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Serie C Dilettanti girone G 2010/2011 - QUINDICESIMA GIORNATA - www.molisebasket.net SERIE C DILETTANTI GIRONE G 2010/2011
QUINDICESIMA GIORNATA (22-23/1/2011)
RISULTATI |
DIMENSIONE SOLARE ROSETO | FASOLI & MASSA SULMONA | 94 | 83 | GLOBO GIULIANOVA | BIOFOX VASTO | 76 | 68 | ALIDAUNIA TRINITAPOLI | GEOFARMA MOLA | 64 | 74 | QUARTA CAFFE´ MONTERONI | PALLACANESTRO PESCARA | 62 | 80 | BANCA ETRURIA VENAFRO | MARTINO GROUP TERMOLI | 80 | 86 | MISTERTOTO TRANI | PINAUTO AIROLA | 84 | 65 | BASKET LUCERA | TORREGRECO | 63 | 75 |
Un derby dall'andamento particolare quello fra Banca Etruria Venafro e Martino Group Termoli. Equilibrio all'inizio, adriatici in leggero vantaggio fino a poco dopo la metà della prima frazione, quando la Banca Etruria prende il comando della partita arrivando al decimo minuto con cinque punti di un vantaggio che nel secondo quarto tocca la doppia cifra (35-25 e 44-33). Poi la leggera risalita ospite e il nuovo mini allungo dei padroni di casa, che arrivano a +14 (53-39) e all'intervallo lungo sono a +11. Un margine che si mantiene più o meno inalterato per tutto il terzo periodo, concluso dalla Dynamic a +9. E' una tripla di Vulekovic a dare il la alla rimonta della Martino Group ed è Siarretta a siglare il tiro libero del sorpasso (75-76). Il solito Mengoni porta di nuovo davanti i suoi, ma De Sanctis, Vulekovic e Gori siglano i punti del decisivo allungo termolese. Due punti importantissimi per la Martino Group, che approfitta al meglio del secondo ko consecutivo dell'Airola - nettamente battuta a Trani - per restare da sola al secondo posto alle spalle del Mola, vincente a Trinitapoli e ancora capolista solitario. Largo successo a Monteroni e quarta posizione di classifica per il Pescara, che precede i Roseto Sharks, vittoriosi non senza patemi contro il Sulmona. Quattro squadre occupano la sesta posizione, con Trani e Torre del Greco, che passa sul campo di un Lucera ormai in caduta libera, che agguantano Trinitapoli e Monteroni. Poi lo stesso Lucera, Banca Etruria, Vasto e Giulianova, con Cannavina e compagni che vincono il derby abruzzese contro il quintetto di Della Godenza. Chiude la classifica il Sulmona.
CLASSIFICA
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P.ti
Totali |
P.ti
in casa |
P.ti
fuori casa |
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P.ti |
Gio. |
F |
S |
Diff. |
F |
S |
Diff. |
F |
S |
Diff. |
GEOFARMA MOLA | 24 | 15 | 1084 | 970 | 114 | 540 | 452 | 88 | 544 | 518 | 26 | MARTINO GROUP TERMOLI | 22 | 15 | 1119 | 976 | 143 | 509 | 423 | 86 | 610 | 553 | 57 | PINAUTO AIROLA | 20 | 15 | 1162 | 1074 | 88 | 588 | 487 | 101 | 574 | 587 | -13 | PALLACANESTRO PESCARA | 18 | 15 | 1223 | 1142 | 81 | 561 | 495 | 66 | 662 | 647 | 15 | DIMENSIONE SOLARE ROSETO | 16 | 15 | 1115 | 1090 | 25 | 596 | 570 | 26 | 519 | 520 | -1 | TORREGRECO | 14 | 15 | 1092 | 1089 | 3 | 561 | 531 | 30 | 531 | 558 | -27 | QUARTA CAFFE´ MONTERONI | 14 | 15 | 1008 | 1050 | -42 | 549 | 522 | 27 | 459 | 528 | -69 | MISTERTOTO TRANI | 14 | 15 | 1039 | 1082 | -43 | 565 | 545 | 20 | 474 | 537 | -63 | ALIDAUNIA TRINITAPOLI | 14 | 15 | 1006 | 1071 | -65 | 581 | 585 | -4 | 425 | 486 | -61 | GLOBO GIULIANOVA | 12 | 15 | 970 | 991 | -21 | 517 | 503 | 14 | 453 | 488 | -35 | BIOFOX VASTO | 12 | 15 | 1026 | 1057 | -31 | 496 | 488 | 8 | 530 | 569 | -39 | BANCA ETRURIA VENAFRO | 12 | 15 | 1139 | 1174 | -35 | 612 | 580 | 32 | 527 | 594 | -67 | BASKET LUCERA | 12 | 15 | 1046 | 1113 | -67 | 592 | 598 | -6 | 454 | 515 | -61 | FASOLI & MASSA SULMONA | 6 | 15 | 917 | 1067 | -150 | 430 | 470 | -40 | 487 | 597 | -110 |
TABELLINI E COMMENTI
DIMENSIONE SOLARE ROSETO - FASOLI & MASSA SULMONA 94-83 (25-21, 53-48, 69-68) | Elia | 23 | Domenicucci | ne | F. De Grandis | 27 | Di Carlo | 11 | F. Francani | 7 | Fucek | 19 | Giammarco | 10 | Sbroglia | 2 | Maggioni | 31 | Di Sante | 7 | Ciccarelli | 4 | Silvestri | 6 | Angelucci | 4 | Piccinini | 0 | Di Mascio | ne | Palombizio | 0 | Marini | 0 | Crescenzi | 3 | Salvatore | 23 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | All. E. Francani | All. N. De Grandis | Arbitri: Pagano e Carotenuto (Scafati - SA) | Note: | Terza vittoria consecutiva per la Dimensione Solare Roseto, che fa suo l’ennesimo derby stagionale al termine di una partita equilibrata per i primi trenta minuti, con Sulmona a rispondere colpo su colpo ai biancoazzurri, i quali hanno avuto la meglio nell’ultimo periodo grazie ad una difesa salita di colpi e ad uno stratosferico Matteo Maggioni, assoluto MVP dell’incontro. Per lui 31 punti con un eccellente 9/11 al tiro da tre punti, ma ottime sono state le prove anche di Elia e Fucek, mentre per gli ospiti da segnalare le prestazioni del duo De Grandis-Salvatore, autori di 50 punti in due.
Dopo l’equilibrio iniziale è la Dimensione Solare ad operare il primo break dell’incontro, portandosi sul 22-13 dopo otto minuti, grazie a Di Sante ed Elia, ma gli ospiti riescono a ricucire lo strappo, che al suono della prima sirena sarà di quattro lunghezze sul 25-21. Cinque punti consecutivi di De Grandis regalano il vantaggio al Sulmona in apertura di secondo quarto sul 25-26. Si procederà con estremo equilibrio, con le due squadre a colpire con alte percentuali dall’arco, grazie soprattutto alla precisione di Maggioni ed Elia per i locali e di De Grandis e Silvestri per Sulmona, complici anche difese distratte. Il punteggio è già molto alto ed una tripla di Maggioni sulla sirena manda le squadre negli spogliatoi sul 53-48 per i biancoazzurri.
Equilibrio che non si spezza neanche in apertura di terzo quarto, con le triple di De Grandis e Salvatore che permettono al Sulmona di impattare nuovamente sul 56-56. Le due squadre si alternano diverse volte al comando della gara, ma al suono della terza sirena è ancora Roseto a condurre, seppur per una sola lunghezza, sul 69-68. In apertura di ultimo quarto la svolta della partita: la Dimensione Solare sale prepotentemente di colpi in difesa e colpisce con precisione in attacco. Sulmona va in grossa difficoltà e non riesce a fermare le folate offensive di uno scatenato Maggioni e di Elia. A suon di canestri da tre punti da parte dei due esterni locali, Roseto mette al sicuro la pratica, con il margine che con il passare del tempo cresce vistosamente, fino a toccare le diciotto lunghezze sul 94-76 ad un minuto dal termine. C’è spazio anche per il giovanissimo Marini, entrato al posto di Maggioni, salutato con una standing ovation da parte del pubblico, con Sulmona che ne approfitta per ridurre il passivo prima che l’incontro si chiuda sul 94-83. Due punti preziosissimi questi per i biancoazzurri, che si mantengono in zona play off e possono guardare con fiducia al prossimo match interno di domenica prossima, quando al PalaMaggetti sarà di scena il Venafro.
Ufficio stampa Roseto Sharks |
GLOBO GIULIANOVA - BIOFOX VASTO 76-68 (14-15, 31-32, 61-44) | Travaglini | 2 | Sacripante | 10 | Mariani | 3 | Campi | 15 | Iagrosso | 16 | Palantrani | 12 | Celenza | 8 | Di Tizio | 13 | Cianella | 4 | Mancarella | 11 | D´Alessandro | 5 | Sammartino | 12 | Marchionni | ne | Cannavina | 16 | Laccetti | ne | Marinaro | 0 | Sulpizii | ne | Della Felba | 5 | Desiati | 0 | Bonaiuto | 12 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Alessandrini | All. Della Godenza | Arbitri: Mottola (Taranto) e D'Errico (Pulsano) | Note: | Seconda vittoria consecutiva per la Globo Giulianova che dopo aver battuto sabato scorso Airola, concede il bis battendo la BioFox Vasto per 76-68 (14-15, 31-32, 61-44) al termine di una partita dominata nella seconda metà gara, più di quanto non dica il punteggio finale, anche grazie ad una buona prova corale, impreziosita da ben 5 giocatori in doppia cifra. Con Casasola out per l'infortunio al naso subito nella scorsa giornata, coach Alessandrini lancia nei cinque Cannavina e Mancarella in un quintetto composto anche da Sacripante, Palantrani e Travaglini. Coach Della Godenza, per non dare riferimenti ai padroni di casa, si affida subito alla “zona 3-2” che la Globo attacca discretamente bene anche grazie ai 7 punti di Palantrani ed ai 4 di un positivo Cannavina (11-10 al 6'20”). Vasto invece si affida ai soliti Sammartino e Campi che però a fronte di una grossa mole di gioco, tirano con scarse percentuali (14-15 al 10'). La Globo in questo primo quarto pur avendo il controllo del gioco a rimbalzo, vanifica molte delle sue azioni a causa delle troppe palle perse.
Dopo il primo mini-riposo le due squadre, complice il passaggio ad “uomo” degli ospiti, alzano ulteriormente i ritmi di gioco. Questo però favorisce la BioFox che, sfruttando la ritrovata vena dai 6,75, dopo 4' si porta sul + 8 (17-25), giocando anche sui troppi errori di una Globo limitata da ben 11 palle perse. Coach Alessandrini chiama un pronto time-out, ed i giallorossi appaiono rigenerati. Guidata offensivamente da Della Felba e Iagrosso, i giuliesi mettono a segno un parziale di 14-5 che riapre definitivamente la partita (31-30 al 19'20”), prima che una canestro da sotto di Celenza mandi le due formazioni al riposo lungo sul 31-32.
Anche in apertura di terzo quarto coach Della Godenza ripropone la difesa zona ma questa volta la Globo ha preso le misure e Iagrosso dal post alto è bravo a far saltare in aria i piani tattici dei vastesi, sia segnando, sia distribuendo assist per gli esterni. E' infatti Mancarella, su assist proprio di Iagrosso (autore di 11 punti nel solo terzo periodo) a segnare il gioco da tre punti che al 24'10" dà il massimo vantaggio ai padroni di casa sul 43-37. Neanche il repentino passaggio ad “uomo” sembra aiutare la BioFox, anzi la Globo con rapidi contropiedi riesce a portarsi prima sul +13 (51-38 al 27'25”), poi sul +17 (55-38) grazie a 4 tiri liberi di Sacripante dovuti ad un fallo subito con annesso tecnico sanzionato a Desiati. Cianella, poi, allo scadere con una tripla ribadisce nuovamente il +17 (61-44) dando un'ulteriore iniezione di fiducia ai suoi.
Al ritorno in campo la BioFox cerca di aumentare l'aggressività difensiva per tentare di limitare le scorribande di una Globo che quando va in campo aperto è inarrestabile, come visto già durante il terzo quarto di gioco. I vastesi nei primi 5' riescono a rosicchiare 8 punti tornando ad un passivo in singola cifra (64-55) ma i giuliesi hanno sempre in mano il pallino del gioco riuscendo costantemente a rispondere canestro su canestro (70-57 al 37') fino al 76-68 che chiude la gara e regala la sesta vittoria in campionato ad una convincente Globo Giulianova. Dopo la vittoria di stasera, la Globo sarà attesa da un impegnativo doppio turno in trasferta: prima a Pescara e poi la settimana successiva a Trinitapoli contro l'Alidaunia, formazione già battuta nel turno di andata.
Adriano Vannucci
Ancora una sconfitta in trasferta e questa volta a vincere è il Globo Giulianova che, determinante per la classifica alla fine della prima fase, negli scontri diretti si porta sul 2-0 dopo aver fatto risultato anche al PalaBCC nella seconda giornata del turno di andata. Gara equilibratissima fino al quarto minuto del terzo quarto (38-37) poi, a seguire, un break di 17-1 con la BioFox che torna a segnare dopo cinque lunghissimi minuti con 17 lunghezze da recuperare (55-38). A coach Alessandrini non rimane che controllare ed amministrare un così cospicuo vantaggio tenendo gli avversari sempre distanziati oltre la doppia cifra.
Dopo la palla a due si segna pochissimo e spesso i vastesi sono anche in vantaggio fino al 14-15 del primo mini riposo, si continua a ritmo piuttosto lento e sono gli ospiti a segnare di più con le triple di Mariani e Di Tizio per il +8(17-25) al 5°, +8(22-30) al 7° e mini break (9-0) che riporta avanti la squadra di casa (31-30) a pochi secondi dal riposo lungo con Celenza, da sotto, per il vantaggio (31-32) e squadre negli spogliatoi per il riposo lungo. Si riparte e D’Alessandro mette due liberi, Iangrosso (miglio realizzatore con 16 punti insieme a Cannavina) in area pitturata sotto canestro ribatte, Di Tizio 1/2 ai liberi all’inizio del quarto minuto con la BioFox al suo ultimo vantaggio (33-35) prima di scomparire dal referto per cinque lunghissimi minuti, parziale 17-1 per il Globo che arriva a +17(55-38) e gara praticamente chiusa con larghissimo anticipo con un parziale terzo quarto di 30-12 che non lascerà più scampo ai vastesi.
Potendo gestire un così tale vantaggio, i padroni di casa debbono solo controllare ed amministrare senza che gli ospiti possano mai riavvicinarsi riducendo lo svantaggio sotto la doppia cifra (max -10: 63-53) quando mancano ancora sei lunghi minuti che però servono a poco. La svolta della gara praticamente è arrivata dopo il riposo lungo con la strana sensazione che i direttori di gara avessero deciso di cambiare il metro di valutazione: ai pochissimi falli delle prime due frazioni (con 4/6 dalla lunetta Giulianova e 6/9 BioFox) si è arrivati a 17/20 Giulianova e 11/17 BioFox nelle altre due compreso un tecnico a Desiati e un antisportivo a Della Felba con un’incidenza sull’economia della gara che ha penalizzato di più gli ospiti che gli errori li hanno commessi durante quei lunghissimi cinque minuti del break dei padroni di casa risultato poi determinante per la conquista dei due pesantissimi punti in classifica. Le formazioni di oggi sono ancora fortemente invischiate nelle zone basse della classifica e il 2-0 negli scontri diretti potrebbe risultare determinante per le posizioni di classifica alla fine della prima fase. Di gare comunque ce ne sono ancora tante ed i margini di miglioramento non mancano anche se il prossimo avversari è di quelli tosti perché si va a Mola di Bari per incontrare la prima della classe, poi due trasferte al PalaBCC: JuveTrani e Sulmona.
Francesco Tomassoni |
ALIDAUNIA TRINITAPOLI - GEOFARMA MOLA 64-74 (19-24, 35-45, 46-55) | Rotolo | 18 | Arbore | 12 | Giuffré | 13 | Grimaldi | 17 | Di Lauro | 3 | Ungaro | 13 | Teofilo | 14 | Leo | 12 | Piarulli | 2 | De Bartolo | 0 | Iannone | ne | Sirena | 6 | Ferramosca | 6 | Borozan | 10 | Preite | 0 | Persichella | 4 | Ferrulli | ne | Marino | ne | Susca | ne | Risolo | 8 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Losito | All. Bray | Arbitri: Fiorentino (Chieti) e Sportelli (San Salvo - CH) | Note: Fallo tecnico alla panchina del Trinitapoli, uscito per 5 falli Di Lauro. | Ancora una vittoria in trasferta per la Geofarma Mola che, anche a Trinitapoli, si conferma in vetta alla classifica del girone G di C dilettanti. 64-74 il finale, a margine di una gara nella quale gli ospiti riescono a tenere la testa sempre avanti, conservando un discreto margine di vantaggio per tutti i 40'. L'inizio è contraddistinto da un botta e risposta dalla lunga distanza, che vede protagonisti Teofilo, Giuffrè, Leo e Grimaldi da una parte, Arbore, Rotolo e Ungaro dall'altra. Il mini-allungo molese arriva così nel finale di quarto, grazie ad una ritrovata compattezza difensiva che favorisce il +5 (19-24) del 10'. Al rientro, tra i biancoblù, fa il suo esordio Pierluigi Risolo, subito a suo agio negli schemi di coach Bray. Gli infortunati Manchisi e Iannone, invece, restano a guardare. Nonostante le assenze, tuttavia, i baresi tengono botta e sfruttando l'inerzia favorevole, grazie anche al buon innesto di Sirena e alla continuità di rendimento di Grimaldi, centrano un altro parziale favorevole (16-21). 35-45 Mola il punteggio all'intervallo lungo, nonostante qualche errore di troppo faccia smarrire le 16 lunghezze di vantaggio raggiunte dagli adriatici nel corso del quarto.
Esauriti i 10' di pausa, è Trinitapoli ad uscire con maggiore convinzione dagli spogliatoi. La pressione difensiva, infatti, permette ai foggiani di ridurre subito lo svantaggio, in virtù di un break di 9-3 (44-47) che riapre di fatto il match. Gli ospiti, tuttavia, non perdono la testa e giocando pallone su pallone, confezionano un controbreak di 2-7 che porta al 46-55 del 30'. Negli ultimi dieci minuti, Rotolo e compagni provano a tenere alto il livello della pressione difensiva e dell'energia buttata sul parquet, ma, a questo punto, sale in cattedra l'esperienza di Teofilo, Risolo e capitan Giuffrè, ben coadiuvati da Grimaldi, impegnato per l'occasione anche a gestire parecchi possessi in fase di costruzione. Nel finale, i molesi sono bravi a non scendere mai sotto gli otto punti di vantaggio, circostanza che permette di festeggiare un altro buon colpo in trasferta.
Ufficio stampa Geofarma Mola |
QUARTA CAFFE´ MONTERONI - PALLACANESTRO PESCARA 62-80 (22-21, 34-39, 45-68) | Paiano | 0 | Errico | 0 | Pepe | 3 | Scavongelli | 17 | Durini | 0 | Azan | 15 | Di Carmine | 6 | Comignani | 18 | Manca | 2 | Signore | ne | Moré | 0 | Pira | 0 | Luisi | 14 | Sabbatini | 12 | Leonzio | 8 | Grosso | 11 | Sardano | 8 | Caloia | 11 | Diener | 16 | Di Bartolomeo | 1 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Romano | All. Quarta | Arbitri: Dimonte (Bernalda - MT) e Lucarella (Taranto) | Note: | Bella prova e vittoria pesante per l'Amatori Pescara corsara a Monteroni, nel campo che per tre anni è stato di coach Quarta. Un successo doppiamente importante perché ottenuto a casa di una diretta rivale (2-0 ora gli scontri diretti) e perché arrivato al termine di una partita matura, intensa e chiusa praticamente al termine del terzo quarto. Pescara ha fatto un bel regalo al proprio allenatore ma ciò che ha soddisfatto di più il tecnico salentino è l'aver giocato in maniera quasi perfetta entrambe le fasi di gioco, segnando 80 punti e subendone solo 62. Monteroni è rimasta in partita per i primi due quarti, poi si è dovuta arrendere alla giornata di grazia dei pescaresi iniziata con i canestri di Grosso e Diener e terminata con i primi minuti e i primi punti in serie C di Mattia Di Bartolomeo. In mezzo la bella prestazione collettiva tanto degli “anziani” quanto dei “giovani” che ha portato ad un risultato dal peso specifico sostanzioso: Monteroni infatti prima di oggi aveva perso una sola volta contro Lucera il 31 di ottobre e squadre come Roseto e Termoli erano tornate a casa a mani vuote.
Con questi due punti l'Amatori si mantiene a 4 punti da Termoli (seconda a quota 22) ed avvicina a due sole lunghezze Airola, sconfitta nettamente a Trani e rimasta sola al terzo posto. Le prossime due gare dei pescaresi si giocheranno sul parquet di casa contro Giulianova (30 gennaio) e contro Lucera (2 febbraio), poi si tornerà in Puglia per la trasferta di Mola di Bari (13 febbraio). Non è stata una partita come le altre per coach Quarta che è tornato per la prima volta a Monteroni da ex. “È stato molto emozionante sia l'arrivo al palazzetto che l'accoglienza che mi hanno riservato. Qui ho passato tre anni bellissimi ed ho lasciato tanti amici: è raro sentire il pubblico intonare un coro per l'allenatore avversario quando si è sotto di 20 punti. Non posso che ringraziarli per l'affetto e la stima che mi hanno dimostrato, sono sentimenti reciproci”. Soddisfazione anche per l'andamento della partita, “Per la prima volta siamo stati intensi per 40', dall'inizio alla fine abbiamo fatto la cosa giusta al momento giusto e solo in alcuni momenti abbiamo avuto dei cali di concentrazione. Questa è stata davvero una bella vittoria”.
da www.pallacanestropescara.it |
BANCA ETRURIA VENAFRO - MARTINO GROUP TERMOLI 80-86 (26-21, 53-42, 70-61) | Trentini | 18 | De Monaco | 8 | Corbetta | 7 | Vulekovic | 12 | Loughlimi | 22 | Mengoni | 19 | Montuori | 2 | Gori | 16 | Berardi | 0 | Minchella | 3 | Sciarretta | 8 | Cimini | ne | Cardinale | 8 | Brusello | 0 | De Filippi | ne | Bertinelli | 14 | Trimarchi | 0 | Lepore | 2 | Milone | 13 | De Sanctis | 14 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Mascio | All. Di Salvatore | Arbitri: Esposito (Nola - NA) e Bencivenga (Napoli) | Note: Cinque falli: Minchella, Loughlimi, Trentini, De Monaco, Montuori. | Come per la partita di andata,anche per la gara di ritorno, la Banca Etruria accarezza per abbondanti 35 minuti il sogno di una vittoria meritata contro Termoli,dominando per oltre 3 quarti e mezzo di incontro,ma nelle battute finali deve abdicare ad una concomitanza di fattori negativi che rovesciano le carte in tavola consegnando i due punti in classifica alla formazione di coach Di Salvatore. In realtà, già nelle premesse pochi avrebbero puntato un solo centesimo sui colori venafrani: Trimarchi in panca solo per onore di firma con un doloroso strappo di oltre 2 cm al muscolo lombare, De Monaco senza allenamenti per la distorsione alla caviglia sinistra ancora gonfia e dolorante e Berardi con la spalla destra fasciata per la lussazione subita in settimana durante l’amichevole di rito. Il tutto in aggiunta ad un presunto strappo alla schiena patito al termine dei primi 20 minuti di gioco dall’unico lungo arruolato (oltre al giovane Brusello, che ben si comporterà), l’argentino Trentini. Sul fronte ospite, invece, tutti in perfette condizioni(ad esclusione di Serroni, ancora out) e determinati.
Subito una novità, obbligata, per l’allenatore di casa: in quintetto va Brusello, che prende in consegna il temibile ed esperto Bertinelli. Il numero 16 venafrano si dimostrerà un osso duro per la guardia termolese. A completare i 5 di partenza Mengoni, Loughlimi, Cardinale e Trentini. Sul versante ospite è Sciarretta a partire play con Corbetta, un inaspettato Milone e i due giocatori da area Bertinelli e Gori. I primi 5 giri di lancette non dicono molto, vivendo di una perenne parità. Gli ospiti provano ad attaccare maggiormente in post,ma la difesa di casa,sapientemente preparata dallo staff tecnico non concede molti riferimenti alle opzioni offensive di Bertinelli e soci. La guardia Loughlimi sembra invece ispirata tanto da mandare in affanno con frequenza la difesa di Termoli. A metà quarto gli adriatici hanno un solo punto di vantaggio:9-10. Tempo però un minuto e mezzo e i venafrani buttano lì un bel parziale di 8-0 ad opera di un ottimo Cardinale(solito assist d’oro di Mengoni),del perenne Mengoni e di un incontrollabile Louglimi. Il solco è tracciato nonostante Termoli tenti di riavvicinarsi con i soliti giochi a due per liberare Bertinelli e Gori. Ma è Milone a tenere a galla i suoi con 4 punti consecutivi. MA Termoli ha attivato il bonus di cui approfittano con estrema freddezza Mengoni e Loughlimi per il 26-21 del periodo. Un quarto quasi perfetto per i venafrani: 5/7 da 2, 2/3 da 3 punti e 10/10 ai liberi. Con 9 rimbalzi catturati contro i 4 degli avversari.
I successivi 10 minuti di gioco si aprono subito con Loughlimi che fa il pieno dalla linea della carità dopo avere seminato il panico in area adriatica. Termoli accusa il colpo, stenta nel trovare la via del canestro, soprattutto a causa di una ermetica difesa venafrana. Così il margine si dilata fino alla doppia cifra: 35-25 con Trentini al 13°, 41-31 al 17°. Tutto frutto di abili giochi a due Mengoni-Trentini e di ottime iniziative personali di Loughlimi, tornato ai suoi livelli. Coach Di Salvatore rimette in campo Montuori e De Sanctis. E quest ultimo si da un gran da fare per far rimanere la propria squadra in scia. Alleato delle sue intenzioni un imprevedibile Milone. Ma è proprio De Sanctis a dare ossigeno ai suoi, prima con un perfetto jumper dalla media ,poi con una tripla micidiale. Ma i venafrani sono molto determinati e non lasciano la presa sulla gara. Trentini va a giocarsela sotto con Bertinelli, costringendolo al fallo per due liberi importanti. Poi è Cardinale a bruciare la retina da 3 punti per il 48-37 a 1’26" dalla sirena dell’intervallo. Per un attimo i locali si portano anche sul +14 per due volte(51-37 con Mengoni e 53-39 con Lepore), ma la solita tripla di Bertinelli rimette nei binari il treno di Termoli che sembrava deragliare. Il primo tempo si chiude così con un rassicurante +11 per Venafro conseguenza delle migliori medie: 11/16 da 2 contro il 12/28 di Termoli; 4/6 da 3 a fronte di un 3/6 ospite; e 19/20 ai liberi contro un normale 9/11 per Montuori e soci.
