OLIMPIA CAMPOBASSO - BLS LANCIANO 42-60   (11-19, 22-35, 35-47)

 Arbitri: Di Lulzio (Pescara) e Palazzeschi (Francavilla)

 Note: 

Brutta e rovinosa caduta per l’Olimpia Campobasso che alla prima del 2011 incappa in una sconfitta pesantissima contro un Lanciano che ha fatto il minimo indispensabile per portare a casa l’intera posta in palio. La gara nasce subito male per i locali che non riescono ad esprimere la propria pallacanestro. Nel primo quarto i ragazzi di Sabatelli si aggrappano a qualche giocata discreta di Romito e Calcagni, ma per il resto non si vede la luce. Gli ospiti, senza realizzare nulla di trascendentale, si appoggiano sulle spalle di Dutto che, pur sbagliando parecchio, trova con una certa continuità i canestri dell’allungo. Nel secondo parziale la musica non cambia. Si sbaglia molto in attacco, si concedono troppi secondi e terzi tiri agli abruzzesi ed in questo modo si arriva all’intervallo con la squadra frentana sopra 22-35.

Nel terzo periodo sembra che qualcosa cambi. L’ingresso di Cefaratti, al posto di uno spento Facci, regala una certa energia ai molisani che si avvicinano ai propri rivali. Il problema per coach Sabatelli è che in pochissimi minuti vengono a mancare Greco (tecnico ed antisportivo nella stessa azione) e Romito con quest’ultimo che si fa male ed è costretto ad uscire definitivamente dalla contesa. In questo modo si spegne definitivamente quel minimo di luce che si era accesa. Agli ultimi dieci minuti ci si arriva sotto di dodici punti. La forbice diventa sempre più ampia con il passare del tempo senza che si trovi la via del canestro. Gli unici punti (sette nel complesso) li segna solo Calcagni, ma quando si è ormai entrati definitivamente nel “garbage time”. In questo modo si chiude una partita bruttissima per l’Olimpia che deve dimenticare immediatamente questo scivolone per riprendere la giusta rotta.

Francesco A. Brunale

La Bls Lanciano comincia il nuovo anno nel migliore dei modi, prima con l'ingaggio del pivot Fabio Liberatori, poi con un'agevole vittoria sul difficile parquet di Campobasso. I ragazzi di coach Salomone hanno avuto ragione senza troppi sussulti degli avversari, in una gara chiusa dai gialloblu solo nei minuti finali, ma che ha visto sempre i frentani comandare fin dal primo quarto, quando trascinati da Dutto hanno chiuso la prima frazione avanti di 8 lunghezze. I 205 cm. di Liberatori si fanno già sentire a rimbalzo, infatti quando i gialloblu sono imprecisi al tiro godono spesso di una seconda e terza chance grazie alle lunghe leve del pivot romano. Lanciano ha gioco facile nel portare a casa la gara senza premere più di tanto sull'acceleratore. L'acquisto di Liberatori lancia di dirtitto i frentani tra le pretendi alla promozione. Con la gara di Campobasso si chiude il girone di andata con la Bls quinta a sole 2 lunghezze dal quartetto di testa. Nel girone di ritorno Dutto e compagni avranno ben 4 scontri diretti in casa su 5, sfruttare il fattore campo sarà decisivo per conquistare la prima piazza utile per i playoff.

Antonio Amoroso da www.lancianobasket.it

EXIT ISERNIA - BASKET PENNE 76-81   (11-24, 32-45, 51-65)

 Arbitri: Falcione (Campobasso) e Berardini (Pescara)

 Note: 

T&T MARTINSICURO - VISURE ONLINE RIPALIMOSANI 76-74   (23-20; 42-41, 55-57)

 Arbitri: Adducci (Canzano) e Di Valentino (Penna S.Andrea)

 Note: Falli: Martinsicuro 18; Visure Online 24. Fallo tecnico a Di Carlo. Usciti per falli: Di Cristofaro e Chukwuka.

PALLACANESTRO ATRI - ALBA ADRIATICA BASKET 119-52   (29-18, 59-34, 84-50)

 Arbitri: Chiacchiari (Isernia) e Barbiero (Campobasso)

 Note: Falli tecnici a Martinez e De Lutiis.

M3 COSTRUZIONI SAN VITO - PENTA BASKET TERAMO 63-53   (15-14, 32-23, 42-42)

 Arbitri: Foschini (Sulmona) e Cascioli (Pescara)

 Note: 

La partita è iniziata con un minuto di silenzio per ricordare Matteo Miotto, il militare morto in Afganistan. L'incontro è stato giocato con agonismo e correttezza da entrambe le squadre e con continui ribaltamenti di fronte. Il primo quarto si è concluso con i locali avanti di un solo punto. Il secondo quarto è stato disastroso per gli ospiti che hanno subito un 17 a 9, che sembrava aver messo la partita su binari di tranquillità per i sanvitesi. E' stata un'illusione, perchè il Penta ha preso a macinare gioco e punti tanto da chiudere il quarto con un 19 a 10 che chiudeva il terzo quarto in perfetta parità. Ci si apettava un quarto di sofferenza per i locali, ma la regia di Florio, la difesa di squadra che impediva letteralmente il tiro ai teramani, due soli tiri realizzati in fase di gioco, e un Rubino che si assumeva le sue responsabiltà al tiro, realizzando gli undici punti, che teneva a bada la capolista e metteva fine alla gara. San Vito chiude il girone d'andata in testa alla classifica anche se in coabitazione. Manca il tempo per rifiatare dato che fra due giorni arriva il Ripalimosani e sognare, anche se non sarà facile vincere, non è precluso alla squadra del presidente Fulgente.

WdeN

La sosta natalizia non ha portato bene al Penta Basket Teramo che è uscito sconfitto in quel di San Vito con il punteggio di 63-53 (15-14, 32-23, 42-42) in quella che è stata la riedizione del primo turno di play-off della scorsa stagione. La partita ha visto prevale la formazione di casa dopo 40’ intensi e combattuti nei quali i biancoverdi teramani hanno concesso un po’ troppo, specie nel secondo e nel quarto parziale, dove hanno subito rispettivamente 8 e 10 punti di scarto. Il primo quarto infatti si è concluso con i locali avanti di una sola lunghezza sul 15-14, con la partita che faceva presagire un andamento punto a punto come gara 3 dei quarti di finale dello scorso maggio. Nel secondo quarto invece San Vito iniziava a macinare gioco e pur non segnando valanghe di punti era brava a sigillare il canestro a Ciardelli e soci che si fermavano a soli 9 punti segnati in 10’.

Avanti di 9 lunghezze sul 32-23, il Penta Basket nel terzo periodo si svegliava e iniziava a macinare gioco, sospinto soprattutto dalla coppia Di Anastasio-Bartolini che creava non pochi problemi ai padroni di casa. Al 30’ si era in perfetta parità sul 42-42 e la partita era completamente riaperta. Il buon momento dei teramani continuava anche nell’ultimo periodo arrivando anche sul +5 a 5’ dalla fine ma da quel momento in poi, complice un infortunio a Di Anastasio, San Vito prendeva coraggio e sospinto da Rubino riusciva prima ad impattare e poi ad allungare fino al 63-53 finale che regalava ai ragazzi di Remossi la vittoria ed il primo posto in classifica.

Giosuè Passacquale, coach del Penta Basket, a fine gara ha commentato: “Non abbiamo giocato una gran partita. Il nostro gioco è stato poco fluido specie in attacco, visto che in difesa abbiamo tenuto botta facendo segnare ad una squadra dal buon potenziale offensivo solo 63 punti tra le mura amiche. Adesso non c’è tempo di rifiatare perché domenica si tornerà subito in campo, sperando di recuperare tutti gli acciaccati”. Domenica si torna subito a giocare, e lo si farà ancora una volta in trasferta, questa volta contro Chieti in quella che sarà la prima giornata del girone di ritorno.

Adriano Vannucci - da www.drinkteambasket.it

SIDE POPOLI - FORTITUDO TERAMO 55-69   (18-23, 27-35, 45-51)

 Arbitri: Persia (Scoppito) e Visioni (L'Aquila)

 Note: 

NERETO BASKET - BASKET BALL ROSETO 43-64   (-)

 Arbitri: Tiberio e Abbatescianni (Teramo)

 Note: 

RENIT CAMPLI - CHIETI BASKET 67-54   (15-15, 35-19, 46-31)

 Arbitri: Santarelli (L'Aquila) e Tarquinio (Pescasseroli)

 Note: