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Il sito ha lo scopo di diffondere e promuovere il basket del Molise, dalle sue massime espressioni fino ai campionati giovanili. Compatibilmente col tempo a disposizione, cercherò di aggiornarlo costantemente, con le ultime notizie e, per quanto possibile, con i tabellini di tutte le partite dei campionati a cui partecipano squadre molisane.

Il sito è inoltre realizzato per puro spirito di divulgazione, non ha alcuno scopo di lucro e non ha al suo interno banner pubblicitari. Io e i miei collaboratori siamo semplici appassionati e non riceviamo alcun compenso dalla pubblicazione in queste pagine dei commenti sulle partite né da Aruba, né dalla Federazione Italiana Pallacanestro, né da alcuna società cestistica. Di ogni commento che non sia frutto della visione diretta della partita da parte mia o dei miei collaboratori è citata la fonte alla fine dello stesso. I commenti non firmati sono da intendersi come scritti da me.

 

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Serie C2 2002/2003 - VENTUNESIMA GIORNATA - www.molisebasket.net

SERIE C2 2002/2003

VENTUNESIMA GIORNATA (8-9/3/2003)

 

RISULTATI

L´AQUILA BASKET

SEPINIA CAMPOBASSO

66 56

POLLICE MARE TERMOLI

CITTÀ DI VENAFRO

77 67

PROGETTO AUTO ROSETO

BLS CITRA LANCIANO

77 53

MIVV SET DESIGN ALBA A.

K/COMUNICAZIONE TERMOLI

94 55

G.S. ANTONIANA PESCARA

BASKET BALL ROSETO

103 90

G.S. PALLACANESTRO L´AQUILA

POLISPORTIVA SULMONA

88 102

FOX PETROLI VASTO

G.S. AUDAX CHIETI SCALO

93 83

 

 

     Si conclude col successo dell'Aquila Basket il big-match con la Sepinia Campobasso, in una gara caratterizzata dall'assenza dei due stranieri Nakopoulos e Chahab ma ben condotta dai molisani, davanti per gran parte del match e superati solo nel finale. Gli aquilani continuano così la corsa in testa alla classifica, seguiti dall'Alba, facile vincitrice sulla K/Comunicazione Termoli, e ora dal Vasto, che batte non senza fatica il Chieti Scalo e conquista il terzo posto solitario a spese dei campobassani. Si avvantaggia notevolmente l'Antoniana nella lotta per la quinta posizione: i pescaresi superano il Basket Ball Roseto e guadagnano quattro lunghezze di vantaggio sul terzetto composto, oltre che dalla stessa Roseto, dalla Pollice Mare Termoli e dalla Città di Venafro: nello scontro diretto hanno la meglio i termolesi, che superano i venafrani e all'ultimo secondo pareggiano anche la differenza canestri negli scontri diretti con una tripla di Pitardi da metà campo. In coda, avanzano Sulmona e Virtus Roseto: i peligni vanno a vincere sul campo della Pallacanestro L'Aquila, Cistola e compagni condannano forse definitivamente il Lanciano ai playout.

 

 

CLASSIFICA

  P.ti Totali P.ti in casa P.ti fuori casa
  P.ti Gio. F S Diff. F S Diff. F S Diff.
 L´AQUILA BASKET422117151312403804609195911703208
 MIVV SET DESIGN ALBA A.3621198115474341084766318897781116
 FOX PETROLI VASTO342117741558216104490613873065278
 SEPINIA CAMPOBASSO322118051522283100678622079973663
 G.S. ANTONIANA PESCARA262118131708105967871968468379
 BASKET BALL ROSETO2221166116243782677848835846-11
 CITTÀ DI VENAFRO2221156115243787880771683717-34
 POLLICE MARE TERMOLI222114671488-2170063367767855-88
 PROGETTO AUTO ROSETO142114951680-185750774-24745906-161
 POLISPORTIVA SULMONA142115871817-230637695-589501122-172
 G.S. AUDAX CHIETI SCALO132013981609-211678829-151720780-60
 BLS CITRA LANCIANO82115351782-247739820-81796962-166
 K/COMUNICAZIONE TERMOLI42115081842-334784903-119724939-215
 G.S. PALLACANESTRO L´AQUILA22013831670-287752857-105631813-182

