Il sito ha lo scopo di diffondere e
promuovere il basket del Molise, dalle sue massime espressioni fino ai
campionati giovanili. Compatibilmente col tempo a disposizione, cercherò
di aggiornarlo costantemente, con le ultime notizie e, per quanto
possibile, con i tabellini di tutte le
partite dei campionati a cui partecipano squadre molisane.
Il
sito è inoltre realizzato per puro spirito di divulgazione, non ha alcuno scopo
di lucro e non ha al suo interno banner pubblicitari. Io e i miei collaboratori
siamo semplici appassionati e non riceviamo alcun compenso dalla
pubblicazione in queste pagine dei commenti sulle partite né da Aruba, né dalla Federazione Italiana Pallacanestro, né da alcuna società
cestistica. Di ogni commento che non sia frutto della visione diretta della
partita da parte mia o dei miei collaboratori è citata la fonte alla fine dello
stesso. I commenti non firmati sono da intendersi come scritti da me.
|
Per una corretta visualizzazione
utilizzare Microsoft Internet Explorer 4.0 o superiore e una
risoluzione video di 1024x768 o superiore con 16 milioni di colori |
|
Serie C2 2004/2005 - VENTITREESIMA GIORNATA - www.molisebasket.net SERIE C2 2004/2005
VENTITREESIMA GIORNATA (5-6/3/2005)
RISULTATI |
MARTINO FOOD CAMPOBASSO | CARICHIETI LANCIANO | 68 | 63 | F.LLI NESPOLI ATRI | BASKET BALL ROSETO | 88 | 89 | A.S. PALLACANESTRO CHIETI | CITTÀ DI VENAFRO | 83 | 53 | A.S. IL GLOBO ISERNIA | G.S. ANTONIANA PESCARA | 95 | 78 | TASSO & CANDEL. TERMOLI | NUOVO PINETO BASKET | 92 | 82 | VIRTUS MONTESILVANO | PGS INTREPIDA ORTONA | 87 | 70 | INERTI FERRETTI CAMPLI | FOX PETROLI VASTO | 101 | 74 | PROGETTO AUTO ROSETO | ESAGONO SULMONA | 92 | 96* |
* dopo un tempo supplementare
Tre molisane su quattro festeggiano nell'ottava di ritorno. Unica ad uscire battuta dalla gara che la riguarda è la Città di Venafro, che con un roster decimato dall'influenza non può nulla contro la seconda della classe, cedendo in trasferta a Chieti con trenta punti di scarto. Buon successo per Il Globo Isernia, che al palasport di via Giovanni XXIII supera l'insidioso ostacolo Antoniana Pescara e resta saldamente in zona playoff nonostante le assenze per squalifica di Lombardi e Melone. Seconda vittoria consecutiva per la Tasso & Candeloro Termoli, che approfitta al meglio delle assenze di Musini e Sacchini e batte di dieci il Pineto. Decisiva la marcatura di Di Cesare su Obletter, partito bene ma calato nel finale. Da segnalare i ventelli di Amatista e Ballone e un infortunio a Guardascione nel primo periodo. Importantissima vittoria per la Martino Food Campobasso, che supera il Lanciano con un finale da incorniciare dopo aver passato gran parte della gara ad inseguire. Decisivi due triple di D'Uva e il canestro del sorpasso di Fiorilli a pochi secondi dal termine. Continua la corsa del Campli in testa alla classifica: i farnesi superano anche Vasto e restano a +6 dalla seconda posizione. Successi per Sulmona a Roseto con la Virtus dopo un overtime e per il Basket Ball Roseto ad Atri dopo una gara molto combattuta. Torna alla vittoria anche il Montesilvano, che batte e condanna quasi definitivamente all'ultimo posto l'Ortona.
CLASSIFICA
|
|
P.ti
Totali |
P.ti
in casa |
P.ti
fuori casa |
|
P.ti |
Gio. |
F |
S |
Diff. |
F |
S |
Diff. |
F |
S |
Diff. |
INERTI FERRETTI CAMPLI | 46 | 23 | 2306 | 1656 | 650 | 1179 | 859 | 320 | 1127 | 797 | 330 | A.S. PALLACANESTRO CHIETI | 40 | 23 | 1977 | 1696 | 281 | 1042 | 877 | 165 | 935 | 819 | 116 | BASKET BALL ROSETO | 32 | 23 | 1829 | 1655 | 174 | 927 | 785 | 142 | 902 | 870 | 32 | A.S. IL GLOBO ISERNIA | 30 | 23 | 1916 | 1742 | 174 | 977 | 801 | 176 | 939 | 941 | -2 | FOX PETROLI VASTO | 30 | 23 | 1749 | 1681 | 68 | 942 | 855 | 87 | 807 | 826 | -19 | ESAGONO SULMONA | 28 | 22 | 1787 | 1682 | 105 | 969 | 864 | 105 | 818 | 818 | 0 | NUOVO PINETO BASKET | 28 | 22 | 1877 | 1829 | 48 | 874 | 843 | 31 | 1003 | 986 | 17 | G.S. ANTONIANA PESCARA | 26 | 23 | 1686 | 1604 | 82 | 798 | 743 | 55 | 888 | 861 | 27 | PROGETTO AUTO ROSETO | 24 | 23 | 1800 | 1694 | 106 | 867 | 786 | 81 | 933 | 908 | 25 | TASSO & CANDEL. TERMOLI | 18 | 23 | 1810 | 1889 | -79 | 871 | 884 | -13 | 939 | 1005 | -66 | F.LLI NESPOLI ATRI | 18 | 23 | 1769 | 1895 | -126 | 914 | 945 | -31 | 855 | 950 | -95 | CARICHIETI LANCIANO | 14 | 23 | 1636 | 1846 | -210 | 827 | 910 | -83 | 809 | 936 | -127 | VIRTUS MONTESILVANO | 10 | 23 | 1584 | 1818 | -234 | 867 | 968 | -101 | 717 | 850 | -133 | CITTÀ DI VENAFRO | 10 | 23 | 1496 | 1758 | -262 | 801 | 826 | -25 | 695 | 932 | -237 | MARTINO FOOD CAMPOBASSO | 8 | 23 | 1536 | 1887 | -351 | 818 | 929 | -111 | 718 | 958 | -240 | PGS INTREPIDA ORTONA | 4 | 23 | 1747 | 2173 | -426 | 898 | 1059 | -161 | 849 | 1114 | -265 |
TABELLINI E COMMENTI
MARTINO FOOD CAMPOBASSO - CARICHIETI LANCIANO 68-63 (13-18, 28-36, 41-49) | Cordisco | 2 | D´Uva | 12 | Carlini | 1 | Salvatore | 19 | Baranello | 4 | Di Stefano | 10 | Di Battista | 4 | Santurbano | 6 | Romano | 2 | Mastropaolo | 2 | G. Flaminio | 0 | Di Giovanni | 20 | Latona | 12 | Marone | 0 | Franceschini | ne | Passeri | 13 | V. Fiorilli | 24 | P. Sabelli | 0 | Di Marco | ne | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Di Marzio | All. De Santis | Arbitri: Ferrante e De Panfilis (Pescara) | Note: Spettatori 100 circa. Tiri da due: Martino Food 24/56 (43%), Lanciano 19/44 (43%). Tiri da tre: Martino Food 4/16 (25%), Lanciano 2/15 (13%). Tiri liberi: Martino Food 8/16 (50%), Lanciano 19/29 (66%). Rimbalzi: Martino Food 23 (Latona 9), Lanciano 31 (Salvatore 15). Cinque falli: Cordisco, Baranello. Falli tecnici a Santurbano al 21' e a D'Uva al 25'. | La Martino Food Campobasso conquista un'importantissima vittoria ai fini del prosieguo del suo campionato superando il Lanciano con un finale sfolgorante dopo una partita condotta inizialmente, sfuggita dalle mani nel finale di primo periodo, comandata dagli abruzzesi fino alla metà della quarta frazione e risolta dalla formazione di casa facendo le scelte giuste al momento giusto e mettendo dentro canestri da tre fondamentali. Un match che vede per tutti i primi due periodi di gioco la Martino Food soffrire sotto le plance, dove Salvatore (15 rimbalzi, tutti difensivi, alla fine) la fa da padrone andando in doppia doppia ben prima del ventesimo minuto ma che viene raddrizzato dai campobassani a partire dalla rimessa iniziale della terza frazione con la difesa a zona e con il progressivo entrare nel match di Lorenzo Latona, che torna dopo una lunghissima assenza e con il suo gioco sotto le plance limita fortemente il pivot avversario nel terzo e nel quarto periodo, sfiorando a sua volta la doppia doppia con 9 rimbalzi finali, molti dei quali - come detto - dal ventesimo in poi.
Significativo che il successo della squadra di casa arrivi nel giorno dell'assenza di V. Sabelli e Ciampitti, due delle pedine importanti di coach Di Marzio, che con questi due punti può continuare a sperare nel sorpasso al Montesilvano e dunque nell'accesso ai playout. Dall'altra parte un Lanciano che sciupa una grossa occasione e deve soltanto mangiarsi le mani per una sconfitta - per quello che si vede in campo - decisamente evitabile: una squadra che si trova in grossa difficoltà (ma stiamo usando un eufemismo) nell'attaccare la zona, che nonostante ciò crede di poter portare a casa i due punti senza soffrire troppo ma perde lucidità nei momenti topici finali, con errori dalla lunetta e scarsa reattività in difesa.
La gara parte con Fiorilli che segna da tre e i campobassani con in mano le redini, guidati dal loro playmaker (9 nel primo quarto) e dal suo compagno di reparto Di Stefano (altri 4). Ma i 13 punti segnati dai due esterni molisani sono gli unici della prima frazione per un Antoniano che sul punteggio di 13-9 si blocca completamente. Salvatore, che nel frattempo aveva già cominciato a dominare sotto le plance risultando imprendibile per la difesa di casa, fa un gioco da tre punti portando la sua squadra 13-12 e poi sorpassa sul 13-14, il Lanciano approfitta al meglio delle tante forzature in attacco della Martino Food, che va al primo riposo sotto di cinque lunghezze.
L'emorragia non si ferma nel secondo quarto, quando i padroni di casa trovano un unico canestro con Latona, pescato tutto solo nell'area dei tre secondi avversaria da un passaggio lungo. Per il resto è solo Lanciano, che ne mette 10 e porta il parziale a cavallo delle prime due frazioni di gioco a 2-19, col tabellone elettronico che dice 15-27. Qui la Martino Food ricomincia finalmente a giocare, sempre guidata da FIorilli, l'unico dei suoi a trovare il canestro con continuità (ne farà 16 fino al ventesimo minuto). Il secondo periodo si chiude con una mini rimonta dei molisani, che vanno all'intervallo soltanto a -8: per come si era messa, va benissimo così.
Al rientro in campo la partita cambia: coach Di Marzio comanda la zona e il Lanciano non si raccapezza più in attacco, non avendo la più pallida idea su come attaccarla, con la palla che gira lentamente e solo per linee esterne e spesso e volentieri... non gira per nulla. Il risultato sono i tanti tiri sbagliati della squadra abruzzese e le tante possibilità di rimonta dei campobassani, rimonta che non si concretizza immediatamente a causa delle brutte percentuali dal campo della squadra di casa, che riesce ad arrivare solo a -5 sul 35-40. Guidati dai punti di Di Giovanni, gli abruzzesi tornano a +10 (35-45), si arriva al trentesimo con la Martino Food ancora a -8.
Ad inizio di quarta frazione sembra che il Lanciano possa portare a casa il successo: gli abruzzesi restano davanti e i molisani hanno sempre problemi a centrare la retina avversaria. Lanciano è ancora a +8 a metà del periodo, quando Fiorilli segna i due punti del 51-57. Un paio di volte la Martino Food ha in mano la palla del -4 ma sbaglia i tiri in entrambi i casi, ci deve pensare ancora Fiorilli a fare 53-57. Di Battista dalla lunetta fa 53-58, a 2'21" dal termine gli arbitri fischiano il primo fallo del periodo (!) a favore della Martino Food, che con Latona va a -3 sul 55-58. Il Lanciano non riesce a tirare nei 24", Fiorilli ha la tripla del pareggio ma la sbaglia. Salvatore dall'altra parte fa 55-60, Fiorilli sbaglia ancora da tre, Di Battista fa un altro 1/2 dalla lunetta (55-61), Latona li mette entrabi per il 57-61 e Di Giovanni fa il terzo 1/2 della sua squadra per il 57-62. Qui entra in scena Genesio D'Uva: fino a quel momento non incisivo come al solito, il numero quindici segna da tre per il 60-62 a 30" dalla fine. Fallo su Carlini, altro 1/2 e tabellone che dice 60-63. Fiorilli va in penetrazione, subisce un evidente fallo che non viene fischiato, la palla va fuori e gli arbitri completano la frittata dandola alla Martino Food quando la rimessa sembrava a tutti da assegnare al Lanciano. Time out di Di Marzio, Fiorilli esce dai blocchi per ricevere, ma l'Antoniano sorprende gli avversari rimettendo per D'Uva, che tira ancora dall'arco e fa un altro "ciuff" per il pareggio a 63 fra il tripudio del pubblico. Mancano 21", il Lanciano va in attacco, Passeri subisce fallo a -12" ma li sbaglia entrambi dando ai molisani il possesso della vittoria. Ancora un time out, Fiorilli tiene palla per qualche secondo e poi va dentro mettendo i due punti del 65-63 a -5". Il Lanciano potrebbe portare il pallone nella metà campo avversaria e cercare addirittura la tripla della vittoria, ma dimostra ancora una volta poca lucidità, con Salvatore che butta per aria una preghiera da oltre metà campo ed è fortunato perché la palla esce quando ancora mancano 3". Fallo immediato su Fiorilli, che segna il primo e sbaglia il secondo. D'Uva arpiona il rimbalzo in attacco e mette il canestro della staffa fra i festeggiamenti suoi e dei compagni.
La palma dell'mvp va divisa in tre fra Latona, Fiorilli e D'Uva, con il primo che riequilibra molto bene la lotta sotto i tabelloni nella seconda parte del match, il secondo che tiene a galla la sua squadra nei momenti di maggiore difficoltà e il terzo che segna le triple dell'aggancio clamoroso. Con questa vittoria, come detto, i campobassani cotinuano a sperare di evitare la retrocessione diretta e di giocare i playout. Per i ragazzi di Leo Di Marzio sarebbe come vincere il campionato.
