squadre. La Fortitudo trova il sorpasso, ma è solo momentaneo; il Venafro, infatti, firma un break di 12 a 2 con ben 4 triple (G. Primavera, Valente, Mascio e Russo) che portano il punteggio sul 60-52. La Fortitudo non demorde e arriva di nuovo al pareggio con un controbreak (60-60). A 35 secondi dalla fine è Bernardo a segnare il 62-64 ma quando tutto sembra perduto il Venafro riesce a trovare la vittoria con Luca Vettese che bastona il morale degli avversari con una tripla sulla sirena (65-64). Vittoria comunque meritata da parte del Venafro B grazie soprattutto ai migliori realizzatori della squadra (Antonio Durante e Antonio Mascio) che portano il Venafro a quota 14 punti, 2 in meno dei cugini della Fortitudo.

Manuel Iannone