K/COMUNICAZIONE TERMOLI - CITTÀ DI VENAFRO 73-83   (18-14, 35-36, 48-59)

 Arbitri: Fascia (Isernia) e Faustoferri (Bojano)

 Note: Cinque falli: Mariano, Di Lembo, De Curtis. Falli tecnici: Di Lembo, Pellegrino, Clemente, Alifuoco, Nucci, panchina della K/Comunicazione (due). Totale falli: K/Comunicazione 34, Città di Venafro 19.

     Il derby va al Venafro, che espugna il Palairino e raggiunge la Pollice Mare in classifica. Con il trio Greco - Mascio - Alifuoco, la Città di Venafro ha la meglio di una coriacea e sempre più incerottata K/Comunicazione (ennesimo stop per Pellegrino alla gamba già colpita dal medesimo infortunio tempo fa e stagione a rischio), in forte ripresa dopo un pericolo di appannamento fisico e mentale, ma ancora una volta penalizzata dalle decisioni arbitrali.
     Gara bella ed emozionante, giocata punto a punto e con rapidi capovolgimenti di fronte. Il quintetto di Mascio gioca bene e si mostra in ottima condizione, confermando la prova di sette giorni prima con la capolista, ma la K/Comunicazione risponde punto a punto e nell'ultimo quarto, a 2' dalla fine, si riporta a -2 sognando il sorpasso fino a quando non viene fischiato un fallo tecnico alla panchina di casa "perché l'allenatore ha superato la linea dei box-coaching con l'avampiede". Il Venafro porta così a casa due punti pesanti nella corsa ai playoff, lasciando i termolesi ai soliti rimpianti e ad una classifica che resta precaria e che può portare solo ai playout.

Edmondo Somma - da Nuovo Molise

FOX PETROLI VASTO - POLLICE MARE TERMOLI 79-76   (24-20, 41-38, 59-62)

 Arbitri: Marrama (Chieti) e Raida (Pescara)

 Note: 

     Grandissima prova per i biancorossi, ottimo carattere, giusta concentrazione e voglia di vincere: sono le armi che hanno condotto alla vittoria finale su una Pollice Mare Termoli dura a morire. Tra le file termolesi assente Remo Tomei, per influenza, e si rivede, solo per far numero, il giovane Antonio Pollice, reduce da un serio infortunio al ginocchio. In casa Fox Vasto il solo Celenza è rimasto ai box.
     Sin dalle prime battute si è vista la Fox al comando, seppur minimo, della gara. Il vantaggio infatti non è mai stato consistente. Desiati e Di Rosso sono i soliti mattatori della gara ma questa volta la palma del miglior giocatore va a Fausto De Felice. E' ormai diventato una pedina fondamentale per il team vastese e, infatti, domenica è stata l'arma in più. Sono suoi infatti i due punti che hanno decretato la vittoria finale. Ma, tornando alla cronaca, nel secondo quarto ambedue le squadre cercavano l'allungo ma invano: la gara viaggiava su un sostanziale equilibrio. Ad 1" dalla sirena del secondo quarto la Fox si fa beffare da Meggiolaro, il quale accorcia le distanze portando i suoi a -3 (41-38).
     Si rientra in campo e la Fox piazza il massimo vantaggio (+9) ma in 2 minuti la Pollice Mare si riporta in parità e, colpo di scena, va sul +5 a 2' dal termine. Time out per Trivelli il quale riordina le idee e, infatti, i leoni biancorossi non tradiscono le aspettative: si riportano in vantaggio (77-75) a 30" dal termine. A questo punto gli ospiti ricorrono ai falli sistematici. Azione vastese, Monteferrante sbaglia da 2 e Pitardi in contropiede subisce fallo. Il numero 5 molisano fa 50% (77-76), palla a De Felice che scarica su Di Rosso il quale sbaglia ma.... arriva proprio il play - capitano vastese a rimbalzo indisturbato pronto per mettere a referto i due punti della vittoria.
     Gara delle proverbiali "sette camicie" ma che alla fine ha divertito, anche perchè le due squadre si sono sfidate a viso aperto e, senza dubbio, è stata una delle gare più belle di questo campionato. Incassati altri 2 punti nel forziere e ipotecato il 4°posto finale (l'Antoniana ormai è a 8 punti dietro), sabato prossimo la Fox Vasto renderà visita al Basket Ball Roseto. Squadra molto ostica guidata dall'esperienza di Misticoni e dalla classe sopraffina del giovane slavo Vulekovic, autentica rivelazione dell'anno.

a cura della redazione di www.vastobasket.bbk.org

BASKET BALL ROSETO - MIVV SET DESIGN ALBA A. 72-81   (16-16, 33-43, 47-63)

 Arbitri: Moro (Teramo) e Mastrippolito (Chieti)

 Note: Cinque falli: De Patre, Pavia.

     Partita certamente non bella da vedere, gli ospiti confezionano il successo finale giocando una discretissima partita nel secondo e terzo quarto. I padroni di casa evitano il naufragio totale affidandosi alle buone conclusioni del lucido Misticoni, il quale realizza quando occorre e difende quando è necessario, lo slavo Vulekovic al contrario pur realizzando 16 punti è estraneo al gioco di squadra. Tra gli ospiti una giornata no per il cecchino Musini, in settimana si è allenato una sola volta, in grande vena invece Bartolini che come al solito è maestoso sotto le plance in relazione ai rimbalzi e diventa anche implacabile realizzatore all'occorrenza. Buone le prove di Squillace e di Tassoni in cabina di regia.

Antonio Meco - da BasketNet

L´AQUILA BASKET - G.S. ANTONIANA PESCARA 73-69   (17-20, 39-38, 57-53)

 Arbitri: Pappalardo (Pescara) e Cappelletti (Chieti)

 Note: 

SEPINIA CAMPOBASSO - POLISPORTIVA SULMONA 91-71   (22-23, 47-41, 77-52)

 Arbitri: Marchegiani e Pantera (Pescara)

 Note: Spettatori 200 circa. Tiri da due: Sepinia 26/50 (52%), Sulmona 18/45 (40%). Tiri da tre: Sepinia 7/18 (39%), Sulmona 7/21 (33%). Tiri liberi: Sepinia 18/27 (67%), Sulmona 14/26 (54%). Rimbalzi: Sepinia 34 (Siervo 10), Sulmona 21 (Cardinale 8). Cinque falli: Siervo, Settevendemmie. Fallo tecnico a Marinucci al 29'.

     Torna al successo la Sepinia Campobasso, che batte facilmente in casa il Sulmona e si riscatta prontamente dopo la sconfitta di Pescara. Significativo il fatto che i due punti arrivino senza Matias Chahab, che in settimana non si era allenato e che resta in panchina tutta la partita per recuperare da qualche acciacco di stagione, e senza Luca Antonelli, infortunato ad una mano e in tribuna a fare da spettatore.
     Ma, almeno per metà partita, non è stata una passeggiata. Il Sulmona parte molto bene, con uno scatenato Ludovico (ben 13 punti nel primo quarto) e buone iniziative di Settevendemmie e De Grandis. La Sepinia, senza la sua star argentina, basa il suo gioco sulle iniziative di Nicola Pilla, che non è contenibile dalla difesa ospite. Dopo due secondi dalla palla a due l’ala campobassana fa capire subito che la serata è di quelle buone segnando una tripla e trascinando la sua squadra al primo mini vantaggio sul 10-8 a metà della frazione. Ma il Sulmona, come detto, non sta a guardare e risponde bene ai ragazzi dello squalificato Rubino, anche lui in tribuna, chiudendo i primi dieci minuti a +2.
     I peligni non si fermano nel secondo periodo, e con i canestri del duo Settevendemmie – De Grandis vanno anche a +7 (28-35 a 5’40” dall’intervallo lungo). Ma c’è sempre Nicola Pilla, che da qui al ventesimo è un vero uragano: un canestro, due triple e un gioco da tre punti del numero sette riportano prepotentemente avanti la Sepinia, che si giova anche della buona vena di Siervo e Latona sotto le plance e, con un parziale di 19-6, è sopra di sei lunghezze al rientro negli spogliatoi.
     La gara si chiude nel terzo periodo. Dopo gli otto del primo quarto e i 13 del secondo, Nicola Pilla ne fa altri 15 e, insieme ai punti di Giuseppe Pilla, Siervo e Latona, propizia il micidiale break dei campobassani, che volano oltre le venti lunghezze di margine chiudendo al trentesimo a +25. L’ultima frazione è solo una formalità, con in campo i giovani Fiorilli per la Sepinia e il Sulmona che riesce a recuperare qualche punto.
     Inutile dire che Nicola Pilla è l’mvp della gara per i campobassani, mentre dall’altra parte è da citare De Grandis, il più costante dei suoi. Ora alla Sepinia tocca un altro turno casalingo contro il Lanciano e poi ci sarà il big-match dell’Aquila con la capolista, in cui i ragazzi di Rubino scenderanno in campo da sfavoriti ma comunque capacissimi di fare lo scherzo a Nakopoulos e compagni. Sarebbe un'importante iniezione di fiducia in vista dei playoff.

Vittorio Salvatorelli

BLS CITRA LANCIANO - G.S. AUDAX CHIETI SCALO 76-82   (19-24, 37-45, 55-65)

 Arbitri: Daminato (Torre de' Passeri) e Tarquinio (Pescasseroli)

 Note: Espulsi per reciproche scorrettezze Di Battista e D'Ilario.

PROGETTO AUTO ROSETO - G.S. PALLACANESTRO L´AQUILA 74-57   (19-11, 35-21, 44-36)

 Arbitri: Ferrante e Sarmati (Pescara)

 Note: Cinque falli: Cistola e F. Panella.