Vittorio Salvatorelli |
F.LLI NESPOLI ATRI - BASKET BALL ROSETO 88-89 (21-17, 35-48, 58-66) | Montese | 7 | M. Di Francesco | 9 | Tavani | 14 | Valentinetti | 2 | Martella | 20 | Di Marco | 17 | Di Pietro | 6 | De Santis | 9 | Torrieri | 18 | Del Principio | 3 | Corradi | 16 | Paranunzio | 12 | Di Febo | ne | Savini | ne | Evangelista | 17 | Pavia | 7 | P. Manco | 14 | - | - | D´Emilio | 6 | Mattucci | ne | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Francia | All. Di Ridolfo | Arbitri: Falcione (Campobasso) e Fascia (Isernia) | Note: Spettatori 100 circa. Tiri liberi: Atri 18/23 (78%), Roseto 13/21 (62%). Tiri da tre: Atri 12/38 (32%), Roseto 11/33 (33%). | Gran derby quello disputato ad Atri nell’anticipo di sabato: una partita esaltante ed appassionante che ha soddisfatto tutti i presenti ed i protagonisti, vincitori e vinti, uniti, alla fine, in uno sportivissimo abbraccio al centro del campo. Si è trattato forse, della più bella gara interna della Hadria F.lli Nespoli, soprattutto in considerazione del valore dell’avversario, del fatto che una vittoria dei padroni di casa sarebbe stata sicuramente più giusta, per quanto espresso dal campo, e, non ultimo, per le numerose, clamorose ed importantissime assenze nelle fila atriane. La squadra di Coach Francia infatti, si è dovuta presentare all’appuntamento contro i "cugini" rosetani priva addirittura di entrambi i lunghi: l’argentino Balbi, frenato dai postumi di una distorsione alla caviglia, ed il giovanissimo Mattucci, a letto con l’influenza; non fosse bastato il duplice ammanco, si è unito in infermeria anche il promettente (’87) tiratore GB Manco, anch’egli con la febbre.
Peccato, dicevamo, solo per il risultato finale: la vittoria dei padroni di casa sarebbe stata sicuramente un risultato più rispondente a quanto visto in campo; il sostanziale equilibrio del punteggio infatti, è stato frutto dell’unico sbandamento della F.lli Nespoli, tra il 13’ ed il 18’, che ha fruttato il break ospite, culminato in un incredibile 0-20 (dal 28-26 al 28-46). Per i restanti 35 minuti, d’altro canto, l’Hadria ha dominato i più esperti rosetani: ma, tant’è; alla fine quei cinque minuti si sono rivelati decisivi e neanche la fortuna ha aiutato i locali quando, ad un secondo dalla sirena finale, Torrieri ha avuto nelle mani il tiro della vittoria dal centro dell’area: ferro e amarezza.
La cronaca: parte forte l’Atri con tre bombe ed un 9-0 al 2’, che fa subito capire quale sarebbe stato l’atteggiamento dei padroni di casa; lento recupero del Roseto e chiusura di tempo sul +4 per Torrieri e compagni. A metà secondo quarto arriva l’imprevedibile: 20-0 per gli ospiti in cinque minuti e gara ribaltata. Ma che quello non fosse il reale valore dei contendenti in campo era fin troppo chiaro: dopo l’intervallo lungo i ragazzini terribili di Francia rientravano in campo con ancor più determinazione: in 15 minuti completavano la rimonta, supportati da un grandissimo Martella (20 punti con un eloquente 7/9 al tiro) e si portavano in parità (88-88 all’inizio dell’ultimo giro di lancette). Erano uno 0/2 dalla lunetta con rimbalzo d’attacco, ed un successivo 1/2 di D’Emilio a segnare il decisivo vantaggio del Roseto; sul secondo rimbalzo d’attacco ospite, a 14” dalla sirena, Paranunzio, colto da improvvisa frenesia, tirava sbagliando a 7” dalla fine: rimbalzo di Di Marco, volata a tutto campo di PG Manco che, in area, scaricava su Torrieri. Tiro errato del giovane play ducale, seppur forse con fallo subito e non rilevato dai comunque ottimi direttori di gara molisani, e sirena finale: la F.lli Nespoli esce sconfitta ma a testa alta; per Roseto altri due punti importanti.
da Atri |
A.S. PALLACANESTRO CHIETI - CITTÀ DI VENAFRO 83-53 (27-14, 50-27, 68-35) | Febo | 17 | Gialloreto | 15 | Alifuoco | 0 | Valvona | 15 | Mat. Zappacosta | 9 | D´Alessandro | 12 | Falanga | 14 | Mallamace | 16 | Graziani | 12 | Grifone | 4 | Zaccardelli | 0 | W. Primavera | 0 | Belli | 0 | Ambrosini | 2 | G. Primavera | 2 | Nucci | 6 | S. Tatasciore | 0 | Mau. Zappacosta | 12 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Cosentino | All. Ar. Mascio | Arbitri: Sirolini e Persia (L'Aquila) | Note: Spettatori 150 circa. | Vittoria agevole dei teatini su di un Città di Venafro presentatosi al "Piana Vincolato" con soli 8 elementi a causa dell'influenza che ne ha decimato il roster. Il punteggio finale di 83 a 53 in favore dei biancorossi è eloquente e testimonia il netto predominio teatino sin dalle prime battute di gioco (14-4 al 5° minuto). Di fronte alla superiorità della formazione teatina coach Mascio ha potuto ben poco e alla velocità dei vari D'Alessandro, Belli, Febo ha risposto con l'abnegazione dell'inossidabile Mallamace (il migliore tra i suoi) e le folate di Falanga e Valvona. La gara è vissuta, quindi sui continui allunghi dei biancorossi culminati nel 3° periodo con il massimo vantaggio sul punteggio di 66 a 29.
Buone, tra i teatini, le prove di D'Alessandro, Mauro Zappacosta (strepitoso a rimbalzo), Gialloreto (nel momento che è entrato in campo ha realizzato 10 punti in 2 minuti) e Belli. Non buona la prova di Matteo Zappacosta che si è intestardito con il tiro dai 6,25 sbagliando quasi tutti i tentativi. Tra i molisani da sottolineare la prova dell'intramontabile Mallamace. Da segnalare l'infortunio occorso a Falanga quando mancavano 2 minuti al termine della gara. La forte ala molisana ha rimediato una botta allo zigomo destro, ma senza conseguenze, che lo ha costretto a lasciare il campo anzitempo.
da sporteate.it
Brutta sconfitta per la Città di Venafro, decimata a causa dell’influenza che ha
costretto a casa molti giocatori tra cui il play titolare Nicandro Mascio. Per quanto riguarda la partita, la Pallacanestro Chieti parte molto bene mantenendo un ritmo molto elevato e conducendo di 10 dopo i primi 5’ (14-4); a rimbalzo i teatini sono formidabili riuscendo a chiudere il primo quarto sopra di 13 (27-14). Nel secondo quarto il Venafro cerca di uscire dal guscio e si riporta sul –7 ma in seguito la squadra di coach Mascio va in affanno e si fa sopraffare dagli abruzzesi che vanno al riposo lungo sopra di 23 (50-27).
Nel terzo quarto continua l’assalto dei teatini che si portano ad un massimo vantaggio di 37 punti (66-29) contro una formazione ormai stanca per la bassa disponibilità di uomini. Nell’ultimo quarto il Chieti allenta un po’ la presa consentendo alla formazione ospite di vincere il quarto 15-18 (85-53). Negli ultimi minuti della partita Rosario Falanga subisce un colpo allo zigomo con conseguenti 3 punti di sutura che lo tengono in dubbio per la partita di domenica prossima contro la Tasso & Candeloro Termoli. Per il Chieti 5 uomini in doppia cifra tra cui il miglior realizzatore del match Febo, per il Venafro ottime prove di Mallamace, Valvona e Falanga.
Manuel Iannone |
A.S. IL GLOBO ISERNIA - G.S. ANTONIANA PESCARA 95-78 (18-16, 42-39, 64-58) | Mastroianni | 27 | Greco | 16 | Santilli | 6 | Ferrante | 21 | D´Amore | 4 | Mussini | 17 | Ruggeri | 6 | Paolini | 7 | Sferra | 0 | Rocchio | 9 | Cantatore | 7 | Ricotta | 9 | Alonzo | 5 | Pirraglia | 0 | Aceto | 8 | D. Petti | 4 | Borissov | 15 | G. Chiacchiari | 2 | Autieri | 10 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Rosignoli | All. Pace | Arbitri: Tarquinio (Pescasseroli) e Foschini (Penne) | Note: Cinque falli: Ricotta, D. Petti, Aceto. | Torna alla vittoria, dopo lo stop subito a Sulmona la scorsa settimana, Il Globo del Presidente Melchiorre, contro la sempre temibile Antoniana Pescara di coach Pace. Gli abruzzesi si sono presentati ad Isernia agguerriti più che mai e vogliosi di riacciuffare Mastroianni e compagni a soli due punti di vantaggio in classifica e, fino a metà gara, sono riusciti perfettamente a mettere in seria difficoltà i locali stando loro attaccati e concedendo pochissimo sia sotto canestro che dalla distanza (lo testimoniano i tre punti di scarto, 42-39, dell’intervallo).
Nella seconda metà della gara, al ritorno in campo, è tutta un’altra musica; gli isernini, con il solito quartetto Mastroianni (davvero di un’altra categoria e migliore in campo), Mussini, Greco e Borissov, mettono letteralmente ko gli ospiti infliggendo loro un parziale shock nell’ultima frazione di gioco, tagliando così le gambe agli adriatici che, c’è da evidenziarlo, nei minuti finali, pesantemente condizionati dalla situazione falli, concedono più del dovuto agli attacchi pentri.
Non si sono sentite dunque le due illustri ed importanti assenze di Melone e Lombardi, che hanno scontato le due giornate di squalifica e scenderanno di nuovo in campo nella difficile trasferta contro la Virus Roseto. Tra i pescaresi sicuramente degna di nota la prestazione di Ferrante e, più in generale, di tutta la compagine; infatti, sono molto ben distribuiti i punti segnati dai ragazzi di coach Pace, a testimonianza del fatto che gli abruzzesi fanno molta leva sulla forza e sull’unità del gruppo nonché su un forte spirito di squadra, grazie al quale mettono in seria difficoltà anche le compagini più quotate.
Giovanni Carcaiso |
TASSO & CANDEL. TERMOLI - NUOVO PINETO BASKET 92-82 (21-18, 43-44, 63-63) | Sciarretta | 14 | Pitardi | 5 | De Ferri | 21 | Di Giangiacomo | 8 | F. Fiorilli | 9 | Di Cristofaro | 7 | R. Sacchini | 0 | Di Carlo | 21 | Ballone | 20 | Di Cesare | 8 | Mau. Pavone | ne | Man. Pavone | 5 | Amatista | 27 | Guardascione | 2 | Pedalino | 2 | Pallini | 0 | Salome | 0 | Basilico | 0 | Obletter | 25 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Rubino | All. Porretti | Arbitri: Marchegiani (Montesilvano) e Russo (Venafro) | Note: | Anche il basket si è raccolto in un minuto di silenzio per ricordare il fatto della giornata: l’uccisione del funzionario del Sismi Nicola Calipari durante l’operazione di liberazione della giornalista Giuliana Sgrena in Iraq. La partita comincia all’insegna della tripla di Obletter che in tre minuti di gioco porta il Pineto sullo 0–7. La Tasso & Candeloro riesce a recuperare senza lasciarsi intimorire dalla corazzata abruzzese: in pochi minuti Amatista e compagni riportano la situazione in parità (10 pari) e al minuto 3'40" il giovane Fiorilli regala ai locali il massimo vantaggio (14–10), grazie al fallo procuratosi ed alla realizzazione del successivo tiro libero. Brutte notizie, però, arrivano per coach Rubino al minuto 2'05" quando Guardascione cade rovinosamente a terra ed è costretto a terminare la partita sul finire del primo quarto di gioco che termina sul punteggio di 21–18 per i padroni di casa.
Nel secondo quarto c’è ancora Obletter protagonista dall’arco dei 6.25 metri, mentre a ribattere dall’altra sponda ci sono prima Amatista poi Di Cesare ed infine Di Cristofaro che al minuto 3'33" portano il loro team sul 39–32. Sembra cosa fatta, invece la Virtus, forse per troppa sicurezza, comincia a commettere diversi errori in fase offensiva e gli uomini del Pineto ringraziano terminando a +1 il secondo quarto: 43–44.
Il terzo quarto non inizia bene, si vedono errori in contropiede, soprattutto dal lato dei termolesi e la partita è combattuta punto su punto; allo scadere scende in campo l’under Sciarretta, che si procura la parità a 4 secondi dalla sirena, grazie a 2 tiri liberi. Il parziale si ferma sul 63–63. L’ultimo quarto è come se fosse un inizio partita. I determinati Fiorilli, Sciarretta e Ballone vogliono a tutti i costi la vittoria e lo dimostrano quando si portano sopra di 4 lunghezze (72–68). A 3 minuti dalla sirena finale, i ragazzi di coach Rubino conducono il match, mentre il Pineto tenta un’ultima sortita dando palla ai soliti Obletter, De Ferri e Di Carlo, controllati bene dai biancoblu, che non concedono loro quasi nulla. La partita termina sul risultato di 92–82.
Da segnalare la buona prova di Amatista, che segna 27 punti ed aggiunge 8 rimbalzi totali sul suo score personale, e di Ballone, che segna 20 punti e prende 5 rimbalzi totali. A fine gara abbiamo sentito coach Rubino: “Abbiamo fatto come la mucca che dà il calcio al secchio del latte, in certe occasioni offensive abbiamo buttato via troppi palloni, forse potevamo dare più margine al risultato finale”. Il coach prosegue confermando “In crescita Fiorilli e Ballone, ha difeso bene Amatista su Obletter”. L’elogio comunque va al collettivo per l’affiatamento dimostrato: con questa vittoria la Tasso & Candeloro dimostra di cominciare ad essere una vera squadra.
Massimo De Leo - da Primonumero |
VIRTUS MONTESILVANO - PGS INTREPIDA ORTONA 87-70 (25-18, 52-38, 69-57) | Lestini | 8 | Di Francesco | 3 | A. Scavongelli | 15 | Nervegna | 20 | Di Febo | 15 | Colotti | 2 | S. Scavongelli | 8 | Mangi | 0 | L. Costantini | 27 | Furno | 8 | N. Tatasciore | 10 | Baldaccini | 6 | Foglia | 0 | Sebastiani | 6 | R. Palermo | 11 | Salone | 0 | C. Costantini | 12 | Clivio | 6 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Paci | All. Raida | Arbitri: Andricciola (Venafro ) e Bencivenga (Napoli) | Note: |
INERTI FERRETTI CAMPLI - FOX PETROLI VASTO 101-74 (28-14, 30-19, 79-46) | Impaloni | 1 | Pappacena | 15 | Desiati | 36 | Di Rosso | 0 | D. Gentili | 0 | Palantrani | 13 | Mariani | 0 | De Felice | 4 | Fratoni | 2 | Lescano | ne | Marchesani | 0 | Fuiano | 5 | Caivano | 10 | Seia | 20 | Di Giulio | 2 | Celenza | 22 | Zorzi | 16 | Barnett | 24 | Ierbs | 3 | Mucci | 2 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Romano | All. Trivelli | Arbitri: Ferrante e Lepore (Pescara) | Note: Tiri liberi: Campli 10/27 (37%), Vasto 13/21 (62%). Tiri da tre: Campli 13/25 (52%), Vasto 9/23 (39%). Falli: Campli 21, Vasto 19. Cinque falli: Fuiano
| Neppure gli infortuni e gli acciacchi rallentano la corsa del treno camplese. Coach Romano deve rinunciare a Lescano (contrattura alla schiena) in panchina per onor di firma e schiera Pappacena (contusione al ginocchio sinistro) e Caivano (postumi influenzali) deciesamente acciaccati. Ma la concentrazione e la voglia degli atleti della Inerti Ferretti non lasciano scampo ad una Fox Petroli che lamenta l'assenza di Enrico De Pol ed è priva della guida di coach Mimmo Trivelli, fermato da un infortunio domestico.
Palla a due e Vasto viene travolta. 13-2 il primo parziale e la panchina vastese è costetta al time-out dopo 2' e 40". Il break, propiziato sopratutto da un determinatissimo Palantrani (11 dei suoi 13 totali nel I° quarto), scarica un po' l'agonismo dei padroni di casa e stimola l'orgoglio del duo Celenza-Desiati che reagiscono riportando la gara in parità per l'ultima volta sul 13-13 al 5'. Il tecnico di casa striglia i suoi che escono dall'inevitabile minuto di sospensione ingranando la quarta e decollano senza più guradarsi indietro. La gara diventa un lungo monologo dei camplesi. All'intervallo, dopo 20' di gioco, il divario è già di 25 punti (58-33) e l'unica nota di cronaca è che tutti e 33 i punti degli ospiti sono firmati da due soli giocatori, Celenza e Desiati, mentre i camplesi hanno già iscritto a referto ben sette atleti.
L'assenza di Lescano induce Romano ad allargare la rotazione nel 2° tenpo anche ai giovani virgulti locali Fratoni e D. Gentili, che restano in campo per 10' a testa, tra gli apllausi ed il sostegno dei 150 supporters locali accorsi nonostante l'abbondante nevicata in corso. Molti applausi anche per il top-scorer della gara Sergio Desiati, autore di ben 36 punti ed indimenticato protagonista di un'ottima stagione di B2 con la maglia del Campli. "Ventello" senza strafare per il cannoniere Seia, che dà un saggio di completezza giocando anche qualche minuto in posizione di playmaker.
Al giro di boa del girone di ritorno la classifica dice che Chieti, vittoriosa con facilità su Venafro, resiste al secondo posto mantenendo, con grande determinazione, 6 punti di distacco dalla capolista. Vasto resta comunque in corsoa per una buona posizione nella griglia palyoff. La Inerti Ferretti, che domenica prossima si recherà a far visita ad un Sulmona lanciatissimo (9 vittorie nelle ultime 10 gare), è apparsa meno contratta e nervosa delle ultime uscite pronta per affrontare il lungo rush finale che potrebbe portare alla promozione diretta in C1. La strada è ancora lunga.
da Campli
La Fox arriva a Campli senza coach Trivelli, senza il pivot Enrico Di Pol e con Michele Di Rosso ancora in recupero di forma per una gara dal pronostico praticamente chiuso in partenza con i padroni di casa alla ricerca della 23a vittoria consecutiva in un campionato dominato in lungo ed in largo con il chiaro intento di conquistare la C1 con almeno 8 punti di vantaggio senza bisogno di disputare i playoff.
Sull'andamento della gara è già tutto detto leggendone i parziali, con la Fox sotto di 11 (13-2) dopo 4 minuti di gioco, l'unica parità dopo 3 minuti (al 7': 13-13) con un minibreak di 11-0 firmato Desiati-Celenza (58 punti in due alla fine, con Desiati a quota 36 con 5/10 dalla lunga distanza), risposta immediata per il Campli che doppia gli ospiti al primo riposo (28-14) e rimane padrone incontrastato del campo superando anche i 30 punti di vantaggio al 29' (75-43) e al 37' (93-61). Sei gli uomini in doppia cifra per coach Romano, che dispone sicuramente di un organico di primissimo ordine in un campionato che tutto sommato risulta piuttosto mediocre. Dopo la prima della classe ci sono la Pallacanestro Chieti ed altre sette formazioni di medio livello, con altre sette decisamente destinate ad una presenza di secondo piano con due retrocessioni dirette più playout dalla 9a alla 14a posizione alle fine della prima fase.
Scorrendo un po' la classifica, con ancora sette gare di giocare, la posizione occupata dalla Fox rispetta ampiamente i programmi societari d'inizio stagione. Coach Trivelli sta sicuramente gestendo al meglio una formazione con elementi esclusivamente locali: un gruppo "storico" con sei giocatori che molti allenatori vorrebbero nelle loro formazioni e un nutrito manipolo di baldi giovani che quando sono chiamati in campo affrontano avversari di tutt'altra caratura a viso aperto dimostrando una crescita i cui frutti, almeno per quelli che potranno continuare nelle fila del team vastese, non tarderanno a venire.
Francesco Tomassoni |
PROGETTO AUTO ROSETO - ESAGONO SULMONA 92-96 (16-17, 35-35, 64-60, 80-80) | Franceschini | 6 | T. D´Incecco | 13 | Settevendemmie | 18 | F. De Grandis | 24 | Ferzetti | 11 | Tassoni | 13 | Serafini | 11 | Mancinelli | 10 | Laurenzi | 5 | N. D´Incecco | 23 | Liberatore | 14 | Palombizio | 2 | Falà | 21 | Di Bernardo | 0 | Cianti | 6 | Ramovic | 0 | Ferretti | 0 | Mincarelli | ne | R. De Grandis | 7 | Ruberti | 4 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Francani | All. N. De Grandis | Arbitri: Rotoloni e Ciarrocchi (Campli) | Note: Dopo un tempo supplementare. Cinque falli: Ferzetti, N. D'Incecco, Tassoni, Palombizio, Settevendemmie. Tiri liberi: Roseto 26/35 (74%), Sulmona 21/32 (66%). |
CLASSIFICA MARCATORI . | Nome | Squadra | Media | Partite | Tot. Punti | 1 | SEIA | INERTI FERRETTI CAMPLI | 22,7 | 23 | 522 | 2 | MUSINI | NUOVO PINETO BASKET | 21,18 | 17 | 360 | 3 | CELENZA | FOX PETROLI VASTO | 20,61 | 18 | 371 | 4 | F. DE GRANDIS | ESAGONO SULMONA | 20,41 | 22 | 449 | 5 | DESIATI | FOX PETROLI VASTO | 20,17 | 23 | 464 | 6 | S. SCAVONGELLI | PGS INTREPIDA ORTONA | 19,78 | 23 | 455 | 7 | L. SACCHINI | NUOVO PINETO BASKET | 19,6 | 20 | 392 | 8 | TORRIERI | F.LLI NESPOLI ATRI | 19,19 | 16 | 307 | 9 | DI ROSSO | FOX PETROLI VASTO | 17,6 | 20 | 352 | 10 | GRECO | A.S. IL GLOBO ISERNIA | 17,57 | 23 | 404 | 11 | D´UVA | MARTINO FOOD CAMPOBASSO | 17 | 23 | 391 | 12 | SETTEVENDEMMIE | ESAGONO SULMONA | 17 | 22 | 374 | 13 | CELSO | VIRTUS MONTESILVANO | 16,55 | 22 | 364 | 14 | N. D´INCECCO | PROGETTO AUTO ROSETO | 16,35 | 23 | 376 | 15 | PACACCIO | PGS INTREPIDA ORTONA | 15,93 | 15 | 239 | 16 | RICOTTA | G.S. ANTONIANA PESCARA | 15,86 | 21 | 333 | 17 | BARNETT | INERTI FERRETTI CAMPLI | 15,43 | 23 | 355 | 18 | SALOMONE | CARICHIETI LANCIANO | 15 | 14 | 210 | 19 | LESCANO | INERTI FERRETTI CAMPLI | 14,95 | 20 | 299 | 20 | D´ALESSANDRO | A.S. PALLACANESTRO CHIETI | 14,91 | 23 | 343 | 21 | FALANGA | CITTÀ DI VENAFRO | 14,73 | 22 | 324 | 22 | PAPPACENA | INERTI FERRETTI CAMPLI | 14,48 | 23 | 333 | 23 | TAVANI | BASKET BALL ROSETO | 14,39 | 23 | 331 | 24 | BORISSOV | A.S. IL GLOBO ISERNIA | 14,3 | 20 | 286 | 25 | AMATISTA | TASSO & CANDEL. TERMOLI | 14,13 | 23 | 325 |
Sono compresi i giocatori con almeno 10 partite giocate
|