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Serie C2 2003/2004 - VENTIQUATTRESIMA GIORNATA - www.molisebasket.net SERIE C2 2003/2004
VENTIQUATTRESIMA GIORNATA (20-21/3/2004)
RISULTATI |
A.S. PALLACANESTRO CHIETI | L´AQUILA BASKET | 67 | 82 | EPICA YALE PESCARA | NUOVO PINETO BASKET | 70 | 96 | ESAGONO SULMONA | FOX PETROLI VASTO | 81 | 74 | TASSO & CANDEL. TERMOLI | PROGETTO AUTO ROSETO | 66 | 56 | DTS ROSETO | AIRINO TERMOLI | 94 | 51 | P.G.S. INTREPIDA ORTONA | BLS CITRA LANCIANO | 60 | 53 | A.S. IL GLOBO ISERNIA | CITTÀ DI VENAFRO | 76 | 64 | G.S. ANTONIANA PESCARA | MONACELLI T. DE´ PASSERI | 76 | 85 |
Sempre più sole le due battistrada. Con i successi a Chieti e Pescara contro l'Antoniana nel big-match della giornata, L'Aquila e Torre de' Passeri allungoano decisamente sulle inseguitrici ed ipotecano ufficialmente i primi due posti in classifica, con l'Antoniana che viene raggiunta al terzo dal Pineto, vittorioso in trasferta sullo Yale Pescara. Va a Il Globo Isernia il derby molisano della ventiquattresima giornata: in un palasport quasi colmo (150 tifosi anche da Venafro) la spuntano Mastroianni e compagni, che approfittano al meglio delle assenze fra gli avversari di Durante, Passaretta e Palazzo per conquistare un importantissimo successo ai fini della corsa all'ottavo posto in classifica. Vasto perde a Sulmona e viene raggiunta in graduatoria proprio dalla squadra di Di Pilla e Rosignoli: come anteprima allo scontro diretto di domenica prossima che si giocherà sull'Adriatico non c'è male, scontro diretto in cui Il Globo dovrà difendere il +17 conquistato all'andata. Tornando alle molisane, bel successo della Tasso & Candeloro Termoli, che batte la Virtus Roseto e torna a fare punti dopo tre ko consecutivi recuperando due punti in classifica sul Chieti e tornando in corsa per il quinto posto. Nulla da fare, invece, per l'Airino Termoli, superato nettamente dal Basket Ball Roseto nella giornata in cui i termolesi si vedono agguantati a 4 punti dall'Ortona, che ottiene il secondo successo in campionato battendo il Lanciano.
CLASSIFICA
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P.ti
Totali |
P.ti
in casa |
P.ti
fuori casa |
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P.ti |
Gio. |
F |
S |
Diff. |
F |
S |
Diff. |
F |
S |
Diff. |
L´AQUILA BASKET | 46 | 24 | 2190 | 1473 | 717 | 1187 | 727 | 460 | 1003 | 746 | 257 | MONACELLI T. DE´ PASSERI | 44 | 24 | 2214 | 1667 | 547 | 1171 | 836 | 335 | 1043 | 831 | 212 | G.S. ANTONIANA PESCARA | 36 | 24 | 2044 | 1773 | 271 | 995 | 805 | 190 | 1049 | 968 | 81 | NUOVO PINETO BASKET | 36 | 24 | 2068 | 1875 | 193 | 1040 | 944 | 96 | 1028 | 931 | 97 | A.S. PALLACANESTRO CHIETI | 32 | 24 | 1915 | 1683 | 232 | 1121 | 941 | 180 | 794 | 742 | 52 | TASSO & CANDEL. TERMOLI | 30 | 24 | 1920 | 1874 | 46 | 1069 | 997 | 72 | 851 | 877 | -26 | DTS ROSETO | 28 | 24 | 1753 | 1760 | -7 | 1020 | 944 | 76 | 733 | 816 | -83 | FOX PETROLI VASTO | 24 | 24 | 1802 | 1742 | 60 | 913 | 785 | 128 | 889 | 957 | -68 | A.S. IL GLOBO ISERNIA | 24 | 24 | 1755 | 1859 | -104 | 892 | 857 | 35 | 863 | 1002 | -139 | PROGETTO AUTO ROSETO | 20 | 24 | 1742 | 1789 | -47 | 831 | 765 | 66 | 911 | 1024 | -113 | ESAGONO SULMONA | 20 | 24 | 1761 | 1830 | -69 | 990 | 991 | -1 | 771 | 839 | -68 | CITTÀ DI VENAFRO | 16 | 24 | 1792 | 1952 | -160 | 955 | 994 | -39 | 837 | 958 | -121 | EPICA YALE PESCARA | 10 | 24 | 1647 | 1885 | -238 | 770 | 913 | -143 | 877 | 972 | -95 | BLS CITRA LANCIANO | 10 | 24 | 1436 | 1776 | -340 | 533 | 649 | -116 | 903 | 1127 | -224 | P.G.S. INTREPIDA ORTONA | 4 | 24 | 1534 | 1946 | -412 | 732 | 916 | -184 | 802 | 1030 | -228 | AIRINO TERMOLI | 4 | 24 | 1350 | 2039 | -689 | 706 | 934 | -228 | 644 | 1105 | -461 |
TABELLINI E COMMENTI
A.S. PALLACANESTRO CHIETI - L´AQUILA BASKET 67-82 (17-19, 32-35, 56-58) | Marzoli | 13 | Tatasciore | 5 | A. Ciccarelli | 0 | Varrasso | ne | Belli | 8 | Fabri | 21 | Colagrande | 2 | Wu | 7 | Mat. Zappacosta | 13 | Mau. Zappacosta | 7 | Giustarini | 6 | M. Ciccarelli | 8 | Grifone | ne | Piersante | ne | Barnett | 6 | Bizzini | 23 | Gasbarri | 0 | - | - | Sbroglia | 5 | Delpin | 25 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Laudadio | All. Nardecchia | Arbitri: Marchegiani (Pescara) e Di Francesco (Teramo) | Note: Cinque falli: Mau. Zappacosta. | L'Aquila basket vince ancora un match esterno e mantiene la testa della classifica. Vittoria conquistata a fatica su un campo difficile come quello del Chieti che si è ben comportato per 35 minuti, per poi cedere il passo ai bianco blu. Partita combattuta sin dalle prime battute in cui L'Aquila e Chieti vanno a segno un po' a fatica a causa delle ottime difese impostate dai coach Nardecchia e Laudadio. Non è una partita che offre troppo spettacolo, ma sicuramente l'incertezza che l'accompagnerà per l'intera durata la renderà molto interessante per il numeroso pubblico presente. Nelle due squadre si evidenziano soprattutto i due pivot, Delpin e Fabri. L'Aquila gioca un pò meglio in difesa, ma i palloni recuperati vengono spesso sprecati in contropiede e quindi il punteggio non cresce molto.
Nel secondo quarto non cambia praticamente nulla,il massimo vantaggio per L'Aquila è di 5 punti. Le difese hanno la meglio sugli attacchi, L'Aquila cerca i pivot sotto canestro, ma l'infelice giornata al tiro da tre delle guerdie non permette loro di far fruttare gli scarichi sull'arco dei tre punti (anche se alla fine saranno le bombe degli Aquilani a portare a casa l'incontro). Si va al riposo sul punteggio di 35 a 31 per L'Aquila.
Nella ripresa la partita cresce di intensità, Bizzini trova con più facilità la strada del canestro, nel Chieti buona la prova di Mauro Zappacosta. Comunque i giocatori del Chieti sembrano più reattivi in queste fasi della partita e si portano in avanti anche di tre punti. Poi pareggia Giustarini con una tripla e L'Aquila sarà attenta a non farsi superare ancora nei 12 minuti che mancano ancora da giocare. Negli ultimi giri di lancette del terzo quarto vige come sempre l'equilibrio.
Si va in campo per l'ultima frazione. L'Aquila si salva con la difesa, il Chieti sembra perdere di fluidità. Il punteggio non si alza, le due squadre sono un po' contratte, la paura di sbagliare prende il sopravvento nelle menti dei giocatori. Qualcosa cambia a cinque minuti dalla fine: Wu, Giustarini, Bizzini (l'unico veramante in gioranta al tiro da tre,6 "bombe" per lui), aprono il fuoco, L'Aquila si stacca in maniera consistente nel punteggio, arriva al +10. Coach Laudadio chiama timeout. Chieti non riesce, però, a rientare, ma è anzi L'Aquila che fa due contropiedi e va ancora avanti (i primi due veri contropiedi dall'inizio della partita). Il Chieti si tova sotto ormai in modo irreparabile. Così la partita arriva alla sirena finale con il punteggio di 82 a 65 per L'Aquila. Complimenti al Chieti, squadra giovane, aggressiva e ben messa in campo che ha giocato un'ottima partita. Ora gli uomini di Nardecchia e Cinquegrana ospiteranno il Sulmona, squadra in ottima ripresa.
Mauro Ciccarelli - dal sito ufficiale de L´Aquila Basket |
EPICA YALE PESCARA - NUOVO PINETO BASKET 70-96 (21-22, 42-53, 54-75) | Bortone | 10 | Petti | 19 | Musini | 24 | Obletter | 15 | Serafini | 4 | Capodicasa | 4 | M. Pavone | 2 | Durante | 3 | Turlo | 11 | Rossi | 4 | L. Sacchini | 28 | Torrieri | 0 | Grande | 10 | Rapposelli | 8 | A. Sacchini | 2 | Tarquini | 4 | Di Donato | 0 | Mascitelli | 0 | Pallini | 0 | Balbi | 18 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Ricotta | All. Porretti | Arbitri: Faustoferri (Bojano) e Boschetti (Campobasso) | Note: |
ESAGONO SULMONA - FOX PETROLI VASTO 81-74 (24-25, 39-42, 64-54) | Settevendemmie | 11 | Petrilli | 0 | Desiati | 14 | M. Di Rosso | 23 | F. De Grandis | 13 | D´Arcangelo | 0 | Nanni | 0 | Di Pol | 2 | Cardinale | 0 | Palombizio | 5 | Ierbs | ne | Terpolilli | ne | Ramovic | ne | Graziani | 22 | Muratore | 0 | Mariani | 12 | Gia. Giammarco | 23 | Gio. Giammarco | 7 | Celenza | 23 | Spadaccini | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. De Grandis | All. Trivelli | Arbitri: Tarquinio (Pescasseroli) e Marrama (Chieti) | Note: Tiri liberi: Sulmona 22/31 (71%), Vasto 16/18 (89%). Tiri da tre: Sulmona 6/22 (27%), Vasto: 10/37 (27%). Falli: Sulmona 21, Vasto 19. Cinque falli: Di Pol, Desiati.
| Il Sulmona sfrutta al meglio il fattore campo e la panchina lunga per vincere la quinta gara sulle nove disputate nel turno di ritorno, cinque quante quelle vinte in tutto il turno di andata. Gli innesti effettuati alla riapertura del mercato, a fine gennaio, hanno dato un nuovo assetto e coach De Grandis sta cercando di compiere l'impresa di rientrare nella zona alta della classifica valevole per l'accesso ai playoff, ma forse è già troppo tardi con quattro punti ancora da recuperare proprio sulla Fox Vasto e sul Globo Isernia, che sembrano avere ipotecato l'acquisizione dell'ultima posizione utile alla finale a otto squadre.
La Fox ha giocato una buona gara, ma, ancora una volta, ha pagato lo scotto di una panchina troppo corta e forse anche la mancata possibilità di svolgere le normali sedute di allenamento presso il palasport di via Conti Ricci che, durante la settimana, la proprietà (il Comune di Vasto tanto per intenderci) ha destinato a cantanti e ballerini ai quali spettano tutti i diritti che però non dovrebbero danneggiare tanto pesantemente le società sportive, impegnate nel bel mezzo dei campionati di categoria loro riservati.
La gara di oggi era ancora in parità (50-50) al 7° minuto del terzo quarto con l'andamento punto a punto mantenuto in costante equilibrio. Il primo break significativo era favorevole ai padroni di casa, fra gli ultimi due minuti del 3° e i primi tre del 4° parziale, con un 12-0 che fissava il risultato sul 66-54; Celenza, Di Rosso e Desiati provavano a forzare il ritmo e si riportavano in parità (69-69) con scarsi 4 minuti da giocare ed un grosso problema ad aggravare la situazione: pochi secondi prima di riaprire la gara sul 69-69 si doveva purtroppo registrare l'uscita per infortunio di Michele Di Rosso, dopo quella per falli di Enrico Di Pol, che dava così un altro grossissimo vantaggio ai padroni di casa, pronti a sfruttarlo fino in fondo per incamerare così la posta in palio.
Chiuso il capitolo Sulmona, Trivelli già pensa al big-match di domenica prossima: c'è lo scontro diretto proprio con Il Globo Isernia, che insidia da vicino la conquista della oramai tanto ambita 8^ posizione ed arriva con i 17 punti di vantaggio dell'andata. Ma sarà sicuramente un'altra gara perché la Fox si presenta in ben altri panni, altra formazione e coach in panchina, cercando solo la vittoria e tenedo ben presente che c'è anche un gap importante da recuperare, cosa possibilissima giocando come sa e come ha già fatto vedere di saper giocare.
Francesco Tomassoni |
TASSO & CANDEL. TERMOLI - PROGETTO AUTO ROSETO 66-56 (21-18, 36-29, 51-44) | Meggiolaro | 6 | Di Cesare | 9 | Franceschini | 9 | Di Emidio | 5 | Guardascione | 16 | Fiorilli | 4 | Cistola | 13 | Falà | 5 | Di Cristofaro | 0 | Cicculli | 10 | Tacconelli | 2 | De Sanctis | 5 | Sciarretta | 3 | Di Pasquale | ne | Cornejo | 9 | Buscaino | 8 | Pitardi | 18 | Salome | ne | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Pezzella | All. Francani | Arbitri: Falcione (Campobasso) e Andricciola (Venafro) | Note: | Torna a sorridere la Tasso & Candeloro Termoli, che dopo tre sconfitte consecutive ha la meglio sulla Virtus Roseto. I ragazzi allenati da Pezzella sono stati sempre avanti, gestendo nel migliore dei modi il vantaggio accumulato (che non ha superato le dieci lunghezze). Roseto, tuttavia, ha dimostrato di essere una buona squadra e di meritare qualcosa in più rispetto all'attuale classifica.
Gli adriatici hanno ripreso confidenza con il successo, sono tornati a giocare ad un buon livello e soprattutto hanno ritrovato un uomo di fondamentale importanza per gli equilibri della squadra: Manrico Pitardi. Il giocatore, dopo un periodo di appannamento, è tornato devastante nell'uno contro uno e preciso nelle conclusioni dalla lunga e media distanza. Un mancino che non si può regalare a nessuno. Buone anche le prestazioni offerte dai lunghi Guardascione e Cicculli. Il secondo nel finale si è anche infortunato al ginocchio. Archiviato questo successo, la Tasso & Candeloro deve preparare nel migliore dei modi la delicata trasferta di sabato a Pineto. Un match che vale tantissimo in termini di classifica.
Stefano Saliola - da Nuovo Molise |
DTS ROSETO - AIRINO TERMOLI 94-51 (24-12, 47-33, 73-40) | Foschi | 10 | Nespeca | 6 | Mariano | 13 | Di Lembo | 9 | Evangelista | 9 | Tavani | 31 | Travaglini | 2 | Barone | 6 | Di Pietro | 20 | Misticoni | 10 | Ciancia | 6 | Volpe | 8 | De Patre | ne | Corradi | 6 | De Curtis | 3 | Guarino | 4 | De Santis | 2 | - | - | Croos | 0 | Di Giosia | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Salvemini | All. Coppola | Arbitri: Giampietro (Chieti) e De Panfilis (Pescara) | Note: Cinque falli: Guarino. | Aanche a Roseto non c'è gloria per l'Airino, che con la più titolata squadra abruzzese vive un altro amaro capitolo della controversa stagione agonistica. Il quintetto di Coppola prova ad opporre resistenza solo nel primo quarto, ma una volta preso il largo, per il Roseto la gara è poco più di una formalità. Lo strappo iniziale da parte di Tavani e compagni non è più ricucito dai termolesi, in calo di condizione ed anche mentale con la stagione ormai compromessa.
Edmondo Somma - da Nuovo Molise |
P.G.S. INTREPIDA ORTONA - BLS CITRA LANCIANO 60-53 (15-24, 36-31, 48-46) | A. Scavongelli | 0 | Nervegna | 22 | Salomone | 12 | Di Battista | 18 | Chichi | 4 | Carafa | 8 | Siclari | 4 | Benintendi | 0 | Palermo | 0 | Baldaccini | 0 | Di Giovanni | 18 | Marchetti | 0 | N. Tatasciore | 10 | Pacaccio | 11 | Di Florio | 1 | Bocchini | 0 | A. Tatasciore | 5 | Ciminieri | 0 | Maccarone | 0 | Amoroso | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Ciminieri | All. Ialacci | Arbitri: Ferrante (Pescara) e Acronzio (Teramo) | Note: |
A.S. IL GLOBO ISERNIA - CITTÀ DI VENAFRO 76-64 (19-15, 37-33, 53-53) | Mastroianni | 27 | Glouchkov | 13 | Greco | 20 | N. Mascio | 3 | Lombardi | 7 | N. Di Rosso | 0 | Alifuoco | 9 | Falanga | 15 | Sferra | ne | De Caria | 2 | Gaglione | 0 | G. Primavera | ne | Borisov | 16 | Chiacchiari | 7 | Nucci | 0 | B. Cosenza | 0 | Melone | 4 | Pirraglia | ne | Mallamace | 11 | Valvona | 6 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Di Pilla | All. A. Mascio | Arbitri: Tarquinio (Pescasseroli) e Foresti (L'Aquila) | Note: | È andato al Globo Isernia il secondo derby della provincia di questa stagione, che ha pareggiato il conto con il Basket Venafro, che si era aggiudicato quello di andata. Le due compagini si sono avvicinate all’evento con aspettative diverse; da un lato gli isernini carichi e consci di non poter e non dover perdere il treno playoff (e questa vittoria ha dato loro ragione, vista la contemporanea sconfitta del Vasto), e, dall’altro, i ragazzi di coach Mascio reduci la vittoria di prestigio contro la Virus Termoli, sicuramente più quotata dei venafrani, a cercare il miglior piazzamento per i playout.
Ci si aspettava il pubblico delle grandi occasioni e così è stato; al palasport c’erano, infatti, circa cinquecento persone, delle quali almeno duecento provenienti da Venafro. Il tifo è stato rumoroso ma corretto da entrambe le parti e lo spettacolo ha ben ripagato chi ha scelto di dedicare il sabato pomeriggio al basket, dimostrando, ancora una volta, che non si vive di solo calcio.
In campo le squadre si sono date battaglia; i pentri hanno trovato nei soliti Mastroianni (quasi incontenibile con i suoi 27 punti) e Borisov (16) i loro uomini migliori con un ottimo apporto da tutto il collettivo, mentre, dall’altra parte, Greco (con 20 punti) e gli esperti Falanga e Mallamace (che ha ingaggiato continui duelli con il veterano pentro, già NBA, Georgi Glouchkov), hanno supplito, seppur in parte, alle pesanti assenze di Durante e Passaretta. Domenica prossima i ragazzi del presidente Melchiorre viaggeranno alla volta di Vasto per giocarsi il tutto per tutto nella gara che, probabilmente, deciderà quale tra le due squadre disputerà la seconda fase del campionato.
Giovanni Carcaiso
Di fronte ad una splendida cornice di pubblico e di tifo Il Globo Isernia fa suo il sentitissimo derby di ritorno con la Città di Venafro al termine di una gara ricca di emozioni. Vittoria fondamentale per i pentri con i playoff lì a portata di mano. Vincere a Vasto non sarà cosa facile ma almeno domenica prossima i ragazzi del presidente Melchiorre avranno la possibilità di accarezzare concretamente le possibilità di raggiungere la post season d’alta classifica.
