OLIMPIA CAMPOBASSO - PENTA BASKET TERAMO 59-68   (16-15, 35-27, 47-44)

 Arbitri: Visioni (L’Aquila) e Tarquinio (Pescasseroli)

 Note: Cinque falli: Romito. Fallo tecnico a Romito.

Nella seconda partita interna consecutiva non riesce il “double” all’Olimpia Campobasso che viene superata dalla capolista Penta Basket Teramo. Nonostante la sconfitta, ci sono dei segnali positivi che arrivano da questa partita. Ancora una volta i giovani campobassani hanno tenuto botta ad una squadra molto più esperta facendo capire che con il passare del tempo si potranno togliere delle belle soddisfazioni. Non è un caso che gli abruzzesi sono stati sotto per quasi tutto il match, salvo poi piazzare l’allungo decisivo negli ultimi minuti di gara, grazie ad un paio di bombe che hanno spezzato l’equilibrio.

Nel primo quarto regna un sostanziale equilibrio tra le due formazioni, mentre nel secondo periodo i locali provano a mettere la freccia portandosi sul 23-17. Potrebbe essere un segnale di fuga, ma Teramo resiste. Per tre minuti non si segna in nessun lato del campo. Poi sono gli ospiti a riportarsi sotto. Prima della serena c’è un nuovo allungo dei campobassani che vanno al riposo sul 35-27, grazie anche a due liberi su tre messi a segno dall’eterno Mario Greco.

Nel terzo periodo, dopo un piccolo break della Penta, si rivede l’Olimpia che tocca anche un vantaggio di dieci punti. E’ qui che si decide la partita, nel senso che Facci e soci non riescono a dare la stoccata vincente sugli avversari, i quali, invece, rimangono sul pezzo. E così nell’ultimo quarto la Penta si rimette in sesto, supera i biancoblu e chiude la gara con un altro successo. E’ molto il rammarico, invece, per i ragazzi di Sabatelli che hanno denotato la mancanza di esperienza nei momenti cruciali dell’incontro dove sarebbe servita una migliore gestione dei tiri e delle scelte in attacco.

Francesco A. Brunale

Il Penta Basket conquista la nona vittoria del campionato, la quarta in trasferta, battendo, non senza soffrire una coriacea Olimpia Campobasso per 59-68 (16-15, 35-27, 49-44), in quella che è stata la riedizione della semifinale play-off della scorsa stagione. Per la prima volta, in 6 confronti diretti tra i teramani ed i molisani, una squadra ha violato il parquet esterno e questa volta è toccato al Penta Teramo.

La gara, presa inizialmente sotto gamba dai ragazzi di coach Passacquale, ha visto l’Olimpia comandare nel punteggio per buoni 20’: 16-15 in chiusura di primo quarto e 35-27 a metà gara, grazie alla buona serata realizzativa di Facci (15 punti per lui a fine gara). I biancoverdi teramani, ancora senza il play titolare Di Curzio, sono stati nella prima metà gara imprecisi e farraginosi ma questo non ha impedito loro di iniziare da dopo l’intervallo “l’operazione” rimonta. Dal terzo quarto in poi, guidati da Moretti e da un superlativo Di Anastasio, sempre più in confidenza con il nuovo ruolo di play, il Penta ha iniziato a recuperare punto dopo punto (49-44 al 30’) fino ad impattare e superare nel punteggio l’Olimpia nel corso degli ultimi 10 minuti. Ultimo quarto nel quale la maggiore esperienza del quintetto teramano ha avuto la meglio fino al 59-68 che ha chiuso la gara.

Giosuè Passacquale, coach del Penta Basket, a fine gara ha commentato: “Abbiamo vinto fuori casa e questa è la cosa più importate... quella che ci permette di essere ancora in testa alla classifica. Non siamo stati concentrati nei primi due quarti e mezzo di gioco e questo alla lunga poteva costarci caro, poi per fortuna e per bravura, nell’ultimo parziale, siamo tornati ad esprimere il nostro gioco e questo ci ha consentito di portare a casa i due punti. Adesso un giorno di riposo e poi inizieremo a pensare alla prossima partita”. Sabato prossimo ultima giornata di campionato prima della sosta natalizia. Il Penta Basket giocherà in casa contro il Campli, formazione temibile nel quale giocano ben tre “ex”: Diego Del Zoppo, 2 stagioni in casacca biancoverde, Emiliano Impaloni e Antonio Nardi, uno dei protagonisti della bella stagione 2009-2010 del Penta Basket.

Adriano Vannucci - da www.drinkteambasket.it

PALLACANESTRO ATRI - EXIT ISERNIA 74-92   (24-21, 38-38, 55-70)

 Arbitri: De Carlo e Nardone (Pescara)

 Note: Fallo tecnico a Scotto.

