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Il sito ha lo scopo di diffondere e promuovere il basket del Molise, dalle sue massime espressioni fino ai campionati giovanili. Compatibilmente col tempo a disposizione, cercherò di aggiornarlo costantemente, con le ultime notizie e, per quanto possibile, con i tabellini di tutte le partite dei campionati a cui partecipano squadre molisane.

Il sito è inoltre realizzato per puro spirito di divulgazione, non ha alcuno scopo di lucro e non ha al suo interno banner pubblicitari. Io e i miei collaboratori siamo semplici appassionati e non riceviamo alcun compenso dalla pubblicazione in queste pagine dei commenti sulle partite né da Aruba, né dalla Federazione Italiana Pallacanestro, né da alcuna società cestistica. Di ogni commento che non sia frutto della visione diretta della partita da parte mia o dei miei collaboratori è citata la fonte alla fine dello stesso. I commenti non firmati sono da intendersi come scritti da me.

 

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Serie C Dilettanti girone G 2010/2011 - VENTUNESIMA GIORNATA - www.molisebasket.net

SERIE C DILETTANTI GIRONE G 2010/2011

VENTUNESIMA GIORNATA (5-6/3/2011)

 

RISULTATI

PALLACANESTRO PESCARA

FASOLI & MASSA SULMONA

92 61

MARTINO GROUP TERMOLI

BIOFOX VASTO

89 59

TORREGRECO

GEOFARMA MOLA

73 78

QUARTA CAFFE´ MONTERONI

ALIDAUNIA TRINITAPOLI

71 46

DIMENSIONE SOLARE ROSETO

MISTERTOTO TRANI

64 60

BANCA ETRURIA VENAFRO

PINAUTO AIROLA

85 75

BASKET LUCERA

GLOBO GIULIANOVA

69 51

 

 

Ancora un doppio successo per le molisane del girone G. Nessun problema per la Martino Group Termoli, che supera nettamente il Vasto al Palasabetta. Troppa la differenza fra le due squadre, con gli abruzzesi che non riescono a tenere testa agli uomini di coach Di Salvatore. Il 28-10 del decimo minuto dice già tutto sulla partita, che per il resto è un lunghissimo garbage time, con i termolesi che all'intervallo lungo confermano il +18 di dieci minuti prima e al trentesimo sono a +27, chiudendo poi con trenta punti di margine e restando al secondo posto dietro al Mola. Una Banca Etruria Venafro finalmente al completo batte al Palapedemontana un'Airola che - come si sapeva alla vigilia - è squadra combattiva e determinata nonostante la perdita di tre giocatori importanti come Confessore, Albana e Piscitelli. Molisani con un punto di vantaggio al decimo ma a -10 all'intervallo, dopo il quale il quintetto di Arturo Mascio innesta le marce alte e al termine del terzo quarto torna davanti di due punti, chiudendo infine a +10 e festeggiando il riaggancio alla zona playoff. Come si diceva, in testa c'è sempre il Mola, che va a vincere di cinque a Cercola contro il Torre del Greco, e seconda è la Martino Group. La coppia appulo-molisana fa ormai corsa a sé, avendo ben sei punti (otto per il Mola) di margine sul duo Airola-Pescara, con gli abruzzesi largamente vincenti nel derby contro il Sulmona. Quinto è il Monteroni, che prevale altrettanto largamente sul Trinitapoli, e sesto è il Roseto dopo la vittoria di misura della squadra di Francani sul Trani. Tre in settima posizione, con la Banca Etruria che agguanta Trinitapoli e Giulianova, battuto in maniera sorprendentemente netta dal Lucera. Decimo è il Torre del Greco, undicesime a pari merito Lucera e Trinitapoli, tredicesimo il Vasto, quattordicesimo ed ultimo il Sulmona.

 

 

CLASSIFICA

  P.ti Totali P.ti in casa P.ti fuori casa
  P.ti Gio. F S Diff. F S Diff. F S Diff.
 GEOFARMA MOLA34211493132416976063512573368944
 MARTINO GROUP TERMOLI32211594137222284468815675068466
 PALLACANESTRO PESCARA26211685156112487276310981379815
 PINAUTO AIROLA26211644155292837711126807841-34
 QUARTA CAFFE´ MONTERONI242114421435776069862682737-55
 DIMENSIONE SOLARE ROSETO2221153515181780876939727749-22
 MISTERTOTO TRANI202114621467-569465836768809-41
 GLOBO GIULIANOVA202114061412-667964633727766-39
 BANCA ETRURIA VENAFRO202115811609-2884278854739821-82
 TORREGRECO182115211542-2185883127663711-48
 BASKET LUCERA162114551528-73782788-6673740-67
 ALIDAUNIA TRINITAPOLI162113751519-144721749-28654770-116
 BIOFOX VASTO142113951503-108691697-6704806-102
 FASOLI & MASSA SULMONA62112721518-246603688-85669830-161

 

 

TABELLINI E COMMENTI

 

PALLACANESTRO PESCARA - FASOLI & MASSA SULMONA 92-61   (30-18, 50-46, 78-53)

Pepe11Scavongelli8F. De Grandis7Di Carlo8
Di Carmine11Comignani15Giammarco5Sbroglia2
Moré4Pira2Ciccarelli10Silvestri10
Leonzio20Grosso9Di Mascio1Palombizio4
Diener12Di Bartolomeo0Salvatore14--
--------
All. RazicAll. N. De Grandis

 Arbitri: Russo (Venafro - IS) e Guarino (Campobasso)

 Note: 

Si è chiuso praticamente dopo due quarti il derby tra l'Amatori Pescara e la Fasoli & Massa Sulmona degli applauditi ex Fausto Di Carlo e Davide Salvatore. I padroni di casa si sono imposti con un perentorio 92 a 61 grazie a due quarti, il primo e il terzo, nettamente a loro favore e chiusi con parziali significativi: 30 a 18 i primi 10', 28 a 7 uscendo dall'intervallo. Due partenze lanciate che hanno spaccato l'incontro e sono nate della grande aggressività difensiva voluta da coach Razic. La grinta e l'ardore messe in mostra sul parquet dai biancorossi hanno generato palle recuperate (10 nel solo terzo periodo), contropiede e punti “espressi”, ma soprattutto hanno imposto alla partita un ritmo elevato al quale Sulmona è riuscita a giocare solo a tratti.

I peligni hanno infatti rosicchiato vantaggio e punti ai pescaresi nel corso del secondo quarto arrivando per tre volte sul -4: 42-38, 47-43 e il finale 50-46. Due triple, prima di Leonzio e poi di Pepe, hanno tenuto a distanza di sicurezza gli ospiti, tuttavia non hanno evitato la presumibile strigliata di coach Razic che negli spogliatoi deve aver suonato la carica ai suoi ragazzi. Nel terzo quarto è arrivata dunque la svolta (10 palle recuperate e percosso netto nei tiri da due punti, 10/10) e il match si è chiuso di fatto al suono della terza sirena sul +25 (78-53) per Pescara. Con questo successo il numero di vittorie nei derby stagionali sale a quota 5 a fronte di due sconfitte, mentre rimane ancora imbattuto coach Razic che festeggia il terzo squillo della sua nuova avventura sulla panca Amatori. I due punti conquistati inoltre consentono di raggiungere al terzo posto in classifica la prossima avversaria dei biancorossi: Airola, sconfitta in rimonta a Venafro. Sabato prossimo in Campania Grosso e compagni si giocheranno la possibilità di staccare la Pinauto che all'andata fu sconfitta 81 a 62. Si inizierà alle ore 18.

da www.pallacanestropescara.it

 

MARTINO GROUP TERMOLI - BIOFOX VASTO 89-59   (28-10, 43-25, 69-42)

Corbetta8Vulekovic7Mariani12Campi14
Gori13Sciarretta3Celenza2Di Tizio6
Cimini6Bertinelli8D´Alessandro0Sammartino12
Milone9De Sanctis15Marinaro0Desiati0
Di Lembo20Molinari0Bonaiuto13Maggio0
--------
All. Di SalvatoreAll. Della Godenza

 Arbitri: Desposati (Casamassima - BA) e Pellegrini (Ruvo di Puglia - BA)

 Note: Termoli: Tiri da 2: 17/29(59%), Tiri da 3: 11/26(42%), Tiri Liberi: 22/30(73%), Falli 20. Vasto: Tiri da 2: 19/44(43%), Tiri da 3: 2/18(10%), Tiri Liberi: 15/22(68%), Falli 25. Falli Tecnici: Panchina Vasto (30’:66-42 e 37’:84-55). Espulso Celenza.

Il pronostico lasciava poco e niente ad una BioFox Vasto che, compromesso il risultato già nel primo quarto (28-10), é comunque rimasta in campo fino alla fine lottando contro tutto e contro tutti (direttori di gara compresi). Se domenica scorsa, nell’ultimo turno interno con la sconfitta contro il Monteroni, c’era poco e niente da salvare, oggi si è visto qualcosa che potrà tornare utile nelle gare prossime a venire. Coach Di Salvatore ha premuto subito sull’acceleratore per dimenticare quanto prima possibile la sconfitta che gli è costata il primo posto in classifica ed i suoi hanno risposto alla grande colpendo con una precisione impressionante da tutte le posizioni: 6/10 da 2, 5/7 da 3 e 1/1 dalla linea della carità, mentre per Vasto 4/9 da 2, 0/5 da 3 e 2/3 ai liberi e chiusura primo quarto sotto di 18(28-10). Nella seconda frazione Termoli tira il fiato, ma chiude con un parziale di 15-15 mantenendo intatti i 18 punti con i quali si ripresenta dopo il riposo lungo. Si riprende a giocare ed i padroni di casa tornano a colpire da tutte le posizioni con altre 4 realizzazioni dalla lunga distanza e buona precisione dalla linea della carità (6/9) incrementando il vantaggio con altre nove lunghezze (+27:69-42), mentre sale il nervosismo nella squadra ospite che si becca prima un tecnico alla panchina, poi, verso fine gara, altro tecnico a Celenza che successivamente viene espulso dalla panchina con altro tecnico e i padroni di casa segnano a referto il vantaggio massimo (+33:88-55).

In tutto questo c’è comunque da rilevare che la BioFox è rimasta in campo incurante della sonora batosta che avrebbe rimediato da un avversario che, senza mezzi termini, si prenota per il salto di categoria. Come detto sopra se il Monteroni ha impartito ai bianco rossi una pesantissima lezione di basket, i termolesi in cattedra non sono riusciti a salirci perché fra gli avversari nessuno si è mai tirato indietro e fino alla fine ha onorato la sua presenza in campo al cospetto di un nutrito gruppo di sostenitori che ha seguito la BioFox pur sapendo che un’eventuale vittoria al PalaSabetta avrebbe ribaltato ogni pronostico della vigilia. E si guarda avanti perché, pur essendo rimasti da soli in penultima posizione, ci sono ancora cinque gare prima della composizione di play off, salvezza diretta e play out che i vastesi hanno ancora ampie possibilità di evitare. Per la gara del prossimo turno, al PalaBCC, vincere diventa un imperativo categorico per così avvicinarsi al Torre del Greco, già battuto all’andata, che in classifica oggi ha 20 punti. Nel contempo c’è da tenere le orecchie tese sul campo della Juvetrani che riceve il Lucera, prossimo avversario in trasferta proprio per Mariani e compagni ancora matematicamente in corso per una salvezza diretta senza ulteriori appendici.

Francesco Tomassoni

 

TORREGRECO - GEOFARMA MOLA 73-78   (21-16, 37-30, 56-46)

Riccio8Ferrante28Giuffré9Grimaldi17
Rusciano6Simioli8Teofilo19Leo8
Smorra2FilippineIannone8Sirena6
Del Prete2Guadagnola9Manchisi3Preitene
Esposito10Mangiapia0Persichella4Risolo4
--------
All. Dello IaconoAll. Bray

 Arbitri: Sarda (Piazza Armerina - EN) e Venga (Ragusa)

 Note: Cinque falli: Iannone.

Nel giorno del 56esimo compleanno di coach Bray, la Geofarma Mola non perde occasione per fare un regalo al suo tecnico. E che regalo. Sull'ostico campo di Cercola, contro un avversario del calibro di Torre del Greco. Un regalo sudato, per la verità e conquistato solo nelle battute finali del match: l'ultimo quarto, per la precisione. Un ultimo periodo nel quale i molesi, con un colpo di spugna, sono riusciti a spazzare il grigio lasciato intravedere sino a quel momento, tirando fuori una prestazioni all'altezza della posizione di classifica. Sufficiente dare un'occhiata al parziale degli ultimi dieci minuti, per rendersi conto dell'impresa barese: 17-32 il break imposto ai campani, che ha permesso di ribaltare il -10 (56-46) con il quale si era chiusa la terza frazione di gioco. Determinante in tal senso, l'exploit dell'under Stefano Sirena, bravo ad entrare in corsa per Alessio Giuffrè (ancora molto debilitato dalla febbre che lo ha tenuto a letto tutta la settimana), dimostrandosi subito utile alla causa, grazie ad una buona propensione difensiva, mista ad un'attenta regia d'attacco, impreziosita da due triple dal peso specifico ineguagliabile nel tirato finale.

