DI SERAFINO NERETO - FIAT MOLINARO CAMPOBASSO 82-88   (26-16, 44-51, 62-70)

 Arbitri: Giampietro e Di Pasquale (Chieti)

 Note: 

FASOLI & MASSA SULMONA - FORTITUDO TERAMO 55-53   (23-18, 34-31, 48-46)

 Arbitri: Giansante (Spoltore) e Catani (Pescara)

 Note: 

In quella che è stata la partita delle difese, la spunta il Sulmona che porta a casa due punti pesanti in chiave miglior posizione play-off, conquistando anche il vantaggio negli scontri diretti contro la Fortitudo. Teramo, nonostante un’ottima prestazione difensiva contro una delle compagini più in forma del campionato, ha vissuto una serata no dell’attacco: prova ne sia la peggior prestazione stagionale del capocannoniere Perez, ben limitato da Ciccarelli.

Sulmona ha difeso quasi sempre a uomo mentre Gramenzi, dopo il 20-4 iniziale per i padroni di casa, ha ordinato la zona. La mossa ha dato i suoi frutti se è vero che nel terzo quarto De Luca e compagni hanno operato il sorpasso portandosi fino al +6. Gli ovidiani, però, non si sono scomposti riportando la partita in carreggiata e ha conservato due punti di vantaggio fino alla sirena finale. Da segnalare lo striminzito 7-7 dell'ultimo e decisivo quarto quando le due squadre hanno in pratica smesso di segnare e i teramani hanno più volte sprecato la chance della vittoria. Si torna in campo mercoledì sera per un turno infrasettimanale che vedrà salire al PalaScapriano il Pineto di coach Castorina. La Fortitudo non dovrà lasciarsi sfuggire l’occasione di lasciare a sei punti di distanza gli adriatici (vittoriosi all’andata) e blindare i play-off che ora li trova in settima posizione in compagnia della Virtus Roseto.

da www.fortitudoteramo.it

AIRINO TERMOLI - T&T GEA MARTINSICURO 59-111   (19-33, 36-67, 50-92)

 Arbitri: Chiacchiari (Isernia) e Gianciotta (San Pietro Avellana)

 Note: Usciti per cinque falli: Petruzzellis e De Curtis (Airino). Fallo Tecnico: Di Lembo e Ciancia (Airino). Espulsi: Di Lembo e Ciancia (Airino). Falli di squadra: Airino 34, Martinsicuro 15. Percentuali di tiro: Airino TL (8/16) con il 50%; Martinsicuro TL (28/49) con il 57%;

Solo una partita d'allenamento per Martinsicuro e niente più contro il fanalino di coda Airino, ma la bella notizia arriva dai campi di Vasto e Nereto dove le capoliste Penne e Nereto subiscono contemporaneamente uno stop tanto inaspettato quanto desiderato: siamo primi. Grazie infatti al capitombolo delle 2 formazioni ex lepri i ragazzi del presidente Leone agguantano la testa della classifica con la ferma intenzione di restarci per continuare a guardare la classifica dall'alto.

La cronaca della partita racconta una gara mai in discussione con Martinsicuro che, nonostante le assenze di Di Francesco e Scarpantoni per infortunio e l'indisponibilità di Di Buonnato, prende le redini fin dai primi istanti di gara per condurre agevolmente fino alla fine, consentendo al coach Di Francesco di far giocare molti minuti al talentuoso Pulcini che ringrazia con 14 punti all'attivo, al promettente Battista che realizza 5 punti ed offre prova di raggiunta maturità. Infine registriamo l'esordio di 2 baby dell'U17: Marra autore di 2 punti dalla lunetta e Coccia, altri giovanissimi di belle speranze frutto del nostro vivaio.

