BIOFOX VASTO - IL GLOBO ISERNIA 104-75   (28-16, 59-27, 86-52)

 Arbitri: Ferrante (Pescara) e Castellan (Chieti)

 Note: Vasto: Tiri da 2: 31/51(61%); da 3: 6/21(29%); Tiri Liberi: 24/32(75%); Falli: 32. Isernia: Tiri da 2: 17/49(35%); da 3: 6/16(38%); Tiri Liberi: 23/41(56%); Falli: 24. Usciti x 5 falli: Di Giulio (37’:98-64) e Dzhuken (39’:100-67). Fallo antisportivo: Kapitanov (16’:40-21). Fallo Tecnico: Kapitanov (23’:66-30). Fallo Tecnico + Espulsione: Di Rosso (7’:18-10).

BioFox con i favori del pronostico per una gara che Il Globo Isernia arriva a giocarsi con soli 8 uomini, segna il primo canestro dalla lunga distanza con Gaglione (25 i punti totali nel suo score personale, risponde, sempre dalla lunga distanza, Desiati e i vastesi mettono la freccia per un sorpasso che lascerà gli ospiti sempre ad inseguire e chiudere il primo quarto sotto di 12 (28-16), poi di 32 (59-27) e squadre negli spogliatoi per il riposo lungo. Si riprende a giocare e i vastesi arrivano al massimo vantaggio dopo 6 minuti terzo quarto (+43:79-36), risultato messo in cassaforte con larghissimo anticipo aspettando che trascorrano i minuti per arrivare al 40° e riguadagnare lo spogliatoio amministrando senza alcun problema.

Poteva essere una competizione di ben altro livello, ma le troppe interruzioni, con tiri liberi in quantità industriale, non fanno divertire ne gli atleti in campo né gli spettatori sugli spalti: BioFox in lunetta per 32 tentativi (24 realizzati per un 75% accettabilissimo), Il Globo per 41 (per soli 23 centri ed un 56% piuttosto scarso). Non c’è molto faire play in campo e il primo a pagarne le spese è Michele Di Rosso che, dopo il tecnico, si rivolge al primo arbitro in maniera poco urbana e, purtroppo per lui, in italiano per rientrare nello spogliatoio a seguito dell’espulsione dopo soli 6 minuti di gioco. Dall’altra parte Dzhukev non lesina “complimenti”, stando quanto meno all’espressione del suo volto, all’indirizzo dei direttori da gara, ma, buon per lui, lo fa in una lingua molto poco comprensibile e resta sul parquet fino all’uscita, per raggiunto limite di falli, soltanto al 39° minuto senza incidere molto sull’economia di una squadra che di punti in classifica ne conta soltanto 2.

La BioFox invece è alla sua quarta vittoria, per soli 8 punti, con una giornata al termine del turno di andata che, terminata la pausa natalizia, porterà Celenza (oggi top scorer con 27 punti) e compagni in quel di Ripalimosani alla ricerca di una vittoria che, approfittando del momento non proprio felice dei satiri, porterebbe una grossa boccata di ossigeno nella rincorsa ad un ricongiungimento in zona play off decisamente alla portata di coach Di Stefano che attende fiducioso gli sviluppi della riapertura del mercato molto prossima a venire. Per preparare al meglio la ripresa delle gare, mangiando il panettone e aprendo lo spumante per brindare al 2009, ci sarà lavoro al PalaBCC per mantenere il ritmo gara e recuperare un po’ di energie per ritrovarsi nella migliore condizione possibile con l’intento di risalire la china dando qualche soddisfazione in più al Presidente Spadaccini e a quanti continuano a seguire il basket vastese che, caso mai ci fosse il bisogno di ricordarlo, è al suo 38° anno di attività.

Giusta l’occasione l’Associazione Dilettantistica Vasto basket BioFox è lieta di augurare ad atleti, tecnici ed appassionati, unitamente alle loro famiglie, un Felice Buon Natale ed un Anno Nuovo pieno di tante belle soddisfazioni, tanta fortuna e tanta serenità che, visti i tempi che corrono, non guasterebbe averne in abbondante quantità. Per la prossima gara interna si dovrà aspettare il 18 gennaio perché dopo la trasferta a Ripalimosani, ultima di andata, seguirà la trasferta a Teramo (10/01/2009), prima del turno di ritorno.

Francesco Tomassoni

AIRINO TERMOLI - G.S. PALLACANESTRO L´AQUILA 66-65   (20-14, 37-29, 49-45)

 Arbitri: Tarquinio (Pescasseroli) e Cascioli (Pescara)

 Note: 

BASKET PENNE - T&T GEA MARTINSICURO 93-92   (28-33, 46-49, 67-73)

 Arbitri: Giampietro (Chieti) e Di Luzio (Pescara)

 Note: 

ISOTERMICA VENAFRO - VISURE ONLINE RIPALIMOSANI 85-84   (12-23, 39-46, 62-64)

 Arbitri: Agostinelli (Campli) e Mancinelli (L'Aquila)

 Note: Spettatori: 150 circa. Venafro: TL: 24/34 (71%); T2: 23/49 (47%); T3: 5/24 (21%). Visure on Line: TL: 20/24 (83%); T2: 20/34 (59%); T3: 8/23 (35%). Fallo tecnico a Valvona (4') e alla panchina del Venafro (16'). Usciti per falli De Nunzio (30') e Di Cesare (36').

Sotto le festività natalizie si è tutti un po' in vena di far regali e i giocatori della Visure on Line hanno impacchettato per benino la vittoria ai ragazzi dell'Isotermica Venafro. Questo potrebbe essere il sunto "ironico" di una giornata sportiva in cui la squadra ripese ha dettato i ritmi del gioco per quasi tutti i 40 minuti, avendo, tra l’altro, l'ultimo tiro a disposizione (spendendolo male) per portare a casa due punti meritati (almeno fino a 3 minuti dalla sirena).

La cronaca dell'incontro si legge dai parziali (12-23; 39-46; 62-64). Una partita, come detto, condotta anche con margini di 13 lunghezze avvantaggiandosi soprattutto dell'assenza forzata del pivot Scarpa, vittima di un infortunio muscolare nell'ultimo allenamento. Irish, dal canto suo, ha approfittato in pieno della mancanza del pari ruolo argentino dominando in attacco (25 p.ti per lui e 15 rimbalzi). Buona la trama offensiva di tutto il collettivo con un Sabatucci che ha scavato più volte il solco (risultato alla fine inutile) e capitan Pilla che con un jumper ed una tripla nel finale di gara aveva dato l'illusione della vittoria.

Peccato, una vittoria in quel di Venafro avrebbe potuto far fare il salto di qualità al Maccabi che invece si trova ora impelagato nella media classifica. Tra le fila bianco-blu da registrare l’ottima prova di Cuello che si è caricato la squadra sulle spalle per quasi tutto il match. Ora però non bisogna piangere sul latte versato e prendere solo il buono di ciò che si è dimostrato in quel di Venafro smaltendo il prima possibile le scorie di una sconfitta tanto bruciante. Bisogna allenarsi anche durante le festività natalizie in modo da essere pronti il 3 gennaio dove a far visita i satiri ci sarà la Biofox Vasto. Pronti quindi ad affrontare un nuovo anno che, si spera, sia più fortunato di quello appena passato.

Chiudiamo segnalando il bel gesto della società ripese ad inizio partita; l'ex di turno Alessandro Di Pasquale ha appoggiato sugli spalti un mazzo di fiori in memoria della dolce Daniela scomparsa prematuramente poco tempo fa... gesto nobile che ha fatto emozionare i presenti, uniti ancor di più attorno al caro Massimo.

da www.ripalimosanibasket.it

FASOLI & MASSA SULMONA - BASKET BALL ROSETO 90-53   (9-11, 43-25, 67-36)

 Arbitri: Chiacchiari (Isernia) e Guarino (Campobasso)

 Note: 

PROGETTO AUTO ROSETO - NUOVO PINETO BASKET 79-66   (21-15, 45-25, 60-38)

 Arbitri: Tarquinio (Pescasseroli) e Di Pasquale (Chieti)

 Note: 

Se dovessimo definire la gara della PROGETTO AUTO ROSETO “impeccabile”, potrebbe essere riduttivo, in quanto dovremmo aggiungere anche ”perfetta”. La Virtus affronta infatti a viso aperto la temibile squadra del Pineto e convince se stessa di poter fare molto in questo campionato. Inizia la partita e coach Francani prende immediatamente le giuste misure bloccando la linfa vitale del Pineto, l’ex Francani e limita anche l’operato di Tano che, non trova vita facile con Foschi e Caivano. Dopo un breve equilibrio la compagine casalinga comincia a prendere il largo. La difesa ospite infatti non regge la vitalita’ dei giovani Di Sante e Ucci che, con le loro incursioni fulminee, danno modo alla Virtus di incamerare un notevole vantaggio che si concretizza con un +20 al primo tempo.

Al rientro ci si aspetta il solito “calo fisico da troppo vantaggio”: cio’ non avviene, anzi la Progetto Auto arriva ad avere un divario di +25 e solo Di Giangiacomo per il Pineto ha grinta da vendere tanto da rimediare anche un tecnico per proteste. L’ultimo quarto vede la Virtus gestire il vantaggio e, nonostante il gran da fare di Dutto, il Pineto rosicchia punti, ma cede il passo alla Virtus che chiude con un +13. Questo e’ un bel regalo sotto l’albero per la societa’ rosetana che, con la sconfitta della Fortitudo Teramo, fa un bel passo avanti e si pone in zona ply-off a ridosso del Sulmona, con la quale si andra’ a confrontare il 10.01.2009, dopo la

difficile trasferta di S.Vito Chietino del 3 gennaio.
La societa’ Virtus Roseto ASD coglie l’occasione di augurare in sereno Natale e un buon inizio anno 2009 a tutte le redazioni che collaborano alla diffusione di questo sport e alle preziose e puntuali pubblicazioni.

Antimo Caporaletti

FORTITUDO TERAMO - FIAT MOLINARO CAMPOBASSO 71-73   (11-17, 27-38, 48-52, 66-66)

 Arbitri: De Panfilis (Pescara) eSprotelli (San Salvo)

 Note: Dopo un tempo supplementare.

Prosegue il momento nero della Fortitudo Teramo che incassa la quarta sconfitta consecutiva ad opera del lanciatissimo Campobasso (otto successi in fila e secondo posto in classifica). Ma questa volta, a conclusione di un ciclo terribile che ha visto i teramani affrontare quattro delle prime cinque squadre del campionato, i ragazzi di coach Bontà sono andati ad un passo dal conquistare i due punti, sfumati solo al supplementare.

Partita in salita per via di un primo tempo non all’altezza: troppa sufficienza in campo condita da scarsa fluidità in attacco e incapacità di opporsi alle folate offensive avversarie. Il meno undici al riposo fotografa con chiarezza l’andamento. La ripresa vede la reazione dei padroni di casa che lentamente risalgono la china aggrappandosi al solito talismano Perez che inizia a bucare la retina dalla distanza con continuità. Nell’ultimo quarto la rimonta si concretizza sul 58-57 a -5’10", fino a raggiungere il massimo vantaggio (+6). Ma i molisani sono coriacei e ricuciono fino al 66-66 che porta al supplementare, giocato senza due pezzi da novanta come Bartolini e Perez, usciti per cinque falli. È qui che l’esperienza di Campobasso ha la meglio sulla gioventù di Teramo che non riesce a gestire a dovere i palloni più pesanti del match. Il girone di andata di Teramo si chiuderà ad Isernia dopo la sosta natalizia, il 4 gennaio, nella speranza che il 2009 riporti la vittoria in casa Fortitudo.

da www.fortitudoteramo.it