FORTITUDO TERAMO - OLIMPIA CAMPOBASSO 77-51   (23-7, 32-25, 47-37)

 Arbitri: Persia (Scoppito) e Di Santo (Chieti)

 Note: Fallo tenico a Tondi.

Ancora una sconfitta per l’Olimpia Campobasso che deve cedere l’onore delle armi alla Fortitudo Teramo. I campobassani, giunti nel capoluogo abruzzese senza Francesco Romito rimasto a casa perché febbricitante, prendono da subito una brutta imbarcata nel primo quarto che si chiude 23-7 in favore dei locali. La reazione del team allenato da coach Sabatelli non si fa attendere e nella seconda frazione si vedono le cose migliori. Petrone e compagni piazzano un bel parziale di 18-9 che li riporta sotto ed a distanza di sicurezza dalla formazione di casa. Dopo l’intervallo lungo questa distanza rimane sostanzialmente invariata, tanto che allo striscione degli ultimi dieci minuti i molisani ci vanno sul 47-37. A questo punto l’Olimpia riesce ad arrivare sul meno quattro. Mancano cinque minuti dal termine e la rimonta pare possibile. I sogni di gloria, però, si vanno ad infrangere sulle conclusioni da tre dei rivali che, guidati da un ottimo Ricci, fanno un break sontuoso e portano a casa una vittoria di qualità.

Francesco A. Brunale

NERETO BASKET - BLS LANCIANO 65-90   (6-27, 21-44, 36-68)

 Arbitri: Foschini (Penne) e Berardini (Pescara)

 Note: 

La Bls Lanciano liquida la pratica Nereto senza troppe formalità e grazie anche all'ormai conclamata crisi del Penta Teramo, del Basket Penne e soprattutto grazie allo scivolone di Atri "sull'impossibile" campo di Ripalimosani, si lancia in classifica a braccetto con i cugini del San Vito, appaiati a 34 punti al primo posto in classifica. Bastano un paio di quarti a mettere in chiaro quale sarà il copione della gara, con Dutto e Borromeo che tagliano la difesa locale come un coltello caldo taglia il burro. Al festival delle marcature partecipano anche Pasquini, Liberatori e Ambrosini che vanno tutti in doppia cifra, realizzando tutti 11 punti, tanto che l'ultima frazione è puro "garbage time". Finisce 90 a 65 per i frentani. Domenica 20 febbraio a Lanciano sarà di scena Chieti in un altro incontro sulla carta abbordabile, prima di dare l'avvio al walzer dei big match, che avrà inzio proprio a Ripalimosani il 27 febbraio.

Antonio Amoroso da www.lancianobasket.it

CHIETI BASKET - T&T MARTINSICURO 77-85   (-)

 Arbitri: Pantera e Cascioli (Pescara)

 Note: Cinque falli: Simonella.

VISURE ONLINE RIPALIMOSANI - PALLACANESTRO ATRI 85-75   (18-14, 42-33, 61-53)

 Arbitri: Palazzeschi (Francavilla) e Foschini (Penne)

 Note: Fallo tecnico alla panchina di Atri al 13'.

Vince col punteggio di 85-75 la Visure online Ripalimosani, che nella solita, stracolma Maccabi Arena (stavolta erano 350 i presenti) fa suo il match contro la capolista Pallacanestro Atri. Un match che la Visure online ha condotto dall’inizio alla fine, con margini mai inferiori ai sei punti, grazie ad una vena offensiva degna di nota che ha garantito alla squadra di casa di mantenere un costante vantaggio nei confronti dell’avversario durante tutta la durata dell’incontro. Il Maccabi parte forte grazie alle folate offensive del duo Antonelli- Chukwuka che punendo gli avversari sia dall’arco che nell’area pitturata chiude il primo quarto sopra di 4 lunghezze(18-14). Ad inizio secondo periodo la Visure online tenta l’allungo, e spinta stavolta dalle triple di Di Cristofaro prende il largo fino ad arrivare al +14 (33-19). Ma l’Atri non ci sta, difatti la squadra di Boschetti, schierandosi a zona 2-3 cambia le carte in tavola provando a rompere l’inerzia dei giallo-blù, ed in un primo momento ci riesce, creando i presupposti per garantirsi facili ripartente dopo gli errori perimetrali dei satiri. Morale della favola a fine del secondo quarto i ducali si rifanno sotto di 9 lunghezze (42-33).

