MAGIC BASKET CHIETI - ENNEBICI´ CAMPOBASSO 72-53   (16-16, 37-24, 54-37)

 Arbitri: Di Bonaventura e Cozzi (Teramo)

 Note: 

PENTA BASKET TERAMO - ITALCOM CAMPOBASSO 68-58   (18-10, 37-25, 49-36)

 Arbitri: Grappasonno (Lanciano) e Berardini (Pescara)

 Note: 

Quarta vittoria stagionale, seconda consecutiva, per il Penta Basket Teramo che sembra aver trovato, dopo un inizio di campionato sottotono, la quadratura del cerchio. Il 68-58 finale contro il Campobasket è frutto di una partita dominata fin dal primo minuto, molto di più di quanto non dicano i 10 punti di vantaggio accumulati al suono della sirena. Con questa vittoria il Penta Teramo sale in ottava posizione a solo due punti da quella zona play-off che più tardi un mese fa sembrava una chimera.

Bisogna oltretutto dire che la partita non si era messa per il meglio: Moretti in forse fino all’ultimo e recuperato solo negli istanti pre-gara ma soprattutto il fatto di giocare senza tutto lo staff tecnico non lasciavano presagire sonni tranquilli. Complice l’assenza di coach Gramenzi, fermato mezz’ora prima della palla a due da un virus intestinale, una cervellotica regola federale impediva a viceallenatore e secondo dirigente di sedere in panchina, lasciando in pratica senza guida tecnica Moretti e soci.

Il Penta Teramo in uno dei momenti più difficili della stagione invece ha tirato fuori dal cilindro una prestazione maiuscola mettendo sul campo quanto fatto di buono nelle ultime settimane di allenamento. Con ben 4 giocatori in doppia cifra e Malavolta a lambirla con nove punti a referto, il Penta Teramo è riuscito ad esprimere un buon basket sia in attacco che in difesa, anche grazie allo staff tecnico che seppur “in esilio forzato” riusciva a dare le giuste indicazioni.

I biancorossi teramani per tutta la gara hanno gestito un vantaggio sempre oltre la doppia cifra (18-10 al 5’, 37-25 al 20’, 49-36 al 30’) che toccava il massimo al 33’ sul 58-40 grazie a 6 punti consecutivi di Piccinini e al 37’ sul 67-49 dopo la terza tripla della gara di Malavolta. Sul +18 con la partita ampiamente in ghiaccio i biancorossi gestivano agevolmente il vantaggio (68-58 al 40’) fino alla sirena finale, chiudendo così in bellezza il girone di andata. Prossimo impegno per il Penta Teramo, domenica prossima, per la prima di ritorno, a Ripalimosani contro il Maccabi.

Adriano Vannucci

Al giro di boa del torneo di serie C regionale ancora uno stop per la squadra di coach Umberto Anzini che esce sconfitta dal PalaScapriano ad opera della Penta Teramo. Costretta sempre a rincorrere la Italcom non è mai riuscita ad imprimere il proprio ritmo. Al termine del secondo quarto un break di 5-0 dava l'illusione di riequilibrare il match portando il divario a 5 lunghezze sul 28-23. I teramani, senza coach Gramenzi in panca assente per un malanno di stagione, riuscivano a ridare slancio con l'ex Crescenzi che nel pitturato riusciva a far prevalere la propria stazza e a chiudere al 20° sul risultato di 37-25.

Nella seconda parte, come detto, la Italcom rimaneva sempre alla corda, scontando gravosamente la non perfetta condizione fisica di Altieri, ancora limitato dal recente infortunio alla caviglia della scorsa settimana. Igbanugo, miglior marcatore di serata con 20 punti a referto, metteva qualche pezza dove possibile ed Andrea Anzini cercava di iniettare fiducia ai compagni, infilando un paio di bombe consecutive. Nel finale Teramo mollava un po’ la presa dando ai campobassani l'opportunità di sfrondare un po’ il risultato finale che al suono finale della sirena si fermava sul 68-58 rendendo un po’ meno pesante il passivo. Note liete solo per i primi punti segnati nel torneo da Francesco Spina e dal giovanissimo di belle speranze Fernando Pianese, classe 1998. Nessun dramma in casa Italcom ma prima di iniziare il girone di ritorno (domenica trasferta impossibile sul campo della capolista imbattuta San Vito/Ortona) è opportuno virare la rotta mettendoci più entusiasmo e concretezza.

