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Serie C Dilettanti girone G 2010/2011 - VENTIQUATTRESIMA GIORNATA - www.molisebasket.net SERIE C DILETTANTI GIRONE G 2010/2011
VENTIQUATTRESIMA GIORNATA (3/4/2011)
RISULTATI |
MISTERTOTO TRANI | MARTINO GROUP TERMOLI | 80 | 76 | BIOFOX VASTO | PINAUTO AIROLA | 93 | 78 | GEOFARMA MOLA | GLOBO GIULIANOVA | 73 | 81 | ALIDAUNIA TRINITAPOLI | BASKET LUCERA | 71 | 69 | FASOLI & MASSA SULMONA | TORREGRECO | 52 | 58 | QUARTA CAFFE´ MONTERONI | BANCA ETRURIA VENAFRO | 77 | 75 | PALLACANESTRO PESCARA | DIMENSIONE SOLARE ROSETO | 97 | 73 |
La Martino Group Termoli esce battuta dal campo del Trani, cge per la seconda volta in questa stagione fa lo scgerzo al team di Sandro Di Salvatore. Match molto equilibrato, con le due squadre che si alternano nel comandarlo per quanto riguarda il punteggio. Anche +7 per i molisani nel corso del secondo quarto, ma il recupero dei pugliesi permette loro di riportare il match in equilibrio e vincerlo nel finale. Visti gli altri (sorprendenti) risultati, la sconfitta non ha nessuna conseguenza sulla classifica di De Sanctis e compagni, che però con una vittoria avrebbero potuto fare un grosso passo avanti verso il primo posto in regular season e - di conseguenza - nella griglia dei playoff. Ugualmente sconfitta è la Banca Etruria Venafro, di misura sul campo del Monteroni. Anche in questo caso si tratta di un match combattuto, con i molisani che - dopo una buona partenza - vanno a -14 nel corso del primo quarto ma nella seconda frazione rimontano fino a -3 per poi arrivare all'intervallo lungo con cinque punti da recuperare. Ancora male gli ospiti nel terzo periodo, in cui i salentini vanno a +16 ma subiscono la risalita molisana, che nel quarto periodo non si concretizza di pochissimo. Ancora in vantaggio, comunque, la squadra di Arturo Mascio nei confronti diretti. Si diceva dei risultati sorprendenti di questa ventiquattresima giornata. Il Mola è battuto in casa dal Giulianova e non approfitta del ko della Martino Group. La coppia di testa ha sempre un vataggio enorme sulle terze, che ora sono Airola e Pescara, con i campani superati a Vasto e gli abruzzesi vincenti nel derby con Roseto. Proprio gli Sharks sono quinti insieme al Monteroni e prima del terzetto formato da Trani, Giulianova e Banca Etruria, terzetto che si contende gli ulimi due posti per i playoff. Decimo è il Torre del Greco dopo la vitrtoria di Sulmona, mentre con la sconfitta di Trinitapoli il Lucera torna nella bagarre per evitare il penultimo posto, con Vasto e la stessa Trinitapoli che ora sono soltanto due punti più in basso dei dauni. Chiude la classifica il Sulmona.
CLASSIFICA
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P.ti
Totali |
P.ti
in casa |
P.ti
fuori casa |
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P.ti |
Gio. |
F |
S |
Diff. |
F |
S |
Diff. |
F |
S |
Diff. |
MARTINO GROUP TERMOLI | 36 | 24 | 1833 | 1603 | 230 | 929 | 768 | 161 | 904 | 835 | 69 | GEOFARMA MOLA | 36 | 24 | 1705 | 1541 | 164 | 884 | 773 | 111 | 821 | 768 | 53 | PALLACANESTRO PESCARA | 28 | 24 | 1949 | 1823 | 126 | 969 | 836 | 133 | 980 | 987 | -7 | PINAUTO AIROLA | 28 | 24 | 1905 | 1820 | 85 | 1020 | 886 | 134 | 885 | 934 | -49 | DIMENSIONE SOLARE ROSETO | 26 | 24 | 1737 | 1736 | 1 | 880 | 839 | 41 | 857 | 897 | -40 | QUARTA CAFFE´ MONTERONI | 26 | 24 | 1645 | 1652 | -7 | 837 | 773 | 64 | 808 | 879 | -71 | GLOBO GIULIANOVA | 24 | 24 | 1611 | 1605 | 6 | 803 | 766 | 37 | 808 | 839 | -31 | MISTERTOTO TRANI | 24 | 24 | 1662 | 1659 | 3 | 830 | 796 | 34 | 832 | 863 | -31 | BANCA ETRURIA VENAFRO | 24 | 24 | 1799 | 1815 | -16 | 910 | 847 | 63 | 889 | 968 | -79 | TORREGRECO | 22 | 24 | 1710 | 1725 | -15 | 929 | 900 | 29 | 781 | 825 | -44 | BASKET LUCERA | 20 | 24 | 1670 | 1717 | -47 | 866 | 850 | 16 | 804 | 867 | -63 | BIOFOX VASTO | 18 | 24 | 1612 | 1725 | -113 | 846 | 835 | 11 | 766 | 890 | -124 | ALIDAUNIA TRINITAPOLI | 18 | 24 | 1585 | 1734 | -149 | 862 | 893 | -31 | 723 | 841 | -118 | FASOLI & MASSA SULMONA | 6 | 24 | 1454 | 1722 | -268 | 726 | 824 | -98 | 728 | 898 | -170 |
TABELLINI E COMMENTI
MISTERTOTO TRANI - MARTINO GROUP TERMOLI 80-76 (24-21, 36-39, 57-53) | Sisto | 17 | Gaudiano | 7 | Corbetta | 5 | Vulekovic | 6 | Pomenti | 14 | Perrucci | 12 | Montuori | 5 | Gori | 22 | Papagni | 0 | Scorrano | 15 | Marone | ne | Cimini | ne | Del Negro | ne | Traversa | 12 | Bertinelli | 7 | Milone | 6 | Favia | 3 | Sardaro | ne | De Sanctis | 10 | Di Lembo | 15 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Gadaleta | All. Di Salvatore | Arbitri: Agostinelli (Campli - TE) e D'Emilio (Roseto degli Abruzzi - TE) | Note: Cinque falli: Traversa. | Dalla paura della retrocessione all'ambiziosa posizione in zona playoff. Seconda vittoria consecutiva, forse inaspettata, per una pazza Juvetrani che a questo punto della stagione potrebbe recriminare i tanti punti persi ma dovrebbe più che altro pensare di trasformare gli errori in esperienza che servirà per giocare al meglio la prossima stagione. La Juvetrani parte subito molto bene rimanendo in vantaggio per i primi sei minuti ma Termoli non si lascia sopraffare facilmente e sul finire del primo quarto ribalta il punteggio parziale portandosi sul più 6 a due minuti dal termine. I tranesi però ritrovano un Sisto che ha dato il meglio di sè e chiudono la prima frazione sul 24-21.
Durante il secondo quarto le squadre non si fanno del male e giocano la gara come se non avessero nulla da perdere o da vincere. Termoli la spunta e porta negli spogliatoi il vantaggio di tre punti. Il terzo quarto non è tanto diverso dal secondo ma la Juvetrani grazie prima all'incontenibile Sisto e poi a Traversa trova il modo di vincere la terza frazione chiudendola sul 57-53. L'ultima frazione è la sagra delle infrazioni che però per questa volta portano la firma bianconera. Come dicevamo, la Juvetrani potrebbe recriminare per tutti i punti persi per strada, ma ora la dirigenza sicuramente penserà solo a trasformare tutti gli errori in stimoli per il prossimo anno sportivo.
Ufficio stampa Juvetrani |
BIOFOX VASTO - PINAUTO AIROLA 93-78 (20-13, 38-28, 64-45) | Mariani | 13 | Campi | 18 | Petrucci | 21 | Canzano | 16 | Celenza | 8 | Di Tizio | 2 | Di Marzo | 18 | Pappacena | 4 | D´Alessandro | 18 | Sammartino | 15 | L. Ruggiero | 0 | Del Vecchio | 8 | Marinaro | 2 | Desiati | 2 | Servodio | 2 | E. Ruggiero | 5 | Bonaiuto | 12 | Maggio | 3 | Sarchioto | 2 | Mauriello | 2 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Della Godenza | All. Parrillo | Arbitri: Mastroberardino e Lucarella (Taranto) | Note: Vasto: Tiri da 2: 26/50(52%); Tiri da 3: 6/22(27%); Tiri Liberi: 23/33(70%), Falli 20. Airola: Tiri da 2: 22/51(43%); Tiri da 3: 7/23(30%); Tiri Liberi: 13/19(68%), Falli 26. Usciti x 5 falli: Di Marzo (35’:72-56) e Sarchioto (36’:75-58). Fallo Tecnico Allenatore Pinauto Airola (35’:72-56). | I ragazzi avevano promesso che non avrebbero mollato e così è stato perché si sono messi avanti fin dalle prime battute (+6:15-9 all’inizio del settimo minuto) per rimanerci fino al suono della sirena finale accumulando vantaggi arrivati al +21 (64-43) ad una manciata di secondi fine terzo quarto. L’ultimo parziale si è chiuso sul 29-33 con gli ospiti protagonisti di un tentativo di rimonta prontamente stroncato dai padroni di casa che hanno saputo gestire il cospicuo vantaggio per portare a casa due punti importantissimi nello scontro a distanza con il Trinitapoli che, in contemporanea, vinceva negli ultimi secondi opposto ad un Lucera andato in bambola nel quarto finale iniziato con ben 16 punti da poter amministrare, poi chiuso con soli 10 punti mentre i padroni di casa ne mettevano a referto 28 per assicurarsi l’intera posta in palio (71-69) che vale ancora la parità in classifica con i vastesi. Lasciando perdere le storie degli altri che potrebbero portarci anche troppo lontano, torniamo agli affari di casa nostra. La gara di oggi non si doveva perdere e così è stato con un risultato in discussione soltanto per la prima meta dei 10 minuti iniziali con gli ospiti anche avanti, ma di una sola lunghezza mentre i locali hanno iniziato con un mini break (7-0) con Campi da sotto e dalla lunga distanza e D’Alessandro che ha messo punti (altro 7-0: due da sotto ed una tripla) per guadagnare il primo mini riposo sul +7(20-13). A metà della seconda frazione il vantaggio è andato oltre la doppia cifra con ancora un 7-0 con Celenza dall’arco dei 6,75 (+12:29-17) che gli ospiti hanno cercato di neutralizzare con un contro break (0-7 con Petrucci da sotto, 2/2 ai liberi ed una tripla), annullato questa volta dall’8-0 (con Celenza sempre da lontano) per il nuovo +12(36-24), ridotto a +10(38-28) con le squadre nello spogliatoi per il riposo lungo.
Nella terza frazione la BioFox no cala, anzi prova a chiudere con largo anticipo con ancora un 7-0 fra il sesto e l’ottavo minuto per il +20(60-40), massimo vantaggio +21(64-43) a pochi secondi dalla fine del terzo quarto e Canzano che segna allo scadere per permettere ai suoi di iniziare l’ultima frazione a -19(64-45). Le marcature delle l’ultima frazione le apre Di Marzo con un tiro dalla lunga distanza, ma i vastesi fanno buon a guardia ed amministrano sapientemente un vantaggio che non scenderà più sotto la doppia cifra, anzi con ancora quattro minuti abbondanti di gioco il gruzzolo da poter gestire torna a +20(78-58) lasciando pochissimo spazio ad ogni tipo di rimonta, compresa quella del gioco duro per un recupero a tutti i costi, vanificato da mosse e contromosse di coach Della Godenza che conquista così due punti tanto preziosi quanto sapientemente portati a casa guardando con un pizzico di ottimismo in più alle due gare che restano: Venafro, in trasferta, e Roseto Shark’s per l’ultima di campionato al PalaBCC. Il Trinitapoli, diretto concorrente per il penultimo posto in classifica, se la dovrà vedere con il Roseto (oggi pesantemente sconfitto dalla Pall. Pescara al PalaElettra) per poi chiudere con la Città di Airola: finale da vivere trattenendo il fiato sospeso fino all’ultimo minuto con la BioFox consapevole, almeno quella vista oggi, di avere larghi margini per guadagnarsi la permanenza nella categoria chiudendo il campionato prima delle feste di Pasqua.
Francesco Tomassoni |
GEOFARMA MOLA - GLOBO GIULIANOVA 73-81 (20-22, 37-42, 58-60) | Giuffré | 10 | Grimaldi | 20 | Travaglini | 15 | Sacripante | 3 | Teofilo | 29 | Leo | 4 | Iagrosso | 18 | Casasola | 11 | Iannone | 5 | Sirena | 0 | Palantrani | 3 | Cianella | 3 | Manchisi | 5 | Preite | ne | Mancarella | 7 | Marchionni | ne | Persichella | 0 | Risolo | 0 | Cannavina | 4 | Della Felba | 17 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Bray | All. Alessandrini | Arbitri: Muccella De Gaetano (San Filippo del Mela - ME) e Di Mauro (Messina) | Note: Cinque falli: Giuffré. | Seconda sconfitta interna di fila per la Geofarma Mola. Dopo Roseto, è ancora un'abruzzese a far segnare il passo alla capolista (ancora in coabitazione con Termoli, sconfitto contestualmente a Trani). Al PalaPinto è il Giulianova ad imporsi con il risultato di 73-81. Eppure i baresi avevano cominciato discretamente la gara. Subito sopra sul 14-9, poi il break di 6-13, che permette agli ospiti di chiudere il quarto sul 20-22. Alla ripresa, l'inerzia non cambia. Giulianova continua a macinare gioco, trovando fluidità di manovra e buoni tiri. Dall'altra parte Mola sembra aver smarrito quel piglio difensivo che l'ha portata sin qui. Anche il secondo parziale così fa segnare il vantaggio degli ospiti sul 37-42.
Esaurito l'intervallo lungo, i baresi tornano in campo con piglio diverso e, dopo un iniziale uno-due avversario (37-46), ritrovano la via del canestro, specie con Teofilo e Grimaldi che, con Manchisi, propiziano il momentaneo pari a quota 58 sul finire di quarto. Sembra il prologo di un'altra vittoria in rimonta dei molesi e, invece, qualcosa non va come dovrebbe. La Geofarma, infatti, smarrisce nuovamente la via del canestro e concede troppo alle iniziative avversarie, con gli abruzzesi abili e cinici a sfruttare tutte le occasioni per portare a casa una vittoria che li avvicina ai play off. Occasione persa, invece, per Mola.
Ufficio stampa Geofarma Mola
Impresa della Globo Giulianova, che espugna il parquet di Mola battendo la prima della classe a domicilio per 71-83 rilanciandosi così nella lotta per la conquista di un posto nei play-off. I ragazzi di coach Alessandrini hanno avuto il giusto approccio alla partita fin dalle prime battute, anche se la Geofarma nei primi sette minuti prova a fare la voce grossa e trova già al settimo un vantaggio importante, 16-9. Ma la Globo sa che questa è la gara decisiva, perdere significa salutare le posizioni post season e negli ultimi 3 minuti del primo quarto infligge un 13-4 che la porta a chiudere in testa i primi 10 minuti sul 22-20. Iagrosso e Travaglini continuano a far la voce grossa sotto canestro nel II periodo ed al 15’, dopo una tripla di Palantrani, la Globo è sul +9, 35-24. Teofilo e Grimaldi però suonano la carica per i capoclassifica, che chiudono il parziale con un canestro da sotto di Iannone che manda le due squadre all’intervallo lungo sul 37-42.
Nel terzo periodo Della Felba, Iagrosso e Travaglini sono gli unici a trovare la via del canestro e tengono la Globo in vantaggio fino al 27’ 54-48, ma l’infallibile Grimaldi, 20 punti per lui, ed una buona difesa pugliese portano al sorpasso Geofarma 58-57. A chi pensava ad un crollo giuliese però sbagliava ampliamente e Cianella nell’ultima azione del quarto infila una tripla che manda le squadre all’ultimo riposo sul 58-60. L’ultimo parziale non è stato affare per i deboli di cuore, Mola non molla ed impatta a 60, ma una granitica difesa della Globo ed i canestri di Casasola e Travaglini, entrambi in doppia cifra, firmano il nuovo allungo al 36’. Super Teofilo, 29 punti con il 64% al tiro, con una tripla riporta le due squadre in contatto, 68-69, con 180 secondi ancora da giocare. Ma la voglia dei ragazzi in giallorosso questa volta è inarrestabile, ancora Della Felba, 17 punti finali, e Iagrosso, 18 punti e miglior marcatore giuliese, bucano la retina avversaria e finalmente per i colori giallorossi la Geofarma molla e la partita si conclude con la vittoria abruzzese. Sabato prossimo appuntamento da non sbagliare al Palacastrum nel derby contro il Fasoli & Massa Sulmona per poi dare l’assalto finale ai playoff nella decisiva trasferta di Termoli contro la Martino Group.
Fabrizio Dario Baldoni |
ALIDAUNIA TRINITAPOLI - BASKET LUCERA 71-69 (14-26, 29-43, 43-59) | Rotolo | 18 | Arbore | 7 | Gabrielli | 9 | Russo | 2 | Di Lauro | 20 | Piarulli | 2 | Aliberti | 0 | F. D´Arrissi | 12 | De Bartolo | 14 | Ferramosca | 10 | V. D´Arrissi | 2 | Macchiarola | 2 | Ferrulli | 0 | Marino | ne | Padalino | 18 | Franzino | 17 | Clemente | ne | Gissi | ne | Bevere | 2 | Conti | 5 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Losito | All. De Florio | Arbitri: Scola e Ozzella (Napoli) | Note: | Finalmente la vittoria è arrivata. La serie di sconfitte consecutive si ferma a sette e l'Alidaunia Trinitapoli torna a sperare di evitare i play-out anche se il suo destino è legato a doppio filo con quello del Vasto. La partita contro il Lucera arrivava dopo una cocente delusione in quel di Torre del Greco in cui l'Alidaunia aveva ceduto ai padroni di casa nelle battute finali del match. Dalla trasferta campana i pugliesi rientravano non solo con la delusione di una sconfitta ma anche avendo rimediato un'espulsione ai danni del giovane Borozan per questo indisponibile contro il Lucera. Nonostante il momento difficile i ragazzi a disposizione del coach Felice Carano (il quale si è scambiato di ruolo con Vito Losito, diventando allenatore con quest'ultimo suo primo assistente, che a causa della nascita delle sue splendide gemelline ha dovuto per forza di cose ridimensionare il suo impegno in termini di tempo e responsabilità all'interno della società) si sono allenati molto bene in settimana preparando con cura la partita con la volontà di tornare alla vittoria.
Al fischio d'inizio il Trinitapoli, un po' a sorpresa, schiera un quintetto composto da Di Lauro, Rotolo, Ferrulli, Ferramosca e Piarulli con capitan Arbore che parte dalla panchina. L'avvio degli ospiti è bruciante, nei primi 4 minuti Franzino buca più volte la retina del Trinitapoli e il Lucera si porta sul 13 a 0. I primi 2 punti dell'Alidaunia sono di Di Lauro. Il primo tempino si chiude con i padroni di casa sotto per 14 a 26. Il copione del secondo quarto è lo stesso con il Trinitapoli in affanno che cerca di riacciuffare il Lucera; anche gli arbitri, con chiamate quantomeno discutibili, non facilitano le cose alla compagine del presidente Tommaso Carano. Il Lucera reisce ad andare al risposo lungo avanti di 14: 29 a 43.
Nemmeno l'intervallo pare riuscire ad invertire la rotta e la partita sembra segnata allorqaundo Padalino&co si issano sino al +18, per poi comunque terminare l'ultima frazione in vantaggio per 59 a 43. Solo a questo punto i giocatori del Trinitapoli cambiano atteggiamento e nel giro di poco meno di 300 secondi mettono a segno un “contro-break” che annulla quasi del tutto il vantaggio avversario. La partita cambia volto, in difesa il Trinitapoli diviene insuperabile, Piarulli domina sotto le planche, in attacco Di Lauro e Rotolo segano con continuità o servono assist per i canestri di Arbore, Ferramosca e De Bartolo. Quando mancano meno di 30 secondi dalla fine del match il Trinitapoli è sotto di un solo punto, coach Carano chiama time-out per organizzare l'attacco. Di Lauro entra dalla destra per poi scaricare a Piarulli che, tra una selva di mani, non riesce a realizzare ma il rimbalzo offensivo viene catturato da De Bartolo che dal vertice sinistro del tiro libero lascia partire un tiro che danza sul ferro e s'insacca per il primo vantaggio del Trinitapoli quando mancano 9 secondi alla fine. Nel successivo attacco il Lucera perde palla sulla pressione difensiva del Trinitapoli e Rotolo subisce fallo, si va in lunetta. La palla pesa come un macigno e Rotolo realizza solo uno dei due tiri liberi a disposizione, mancano solo 4 secondi alla fine e il Trinitapoli è avanti per 71 a 69. Gli ospiti provano un ultimo disperato assalto ma il tiro di D'Arrissi viene stoppato da Piarulli. Il match si conclude così, il Pala Pertini può esultare per la vittoria.
Vittoria importante ma non decisiva vista la concomitante vittoria del Vasto coach Carano a caldo dopo la partita: ”Si tratta in ogni caso di una vittoria che ci voleva, non solo per la classifica ma anche, e forse soprattutto per il morale, il finale di stagione è difficile di per se con Roseto fuori casa e l'Airola in casa, affrontarlo con una serie aperta di sconfitte consecutive avrebbe complicato ancor più le cose”.
Ufficio stampa Trinitapoli Basket
Una gara condotta in vantaggio sin dall’inizio, con un massimo vantaggio di 18 punti e diversi di questi c’erano ancora anche a pochissimi minuti dalla fine: sembravano requisiti perfetti per il raggiungimento della salvezza matematica per l’US Basket Sant’Agata che invece deve attendere ancora per lo storico traguardo sfumato al foto finish sul campo dell’Alidaunia Trinitapoli. E in effetti ancora una volta le due squadre hanno regalato 40 minuti di autentica battaglia, decisa anche in questa occasione nei secondo finali che hanno premiato nuovamente gli uomini di Losito per 71-69, aggiudicandosi entrambi gli scontri diretti tra le due formazioni.
La gara è parsa la fotocopia di quella di andata, con Padalino e compagni a condurre l’inerzia del gioco, ben orchestrati da Roberto De Florio che ha poi ha assistito a un inspiegabile crollo dei suoi giocatori che hanno denunciato la mancanza di quell’istinto del killer che in realtà sarebbe servito anche in almeno altre tre occasioni. Comunque sia la situazione di classifica lascia ancora margini di relativa tranquillità, visto che nella giornata pazza in cui hanno perso le prime quattro in graduatoria, il Vasto ha compiuto l’impresa con l’Airola, agganciando proprio gli ofantini a due punti dall’US Basket Sant’Agata che quindi ha ancora due partite per centrare l’ultima vittoria della certezza della salvezza.
Ufficio stampa U.S. Basket Lucera |
FASOLI & MASSA SULMONA - TORREGRECO 52-58 (11-10, 31-25, 40-35) | F. De Grandis | 4 | Di Carlo | 4 | Riccio | 0 | Ferrante | 19 | Giammarco | 6 | Sbroglia | 8 | Rusciano | 8 | Simioli | 8 | Ciccarelli | 14 | Silvestri | 6 | Smorra | 8 | Filippi | ne | Di Mascio | 2 | Palombizio | 2 | Del Prete | 0 | Guadagnola | 6 | Salvatore | 6 | - | - | Esposito | 7 | Mangiapia | 2 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. N. De Grandis | All. Dello Iacono | Arbitri: Ramondini e Scarfò (Reggio Calabria) | Note: |
QUARTA CAFFE´ MONTERONI - BANCA ETRURIA VENAFRO 77-75 (28-16, 40-35, 60-53) | Paiano | 2 | Durini | 3 | Trentini | 11 | De Monaco | 11 | Azan | 13 | Manca | 2 | Loughlimi | 11 | Mengoni | 20 | Signore | 5 | Luisi | 9 | Minchella | 4 | Cardinale | 8 | Sabbatini | 24 | Sardano | 5 | Brusello | 0 | Trimarchi | ne | Caloia | 11 | Doretti | 3 | Lepore | 0 | Ferraro | 10 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Scarpa | All. Mascio | Arbitri: Fontanella Molea (Catanzaro) e Placanica (Roccella Ionica - RC) | Note: Cinque falli: Manca, Sardano, Mengoni, Trentini. |
PALLACANESTRO PESCARA - DIMENSIONE SOLARE ROSETO 97-73 (23-12, 50-38, 75-57) | Pepe | 12 | Scavongelli | 21 | Elia | 2 | F. Francani | ne | Di Carmine | 18 | Comignani | 10 | Fucek | 16 | Maggioni | 7 | Pira | 2 | Leonzio | 3 | Di Sante | 15 | Angelucci | ne | Grosso | 17 | Diener | 14 | Marini | 9 | Crescenzi | 20 | Mercurio | ne | Orfanelli | 0 | Assogna | 2 | Del Brocco | 2 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Razic | All. E. Francani | Arbitri: Venga e Arbace (Ragusa) | Note: Usciti per cinque falli: Pepe e Fucek. Fallo tecnico alla panchina del Roseto al 27° minuto. | L'ultimo derby della stagione regolare ha un solo padrone: è l'Amatori Pescara che s'impone nettamente per 97 a 73 contro Roseto e scala in un sol colpo due posizioni in classifica per effetto della sconfitta di Airola a Vasto. I biancorossi sono stati bravi a portare la gara nel terreno a loro più congeniale tenendo il ritmo sempre alto e rimanendo estremamente aggressivi nella metà campo difensiva. Roseto, senza Angelucci e Nando Francani, ha provato a giocare le proprie armi puntando sulla fisicità in attacco e cercando di abbassare la velocità della partita, ma ha avuto buon gioco solo sotto i tabelloni dove ha fatto valere la scaltrezza di Fucek e i chili di Crescenzi e Del Brocco. Questo però non è bastato a far rimanere in partita gli ospiti perché Pescara, partendo da un'ottima difesa, ha ottenuto punti in contropiede da Pepe, Grosso, Scavongelli, Di Carmine e Diener chiudendo il primo quarto già con 11 punti di margine (23-12). Roseto ha provato a reagire ad inizio secondo quarto ma è stato solo un lampo: con due palle recuperate consecutive Pescara è ripartita arrivando in un attimo sul + 16 (34-18 al 13') ed ha chiuso con 12 lunghezze di vantaggio il primo tempo (50-38).
La differenza però l'ha fatta il 10 a 0 confezionato dall'Amatori in avvio di terzo periodo con i canestri di Grosso, Comignani, Diener e Pepe che hanno di fatto spento le velleità ospiti e chiuso la contesa. La Dimensione Solare è riuscita solo a tratti a limare un gap che comunque non è mai più sceso sotto la soglia di sicurezza dei biancorossi. I ventiquattro punti di scarto inflitti ai rosetani spingono dunque i pescaresi dal quinto posto, dove erano scivolati domenica scorsa, al terzo e blindano i confronti diretti con le compagini che puntano ai playoff. Pescara, che attualmente ha 28 punti, è 2-0 contro Monteroni (a -2 in classifica) ed ha miglior differenza canestri con Roseto (-2), Venafro (-4) ed Airola (a pari punti). Gli ultimi due impegni di campionato per i ragazzi di Razic saranno domenica prossima a Trani contro la Juvetrani e poi la settimana successiva in casa contro Torregreco. Bastano due punti per aver la matematica certezza del quarto posto, mentre con due vittorie, ovviamente, si manterrebbe la terza piazza.
Fabio Carusi - da www.pallacanestropescara.it
Nel match verità della stagione la peggiore Dimensione Solare Roseto della stagione cede nettamente nello scontro diretto contro Pescara. Irriconoscibile la squadra di coach Francani, molto imprecisa, confusionaria e stranamente poco reattiva e grintosa al cospetto di una compagine che ha sfoderato una grande prova con tutto il suo collettivo, tramortendo i biancoazzurri fin da subito con una difesa asfissiante che ha propiziato tantissimi recuperi e conseguenti contropiede. Ottima la prova di tutta la squadra di coach Razic, a partire da Di Carmine e Scavongelli che hanno realizzato ben 43 punti complessivamente, con il prezioso supporto di Grosso, Diener , Pepe e Comignani, tutti in doppia cifra, mentre per la Dimensione Solare, orfana di Nando Francani e Angelucci, pochissimo da salvare, se non le prove dei lunghi Fucek e Crescenzi, gli unici a dare qualche grattacapo alla difesa pescarese, con Elia e Maggioni in decisa giornata negativa e Del Brocco in campo appena otto minuti per problemi di falli.
Partono molto bene i padroni di casa che con i canestri di Diener, Di Carmine e Grosso ed una difesa pressing asfissiante che provoca diversi errori in fase di impostazione alla Dimensione Solare, si portano sul 17-6 al quinto minuto. Roseto è in grandissima difficoltà e sbatte continuamente contro la difesa dei locali, che ne approfittano per raggiungere le tredici lunghezze di vantaggio sul 21-8, con Del Brocco che deve andare a sedersi in panchina con tre falli. Roseto però ha un piccolo sussulto sul finale di periodo e con le realizzazioni di Fucek ed Elia riesce parzialmente a ricucire, chiudendo sul -11 il primo periodo (23-12). Fucek prova a dare la scossa alla Dimensione Solare, ma sembra l'unico in grado di impensierire Pescara, che continua a trovare soluzioni fluide in attacco, sempre grazie alla difesa arcigna, portandosi sul 38-22 al quattordicesimo minuto. Roseto proprio non ingrana ed è molto distratta anche in difesa, con i locali toccano il +21 sul 46-25 al diciassettesimo dopo una tripla di Scavongelli, ma le iniziative vincenti di Di Sante e Crescenzi consentono ai biancoazzurri di confezionare un parziale di 0-9 con il quale si riportano a -12 sul 46-34, prima che un botta e risposta mandi le squadre negli spogliatoi per l'intervallo lungo sul 50-38.
Al rientro sul parquet ci si attende che la reazione della Dimensione Solare continui ma non è così, visto che Pescara confeziona un parziale di 10-0 con cui vola subito sul 60-38 grazie ai canestri di Grosso, Comignani e Diener. Roseto sembra nuovamente tramortita e commette un'infinità di errori anche grossolani sia in fase di tiro che di impostazione con i locali che non hanno difficoltà nel gestire ed aumentare progressivamente l'ampio margine, che tocca le ventitre lunghezze al ventisettesimo minuto sul 70-47, prima che di chiudere sul 75-57 al suono della terza sirena. La partita è già decisa e l'ultimo quarto è pura formalità per Pescara, che raggiunge il massimo vantaggio sul +29 (93-64) al 37° minuto, prima di chiudere tra gli applausi scroscianti del proprio pubblico sul 97-73. Decisamente una partita da dimenticare in fretta per la Dimensione Solare, alla sua peggior prova stagionale. Con questa sconfitta ora i biancoazzurri si mettono in cattiva posizione per quanto riguarda la corsa al quarto posto e, con i risultati maturati nel turno odierno, le inseguitrici tornano a farsi minacciosamente sotto. Domenica prossima si torna al PalaMaggetti per l'ultimo impegno casalingo della regular season contro Trinitapoli, nel quale ci si aspetta subito una pronta reazione da parte di Maggioni e compagni.
Ufficio stampa Roseto Sharks |
CLASSIFICA MARCATORI . | Nome | Squadra | Media | Partite | Tot. Punti | 1 | MENGONI | BANCA ETRURIA VENAFRO | 19,52 | 23 | 449 | 2 | SCORRANO | MISTERTOTO TRANI | 19 | 19 | 361 | 3 | LOUGHLIMI | BANCA ETRURIA VENAFRO | 17 | 23 | 391 | 4 | FERRANTE | TORREGRECO | 15,65 | 23 | 360 | 5 | TEOFILO | GEOFARMA MOLA | 15,47 | 19 | 294 | 6 | SABBATINI | QUARTA CAFFE´ MONTERONI | 14,91 | 23 | 343 | 7 | CAMPI | BIOFOX VASTO | 14,71 | 24 | 353 | 8 | MAGGIONI | DIMENSIONE SOLARE ROSETO | 14,43 | 23 | 332 | 9 | PETRUCCI | PINAUTO AIROLA | 14,29 | 24 | 343 | 10 | GRIMALDI | GEOFARMA MOLA | 14,21 | 24 | 341 | 11 | FRANZINO | BASKET LUCERA | 14,18 | 17 | 241 | 12 | FUCEK | DIMENSIONE SOLARE ROSETO | 14,09 | 23 | 324 | 13 | PADALINO | BASKET LUCERA | 13,92 | 24 | 334 | 14 | ROTOLO | ALIDAUNIA TRINITAPOLI | 13,91 | 22 | 306 | 15 | COMIGNANI | PALLACANESTRO PESCARA | 13,79 | 24 | 331 | 16 | DI MARZO | PINAUTO AIROLA | 13,73 | 22 | 302 | 17 | SISTO | MISTERTOTO TRANI | 13,62 | 21 | 286 | 18 | IAGROSSO | GLOBO GIULIANOVA | 13,59 | 22 | 299 | 19 | GORI | MARTINO GROUP TERMOLI | 13,58 | 24 | 326 | 20 | AZAN | QUARTA CAFFE´ MONTERONI | 13,5 | 24 | 324 | 21 | CONFESSORE | PINAUTO AIROLA | 13,33 | 15 | 200 | 22 | DE MONACO | BANCA ETRURIA VENAFRO | 13,27 | 22 | 292 | 23 | GROSSO | PALLACANESTRO PESCARA | 13,04 | 23 | 300 | 24 | DIENER | PALLACANESTRO PESCARA | 13 | 20 | 260 | 25 | DI CARMINE | PALLACANESTRO PESCARA | 12,79 | 24 | 307 |
Sono compresi i giocatori con almeno 10 partite giocate
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