E' stata comunque la reazione del gruppo a consentire il cambio di marcia. Gli stessi innesti di Teofilo (19 punti, 13 solo nell'ultimo quarto) e Leo (8), dopo precedenti apparizioni poco positive, hanno permesso di rosicchiare punto su punto, passando dal 58-46 del 31' al 59-59 di tre minuti dopo (con un Grimaldi glaciale dalla linea dei liberi: 8/8), sino al 61-62 del primo soprasso, al 35', firmato Sirena. Da questo momento in poi, è uno stillicidio di emozioni. Ferrante (monumentale la sua prestrazione: 28 punti) prova a riportare in quota i suoi, ma Leo replica per le rime, con Sirena che apre alla fuga decisiva con la tripla del 66-68, subito imitato da Teofilo (66-71). Insomma ancora una Geofarma Mola dalla sette vite, capace di riemergere dopo tre quarti molto nervosi, contratti e contraddistinti da un gioco che, probabilmente, ha risentito di una settimana poco favorevole, sul piano degli allenamenti (a causa dei non pochi problemi fisici). Una Geofarma venuta fuori alla distanza, spinta dalla grande determinazione che l'accompagna da inizio stagione.

Ufficio stampa Geofarma Mola

 

QUARTA CAFFE´ MONTERONI - ALIDAUNIA TRINITAPOLI 71-46   (11-19, 34-36, 56-40)

Paiano0Durini6Rotolo12Arbore9
Azan10Manca5Di Lauro6Piarulli4
Signore4Luisi4De Bartolo6Borozan4
Sabbatini22Sardano5Ferrulli5Marinone
Caloia4Doretti11Lamanteane--
--------
All. ScarpaAll. Losito

 Arbitri: Calabrò e Praticò (Reggio Calabria)

 Note: MONTERONI: Tiri da 2: 18/41 (44%), Tiri da 3: 7/27 (26%), Tiri Liberi: 14/18 (78%), Falli 18. TRINITAPOLI: Tiri da 2: 14/30 (47%), Tiri da 3: 4/10 (40%), Tiri Liberi: 6/14 (40%), Falli 17. Fallo tecnico: Piarulli per proteste.

Quinta vittoria consecutiva per il Monteroni contro l’ ostico Trinitapoli. Vittoria che consente alla squadra di Coach SCARPA di mantenere in solitario il 5° posto in classifica, in ritardo di due punti dalla coppia Pescara Airola, e avanti di due rispetto al Roseto vittorioso contro Trani. Monteroni si presenta in campo con un quintetto insolito formato da Durini, Signore, Luisi, Azan e Doretti. Risponde Coach Carano con Rotolo, Di Lauro, Piarulli, Borozan e Arbore. Anche questa gara parte contratta per Monteroni, subendo in ogni parte del campo la formazione dauna che infila tre bombe nel tempino e va al primo riposo con il vantaggio di 8 punti. Iniziano i primi cambi, ma si assiste ancora all’ inizio del secondo quarto alla stessa sceneggiatura: Trinitapoli viva su ogni zona del campo (i dauni doppiano al 2° minuto i monteronesi con il punteggio di 11-22), colpa anche la difesa molle del Monteroni, che poi in attacco continua a sbagliare canestri già fatti.

A partire dal 4° minuto i locali danno i primi concreti segnali di presenza sul campo ed in 5 minuti, dal 4° all’ 8° infilano 5 triple consecutive, 1 con Sardano (rientrante dopo circa un mese, 5 punti) e ben 4 con Sabbatini (18 punti, 5/10 da 3, 13 di valutazione). Il tempo si chiude con due liberi di Azan (10 punti, 9 rimbalzi, 4 recuperi, 5 falli subiti, 22 di valutazione) che riducono lo svantaggio a soli due punti. Negli spogliatoi dura strigliata dello staff tecnico che ordina di alzare i ritmi di gara e di difendere con maggiore aggressività. Al rientro in campo il Monteroni sembra trasformato. Piazza un terrificante 17-0 nei primi 7 minuti, con Luisi che dà la carica (8 punti, 4 rimbalzi) concedendo solo 4 punti agli ospiti, e tutti a Rotolo che infila una tripla e un libero. Nel tempo buona prestazione di Caloia (4 punti, ben 10 rimbalzi), di Doretti (11 punti, 5 rimbalzi, 4 recuperi, 15 di valutazione) e di Durini (6 punti, 3 recuperi, 2 assist).

Quarto ed ultimo tempo ancora con i Monteronesi a difendere fortissimo, concedendo soli altri 6 punti al Trinitapoli nel tempo, e come 8 giorni fa, in attacco a prendersi secondi e terzi tiri, vincendo nettamente il confronto sotto i tabelloni (43 rimbalzi contro 20 dei dauni). Nel tempo da segnalare 5 punti di capitan Manca (5 rimbalzi, 10 di valutazione) e 4 di Signore (4 rimbalzi). Partita dunque strana, dai due volti, con un inizio molle e contratto per i locali, e concreta e spavalda per i dauni. Tutta altra storia nei due quarti finali, con Monteroni capace di far realizzare solo 10 punti agli ospiti e ad imporre il proprio gioco, con manovre spesso fluide e ben congeniate. A questo punto non rimane che continuare a lavorare in palestra con la stessa intensità avuta finora, anche perché la matematica certezza dell’ accesso ai play-off è proprio a portata di mano. Appuntamento sabato prossimo alle 20.45 sul difficile campo di Giulianova.

Antonio Giancane

 

DIMENSIONE SOLARE ROSETO - MISTERTOTO TRANI 64-60   (20-8, 28-27, 40-45)

Elia18F. Francani3Sisto21Lombardi13
Fucek14Maggioni8Gaudiano5Pomenti8
Di Sante2Angelucci2Papagni0Del Negrone
MarinineMarianineTraversa5Favia8
Assogna0Del Brocco17SardaroneDi Vittorione
--------
All. E. FrancaniAll. Gadaleta

 Arbitri: Rodia e Marsic (Avellino)

 Note: Cinque falli: Pomenti. Falli tecnici a Pomenti al 9° minuto e a Maggioni al 25° minuto.

Vittoria preziosissima per la Dimensione Solare Roseto che, al termine di una partita sofferta, intensa e condita da numerosi errori da entrambi i lati, fa suo lo scontro diretto in chiave play off contro Trani, consolidandosi nella zona medio alta della classifica e staccando la diretta concorrente pugliese. Decisivi per i biancoazzurri, privi di Crescenzi, sono stati i lunghi Manuel Del Brocco ed Emiliano Fucek, che sotto i tabelloni hanno dettato legge, ottimamente supportati da Elia, autore dei canestri fondamentali nel finale, mentre per gli ospiti, che si sono presentati senza pedine fondamentali come Scorrano e Perrucci, assenti per squalifica, da segnalare la prova di Sisto.

L'avvio di partita vede i biancoazzurri partire forte, grazie ad una difesa arcigna ed alla consistenza di Fucek e Del Brocco sotto i tabelloni. Trani è in decisa difficoltà e perde momentaneamente anche l'ex di turno Pomenti, già gravato di quattro falli dopo nove minuti, con la Dimensione Solare che allunga e chiude sul 20-8 il primo periodo. Gli ospiti però non si danno per vinti ed innalzano l'intensità difensiva mettendo in tilt i meccanismi offensivi rosetani. I ragazzi di Francani, infatti, cominciano a trovare enormi problemi nell'andare a canestro, con Trani che, pur sbagliando molto, riduce lentamente il margine e mette il naso avanti sul 26-27 al 19° minuto, prima che un canestro in entrata di Elia mandi le squadre negli spogliatoi sul 28-27.

L'equilibrio si mantiene anche nella parte iniziale del terzo periodo, con le due squadre che sbagliano tantissimo, con il punteggio che, al 24° minuto, è in perfetta parità sul 34-34. Trani però riesce a produrre un break significativo, sfruttando un black out biancoazzurro ed anche qualche chiamata arbitrale discutibile, portandosi sul 36-45 al 28° minuto, prima che i biancoazzurri riordinassero un minimo le idee realizzando quattro punti consecutivi e chiudendo il terzo quarto sul -5 (40-45). In avvio di ultimo quarto i canestri di Sisto, Traversa e Pomenti spingono gli ospiti fino al massimo vantaggio sul 44-54 a cinque minuti dalla fine, ma perdono Pomenti per raggiunto limite di falli. La Dimensione Solare è spalle al muro, ma una tripla di Francani ed i canestri di Fucek ed Elia guidano la rimonta biancoazzurra ed un gioco da tre punti della guardia sarda consente il sorpasso sul 58-56 ad 1'48" dal termine. Trani però non molla e grazie ad un canestro di Sisto riporta il tutto in perfetta parità sul 60-60 ad un minuto esatto dalla fine, ma qui i biancoazzurri chiudono le maglie difensive, non consentendo agli ospiti di realizzare, e riescono a mantenere la freddezza necessaria dalla lunetta e con quattro tiri liberi di Del Brocco e Fucek chiudono i conti sul 64-60. Con questa importantissima vittoria la Dimensione Solare Roseto stacca di due punti Giulianova e Trani issandosi al sesto posto solitario in classifica, ribaltando anche il confronto diretto con i pugliesi. Prossimo turno domenica prossima sul campo della capolista Mola.

Ufficio stampa Roseto Sharks

 

BANCA ETRURIA VENAFRO - PINAUTO AIROLA 85-75   (21-20, 35-45, 60-58)

Trentini15De Monaco14Petrucci17Canzano21
Loughlimi21Mengoni13Pappacena15L. Ruggiero0
Berardi0Minchella0Del Vecchio6Servodio0
Cardinale7Trimarchi6E. Ruggiero0Sarchioto9
Lepore2Ferraro7Parrillo3Mauriello4
--------
All. MascioAll. Parrillo

 Arbitri: Castellan (Chieti) e D'Emilio (Roseto degli Abruzzi - TE)

 Note: 

Vittoria importante in chiave play off per la Banca Etruria Venafro. La formazione di patron DI Giovanni incassa altri due fondamentali punti in classifica domando negli ultimi due quarti una rognosa Pinauto Airola che seppur priva di alcuni elementi ha dimostrato di avere un quintetto di tutto rispetto che dopo essere stato in vantaggio per 20 minuti anche in doppia cifra si è visto smontare pezzo per pezzo il margine grazie all’opera di demolizione di Loughlimi e dei lunghi venafrani. MA nel complesso tutti i giocatori molisani si sono mossi bene,lavorando ai fianchi la difesa a zona(per 39minuti e 36 secondi….una sola azione difesa a uomo!) ospite e mettendo alle corde i due lunghi di Airola, Del Vecchio e Mauriello apparsi lenti e abbastanza “in carne” per poter reggere la freschezza atletica di Trentini, Trimarchi,l’ottimo Ferraro e De Monaco. La novità è subito in casa Venafro:Lepore parte in quintetto assieme ai soliti Mengoni,Loughlimi,De Monaco e Trimarchi. Sul versante campano scelte obbligate per coach Parrillo: il piccolo Canzano in regia, Petrucci e Pappacena guardie e Sarchioto e Del Vecchio a contendersi il pitturato.

La prima frazione di gioco è un bel vedere. Entrambe le formazioni giocano a viso aperto,senza troppi calcoli e si contendono i vantaggi. Subito un 4-0 per Venafro con Loughlimi eLepore,ma immediata risposta ospite con Petrucci e Canzano. I primi 10 minuti sono veramente piacevoli,giocati ad altissimi ritmi con due buone difese. Il gioco dei locali contro la zona campana è molto fluido,e la buona circolazione di palla manda a referto un po’ tutti: De monaco e Mengoni con due triple consecutive, Trimarchi sotto le plance e Ferraro abile a trovare i varchi giusti per il gioco sotto. Viceversa Airola punta molto sul tiro,non avendo ottime soluzioni in area. Così Pappacena(due bombe nel quarto) e Canzano sono abili cecchini dalla media. Il resto lo produce un buon Sarchioto,lottatore,e Petrucci. Lo spettacolare primo periodo si chiude così con un bel 21-20.

Nella frazione successiva gli ospiti attivano il turbo e provano a fuggire. Subito apre una tripla terrificante di Canzano a cui segue un ottimo appoggio di Del Vecchio nell’azione offensiva successiva. Venafro fatica un po’ a trovare la via,anche se Ferraro e Trentini strappano con i denti rimbalzi importanti. Airola riesce a spingersi anche al + 7(27-34) con un gioco “strano” di Sarchioto:il giocatore numero 13 ospite va in lunetta e realizza il primo dei due liberi. Sul secondo,fallito,è lesto a finire la corsa sotto il tabellone per prendere il rimbalzo e appoggiare. Il tutto senza commettere invasione (!). la Banca Etruria deve ora affidarsi ai giochi nel pitturato. Trentini,De Monaco e Trimarchi fatturano punti,ma Airola ha maggiore facilità a trovare la strada del canestro e il feeling dei tiratori campani con il fondo della retina è disarmante. Non è un caso che a jumper perfetti di Canzano e soci si assommi la tripla della chiusura del tempo di Petrucci che manda al riposo lungo Airola avanti di 10.

Al ritorno in campo,i due allenatori sembrano catechizzare i propri giocatori riguardo il tema da seguire. Coach Mascio professa calma per il recupero. Coach Parrillo chiede ai suoi di mantenere i ritmi comunque elevati. E i dati del primo tempo parlano chiaro: Airola ha tirato bene dal campo con un buon 14/21 da due contro il 9/20 dei locali. Mentre deficitario il dato dalla lunga distanza per entrambe le formazioni: 4/12 per gli ospiti e 3/12 per Mengoni e compagnia. Così come quasi pari è il conto dei rimbalzi(17 Venafro,15 Airola). Il penultimo quarto inizia con errori da parte di tutti i giocatori in campo. Occorrono 90 secondi per vedere il primo canestro,ma dalla lunetta. Cardinale,il più reattivo e deciso dei suoi in questa fase si conquista la linea della carità da cui fa per metà il suo dovere. Ma dando il via al parziale della rimonta venafrana. In meno di due minuti i locali firmano un letale 10-0 che rimette tutto in gioco. Mengoni dispensa assist per Trimarchi e lo stesso Cardinale,andando poi a fare il pieno dalla lunetta per un tecnico sanzionato a Pappacena per proteste dopo un fallo in attacco fischiato a Parrillo. Il 42-45 è servito,ma manca ancora la ciliegina che difatti arriva dal possesso conseguente con la tripla dall’angolo di Loughlimi. Inizia un’altra partita. Con oltre 16 minuti ancora da giocare. E la brutta notizia in casa Airola è che il fallo di Del Vecchio quasi subito dopo il recupero dei venafrani attiva il bonus. E i venafrani firmano un altro miniparziale di 5-1 grazie ad una nuova sassata da 3 punti di un indomabile Loughlimi,proprio mentre Mauriello fa il gioco “sporco” su Mengoni. Accade cioè che il 10 ospite inizi ad innervosire il play argentino di casa andando a dare spallate gratuite. E come se non bastasse,nel portare un blocco ad un compagno,Mauriello trova “intelligente” e utile alla causa accompagnare il posizionamento con un bel colpo di spalla sulle gengive di Mengoni. Il quale risponde con una spinta che gli costa il 4° fallo e la panchina. Entra Minchella. I venafrani mantengono un certo margine di sicurezza grazie a Cardinale e Trentini,ma gli ospiti proprio non manifestano la volontà di cedere le armi. Così Canzano decide di portare la croce e in un amen,grazie anche ad una ennesima sua tripla,conclude dalla linea dei liberi la rimonta del pareggio a 56 con un solo minuto da giocare per la chiusura del terzo periodo. E sullo sprint finale è Loughlimi a far rimettere il naso avanti per i suoi con un rapido tap-in dopo errore di De Monaco da 3 allo scadere.

L’ultimo quarto riprende da dove era finito. Stesso protagonista,Loughlimi,ma con esito maggiorato: bomba sulla sirena dei 24" per il 63-58. A questo punto entra in scena la difesa di casa. Cardinale prende in consegna Petrucci,mentre Trentini stoppa il malcapitato Canzano. E solo la “follia” del geniale Pappacena può trovare la tripla forzata del galleggiamento per Airola. Ma la fase vive di continui inseguimenti. I venafrani provano la spallata ma proprio non riescono a scrollarsi di dosso la grinta degli ospiti che continuano a trovare ottime risposte al tiro dalla media. E Sarchioto si prende anche la briga di beffare i lunghi avversari,dimenticato sotto canestro per l’appoggio del 65-63. I locali ci riprovano con un nuovo 6-0 che vede anche una prepotente schiacciata di Loughlimi. Il + 8 da maggiori certezze agli uomini di Mascio che attaccano meglio la zona,in maniera quasi scolastica e trovano varchi invitanti per uno scatenato Trentini. Con 6 minuti ancora da disputare Airola sembra sfiancata(Petrucci non ha avuto un minuto di riposo,come anche Canzano e Pappacena),soprattutto con i due lunghi piegati sulle gambe a riprendere fiato ad ogni occasione. E la gara si fa leggermente in discesa per i venafrani. Mengoni attiva di nuovo Trentini per il 74-65,poi Loughlimi trova il canestro buono e concede un altro assist sempre per il lungo argentino di casa che timbra il + 9(78-69). E l’errore successivo da 3 punti di Petrucci è il segnale: titoli di coda. Coach Parrillo manda in campo i fratelli Ruggiero,e concede spazio anche a Servodio. Mentre l’allenatore di casa richiama in panca Trentini per la standing ovation doverosa,come per tutti gli altri protagonisti della gara. Una bella vittoria raggiunta con grande voglia e anche sagacia tattica,al cospetto di una formazione difficile da decifrare che ha messo in seria difficoltà il gioco ragionato dei locali. Grande esultanza sugli spalti per una affermazione che rimette in piedi tutto il discorso play off che sembrava abbandonato qualche mese fa. Ora la truppa di coach Mascio viaggerà domenica alla volta di Trinitapoli,formazione che fu corsara a Venafro violando il Palapedemontana per 60-66.

Pasquale Sorbo - da www.basketvenafro.com

 

BASKET LUCERA - GLOBO GIULIANOVA 69-51   (12-13, 32-23, 48-41)

Gabrielli12Russo0Travaglini10Sacripante0
Aliberti5F. D´Arrissi2CasasolanePalantrani5
V. D´Arrissi4MacchiarolaneMancarella8Marchionni3
Padalino17Franzino4Cannavina8Sulpizii0
Bevere2Conti23Di LucaneDella Felba17
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All. De FlorioAll. Alessandrini

 Arbitri: Lucarella (Taranto) e Dimonte (Bernalda - MT)

 Note: Cinque falli: F. D'Arrissi, Bevere.

L’US Basket Lucera è tornata alla vittoria, lo ha fatto con una prestazione di tutta sostanza, mettendo due punti in classifica che fanno tanto morale e diventano preziosissimi per il finale di stagione. La squadra di Roberto De Florio sul campo di Sant’Agata di Puglia si è imposta sul Globo Giulianova per 69-51, mostrando una grande intensità difensiva, un Guido Conti in grande spolvero, Giuseppe Aliberti praticamente dominatore sotto le plance ed efficacemente aiutati dal resto della squadra che ha messo alle corde in tutti i fondamentali la formazione ospite priva di Iagrosso e Casasola ma che erano reduci da quattro vittorie consecutive.

Padalino e compagni hanno condotto il punteggio praticamente per tutta la gara, con il massimo vantaggio di 16 punti nel terzo quarto, poi consolidato con l’ultimo parziale che ha portato alla vittoria in una serata che è stata decisamente positiva in ogni senso, con il successo fortemente voluto e peraltro coronato anche da uno scarto nel punteggio tale da restituire una miglior differenza canestri rispetto all’andata, quando i marchigiani vinsero di 14 punti. Il prossimo appuntamento sarà ancora importante ai fini della conquista della salvezza, con la trasferta sul campo di Trani.

Ufficio stampa U.S. Basket Lucera

Brusco risveglio per la Globo Giulianova che dopo 4 vittorie consecutive cade malamente contro la penultima in classifica, il Basket Lucera. Oltre al punteggio, che non ammette repliche 69-51, quello che fa più male è vedere perdere i ragazzi giallorossi contro una formazione che nelle ultime 12 partite aveva raccolto soltanto 1 vittoria. Dopo il primo quarto concluso in vantaggio 12-13, i ragazzi di coach Alessandrini sono crollati in attacco, mentre il Basket Lucera, guidata magistralmente dal suo play Davide Gabrielli, alzava le marce per infliggere nel II quarto un parziale di 22-10. Tutti si aspettavano dopo l'intervallo lungo una rimonta della Globo, ma i ragazzi pugliesi chiudevano sempre di più le loro maglie difensive ed alla fine si aggiudicavano l'incontro per 69-51. Sabato prossimo al PalaCastrum arriverà Il Caffè Quarta Monteroni, partita da affrontare con tutto altro spirito dai ragazzi giallorossi per non perdere il treno play-off che nelle ultime partite sembrava essere stato riagganciato con pieno merito.

Fabrizio Dario Baldoni

 

 

CLASSIFICA MARCATORI

 

.NomeSquadraMediaPartiteTot. Punti
1 SCORRANO MISTERTOTO TRANI19,4717331
2 MENGONI BANCA ETRURIA VENAFRO19,4520389
3 LOUGHLIMI BANCA ETRURIA VENAFRO17,220344
4 FERRANTE TORREGRECO15,5520311
5 MAGGIONI DIMENSIONE SOLARE ROSETO14,7621310
6 TEOFILO GEOFARMA MOLA14,7516236
7 SABBATINI QUARTA CAFFE´ MONTERONI14,4520289
8 CAMPI BIOFOX VASTO14,4321303
9 FUCEK DIMENSIONE SOLARE ROSETO14,1921298
10 COMIGNANI PALLACANESTRO PESCARA14,121296
11 AZAN QUARTA CAFFE´ MONTERONI14,0521295
12 PADALINO BASKET LUCERA1421294
13 IAGROSSO GLOBO GIULIANOVA13,9519265
14 GRIMALDI GEOFARMA MOLA13,921292
15 DE MONACO BANCA ETRURIA VENAFRO13,6319259
16 ROTOLO ALIDAUNIA TRINITAPOLI13,6319259
17 FRANZINO BASKET LUCERA13,5714190
18 GORI MARTINO GROUP TERMOLI13,5221284
19 SISTO MISTERTOTO TRANI13,3318240
20 CONFESSORE PINAUTO AIROLA13,3315200
21 DI MARZO PINAUTO AIROLA13,2619252
22 PETRUCCI PINAUTO AIROLA13,121275
23 GABRIELLI BASKET LUCERA12,921271
24 CASASOLA GLOBO GIULIANOVA12,8918232
25 F. DE GRANDIS FASOLI & MASSA SULMONA12,8621270
26 GUADAGNOLA TORREGRECO12,8621270

Sono compresi i giocatori con almeno 10 partite giocate