Maurizio Casaletto

BK CENTRO ABRUZZO SULMONA - WE´RE BK ORTONA/SAN VITO 51-70   (19-20, 28-43, 38-57)

 Arbitri: De Ascentiis (Giulianova) e Di Santo (Chieti)

 Note: 

VISURE ONLINE RIPALIMOSANI - BASKETBALL TERAMO 97-73   (19-26, 38-42, 76-52)

 Arbitri: Ferretti (Pescara) e Visioni (L'Aquila)

 Note: 

Nell’ultima giornata del girone di andata la Visure Online Ripalimosani riassapora il gusto della vittoria sfoderando finalmente una prova tutta grinta e determinazione. Vittima della voglia di rivalsa dei ripesi, ancora feriti nell’orgoglio dalla sconfitta nel derby contro la Ennebici Campobasso, è il Basketball Teramo che lascia la Maccabi Arena con un eloquente 97–73 che non lascia spazio a nessuna recriminazione di sorta.

Eppure i ragazzi di coach Di Francesco erano partiti davvero a mille con percentuali dal campo invidiabili, trascinati dalle mani caldissime di Conti e Di Francesco. Ripa nel primo quarto fatica tantissimo ad arginare i due realizzatori ospiti, mentre in attacco è soprattutto Calcagni a farsi sentire dominando sotto il tabellone avversario e capitalizzando al massimo i preziosi assists al bacio di Panichella. Sul finire del quarto è Nolli, per niente timido in uscita dalla panchina, a rispondere con altrettante triple alle due messe a segno da Di Cesare e Molinaro, scavando un primo solco tra i due team che alla prima sirena sono sul 19-26. Ripa ricuce immediatamente lo strappo attaccando bene gli spazi della zona avversaria e trovando conseguentemente ottime soluzioni sia da sotto che fuori dall’arco dei 6,75. La differenza rispetto ai primi 10’ è però in difesa, dove i gialloblù riescono a concedere meno soluzioni facili agli abruzzesi “contenendoli” a 16 punti contro i ben 26 del primo quarto. Al riposo lungo Teramo è si ancora avanti (38-42), ma i gialloblù hanno mostrato nei primi due quarti di essere tecnicamente e tatticamente nel match e di saper adottare le letture giuste. Ciò che servirebbe ora è quello scatto di orgoglio e cattiveria in più chiesto da coach Cannavina per indirizzare la contesa su un altro binario che trascinerebbe in campo il pubblico della Maccabi Arena.

E i ragazzi sono pronti ad accontentarlo: il terzo quarto è un condensato di energia, cinismo e sapienza tattica che trova la sua espressione nei 38 punti messi a referto, cioè tanti quanti segnati complessivamente nei primi due periodi, contro i soli 10 degli ospiti. Teramo non riesce a reggere il ritmo frenetico imposto dai satiri che mordono in difesa come non mai riversandosi nella metà campo avversaria sfruttando il contropiede o attaccando la difesa schierata con criterio e determinazione allo tesso tempo. Dopo pochi istanti dal rientro in campo Ripa è già avanti: il pick’n’roll confezionato dall’asse Panichella-Calcagni è devastante, ma è tutto il quintetto ad andare a canestro con una frequenza e facilità impressionante dovuta alla sistematicità con cui ognuno lavora nei 24” per la ricerca del tiro migliore per il compagno. Se a questo si aggiunge la precisione chirurgica dei vari D’Amico, Muccino e Molinaro da dentro e fuori l’arco dei tre punti il parziale di 38-10 del terzo quarto è ben che confezionato. Il 76-52 della terza sirena significa risultato in cassaforte, anche se nonostante questo l’ultimo quarto è comunque combattuto con ardore dai ragazzi che finora hanno avuto meno occasioni di calcare il campo.

