BASKET BALL ROSETO - BLS LANCIANO 57-102   (16-23, 26-53, 46-77)

 Arbitri: Fascia (Isernia) e Gianciotta (San Pietro Avellana)

 Note: 

Più facile del previsto l'impegno esterno della Bls sul campo del fanalino di coda Basket Ball Roseto. I gialloblu non hanno faticato infatti più di tanto per aver ragione di un Roseto modesto e hanno dilagato andando a segno a ripetizione dall'inizio al termine dell'incontro senza apparenti difficoltà. Degne di particolare menzione le prestazioni dei 3 under 19 schierati stasera in campo da coach Salomone, tutti andati a segno: Carosella (10), Della Bella (5), Di Nardo (4). Ottime le prestazioni del solito Borromeo, di Davide De Nardis e di Enrico Ambrosini. L'ottava giornata fa registrare la prima mini fuga del torneo, con Atri e Vasto avanti di 4 lunghezze rispetto a Lanciano, Martinsicuro e San Vito, mentre i Roseto Sharks perdono a sorpresa sul campo del Nereto. Domenica sera sul parquet del palazzetto dello sport di Lanciano arriverà l'Olimpia Campobasso. L'anno scorso questa sfida era valida per la lotta salvezza nel girone G del campionato di serie C dilettanti. Lanciano dovrà vincere per continuare l'inseguimento alle posizioni di vertice della classifica.

Antonio Amoroso - da www.lancianobasket.it

PALLACANESTRO ATRI - PROGETTO AUTO ROSETO 100-84   (28-21, 48-36, 79-58)

 Arbitri: Foschini (Sulmona) e Catani (Pescara)

 Note: Tiri da 2: Atri 29/45 (64%); Roseto 23/48 (48%). Tiri da 3: Atri 10/17 (59%); Roseto 10/28 (36%). Tiri liberi: Atri 12/16 (75%); Roseto 8/11 (73%). Uscito per 5 falli: Tomassetti.

Sesto successo consecutivo per la Pallacanestro Atri, che ha la meglio nettamente della giovane e volenterosa Virtus Roseto, facendo valere tutto il proprio divario tecnico e, soprattutto, di esperienza. I giovani rosetani però hanno tenuto testa per i primi venti minuti di gioco, cercando di ribattere colpo su colpo alle iniziative locali, e solo nel terzo quarto hanno alzato bandiera bianca al cospetto di Atri. Positiva oggi la prova di Massimo Centola, che ha condotto una partita ordinata in regia, contribuendo, grazie alla precisione al tiro da fuori, a tenere a bada gli ospiti, specie nei primi venti minuti. Alla fine per lui 18 punti, con 6/8 al tiro e 3 assist, ma tutta la squadra si è espressa ormai ai consueti livelli, a partire dal solito Sacchini, Fulgenzi e Manco, autori rispettivamente di 20, 18 e 17 punti.

L’avvio di partita vede le due squadre affrontarsi a viso aperto e con buona precisione al tiro, con il punteggio che, dopo cinque minuti è sul 12-10. Atri è concentrata fin da subito, con l’attacco che riesce a trovare facili soluzioni, consentendo un primo piccolo allungo sul 20-12 al 7° minuto. I ragazzi di coach Francani non si demoralizzano e, grazie a Caivano e Giustiniani tengono botta, chiudendo il primo parziale sotto di sette punti sul 28-21, complice una tripla di Centola da oltre 7 metri sul suono della sirena. Al ritorno sul parquet Atri torna a premere sull’acceleratore ed è ancora Centola ad ispirare il nuovo allungo locale sul 36-23 al 14°. La Virtus però è ancora lì e riesce a tornare sul 39-34 al 18°,grazie ad una tripla di Pio Di Emidio, ma i rossoverdi hanno un buon finale di quarto, con Manco e Fulgenzi in evidenza, e rientrano negli spogliatoi sul 48-36.

In avvio di ripresa Atri sale di colpi anche in difesa, che favorisce diverse transizioni ed il punteggio al 23° minuto è sul 61-42. Gli ospiti faticano e reagire e cominciano a pagare lo scotto dell’inesperienza. In pratica la partita è già decisa al suono della terza sirena, che vede il punteggio sul 79-58 in favore dei locali. Negli ultimi dieci minuti la musica non cambia ed i due allenatori decidono molto presto di svuotare le rispettive panchine. Prima della fine c’è spazio per i primi canestri in C2 per i giovani Stefano Melchiorre Ricci ed Alessandro Marcone, salutati dalle ovazioni del pubblico. Ed è proprio un canestro di quest’ultimo a fissare il punteggio finale sul 100-84, con gli ultimi minuti di gioco che hanno visto sul campo, per i locali, un quintetto interamente composto da giocatori atriani.

Con questa vittoria la Pallacanestro Atri resta in testa alla classifica, a pari merito con Vasto, anch’essa vincitrice oggi su Ripalimosani. Le due squadre, che si affronteranno tra due settimane al PalaPompea, ora hanno quattro punti di vantaggio sulle terze in classifica. Domenica prossima gli uomini di coach Di Ridolfo saranno di scena sul campo del Martinsicuro, data come una delle favorite al successo finale, ma apparsa in difficoltà nelle ultime giornate, per quello che sarà sicuramente il big match della nona giornata.

Davide Di Sante - da www.atribasket.it

BIOFOX VASTO - VISURE ONLINE RIPALIMOSANI 62-57   (15-18, 31-30, 43-40)

 Arbitri: Castellan (Chieti) e Di Luzio (Pescara)

 Note: Spettatori 350 circa, con rappresentanza ospite. Vasto: Tiri da 2: 15/45(33%); da 3: 4/19(21%); Tiri Liberi: 20/34(59%); Falli: 12. Ripalimosani: Tiri da 2: 18/39(46%); da 3: 5/24(21%); Tiri Liberi: 6/8(75%); Falli: 23. Cinque falli: Serafini.

BioFox alla sua 7^ vittoria di fronte al pubblico di casa accorso numeroso per incitare una squadra che merita ampiamente il posto attualmente occupato in condominio con la Pallacanestro Atri avversario, in trasferta, fra due settimane. La posta in palio di oggi aveva un peso non indifferente perché i Vastesi cercavano la conferma per il primo posto, mentre i Satiri voleva una vittoria per un riscatto dopo tre sconfitte consecutive che hanno fortemente ridimensionato le aspirazioni degli uomini guidati da capitan Di Pasquale. Alla fine l’hanno spuntata i locali dopo quaranta minuti di suspence e continui capovolgimenti che hanno tenuto con il fiato sospeso pubblico e panchine che hanno tenuto con il fiato sospeso l’intero PalaBCC dagli atleti in campo agli spettatori sugli spalti.

Molti gli errori da una parte e dall’altra con le formazioni in continuo contato di gomito: il +3(15-12) dell’ottavo minuto e ribaltato dal 0-6 per gli ospiti che vanno al primo mini riposo avanti di 3(15-18). Si riprende e la tripla di Bartolucci porta i locali al sorpasso (13’:21-20), poi Di Rosso colpisce dalla media distanza, 1/2 dalla linea della carità per Sabatucci, ma Antonucci con Bartolucci e Di Rosso marcano il massimo vantaggio al 16°(+7:28-21), contro break per il Maccabi con un 9-0 che riporta avanti gli ospiti (+2:28-30), poi Capone piazza la tripla e suqdre al riposo lungo con una lunghezza a favore BioFox. In apertura secondo tempo anche D’Alessandro trova la conclusione dalla lunga distanza, ma, oltre ai tanti errori sia da una parte che dall’altra, per i vastesi che arrivano al +6 in un paio d’occasioni (24’:38-32 e 26’:42-36) non c’è verso di scrollarsi di dosso un avversario molto determinato e forse un po’ più preciso nel mettere in atto mosse e contromosse molto ben studiate da Di Pasquale capitano e coach di una formazione comunque molto ben attrezzata che paga molto cara l’assenza di Siervo ancora fuori per problemi fisici.

Punteggio piuttosto basso con l’ultima frazione che inizia dal 43-40 per coach Della Godenza al quale mancano i canestri dei soliti tiratori che oggi giocano più sulla difesa che in attacco, come praticamente succede agli avversari che provano a giocare in modo piuttosto rude ed arcigno, ma i troppi falli e i molti tiri liberi degli avversari, la cui percentuale di realizzazione migliore verso fine gara, li mantiene costantemente dietro anche se soltanto di un punticino con il quale inizia anche l’ultimo giro d’orologio (58-57). Le realizzazioni di Antonucci, Capone e Celenza con il 2/2 dalla linea della carità consegna la posta in palio alla formazione di casa che è riuscita ancora una volta a fare leva su un collettivo che non molla fino alla fine e mette in fila la sua settima vittoria.

Per la BioFox, a seguire, ci sono ora due trasferte che metteranno a dura prova gli uomini del Presidente Spadaccini: domenica si va a Roseto per incontrare i fantomatici Sharks che ieri sono usciti sconfitti dal campo di Neretto, poi si va ad Atri che prima deve giocarsela con il Martinsicuro che, a sua volta, sarà di scena al PalaBCC domenica 29 per poi cominciare a pensare alla chiusura del turno di andata con tre gare in dicembre (a Nereto, con la Fortitudo Teramo in casa e a Roseto sponda Virtus, per concludere, dopo aver brindato all’Anno Nuovo, ancora di fronte al pubblico di casa nel giorno dell’Epifania preparando, già da oggi, carbone per il Chieti Basket.

Francesco Tomassoni - da www.vastobasket.it

Nell'ottava giornata del girone d'andata la Visure on Line Ripalimosani vende cara la pelle nella tana della capolista Vasto. I satiri sfoderano una gara possente e senza alcun timore reverenziale al cospetto della capolista che, con il bagaglio d'esperienza e la classe che la contraddistingue, porta a casa l'intera posta in palio.

La gara inizia bene per i giallo-blu che prendono subito le misure agli adriatici. Capone viene subito annichilito dalla super difesa di Sabatucci e D' Alessandro arginato bene da Tini Huertas che mette anche la firma nel minibreak iniziale con tre penetrazioni consecutive nel cuore della difesa vastese. Nel secondo periodo, la fisicità di Morelli e la buona vena di Amatista, tengono a galla la Visure on Line che reagisce colpo su colpo ai tentativi di fuga bianco-rossi. Unica nota stonata di questo frangente i troppi secondi possessi concessi ai padroni di casa che sviluppano tiri aggiuntivi con i quali i vastesi costruiranno il loro successo e che saranno la vera e propria spina nel fianco ripese.

Dopo l'intervallo lungo il Maccabi torna in campo convinto di far del male ai locali. Dopo un tentativo di fuga dei vastesi c'è di nuovo il ritorno dei satiri che si giovano del cambio di difesa ordinato da coach Della Godenza. L'attacco alla zona funziona alla perfezione e le triple (che portano il Maccabi sul +2) di Sabatucci ed Huertas, ammutoliscono il pubblico di casa. Nell'ultima e decisiva frazione di gioco il copione non cambia con Vasto prodigo ad allungare ed il Ripalimosani pronto a ribattere colpo su colpo. A farsi notare in questo circostanza è il giovane Serafini che, per dare consistenza sotto le plance, risponde con una difesa attenta. Negli ultimi minuti di gioco a farla da padrona è soprattutto la stanchezza che, sommata a quella accumulata nel precedente match infrasettimanale è causa delle basse percentuali. Gli errori della compagine bianco-rossa sono tanti ma grazie ai tanti rimbalzi offensivi catturati riesce a mettere a segno qualche punticino e portarsi avanti fino al +1 (58-57) a 35" dal termine Nell'azione successiva, Di Cesare ha in mano la palla del sorpasso ma allo scadere dei 24" la tripla del potenziale +2 a 12", finisce sul ferro. Nella successiva ripartenza, il fallo sistematico manda in lunetta Capone quando mancano 7". L'ex Avellino segna entrambi i liberi (60-57) e dopo il timeout richiesto da Di Pasquale, il Maccabi ha un ulteriore tiro per impattare Stavolta a sbagliare è Huertas con un tiro frettoloso dall’arco dei tre punti. Il fallo su Celenza (2 su 2 ai liberi) fissano il punteggio finale sul 62-57.

A parte il verdetto finale la Visure on Line ha disputato una buona partita palesando netti segnali di ripresa soprattutto in difesa; bisognerà continuare su questa strada per tornare ai fasti d'inizio campionato. Prossimo match domenica 15 novembre ore 18:00 presso la Maccabi Arena di Ripalimosani contro il Basket Ball Roseto, incontro delicato ma assolutamente da vincere per la truppa di Di Pasquale.

da www.ripalimosanibasket.it

CHIETI BASKET - BASKET PENNE 63-66   (-)

 Arbitri: Faustoferri (Bojano) e Barbiero (Campobasso)

 Note: 

NERETO BASKET - ROSETO SHARKS 0-20   (20-24, 43-37, 63-59)

 Arbitri: D'Arielli (Francavilla) e Berardini (Pescara)

 Note: La gara è terminata 86-80, ma è stata omologata con lo 0-20 perché il Nereto ha schierato a referto tre stranieri. Un punto di penalizzazione per la società neretese.

PENTA BASKET TERAMO - T & T MARTINSICURO 67-66   (13-17, 32-37, 41-50)

 Arbitri: Tarquinio (Pescasseroli) e Grandi (Sulmona)

 Note: 

Il Penta Basket Teramo gioisce ancora e dopo la vittoria nel derby contro la Fortitudo, batte anche la Pall. Martinsicuro, degli ex Di Francesco e Schiavoni, per 67-66 (13-17, 32-37, 41-50) nella gara che sanciva l’esordio della formazione teramana sul nuovo campo “casalingo” di San Nicolò a Tordino. Ancora in formazione di emergenza (Merlini influenzato, Bartolini a mezzo servizio a causa di una botta alla schiena) i biancoverdi non hanno giocato la loro miglior partita stagionale ma hanno avuto la freddezza e la convinzione di rimanere sempre attaccati ad una gara che ha visto gli ospiti comandare per tutta la fase centrale fino ad un paio di minuti dal fischio finale.

Il Penta Basket partiva forte (10-5 al 5’) grazie ad un Ciardelli ispirato ma dopo un time out gli ospiti tornavano in campo decisamente più convinti e grazie ad un parziale di 3-12 si portavano avanti in chiusura di primo quarto sul 13-17. I rimbalzi in attacco, dove Iagrosso ed Antonini facevano la voce grossa, creavano non pochi problemi alla formazione teramana tanto costringere coach Passacquale a provare diversi tipologie di difese e quintetti in campo. Nonostante le alchimie tattiche gli adriatici arrivavano sul +9 in diverse occasioni (36-45 al 24’, 41-50 al 30’) ed era solo grazie ad un Di Anastasio particolarmente in palla (mvp della gara con 22 punti finali e 4/5 da tre), che il divario non arrivava a superare la doppia cifra. Si entrava nel quarto periodo con il Martinsicuro in controllo ma a 5’ dal fischio finale arrivava l’episodio che cambiava la gara: veniva fischiato in attacco un fallo antisportivo a Bartolini, in lunetta andava Iagrosso al posto di Panella che aveva subito il fallo e gli arbitri dopo le proteste della panchina teramana sanzionavano il fallo tecnico al giocatore ospite. Da lì in poi un rinvigorito Penta Basket grazie a due provvidenziali triple di Moretti si riportava avanti per la prima volta dal primo quarto. Il Martinsicuro a 30” secondi dalla fine sorpassava sul +1 (65-66) ma era Ciardelli che con un canestro dai 5 metri metteva la parola fine alla contesa.

Raffaele Sannicandro, presidente del Penta Basket Teramo, a fine partita non mascherava la soddisfazione per la sofferta vittoria: “Tenevamo molto a questa partita perché facevamo l’esordio sul nostro campo di casa e perché volevamo dare seguito alla bella vittoria nel derby contro la Fortitudo. La partita non è stata bella da un punto di vista tecnico è stata sicuramente agonisticamente molto intensa. Ad un certo punto sembrava esserci scappata di mano dopo essere andati 2 o 3 volte sul -9 ma siamo stati bravi a crederci fino alla fine, quando abbiamo espresso il nostro migliore gioco. Faccio un ringraziamento alla squadra e a tutto lo staff tecnico per le belle emozioni che sta regalando a me e a tutta la dirigenza”. Prossima gara per il Penta Basket Teramo, sabato prossimo a Penne contro una formazione diretta concorrente per la salvezza e che può schierare giocatori importanti come Marzoli e La Selva.

Adriano Vannucci - da www.drinkteambasket.it

NUOVO PINETO BASKET - M3 COSTRUZIONI SAN VITO 54-67   (18-16, 25-29, 37-50)

 Arbitri: Giampietro (Chieti) e D’Emilio (Roseto)

 Note: Cinque falli: Giusti.

Nell'ottava giornata di campionato, L'M3 San Vito si impone sul campo del Pineto ed ottiene la sua secanda vittoria consecutiva che fa mantenere la squadra nei piani alti della classifica. Pronti via ed il Pineto mette un parziale di 9-0 iniziale, ma Florio e compagni rimangono calmi, mentre l'ungherese Toth suona la carica. Il quarto si chiude 18-16 per il Pineto. Nel secondo quarto l'M3 San Vito migliora tanto in difesa, costringendo i locali a tiri forzati (solo 7 punti nel quarto) mentre allo scadere Dutto mette a segno due bombe consecutive che portano il San Vito al vantaggio, 25-29 il finale di quarto.

Nel terzo l'M3 San Vito allunga fino ad arrivare a +13, ma una serie madornale di errori difensivi fa sì che la partita non si chiuda in anticipo, anche se il quarto si chiude con un vantaggio rassicurante (37-50). Il quarto quarto vede l'M3 San Vito controllare agevolmente le offensive del Pineto, che cerca in tutti i modi di riaprire la partita, ma il solito Dutto respinge ogni attacco, con il finale che vede i ragazzi di coach Ciminieri vincere per 67-54. Dutto miglior realizzatore della partita (30), ma segnaliamo anche le ottime prove di Toth e Pacaccio (12 e 11), e quello degli under, che hanno dato risposte positive. Prossimo impegno sabato 14 contro la Virtus Roseto alla cittadella, per continuare la stricia di successi.

Nicola Fortunato - da www.basketsanvito.tk

OLIMPIA CAMPOBASSO - FORTITUDO TERAMO 70-77   (21-20, 41-34, 65-52)

 Arbitri: Di Pasquale (Bucchianico) e Cascioli (Pescara)

 Note: Cinque falli: Pennacchio, Serafini.