VISURE ONLINE RIPALIMOSANI - BASKET BALL ROSETO 75-62   (21-18, 41-32, 51-46)

 Arbitri: Pantera (Pescara) e Fiorentino (Chieti)

 Note: 

FASOLI & MASSA SULMONA - TAG COMUNICAZ. TERMOLI 80-70   (14-12, 36-30, 55-51)

 Arbitri: Catani e De Panfilis (Pescara)

 Note: 

BORGO VECCHIO TERMOLI - M3 COSTRUZIONI SAN VITO 62-71   (13-25, 29-34, 47-58)

 Arbitri: Foschini (Penne) e Cascioli (Pescara)

 Note: 

Due punti importantissimi incamerati dagli abruzzesi contro il fanalino di coda del campionato ai quali però vanno i nostri complimenti per l impegno mostrato,lottando fino alla fine contro una delle squadre più in forma del momento e che viaggia con il ritmo di una squadra da playoff. Tornando alla partita, gli abruzzesi sono stati sempre avanti, seppur di poco, nel punteggio e hanno lasciato ai padroni di casa la libertà di giocare e di rendersi pericolosi fino ad arrivare a -2 a pochi minuti dalla fine. Da elogiare le prove di Pellegrino per il Borgo Vecchio, mentre per la M3 San Vito sicuramente Fulgenzi, sempre più capocannoniere, Di Pietro con i suoi 20 rimbalzi e De Santis.

M.D.P.

T&T GEA MARTINSICURO - G.S. PALLACANESTRO L´AQUILA 74-54   (17-13, 46-22, 57-35)

 Arbitri: Agostinelli (Campli) e Di Campli (Lanciano)

 Note: 

NUOVO PINETO BASKET - DI SERAFINO NERETO 86-69   (20-11, 44-28, 56-52)

 Arbitri: Giampietro e Castellan (Chieti)

 Note: 

SCARABEO VENAFRO - PROGETTO AUTO ROSETO 60-52   (19-12, 34-30, 45-42)

 Arbitri: Moro (Teramo) e Volpone (Pescara)

 Note: 

La Progetto Auto cade a Venafro nello scontro al vertice della serie C2 Abruzzo-Molise. Il tifo assordante del pubblico e la grinta e determinazione della squadra casalinga contano piu' della tecnica e del bel gioco dove i due punti in palio sono importantissimi per il collocamento della prima posizione. Quindi punteggio da minibasket e gioco maschio tengono in equilibrio le due compagini per tre quarti; il divario in fatti non e' mai eclatante. Nel momento piu' propizio dei rosetani, c'e' un risveglio del Venafro e, guidati da un perfetto Di Pasquale e la razionale regia di Valvona, i casalinghi prendono le distanze e vincono. Per la Virtus, sono fatali gli errori dalla lunetta e dalla distanza (0 su 14 da tre); migliori in campo senza dubbio Francani, seguito da Zitti e Mancarella.

Da sottolineare il buon arbitraggio di Moro e Volpone: salvo alcuni errori "umani", hanno saputo tenere a bada un incontro vivace agonisticamente e duro fisicamente, piu' volte a rischio di degenerazione. Di positivo c'e il il fatto che il Venafro non riesce a ribaltare il risultato dell'andata e il Termoli va a cedere il passo al Sulmona. Quindi la Virtus e' ancora prima in classifica e si gioca la collocazione solitaria nel recupero del derby tutto rosetano: servira' quindi tutto l'impegno della squadra e l'apporto dei tifosi per sabato 22 marzo alle ore 20,30.

Antimo Caporaletti

BIOFOX VASTO - NPZ LANCIANO 76-97   (26-28, 45-53, 57-70)

 Arbitri: Ferrante e Di Luzio (Pescara)

 Note: 

Pronostico tutto a favore di coach Linda Ialacci che naviga nelle posizioni di alta classifica in striscia vincente da molte settimane con rare interruzioni (Virtus Termoli alla 12^ di andata e la 6^ di ritorno vs Basket Venafro) opposta alla BioFox Vasto che, a cinque giornate dalla fine 1^ fase, non è che abbia poi molto da chiedere ad un campionato con poche luci e molte ombre. La gara di andata finì con un passivo piuttosto pesante, anzi il più pesante (-42) rimediato da coach Cinquegrana con soli 63 punti messi a segno contro gli 105 incassati, dimezzato alla fine dei 40 minuti di oggi con la formazione ospite sempre avanti e la BioFox comunque in campo fino al 4° del terzo parziale con soli tre punti a favore NPZ (53-56). A seguire un break di 0-10 dava la spinta ai lancianesi per avviarsi a chiudere in scioltezza la pratica Vasto ed incamerare altri due punti in vista della volata finale alla conquista della miglior posizione nella griglia play off per giocarsi fino in fondo la conquista dell’unica promozione in palio per accedere al primo gradino dei campionati nazionali in serie C1.

Nel primo quarto, dopo 7 minuti di gioco, l’NPZ aveva già messo una seria ipoteca alla conquista della posta in palio arrivando al +13(11-24), ma il successivo 15-4, fino al primo mini riposo, vedeva le due formazioni distanziate da un solo canestro (26-28) con rapidi capovolgimenti di fronte e giocate con buon basket gradevoli a vedersi e ben apprezzate dal numeroso pubblico presente, con buona partecipazione anche dei sostenitori che continuano a spingere coach Ialacci verso mete ambite e a portata di canestro di un Lanciano Basket lanciatissimo. Nel secondo quarto il ritmo cala un pochettino e i locali restano nuovamente dietro non riuscendo ad approfittare dei tanti tiri liberi loro concessi e le due sole realizzazioni, su 11 tentativi, riportano avanti gli ospiti che riguadagnano lo spogliatoio con 8 lunghezze da poter mettere a frutto.

Nella ripresa la conclusione dalla lunga distanza di Muratore, con replica da sotto, riporta nuovamente i locali a -3(50-53), ma il successivo parziale favorevole a Pacaccio e compagni (13-3) ricaccia i vastesi a -13(53-66) per così permettere a coach Ialacci di amministrare e chiudere la pratica allargando il margine fino al –21 con la tripla, a fil di sirena, per Abdul-Mumuni che chiude il suo scorer personale a quota 23. Gara abbastanza piacevole con cinque uomini in doppia cifra per l’NPZ: oltre ad Abdul-Mumuni, Salomone, Van Elswyk, Pacaccio e De Nardis, quattro per la BioFox con Muratore, Desiati, Celenza e Galante; scesi in campo i dodici atleti a disposizione degli allenatori con largo spazio concesso da coach Cinquegrana ai componenti la formazione Juniores che hanno fatto in pieno la loro parte e che, nel proseguo, potranno comunque prendersi le loro belle soddisfazioni. La griglia play out, a meno di improbabili grosse variazioni, sembra essersi stabilizzata con la sola variante della 12^ e 13^ piazza da definire fra la BioFox Vasto ed il Neretto che, alla fine dei conti, forse potranno giocarsi soltanto una platonica posizione che per entrambi non potrà andare oltre l’acquisizione di un ripescaggio legato solamente alle retrocessioni abruzzesi dalla C1.

Francesco Tomassoni

Il Lanciano espugna anche Vasto e si prepara a lanciare lo sprint finale verso la conquista del miglior posto possibile nella griglia dei playoff. Grazie anche a risultati a sorpresa, quali la vittoria del Sulmona sulla Virtus Termoli, ora tutto è veramente possibile e nessuna squadra può dormire sonni tranquilli in alta quota, dato che un eventuale passo falso potrebbe compromettere mesi di duro lavoro per centrare il primo posto. Così la classifica vede la bagarre tra Roseto, Termoli e Venafro, appaiate a 42 punti (ma Roseto ha una gara in meno) e Lanciano a inseguire a soli 2 punti di distanza. Le prossime gare saranno dunque decisive.

La Biofox parte bene con una bomba del solito Desiati, ma Lanciano è pronta a reagire e grazie a buone giocate corali riesce ad allungare fino a +13 nel primo quarto. Tuttavia, Walid soffre Desiati, che sfrutta al meglio i blocchi dei compagni e non perdona dalla distanza, andando a segno altre 2 volte. Il parziale è equilibrato: 28 a 26 per gli ospiti. La Npz però riesce a riportarsi avanti, senza mai poter chiudere definitivamente la gara. I padroni di casa non demordono e grazie anche alle penetrazioni di Muratore si tengono in partita fino all'ultimo quarto, quando Lanciano fa valere nel finale centimetri e freschezza, fino a trovare la bomba da 8 metri di Walid, realizzata a fil di sirena. L'appuntamento è rimandato al 30 marzo al Palazzetto dello Sport di Lanciano dove sarà di scena il Maccabi Ripalimosani, in una gara da vincere a tutti i costi.

Antonio Amoroso - dal sito ufficiale del Lanciano Basket