I satiri colgono così finalmente quel successo che mancava dal 3 novembre e al quale erano comunque seguite buone prestazioni senza il coronamento dei due punti. Prossimo appuntamento ancora alla Maccabi Arena contro il Penta Teramo, già battuto a domicilio dai satiri in occasione della prima giornata di campionato: bissare questo successo sarebbe un bel modo di congedarsi dal pubblico amico nell’ultimo impegno casalingo del 2013.

Marco de Socio

BLUE BASKET ROSETO - PESCARA BASKET 89-97   (16-19, 35-36, 56-70)

 Arbitri: Ferraioli (Teramo) e Cascioli (Pescara)

 Note: 

Quarta vittoria consecutiva per la Pescara Basket, che espugna il parquet di Roseto con il punteggio di 89-97. Una vittoria importante non solo perché ottenuta contro una diretta concorrente, ma anche vista la mole di assenze che aveva costretto la truppa biancazzurra a presentarsi al PalaMaggetti con sei soli effettivi, più gli under Venturoli e Schiazza.

Ai forfait annunciati di Cantatore e Di Giorgio, si è infatti aggiunto quello di Febo, che ha costretto coach Tracanna ad un quintetto inedito con Morè, Di Flavio, De Luca, Adonide e Stilla. L'inizio è di marca rosetana, con la Blue Basket subito avanti 6-0 ed il solo De Luca a tenere botta non consentendo ai padroni di casa (particolarmente ispirati in fase offensiva) di scappare via. I biancazzurri iniziano però ben presto a stringere le maglie in difesa, negando la via del canestro a Roseto per i quattro minuti finali del primo parziale e chiudendo avanti 16-19 alla prima sirena. Nel secondo periodo, sono ancora Tomassetti e compagni ad impattare meglio confezionando un parziale di 10-0 che riporta in vantaggio la Blue Basket. Pescara (passata anche a zona per alcuni minuti) non si perde d'animo e, in una partita che si contraddistinguerà per i ripetuti strappi nel punteggio da una parte e dall'altra, sfruttando i canestri di Piscione va al riposo lungo nuovamente in vantaggio di un punto sul 33-34.

Dopo l'intervallo tocca stavolta agli ospiti iniziare bene il terzo periodo, con uno 0-8 di parziale firmato da Adonide e Stilla che dà il là al primo tentativo di fuga pescarese. Gli uomini di coach Tracanna raggiungono il +8 sfruttando il contributo di Morè e Di Flavio, e nonostante il quarto fallo di Adonide scappano addirittura sul +14 con cui si chiude il terzo quarto (56-70), contraddistinto da una strepitosa vena offensiva dei biancazzurri (36 punti realizzati). Pescara sembra aver messo le mani sulla partita, ma uno scatenato Tomassetti segnando da ogni posizione riporta Roseto a contatto, complice anche la stanchezza degli ospiti alle prese con rotazioni particolarmente limitate. Uno scatenato De Luca però, con una serie di triple nel finale vanifica ogni tentativo di rientro locale e Pescara chiude sull'89-97 una gara che l'ha vista meritatamente vincitrice.

Secondo posto conservato dunque, al termine del girone d'andata, per Stilla e compagni, in coabitazione con l'Airino Termoli. L'obiettivo è ovviamente quello di estendere la striscia di vittorie anche nel match di domenica prossima, che vedrà Pescara impegnata al PalaScapriano contro il Basket Ball Teramo (palla a due alle ore 18:00). Prossimo match casalingo previsto invece per sabato 21 dicembre, alle 20:30, contro il Maccabi Ripalimosani.

Stefano Blois

AIRINO TERMOLI - AMICI DEL BASKET SAN SALVO 69-60   (23-24, 46-33, 63-45)

 Arbitri: Chiacchiari (Isernia) e Valerio (Ferrazzano)

 Note: