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Serie C2 2005/2006 - VENTOTTESIMA GIORNATA - www.molisebasket.net SERIE C2 2005/2006
VENTOTTESIMA GIORNATA (8-9/4/2006)
RISULTATI |
MAXIGEL CAMPOBASSO | VIRTUS MONTESILVANO | 90 | 62 | SPROCATTI TERMOLI | METANIA ISERNIA | 59 | 86 | G.S. PALLACANESTRO L´AQUILA | BASKET BALL ROSETO | 67 | 93 | T & D PESCARA | BASKET PENNE | 90 | 77 | BIOFOX VASTO | SCARABEO VENAFRO | 69 | 92 | PROGETTO AUTO ROSETO | G.S. ANTONIANA PESCARA | 73 | 91 | ARCOBALENO MARTINSICURO | NUOVO PINETO BASKET | 77 | 76 | CARICHIETI LANCIANO | ESAGONO SULMONA | 71 | 87 |
Tre successi ed un ko per le molisane in questa terzultima di regular season. La Metania Isernia vince nettamente il derby del Palasabetta con la Sprocatti Termoli e guadagna, insieme al Sulmona (vittorioso a Lanciano), due punti sulla coppia Virtus Roseto-Penne, l'una battuta in casa dalla corazzata Antoniana Pesacara, l'altra sconfitta al Palaelettra dall'Amatori Pescara. La lotta per la quinta posizione è comunque ancora apertissima e quasi certamente in questo senso sarà decisivo il confronto dell'ultimo turno di stagione regolare fra la squadra pentra e quella peligna, con Mastroianni e compagni che dovranno difendere il +12 dell'andata. Per la Sprocatti ancora una pesante sconfitta, che assegna definitivamente alla squadra di Massimo Pezzella il tredicesimo posto in graduatoria e di conseguenza una posizione non proprio ideale in griglia playout. A gonfie vele, invece Maxigel Campobasso e Scarabeo Venafro. Con il netto successo sul Montesilvano, gli uomini di Umberto Anzini sono ora ad un passo dal secondo posto matematico, mentre la formazione di Arturo Mascio, vincendo a Vasto nonostante ben quattro assenze importanti (Greco, Alifuoco, Nucci e Cuello), è ora in corsa per la conquista del terzo posto. Entrambe le molisane sono favorite dal ko di misura del Pineto a Martinsicuro, ma se per i campobassani la seconda posizione è ormai vicinissima, per i venafrani non sarà facile ottenere la terza visto lo svantaggio negli scontri diretti con Biasone e compagni. Detto dei primi otto posti, la griglia playoff potrebbe vedere l'ingresso in extremis del Basket Ball Roseto, che passa a L'Aquila e va a +4 sulla coppia Martinsicuro-Vasto, ipotecando la nona posizione e tornando in piena corsa per l'ottava. Tutto sembra deciso, infine, per quanto concerne la griglia playout, con l'unico dubbio da sciogliere che riguarda proprio l'appena citata coppia di formazioni: Vasto e Martinsicuro si giocheranno la decima posizione nelle ultime due giornate di regular season, con la possibile "interferenza" dell'Amatori Pescara.
