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Serie C2 2005/2006 - QUINDICESIMA GIORNATA - www.molisebasket.net SERIE C2 2005/2006
QUINDICESIMA GIORNATA (7-8/1/2006)
RISULTATI |
VIRTUS MONTESILVANO | BASKET PENNE | 84 | 86 | SPROCATTI TERMOLI | PROGETTO AUTO ROSETO | 85 | 87 | ARCOBALENO MARTINSICURO | T & D PESCARA | 81 | 73 | METANIA ISERNIA | ESAGONO SULMONA | 82 | 70 | BASKET BALL ROSETO | NUOVO PINETO BASKET | 76 | 95 | G.S. ANTONIANA PESCARA | SCARABEO VENAFRO | 88 | 32 | G.S. PALLACANESTRO L´AQUILA | CARICHIETI LANCIANO | 71 | 64 | BIOFOX VASTO | MAXIGEL CAMPOBASSO | 64 | 86 |
Gioie e dolori a metà per le formazioni molisane. Maxigel Campobasso e Metania Isernia chiudono il girone di andata brindando a due bei successi, Scarabeo Venafro e Virtus Termoli devono accusare due più o meno dolorose sconfitte. A dispetto dello scarto subito e dei soli 32 punti segnati, la meno bruciante delle due sconfitte è senz'altro quella patita dalla Scarabeo Venafro a Pescara in un match che già presetnava l'enorme difficoltà di affrontare la corazzata del campionato e che è stato giocato senza Alifuoco, Falanga, Greco, Cuello e Valvona, in pratica il quintetto base da qui alla fine del torneo, con Allende che è ufficialmente stato tagliato e non farà più parte del roster di coach Mascio, che ha certamente deciso di prolungare il riposo e il recupero dei suoi infortunati perché comunque con le numerose defezioni il match sarebbe stato perso. Pesa molto, invece, il ko casalingo della Virtus Termoli, arrivato di sole due lunghezze ad opera della VIrtus Roseto. Un ko che relega la squadra di Pezzella in quintultima posizione con sole cinque vittorie conquistate fino ad ora e l'infermeria che non accenna a svuotarsi e costringe la società adriatica a richiamare nei ranghi Carmelo Milici dopo anni di inattività. Una situazione davvero preoccupante per i termolesi, che devono stringere i denti nel prosieguo di un torneo che sta diventando un vero incubo. La nota positiva, comunque, c'è ed è l'orgoglio messo sul parquet nel tentare la rimonta, non riuscita solo sul filo di lana. Bel successo della Metania Isernia, che supera il Sulmona e stacca in classifica il quintetto peligno e la Scarabeo Venafro restando da sola al quarto posto. Dopo un match equilibrato e risolto dai pentri con un perentorio break a cavallo tra la fine della terza frazione e l'inizio della quarta arriva il poker di successi consecutivi per gli uomini di Mimmo Biello, che restano saldamente in zona playoff e si rallegrano per essere definitivamente usciti dalla crisi che li aveva attanagliati a novembre. Vince senza patemi la Maxigel Campobasso, che a Vasto è già in vantaggio di più o meno venti punti all'intervallo lungo e nel resto del match gestisce la partita senza problemi. E' la vittoria consecutiva numero 10 per la formazione di Umberto Anzini, che comincia a pensare in grande e si presenterà sabato prossimo a Pineto per riscattare la bruciante sconfitta della gara di andata contro una delle attuali capolista. Proprio il Pineto va a violare il Palasalara contro il Basket Ball Roseto restando al comando della classifica insieme all'Antoniana. Passi avanti anche per il Penne, che aggancia Sulmona e Scarabeo dopo il bel successo esterno di Montesilvano, per il Martinsicuro, che supera l'Amatori Pescara, e per la G. S. L'Aquila, che lascia al Vasto l'ultima posizione dopo la vittoria casalingo contro il Lanciano.
CLASSIFICA
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P.ti
Totali |
P.ti
in casa |
P.ti
fuori casa |
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P.ti |
Gio. |
F |
S |
Diff. |
F |
S |
Diff. |
F |
S |
Diff. |
G.S. ANTONIANA PESCARA | 28 | 15 | 1406 | 961 | 445 | 786 | 529 | 257 | 620 | 432 | 188 | NUOVO PINETO BASKET | 28 | 15 | 1308 | 1115 | 193 | 601 | 495 | 106 | 707 | 620 | 87 | MAXIGEL CAMPOBASSO | 24 | 15 | 1190 | 1069 | 121 | 574 | 492 | 82 | 616 | 577 | 39 | METANIA ISERNIA | 20 | 15 | 1194 | 1126 | 68 | 701 | 660 | 41 | 493 | 466 | 27 | ESAGONO SULMONA | 18 | 15 | 1144 | 1085 | 59 | 651 | 580 | 71 | 493 | 505 | -12 | BASKET PENNE | 18 | 15 | 1224 | 1171 | 53 | 624 | 609 | 15 | 600 | 562 | 38 | SCARABEO VENAFRO | 18 | 15 | 1175 | 1136 | 39 | 693 | 583 | 110 | 482 | 553 | -71 | PROGETTO AUTO ROSETO | 16 | 15 | 1236 | 1184 | 52 | 581 | 523 | 58 | 655 | 661 | -6 | BASKET BALL ROSETO | 12 | 15 | 1048 | 1098 | -50 | 533 | 546 | -13 | 515 | 552 | -37 | ARCOBALENO MARTINSICURO | 12 | 15 | 1023 | 1113 | -90 | 496 | 500 | -4 | 527 | 613 | -86 | T & D PESCARA | 12 | 15 | 1075 | 1210 | -135 | 515 | 547 | -32 | 560 | 663 | -103 | SPROCATTI TERMOLI | 10 | 15 | 1073 | 1181 | -108 | 511 | 551 | -40 | 562 | 630 | -68 | VIRTUS MONTESILVANO | 8 | 15 | 1085 | 1205 | -120 | 503 | 566 | -63 | 582 | 639 | -57 | G.S. PALLACANESTRO L´AQUILA | 6 | 15 | 969 | 1080 | -111 | 532 | 582 | -50 | 437 | 498 | -61 | CARICHIETI LANCIANO | 6 | 15 | 1029 | 1211 | -182 | 513 | 563 | -50 | 516 | 648 | -132 | BIOFOX VASTO | 4 | 15 | 971 | 1205 | -234 | 475 | 535 | -60 | 496 | 670 | -174 |
TABELLINI E COMMENTI
VIRTUS MONTESILVANO - BASKET PENNE 84-86 (19-23, 39-43, 62-57) | T. Celso | 12 | D. Cardone | 2 | Di Carmine | 16 | Zangla | 15 | Furno | 0 | Colotti | 0 | Petrucci | 22 | Colasante | 0 | Di Febo | 12 | Di Francesco | 20 | Antonucci | 4 | Tini | 13 | Turlo | 10 | M. Cardone | 0 | Toppeta | 2 | Bianchini | 12 | Ferrante | 28 | Tatasciore | 0 | Cairo | 2 | De Luca | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Forchetti | All. Di Paolo | Arbitri: Volpone e Pantera (Pescara) | Note: | Bello e vincente il basket Penne, che conferma un trend costante di crescita, superando una Virtus Montesilvano comunque ottima e mal disposta ad arrendersi. Il quintetto di coach Di Paolo, costretto a fare e meno del capocanniere Buljan, trova punti inaspettati dai baby Petrucci e Di Carmine e porta a casa due punti preziosi dopo un finale concitato.
da Penne |
SPROCATTI TERMOLI - PROGETTO AUTO ROSETO 85-87 (19-19, 33-39, 46-59) | Sciarretta | 26 | Pitardi | 8 | Di Emidio | 10 | Tassoni | 13 | Colasurdo | ne | Rosito | 12 | Verrigni | 12 | Recchiuti | 23 | Volpe | 2 | Guardascione | 11 | Fioriti | 21 | Mincarelli | 2 | A. Santagata | 2 | Tosiani | ne | De Bernardo | 2 | Ferretti | 4 | De Cinque | 8 | Milici | 16 | Ferri | ne | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Pezzella | All. Francani | Arbitri: Marchegiani (Montesilvano) e Sciuto (Città Sant'Angelo) | Note: | Inizia male il nuovo anno per la Virtus Termoli che, tra le mura amiche del Palasabetta non riesce a battere la formazione del Progetto Auto Roseto cadendo nel finale per 85–87. La partita si mette subito bene per gli ospiti, che a metà del primo quarto di gara si portano avanti di 10 lunghezze (4–14). Coach Pezzella gioca la carta Pitardi che non tradisce le aspettative e riporta i suoi in condizione di parità allo scadere del primo parziale (19 pari). Nel secondo quarto si gareggia testa a testa, solo negli ultimi minuti i termolesi soffrono gli attacchi degli abruzzesi che si portano avanti di 6 punti terminando il primo tempo 33–39.
Nel terzo quarto di gioco i locali scompaiono dal campo: perdono palloni, sbagliano tiri facili da sotto canestro e subiscono le velenose transizioni dei rosetani. La frazione di gioco termina chiaramente nelle mani della Progetto Auto Roseto che allunga il vantaggio portandosi sullo score di 46–59. Nell’ultimo quarto di gioco muta lo scenario. I termolesi cambiano pelle e dal quinto minuto fino alla fine del match cercano la rimonta. Fino ad arrivare al fatidico meno due, quando la rimessa dal fondo non regala almeno il pareggio per accedere al tanto sperato tempo supplementare. Sciarretta, infatti, non si rende conto dei pochi secondi (solo quattro) che mancano allo scadere del tempo, afferra saldamente la palla e inizia una corsa forsennata e disturbata verso il canestro avversario. Quando arriva nelle vicinanze dell’arco dei sei metri e venticinque è troppo tardi, perché la sirena ha decretato la fine del match, beffando l’intera panchina termolese e procurando una visibile arrabbiatura a coach Pezzella.
L’arrivo di Milici ed il rientro di Pitardi non sono valsi a nulla, la formazione biancoblu ha problemi con l’amministrazione del gioco. Per esempio, nel primo quarto, la gestione “personalistica” di Sciarretta non ha dato nulla in cambio in termini di risultato, solo con l’ingresso di Pitardi (con un ginocchio fasciato) i giochi si sono rimessi nel verso giusto, il momentaneo vantaggio e poi il pareggio sullo scadere del primo quarto. Termina così il girone di andata, che per il momento non è molto favorevole ai termolesi che sono piazzati in piena zona playout insieme a Lanciano, L’Aquila e Montesilvano.
Massimo De Leo - da Primonumero.it |
ARCOBALENO MARTINSICURO - T & D PESCARA 81-73 (20-18, 46-35, 68-52) | Chicchi | 9 | Tomei | 5 | Fulgenzi | 16 | Calvaresi | 11 | Di Buonnato | 11 | Impaloni | 18 | Di Fabio | 8 | Castagnola | 9 | Motta | 11 | Santi | 0 | Bellaspiga | 15 | Marchegiano | 4 | Del Zoppo | 22 | Cardinali | 2 | Rosato | 4 | Di Carlo | 6 | Esposito | 3 | - | - | Di Cintio | 0 | Servadio | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Esposito | All. Guidi | Arbitri: Foschini (Penne) e D'Emilio (Roseto) | Note: |
METANIA ISERNIA - ESAGONO SULMONA 82-70 (13-19, 35-35, 56-51) | Mastroianni | 16 | Di Cristofaro | 13 | Settevendemmie | 10 | Gia. Giammarco | 3 | D´Amore | 11 | Pirraglia | 0 | Gio. Giammarco | 15 | F. De Grandis | 16 | Rocchio | 0 | G. Pilla | 8 | Ramovic | ne | Ciccarelli | 8 | Amatista | 26 | Di Bucci | 0 | Palombizio | 4 | Mancinelli | 13 | Siervo | 6 | Di Carlo | ne | Maiorano | 0 | Di Mascio | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Biello | All. De Grandis | Arbitri: Marchegiani (Montesilvano) e Falcione (Campobasso) | Note: Cinque falli: Pilla. | Inizia nel migliore dei modi il 2006 per la Metania di coach Biello; gli isernini, infatti, si sono imposti nella gara interna di sabato sera sul sorprendente (almeno in questa prima parte di campionato) Sulmona di De Grandis. Dopo una partenza sprint degli ospiti, complice anche l’imprecisione di Amatista e compagni al tiro dalla distanza, gli isernini recuperano il gap nella seconda frazione di gioco per andare al riposo in perfetta parità.
Nella seconda metà della gara, i pentri, più motivati e soprattutto grazie al modificato l’assetto difensivo, con il giovane Rocchio in marcamento sul pericoloso play avversario De Grandis, prendono il largo gestendo fino a fine gara, staccando gli avversari a suon di canestri da fuori (che erano mancati nelle prime due frazioni) ed anche grazie ad un ritrovato Mastroianni, sempre pronto a dispensare assist a volontà. Buona, tra i locali, la prestazione dei vari Siervo, Pilla, D’Amore e Di Cristofaro i quali, in verità, hanno un po’ stentato ad inizio gara, per poi carburare e fare la differenza nel finale. Tra gli ospiti, oltre al già citato De Grandis (ottimamente limitato dal giovane isernino Rocchio), buona la prestazione di Giammarco.
Dopo l’ultima gara di questo girone di andata, la compagine del presidente Iadisernia, ottimamente piazzata ed in piena corsa per i playoff, tira il bilancio (sicuramente positivo) di un 2005 pieno di soddisfazioni con l’obiettivo di fare sempre meglio e raggiungere gli obiettivi prefissati; proprio per raggiungere questi obiettivi la dirigenza isernina si sta muovendo per rafforzare ulteriormente il gruppo; probabile, a tal proposito, sarà l’ingaggio del giovane campobassano Sabelli, il quale attualmente non è impiegato, per ovvi motivi di abbondanza, dalla Phlogas in serie C1.
Giovanni Carcaiso |
BASKET BALL ROSETO - NUOVO PINETO BASKET 76-95 (22-16, 39-34, 57-60) | Settepanella | 4 | Di Francesco | 0 | Gio. Pallini | 4 | L. Sacchini | 30 | Evangelista | ne | Tavani | 15 | Di Giangiacomo | 12 | Di Carlo | 9 | Pavia | 12 | Pedicone | 14 | Serafini | 0 | Pavone | 0 | Misticoni | 11 | Giorgini | 5 | Biasone | 13 | T. D´Incecco | 17 | Di Pietro | 15 | - | - | Musini | 10 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Di Ridolfo | All. Porretti | Arbitri: Di Paolo (Chieti) e Giansante (Spoltore) | Note: |
G.S. ANTONIANA PESCARA - SCARABEO VENAFRO 88-32 (23-11, 49-17, 72-26) | Santilli | 3 | Cantatore | ne | N. Mascio | 0 | Nucci | 4 | Liberatori | 12 | Mirrione | 8 | Passaretta | 8 | Mallamace | 14 | Tritella | 15 | Borromeo | 10 | Brusello | 2 | G. Primavera | 2 | Tano | 12 | Comignani | 19 | W. Primavera | 0 | An. Mascio | 0 | Liguori | 9 | Pacchioli | 0 | Zaccardelli | 2 | S. Durante | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Di Bonaventura | All. Ar. Mascio | Arbitri: Sirolini e Persia (L'Aquila) | Note: | Non è stato che poco più di un allenamento l’incontro tra Antoniana e Scarabeo Venafro di domenica pomeriggio, tanto era il divario fra le due squadre divise, prima dell’inizio della partita, da appena otto punti. E’ bastato però leggere l’elenco di nomi presentato al tavolo dagli ospiti per capire che i molisani erano, a dir poco, in formazione rimaneggiata, privi in pratica del quintetto titolare e infarciti di ragazzi provenienti dal settore giovanile. Per gli uomini di coach Di Bonaventura la partita si è trasformata inevitabilmente in un giorno in più di esercitazioni sul campo, con l’aggiunta di arbitri, cronometristi e pubblico. Consapevole di ciò anche il tecnico abruzzese, che a fine gara non ha potuto far altro che costatare la difficile situazione con cui si erano presentati a Pescara i venafrani: "Venafro l’avevo vista giocare e mi aveva fatto un'ottima impressione, ma qui era senza il quintetto titolare, priva di Alifuoco, Falanga, Greco, Allende e Valvona. Erano troppo rimaneggiati perché fosse un test probante per noi, ma con tutti gli effettivi sarebbe stata sicuramente una bella gara. La situazione ci ha però permesso di far riposare Cantatore, che aveva un problema alla spalla, e di recuperarlo per la prossima partita. Ora dobbiamo continuare a puntellare la difesa e l’attacco, cercando di vedere se possiamo inserire un rinforzo nella posizione di play-guardia".
Per quanto riguarda la cronaca della partita, la differenza è stata evidente fin dai primi possessi, con l’Antoniana avanti 14-2 e la Scarabeo ad inseguire faticosamente, soffrendo soprattutto a rimbalzo, nonostante la buna attività dei veterani Mallamace e Passaretta. Solo la difesa a zona 3-2 dei molisani ha tolto ritmo ai locali che hanno sbagliato molte buone conclusioni dagli angoli, riuscendo a sopperire con le carambole in attacco. Il nuovo schieramento difensivo ha avuto il pregio di limitare le transizioni ed i contropiede dei pescaresi, armi che fino a quel momento avevano acuito la differenza. Il primo parziale si è chiuso quindi con un 23-11 che non lasciava presagire nulla di buono per la Scarabeo, che infatti si è schiantata letteralmente contro il muro Antoniana e ha finito per segnare la miseria di 6 punti in tutto il secondo periodo. Un quarto che è stato caratterizzato dai molti errori delle due squadre: i pescaresi hanno collezionato uno 0/8 dall’angolo contro la zona, mentre Venafro è riuscita a trovare la via del canestro solo a 3’30" dalla fine del primo tempo, grazie a due tiri liberi. La vera differenza sul parquet l’ha fatta Fabio Liberatori, che ha segnato solo nel secondo quarto i suoi dodici punti ed ha dato un ulteriore allungo al vantaggio biancoazzurro, complice anche il cambio di difesa a zona, passata da 3-2 a 2-3, una mossa che ha lasciato sguarnita la punta dell’area, mattonella dalla quale ha colpito a ripetizione Pescara che ha chiuso sul 49 a 17 il primo tempo.
Nel secondo tempo da segnalare un lieve ritardo nella ripresa della gara per l’infortunio accorso ad un arbitro e prontamente sostituito, e l’ottima prova offerta da Comignani, che ha continuato il lavoro del primo tempo ed ha chiuso la gara con 19 punti, mostrando una buona reattività in difesa e a rimbalzo. Il terzo quarto è andato in archivio sul 72 a 26, punteggio che la dice lunga su quanto ormai la partita fosse già in ghiaccio e le due squadre mentalmente in vacanza. È difficile anche comprendere appieno le prestazioni offerte dai pescaresi vista l’anomala situazione a cui erano di fronte, ma di certo alcune indicazioni possono essere tratte dall’88-32: la squadra sta lavorando compatta ed ha iniziato ad assimilare i giochi che Di Bonaventura ha inserito sia in attacco sia in difesa, dove comunque l’intensità non è venuta meno neanche nei minuti finali dell’incontro. Si chiude così il girone di andata così come era iniziato: con i pescaresi avanti assieme a Pineto e Campobasso, assieme ad altre squadre ad inseguire le battistrada. Proprio il prossimo turno riserverà il primo test clou del girone di ritorno: la sfida tra Pineto e Maxigel Campobasso, mentre Pescara andrà a far visita a Martinsicuro.
Fabio Carusi - dal sito ufficiale del Pescara Basket
Passeggia l'Antoniana Pescara contro una Scarabeo Basket Venafro ridotta ai minimi termini dalle numerose assenze. Infatti la squadra di coach Mascio ha messo piede all’interno del Palaelettra priva di Greco e Valvona, oltre che delle forti guardie Alifuoco e Falanga, tutti e quattro fermi per infortuni diversi. Così come Fabrizio Durante: anche lui indisponibile, è rimasto a casa assieme al nuovo acquisto Cuello che per questioni di mercato non aveva il via libera per questa partita. Mentre non sono stati della gara nemmeno il play argentino Marcelo Allende e il giovane Mainolfi, che pochi giorni fa hanno lasciato per differenti motivazioni la formazione venafrana.
Priva quindi di una parte consistente della rosa, la Scarabeo Basket Venafro nulla ha potuto contro la prima della classe che di fatto ha ben approfittato della situazione di tutto vantaggio per le assenze ospiti. Coach Mascio ha portato con sé praticamente i soli Nicandro Mascio, Mallamace, Passaretta e Nucci, imbottendo giustamente la panca di under. Per quel che concerne l’andamento della partita, pochi gli spunti degni di nota se non che per i locali si è vista la solita buona prova di Comignani, che insieme al capitano Liberatori ha ben gestito le situazioni di attacco. Sul versante venafrano generosa come sempre la prova del veterano Mallamace, affiancato sotto le plance da un discreto Passaretta. Ma nel complesso non è assolutamente possibile dare un giudizio della gara proprio in considerazione delle tante defezioni in casa molisana.
Ora la Scarabeo deve recuperare il più in fretta possibile i propri infortunati, anche se la gara contro il Penne di sabato non permetterà certamente loro di allenarsi con la giusta intensità e continuità per arrivare in buona condizione fisica alla partita. Ma in questo senso l’ottimo lavoro del preparatore Palazzo certamente riuscirà a garantire a coach Mascio di avere a disposizione atleti in fase di recupero. Intanto, smaltiti gli addii di Allende e Mainolfi, la società venafrana si sta muovendo proprio in queste ore per verificare una serie di opportunità di mercato da valutare con molta attenzione. Ma la prima necessità per la Scarabeo Basket sarà quella di recuperare anche parte della fiducia e dell’ottimismo che in questa prima parte del nuovo anno sembrano aver lasciato lo spogliatoio venafrano. In questo senso la società invita i propri supporters a restare vicini alla squadra per mettere alle spalle il periodo negativo e per rilanciare le proprie ambizioni in classifica non dimenticando l’obiettivo dei playoff.
Pasquale Sorbo |
G.S. PALLACANESTRO L´AQUILA - CARICHIETI LANCIANO 71-64 (17-15, 32-32, 51-41) | De Benedictis | 0 | L. Panella | 17 | Pacaccio | 14 | Marzoli | 28 | F. Panella | 4 | Perrotti | 13 | Amoroso | 0 | Vacca | 0 | Pesa | 3 | Vaccarelli | 1 | Zappacosta | 11 | F. Pasquini | 2 | Pace | 2 | Castellani | 5 | Salomone | 7 | Flaminio | 0 | Marinucci | 26 | Papa | ne | Nervegna | 2 | Avvocone | ne | - | - | - | - | - | - | - | - | All. F. Panella-L. Panella | All. Ialacci | Arbitri: Tarquinio (Pescasseroli) e Ciarrocchi (Campli) | Note: Cinque falli: L. Panella, Vaccarelli, Marzoli, Zappacosta. | Prezioso successo in ottica salvezza per la G.S. Pallacanestro L’Aquila: al termine di un match per larghi tratti molto equilibrato, infatti, i ragazzi giessini hanno avuto la meglio sui diretti concorrenti dell'A.S. Lanciano Basket.
Per l'intero primo tempo si è andati avanti punto a punto, senza che nessuna delle due formazioni riuscisse a prendere il comando delle operazioni; la svolta che si sarebbe poi rivelata decisiva è invece giunta al rientro dagli spogliatoi, dal momento che la compagine aquilana allenata dai coaches Lucio & Franco Panella è stata in grado di giocare ad altissimi livelli il terzo quarto sovrastando nettamente gli avversari ed accumulando un prezioso vantaggio di 10 punti e più che solo negli ultimi 5' di gara il forsennato pressing lancianese e qualche errore di troppo degli atleti celeste-bianchi hanno intaccato: per gli ospiti si è comunque rivelato impossibile recuperare e così la squadra giessina ha saputo chiudere i conti sul 71-64 per il tripudio del sempre caloroso pubblico aquilano.
In assoluta evidenza l'ottima prova dello storico capitano giessino Paolo Marinucci (26 punti e 15 rimbalzi per lui!), importantissimo a livello realizzativo anche l'apporto dell'ancóra 19enne Luca Panella (17pt. nell'occasione per il miglior marcatore stagionale giessino) e del coetaneo Daniele Perrotti (13pt. per la guardia in costante recupero dopo un serio infortunio alla mano).
Luca Frontera - dal sito ufficiale della G.S. Pallacanestro L´Aquila |
BIOFOX VASTO - MAXIGEL CAMPOBASSO 64-86 (13-23, 26-48, 46-68 ) | Ierbs | 10 | Fuiano | 12 | A. Anzini | 2 | Richotti | 29 | Marchesani | ne | Muratore | 6 | Santella | 2 | Passacantilli | 0 | Di Pol | 9 | Galante | 0 | Pizzuto | 2 | Lombardi | 22 | Marinaro | 0 | Celenza | 9 | Vera | 23 | Carlozzi | 0 | Desiati | 18 | Di Biase | 0 | Delpin | 6 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | All. De Felice | All. U. Anzini | Arbitri: Andricciola (Venafro) e Fascia (Isernia) | Note: Tiri liberi: Vasto 14/17 (82%), Maxigel 14/17 (82%). Tiri da tre. Vasto 6/37 (16%), Maxigel 8/22 (36%). Falli: Vasto 17, Maxigel 17.
