FORTITUDO VENAFRO - POLISPORTIVA ISERNIA 78-58   (21-17, 42-31, 56-44)

 Arbitri: Andricciola (Venafro) e G. Chiacchiari (Isernia)

 Note: 

     Convincente affermazione per la Fortitudo Venafro, che nel big match della giornata sconfigge una Polisportiva Isernia orfana di alcuni giocatori di rilievo e apparsa in evidente ritardo di preparazione.
     Partita che ha avuto un andamento piuttosto regolare dal secondo quarto in poi, quando i padroni di casa costruivano il primo consistente vantaggio: la Fortitudo ha mostrato per l'ennesima volta di potersi esprimere al meglio nel gioco in transizione capitalizzando in questa occasione sulla precaria condizione fisica degli ospiti. Situazione meno rosea contro la difesa schierata anche se Giovanni Cosenza ha dato una grossa mano in tal senso, attaccando con successo il canestro avversario, sfruttando le sue doti di salto con l'arresto e tiro. Fortitudo anche a più quattordici e palla in mano al 19' prima di subire allo scadere la seconda tripla dell'incontro di Nicola Di Rosso.
     Nella ripresa gli ospiti non offrivano segnali incoraggianti: i ragazzi di coach Bernardo subivano più del lecito la difesa dei padroni di casa ed anche quando erano in grado di costruirsi tiri decenti le percentuali rimanevano decisamente basse. A nulla valevano gli spunti di De Caria e di Caruso con la Fortitudo che conservava costante il proprio vantaggio nonostante una costruzione del gioco d'attacco piuttosto approssimativa. Quarto periodo che ricalcava sostanzialmente il precedente con i padroni di casa che però decidevano di chiudere il conto negli ultimi 5' sfruttando la vena agonistica del neo acquisto Felice Durante e di "Awivo" Giannini ma soprattutto la remissività degli ospiti, a corto di fiato e conseguentemente di stimoli. Per i gialloneri, oltre ai già citati, da sottolineare le prestazioni di Lucarelli, Piscitelli (5/6 ai liberi) e del giovane Tamburrino; dall'altra parte bene Caruso, De Caria e (in parte) il rientrante "Pippo" Padula.

Brunomaria Cosenza - da Nuovo Molise

A.S. BASKET BOJANO - A.B.C. MOLISE TERMOLI 57-51   (8-10, 21-24, 42-31)

 Arbitri: G. Fascia (Isernia)

 Note: Tiri Liberi: Bojano 12/26 (46%), Termoli 11/32 (34%). Tiri da tre: Bojano 1/7 (14%), Termoli 2/10 (20%). Cinque falli: Alonzo, La Gatta. Espulso Gi. Policella.

     Il Bojano vince con molta fatica l'incontro contro i termolesi, che faranno di questo torneo un puro divertimento. Ospiti subito aggressivi ed in vantaggio grazie a Mileti e Romagnuolo, e vantaggio conservato fino a metà gara.
     Nel terzo quarto bastano quattro minuti ai locali per piazzare un 20-2 che chiude l'incontro. Boianesi che si apprestano a svolgere questo campionato con l'intento di far maturare i giovani locali, ma anche gravati da due pesanti squalifiche (sei giornate) a Sbarra e Mario Romano. Ottimo l'arbitraggio di Fascia.

Gianluca Colalillo

N.B. ANTONIANO CAMPOBASSO - MOLISANA CAMPOBASSO 58-60   (15-17, 25-31, 36-48)

 Arbitri: Alfonso (Campobasso) e E. Fascia (Isernia)

 Note: Spettatori 150 circa. Cinque falli: Di Vico.

     Molto combattuto il derby campobassano, che la Molisana fa suo grazie alla maggiore esperienza dei suoi giocatori nei momenti topici del match.
      La gara parte in maniera equilibrata, con D'Onofrio (che a questo livello fa il Michael Jordan nonostante un anno di inattività) che segna i primi otto punti dei suoi e comanda indisturbato la partita. Dall'altra parte si gioca di squadra, con a turno Di Stefano, Sabelli e Signoriello a segnare i canestri che permettono all'Antoniano di restare agganciato alla partita e chiudere i primi dieci minuti in parità. Durissimo il secondo quarto per i "padroni di casa". Il gioco dei ragazzi di Di Marzio è poco fluido, l'Antoniano non segna per ben 7'25". La Molisana potrebbe chiudere qui la partita, ma non lo fa e prende "solo" 12 punti di vantaggio, margine che gli avversari recuperano per metà con un'ultima parte di secondo periodo davvero notevole, con Mastropaolo e Zoccolo a segnare i canestri della parziale rimonta.
     Dopo l'intervallo, però, la Molisana riprende in mano le redini, ancora con D'Onofrio, che ne mette altri 9 ben spalleggiato da Pizzuto e Di Vico. Il solo Di Stefano sembra rispondere per l'Antoniano, che al trentesimo è di nuovo a -12. Sembra che i ragazzi di Anzini possano portare a casa facilmente la vittoria, ma quelli di Di Marzio rispondono bene, nonostante una difesa non proprio all'altezza sui lunghi. Ai punti di D'Onofrio e Pilla fanno eco i canestri di un ottimo Mastropaolo, di Di Stefano e di Zoccolo da tre. L'Antoniano si avvicina inesorabilmente, con una bomba di Signoriello si porta per la prima volta a -3 sul 51-54 a 2'10" dal termine. Il finale è costellato da errori: dopo un canestro in acrobazia di D'Onofrio, Di Stefano fa ancora -3 (55-58), la Molisana sbaglia il tiro, Di Stefano va in penetrazione ma viene stoppato. Palla ancora all'Antoniano e rimbalzo d'attacco dello stesso Di Stefano che porta i suoi a -1 (57-58) a 12" dal termine. Fallo immediato su Di Vico che fa 2/2, siamo 57-60. Di Marzio chiama time out, rimessa a metà campo per l'Antoniano e palla regalata agli avversari per un'infrazione di campo. Incredibilmente il favore viene immediatamente restituito, Di Stefano ha la palla dell'overtime ma la perde. Rimessa per la Molisana, Di Stefano intercetta, passa a Zoccolo che subisce fallo quando il cronometro segna -3". Polemiche al tavolo, l'arbitro Fascia si accorge che il tempo non è partito e decreta la conclusione del match. A Zoccolo non resta che tirare i liberi a tempo scaduto. 1/2 e punteggio fissato sul 58-60 finale.

Vittorio Salvatorelli