 

 

TABELLINI E COMMENTI

 

L´AQUILA BASKET - SEPINIA CAMPOBASSO 66-56   (11-17, 23-30, 35-46)

Costantini16Varrasso9Filipponio6Napolitanone
De Luca12M. Ciccarelli0N. Pilla8Antonelline
NakopoulosneBizzini20P. Pilla2V. Fiorilline
Pedicone0Sbroglia9Siervo23Latona12
MarinarineRotilio0G. Pilla5F. Fiorilline
--------
All. MattarolloAll. Rubino

 Arbitri: Ferri e Marinelli (Rieti)

 Note: 

     Una Sepinia Campobasso gagliarda mette in grossa difficoltà la capolista L'Aquila Basket ed esce sconfitta dal palasport abruzzese soltanto negli ultimi due minuti di partita, dopo aver tenuto in mano le redini dell'incontro fino a quel momento. E' molto significativo il fatto che la bella prestazione dei campobassani arrivi con Chahab in tribuna ed Antonelli a fare numero in panchina, entrambi ancora infortunati. I due, tuttavia, sono sulla via del pieno recupero e da qui alla fine della regular season, ma soprattutto nei playoff, l'Olimpia potrà giovarsi del loro apporto essendo tornata, come dimostrano le ultime prestazioni, la bella squadra di inizio stagione.
     Assente Nakpoulos (anche lui in panchina a guardare la partita) a causa di problemi ad un ginocchio, la Sepinia parte forte e, come detto, si mantiene sempre al comando delle operazioni, tanto da chiudere il terzo periodo a +11 e raggiungere, nel corso della quarta frazione, anche le 12 lunghezze di margine. Sono i due lunghi Siervo e Latona a fare la differenza, con "Ciccio" che annichilisce Pedicone vincendo alla grande il duello diretto. Ad 1'55" dal termine, i campobassani sono ancora a +1, quando L'Aquila piazza una tripla e "Peppone" Pilla si fa fischiare un tecnico. Errore dei locali dalla lunetta, ma sul possesso di palla successivo ancora una tripla a bersaglio. Con L'Aquila a +5 la Sepinia forse si demoralizza un po' e permette all'avversaria di chiudere il match con relativa tranquillità.
     Niente di grave per i ragazzi di Rubino: la sconfitta permette alla Fox Vasto di conquistare il terzo posto solitario in classifica, ma lo scontro diretto si giocherà a Vazzieri e dunque la terza piazza è ancora a portata di mano. Restano il rammarico per uno stop arrivato solo nel finale e la consapevolezza di essere di nuovo una delle squadre più temibili del campionato. Le avversarie, in vista dei playoff, sono avvisate...

Vittorio Salvatorelli

 

POLLICE MARE TERMOLI - CITTÀ DI VENAFRO 77-67   (15-22, 37-41, 57-54)

Sciarretta0Pitardi17Greco21N. Mascio6
Pollice0Paolini7Alifuoco9Lionello0
Aceto25LombardineZaccardellineValvona15
BianconineMeggiolaro13Falanga8Valente4
Tomei8Sassi7Sansone1Fa. Durante3
--------
All. PezzellaAll. A. Mascio

 Arbitri: Marchegiani e Di Giambattista (Pescara)

 Note: 

     La Pollice Mare gioca una gara giudiziosa e studiata nei minimi particolari e s'impone, con merito, contro un Venafro mai domo. Le novità ad inizio gara sono le assenze dei due pivot Mallamace, a casa influenzato, e Lombardi, in panca solo per far numero (problema ad un ginocchio). Il quintetto di Pezzella mette in campo tanta difesa e si esprime altrettanto bene in attacco, l'auspicio ad inizio gara è quello di ribaltare il -10 subito all'andata per portarsi in vantaggio negli scontri diretti in un eventuale arrivo in volata.
nbsp;nbsp;nbsp;nbsp;nbsp;Il primo quarto di gioco è caratterizzato da un solo nome in campo e cioè Valvona, che con 9 punti in 10' mette nei guai la difesa termolese; veloci contropiede mandano sotto di 7 lunghezze i locali dopo la prima frazione. La seconda frazione è simile alla prima, Greco entra in partita e si sente, dall'altra parte Aceto sfrutta i suoi centimetri sotto canestro e mette 10 dei suoi 25 punti totali nel secondo quarto, le percentuali del Venafro al tiro si abbassno, solo +4 all'intervallo lungo.
     Dopo il riposo, la Pollice Mare entra in campo con un altro atteggiamento, cosciente di poter portare a casa la vittoria. Coach Pezzella schiera una zona 3-2 che manda allo sbando Venafro, con i giovani termolesi Sciarretta e Pollice che recuperano tanti palloni e danno un po' di riposo ai titolari. Si vede anche un ottimo Pitardi, che con due triple costringe coach Mascio a chiamare time out anche per riorganizzare i suoi in attacco visti i problemi al tiro. Il terzo quarto si chiude con un +3 da parte locale ed una partita aperta ancora a qualsiasi risultato.
     L'ultimo quarto si apre con il rientro in partita dei venafrani con buone giocate di Greco in attacco. La Pollice Mare risponde con veloci contropiede di Meggiolaro e con Aceto che non sbaglia un tiro spalle a canestro. A 4' dal termine si registra il massimo vantaggio locale (+10). D'ora in poi si guarda alla differenza canestri e quando Greco mette la bomba del -7 con poco più di 5" da giocare sembra proprio che la Pollice Mare non possa recuperare il -10 dell'andata. Ma quando meno te lo aspetti Pitardi da 8 metri mette la tripla della perfetta parità negli scontri diretti.
     Partita ricca di emozioni, che ha visto due squadre ben messe in campo. Venafro ha sofferto molto sotto canestro, per l'assenza del suo centro titolare, il quale non è stato ben rimpiazzato da Durante, apparso nervoso e costretto a sedere in panchina perché carico di falli. Da parte locale da registrare le ottime prestazioni di Aceto e Pitardi (un po' sottotono Meggiolaro) e dei giovani, che hanno dato una grossa mano alla vittoria finale (Tomei - Sassi - Pollice - Sciarretta), per quanto riguarda Venafro la sufficienza se l'aggiudicano il solito Greco ed un sorprendente Valvona nel primo quarto, per il resto gli altri sono sembrati impacciati di fronte alla zona micidiale che coach Pezzella ha tanto studiato prima di questa partita. Per la Pollice Mare le possibilità di riuscire ad entrare in una buona posizione nei playoff sono tante anche per un calendario abbastanza favorevole. Sabato al Palamucchietti arriva il fanalino di coda L'Aquila.

AP - da Nuovo Molise

 

PROGETTO AUTO ROSETO - BLS CITRA LANCIANO 77-53   (14-14, 36-29, 52-44)

Di Emidio2Tritella2D. Pasquini3Benintendi4
Franceschini6Cistola9Di Giovanni6Salomone9
Bosica9Chiappini13Salvatore11Maccarone2
Properzi9Angelini1Rossi4Maddestra0
Ferzetti5Falà21Lestini10Orlando4
--------
All. Di MarcoAll. Ialacci

 Arbitri: Massari (Ortona) e Cappelletti (Chieti)

 Note: Cinque falli: Salomone, Salvatore. Falli tecnici per proteste a Di Giovanni e Cistola.

 

MIVV SET DESIGN ALBA A. - K/COMUNICAZIONE TERMOLI 94-55   (18-13, 43-27, 69-45)

RoncaneBartolini7Mariano11De Cinque5
Tribuiani8Battista12Ciancia9Perugini1
Aniello4De Luca0Volpe19De Curtis9
Petrucci16Musini27Cannarsa0E. Ballone1
Squillace14Tassoni6----
--------
All. Di FrancescoAll. Di Lembo

 Arbitri: Pappalardo e De Panfilis (Pescara)

 Note: Cinque falli: De Cinque.

     La K/Comunicazione ci prova, resta in partita per un parziale e mezzo, poi crolla sotto i colpi dell'Alba, seconda forza del campionato. I termolesi rimediano così una sconfitta pesante solo nel risultato, con poche recriminazioni e la convinzione che non sono queste le gare da giocarsi per mettere i play out al sicuro.
     "Ci abbiamo provato - ha detto coach Di Lembo a fine gara - ma la superiorità dell'avversario certo non la scopro io. Senza le assenze avremmo avuto qualche chance in più, ma penso già alla prossima gara, sul parquet amico, con il Bk Roseto". Insomma sconfitta archiviata subito, eppure la gara era partita bene per la K/Comunicazione che ha saputo rispondere all'avversario restando punto a punto fino alla metà del secondo periodo di gioco.
     Poi il break, propiziato dalle percentuali altissime sui tiri da tre, ha permesso agli abruzzesi di allungare decisamente il passo, mentre De Cinque, dall'altra parte, è stato subito caricato di falli (tre nel secondo quarto e cinque nel terzo), limitando così il suo apporto alla squadra. I veloci contropiede nel finale di partita hanno poi permesso al quintetto di Di Francesco di infliggere all'Airino un passivo più pesante.
     Senza Pellegrino, Clemente e con Di Lembo infortunato, la squadra non poteva insomma pretendere di più: la Pallacanetro L'Aquila ha perso in casa col Sulmona e resta indietro in classifica e questa è la notizia migliore della domenica termolese.

Edmondo Somma - da Nuovo Molise


     I molisani resistono per dieci minuti, dal secondo quarto alla fine una sola musica in campo, quella suonata dagli uomini di coach Di Francesco. La vera forza dei padroni di casa risiede nella collegialità del gioco, dove quasi tutti coloro che scendono in campo trovano facilmente la via del canestro. Gli ospiti pur dotati di uomini realizzativi come Volpe e Mariano, nulla hanno potuto per arginare le manovre in attacco dei padroni di casa. Tra i padroni di casa oltre alla ormai solita prestazione di Musini, devesi segnalare la ottima prova del baby Petrucci e dei due lunghi Battista e Squillace. Tutti gli altri, comunque, sopra la sufficienza.

Antonio Meco - da BasketNet

 

G.S. ANTONIANA PESCARA - BASKET BALL ROSETO 103-90   (28-18, 55-51, 76-72)

Santilli0De Ferri10De Patre5Foschi12
Ferrante13Scorrano0Di Pietro15Vulekovic21
Autieri8Ricotta37Rossoli2Misticoni27
Borgia25Tatoni0ParanunzioneDe Santis2
Gianfelice7Del Ponte3Pavia4Ferri2
--------
All. Di TommasoAll. Rossi

 Arbitri: Bernardi (Venafro) e Fascia (Isernia)

 Note: Cinque falli: Ferrante, DelPonte, Rossoli.

 

G.S. PALLACANESTRO L´AQUILA - POLISPORTIVA SULMONA 88-102   (18-25, 36-47, 60-67)

L. Panella19Corsi4Settevendemmie37Giammarco20
Di Antonio3Marinucci26D´Arcangelo4Cardinale8
Caringi0Di Stasio19Palombizio9Allegane
Parapani13Perrotti0Di GiovannineRamovicne
Fugaro2Colonna2Ludovico24--
--------
All. PanellaAll. -

 Arbitri: Daminato (Torre de' Passeri) e Tarquinio (Pescasseroli)

 Note: 

     La G.S. Pallacanestro L'Aquila perde inopinatamente il secondo scontro diretto con una squadra di bassa classifica del girone di ritorno, e, quel che è peggio, lo fa dando l'impressione di sentirsi già troppo al di là del baratro, lasciandosi travolgere alle minime difficoltà anche in casa ed anche contro squadre alla sua portata, non solo teoricamente, come il Sulmona.
     Davanti al loro pubblico, demoralizzato ma comunque sempre presente, i celeste-bianchi aquilani parevano iniziare bene la partita, portandosi prontamente sul +4 (6-2), ma dopo il recupero ospite iniziavano a risaltare i primi problemi, con 2' privi di canestri da ambo le parti e scarsissima reattività sotto canestro per i ragazzi dei coach Panella. Tornate comunque a far punti le due squadre, si assisteva ad un gioco abbastanza piacevole, con gli ospiti a provare più volte l'allungo (+4 sul 14-18) e i padroni di casa a rintuzzare, ma sulle gambe nelle ultime azioni prima della sirena, che davano il massimo vantaggio agli ospiti (18-25).
     L'inizio irruento di secondo quarto, frutto di un più incisivo posizionamento in campo, che fruttava un convincente parziale di 8-0 e il ritorno al vantaggio (26-25 per gli aquilani), illudeva il pubblico di casa, ma si rivelava un fuoco di paglia, visto che la G.S. cadeva immediatamente preda del suo male più grave, quello di lasciar fare appieno il gioco voluto dagli avversari al primo momento di pausa: black-out mentale e di gioco che permetteva facilmente al Sulmona di tornare subito in vantaggio e incrementare lo stesso fino al nuovo massimo (+8 , 30-38), potendo tranquillamente controllare i vani attacchi avversari con una diligente (quanto bastava) applicazione della zona, tipica difesa dei peligni, e potendo sfruttare appieno una serie di palle perse (vergognosamente perchè consecutive) addirittura in fase di impostazione dell'azione da parte degli aquilani, che solo dopo qualche minuto cercavano di riorganizzarsi (34-39), salvo ripiombare in balia degli avversari (parziale di 2-8) e chiudere addirittura sul -11 (36-47).
     Quando nessuno se l'aspettava, il ritorno dagli spogliatoi faceva invece tornare a vedere una G.S. convinta, dura al punto giusto, capace finalmente di attuare una strettissima marcatura ad uomo che permetteva un recupero costante di palla, tale da impedire lo spiegarsi dell'azione ospite, e, conseguentemente, la stessa possibilità di effettuare tiri pericolosi e non sporchi, presa invece dei rimbalzi difensivi costanti in questi minuti e base per le ripartenze che via via permettevano la rimonta, fino al -3 del 51-54 e, sopratutto, fino all'esaltante +1 (58-57) a 3'23" dalla sirena. Ma tutto ciò finiva incredibilmente di botto dopo il libero del 58-58 ospite; il gioco dei padroni di casa sembrava improvvisamente quello del secondo quarto, si accresceva sempre più (e spesso davvero inutilmente) il numero dei falli, che portava anche all'uscita anzitempo dal rettangolo di gioco dell'albanese Parapani, l'elemento portante per i suoi durante la rimonta di poco prima, e soprattutto si assisteva ad un'incredibile incapacità di far girare la palla, che tornava sempre indietro cozzando inevitabilmente contro la zona ospite, anche per l'endemica incapacità di provare il tiro da tre, tutti fattori che garantivano ampia possibilità di riorganizzarsi ai peligni, bravi nel riportarsi agilmente sul +7(60-67) dell'ultima sosta.
     Inutili per una squadra non più capace di risollevarsi da questa condizione gli ultimi 10', buoni solo come allenamento, per lo più al tiro, con un punteggio logicamente elevatissimo e un divario altrettanto crescente, visto che, a differenza degli avversari, solo nelle ultime ininfluenti azioni i celeste-bianchi aquilani provavano le conclusioni da tre, mostrando anche, beffardamente, di non essere neppure scarsissimi nelle stesse. Morale: la sirena sanciva il finale di 88-102, e mestamente venivano riarrotolate le bandiere sugli spalti.
     In definitiva, situazione sempre deficitaria per la G.S. Pallacanestro L'Aquila, che solo se saprà tornare quella vista a cavallo tra la fine del girone d'andata e l'inizio di quello di ritorno, la migliore della stagione, finora, potrà giocarsi al meglio le possibilità rimanenti per evitare l'ultimo posto, sperando anche nell'aiuto della fortuna e nella possibilità di poter disporre di tutti i suoi uomini nelle migliori condizioni (riferimento all'infortunio alla caviglia occorso negli ultimissimi minuti a Marinucci, che si spera comunque di poco conto); dal suo canto, diligente e ben disposta in campo dal proprio coach, la squadra del Sulmona, intraprendente al tiro sin dall'inizio e brava ad affondare i colpi decisivi al momento giusto, può continuare la rincorsa alla salvezza diretta, cioè a quel 9° posto che permette di evitare i playout.

Luca Frontera

 

FOX PETROLI VASTO - G.S. AUDAX CHIETI SCALO 93-83   (26-19, 55-37, 70-59)

Avantaggiato2Basilico5Valentinetti14Fuggetta15
Benedetti2De Felice11Vairo2Santagata0
Desiati47Di Giulio2Masciulli9D´Ottavio11
Monteferrante8Nanni0Santurbano19Siclari9
Di Pol14Mucci2Lazzaretti4--
--------
All. TrivelliAll. -

 Arbitri: Pantera e Ciccone (Pescara)

 Note: 

     La Fox gioca una buona gara e vince. In contemporanea il Campobasso, sconfitto sul parquet dell’Aquila, segna il passo e cede la terza posizione in classifica proprio al Vasto Basket che, stabile in zona playoff fin dalle prime giornate, ora cerca una posizione ottimale in griglia.
     Gli ospiti provano la partenza a sorpresa e dopo quattro minuti si portano sul +8 (12-4), ma i padroni di casa, assente Di Rosso per motivi di lavoro, debbono soltanto registrare gli schemi e concretizzare il gioco: per l’Audax (senza allenatore e con soli nove uomini a referto) la gara diventa difficile. Desiati, dopo le tre triple del primo quarto, ne segna altre tre nei primi cinque minuti del secondo e il risultato al 15’ vede i padroni di casa a +22 (47-25) con un break di 10 a zero in 120" che chiude il match con largo anticipo. Desiati continua a realizzare da tutte le posizioni e chiude a quota 47, nuovo record individuale sorpassando Di Rosso (41 punti nella gara di Roseto contro il Basket Ball) e Celenza (40 nella gara interna contro la Pallacanestro L’Aquila). Gli ospiti cercano di arginare l’irruenza dei padroni di casa per contenere il risultato e con Valentinetti, Santurbano e Fuggetta, ultimi a mollare, chiudono con un passivo di 10 punti anche perché Trivelli dà spazio a tutta la panchina.
     Fabrizio Avantaggiato e’ il giovane emergente di maggior rilievo e i 29 minuti giocati oggi ne sono la controprova più diretta. Ma non e’ la classica mosca bianca perché giovani debuttanti se ne sono visti altri sette con Mucci (classe 1989) ultimo a comparire con 3’ e 2 punti a referto nella gara odierna, in precedenza hanno fatto la loro presenza in panchina e/o in campo: Nicola Bozzelli (1986), Luigi Cicchini (1986), Christian Di Giulio (1983), Mauro Di Pietro(1986), Paolo Fuiano (1988), e Aleandro Giacomucci (1986) che lasciano molto ben sperare per gli anni a venire.

a cura della redazione di www.vastobasket.bbk.org

 

 

CLASSIFICA MARCATORI

 

.NomeSquadraMediaPartiteTot. Punti
1 CHAHAB SEPINIA CAMPOBASSO30,8918556
2 CELENZA FOX PETROLI VASTO25,1513327
3 MUSINI MIVV SET DESIGN ALBA A.24,1520483
4 NAKOPOULOS L´AQUILA BASKET22,7218409
5 DESIATI FOX PETROLI VASTO22,6721476
6 DI ROSSO FOX PETROLI VASTO22,3918403
7 SETTEVENDEMMIE POLISPORTIVA SULMONA22,2921468
8 MEGGIOLARO POLLICE MARE TERMOLI22,2512267
9 F. DE GRANDIS POLISPORTIVA SULMONA22,0714309
10 FERRANTE G.S. ANTONIANA PESCARA19,6520393
11 MISTICONI BASKET BALL ROSETO19,5721411
12 VOLPE K/COMUNICAZIONE TERMOLI18,6520373
13 GRECO CITTÀ DI VENAFRO18,5721390
14 MARINUCCI G.S. PALLACANESTRO L´AQUILA17,5319333
15 BARTOLINI MIVV SET DESIGN ALBA A.17,4821367
16 RICOTTA G.S. ANTONIANA PESCARA17,4321366
17 SALOMONE BLS CITRA LANCIANO16,5520331
18 SANTURBANO G.S. AUDAX CHIETI SCALO15,9314223
19 VULEKOVIC BASKET BALL ROSETO15,7919300
20 MALLAMACE CITTÀ DI VENAFRO15,7516252
21 DI STASIO G.S. PALLACANESTRO L´AQUILA15,6819298
22 BIZZINI L´AQUILA BASKET15,5721327
23 DE CINQUE K/COMUNICAZIONE TERMOLI15,5221326
24 VALENTINETTI G.S. AUDAX CHIETI SCALO15,4418278
25 SALVATORE BLS CITRA LANCIANO14,620292

Sono compresi i giocatori con almeno 10 partite giocate