CITTÀ DI VENAFRO - CARICHIETI LANCIANO 83-60   (-)

 Arbitri: Longo e Mascoli (Roma)

 Note: 

VIRTUS MONTESILVANO - MARTINO FOOD CAMPOBASSO 72-67   (18-12, 37-30, 55-46)

 Arbitri: Ferrante (Pescara) e Giansante (Spoltore)

 Note: 

TASSO & CANDEL. TERMOLI - INERTI FERRETTI CAMPLI 105-117   (36-24, 55-62, 78-86)

 Arbitri: Falcione (Campobasso) e Andricciola (Venafro)

 Note: 

La Tasso & Candeloro Termoli non ha avuto paura della corazzata Campli affrontandola a viso aperto. Con uno straordinario Pitardi in campo, i biancoblu termolesi sono riusciti a limitare la sconfitta restando in vantaggio per tutto il primo quarto, poi continuando a inseguire, senza demordere, per il resto della partita. Alla fine l’hanno spuntata, con grande difficoltà, gli uomini di coach Romano, grazie alle punte di diamante che caratterizzano la sua squadra, vincendo 105-117.

Gli uomini targati Virtus partono molto bene, si capisce da subito che il match è sentito, protagonista assoluto dell’incontro è Pitardi che sfoggia una prestazione di alto livello: serve assist, buca la difesa avversaria in terzo tempo e quando è ben piazzato bombarda dai sei metri e venticinque. Anche Amatista cerca di mettersi in evidenza, colpendo in transizione. Il primo quarto termina con il massimo vantaggio per i termolesi 36–24. Il Campli rimane fermo a 24 punti per alcuni minuti, finché capitan Zorzi rientra nel quarto successivo e infila i due punti che riaccendono il motore abruzzese. La Tasso & Candeloro replica con Amatista, ma ormai il Campli vuole ribaltare il risultato e lo fa grazie a Seia e Lescano. Il secondo inizia la carica e a soli 4 minuti dall’inizio del secondo quarto, porta la sua squadra in vantaggio (40–41). Inizia una corsa punto a punto, ma gli uomini di Rubino cedono al passo dei biancorossi, finendo il parziale sotto 55–62.

Nel terzo quarto la Tasso & Candeloro non cede alla supremazia degli ospiti. Si difende con il coltello tra i denti, inutili sono le proteste di Zorzi, che subisce un fallo tecnico a tre minuti circa dalla sirena, segno di preoccupazione e paura. I molisani sono sempre lì. Il terzo quarto termina 78–86. All’inizio dell’ultimo quarto, il Campli infila una tripla con di Seia, ma poco dopo si addormenta e Pitardi e Di Cesare colpiscono portandosi pericolosamente a -5 (83–88). Inizia il Pitardi show, prima infila una tripla, poi prende palla dalla sua metà campo e come un razzo si fionda in terzo tempo, trapassando la difesa del Campli e arrivando a -1. Nell’azione successiva l’americano Barnett ruba la palla e in contropiede rompe il sogno di rimonta Virtus. Nell’azione susseguente Lescano trafigge dall’arco dei tre punti, gli abruzzesi tornano a +6 a 5 minuti dalla fine. La stanchezza accumulata si fa sentire sugli uomini di Rubino che a poco a poco cedono ai tiri degli ospiti. Alla fine della gara coach Romano tira un respiro di sollievo e si congratula con gli avversari. La partita termina 105–117. Da segnalare i 27 punti e 7 rimbalzi totali di Pitardi e i 24 punti di Amatista. La grande prova della Tasso & Candeloro Termoli ha dato maggiori certezze a coach Rubino, che si prepara ad affrontare questo finale di stagione nel miglior modo possibile. Ora si pensa già al recupero, contro la Virtus Montesilvano, che si giocherà martedì alle 20:30 al Palasabetta.

Massimo De Leo - da primonumero.it

I pochi fortunati spettatori che si sono recati al palazzetto di Termoli hanno potuto assistere ad uno spettacolo gradevole ed avvincente. Differenti le motrivazioni e gli obiettivi delle due squadre (griglia playout per i locali e promozione diretta per gli imbattuti ospiti) ma identico lo spirito di interpretazione della gara: velocità, pressing e voglia di far canestro.

Campli, reduce da aver "asfaltato" la più diretta inseguitrice nell'infrasettimanale di giovedì ipotecando la promozione diretta, si fa del tutto sorprendere dall'inizio veemente di Pitardi e Fiorilli, che saltano con facilità il pressing degli ospiti e realizzano ben 36 punti nel solo primo quarto. Coach Rubino alterna le difesa ed il solo duo Lescano-Seia contiene lo svantaggio in termini accettabili. Tuttavia i farnesi non si fanno prendere del panico e da vera grande squadra rispondono con un secondo periodo altrettanto stratosferico realizzando 38 punti (con 6 triple) ed una serie di giocate difensive che annichiliscono i molisani aggrappati alle iniziative di Amatista. I primi cinque minuti della riprsa sembrano il preludio ad una galoppata degli ospiti, che ragiungono il +18. Coach Rubnino chiama minuto e la Tasso & Candeloro reasgisce riportandosi a -8.

Il quarto perido è tutto da godere. Partono forte i molisani con Pitardi scatenato che riporta i suoi sul 90-91, quando improvvisamente esplode tutto il talento di un acciaccato Barnett che, dopo aver fallito due liberi consecutivi, ruba due palloni segna 5 punti consecutivi dando il "la" ad un parziale di 1-14, coadiuvato da Zorzi e Pappacena, che in 3' chiudono la gara. Il finale è ben gestito dai piccoli di coach Romano grazie sopratutto ad una grande precisione dalla lunetta.

Tra i locali grandi prestazioni di Pitardi ed Amatista, mentre tra gli ospiti il fromboliere Seia (8 triple) regala lampi di classe cristallina che solo un assurdo regolamento sciovinista e discriminatorio gli impedirà di mostrare in categorie superiori. Restano grandi perplessità sul campionato della Tasso & Cadeloro, che ha sfoderato una prestazione stupenda, ma del tutto inutile e ci si domanda se l'intensità profusa contro la capolista non sarebbe stata più utile in altre gare per agganciare il treno playoff. La Inerti Ferretti, che ha sfoderato ben 15 triple dalla propria faretra, continua la marcia di avvicinamento alla storica promozione che gradirebbe ottenere con un record immacolato.

da Campli

G.S. ANTONIANA PESCARA - PGS INTREPIDA ORTONA 122-81   (27-34, 61-51, 89-63)

 Arbitri: Barbetta (Montesilvano) e Caiani (Torre de' Passeri)

 Note: 

BASKET BALL ROSETO - FOX PETROLI VASTO 85-55   (17-10, 46-30, 65-42)

 Arbitri: Sirolini e Persia (L'Aquila)

 Note: Tiri liberi: Roseto 8/14 (57%), Vasto 13/19 (68%). Tiri da tre: Roseto 10/26 (38%), Vasto 6/30 (20%). Falli: Roseto 17, Vasto 12. Cinque falli: Desiati. Fallo tecnico a Desiati al 27'.

Fox Vasto in giornata no. L'infrasettimanale del turno di recupero, giocata spendendo tanto per una vittoria di tutto rilievo a spese di un Sulmona caricatissimo, pesava ancora sui tre giocatori più rappresentativi degli ospiti giunti al Palamaggetti senza la guida tecnica di coach Trivelli. La formazione di casa ha mantenuto un gioco piuttosto veloce, contando sulle migliori condizioni atletiche, ha realizzato con buona continuità dalla media e lunga distanza con 9 atleti su 10 a disposizione che hanno realizzato non moltissimo individualmente (max 13 punti); ma tanto è bastato per portare avanti la gara con 7 punti di vantaggio alla fine del 1° quarto incrementati, andando avanti con il passare dei minuti, senza che gli ospiti riuscissero a trovare il bandolo della matassa.

Troppi gli errori dei vastesi con 6/30 dalla linea dei 6,25 e Desiati che chiude la gara con soli 7 punti a referto (0/4 da 3), Celenza arriva a 19 (3/5 da 3), Di Rosso si ferma a quota 17 per 55 punti finali che rappresentano uno dei bottini più magri di tutta la stagione. Per i padroni di casa, detto dei più giovani, hanno comunque dato il loro apporto di tutto rilievo sia Valentinetti (8 punti in 16 minuti) e Misticoni (13 in 24 minuti) con ben 4 realizzazioni pesanti sui 5 tentativi effettuati. I parziali la dicono tutta sull'andamento del match che, nei pronostici, doveva avere ben altro andamento, viste le posizioni di classifica.

Per la Fox Vasto si potrebbe complicare il discorso 3° posto, in ottica playoff, visto che Il Globo Isernia, passato sul campo del Pineto, si affianca a 38 punti in attesa dello scontro diretto, proprio in casa Basket Ball (a quota 34 in classifica), in programma per la penultima di campionato di domenica 24 con gli uomini di coach Trivelli che riceveranno al palasport l'Atri per una gara dal pronostico non difficilissimo da azzeccare, ma comunque da giocare con tutte le incognite del caso. L'ultima giornata della prima fase si presenterà ancora, sulla carta, difficile per Il Globo Isernia, che riceve la Pall. Chieti, decisamente più facile per il Basket Ball Roseto a Termoli e per la Fox Vasto a Montesilvano.

Francesco Tomassoni

NUOVO PINETO BASKET - A.S. IL GLOBO ISERNIA 81-107   (22-27, 46-56, 69-76)

 Arbitri: Marchegiani (Pescara) e Giampietro (Chieti)

 Note: 

Torna vittorioso dalla temibile trasferta di Pineto, dopo una gara dominata e vinta grazie ad una bellissima quarta frazione di gioco, Il Globo di coach Rosignoli. Gli isernini, forti dello strepitoso stato di forma di Lombardi (già determinante contro il Venafro e migliore in campo con 27 punti, vero e proprio incubo per la difesa locale), hanno condotto per tutta la gara, lasciando ai locali l’iniziativa nei soli primi cinque minuti (nei quali i ragazzi di coach Porretti si sono portati in vantaggio), per prendere poi il sopravvento nell’ultima frazione, grazie ai numerosissimi canestri realizzati da Greco e Melone. Tra gli abruzzesi unici a rendersi protagonisti di una timida reazione sono stati De Ferri e Musini, con un Obletter, autore di soli 12 punti, apparso sotto tono e non certo all’altezza delle passate stagioni.

I ragazzi del presidente Melchiorre (sicuramente i più in forma del momento in questo torneo di C2) hanno disputato una gara quasi perfetta, con l’unica pecca di aver realizzato la totalità dei punti con soli sei uomini dei dieci iscritti a referto (tutti in doppia cifra ed autori di ottime prestazioni individuali). Alla luce di questa importante vittoria, coincisa con la netta sconfitta del Vasto, gli isernini hanno agguantato il terzo posto in classifica, proprio in coabitazione con gli adriatici, in attesa della difficilissima trasferta di domenica prossima contro il Basket Ball Roseto (anch’esso annunciato in ottimo stato di forma ed a soli due punti di distanza in graduatoria), nella quale Mastroianni e compagni dovranno assolutamente affermarsi per conquistare due preziosissimi punti in chiave playoff e per rafforzare la terza posizione in classifica.

Giovanni Carcaiso

PROGETTO AUTO ROSETO - A.S. PALLACANESTRO CHIETI 70-84   (11-17, 32-42, 51-54)

 Arbitri: Sirolini e Persia (L'Aquila)

 Note: Tiri liberi: Roseto 15/24 (63%). Chieti 17-18 (94%). Cinque falli: De Sanctis.