Ora c'è grande fermento in città, come in un copione da film proprio mercoledi 18 febbraio il Nereto viene a farci visita in uno scontro ad altissima intensità che vale la testa della classifica, la società invita tutti ad intervenire, giovani e meno giovani, appassionati e semplici curiosi per tifare ed aiutare Stakic e compagni in questo magico e fondamentale momento. Disponibili gratuitamente trombe e tamburi per i tifosi che vorranno manifestare il proprio appoggio alla squadra, alla società ed allo sport Martinsicurese tutto! Prevista una massiccia affluenza di tifosi dalla vicina Nereto che all'andata ci ha sconfitti in un finale bellissimo e concitato, quindi a maggior ragione Mercoledi 18 febbraio ore 20.30 gremite gli spalti del palazzetto.

da www.pallacanestromartinsicuro.it

NUOVO PINETO BASKET - M3 COSTRUZIONI SAN VITO 78-55   (17-12, 35-23, 56-42)

 Arbitri: Di Paolo (Chieti) e Agostinelli (Campli)

 Note: 

BIOFOX VASTO - BASKET PENNE 98-87   (16-14, 36-37, 69-63)

 Arbitri: Moro (Teramo) e Cascioli (Pescara)

 Note: Vasto: Tiri da 2: 24/55(44%); da 3: 7/29(24%); Tiri Liberi: 29/43(67%); Falli: 25. Penne: Tiri da 2: 18/50(36%); da 3: 6/19(32%); Tiri Liberi: 23/33(70%); Falli: 29. Usciti x 5 falli: Celenza (32’:73-65), Van Elswyk (36’:83-74), Briglia (38’:87-80), Antonucci (39’:89-80) e Ambrosini (39:91-80). Fallo Tecnico: Panchina BioFox (32’:73-65).

Rispettate le premesse ed i pronostici che avevano preannunciato una gara di cartello fra la locale formazione ed il Basket Penne, reduce da una sconfitta in casa opposta al Ripalimosani, ma comunque sempre prima in classifica con grosse ambizioni per il salto di categoria. La BioFox, consapevole di tutto ciò, aveva comunque preparato mosse e contromosse puntando sull’inerzia favorevole, dopo le tre vittorie in striscia, e volendo un po’ rifarsi della beffa subita nella gara di andata persa, dopo un supplementare, alla fine di 45 minuti giocati con basket di ottima levatura. Alla presenza di un pubblico abbastanza numeroso al PalaBcc si è visto ancora gioco degno, stando agli esperti in materia, di campionati di categoria sicuramente superiore.

La partenza è stata un po’ al piccolo trotto con punteggio basso e molti errori dall’una e dall’altra parte: alla chiusura del primo quarto 16 i punti dei vastesi, 14 quelli del Penne. Il secondo quarto rispecchia abbondantemente i primi dieci minuti anche se i locali provano ad allungare: +7 al 6° minuto (31-24), poi +8 all’8° (34-26), ma a seguire c’è un mini break per coach Di Paolo (0-9) che vale il sorpasso (34-35) con ancora trenta secondi al riposo lungo e squadre negli spogliatoi con ancora un punto di vantaggio a favore del Penne (36-37). Gioco leggermente condizionato dalla particolare situazione di classifica delle due formazioni, molti gli errori, punteggio basso con gli uomini più rappresentativi, a livello di marcature, molto ben marcati e molto poco produttivi.

Durante il riposo i due coach provano a cambiare qualcosa: Antonucci va a referto con un tiro dalla lunga distanza, ma gli ospiti piazzano ancora un mini break (0-9) che dopo soli 120 secondi li porta al loro massimo vantaggio (+7:39-46) con la gara che decolla e dal piccolo trotto diventa un galoppo che porta la BioFox al sorpasso ed al vantaggio ribaltato (+7:63-56) con ancora 120 secondi alla fine del parziale che si chiude sul 33-26 per iniziare gli ultimi 10 minuti sul 69-63. L’uscita per raggiunto limite di falli di Celenza ed un fallo tecnico alla panchina locale sembra dare una sferzata all’inerzia della gara, ma Capone non molla e, dopo un gioco da tre punti (canestro + fallo), ci mette una grossa pezza realizzando una tripla che vale per il +10 (83-73) e segna decisamente l’andamento degli ultimi 5 minuti con Tavani che, aiutato da Marzoli, prova a ricucire lo strappo, rosicchiano 5 punti (85-80) poi vanno al il fallo sistematico, senza ottenere l’effetto sperato perché la BioFox, pur non precisissima dalla linea della carità, si allontana di nuovo, supera nuovamente la doppia cifra di vantaggio, poi, sul +13 (98-85), lascia che Giancaterino, subentrato a Tavani, mette anche lui due punti a referto. Secondo tempo quindi con basket per intenditori: giocate di ottima levatura con un punteggio quasi doppio di quello realizzato nel primo con un parziale di 62-50 contro il 36-37. Quattro gli uomini in doppia cifra per coach Di Paolo, con l’uscita di Van Elswyk piuttosto determinante, e per coach Di Stefano, rimasto senza Celenza dopo due minuti dell’ultimo parziale, ma con un super collettivo ha saputo conquistare due punti importantissimi dedicati a capitan Desiati nell’inconsueto ruolo di tifoso sugli spalti. E mercoledì si va Termoli (ore 20.30) per allungare la striscia vincente.

Francesco Tomassoni

VISURE ONLINE RIPALIMOSANI - G.S. PALLACANESTRO L´AQUILA 72-62   (15-17, 33-34, 52-45)

 Arbitri: Carbone (Campomarino) e Castellan (Chieti)

 Note: Spettatori: 150 circa. Visure on Line: TL: 12/14 (86%); T2: 18/36 (50%); T3: 8/24 (33%). L'Aquila: TL: 12/23 (52%); T2: 16/41 (39%); T3: 6/19 (32%).

Vince ancora la Visure on Line davanti al pubblico amico contro un'arcigna G.S. L'Aquila. Lo fa con il punteggio di 72-62 ed aggiunge due preziosissimi punti in classifica in vista della doppia trasferta di S.Vito Chietino (mercoledì) e Pineto (sabato 21 febbraio). Il match è caratterizzato da una buonissima partenza degli ospiti che grazie alle triple di Panella e Ventruto piazzano in parziale di 12 a 0; la scossa del Maccabi però arriva presto ed a fine primo quarto l'equilibrio è ristabilito (14-15). Nel secondo quarto il match continua a viaggiare sugli stessi binari del primo e la prima metà di gara si chiude sul 33-34.

Dopo l'intervallo lungo in campo si vede un altro Maccabi. Una migliore circolazione di palla ed una difesa un pò più attenta consentono ai satiri di passare finalmente avanti nel punteggio grazie ad un break di 11 a 0, 49-39 il punteggio quando mancano 4' alla fine del terzo periodo che si chiuderà con i satiri in vantaggio 52-45. L'ultimo quarto non regala ulteriori sussulti: avanti di 10 punti il Maccabi cerca di mettere in naftalina il match riuscendoci anche grazie alla stanchezza degli avversari che, provati da uno scoppiettante inizio partita, arrivano nel finale con poca benzina in corpo. Il punteggio finale recita 72-62; sicuramente l'appagamento dopo il grande match di Penne si è fatto sentire alla Maccabi arena. Ora però servirà un grande Maccabi per far suo il match di mercoledì sera in casa dei cugini di San Vito Chietino.

da www.ripalimosanibasket.it

IL GLOBO ISERNIA - PROGETTO AUTO ROSETO 62-67   (9-17, 29-37, 46-48)

 Arbitri: Cascioli (Pescara) e Foschini (Penne)

 Note: Cinque falli: Caivano.

Nonostante il freddo polare della cittadina molisana, la PROGETTO AUTO ROSETO deve sudare per portare a casa due punti d’oro per la classifica e mantenere quel settimo posto in coabitazione con il Teramo. La gara se l’aggiudica nel primo quarto la Virtus quando detta nettamente legge e a nulla possono i 9 punti realizzati dalla squadra di casa (tutti di Gaglione). Nei quarti successivi infatti i rosetani soffrono l’assenza di un certo Fioriti e Tomassetti, oltre all’infortunio di Di Sante (rottura di un dito). L’Isernia cerca di approfittare di queste pesanti assenze, ma la Virtus riesce fino alla fine a tamponare, anche grazie alla giornata di grazia di un “giovanotto” di nome Caivano: 13 punti per lui. Pronostico quindi per niente scontato; al Virtus torna soddisfatta in terra abruzzese e aspetta nel turno infrasettimanale gli antagonisti rosetani per il derby. Anche qui pronostico per niente scontato.

Antimo Caporaletti

ISOTERMICA VENAFRO - BASKET BALL ROSETO 95-56   (24-16, 49-28, 77-43)

 Arbitri: Tarquinio (Pescasseroli) e Venuti (L'Aquila)

 Note: