K/COMUNICAZIONE TERMOLI - SEPINIA CAMPOBASSO 57-88   (14-26, 32-46, 43-57)

 Arbitri: Marrama (Chieti) e Di Giambattista (Pescara)

 Note: 

     La Sepinia fa il colpo a Termoli, probabilmente scontato, in una gara senza storia dove la K/Comunicazione ha provato a far leva su impegno e generosità per restare nella contesa. Il buon pubblico sugli spalti (quasi trecento persone con rappresentanza campobassana) ha fatto da cornice alla gara che ha fatto registrare il fulminante avvio del quintetto di Ladomorzi, subito in avanti a dominare e fare la partita.
     Lo scontro di gioco dopo 2' fra il pivot Siervo e lo sfortunato Pellegrino, al rientro dopo un costante patibolo di infortuni a catena, ha tolto a Di Lembo anche uno dei più esperti nel gruppo per cercare di affrontare i forti cugini. Nel secondo quarto la reazione termolese si è fatta insistente e Volpe e compagni si sono portati anche a -8, ma la classe ed i canestri di Chahab e Nicola Pilla hanno chiuso subito le già flebili speranze di rimonta dei termolesi, crollati al terzo quarto con la Sepinia a far valere tasso tecnico e forza fisica.
     E se i campobassani ora inseguono il sogno terzo posto, per la K/Comunicazione comincia un periodo delicato, con lo sguardo interessato al recupero di mercoledì della Pallacanestro L'Aquila (con il Chieti) e le due ultime gare (a Lanciano ed al Palairino proprio con gli aquilani) che dovranno dire molto sulle possibilità di salvezza dei termolesi.

Edmondo Somma - da Nuovo Molise

PROGETTO AUTO ROSETO - CITTÀ DI VENAFRO 73-67   (31-17; 36-38; 49-54)

 Arbitri: Cappelletti e Giampietro (Chieti)

 Note: Cinque falli: Cistola, Properzi, Chiappini, Durante. Fallo Tecnico a Mallamace per proteste.

     Giungono a quattro le sconfitte consecutive per la Città di Venafro che soccombe dopo un'altra brutta trasferta a Roseto contro la Virtus, ormai fuori dai playoff ma ancora in lizza per scampare i playout. Pesanti come per la scorsa settimana le assenze di Nicandro Mascio e Valvona che avrebbero potuto dare un grosso aiuto specialmente in una difesa che non ha retto agli attacchi degli ospiti soprattutto nel primo quarto quando la squadra di Arturo Mascio ha subito 31 punti.
     Nel secondo quarto Venafro mostra il suo lato migliore con un controbreak abbastanza pesante (5-21) che porta i molisani sul +2 alla sirena. Il terzo quarto segue il filo del secondo fino a 5 minuti dal termine quando i ragazzi di coach Mascio raggiungono, sul +12 il massimo vantaggio. Un fuoco di paglia: controbreak dei padroni di casa che rimontano e sorpassano. Nell'ultimo quarto la partita si gioca punto a punto con Durante, Greco e Mallamace da una parte e Falà e Cistola dall'altra che si danno battaglia fino all'ultimo definitivo break degli abruzzesi che chiudono il conto sul +6 (73-67). Con questa sconfitta sfuma la speranza di un sesto posto per i molisani che dovranno dare tutto per vincere in casa e poi a Sulmona per sperare esclusivamente in un settimo posto ai danni del Bk Roseto.

Manuel Iannone - da Nuovo Molise

FOX PETROLI VASTO - MIVV SET DESIGN ALBA A. 85-88   (20-23, 35-47, 56-72)

 Arbitri: Marchegiani e Ferrante (Pescara)

 Note: Cinque falli: Monteferrante, Di Pol, Ronca, Aniello.

     Non inganni il risultato finale, la Set Design ha sempre condotto la gara con un margine costante di dieci punti. Un gran bel gioco del collettivo quello espresso dai teramani, i vastesi privi degli infortunati Celenza e De Felice nulla hanno potuto sul piano del gioco corale e vane sono state le prestazioni singole di Desiati, Di Rosso e Monteferrante.
     Tra gli albensi da segnalare una straordinaria prestazione di Bartolini unitamente alle buone giocate di Musini e Tribuiani. Nel finale alcune stravaganti decisioni di un arbitro hanno consentito ai padroni di casa di rifarsi sotto, gli ospiti comunque hanno controllato bene il momento e nel conquistare la vittoria piena, si pongono matematicamente al secondo posto finale della classifica.

Antonio Meco - da BasketNet

     Si ferma a otto la striscia vincente della Fox. Perde in casa contro l’Alba Adriatica che conferma cosi’ la sua seconda posizione in classifica. Assente De Felice e con Di Rosso non in perfette condizioni, ma in campo per 40’ con 22 punti a referto, per i padroni di casa la gara è tutta in salita.
     Dopo il primo quarto, in sostanziale equilibrio, sono gli ospiti ad allungare ed a mantenere un margine di circa 10 punti fino al mini break di 9-0 fra il 27’ e il 29’: il passivo per i padroni di casa sale a –17(29’: 55-72). Desiati (top scorer con 33 punti) e Di Rosso non mollano, gara completamente riaperta a 2’ dalla fine con Di Pol che realizza dalla linea dei 6,25 (3/4 nel suo scorer personale) con un divario a –3 (38’: 78-81). Il finale diventa incandescente e l’uscita per falli di Monteferrante e dello stesso Di Pol pregiudica il risultato che resta sul +3 a favore degli ospiti.
     Un po’ di rammarico per gli uomini di Trivelli che comunque hanno perso contro una formazione sicura protagonista (matematicamente al 2° posto) dei play-off a seguire ed accreditata per il salto di categoria. Per la Fox Vasto c’è ancora una gara molto importante in calendario per l’ultima giornata con il terzo posto ancora da assegnare nella decisiva trasferta a Campobasso, visto che proprio le due formazioni si contenderanno la possibilità di incontare la 5^ o la 6^ classificata nella regular season.

a cura della redazione di www.vastobasket.bbk.org

POLISPORTIVA SULMONA - BASKET BALL ROSETO 77-75   (22-18, 37-44, 52-61)

 Arbitri: Bernardi e Russo (Venafro)

 Note: 

POLLICE MARE TERMOLI - G.S. ANTONIANA PESCARA 70-64   (25-14, 33-28, 45-43)

 Arbitri: Di Giambattista (Pescara) e Massari (Ortona)

 Note: 

     Sono quattro le vittorie consecutive per la Pollice Mare Termoli, con la vittoria di sabato continua la rincorsa ad una posizione sempre migliore nei playoff. Pitardi e compagni portano a casa un successo meritato su un ottimo Pescara che si è difeso alla grande contro l’ottimo gioco espresso dai termolesi. Pescara occupava la quinta piazza in solitaria con 4 punti di vantaggio proprio sulla Pollice Mare, che con la vittoria di sabato si è portata a sole 2 lunghezze.
     Tornando alla partita, registriamo un primo quarto stratosferico da parte locale, gli uomini di Pezzella partono concentrati piazzando subito un break, Paolini in regia manda a canestro i vari Meggiolaro e Tomei. Pescara sembra stordita al termine del primo quarto. Al rientro in campo la musica cambia: i pescaresi alzano il ritmo difensivo e i termolesi sbandano sotto i colpi di Ricotta e Ferrante. Il divario al termine del primo tempo è di sole 5 lunghezze.
     Terzo quarto simile al secondo: i pescaresi continuano a difendere alla grande e con i termolesi che trovano difficilmente il canestro, il solito Pitardi suona la carica, ma il vantaggio scende a 2 sole lunghezze. Ad inizio di quarto periodo la Pollice Mare piazza un parziale di 13-0 andando sopra di 11 lunghezze, time out per gli ospiti e controparziale guidato da Gianfelice e Autieri. La partita prosegue con vantaggi minimi da entrambe le parti fino a due minuti dal termine, quando la Pollice Mare va sopra di 6 lunghezze con una bomba di Meggiolaro e 2 punti di Pitardi. Gli ospiti non ci stanno a pendere e passano a difendere a tutto campo, la stanchezza si fa sentire e il vantaggio per la Pollice Mare aumenta grazie ai ripetuti giri in lunetta di quasi tutti i giocatori. I falli sistematici non bastano a Pescara per portare a casa la vittoria, la Pollice Mare coglie un successo importante, che la proietta a soli 2 punti dal quinto posto.
     Ottima partita giocata da tutti gli uomini di Pezzella, i quali hanno trovato il giusto assetto, forse un po’ tardi, ma ciò fa ben sperare in vista dei playoff. Ora si guarda fiduciosi al big match di domenica contro la capolista L'Aquila. Per Pescara ci sarà un altro viaggio in Molise, a Venafro, dove per portare a casa la vittoria ci vorrà una super partita di Santilli e compagni.

ap

L´AQUILA BASKET - G.S. AUDAX CHIETI SCALO 93-71   (24-16, 56-32, 72-50)

 Arbitri: De Panfilis (Pescara) e Mastrippolito (Chieti)

 Note: 

BLS CITRA LANCIANO - G.S. PALLACANESTRO L´AQUILA 79-55   (25-19, 41-31, 59-40)

 Arbitri: Fascia (Isernia) e Faustoferri (Bojano)

 Note: Cinque falli: Di Giovanni, Marinucci, Fugaro.