Una irriconoscibile Pallacanestro Atri si congeda nel peggiore dei modi dal PalaPompea perdendo nettamente contro Isernia. Dopo un primo tempo equilibrato i rossoverdi sono crollati di schianto sotto i colpi dei molisani, orfani di Cuder ma trascinati dagli incontenibili Scotto e Rodriguez, che hanno meritato di portare a casa un successo fondamentale per la loro classifica. Poco o nulla da salvare per Atri, letteralmente crollata in difesa nel secondo tempo, che nelle ultime gare era stato un punto di forza, con diversi uomini di punta non nel loro miglior stato di forma. Atri parte bene, con Manco in evidenza, e chiude in vantaggio i primi dieci minuti, ma gli ospiti non si perdono d'animo e, guidati soprattutto da Scotto, Rodriguez e da un positivo De Caris sotto canestro, ricuciono il piccolo svantaggio ed impattano sul 38-38 con cui si andrà all'intervallo lungo.

Nel terzo quarto la svolta della partita: Scotto colpisce con implacabile precisione dalla distanza mentre Rodriguez mostra giocate sopraffine che mandano in totale confusione la difesa rossoverde, con la partita che, al trentesimo è praticamente chiusa sul 55-70. Infatti Isernia gestisce senza affanni gli ultimi dieci minuti, tenendo sempre a debita distanza Atri, e chiude allungando ancora sul 74-92 finale. I rossoverdi scivolano così al quinto posto ma, soprattutto, cominciano a perdere il contatto dalla vetta, occupata da Penta e Fortitudo Teramo, ora distante quattro lunghezze. Prossimo turno, prima della pausa natalizia, vedrà Savini e compagni di scena sul campo proprio di una delle due capolista, la giovane Fortitudo Teramo.

da www.atribasket.it

M3 COSTRUZIONI SAN VITO - BLS LANCIANO 57-47   (5-15, 15-24, 31-29)

 Arbitri: Di Luzio (Pescara) e Persia (Scoppito)

 Note: 

Grande spettacolo di pubblico in una Cittadella dello Sport piena come un uovo con la tifoseria divisa quasi al 50%. Tifo caloroso,con qualche nota stonata da parte dei sanvitesi, che alle decisioni, a volte poco comprensibili, degli arbitri se la sono presa con i tifosi avversari. Grande inizio di gara del Lanciano, che nel primo quarto permette al San Vito la realizzazione di soli cinque miseri punti. Poteva essere una débacle per la squadra locale, reduce dalla sconfitta di misura di Martinsicuro, ma nel secondo quarto coach Remossi rimetteva in ordine le cose e con un grande Florio, che cominciava a dirigere da par suo la squadra, il San Vito iniziava una lenta, ma continua rimonta, che portava i locali a vincere i restanti tre quarti e la partita. Il Lanciano ha mostrato i suoi limiti, quando, ridotto il pericolo offensivo di Dutto da una grande difesa di Rubino, non ha mostrato valide alternative di gioco e i pochi punti, tre, di Mancinelli e Ambrosini, faranno in settimana riflettere i tecnici lancianesi. Da segnalare un tecnico a Florio e uno alla panchina del Lanciano.

WdeN

La Bls Lanciano crolla inspiegabilmente nel secondo tempo a San Vito e cede il derby ai cugini. Gli uomini di coach Salomone hanno un ottimo avvio e la difesa non lascia spazio alle incursioni di Cena e compagni. Il primo quarto termina 15 a 5 per Lanciano e nella seconda frazione nulla lascia preasagire la débacle che è dietro l'angolo. Al rientro i gialloblu lasciano il posto alla copia sbiadita della squadra ammirata fino a questo punto della stagione. Nonostante Toth sia costretto a stare a lungo in panchina, avendo già commesso 4 falli, San Vito risale la china con Pacaccio e Foschi fino a chiudere la terza frazione in vantaggio 31 a 29. Nel Lanciano Dutto continua a segnare, ma anche a sbagliare molto. La squadra si disunisce, la difesa si sfalda e San Vito ne approfitta lasciando al palo Lanciano. Lo score finale è 57 a 47 per i padroni di casa. Occorrerà riflettere su quanto visto in campo nel secondo tempo di sabato per ottenere un pronto riscatto contro Popoli domenica sera a Lanciano.

Antonio Amoroso da www.lancianobasket.it

VISURE ONLINE RIPALIMOSANI - ALBA ADRIATICA BASKET 101-63   (24-18, 45-30, 76-43)

 Arbitri: Gianciotta (San Pietro Avellana) e Barbiero (Campobasso)

 Note: Spettatori: 200 circa. Falli: Visure on Line 15, Alba Adriatica 20. Fallo tecnico alla panchina di Alba Adriatica e a Margaritelli. Usciti per falli: Ruberti.

BASKET PENNE - CHIETI BASKET 79-69   (-)

 Arbitri: Ferretti (Nereto) e De Ascentis (Giulianova)

 Note: 

SIDE POPOLI - BASKET BALL ROSETO 72-64   (25-14, 36-29, 54-50)

 Arbitri: Di Luzio (Pescara) e Chiacchiari (Isernia)

 Note: 

NERETO BASKET - FORTITUDO TERAMO 76-80   (21-17, 30-38, 47-57)

 Arbitri: Di Pasquale (Chieti) e Berardini (Pescara)

 Note: 

RENIT CAMPLI - T&T MARTINSICURO 77-74   (23-26, 37-38, 55-54)

 Arbitri: Abbatescianni (Teramo) e Foschini (Penne)

 Note: