BASKET BALL ROSETO - PROGETTO AUTO ROSETO 85-68   (29-9, 39-32, 59-45)

 Arbitri: Di Giambattista (Pescara) e Cappelletti (Chieti)

 Note: Cinque falli: Zitti, De Patre, Di Pietro. Fallo tecnico a Cistola per proteste.

     Non sono bastati alla Virtus Roseto gli esordi di Falà e Xillo per aggiudicarsi il derby stracittadino. Davanti al pubblico delle grandi occasioni la formazione di coach Rossi ha dimostrato la sua maggiore qualità tecnica conducendo la gara dall'inizio alla fine.
     Fatale per la Virtus è stato il primo quarto di gioco, dove ha realizzato la miseria di nove punti contro i ventinove della Basket Ball. Nel secondo quarto la compagine di coach Di Marco rientrava in partita portandosi sul -7, grazie alle buone giocate di Cistola, ma era soltanto un fuoco di paglia, infatti al rientro dagli spogliatoi veniva fuori la maggiore esperienza della Basket Ball che dominava a rimbalzo (ottima la prova di Di Pietro, anche se impreciso al tiro) e solcava un divario incolmabile grazie alle triple di Misticoni e Vulekovic.
     Per la Basket Ball ottime le prove di Vulekovic, Di Pietro e Misticoni; per la Virtus invece si salvano i soli Cistola e Ferzetti (ultimo ad arrendersi), non lascino ingannare i 17 punti di Zitti, il quale è stato nettamente surclassato dal pariruolo De Patre, perdendo molti palloni. Non è piaciuta la gestione dei cambi di coach Di Marco apparso molto nervoso.

Massimiliano Saccomandi - da BasketNet

MIVV SET DESIGN ALBA A. - SEPINIA CAMPOBASSO 82-58   (25-20, 40-31, 64-51)

 Arbitri: Tritarelli (Macerata) e Tosi (Recanati - MC)

 Note: Cinque falli: Tribuiani, Chahab. Fallo tecnico alla panchina della Sepinia.

     La Sepinia Campobasso perde il big-match di Alba Adriatica e viene superata in classifica dai ragazzi di coach Di Francesco. La gara è stata sempre in mano ai padroni di casa con i molisani che per 20' sono rimasti in partita e poi sono calati alla distanza. Il duello Musini-Chahab è stato vinto dal primo con l'argentino che, incappato nella classica giornata-no, non è riuscito ad esprimere tutto il suo potenziale (i soli 14 punti realizzati ne sono una chiara dimostrazione). L'Alba ha impostato bene la partita ed è riuscita fin da subito a mettere in difficoltà gli avversari. Bartolini e il già citato Musini sono stati i grandi trascinatori della squadra. La Sepinia ha disputato una buona partita in difesa ma ha gestito male i palloni in attacco dove sono mancati i punti di Chahab.
     Le buone prove di Siervo e Peppe Pilla sotto i tabelloni e la buona vena realizzativa di Nicola Pilla non sono bastate per portare a casa il successo. Domenica prossima i ragazzi del presidente Franco Mancini attendono al Palavazzieri la visita della "cenerentola" Pallacanestro L'Aquila. La vittoria è a portata di mano.

Stefano Saliola - da Nuovo Molise

     Il segreto di un grande successo: "Un ciclopico Aniello messo su Chahab da coach Di Francesco". Chiuso in gabbia il temibile argentino da un perfetto Aniello in grande serata, via libera a Bartolini (5 stoppate 17 rimbalzi) a Ronca ottimi 15 minuti di gara al rientro da un fastidioso infortunio e al solito Musini (26 punti). La Set Design Alba in un sol colpo vince lo scontro diretto per il secondo posto in classifica e ribalta la differenza canestri subita all'andata. Un successo quello albense che non lascia alcun dubbio sulle potenzialità del team di coach Di Francesco.
     Per l'Olimpia Campobasso (squadra che comunque gioca un bel basket) priva dell'apporto punti di Chahab, non sono bastati Nicola Pilla e Siervo a contenere le folate dei padroni di casa. Per il numeroso pubblico presente sugli spalti è stato sicuramente un pomeriggio pieno di emozioni all'insegna di un buon basket giocato.

Antonio Meco - da BasketNet

CITTÀ DI VENAFRO - BLS CITRA LANCIANO 92-71   (23-13, 50-33, 68-56)

 Arbitri: Foresti e Cardilli (L'Aquila)

 Note: Cinque falli: Greco. Falli tecnici a Salvatore e alla panchina della Città di Venafro.

     Ancora una vittoria per la Città di Venafro, questa volta ai danni del Lanciano. Primo quarto all'insegna di Peppe Sansone, molto attivo sia in difesa che in attacco con buona presenza a rimbalzo. Greco inizia bene da tre, un po' meno Mallamace (0 su 2 nel primo quarto) ma ottima prova nei rimbalzi d'attacco insieme a Durante. In difesa oltre a Sansone c'è Valvona a dar fastidio agli abruzzesi che non riescono a giocare come vorrebbero. Il Venafro inizia a prendere le distanze con un'altra bomba di Greco, che porta i suoi sul +10 (18-8), distanza che si mantiene fino alla sirena (23-13).
     Il secondo quarto inizia con una tripla di Valente (26-13) imitato da Greco (31-20), segue una serie di recuperi dei padroni di casa che portano il punteggio sul 39-24. Lanciano resta in piedi con le alte percentuali ai liberi che non bastano a frenare i ragazzi di Arturo Mascio che a fine di quarto chiudono un break di 9 a 0 grazie anche ad un tecnico fischiato a Salvatore per proteste su un fallo non chiamato (50-31).
     Nel terzo quarto si fa sotto Lanciano che dopo una tripla di Mascio (57-43) accorcia fino al -8 (59-51), poi il quarto fallo di Salvatore. A due minuti e mezzo dalla fine del terzo quarto coach Frattura schiera la zona, ma Greco infila due volte da tre (5 triple nel match) portando i padroni di casa sul +12 (68-56). Nell'ultimo quarto è Valvona a colpire dai 6 e 25 (71-58) poi una sua infrazione di tre secondi fa scattare Arturo Mascio dalla panchina, facendosi fischiare un tecnico. Ma Valvona continua a stupire anticipando il suo avversario e inchiodando a due mani (79-63) in seguito ci pensano Mascio e Valente con due bombe a chiudere un break di 10 a 0 (89-65) firmando il massimo vantaggio della partita. Greco esce per falli ma la partita è finita, 92-71 Š il finale.

Manuel Iannone - da Nuovo Molise

K/COMUNICAZIONE TERMOLI - L´AQUILA BASKET 42-82   (13-33, 26-49, 33-64)

 Arbitri: Marrama e Giampietro (Chieti)

 Note: Falli tecnici a De Cinque e alla panchina della K/Comunicazione.

     Non sono bastate generosità e determinazione alla K/Comunicazione per opporsi all'imbattuta capolista. Non era questa la gara che doveva salvare la stagione, ma i termolesi l'hanno onorata uscendo a testa alta. Il divario fra i due team è parso più evidente per le assenze e le precarie condizioni di alcuni atleti locali.
     Gli abruzzesi hanno piazzato subito il break decisivo sul quale Nakopoulos e compagni hanno vissuto di rendita. I termolesi hanno provato a ribattere piazzando buone giocate nel secondo quarto e giocando praticamente alla pari nel terzo fino a 1' dalla fine.

Edmondo Somma - da Nuovo Molise

FOX PETROLI VASTO - G.S. ANTONIANA PESCARA 81-63   (20-17, 48-27, 61-49)

 Arbitri: Daminato (Torre de' Passeri) e Mastrippolito (Chieti)

 Note: 

     Torna al successo la Fox Vasto che, dopo la scialba prestazione di sette giorni fa nella tana dell'Aquila Basket, maltratta letteralmente l'Antoniana Pescara con il punteggio di 81 a 63. Assente Celenza (infortunio sul lavoro, lungo stop per il fuoriclasse vastese), e Cicchini (distorsione alla caviglia nella gara infrasettimanale del campionato cadetti). A dirigere la gara ci sono i sig. Mastrippolito di Chieti e Daminato di Torre De' Passeri.
     Parte a razzo la squadra locale che dalle prime battute inizia a dettar legge in campo. Desiati e Di Rosso sugli scudi (51 punti in due, 3/4 del punteggio finale) regalano emozioni ai supporter biancorossi. Dall'altra parte c'è un Ricotta molto nervoso il quale si aggiudica il premio dei "cattivi": fallo tecnico. La prima frazione termina con leggero vantaggio, +3, ma è il secondo quarto che decreta la fine della gara, quando i vastesi piazzano un parziale di 15-2 a suon di triple di Desiati (oggi 35enne... auguri!) e a canestri sotto la plance di Di Rosso. Otto in pagella anche per il solito De Felice, alla regia della squadra, il quale offre assist invitanti ai cecchini biancorossi.
     Terzo quarto è all'insegna del recupero dei pescaresi i quali arrivano anche a -13, ma nell'ultima frazione ci pensano super Desiati e compagni a riprendere in mano le redini della gara, conducendola, senza troppi patemi d'animo, al successo finale. Ribadiamo il punteggio che è di 81 a 63 per la Fox Vasto. Sabato prossimo si va alla volta di Lanciano il quale ha ingaggiato, in queste ultime battute del basket mercato, Alessandro Lestini, in rotta proprio con l'Antoniana Pescara. Sarà una bella lotta tra queste due squadre soprattutto perche i frentani in casa sono difficili da domare. La lancetta della bilancia pende a nostro favore ma... staremo a vedere.

a cura della redazione di www.vastobasket.bbk.org

POLLICE MARE TERMOLI - POLISPORTIVA SULMONA 85-69   (20-13, 42-29, 60-47)

 Arbitri: Faustoferri (Bojano) e Fascia (Isernia)

 Note: 

     Torna alla vittoria la Pollice Mare Termoli riscattandosi immediatamente dell'opaca prova di domenica scorsa a Campobasso. Quella di sabato è stata per i giocatori di coach Pezzella una partita abbastanza tranquilla, condotta dal primo all'ultimo minuto e con il rientro in squadra dopo due stagioni a San Severo (B2) di Remo Tomei, talentuoso giovane di origini Guglionesane nato nel 1984.
     Avvio di partita brutto per entrambe le squadre con evidenti problemi a trovare la via del canestro, ciò dovuto anche alla bassissima temperatura che si registrava al Palamucchietti. Nel secondo periodo, dopo un primo quarto incolore, Pitardi e compagni riuscivano ad accumulare un vantaggio consistente anche di 20 punti, grazie soprattutto alla possente presenza di Lombardi sotto canestro (14 punti per lui) e anche al giovane Tomei. Si andava al riposo con un +13 da parte locale (42-29). Al rientro in campo il Sulmona provava a rientrare in partita con un pressing a tutto campo ma la Pollice teneva bene e chiudeva di fatto un match mai in discussione.

AP - da Nuovo Molise