| Dopo la pausa per le festività di Natale e Capodanno si torna a giocare per l’ultima giornata del turno di andata. A Vasto arriva un brutto cliente per la Biofox che, saputo già della sconfitta del Lanciano in quel di L’Aquila nell’anticipo di sabato, si ritrova nuovamente all’ultimo posto contro la terza forza del campionato con un pronostico difficilmente ribaltabile. Gli ospiti partono subito con l’intenzione di fare la voce grossa e dopo sei minuti doppiano nel punteggio (7-14) i padroni di casa, che provano a rispondere: mini break 6-0 e lo svantaggio è ridotto ad un solo punto (13-14), controbreak per gli uomini di Anzini, che con un 9-0 vanno al primo riposo sopra di 10 (13-23). Nel secondo quarto Richotti e Vera trascinano la Maxigel e le lunghezze fra le due formazioni al riposo lungo arrivano a 22 (26-48) con l'inerzia della gara niente affatto favorevole a Di Pol e compagni.
Nella ripresa le due formazioni si affrontano a viso aperto: gli ospiti cercano di incrementare il vantaggio rintuzzando le conclusioni dalla lunga distanza di Celenza e Desiati, raggiungono il massimo vantaggio dopo 7 minuti di gioco (+25: 37-62) per chiudere il terzo quarto ancora sul +22 che rimarrà anche alla sirena finale. Tre gli uomini in doppia cifra pesante (oltre i 20 punti) per la Maxigel, con Delpin che delude un po’ le attese della vigilia, mentre per la Biofox il tabellino cresce grazie alle realizzazioni dalla lunga distanza che passano da un deludente 0/14 del primo tempo ad un 6/23 in ogni modo ancora insufficiente della seconda parte di gara. Discreta la percentuale di realizzazione sui tiri dalla linea della carità che fa registrare un buon 82% per entrambe le formazioni, anche se sono soltanto 17 i tentativi da entrambe le parti in una gara tutto sommato poco spezzettata dai falli che alla fine saranno 17 (sicuramente pochi) sia da una parte sia dall’altra.
Non è che ci sia stato un grande spettacolo, ma non è che si potesse pretendere tanto di più viste le diverse posizioni di classifica e, cosa da non sottovalutare, la situazione ambientale in cui si è giocato: al palasport c’è l’impianto di riscaldamento in avaria e con le temperature di questi giorni non è che sia poi così facile esprimersi al meglio. Da notare e da ringraziare quanti comunque continuano a non farci mancare il loro apporto, il pubblico non è sicuramente tantissimo ma è sicuramente molto competente e, come il presidente Spadaccini ha voluto scommettere fin dall’inizio del campionato, fiducioso attende il turno di ritorno perché non è detto che non possano arrivare discrete soddisfazioni per concludere al meglio questo 35° anno di attività in attesa di raccogliere frutti nell’immediato futuro.
Debutto stagionale per il giovanissimo Silvio Marinaro (classe 1991), che sicuramente rappresenta una delle migliori speranze del vivaio bianco-rosso e che, insieme a tanti altri, costituisce la forza nuova della pallacanestro locale per continuare in una crescita non solo sportiva. Domenica 15, prima giornata del turno di ritorno, si gioca ancora in casa (forse è tardi per chiedere un regalo alla befana, ma se le fosse avanzato un tecnico per impianti di riscaldamento perché non farcelo arrivare? da parte nostra scusiamo in anticipo il dono in ritardo) e ancora contro una molisana: Il Globo Isernia, brutto cliente vista la sua posizione in classifica, ma per una gara tutta da giocare perché la Biofox rispetta tutti ed è pronta a giocarsi i due punti in palio contro tutti.
Francesco Tomassoni
Non si fa cogliere impreparata la Maxigel Campobasso alla ripresa del campionato di C2, opposta alla compagine del Vasto, nell’ultima gara del girone di andata. Dopo la lunga sosta natalizia si temeva che la formazione campobassana potesse perdere la concentrazione necessaria per affrontare l’ultima insidiosa trasferta del girone di andata. Invece i ragazzi di Anzini, scesi sul parquet del freddissimo palazzetto di Vasto, hanno messo in mostra una smagliante forma atletica e forza mentale sinonimo di grande equilibrio di squadra. A farne le spese una generosa Vasto, attualmente fanalino di coda del torneo, affidata quasi esclusivamente a giovani del vivaio, fatta eccezione per i veterani Desiati e Di Pol, ed al rientrante Celenza.
Già dalle prime battute di gioco il divario tra le due formazioni diventa evidente grazie alla buona difesa praticata dai molisani ed alle buone percentuali realizzative del trio Richotti–Vera–Lombardi. Il primo quarto di conclude con il +10 (13-23) ed alla ripresa del secondo quarto coach Anzini capisce che è il momento di approfittare della difficoltà degli avversari e comanda ai suoi di alzare la difesa e trovare conclusioni da sotto. La formazione molisana applica alla perfezione quanto impartito dal proprio allenatore. Risultato: il vantaggio della Maxigel raddoppia a +22 (26-48) fino a raggiungere il massimo vantaggio di +28 sul punteggio di 34–62. L’opportunità diventa propizia per mettere in campo le seconde linee che riescono a tenere alta la concentrazione ed il ritmo della gara che si conclude con il punteggio di 64-86.
Una vittoria limpida per la Maxigel, al suo decimo sigillo consecutivo che vale la terza posizione in classifica. Sabato prossimo la compagine campobassana inizierà il girone di ritorno e sarà opposta, ancora in trasferta, contro una delle due capolista del torneo, il Nuovo Pineto. Grande attesa per questo primo impegnativo test per Delpin e compagni che sicuramente non vorranno interrompere questa straordinaria striscia vincente e tenersi ancora di più ancorati alle zone nobili della classifica. Fino ad ora la formazione abruzzese non ha mai perso sul proprio campo, rimediando una sola sconfitta in tutto il girone di andata proprio contro la corazzata Antoniana Pescara. Un impegno quindi per coach Anzini quasi proibitivo ma da affrontare con la massima determinazione e concentrazione per continuare a stupire e regalare ai tanti appassionati grandi soddisfazioni.
Comunicato stampa Molisana Basket Campobasso |
CLASSIFICA MARCATORI . | Nome | Squadra | Media | Partite | Tot. Punti | 1 | BULJAN | BASKET PENNE | 25,33 | 12 | 304 | 2 | RICHOTTI | MAXIGEL CAMPOBASSO | 24 | 15 | 360 | 3 | GRECO | SCARABEO VENAFRO | 19,62 | 13 | 255 | 4 | L. PANELLA | G.S. PALLACANESTRO L´AQUILA | 19,6 | 15 | 294 | 5 | ZANGLA | BASKET PENNE | 19,53 | 15 | 293 | 6 | LIBERATORI | G.S. ANTONIANA PESCARA | 19,47 | 15 | 292 | 7 | AMATISTA | METANIA ISERNIA | 19 | 15 | 285 | 8 | FIORITI | PROGETTO AUTO ROSETO | 18,93 | 15 | 284 | 9 | L. SACCHINI | NUOVO PINETO BASKET | 18,33 | 15 | 275 | 10 | MARZOLI | CARICHIETI LANCIANO | 18,33 | 12 | 220 | 11 | T. D´INCECCO | NUOVO PINETO BASKET | 17,64 | 14 | 247 | 12 | LOMBARDI | MAXIGEL CAMPOBASSO | 17 | 15 | 255 | 13 | VERA | MAXIGEL CAMPOBASSO | 16,93 | 15 | 254 | 14 | SCIARRETTA | SPROCATTI TERMOLI | 16,47 | 15 | 247 | 15 | FERRANTE | VIRTUS MONTESILVANO | 15,83 | 12 | 190 | 16 | VALVONA | SCARABEO VENAFRO | 15,69 | 13 | 204 | 17 | TAVANI | BASKET BALL ROSETO | 15,53 | 15 | 233 | 18 | TANO | G.S. ANTONIANA PESCARA | 15,53 | 15 | 233 | 19 | DELPIN | MAXIGEL CAMPOBASSO | 15,5 | 10 | 155 | 20 | DE SANCTIS | NUOVO PINETO BASKET | 15,3 | 10 | 153 | 21 | MASTROIANNI | METANIA ISERNIA | 15,23 | 13 | 198 | 22 | MIRRIONE | G.S. ANTONIANA PESCARA | 15,14 | 14 | 212 | 23 | DESIATI | BIOFOX VASTO | 14,92 | 12 | 179 | 24 | F. DE GRANDIS | ESAGONO SULMONA | 14,8 | 15 | 222 | 25 | BALLONE | SPROCATTI TERMOLI | 13,62 | 8 | 109 |
Sono compresi i giocatori con almeno 8 partite giocate
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