BASKET BALL ROSETO - ALBA ADRIATICA BASKET 60-53   (25-12, 41-27, 50-39)

 Arbitri: Moro e Giovannini (Teramo)

 Note: 

FORTITUDO TERAMO - RENIT CAMPLI 79-57   (22-14, 38-35, 52-47)

 Arbitri: Cascioli (Pescara) e Di Pasquale (Bucchianico)

 Note: 

EXIT ISERNIA - T&T MARTINSICURO 79-68   (32-21, 48-39, 64-54)

 Arbitri: Adducci (Canzano) e De Carlo (Pescara)

 Note: Espulso Cuder.

PALLACANESTRO ATRI - M3 COSTRUZIONI SAN VITO 91-77   (28-26 48-46, 74-59)

 Arbitri: Tarquinio (Pescasseroli) e Foschini (Penne)

 Note: 

Bellissima vittoria per la Pallacanestro Atri, che tra le mura amiche supera il San Vito al termine di una partita molto bella, giocata a viso aperto e con alte percentuali da entrambe le compagini, con i rossoverdi ad effettuare l'allungo che poi si rivelerà decisivo sul finire di terzo quarto, per poi gestire senza eccessivi affanni gli ultimi dieci minuti. Grande prestazione di tutta la squadra, a partire da Gianbattista Manco, schierato in quintetto base per le condizioni fisiche precarie di Beltran ed autore di una superba prova offensiva, con un eloquente 6/7 dalla lunga distanza riuscendo anche a difendere discretamente. Buone anche le prove di Fulgenzi, sempre e costante spina nel fianco della difesa ospite, nonostante qualche errore di troppo al tiro, e di Alloatti e Pavone che, insieme a De Lutiis, hanno contenuto benissimo Toth, mentre per gli ospiti da segnalare la grande prova di Cena, miglior realizzatore dell'incontro e giocatore veramente interessante in ottica futura, con gli ospiti a soffrire una giornata opaca del proprio faro Florio, ottimamente marcato faccia a faccia da un positivo Roncone, e quella di Toth, subito condizionato dai falli e mai entrato in partita.

Primi dieci minuti che scorrono sul filo dell'equilibrio, con alte percentuali da entrambi i lati ed attacchi decisamente a prevalere sulle difese. Per Atri Manco è subito caldo e con tre triple colpisce la difesa del San Vito, che ha subito Toth fuori con due falli ma riesce a tenersi a contatto grazie all'unica fiammata di Florio ed alle giocate di Rubino, con il primo quarto che si chiude sul 28-26. Nel secondo quarto Atri, grazie ai canestri di Fulgenzi, Alloatti ed al solito Manco effettua un piccolo allungo sul 39-32 al 14° minuto, ma Cena grazie ad i suoi canestri tiene ancora in partita i suoi ed è proprio una sua tripla, praticamente sulla sirena, a chiudere il periodo ed a mandare le due squadre negli spogliatoi per l'intervallo lungo sul 48-46.

Al rientro sul parquet i rossoverdi hanno subito un ottimo impatto e si portano prima sul 55-47 e poi sul 68-54 al 27° minuto grazie ad uno scatenato Manco, ben supportato da Savini ed Alloatti. San Vito è in difficoltà e soffre la difesa forte dei locali, con Cena che comincia a perdere precisione ed incisività e Rubino troppo discontinuo per incidere, ed il terzo periodo si chiude sul +15 per i ragazzi di Boschetti (74-59). Ad inizio ultimo quarto gli ospiti provano a rifarsi sotto, ma un ottimo Pavone respinge tutti i tentativi di rimonta tenendo i rossoverdi ad un confortante 80-65 a sei minuti dalla fine. Si mette in luce anche Roncone, che dopo aver marcato a tutto campo Florio per tutta la partita realizza un importante canestro in rovesciata con Manco che, con l'ennesima tripla, chiude i giochi sul 91-74 a 30 secondi dal termine, prima che una tripla di Rubino fissi il risultato finale sul 91-77.

A fine gara grandi applausi del pubblico atriano per questa vittoria, che consente ai rossoverdi di arrivare a quota 14 punti in classifica e di riprendere proprio San Vito, Penne e Lanciano, le quali inseguono la Penta Basket Teramo, tornata capolista solitaria dopo il successo di Popoli, a quota 16. Il prossimo turno per i rossoverdi proporrà la sfida in trasferta alla Nino Di Annunzio Campli per quella che sarà sicuramente la partita nobile del campionato e che torna dopo oltre sei anni d'assenza, seppur non nei palcoscenici in cui le due squadre hanno regalato partite da livelli stratosferici.

da www.atribasket.it

VISURE ONLINE RIPALIMOSANI - OLIMPIA CAMPOBASSO 84-82   (23-12, 49-32, 67-61)

 Arbitri: Chiacchiari (Isernia) e Gianciotta (San Pietro Avellana)

 Note: Spettatori: 300 circa. Falli: Visure on Line 25, Olimpia 21. Fallo tecnico alla panchina dell'Olimpia e Pennacchio.

Torna a vincere la Visure online Ripalimosani, che davanti ad un foltissimo pubblico (350 stavolta gli spettatori) fa suo l’importantissimo match contro i cugini dell’Olimpia guidati da Mimmo Sabatelli. La partenza è tutta di marca giallo-blù. Difatti in avvio di partita la coppia Chukwuka-Antonelli procura non pochi grattacapi a Calcagni & Co. i quali non riescono ad arginare lo strapotere fisico del primo e la precisione dal perimetro del secondo ed a fine primo quarto il tabellone recita 23-12. In avvio di secondo quarto coach Sabatelli ordina la 1-3-1 che all’inizio sembra essere un rebus difficile da risolvere per i satiri, ma dopo qualche attacco Filipponio e compagni trovano nei lunghi e soprattutto nei secondi tiri l’alchimia giusta per superare l’ostacolo. A metà secondo quarto sul 34-16 è di nuovo il coach campobassano a cercare di imbrigliare le carte ai satiri ordinando cambi sistematici su ogni blocco, così che gli “olimpionici” provano la risalita, ma vuoi la maggior fisicità dei ripesi, vuoi la maggior esperienza degli stessi uomini di Coppola il divario sul finire del quarto tende ad aumentare fino ad arrivare a 19 lunghezze (49-32).

Al rientro dagli spogliatoi (visto il responso del campo nei primi due quarti) tutti si aspettavano l’allungo definitivo della Visure online, ma così non è stato, anzi i ragazzi terribili di coach Sabatelli hanno messo in campo carattere e soprattutto tanto cuore riuscendo minuto dopo minuto a rosicchiare il divario che dal +17 di fine primo tempo si è ridotto sino al + 6 di fine terzo periodo, grazie soprattutto all’ottima vena realizzativa del giovane Petrone, miglior realizzatore dell’incontro con 32 punti, che nella terza frazione di gioco ha dimostrato di essere maturo per affrontare ben altri scenari. Negli ultimi dieci minuti il Maccabi torna a giocare come sa, piazzando un minibreak di 7-0 e riportandosi sul +13, al 34’, mettendo una seria ipoteca sul match. Partita finita?no, perchè la maggior freschezza atletica dei campobassani fanno si che rubata dopo rubata il gap tra le due squadre torni alla portata della truppa di Sabatelli che con un controbreak si rifà sotto (78-72 al 37’), ed a 2’ dalla sirena finale grazie ad un jumper di Tondi, un semigancio di Calcagni ed un appoggio di Romito guadagna la perfetta parità 78-78.

Negli ultimi due giri di lancette il Maccabi si affida alle proprie bocche da fuoco trovando prima in Chukwuka, poi in Antonelli ed infine in Di Cristofaro pronta risposta. Difatti saranno proprio tre canestri dei sopracitati a spingere la Visure online fino a quota 84 ed a rendere inutile l’ultimo tentativo campobassano che con Petrone ha nelle mani la palla della vittoria, sciupata ad un secondo dalla sirena finale con un tiro dalla lunga che avrebbe regalato una insperata “doppiavvù” alla squadra di Sabatelli. Stasera la palma dell’MVP la diamo a due atleti che rappresentano il presente ed il futuro di questa disciplina in provincia e cioè Antonelli e Petrone , due guardie tiratrici che hanno regalato, al folto pubblico presente, sprazzi di grande basket. Ora archiviato il derby si pensa al prossimo match che vedrà i satiri di nuovo esibirsi davanti il pubblico amico domenica prossima ore 18:00 contro il Basket Nereto.

da www.ripalimosanibasket.it

Va alla Visure On Line Ripalimosani il derby contro l’Olimpia Campobasso. Alla Maccabi Arena il confronto tra i satiri ed il team del capoluogo di regione è di quelli molto intensi. Nei primi due quarti i locali hanno il controllo della contesa con il lavoro di Antonelli e Chukwuka (quarantasette punti in due), ben spalleggiati da Di Cristofaro, che finirà la sua partita in doppia cifra. La gara cambia un po’ nei rimanenti due periodi, con i campobassani che cambiano atteggiamento, attaccando meglio la zona messa in mostra dai propri avversari. In questo modo il gap viene ridotto, anche grazie ad alcuni contropiede. Si arriva nei minuti finali con il match in totale equilibrio. Sotto di tre, Romito porta i suoi sino a meno uno. Di Cristofaro fa uno su due dalla linea dei liberi e chiude di fatto la contesa. L’ultimo tiro da tre di Petrone (top scorer di serata a quota 32 punti) è respinto dal ferro per la gioia del pubblico di casa ed il rammarico dei ragazzi di Sabatelli che hanno lottato sino all’ultimo.

Francesco A. Brunale

BASKET PENNE - BLS LANCIANO 64-58   (22-16, 38-26, 49-41)

 Arbitri: Persia (Scoppito) e Visioni (L'Aquila)

 Note: 

La Bls Lanciano si ferma a Penne dopo 6 vittorie consecutive e perde la prima piazza a favore di Penta Teramo che ora viaggia solitaria inseguita da ben 5 squadre distanti 2 sole lunghezze. La Bls non è stata in grado di bissare la grande prestazione di 7 giorni orsono contro Ripalimosani. Al contrario la sconfitta potrebbe essere ascrivibile proprio a un calo di concentrazione dovuto alla lunga serie di vittorie piazzata dagli uomini di coach Salomone, senza dimenticare che il Penne dell'ex Marzoli è un avversario di tutto rispetto e sta disputando un ottimo campionato.

La sconfitta matura nei primi due quarti dell'incontro, quando i gialloblu prendono 6 punti di distacco per tempo, andando al riposo sul -12, che nonostante un buon secondo tempo i frentani non saranno in grado di recuperare. Benjamin Dutto è il solito cecchino, mentre Borromeo non è al top e Ambrosini, apparso in ottima forma nelle ultime uscite, è meno incisivo del solito. Nell'ultima frazione Lanciano sfiora anche il pareggio, ma i gialloblu non hanno più la lucidità per giocare al meglio gli ultimi palloni disponibili. Domenica a Lanciano è previsto un altro big match. Sarà infatti di scena al Palazzetto di Via Rosato il Penta Teramo capolista del girone. Vincere significherebbe riagguantare la vetta della classifica.

Antonio Amoroso da www.lancianobasket.it

SIDE POPOLI - PENTA BASKET TERAMO 70-76   (18-17, 26-44, 48-65)

 Arbitri: Di Luzio e Berardini (Pescara)

 Note: 

Il Penta Basket Teramo, espugna Popoli con il punteggio di 70-76 (parz. 18-17, 26-44, 48-65), e si conferma in vetta al campionato grazie alla ottava vittoria in queste prime 9 partite del girone di andata. I biancoverdi di coach Passacquale, ancora privi di Ciardelli e con Di Anastasio recuperato all'ultimo momento, hanno approcciato subito bene la gara, imponendo il proprio gioco e resistendo alle folate offensive della coppia Elia-Lungaro (18-17 al 10'). Dal secondo quarto in poi il Penta Teramo, appoggiandosi all'ottima serata di un Moretti in versione “extra-lusso” (30 punti messi a referto), macinava gioco tanto da portarsi a metà gara sul +18 (26-44). Il vantaggio restava praticamente inalterato anche nel corso del terzo quarto, quando i biancoverdi, riuscivano a controllare il prevedibile ritorno dei padroni di casa. Avanti di 17 punti (48-65) ad inizio ultimo quarto e con la partita praticamente in mano, il Penta Basket però accusava un momento di fisiologico rilassamento che condito a cattive percentuali contro la “zona” ordinata da coach Aloisantonio, consentivano al Popoli di ridurre il passivo fino al 70-76 finale che dava ai teramani la terza vittoria esterna della stagione.

Giosuè Passacquale, coach del Penta Basket, a fine gara ha commentato: “Sono contento per come abbiamo giocato nei primi tre quarti di gioco nei quali abbiamo concesso poco ad una squadra tosta come Popoli, sono un po' meno contento per come è andato l'ultimo periodo nel quale siamo calati vistosamente per quanto riguarda la concentrazione. Adesso speriamo di recuperare Ciardelli in vista della prossima gara che si preannuncia durissima”. Domenica prossima altra trasferta per il Penta Basket, questa volta contro il Lanciano, formazione che vorrà riscattare contro i teramani la sconfitta di Penne. Sconfitta che è costata il primo posto in classifica, proprio a vantaggio dei biancoverdi del presidente Sannicandro.

Adriano Vannucci - da www.drinkteambasket.it

CHIETI BASKET - NERETO BASKET 97-93   (20-18, 42-35, 56-49, 78-78)

 Arbitri: Falcione e Barbiero (Campobasso)

 Note: Dopo un tempo supplementare.