CLASSIFICA
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P.ti
Totali |
P.ti
in casa |
P.ti
fuori casa |
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P.ti |
Gio. |
F |
S |
Diff. |
F |
S |
Diff. |
F |
S |
Diff. |
G.S. ANTONIANA PESCARA | 54 | 28 | 2494 | 1729 | 765 | 1313 | 876 | 437 | 1181 | 853 | 328 | MAXIGEL CAMPOBASSO | 46 | 28 | 2300 | 2006 | 294 | 1187 | 1014 | 173 | 1113 | 992 | 121 | NUOVO PINETO BASKET | 42 | 28 | 2333 | 2113 | 220 | 1139 | 1018 | 121 | 1194 | 1095 | 99 | SCARABEO VENAFRO | 40 | 28 | 2248 | 2102 | 146 | 1218 | 1060 | 158 | 1030 | 1042 | -12 | ESAGONO SULMONA | 32 | 28 | 2162 | 2053 | 109 | 1122 | 1023 | 99 | 1040 | 1030 | 10 | METANIA ISERNIA | 32 | 28 | 2237 | 2227 | 10 | 1129 | 1076 | 53 | 1108 | 1151 | -43 | PROGETTO AUTO ROSETO | 30 | 28 | 2298 | 2164 | 134 | 1173 | 1024 | 149 | 1125 | 1140 | -15 | BASKET PENNE | 30 | 28 | 2246 | 2269 | -23 | 1115 | 1102 | 13 | 1131 | 1167 | -36 | BASKET BALL ROSETO | 28 | 28 | 2052 | 1960 | 92 | 1023 | 891 | 132 | 1029 | 1069 | -40 | ARCOBALENO MARTINSICURO | 24 | 28 | 1902 | 2049 | -147 | 963 | 934 | 29 | 939 | 1115 | -176 | BIOFOX VASTO | 24 | 28 | 1992 | 2170 | -178 | 1046 | 1093 | -47 | 946 | 1077 | -131 | T & D PESCARA | 22 | 28 | 2038 | 2227 | -189 | 1036 | 1083 | -47 | 1002 | 1144 | -142 | SPROCATTI TERMOLI | 16 | 28 | 1960 | 2213 | -253 | 980 | 1044 | -64 | 980 | 1169 | -189 | G.S. PALLACANESTRO L´AQUILA | 10 | 28 | 1823 | 2133 | -310 | 961 | 1080 | -119 | 862 | 1053 | -191 | CARICHIETI LANCIANO | 9 | 28 | 1908 | 2229 | -321 | 1012 | 1096 | -84 | 896 | 1133 | -237 | VIRTUS MONTESILVANO | 8 | 28 | 1932 | 2281 | -349 | 965 | 1129 | -164 | 967 | 1152 | -185 |
TABELLINI E COMMENTI
MAXIGEL CAMPOBASSO - VIRTUS MONTESILVANO 90-62 (28-13, 54-30, 70-50) | A. Anzini | 2 | Richotti | 33 | T. Celso | 15 | D. Cardone | 3 | Santella | 6 | Passacantilli | 0 | Colotti | 2 | Di Febo | 13 | Pizzuto | 0 | De Nunzio | 2 | Di Francesco | 7 | M. Cardone | 2 | Lombardi | 19 | Vera | 16 | Tatasciore | 11 | Ferri | 0 | Carlozzi | 2 | Delpin | 10 | Marinelli | 0 | Zagaria | 9 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. U. Anzini | All. Forchetti | Arbitri: Fascia (Isernia) e D'Emilio (Roseto) | Note: Tiri da due: Maxigel 28/42 (67%), Montesilvano 20/53 (38%). Tiri da tre: Maxigel 6/19 (32%), Montesilvano 5/23 (22%). Tiri liberi: Maxigel 16/26 (62%), Montesilvano 7/9 (78%). Rimbalzi: Maxigel 29 (Vera 12), Montesilvano 32 (Celso 9, Di Francesco 7). | Come da pronostico, la Maxigel Campobasso non fatica più di tanto a superare un volenteroso Montesilvano, che però nulla può al cospetto di una seconda della classe che recupera Richotti dopo la sosta forzata di una settimana fa ed ha gli "acciaccati" di Sulmona nettamente sulla via del recupero. In una gara segnata dall'inizio alla fine, spicca come sempre il trentello del play argentino (ormai è un'abitudine) nonché la solidità a rimbalzo di Vera, anche questa una costante del campionato dei campobassani. Dall'altra parte tanto penetra e scarica, con le percentuali dall'arco dei tre punti che però non permettono alla squadra abruzzese di concretizzare al meglio la mole di lavoro nel preparare i tiri e un Celso molto preciso dalla media distanza, migliore in campo per la sua squadra.
Non c'è molto da dire sulla partita: Maxigel subito avanti con un 12-0, cui mette una pezza una tripla di Di Francesco, con lo stesso numero 13 ospite che segna altri due punti dopo un secondo break della Maxigel che aveva portato il margine fra le due squadre a +15 per i padroni di casa (22-7). Solo due conclusioni errate per i campobassani nel primo periodo, concluso con 11/13 dal campo e 5/5 dalla lunetta e partita che è già praticamente in archivio col 28-13 del decimo minuto. Il Montesilvano reagisce bene nella seconda frazione, quando si porta a -8 (38-30), ma un micidiale 16-0 della Maxigel porta la gara all'intervallo lungo con i molisani a +24... e Richotti già a quota 20 con 4/4 da due, 3/6 da tre e 3/3 ai liberi.
La gara è chiusa, i locali si rilassano leggermente nel terzo periodo permettendo al Montesilvano di recuperare qualche punto ma tornano decisamente al comando delle operazioni nella quarta ed ultima frazione, in coincidenza di una nuova fiammata di Richotti, che gioca la gara visibilmente col freno a mano tirato ma nei momenti in cui accelera è davvero imprendibile per chiunque in questo campionato. Molto buone anche le prestazioni del già citato Vera e di Lombardi per la Maxigel, mentre per il Montesilvano, oltre a Celso, sono da segnalare i rimbalzi di Di Francesco e la buonissima prestazione dello "smilzo" Zagaria. Il prossimo appuntamento per la squadra di Anzini è per dopo le vacanze di Pasqua, quando è in programma la trasferta di Martinsicuro.
Vittorio Salvatorelli |
SPROCATTI TERMOLI - METANIA ISERNIA 59-86 (18-20, 32-41, 44-60) | Sciarretta | 1 | Pitardi | 12 | Mastroianni | 5 | Di Cristofaro | 7 | Colasurdo | 4 | Rosito | 2 | D´Amore | 8 | G. Pilla | 10 | Volpe | 1 | Guardascione | 10 | Amatista | 24 | Di Bucci | 2 | A. Santagata | 0 | Tosiani | 5 | Cordisco | 7 | Raddi | 3 | De Cinque | 11 | Milici | 13 | D. Chiacchiari | 20 | Di Ciò | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Pezzella | All. Biello | Arbitri: Sirolini (L'Aquila) e Di Pasquale (Chieti) | Note: Cinque falli: Milici. Falli tecnici a Pitardi e alla panchina della Sprocatti. Espulso Pitardi. | Prosegue il cammino verso i playoff e l’inseguimento al quinto posto in classifica per la Metania di coach Biello. Nella gara di domenica sera disputata a Termoli, Mastroianni e compagni si sono facilmente imposti su una Sprocatti apparsa sotto tono ed alquanto nervosa. In un derby che, almeno dalle premesse, doveva essere sentito da entrambe le parti, gli isernini non hanno, fin dai primi minuti, faticato ad imporsi su Pitardi e compagni. Già dalla seconda frazione di gioco, infatti, una Metania ben motivata con il solito Amatista (migliore in campo con 24 punti), coadiuvato da un positivo Chiacchiari e da Pilla, ha imposto il proprio gioco agli adriatici conducendo il match senza affanni fino al suono della sirena.
Tra i locali buone le prestazioni del sempreverde Milici e di Pitardi, protagonista, però, di una gara nervosa e polemica con un tecnico ed un’espulsione a suo carico. La compagine del presidente Iadisernia, ora al quinto posto in classifica, dopo le vacanze pasquali dovrà affrontare il Lanciano tra le mura amiche, per poi vedersela, nell’ultima di campionato, contro il Sulmona in terra abruzzese; proprio nell’ultima gara in calendario, gli isernini si giocheranno il quinto posto in classifica (ora in coabitazione proprio con il Sulmona) che permetterebbe a Mastroianni e compagni di evitare le big negli ottavi di finale e giocarsela contro il Venafro di Greco; in caso di sconfitta gli isernini chiuderebbero la stagione al sesto posto in graduatoria e se la vedrebbero contro un avversario molto più pericoloso (ma col quale hanno vinto addirittura in trasferta) e cioè il Pineto, attualmente terzo in classifica.
Giovanni Carcaiso |
G.S. PALLACANESTRO L´AQUILA - BASKET BALL ROSETO 67-93 (15-15, 32-38, 45-62) | L. Panella | 9 | Colonna | 4 | Settepanella | 0 | Di Francesco | 0 | F. Panella | 18 | Perrotti | 9 | Tavani | 9 | Pavia | 19 | Pesa | 12 | Pace | ne | Pedicone | 24 | Misticoni | 11 | Castellani | 8 | Marinucci | 7 | Paranunzio | 18 | Di Pietro | 12 | Papa | ne | Passacantando | ne | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | All. F. Panella-L. Panella | All. Di Ridolfo | Arbitri: Marchegiani (Montesilvano) e El Khaliqi (Teramo) | Note: Cinque falli: L.Panella, Settepanella. | Netta sconfitta casalinga per una G.S. Pallacanestro L’Aquila ben diversa da quella ammirata nel precedente match ad Isernia: la Basket Ball Roseto è stata infatti capace di espugnare senza troppa difficoltà la Palestra della Scuola media statale "Dante Alighieri", deludendo così le aspettative del pubblico accorso a sostenere il più antico sodalizio cestistico del capoluogo d’Abruzzo.
Tantissimi gli errori commessi (sia al tiro che nella gestione del pallone) dalla formazione aquilana, che ha disputato in maniera troppo contratta e timorosa un incontro segnato finalmente dal ritorno in campo del giovane play Luca Panella (pur non ancora al top della forma dopo l'operazione subita) ma anche dall'impossibilità di dare un cambio nel settore lunghi a Paolo Marinucci e Renato Pesa. Dopo 10' di sostanziale equilibrio, i cestisti rosetani hanno inesorabilmente iniziato ad acquisire un certo vantaggio e via via ad incrementarlo grazie ad un'oculata gestione del gioco nonché ad un'ottima prestazione balistica dalla lunga distanza: per una confusa G.S. Pallacanestro L'Aquila è così pian piano divenuto impossibile anche solo provare a riaprire concretamente il match. Logica conseguenza il 67-93 conclusivo, con gli ospiti a godersi un successo preziosissimo col quale poter ancora sperare di raggiungere i playoff promozione.
Luca Frontera - dal sito ufficiale della G.S. Pallacanestro L´Aquila |
T & D PESCARA - BASKET PENNE 90-77 (24-22, 53-42, 70-57) | Ramoni | 8 | Fulgenzi | 18 | Zangla | 23 | Antonucci | 2 | Di Fabio | 13 | Castagnola | 12 | Tini | 4 | Buljan | 29 | Bellaspiga | 0 | D´Onofrio | 0 | Toppeta | 0 | Bianchini | 2 | Marchegiano | 9 | Rosato | 0 | Serra | 0 | De Luca | 0 | Di Carlo | 30 | Del Monte | 0 | Fabri | 17 | Di Panfilo | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Guidi | All. Di Paolo | Arbitri: Pantera e Lepore (Pescara) | Note: Cinque falli: Zangla, Bianchini, Fulgenzi. Espulso Di Fabio al 21'. |
BIOFOX VASTO - SCARABEO VENAFRO 69-92 (21-18, 38-40, 53-70) | Ierbs | 14 | Fuiano | 5 | N. Mascio | 5 | Alifuoco | ne | Marchesani | 8 | Muratore | 16 | Valvona | 30 | Falanga | 23 | Di Giulio | 0 | Di Pol | 2 | Passaretta | 11 | Mallamace | 12 | Galante | 0 | Celenza | 20 | Brusello | 3 | G. Primavera | 0 | Desiati | 4 | Patullo | 0 | W. Primavera | 6 | Zaccardelli | 2 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. De Felice | All. Ar. Mascio | Arbitri: Ferrante e Pantera (Pescara) | Note: Spettatori 200 circa. Tiri liberi: Vasto 19/29 (66%), Scarabeo 13/21 (62%). Tiri da tre: Vasto 6/32 (19%), Scarabeo 13/33 (40%). Falli: Vasto 20, Scarabeo 24. Falli tecnici a Mallamace al 6', a Celenza al 14' e al 28' e alla panchina della scarabeo al 20'. Espulso Celenza al 28'. | Si ferma a cinque la striscia vincente della BioFox, sconfitta sul parquet di casa da un Venafro arrivato con i favori del pronostico e forte della quarta posizione in classifica. A fare la differenza sono stati i quattro uomini di Mascio andati in doppia cifra, con Valvona arrivato a quota 30 (con 8/18 dalla lunga distanza) e Falanga a 23, con Passeretta e Mallamace sopra i 10 punti. Lo scarto finale penalizza eccessivamente la formazione di casa, rimasta saldamente in partita con ancora 13 minuti da giocare ed il punteggio sul 53-55, dopo essere stato costantemente in bilico con sorpassi in continuazione e nervi a fior di pelle. Gli arbitri hanno cercato di contenere l’eccessivo nervosismo distribuendo tecnici sia in campo che fuori, fuori nel senso che al ritorno in campo dopo il riposo lungo, prima della rimessa che ha sostituito il salto a due, Desiati ha realizzato un 2/2 concesso per un fallo tecnico addebitato alla panchina del Venafro con le squadre praticamente già negli spogliatoi, ma qualcuno deve aver continuato a protestare un po’ troppo, tant’è che i direttori di gara, a norma di regolamento, hanno preso decisioni anche a gioco fermo, come non si vede troppo spesso.
Ritornando agli ultimi tre minuti del terzo quarto: un fallo antisportivo, il successivo tecnico e l’espulsione di Celenza hanno concesso ben sei tentativi dalla lunetta (con 5 realizzati) e ancora un canestro pesante da parte del solito Valvona, nel successivo possesso, per la chiusura anzitempo della gara con il punteggio arrivato in un battibaleno sul –12 (53-65), fino al –17 (53-70) con ancora dieci minuti di gioco senza più nessuna possibilità per i padroni di casa, sicuramente troppo penalizzati dal –23 finale.
Anche se tutto ciò lascia un po’ d’amaro in bocca, la BioFox ha la consapevolezza di aver comunque disputato un turno di ritorno alla pari di altre formazioni in tutt’altra zona di classifica, sapeva che avrebbe sofferto nelle ultime tre giornate dovendo affrontare la parte più alta del tabellone, ma, acquisito l’accesso ai playout, guarda con cauto ottimismo alla chiusura del campionato con l’obiettivo di ottenere la permanenza nel campionato di C2 anche per l’anno sportivo prossimo a venire. Il prossimo appuntamento è ancora in casa, ma la gara con il Nuovo Basket Pineto non si potrà giocare al palasport di via Conti Ricci, impegnato per una manifestazione di ballo sportivo, per cui sarà chiesta ospitalità alla Città dei Ragazzi del Centro Sportivo Polivalente dell’Oratorio Salesiano di Vasto per giocare nella Palestra “Luigi D’Adamo” sabato 22 aprile con inizio alle ore 21.
Tutto ciò detto non ci resta che formulare i nostri migliori auguri di Buona Pasqua a quanti ci seguono con simpatia da ben 35 anni di basket giocato prima nei campi all’aperto per un’attività quasi pionieristica, per poi essere ospitati dalla vicina San Salvo per i primi campionati federali di una certa importanza e, dulcis in fundo, oggi con molte riserve in attesa di una prossima ristrutturazione in vista degli Europei Femminili del 2007, nell’attuale Palasport comunale.
Francesco Tomassoni
Sul campo dal parquet un po' usurato di Vasto, il Basket Venafro non aveva mai vinto in tutta la sua storia. Fino ad oggi. E chi si aspettava un incontro a regola d'arte degli abruzzesi a casa loro è rimasto molto deluso. Sugli spalti c'erano circa 150 spettatori locali ed una cinquantina degli ospiti. Bisogna ammettere che i primi cinque minuti di gioco sembravano preannunciare una sconfitta per i venafrani nel rispetto della tradizione: gli istoniensi avevano già dato un distacco di 10 punti ai venafrani. Poi, negli ultimi minuti, colpo di reni delle casacche blu della Scarabeo e recupero, restando però in svantaggio ma solo di tre punti. L'inizio del secondo quarto è firmato Marco Valvona, che con due tiri da tre porta in venti secondi la squadra in parità, e dopo un minuto in vantaggio. Siamo a 21 a 24 per gli ospiti. Tallonandosi per i restanti otto minuti, è un continuo sorpasso di pochi punti a più riprese per entrambe le squadre. Il Vasto però è un po' carente nella precisione ai tiri liberi e quindi perde qualche opportunità di allungare. Quando lo Scarabeo Basket sta per andare in intervallo sotto di un solo punto, ecco Valvona che a due passi dalla metà campo ed un secondo solo a disposizione, tira e fa canestro. Sono tre punti che portano la sua squadra in vantaggio e rialzano il morale dei compagni.
Dopo i dieci minuti di pausa un concentratissimo Venafro torna a giocare d'attacco, l'avversaria fa lo stesso ma inizia ad innervosirsi: all'ottavo minuto Celenza commette il secondo fallo tecnico ed un fallo antisportivo che ne comporta l'espulsione e gli arbitri concedono a Falanga sei tiri liberi. L'atleta ne mette cinque a canestro con precisione da cecchino. Siamo 53 a 62. Dopo solo un minuto il team locale resta fermo al palo, mentre gli ospiti si distanziano di altri cinque punti. Nessuno riesce a fermare la Scarabeo Basket che con la sua difesa eccellente finisce il terzo quarto con un consistente vantaggio. I ragazzi di coach Mascio terminano conquistando altri tre punti allontanandosi quindi di 17. Nessuna storia per l'ultima frazione: Valvona con i suoi tiri da tre, otto centrati su 18 in tutto l'incontro, allunga la distanza e si prepara con i compagni alla vittoria di quella che resterà la miglior partita di questa stagione, non ancora conclusa tra l'altro, il nono successo di seguito, quarta posizione in classifica a soli due punti dalla terza che comporta un grosso punto interrogativo sulla disposizione iniziale dei playoff che sono solo ad un mese di distanza.
Massimiliano Scarabeo, che con Paolo Di Giovanni forma il duo presidenziale della società cestistica venafrana, si dichiara entusiasta del risultato ed ammette che si poteva ottenere solo con un prezioso lavoro preparativo che ha comportato la revisione di alcuni schemi di gioco per l'assenza di autentiche colonne portanti della squadra quali Mario Greco, Riccardo Cuello ed Amedeo Alifuoco, quest'ultimo restato in panchina. L'allenatore precisa anche che in difesa le carte sono state rimescolate facendo box and one su Celenza. Bravissimi Falanga e Valvona che portano a casa 23 e 30 punti. Pausa sportiva la prossima domenica per le festività, si attende quindi sabato 22 aprile per il penultimo incontro che vedrà la Scarabeo Basket Venafro giocare a casa della Virtus Montesilvano, attualmente ultima in classifica.
Adriano Vaccone |
PROGETTO AUTO ROSETO - G.S. ANTONIANA PESCARA 73-91 (16-23, 39-50, 54-73) | Caivano | 8 | Di Emidio | 5 | Santilli | 0 | Cantatore | 6 | Tassoni | 13 | Recchiuti | 17 | Liberatori | 25 | Mirrione | 6 | Fioriti | 21 | Mincarelli | ne | Tano | 19 | Comignani | 9 | Ferretti | 7 | Di Sante | 0 | Liguori | 21 | D´Alessandro | 5 | Ferri | ne | Belli | 2 | Di Russo | 0 | Genito | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Francani | All. Di Bonaventura | Arbitri: Di Paolo e Castellan (Chieti) | Note: Cinque falli: Caivano. | Dobbiamo onestamente ammettere che non è stato il miglior Pescara quello che ha superato per 73 a 91 la Virtus Roseto, ma la capolista è riuscita ugualmente a controllare un match che sulla carta si prefigurava ostico. Due squadre con motivazioni differenti e con caratteristiche tecniche diverse hanno dato vita ad una partita fatta di alti e bassi, proprio come su un ottovolante. Se da una parte c’era una squadra, l’Antoniana, che aveva ben poco da chiedere a questa partita, dall’altra la Progetto Auto sapeva di giocarsi il primo di tre spareggi che delineeranno le ultime quattro posizioni ai playoff. La formazione di coach Francani ha cercato subito di far valere il proprio gioco, fatto di pick & roll e tiri perimetrali, ma si è trovata a dover fare i conti con la difesa pescarese – la migliore del torneo – che ha propiziato, insieme al grande impatto di Tano sotto canestro, il primo allungo a metà primo quarto, portando gli ospiti sul +7 (8-15). Con Fioriti incapace di segnare per i primi 14’, per rimanere a contatto e mantenere lo scarto sui sette punti i padroni di casa si sono affidati alle triple di Ricchiuti e alla verve di Tassoni, oltre che al prezioso lavoro sotto le plance di Caivano, chiudendo così il primo parziale sul 16-23.
Mandato in archivio il primo periodo, Pescara ha continuato lì dove aveva lasciato, ovvero controllando l’area pitturata sui due lati del campo e colpendo sia in transizione che a difesa schierata. In panca Tano per un riposo, i primi minuti del secondo quarto sono stati griffati dalla coppia Liberatori-Liguori. La guardia argentina ha iniziato a penetrare a proprio piacimento, mentre il capitano pescarese ha continuato ad imperversare sia dall’arco dei tre punti, sia dentro la zona dei tre secondi. Il risultato di tanta libertà nel cuore della difesa rosetana è stato il 100% da due - 8 su 8 - messo insieme dal duo, a cui si è aggiunto il 6/9 di Tano che, per sovramercato, ha anche catturato sette rimbalzi. La Virtus è riuscita a rimanere comunque a contatto per merito dell’ottimo lavoro di Tassoni e per i canestri di Fioriti che, iscrittosi ufficialmente alla gara a 6’ dal termine del primo tempo, ha chiuso la frazione con nove preziosissimi punti.
Tornata dal riposo sul 39 a 50, l’Antoniana ha spinto sull’acceleratore per i primi tre minuti collezionando un parziale di 10 a 0, che ha spaccato la partita e frustrato ogni residua speranza dei padroni di casa di poter riportare la gara in equilibrio. Neanche a dirlo il grande protagonista di questa fase dell’incontro è stato Liguori, in totale controllo dei suoi diretti avversari e capace di giocate tanto spettacolari quanto efficaci. Ad aggravare la situazione di Roseto è stato il quarto fallo di Tassoni, autore di 10 punti nel primo tempo, e l’incapacità di superare le linee difensive biancoazzurre. Il terzo periodo si è così archiviato sul 54 a 73, con Pescara padrone delle sorti della gara.
L’area narcotizzata dell’incontro, celata dalle ottime prestazioni balistiche di Liberatori e Liguori, è però di colpo scesa sul parquet, regalando, si fa per dire, agli astanti un ultimo quarto brutto e privo di emozioni, eccezion fatta per una mini rimonta di 14 a 4 della Progetto Auto che ha portato, negli ultimi 4’ ,lo scarto a 11 punti, ma il controbreak non ha tardato ad arrivare e gli ospiti hanno infilato un 12 a 5 che ha fissato il punteggio sul 73 a 91.
A fine gara coach Di Bonaventura ha manifestato comunque soddisfazione: "sapevamo che non sarebbe stata una partita facile, ma, nonostante fossimo un po’ scarichi fisicamente e mentalmente, siamo riusciti a segnare 50 punti nei primi due quarti, grazie a buone scelte offensive e una buona circolazione di palla. Ora possiamo ricaricare le pile e affrontare le ultime due gare che ci rimangono in tranquillità – ha concluso – stando attenti a non interrompere la striscia positiva di vittorie (arrivata a quota 16, ndr) e a non entrare con un'inerzia negativa nei playoff".
In settimana ad attendere Liberatori e soci ci sarà molto lavoro atletico ed un’amichevole, prima del meritato riposo per le vacanze di Pasqua, con l’avvertenza di non esagerare in colombe e uova di cioccolato, sabato 22 al Palaelettra verrà a far visita alla capolista l’agguerrita Esagono Sulmona.
Fabio Carusi - dal sito ufficiale del Pescara Basket |
ARCOBALENO MARTINSICURO - NUOVO PINETO BASKET 77-76 (15-31, 34-46, 49-61) | Chicchi | 8 | Di Buonnato | 8 | De Sanctis | 5 | Gio. Pallini | 0 | Impaloni | 15 | Santi | 7 | L. Sacchini | 19 | Di Giangiacomo | 4 | De Angelis | ne | Del Zoppo | 21 | Serafini | 4 | Pavone | 0 | Cardinali | ne | Ruberti | 8 | Biasone | 10 | T. D´Incecco | 14 | Esposito | 10 | Coccia | ne | Musini | 20 | Grossi | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Esposito | All. Porretti | Arbitri: Tarquinio (Pescasseroli) e Foschini (Penne) | Note: |
CARICHIETI LANCIANO - ESAGONO SULMONA 71-87 (13-19, 31-41, 48-64) | Pacaccio | 9 | Marzoli | 22 | Gia. Giammarco | 18 | Gio. Giammarco | 14 | Amoroso | 0 | Salomone | 18 | F. De Grandis | 6 | Ramovic | 3 | Ucci | 11 | Flaminio | 4 | Ciccarelli | 16 | Palombizio | 8 | Nervegna | 5 | G. Pasquini | 2 | Mancinelli | 22 | Di Mascio | 0 | Abbonizio | 0 | Altarino | 0 | La Civita | ne | Cardinale | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Ialacci | All. De Grandis | Arbitri: Volpone (Pescara) e Giansante (Spoltore) | Note: Cinque falli: Palombizio. |
CLASSIFICA MARCATORI . | Nome | Squadra | Media | Partite | Tot. Punti | 1 | RICHOTTI | MAXIGEL CAMPOBASSO | 26,11 | 27 | 705 | 2 | BULJAN | BASKET PENNE | 24,73 | 22 | 544 | 3 | CELENZA | BIOFOX VASTO | 23,75 | 20 | 475 | 4 | AMATISTA | METANIA ISERNIA | 21,18 | 28 | 593 | 5 | FIORITI | PROGETTO AUTO ROSETO | 20,82 | 28 | 583 | 6 | GRECO | SCARABEO VENAFRO | 20,6 | 25 | 515 | 7 | ZANGLA | BASKET PENNE | 20,04 | 28 | 561 | 8 | LIBERATORI | G.S. ANTONIANA PESCARA | 19,5 | 28 | 546 | 9 | MARZOLI | CARICHIETI LANCIANO | 18,36 | 25 | 459 | 10 | L. PANELLA | G.S. PALLACANESTRO L´AQUILA | 18,35 | 23 | 422 | 11 | L. SACCHINI | NUOVO PINETO BASKET | 17,46 | 28 | 489 | 12 | CUELLO | SCARABEO VENAFRO | 17,1 | 10 | 171 | 13 | DELPIN | MAXIGEL CAMPOBASSO | 16,83 | 23 | 387 | 14 | MIRRIONE | G.S. ANTONIANA PESCARA | 16,62 | 24 | 399 | 15 | T. CELSO | VIRTUS MONTESILVANO | 15,78 | 27 | 426 | 16 | T. D´INCECCO | NUOVO PINETO BASKET | 15,77 | 26 | 410 | 17 | FERRANTE | VIRTUS MONTESILVANO | 15,69 | 13 | 204 | 18 | VERA | MAXIGEL CAMPOBASSO | 15,57 | 28 | 436 | 19 | DESIATI | BIOFOX VASTO | 15,56 | 25 | 389 | 20 | LOMBARDI | MAXIGEL CAMPOBASSO | 15,54 | 28 | 435 | 21 | MASTROIANNI | METANIA ISERNIA | 15,21 | 24 | 365 | 22 | VALVONA | SCARABEO VENAFRO | 15,12 | 25 | 378 | 23 | DI FABIO | T & D PESCARA | 15,12 | 25 | 378 | 24 | TAVANI | BASKET BALL ROSETO | 15 | 28 | 420 | 25 | TANO | G.S. ANTONIANA PESCARA | 14,93 | 27 | 403 |
Sono compresi i giocatori con almeno 10 partite giocate
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