ENNEBICI´ CAMPOBASSO - MAGIC BASKET CHIETI 69-80   (15-23, 31-38, 49-59)

 Arbitri: Palazzo (Campobasso) e Chiacchiari (Isernia)

 Note: 

Lascia il campo a testa alta l’Ennebici Campobasso, i ragazzi del capolugo affrontano il Magic Basket Chieti, una delle squadre allestite per il vertice. Nonostante la sconfitta diverse le note positive della partita, il carattere dei ragazzi che sotto di 17 punti hanno riaperto la gara portandosi anche a -5, buona la cornice di pubblico presente al Pala Vazzieri che ha incitato la squadra dal primo al 40° minuto. Gara bella e divertente fin dalle prime battute, Magic Basket Chieti nel capoluogo al gran completo panchina lunga per coach Bonvecchio, per l’Ennebici Campobasso assente Marinelli per influenza, in panchina Petrone non ancora al top della condizione.

Il Chieti parte subito forte con una difesa a tutto campo, buono l’approccio dei molisani che si portano sul +7. Tondi e compagni diventano imprecisione sotto canestro e questo permette ai teatini di portare a casa il parziale del primo quarto 23-15. Nel secondo periodo coach Sabatelli prova la zona per fermare gli ospiti, la contromossa in difesa funziona in sei minuti sono solo 5 i punti messi a referto dal Chieti. Le difficoltà per l’Ennebici arrivano in attacco, qualche passaggio forzato e il ferro che ferma i tiri dei bianco-blu chiudono il secondo periodo sul 31-38.

Il lungo riposo fa male ai ragazzi di Sabatelli, il terzo quarto è intenso, prima svantaggio di 17 punti poi di nuovo in gara con l’Ennebici che si porta a -5. La gara va a fasi alterne anche a causa dei falli nel terzo quarto Ross è già a 4 e coach Sabatelli è costretto a farlo accomodare in panchina, a 30 minuti di gara il tabellone recita 49-59. Il match è ancora aperto e il Magic Chieti lo sa, continua il suo pressing a tutto campo ma gli ultimi 10 minuti di gara vedono protagonista il romano dell’Ennebici Ross, che mantiene la formazione del capoluogo in gara, 10 i punti per lui solo nell’ultimo quarto 23 a fine partita. Fuori per 5 falli Serafini, l’Ennebici costruisce ma non concretizza, il Chieti viene trainato da Ponziani e Stilla e chiudono la gara sul 69-80.

La sconfitta non va a cancellare quanto di buono visto in campo, a fine gara il bilancio in fase difensiva è comunque positivo, da sottolineare anche la prova di Ioffredi classe 1999 che ha disputato una partita con tanta grinta, da rivedere la fase offensiva sopratutto per la costruzione del gioco con qualche passaggio forzato.

Ufficio stampa Ennebicì Campbasso

NUOVO PINETO BASKET - INTREPIDA ORTONA 76-61   (14-19, 19-10, 18-14, 25-18)

 Arbitri: Ferraioli (Teramo) e Pisetta (Roseto)

 Note: 

G.S. TORRE SPES - BASKET TERAMO 2015 45-69   (9-24, 21-39, 30-48)

 Arbitri: Laveneziana (Chieti) e Di TOmmaso (Pescara)

 Note: 

NUOVO BASKET AQUILANO - JOVINE TERMOLI 80-101   (14-20, 27-26, 19-17, 20-38)

 Arbitri: Grappasonno (Laciano) e Giambuzzi (Ortona)

 Note: 

Un grande cuore messo in campo dai giovanissimi del Nuovo Basket Aquilano, privi dei due migliori marcatori del campionato, Carosi e Granato, fuori per infortunio, costringe per tre quarti e mezza di gara la capolista Airino Termoli ad un incontro punto a punto, con il punteggio ancora in totale equilibrio al 35. Non inganni quindi lo score finale, frutto della grande esperienza dei molisani che, insieme a problemi di falli e di stanchezza dopo il forcing indiavolato dei ragazzi di Nardecchia, hanno scavato in 5 minuti una differenza sicuramente ingenerosa per un formazione che oggi ha giocato con 10 elementi su 12 provenienti dal proprio settore Minibasket e che aveva in campo 2 giovani del 1998, 4 del 1997, 3 del 1996, 2 del 1995 e uno del 1993, per un'età media di 18 anni e mezzo. Un PalaAngeli ancora esaurito ha tributato al termine della gara un grande tributo ai ragazzi aquilani per il carattere e l'orgoglio trasmesso a tutti.

Ufficio stampa Nuovo Basket Aquilano

BASKETBALL TERAMO - PALLACANESTRO SILVI 51-61   (15-9, 25-22, 32-37)

 Arbitri: Settepanella e Di Pietro (Roseto)

 Note: 

BCA SULMONA - NOVA BASKET CAMPLI 69-57   (18-13, 10-17, 18-13, 22-14)

 Arbitri: Centofanti (L'Aquila) e Persia (Scoppito)

 Note: 

Purtroppo si sapeva che Sulmona è da sempre un campo ostico, ma se si entra in campo inspiegabilmente nervosi e senza giocare di squadra, allora non hai scampo e anche un avversario tutt’altro che irresistibile e ampiamente alla portata può sconfiggerti. Quella di ieri è stata senza dubbio la più brutta Nova vista in queste prime quattro partite del campionato. Nonostante una prestazione incolore e confusionaria, i biancorossi hanno dapprima chiuso i primi due quarti avanti di una lunghezza e nel terzo quarto ha chiuso sotto di quattro lunghezze, con una partita ancora in equilibrio nel punteggio ma continuando a giocare assolutamente non ai livelli delle scorse settimane, con scelte quasi sempre sbagliate in attacco, frutto di improvvisazioni e di un nervosismo inspiegabile.

La ciliegina sulla torta di una serata storta si è capita a 7 minuti dalla fine dell’ultimo quarto quando sono usciti per falli prima Conti e poi Febo, rendendo ancor più difficile portare in porto una partita nata male e finita peggio. Infatti a tre minuti dal termine i padroni di casa hanno costruito un break vincente di 5-6 punti che i biancorossi non hanno più recuperato fino al 69-57 finale. Ma non c’è nemmeno il tempo di leccarsi le ferite che giovedì alle 20,30 si torna in campo in casa contro la forte L’Aquila di coach Nardecchia per il turno infrasettimanale. In questi casi forse è meglio tornare in campo il prima possibile dopo una brutta partita come quella disputata ieri sera dai ragazzi di Di Giorgio, bisogna far tesoro degli errori ma tornare a lottare su ogni palla come nelle precedenti uscite. Il bel gioco e l’aggressività della Nova deve tornare in campo e cercare di compiere quel salto di qualità che ci si attende per le prossime partite.

Ufficio stampa Nova Basket Campli