Nell’intervallo lungo coach Coppola predica pazienza e puntella la difesa ad uomo. Nella ripresa il Maccabi sfrutta ancora al meglio la vena offensiva dei suoi frombolieri, e grazie alle triple di Santella, Di Cristofaro ed Antonelli raggiunge il massimo vantaggio di +17 (56-39 al 26’) prima di subire la risalita ospite ed a fine terzo quarto grazie ad un instancabile Fulgenti (autore di 19 punti) il tabellone recita 61-53. Nell’ultimo periodo la partita si fa vibrante e l’Atri reagisce colpo su colpo ai tentativi del Maccabi di chiudere anticipatamente la contesa. Grazie al giovane Di Blasio gli ospiti si rifanno sotto fino ad arrivare sul -6 (70-64), ma saranno poi i canestri di un ispirato Chukwuka e di un Di Cristofaro in versione super ad interrompere definitivamente le velleità di vittoria dei ducali. Gli ultimi due minuti saranno semplice gestione da parte di capitan Filipponio dei possessi offensivi, per mettere in congelatore una partita che alla vigilia sembrava essere difficilissima, ma che ha regalato ai satiri una vittoria nitida rilanciando la compagine del presidente D’Alessandro nei quartieri alti della classifica che ora la vede solitaria al settimo posto. Alla fine delle ostilità il tabellone recita 85-75.

Da sottolineare le ottime prove del pivot Chukwuka (27 pt. E 13 rb), Antonelli (22 pt. e 5 ass.) e Di Cristofaro (21 pt. e 3 ass.) nelle fila del Maccabi e quelle di Fulgenzi (19 pt.) e Di Blasio (11 pt.) in quelle ospiti. Alla Pallacanestro Atri ed alla persona che da sempre la rappresenta, vale a dire l’inossidabile presidente Sciarra, facciamo i nostri più sinceri in bocca al lupo per questo finale di stagione che la vedrà sicuramente protagonista per il salto di categoria. Ottima prestazione quindi dei ragazzi di coach Coppola, che metabolizzata la sconfitta di Campli si sono subito rifatti con questa importante vittoria. Ora però sarà opportuno preparare bene la partita di Teramo (sponda Penta), dove la squadra di Passaquale vorrà subito dimenticare lo scivolone di Alba Adriatica. Appuntamento quindi sabato 19 febbraio ore 21:00 Palasport loc.San Niccolò a Tordino (TE) per un altro entusiasmante match di basket.

da www.ripalimosanibasket.it

Si interrompe la striscia positiva della Pallacanestro Atri che perde sul campo della Visure Online Ripalimosani e, in virtù dei risultati di questo turno, lascia il gruppo di squadre in testa alla classifica, ora composto da San Vito e Lanciano, vittoriose rispettivamente a Penne e Nereto. La squadra di coach Boschetti ha avuto una giornata storta specialmente dal punto di vista difensivo, concedendo tanti tiri puliti agli esterni avversari, Antonelli e Di Cristofaro su tutti, i quali bucavano la zona atriana con alta precisione. I due tiratori ed il pivot Chukwuka sono stati gli autentici dominatori dell'incontro, come dimostrano i 70 punti messi a segno dal trio, con il pivot di colore a vincere il duello con un De Lutiis poco ispirato, mentre dalla parte rossoverde in evidenza le prove di Fulgenzi e del giovane Di Blasio, che ha tenuto benissimo il campo riuscendo a dare un ottimo contributo sia in attacco che in difesa.

Il primo periodo vede Ripalimosani colpire immediatamente dalla lunga distanza con Antonelli e Santella, ma Atri risponde con qualche iniziativa vincente di Savini ed il punteggio, dopo cinque minuti, vede i locali avanti 12-9. Si sbaglia tanto da entrambi i lati, ma Ripalimosani riesce comunque a tenere il vantaggio, grazie anche alle iniziative di Chukwuka, fino al termine dei primi dieci minuti, chiusi sul 18-14. Le triple di Antonelli, Di Cristofaro e Di Cesare aprono il secondo quarto, con Ripalimosani che scappa fino al 31-16 al 13° minuto. Fulgenzi e De Lutiis però, pur sbagliando molto, provano a dare uno scossone ad Atri che, grazie alle loro iniziative, riesce a ridurre il margine rientrando negli spogliatoi per l'intervallo lungo sul 42-33.

In avvio di ripresa è ancora Ripalimosani a partire fortissimo, grazie sempre ai soliti Antonelli e Di Cristofaro dall'arco ed a Chukwuka sotto i tabelloni, riuscendo a raggiungere il massimo vantaggio sul +17 (56-39) al 26° minuto, prima che un buon finale di quarto da parte di Fulgenzi, Peca e Di Blasio consentisse ai rossoverdi di dimezzare il distacco e di chiudere, al suono della terza sirena, sul 61-53 con la partita di fatto ancora completamente aperta. Nell'ultimo quarto i canestri di Fulgenzi, Peca e De Lutiis spingono Atri fino al -6 (70-64) a sette minuti dal termine, fallendo anche un paio di possessi per rifarsi ulteriormente sotto. I molisani si ricompongono e tornano in doppia cifra di vantaggio a quattro minuti dal termine sul 77-64, dopo l'ennesima tripla di Di Cristofaro che taglia letteralmente le gambe agli ospiti, chiudendo di fatto il match. Atri, infatti, non riuscirà più ad avvicinarsi in maniera da impensierire i locali, i quali chiudono, tra la gioia del proprio pubblico, sull'85-75 consolidando la propria posizione play off. Dopo questa sconfitta i rossoverdi scendono al terzo posto solitario a due sole lunghezze dalla coppia di testa. Il campionato è ancora lungo e sta entrando adesso nella fase decisiva, quindi non bisogna creare allarmismi eccessivi, con i ragazzi che sicuramente si alleneranno questa settimana come al solito con grande impegno e determinazione, per riscattarsi immediatamente. Adesso la squadra di Boschetti è chiamata a due partite interne consecutive: si parte domenica prossima con il big match contro Penne che recupererà quasi sicuramente il miglior realizzatore Marzoli e, molto probabilmente, dovrebbe presentare qualche rinforzo.

da www.atribasket.it

BASKET PENNE - M3 COSTRUZIONI SAN VITO 50-69   (18-13, 26-35, 34-49)

 Arbitri: Moro e Giovanini (Teramo)

 Note: Cinque falli: La Selva, Cena, Foschi.

Il San Vito gioca a Penne, trasferta sulla carta insidiosa, cercando di mantenere il primato in classifica, davanti ad un numeroso pubblico, arrivati anche da San Vito. Pronti via ed il San Vito parte bene (0-4), con buona difesa; il Penne reagisce da rande squadra e piazza un parziale di 11-0 (11-4); nella 2° parte di quarto il San vito gioca male, ed il Penne mantiene il vantaggio sul +8; sul 16-8, Florio e Rubino accorcianO il risultato; il quarto si chiude sul 18-13. Nel 2° quarto coach Remossi cambia difesa e la musica cambia, il Penne non punge mentre il San Vito, grazie a Rubino e Florio, prima danno il vantaggio al San Vito (18-21), poi fissano un parziale di 13-0 (18-26); il Penne cerca di reagire, ma i biancoazzurri mantengo il vantaggio sul +8 senza patemi; il quarto si chide sul 26-35.

Nel 3° quarto ancora Rubino sugli scudi (alla fine per lui 25 punti), i biancoazzurri mantengono un vantaggio di +13 (28-41). Buone le prove di Cena e Assogna, guidati da un magistrale Marco Florio. Il quarto si chiude sul 34-49. Nel 4° quarto il Penne cerca di rientrare in partita, ma il San Vito controlla agevolmente e, grazie alle triple di Pacaccio, allunga il distacco sul +20 (48-68). Il finale vede il San Vito vincere 68-50. Una partita giocata in modo ottimo dal San Vito, grazie ad un ottima difesa, che nel 2° e 3° quarto a visto solamente 16 punti subiti. Buona la prova di tutti, che hanno dimostrato di valere il 1° posto in classifica. Prossimo impegno sabato 19 febbraio contro il Nereto a San Vito Chietino.

da www.basketsanvito.tk

EXIT ISERNIA - SIDE POPOLI 83-78   (19-17, 38-40, 53-61)

 Arbitri: Tiberio (Teramo) e Adducci (Canzano)

 Note: Falli tecnici alla panchina dell'Exit e a Pate.

BASKET BALL ROSETO - RENIT CAMPLI 71-67   (20-9, 34-29, 56-47)

 Arbitri: Di Pasquale (Chieti) e Barbiero (Campobasso)

 Note: 

ALBA ADRIATICA BASKET - PENTA BASKET TERAMO 71-65   (15-16, 35-33, 49-51)

 Arbitri: Santarelli e Visioni (L'Aquila)

 Note: 

Un Penta Basket incerottato è uscito sconfitto dal parquet di Alba Adriatica con il punteggio di 71-65 (15-16, 35-33, 49-51), incamerando la seconda sconfitta consecutiva nell’arco di quattro giorni, dopo quella di mercoledì scorso contro la Fortitudo Teramo. La formazione di coach Passacquale presentatasi a ranghi ampiamente rimaneggiati a causa delle assenze di lungo corso di Di Curzio e Schiavoni e quelle dell’ultim’ora di Di Anastasio e Bartolini ha giocato una gara contratta in attacco ed imprecisa nei momenti chiave contro un’Alba Adriatica ben messa sul parquet e apparsa rigenerata rispetto alle ultime uscite. I biancoverdi che hanno dovuto fare di necessità virtù, nonostante le rotazioni accorciate e alcuni giocatori utilizzati in ruoli non loro è rimasta in partita per buoni 30’ (15-16 al 10’, 35-33 al 20’, 49-51 al 30’) subendo però il parziale decisivo nel corso degli ultimi 10’. Il 22-14 subito nel corso dell’ultimo quarto di gioco ha quindi deciso la gara in favore dei padroni di casa, sebbene il Penta Basket ci abbia provato fino alla fine arrivando anche sul -3 (67-64) ad un solo giro di lancette dalla sirena conclusiva.

Giosuè Passacquale, coach del Penta Basket, a fine gara ha commentato: “Siamo venuti ad Alba Adriatica con i giocatori contati e questo alla lunga ci ha penalizzato contro una squadra nettamente migliore rispetto a quella incontrata nella gara di andata. Senza quattro giocatori, esprimere una buona pallacanestro è veramente difficile, logico che con un po’ più di attenzione e qualche errore in meno la partita avremmo potuto vincerla lo stesso. Adesso comunque la mia preoccupazione più grande è recuperare quanto prima gli infortunati in vista delle prossime partite”. Adesso per il Penta Basket si prospetta la difficile partita casalinga di sabato prossimo contro il Maccabi Ripalimosani, squadra che nel girone di andata interruppe l’imbattibilità della formazione biancoverde.

Adriano Vannucci - da www.drinkteambasket.it