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Serie C Dilettanti girone G 2010/2011 - VENTISEIESIMA GIORNATA - www.molisebasket.net SERIE C DILETTANTI GIRONE G 2010/2011
VENTISEIESIMA GIORNATA (17/4/2011)
RISULTATI |
QUARTA CAFFE´ MONTERONI | MISTERTOTO TRANI | 66 | 63 | ALIDAUNIA TRINITAPOLI | PINAUTO AIROLA | 83 | 70 | MARTINO GROUP TERMOLI | GLOBO GIULIANOVA | 83 | 59 | FASOLI & MASSA SULMONA | BASKET LUCERA | 53 | 61 | PALLACANESTRO PESCARA | TORREGRECO | 82 | 65 | GEOFARMA MOLA | BANCA ETRURIA VENAFRO | 84 | 69 | BIOFOX VASTO | DIMENSIONE SOLARE ROSETO | 69 | 71 |
Festeggiano entrambe le molisane, nonostante una delle due esca dall'ultima giornata di regular season con una sconfitta. La Martino Group Termoli vince nettamente sul Giulianova e conquista la pole position nella griglia dei playoff, la Banca Etruria Venafro - pur battuta a Mola - è nella post season con la settima posizione. Una post season che presenta come primo avversario per i termolesi il Trani (scherzi del destino: si tratta dell'unica squadra che quest'anno ha battuto due volte la capolista), mentre i venafrani se la vedranno con lo stesso Mola appena affrontato senza l'apporto di Mengoni, il che ci fa sperare che nei quarti di finale la storia possa essere diversa... ma questi sono discorsi che rimandiamo a dopo Pasqua. Detto delle molisane e del Mola, secondo nonostante il successo con Venafro, vediamo cosa è accaduto alle altre squadre del girone G. Terzo classificato è il Pescara, che supera senza grossi patemi un Torre del Greco che gioca solo per onor di firma perché già in vacanza con la salvezza e si guadagna il gradino più basso del podio, che significa sfida con l'Airola nei quarti di finale. Netta sconfitta a Trinitapoli per Pappacena e compagni, con i pugliesi che grazie al successo sui sanniti guadagnano la salvezza diretta. Quarto è il Roseto, che vince a Vasto e può giocarsi il primo turno dei playoff col vantaggio del campo contro la quinta classificata, quel Monteroni cui non basta la vittoria in volata sul Trani per soffiare agli Sharks la quarta posizione. Nella bagarre delle "sette squadre per sei posti" la delusa è Giulianova, che col ko del Palasabetta resta fuori dalla post season e guida il gruppo delle squadre che vanno in vacanza: oltre ai giuliesi ci sono anche le già citate Torre del Greco e Trinitapoli, nonché il Lucera, che vince a Sulmona e conquista la salvezza. Il turno unico di playout con lo stesso Sulmona toccherà al Vasto, che avrà il vantaggio del fattore campo nella serie per evitare la C regionale.
CLASSIFICA
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P.ti
Totali |
P.ti
in casa |
P.ti
fuori casa |
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P.ti |
Gio. |
F |
S |
Diff. |
F |
S |
Diff. |
F |
S |
Diff. |
MARTINO GROUP TERMOLI | 40 | 26 | 2004 | 1734 | 270 | 1012 | 827 | 185 | 992 | 907 | 85 | GEOFARMA MOLA | 40 | 26 | 1852 | 1666 | 186 | 968 | 842 | 126 | 884 | 824 | 60 | PALLACANESTRO PESCARA | 30 | 26 | 2106 | 1969 | 137 | 1051 | 901 | 150 | 1055 | 1068 | -13 | DIMENSIONE SOLARE ROSETO | 30 | 26 | 1896 | 1861 | 35 | 968 | 895 | 73 | 928 | 966 | -38 | QUARTA CAFFE´ MONTERONI | 30 | 26 | 1788 | 1776 | 12 | 903 | 836 | 67 | 885 | 940 | -55 | PINAUTO AIROLA | 28 | 26 | 2047 | 1991 | 56 | 1092 | 974 | 118 | 955 | 1017 | -62 | BANCA ETRURIA VENAFRO | 26 | 26 | 1943 | 1968 | -25 | 985 | 916 | 69 | 958 | 1052 | -94 | MISTERTOTO TRANI | 26 | 26 | 1806 | 1800 | 6 | 911 | 871 | 40 | 895 | 929 | -34 | GLOBO GIULIANOVA | 26 | 26 | 1736 | 1748 | -12 | 869 | 826 | 43 | 867 | 922 | -55 | TORREGRECO | 22 | 26 | 1836 | 1884 | -48 | 990 | 977 | 13 | 846 | 907 | -61 | BASKET LUCERA | 22 | 26 | 1787 | 1833 | -46 | 922 | 913 | 9 | 865 | 920 | -55 | ALIDAUNIA TRINITAPOLI | 20 | 26 | 1724 | 1892 | -168 | 945 | 963 | -18 | 779 | 929 | -150 | BIOFOX VASTO | 18 | 26 | 1750 | 1871 | -121 | 915 | 906 | 9 | 835 | 965 | -130 | FASOLI & MASSA SULMONA | 6 | 26 | 1567 | 1849 | -282 | 779 | 885 | -106 | 788 | 964 | -176 | AI PLAYOFF | MARTINO GROUP TERMOLI, GEOFARMA MOLA, PALLACANESTRO PESCARA, DIMENSIONE SOLARE ROSETO, QUARTA CAFFE´ MONTERONI, PINAUTO AIROLA, BANCA ETRURIA VENAFRO, MISTERTOTO TRANI | AI PLAYOUT | BIOFOX VASTO, FASOLI & MASSA SULMONA |
TABELLINI E COMMENTI
QUARTA CAFFE´ MONTERONI - MISTERTOTO TRANI 66-63 (17-17, 27-33, 48-43) | Paiano | 4 | Durini | 7 | Sisto | 8 | Gaudiano | 0 | Azan | 18 | Manca | 9 | Perrucci | 16 | Papagni | 0 | Signore | ne | Luisi | 6 | Scorrano | 34 | Traversa | 0 | Sabbatini | 10 | Sardano | 0 | Favia | 5 | Sardaro | ne | Caloia | 12 | Doretti | 0 | Di Vittorio | ne | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Scarpa | All. Gadaleta | Arbitri: Marsico (Avellino) e Carotenito (Scafati - SA) | Note: Monteroni: Tiri da 2: 19/37 (51%), Tiri da 3: 5/24 (21%), Tiri Liberi: 13/19 (68%), Falli 21. Trani: Tiri da 2: 11/28 (39%), Tiri da 3: 10/24 (42%), Tiri Liberi: 11/18 (61%), Falli 20. | Vittoria decisiva per il Monteroni (contro l’ ostico Trani) che così chiude la stagione regolare al 3° posto, anzi al 5°, in virtù della peggiore classifica avulsa nei confronti delle appaiate Pescara e Roseto. Da recriminare a questo punto almeno 4 punti lasciati lungo il percorso, contro Lucera in casa in una partita già vinta con 10 punti di vantaggio a due minuti dalla fine e contro Sulmona... Ma va bene così. Guardiamo avanti e pensiamo ai play-off, dove incontreremo nei quarti di finali il Roseto. Prima gara a Roseto il primo maggio, ritorno a Monteroni mercoledì 4 maggio alle ore 20.30 ed eventuale bella sempre a Roseto l’ 8 maggio.
Riguardo alla partita di ieri poco o nulla da dire. Trani che voleva la vittoria a tutti i costi per aspirare al 4° posto e Monteroni che non poteva perdere a causa di peggiori scontri diretti che potevano compromettere addirittura l’ accesso ai play-off. Partita non bella, piena di errori, dove le individualità hanno avuto la meglio sul gioco di squadra, e nella quale si è contraddistinto su tutti il bomber Scorrano autore di 34 punti (!!!), con 7 su 12 da 3, praticamente immarcabile in ogni parte del campo. Gli ospiti si presentano con una squadra ridotta e con l’ assenza del pivot Pomenti, squalificato dopo la gara col Pescara. Sembra un solo boccone per Monteroni. Ma così non è stato. Partita apertissima fino all’ ultimo minuto, anzi secondo, e nonostante la squadra barese riuscisse a mandare a canestro SOLO quattro giocatori, chi lo fa sembra indiavolato, Scorrano in primis, contro invece un atteggiamento decisamente molle dei monteronesi, che subiscono per lunghi tratti la maggior verve ospite, complice anche una percentuale distrastrosa nel tiro da fuori (5/24 da tre).
Dopo la solita strigliata nell’ intervallo lungo, si rivede un Monteroni più concreto e con un parziale di 21 a 10 nel terzo quarto, riesce a riportarsi in vantaggio. Nel quarto quarto gli ospiti ritornano sotto, trascinati ancora da Scorrano che piazza 3 bombe consecutive da distanze impossibili. Ultimissimi minuti punto a punto, con i tiri liberi che sanciscono la vittoria dei locali. A questo punto non rimane che continuare a lavorare in palestra con la stessa intensità avuta finora, sperando nel recupero totale di tutti i componenti della squadra. Appuntamento dunque a Roseto il 1° maggio.
Antonio Giancane |
ALIDAUNIA TRINITAPOLI - PINAUTO AIROLA 83-70 (20-16, 45-36, 62-53) | Rotolo | 9 | Arbore | 12 | Petrucci | 19 | Canzano | 13 | Di Lauro | 23 | Piarulli | 9 | Di Marzo | 24 | Pappacena | 5 | De Bartolo | 2 | Ferramosca | 8 | Del Vecchio | 8 | E. Ruggiero | ne | Borozan | 12 | Ferrulli | 8 | Sarchioto | 0 | Marsicano | ne | Marino | ne | Clemente | ne | Parrillo | 1 | Mauriello | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Losito | All. Parrillo | Arbitri: Desposati (Casamassima - BA) e Volgarino (Castellana Grotte - BA) | Note: Cinque falli: del Vecchio. | Ha il sapore dolce della salvezza diretta la vittoria del Trinitapoli contro la Pinauto Airola vista la concomitante sconfitta del Vasto che in casa cede di misura al Roseto. Che la sfida contro i campani sarebbe stata decisiva per ottenere la salvezza senza passare dai play-out lo si sapeva e per questo coach Felice Carano aveva preparato l'ultima sfida di regular season curando tutti i dettagli e aveva cercato di caricare i suoi. Al fischio iniziale il quintetto schierato è composto da Di Lauro, Rotolo, Arbore, Borozan e Piarulli, risponde coach Parrillo mandando sul parquet, Pappacena, Petrucci, Di Marzo, Parrillo e Maurillo. L'avvio dei padroni di casa è promettente. Grazie agli ottimi suggerimenti di Di Lauro e Rotolo, capitalizzati rispettivamente da Piarulli, Borozan ed Arbore gli ofantini si portano avanti di 6 lunghezze (10 a 4). I viaggianti però non si perdono d'animo e con Petrucci e Di Marzo ritrovano la via del canestro e rimettono l'incontro sui binari della parità. Coach Carano deve rinunciare troppo presto ad un Borozan che pare in giornata si perchè gravato di 3 falli già al 5'. Entrano Ferramosca e Ferrulli che da subito si rendono utili e il primo tempino si chiude grazie ad un canestro da fuori di Di Lauro che fissa il +4 per i padroni di casa. Nel secondo quarto l'Airola comincia fortissimo e sorprende il Trinitapoli grazie ad una zone press, gli ospiti annullano il divario e passano a condurre il match avanti di 2 possessi. Nel time out che serve per riorganizzare le idee coach Carano, ben coadiuvato dagli assistenti Ceci e Losito, rimette a posto le cose e la partita ritorna ad essere nelle mani del Trinitapoli, le bombe di Ferrulli e le due consecutive messe a segno da Rotolo riportano avanti i dauni. Si va al riposo lungo con l'Alidaunia avanti 9 punti: 45 a 36.
Alla ripresa del gioco non si assiste a nessun calo di concentrazione, ma tutti i giocatori continuano a dare il massimo, Di Lauro e Rotolo leggono molto bene la difesa avversaria e servono una marea di assist per i lunghi Ferramosca, Piarulli e De Bartolo. Al termine della frazione il vantaggio del Trinitapoli rimane invariato segnando un incoraggiante +9: 62-53. L'ultima frazione non è avara di emozioni con il Trinitapoli capace di respingere il tentativo di rimonta dell'Airola. Le bombe di Di Lauro (alla fine chiuderà con numeri eccezionali: 23 punti, 8 assist e 6 palle recuperate), Rotolo e capitan Arbore mandano i titoli di coda su una splendida vittoria. Ma al fischio finale, quando il tabellone elettronico segna il punteggio di 83 a 70 per l'Alidaunia Trinitapoli, il clima che si respira al Pala Pertini è surreale. Nessuno esulta, i giocatori e i tifosi sono tutti nell'attesa di conoscere il risultato della partita del Vasto, da cui dipendono le sorti del Trinitapoli. Le notizie che arrivano dall'abruzzo raccontano di una partita equilibrata. L'attesa è snervante, poi, finalmente, arriva il verdetto finale: il Roseto ha vinto di 2, Trinitapoli è salvo. La festa della salvezza, non preparata per ovvi motivi di scaramanzia, può cominciare. Il Pala Pertini è in visibilio per i suoi eroi, il Presidente Tommaso Carano può lasciarsi andare e sfogare tutta la propria felicità per un risultato storico per Trinitapoli: salvezza diretta, senza passare per i play-out.
Ufficio stampa Trinitapoli Basket |
MARTINO GROUP TERMOLI - GLOBO GIULIANOVA 83-59 (15-15, 36-24, 64-43) | Corbetta | 7 | Vulekovic | 6 | Travaglini | 19 | Sacripante | 1 | Montuori | 2 | Gori | 14 | Iagrosso | 2 | Casasola | 7 | Cimini | 2 | Bertinelli | 13 | Palantrani | 5 | Cianella | ne | Milone | 8 | De Sanctis | 10 | Mancarella | 2 | Marchionni | ne | Di Lembo | 19 | Molinari | 2 | Cannavina | 5 | Della Felba | 18 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Di Salvatore | All. Alessandrini | Arbitri: Mastroberardino e Lucarella (Taranto) | Note: Cinque falli: Mancarella. | Gioia e soddisfazione in casa termolese per essere arrivati primi nella
regular season, risultato storico per la Martino Group Virtus Termoli e che avrebbe permesso l´anno scorso la promozione diretta in B. Con le nuove regole, tutto si azzera e iniziano i playoff, nei quali la Virtus incontrerà il temibile Trani, che però dovrà fare a meno del suo pivot Pomenti per squalifica. La squadra pugliese è stata in campionato la bestia nera dei termolesi, riuscendo a vincere sia all´andata che al ritorno, in due gare in cui però, con un po´ più di attenzione, si sarebbero potuto chiudere a favore dei molisani.
Ma veniamo alla partita con il Giulianova. Come sempre non ci dilunghiamo in descrizioni certosine di azioni e minutaggi, per questo esiste il tabellino della Lega consultabile sul sito della LNP. A noi interessa evidenziare l´atteggiamento tecnico e mentale messo in campo dalle squadre. Le squadre sono entrate in campo fronteggiandosi alla pari per tutto il primo quarto, chiuso in parità faticosamente dalla Martino Group, trascinata dal solito Massimo Di Lembo, autentico mattatore e top score dell´incontro con ben 19 punti e 22 di valutazione finale. Dal secondo quarto in poi, quando la Martino Group ha adottando a tratti un pressing alto, gli schemi semplici ma efficaci del primo quarto del Giulianova sono saltati, permettendo ai termolesi di andare al riposo sul 36 a 24. Alla ripresa non c´è stata più partita. Il desiderio dei termolesi di contribuire a scrivere un pezzo di storia, mista alla rassegnazione per un posto nei playoff ormai irraggiungibile dei giuliesi, ha trascinato la gara in un autentico trionfo per la Virtus Termoli, che ha chiuso l´incontro con ben 24 punti di scarto.
In casa giuliese, ottime le prove di Travaglini, autentica spina nel fianco della difesa virtussina, e del solito ex Della Felba. Nella Virtus, oltre al già citato Di Lembo, buona, come al solito, la gara di Gori e dell´intramontabile capitano Michele Bertinelli. Gori riesce a chiudere al primo posto assoluto come miglior giocatore del torneo in termini di valutazione generale, arrivando anche secondo nella classifica dei rimbalzisti. Bertinelli, invece, sembra tornato un ragazzino, e tira fuori dal cilindro, settimana dopo settimana, prestazioni da autentico leader, permettendosi il lusso anche di sfoderare schiacciate mozzafiato. Gloria nel finale anche per gli under, uno su tutti Antonio Molinari, che entra nell´ultimo minuto e si prende la soddisfazione di segnare e fissare il risultato sull´83 a 59 nella giornata in cui tutti i giocatori termolesi vanno a referto.
Come già detto all´inizio, ora incomincia il vero campionato. Quello fatto finora rimarrà si nella storia del basket termolese, ma la vera conquista sarà portare nella città adriatica la tanto attesa promozione. Ora sarà fondamentale continuare a rimanere concentrati, con la consapevolezza di essere la squadra da battere. Dopo la pausa pasquale, il 1 maggio alle ore 18 al PalaSabetta di Termoli, si potrà assistere alla gara di andata dei quarti di finale tra Martino Group Termoli e Trani, mentre la partita di ritorno andrà in scena mercoledì 4 maggio in quel di Trani. Appuntamento dunque fra due domeniche, per l´inizio thriller dei playoff, quando i giochi si faranno duri e i duri entreranno in gioco.
da www.virtustermoli.it
Si conclude con una sconfitta il campionato della Globo Giulianova alla quale non riesce l’impresa di violare il parquet della leader del girone G, la Martino Group Termoli. Il punteggio finale di 84 – 59 condanna i ragazzi giuliesi all’incubo del nono posto che, dopo l’harakiri casalingo con la Mr Toto Juve Trani, si stava materializzando nei sogni di play off giallorossi. La Globo è entrata in campo al PalaSabetta con la faccia giusta per ottenere la vittoria dell’anno e dopo 5 minuti andava anche sul + 4, 11-15. La Martino Group però trascinata dal suo leader, Massimo Di Lembo, autentico mattatore e top score dell´incontro con ben 19 punti e 22 di valutazione finale, iniziava lentamente a mettere le mani sull’incontro grazie anche ad una grande intensità difensiva che non permetteva ai ragazzi di coach Alessandrini di trovare il canestro con facilità. Chiuso il parziale sul 15-15, la Globo ritornava in vantaggio sul 15-18, ma da lì in poi il match ha avuto soltanto un padrone e purtroppo il suo nome non era la Globo. Al 17’ il punteggio diceva 26-18, parziale di 11-0 ed all’intervallo lungo le due squadre andavano sul 36-24.
Termoli era padrona del suo destino e non smetteva di pigiare sull’acceleratore, visto che Mola stava regolando con facilità Venafro. La Globo nel terzo quarto aveva un moto d’orgoglio, dal 42-24 provava a rientrare in partita e con un mini parziale di 8-0 al 25’ si portava sul 46-38. Termoli dopo il salutare time out però rimetteva le cose sulla sua via ed in 5 minuti andava a chiudere il terzo quarto sul 64-43. L’ultimo quarto era sola accademia per i molisani, che davano gloria ai loro under, mentre i ragazzi giuliesi salutavano il loro campionato cercando di limitare il passivo che già era pesante. Ora per la Globo è tempo di bilanci, bisognerà ripartire dal girone di ritorno, 9 vinte e 4 perse, per programmare attentamente la nuova stagione anche se il rammarico per non aver centrato i play off ora è grande.
Fabrizio Dario Baldoni |
FASOLI & MASSA SULMONA - BASKET LUCERA 53-61 (10-14, 23-22, 39-42) | F. De Grandis | 12 | Di Carlo | ne | Alvisi | 4 | Gabrielli | 8 | Giammarco | 10 | Sbroglia | 3 | Russo | ne | Aliberti | 3 | Ciccarelli | 8 | Silvestri | 7 | F. D´Arrissi | 5 | V. D´Arrissi | 0 | Di Mascio | 0 | Palombizio | 2 | Macchiarola | 0 | Padalino | 11 | Salvatore | 11 | - | - | Franzino | 22 | Conti | 8 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. N. De Grandis | All. De Florio | Arbitri: Collesi (Pesaro) e Valleriani (Amandola - AP) | Note: | Salvezza doveva essere e salvezza è stata. Con una sofferenza proporzionale alla soddisfazione, l’US Basket Sant’Agata ha centrato l’obiettivo di inizio stagione, vincendo sul campo di Sulmona per 61-53. In realtà anche la partita contro l’ultima della classe ha offerto difficoltà evidenti, con Padalino e compagni che si sono ritrovati sotto di 10 punti nel terzo quarto ma sono stati capaci di rimontare e imporsi con maggiore determinazione. Importante l’apporto di tutti i giocatori diretti da Roberto De Florio, festante insieme alla squadra al suono della sirena finale che ha sancito la prima storica permanenza per la società che era all’esordio in un campionato nazionale. Da Sulmona, quindi, i confetti più dolci possibili, aperitivo di una festa che continuerà anche nei prossimi giorni al rientro in sede.
Ufficio stampa U.S. Basket Lucera |
PALLACANESTRO PESCARA - TORREGRECO 82-65 (33-17, 53-43, 74-61) | Pepe | 9 | Scavongelli | 4 | Riccio | 13 | Rusciano | 2 | Di Carmine | 24 | Comignani | 16 | Simioli | 2 | Smorra | 6 | Moré | 4 | Pira | ne | Filippi | 4 | Del Prete | 0 | Leonzio | 8 | Grosso | 8 | Guadagnola | 14 | Panariello | 0 | Diener | 9 | Mercurio | 0 | Mangiapia | 11 | Paradiso | 13 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Razic | All. Dello Iacono | Arbitri: Guarino (Campobasso) e Russo (Venafro - IS) | Note: Cinque falli: Guadagnola. | L'Amatori Pescara chiude la stagione regolare con un vittoria contro l'ASD Torregreco e si piazza al terzo posto in classifica dietro il duo Termoli-Mola. Alle spalle loro spalle, oltre a Pescara, anche Roseto e Monteroni che hanno vinto le rispettive sfide ed hanno chiuso dunque con gli stessi punti dei biancorossi. In virtù degli scontri diretti la classifica avulsa premia i pescaresi che come detto giungono terzi, a seguire Roseto si posiziona quarta e i pugliesi quinti. Sconfitta a Trinitapoli invece per Airola che perde gara e quarta posizione in classifica, scivolando sesta e diventando così l'avversaria dell'Amatori nel primo turno dei playoff che inizieranno domenica primo maggio dopo la sosta di Pasqua. La prima sfida e l'eventuale gara di spareggio andranno in scena al PalaElettra, mentre gara due si giocherà in infrasettimanale in Campania.
Se piazzamento e avversario dell'Amatori nei playoff sono rimasti in bilico fino all'ultima partita di campionato, non si può dire lo stesso del match contro Torregreco “strappato” già nei primi minuti di gioco. Pescara parte molto aggressiva sia in attacco che in difesa, recupera ben 9 palloni e segna con continuità, oltre che con percentuali molto alte (80% da due e 40% da tre). Spinti da un Di Carmine in grande spolvero (24 punti, 8 rimbalzi, 6 falli subiti e 4 assist), i pescaresi nei primi 4' minuti accumulano un vantaggio che arriva in doppia cifra (14-4) e nel corso del primo quarto finisce per raggiungere i 16 punti di differenza (31-15), gap con il quale si conclude anche il primo parziale (33-17). Nel secondo quarto Pescara continua ad insistere sui suoi lunghi (Comignani arriva a 12 punti, Diener a 9) ma l'ovvia reazione del Torregreco lima momentaneamente il divario fra le due squadre che vanno comunque al riposo sul +10 per l'Amatori (53-43).
La partita sembra incanalarsi bene per i padroni di casa, tuttavia dagli spogliatoi gli ospiti escono più convinti e consumano in avvio di terzo quarto l'ultimo tentativo di rimonta che li porta addirittura sul -4 (60-56 al 25'). È il sussulto finale prima dei 7 punti consecutivi segnati da Pepe, Grosso e Leonzio che riportano Pescara a distanza di sicurezza e la lanciano verso il rush conclusivo con un margine di 13 lunghezze (74-61). La contesa termina di fatto al suono della sirena del terzo quarto perché nell'ultima frazione le squadre segnano con il contagocce (8-4 il parziale!!) e il volto dell'incontro non cambia più fino al conclusivo 82-65.
da www.pallacanestropescara.it |
GEOFARMA MOLA - BANCA ETRURIA VENAFRO 84-69 (10-20, 42-37, 56-53) | Grimaldi | 20 | Teofilo | 22 | Trentini | 10 | De Monaco | 19 | Iannone | 5 | Sirena | 10 | Loughlimi | 19 | Mengoni | ne | Manchisi | 18 | Preite | 5 | Minchella | 6 | Cardinale | 0 | Persichella | 2 | Susca | 0 | Brusello | 0 | Trimarchi | 5 | Risolo | 2 | Gioiello | 0 | Lepore | 3 | Ferraro | 7 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Bray | All. Mascio | Arbitri: Dimonte (Bernalda - MT) e Sposato (Mendicino - CS) | Note: Cinque falli: Persichella, Cardinale. Fallo tecnico a Lepore. | Fa il suo dovere sino in fondo la Geofarma Mola, chiudendo con una vittoria la stagione regolare. 84-69 il punteggio inflitto al Venafro, prossimo avversario anche nel primo turno dei play off. Per i baresi, 40 punti in classifica, in virtù del record di 20 vinte e 6 perse, lo stesso del Termoli che chiude al primo posto, solo per effetto della differenza canestri negli scontri diretti. Partita molto spigolosa quella del PalaPinto. La Geofarma, priva degli infortunati Giuffrè e Leo, comincia male, lenta e svagata, al punto da subire la velocità degli ospiti, sospinti da Loughlimi e De Monaco. Il primo quarto così si chiude sul 10-20 Venafro. Alla ripresa, gli adriatici rientrano in gara con maggiore cattiveria e provano ad alzare il tono della difesa. In men che non si dica, così, arriva il break di 11-1, propiziato da Manchisi e Teofilo, che permette di impattare a quota 21. Un pareggio dopo il quale ha inizio un estenuante punto a punto, interrotto solo nel finale di parziale da Grimaldi e Sirena, bravi a portare i loro in vantaggio di due possessi (42-37) all'intervallo lungo. Esaurita la pausa, però, i molisani rientrano con il piglio giusto, che permette di infilare un break di 5-11 (47-48), utile al nuovo sorpasso. E' questo il momento in cui, tra i molesi, sale in cattedra Manchisi, con due triple di fila, che permettono di chiudere il parziale con la testa avanti (56-53). Un vantaggio che da l'abbrivio ad un discreto finale, in cui i padroni di casa riescono a serrare le fila difensive, portando a casa il successo.
Ufficio stampa Geofarma Mola |
BIOFOX VASTO - DIMENSIONE SOLARE ROSETO 69-71 (14-14, 28-32, 52-50) | Mariani | 11 | Campi | 9 | Elia | 8 | F. Francani | 8 | Celenza | 5 | Di Tizio | 0 | Fucek | 17 | Maggioni | 4 | D´Alessandro | 11 | Sammartino | 5 | Di Sante | 7 | Angelucci | 10 | Marinaro | 0 | Desiati | 5 | Marini | ne | Crescenzi | 5 | Bonaiuto | 23 | De Felice | ne | Assogna | 6 | Del Brocco | 6 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Della Godenza | All. E. Francani | Arbitri: Spano (Sannicandro di Bari - BA) e Di Benedetto (Barletta) | Note: Cinque falli: Mariani, Sammartino, Celenza, Del Brocco, Angelucci. Vasto: Tiri da 2: 19/44(43%); Tiri da 3: 6/20(30%); Tiri Liberi: 13/21(62%), Falli 26. Roseto: Tiri da 2: 19/27(70%); Tiri da 3: 3/17(18%); Tiri Liberi: 24/31(77%), Falli 26. Fallo Tecnico: Desiati (32’: 54-53). | Le due squadre scendono sul parquet aderendo, con l’apposizione di segni neri, alla campagna promossa dal Presidente Fip Dino Meneghin, “Vorrei la pelle nera”, intenzionato a stroncare sul nascere episodi di razzismo come quelli che purtroppo si sono verificati nel corso di una gara giocata a Como e che hanno coinvolto l’azzurra Abiola Wabara, italiana di genitori nigeriani, insultata per il colore della sua pelle e colpita da sputi da parte di un gruppo di tifosi di casa. Il PalaBCC si presenta con una cornice di pubblico eccezionale per la gara che, almeno per i vastesi, vale una stagione intera vissuta purtroppo sempre nelle zone basse della classifica che forse non rappresenta in pieno la forza di un collettivo troppo spesso incappato in giornate poco felici di questo o quel giocatore. Oggi si giocava con un solo obiettivo: vincere, senza aspettarsi troppi favori da parte del risultato su altro campo (in caso di sconfitta sarebbe servito un successo della Città di Airola in casa del Trinitapoli, senza farsi però troppe illusioni visto che i campani sono decisamente in ribasso).
La BioFox, alla fine dei quaranta minuti, cede l’intera posta in palio in un finale concitato che decide tutto nei suoi ultimi 33 secondi con le formazioni ancora in parità (67-67) e Bonaiuto, top scorer della gara con 23 punti, è in lunetta per due tiri liberi che purtroppo non vanno a segno. L’azione si sposta sull’altro canestro, Fucek subisce fallo e segna uno (67-68) dei due tiri con il cronometro che dice -13. Coach Della Godenza chiama time out per lanciare l’ultima azione con D’Alessandro che segna da sotto (69-68), ma lascia 7 secondi agli ospiti che ribaltano nuovamente il risultato con Fucek in penetrazione (69-70) e nell’azione successiva Crescenzi subisce falli, si tira ancora dalla linea della carità: mette in primo (69-71), sbaglia il secondo e la sirena manda tutti negli spogliatoi. Il pubblico vastese passa, nell’arco di pochi secondi, dalla salvezza diretta al play out da giocare con il Sulmona per poter rimanere nella categoria, comunque sicuramente brilla per correttezza e sportività senza lesinare applausi che vengono ricambiati dagli atleti vastesi increduli dell’epilogo di quaranta minuti giocati con grande intensità dall’inizio alla fine.
L’avversario si presentava ostico e coriaceo, con una posizione di classifica a ridosso delle prime ed una tranquillità per avere già acquisito una posizione in griglia play off dopo il cambio di guida tecnica. I vastesi, di contro, doveva assolutamente fare risultato pagando a caro prezzo tale pressione che, anche in quest’occasione, ha inciso troppo sulla precisione sia nei tiri da sotto, che in quelli da fuori, da oltre l’arco dei 6,75 e dalla linea della carità con percentuali che non hanno lasciato scampo. Gli Shark’s ci hanno creduto fino in fondo, hanno tirato alla grande sia da 2 (da sotto e da fuori) che nei liberi con i quali si sono tenuti in linea di galleggiamento specialmente nell’ultimo quarto con 14/18 (sul 24/31 totale), mentre i vastesi solo 7/10 (sul 13/21 totale) e alla fine hanno potuto festeggiare insieme ai tifosi al seguito nei quali sembra, purtroppo, sia stato individuato il proprietario del fischietto Fox40 per il quale si è lamentato l’arbitro che ne avrà fatto menzione nel rapporto arbitrale per il relativo danno alla BioFox con i provvedimenti disciplinari che ne potrebbero derivare. Oppure il tutto si risolverà con la deplorazione come per il Venafro che, alla barba di correttezza e sportività, ha fatto uso di trombe e tamburi per 40 minuti.
Francesco Tomassoni
Va alla Dimensione Solare Roseto il derby dell'ultima giornata con Vasto al termine di una partita emozionante e combattutissima per tutto il suo andamento. Nel convulso finale decisivo un canestro di Fucek che ha regalato il sorpasso ai biancoazzurri con Crescenzi che, dopo il successivo recupero e fallo subito, realizza il tiro libero del 69-71 finale. Partono bene i padroni di casa che, con un Bonaiuto particolarmente ispirato e migliore in campo al termine della contesa, si portano sul 13-8 dopo sette minuti. Dopo un time out di coach Francani i canestri di Del Brocco e Di Sante scuotono la Dimensione Solare, che si porta sul 13-14 al nono minuto, con il lungo romano però già gravato di tre falli, prima che un tiro libero di Sammartino chiudesse il periodo sul 14-14. Fucek e sei punti consecutivi del rientrante Angelucci spingono Roseto sul 16-22 in avvio di secondo quarto. Vasto è in grossa difficoltà ed è costretta a diverse forzature da parte della difesa dei biancoazzurri, che allungano ulteriormente con Assogna ed uno scatenato Angelucci sul 16-26. Bonaiuto, Mariani e Celenza provano a dare la scossa ai padroni di casa, i quali si riportano a -3 sul 23-26 al diciassettesimo minuto, con Del Brocco, rientrato da pochissimi secondi in campo, che commette il suo quarto fallo. Roseto improvvisamente sembra smarrita e non riesce più a trovare soluzioni fluide in attacco, con Vasto che, grazie ad una tripla di D'Alessandro, impatta sul 28-28, prima che uno sprazzo di Maggioni consentisse alla Dimensione Solare di riportarsi avanti sul 28-32 in chiusura di secondo quarto.
Un canestro di Fucek apre il terzo periodo, ma Bonaiuto è letteralmente scatenato e con la collaborazione di D'Alessandro e Mariani consente al Vasto di sorpassare sul 35-34 al ventiduesimo minuto. Roseto non si scompone e dopo una tripla di capitan Nando Francani si riporta a +4 sul 37-41, ma Vasto non è mai doma e torna nuovamente avanti sul 44-41 al ventisettesimo minuto con un parziale di 7-0 firmato da Bonaiuto, Desiato e Campi, prima di chiudere sul 52-50.
L'ultimo quarto non è adatto ai deboli di cuore: le due squadre si rispondono colpo su colpo con i padroni di casa che riescono però sempre a tenersi in vantaggio seppur di strettissima misura. Gli ultimi secondi sono palpitanti, con D'Alessandro che trova il canestro che regala il 69-68 al Vasto facendo esplodere i tifosi locali, ma sul ribaltamento di fronte Di Sante pesca Fucek che infila il canestro del contro sorpasso rosetano. I locali avrebbero comunque il pallone della vittoria che però va a buon fine con Crescenzi che, dopo aver subito fallo a 3 secondi dal termine, realizza il primo tiro libero e manda volontariamente sul ferro il secondo, impedendo al Vasto di provare a replicare, e chiudendo i giochi sul 69-71 finale per la gioia dei numerosi sostenitori biancoazzurri al seguito.
Visti i risultati dagli altri campi la Dimensione Solare Roseto si è trovata appiata con Pescara e Monteroni a 30 punti, con la classifica avulsa che colloca i ragazzi di coach Francani al quarto posto dietro Pescara. Avversaria al primo turno dei play off, che scatteranno domenica 1 Maggio dopo la sosta per la Pasqua, sarà quindi Monteroni, quinta classificata, con il vantaggio del fattore campo, mentre per Vasto ci sarà ancora da soffrire per ottenere la salvezza. Con il contemporaneo successo di Trinitapoli la squadra di coach Della Godenza sarà costretta ad affrontare Sulmona nel play out per evitare la retrocessione in Serie C Regionale.
Ufficio stampa Roseto Sharks |
CLASSIFICA MARCATORI . | Nome | Squadra | Media | Partite | Tot. Punti | 1 | MENGONI | BANCA ETRURIA VENAFRO | 19,75 | 24 | 474 | 2 | SCORRANO | MISTERTOTO TRANI | 19,24 | 21 | 404 | 3 | LOUGHLIMI | BANCA ETRURIA VENAFRO | 17 | 25 | 425 | 4 | TEOFILO | GEOFARMA MOLA | 15,52 | 21 | 326 | 5 | FERRANTE | TORREGRECO | 15,17 | 24 | 364 | 6 | GRIMALDI | GEOFARMA MOLA | 14,85 | 26 | 386 | 7 | PETRUCCI | PINAUTO AIROLA | 14,77 | 26 | 384 | 8 | SABBATINI | QUARTA CAFFE´ MONTERONI | 14,64 | 25 | 366 | 9 | CAMPI | BIOFOX VASTO | 14,38 | 26 | 374 | 10 | MAGGIONI | DIMENSIONE SOLARE ROSETO | 14,16 | 25 | 354 | 11 | FUCEK | DIMENSIONE SOLARE ROSETO | 14,04 | 25 | 351 | 12 | DI MARZO | PINAUTO AIROLA | 14 | 24 | 336 | 13 | COMIGNANI | PALLACANESTRO PESCARA | 13,88 | 26 | 361 | 14 | AZAN | QUARTA CAFFE´ MONTERONI | 13,88 | 26 | 361 | 15 | FRANZINO | BASKET LUCERA | 13,84 | 19 | 263 | 16 | SISTO | MISTERTOTO TRANI | 13,74 | 23 | 316 | 17 | PADALINO | BASKET LUCERA | 13,69 | 26 | 356 | 18 | GORI | MARTINO GROUP TERMOLI | 13,6 | 25 | 340 | 19 | DE MONACO | BANCA ETRURIA VENAFRO | 13,38 | 24 | 321 | 20 | CONFESSORE | PINAUTO AIROLA | 13,33 | 15 | 200 | 21 | ROTOLO | ALIDAUNIA TRINITAPOLI | 13,33 | 24 | 320 | 22 | DI CARMINE | PALLACANESTRO PESCARA | 13,27 | 26 | 345 | 23 | IAGROSSO | GLOBO GIULIANOVA | 12,88 | 24 | 309 | 24 | PERRUCCI | MISTERTOTO TRANI | 12,79 | 24 | 307 | 25 | DIENER | PALLACANESTRO PESCARA | 12,73 | 22 | 280 |
Sono compresi i giocatori con almeno 10 partite giocate
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