La partita è stata caratterizzata dal ritmo molto lento dato dai padroni di casa che hanno schierato la zona per 40 minuti, sfidando gli ospiti al tiro da fuori ed impedendo a Mallamace e Falanga comode conclusioni. Primi due quarti speculari con i padroni di casa che mantengono un vantaggio costante frutto anche delle scarse percentuali dall’arco degli ospiti. Verso la fine del terzo periodo la Città di Venafro riesce a prendere un vantaggio di 4 punti rispetto agli avversari (52-48) ma non sfrutta il momento di buio degli isernini, che riescono a rimontare ad impattare alla fine del quarto (53-53). Nell’ultimo quarto il Venafro continua a sbagliare i tiri dall’arco mentre Il Globo, affidandosi ad un monumentale Mastroianni ed alle triple di Borisov, aumenta progressivamente il distacco conquistando i 2 punti meritatamente.
Manuel Iannone |
G.S. ANTONIANA PESCARA - MONACELLI T. DE´ PASSERI 76-85 (18-19, 35-38, 55-66) | D´Incecco | 12 | Ricotta | 16 | G. Brandimarte | 13 | Di Girolamo | 0 | Febo | 14 | De Ferri | 7 | Picciani | 0 | Patricelli | 12 | Del Ponte | 2 | Scorrano | ne | M. Brandimarte | 17 | E. Domenicucci | 6 | Borgia | 14 | Ferrante | 10 | Van Elswyk | 17 | D. Domenicucci | ne | De Luca | 0 | Capponi | 1 | Franco | 2 | Pierri | 18 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Pace | All. Pizzirani | Arbitri: Di paolo e Mastrippolito (Chieti) | Note: | Il Monacelli Torre Spes, ospitato a Pescara dall'Antoniana, conquista due punti importanti pur disputando una partita non troppo convincente. Nel complesso è stata una gara particolarmente accesa a livello agonistico, con numerosi falli di gioco e tecnici, che hanno colpito i più nervosi Ricotta e Patricelli, mentre meno valida a livello tecnico. La sfida non ha messo in evidenza i reali valori tecnici delle due formazioni: ad un Monacelli Torre privo di mordente e con le idee non sempre chiare, si è opposta un'Antoniana imprecisa e troppo nervosa che ha perso per questo motivo Febo (in panchina nel terzo periodo), e Ricotta, uscito per cinque falli.
Già dal primo quarto il Monacelli Torre evidenza la sua serata non eccelsa, dando vita ad una continua lotta punto a punto, caratterizzata da numerosi errori da ambo le parti (da sottolineare le imprecisioni sotto canestro di Van Elswyk, evidentemente fuori forma). Dopo il momentaneo 14-14 al 7', Pierri con una bomba riporta la squadra ospite in vantaggio chiudendo poi il periodo avanti di un solo punto (18-19).
Nel secondo quarto il Monacelli sembra riprendersi e giocare meglio, ma non è ancora il Torre Spes che tutti conoscono. Nei primi cinque minuti Massimo Brandimarte e compagni arrivano ad un massimo vantaggio di 8 (26-32), poi però l'Antoniana, attenta in difesa, non permette di mettere a segno un tiro agli avversari per ben quattro minuti, raggiungendo così, grazie ad una bomba al 9' il leggerissimo svantaggio (33-34). Le due squadre vanno negli spogliatoi con il risultato di 35-38.
Nel terzo quarto i due quintetti si mostrano aggressivi e agguerriti nel vero senso della parola: falli commessi, tecnici fischiati, l'infortunio di De Ferri dell'Antoniana, non fanno che aumentare il nervosismo in campo. Il Monacelli non può permettersi di perdere, e l'Antoniana non ci sta ad incassare la seconda sconfitta consecutiva dopo tredici vittorie di fila.
E' subito Patricelli che con una tripla al 2' consente alla sua squadra di allontanarsi, ma ancora per poco perchè al 4' rispondono subito i pescaresi, anch'essi con un tiro da tre, riportandosi così in parità (48-48). A questo punto continua la "lotta", e la partita si fa sempre più tirata. Ma ci pensa il solito grandioso Patricelli che con due bombe consecutive all'8' e al 9' mette tutti a tacere. Il terzo quarto si chiude 55-66.
Nell'ultimo periodo il Torre Spes continua a correre mantenendosi sempre a +9, mentre l'Antoniana (come in tutta la gara) punta più sul fattore agonistico, cosciente della propria inferiorità tecnica. Ricotta e compagni cercano di innervosire gli uomini di Pizzirani, inducendoli a numerosi e ripetuti falli (usciranno Patricelli, dopo un tecnico, e Van Elswyk). Stessa cosa però fa il Torre, costringendo Ricotta (quasi sempre lui al tiro dalla lunetta) ad uscire per cinque falli. La gara intanto, tra un fallo e un altro prosegue con gli ospiti sempre in vantaggio, e con l'uruguagio Pierri sempre più spettacolare, soprattutto in difesa dove cattura 9 rimbalzi con una sola mano ancora a causa dell'infortunio, e dove annulla totalmente Ricotta. Gli uomini di coach Pace restano ancora in partita fino agli ultimi minuti di gioco, ma il risultato finale 76-85 è a favore degli ospiti.
Nelle fila pescaresi deludono i tanto attesi D'Incecco (che si è infortunato durante la partita) e l'ex Febo, mentre Ricotta e Borgia, con grinta (a volte troppa), hanno cercato di tenere a galla la propria squadra. Tra i torresi invece, positive le prove di M. Brandimarte autore di 17 punti, di Van Elswyk (anche lui 17 punti a fine gara, nonostante l'evidente cattivo stato di forma), e di Patricelli che con le sue devastanti bombe ha dato il via alla fuga del Monacelli Torre. Questa prestazione però non può certamente soddisfare coach Pizzirani, e se le cose non cambieranno, potrebberro esserci problemi per affrontare la gara più importante del campionato: quella della ventisettesima giornata a L'Aquila.
Elisabetta My - dal sito ufficiale del G.S. Torre Spes |
CLASSIFICA MARCATORI . | Nome | Squadra | Media | Partite | Tot. Punti | 1 | DESIATI | FOX PETROLI VASTO | 24,77 | 22 | 545 | 2 | OBLETTER | NUOVO PINETO BASKET | 23,8 | 15 | 357 | 3 | M. DI ROSSO | FOX PETROLI VASTO | 22,88 | 17 | 389 | 4 | FABRI | A.S. PALLACANESTRO CHIETI | 22,38 | 24 | 537 | 5 | MASTROIANNI | A.S. IL GLOBO ISERNIA | 21,27 | 22 | 468 | 6 | MUSINI | NUOVO PINETO BASKET | 20,76 | 21 | 436 | 7 | GRECO | CITTÀ DI VENAFRO | 20,74 | 23 | 477 | 8 | F. DE GRANDIS | ESAGONO SULMONA | 20,08 | 24 | 482 | 9 | L. SACCHINI | NUOVO PINETO BASKET | 19,82 | 22 | 436 | 10 | VAN ELSWYK | MONACELLI T. DE´ PASSERI | 18,27 | 22 | 402 | 11 | M. BRANDIMARTE | MONACELLI T. DE´ PASSERI | 18,09 | 23 | 416 | 12 | FEBO | G.S. ANTONIANA PESCARA | 18,09 | 23 | 416 | 13 | RICOTTA | G.S. ANTONIANA PESCARA | 17,96 | 23 | 413 | 14 | BIZZINI | L´AQUILA BASKET | 17,67 | 18 | 318 | 15 | SANTURBANO | BLS CITRA LANCIANO | 17 | 19 | 323 | 16 | DI GIOVANNI | BLS CITRA LANCIANO | 16,32 | 22 | 359 | 17 | DELPIN | L´AQUILA BASKET | 15,88 | 17 | 270 | 18 | D´INCECCO | G.S. ANTONIANA PESCARA | 15,83 | 24 | 380 | 19 | SETTEVENDEMMIE | ESAGONO SULMONA | 15,22 | 23 | 350 | 20 | SERAFINI | EPICA YALE PESCARA | 15,21 | 24 | 365 | 21 | TAVANI | DTS ROSETO | 15,08 | 24 | 362 | 22 | MISTICONI | DTS ROSETO | 15,04 | 24 | 361 | 23 | D´ALESSANDRO | A.S. PALLACANESTRO CHIETI | 15 | 21 | 315 | 24 | BORISOV | A.S. IL GLOBO ISERNIA | 15 | 21 | 315 | 25 | DI CRISTOFARO | TASSO & CANDEL. TERMOLI | 14,48 | 21 | 304 |
Sono compresi i giocatori con almeno 10 partite giocate
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