Il penultimo quarto mette in scena difese più arcigne e molti più errori al tiro per entrambe le formazioni. Il margine in doppia cifra a vantaggio dei venafrani non subisce scossoni. Rientra nei giochi De Monaco,ma per dare respiro a Trentini e per mettere pressione sotto le plance. Coah Mascio alterna molto il ruolo di play:ora Minchella,ora Mengoni,ora Loughlimi. Mentre Di Salvatore continua la staffetta tra Montuori e Sciarretta preferendo quest’ultimo poiché il numero 4 ospite appare molto nervoso e contratto. Trentini continua la sua opera personale di demolizione della difesa ospite andando a prendersi ogni sorta di pallone sporco da trasformare in oro. Bertinelli così come aveva chiuso il quarto precedente con una bomba,si ripresenta con una tripla dal lato imitato poco dopo da Corbetta nello stesso fondamentale. Ma la Banca Etruria non si scompone. Mengoni e Loughlimi aprono la scatola, De Monaco infila poi da 3 punti per il 68-57 con l’ultimo minuto da giocare ancora. Il quarto si chiude con una buona tripla dall’angolo di Sciarretta e con il 4° fallo personale di Bertinelli su Trentini.
L’ultimo quarto è a doppia faccia. come una moneta lanciata in area e che rotea per assegnare a sorteggio la vittoria finale. I venafrani aumentano l’intensità difensiva che comporta, complice una certa generosità arbitrale,ai 4 falli di quadra contro 1 in meno di un minuto e mezzo. Non un buon segnale per i locali. Proprio come il canestro allo scadere dei 24" di Corbetta per il 72-65, o come la tripla di Vulekovic, non difeso dall’infortunato De Monaco, per il riavvicinamento: 73-68. Termoli a meno 5 :riprende colore coach Di Salvatore mentre spettri si aggirano sulla panchina opposta. Capita così che a 7’ dalla sirena finale Gori trovi la via del canestro,nonostante i passi, per il 73-70 subendo anche fallo. Ma dalla lunetta il numero 18 ospite non è molto freddo. Nel frattempo esce un nervoso e stanco Loughlimi per Cardinale. Inizia la fase calda della partita.Che Termoli riapre in un battito di ciglia. Vulekovic riceve solitario un assist dentro di Gori e riporta pericolosamente i suoi sotto:73-72. Venafro va in bonus per la situazione falli di squadra mentre da un ottima difesa di Cardinale riparte l’azione per un essenziale canestro di Trentini che rimette spazio tra le due formazioni. Ma la stanchezza si impossessa dei giocatori di casa,che,per via degli infortuni vari, non possono certo contare su rotazioni a 9 come gli avversari.
Poi succede l’irreparabile a sancire la chiusura dei giochi. Minuto 35°: Vulekovic trova un ottimo giro e tiro. Ma mentre la palla sta per entrare nel canestro sullo slancio Gori in maniera evidente afferra da sotto la retina con la mano destra. Ovvie proteste da parte della panchina di casa per una fase notata anche dal primo arbitro Esposito(lo ammetterà a fine gara) ma non dall’altro fischieto Bencivenga. Così,il play argentino Mengoni si vede sanzionare un tecnico per proteste a cui l’arbitro fa seguire un altro tecnico,ma questa volta per il lungo, l’unico lungo di casa, Trentini. Che di fatto si vede comminare contestualmente il 5° fallo che lo estromette dalla partita. Risultato: 4 liberi consecutivi per Termoli, successiva rimessa e senza difesa avversaria sui propri lunghi. E il pareggio è ben che servito da Vulekovic: 75-75 e un’altra, diversa gara da disputare. Gli ospiti prendono il sopravvento nel gioco da post con Gori,che infatti va a prendersi la lunetta per i falli di Trimarchi(entrato nel frattempo,ma molto limitato dal dolore alla schiena) e manda i titoli di coda ad una partita strana,ma intensa. A nulla vale il tentativo di ricorre al fallo sistematico che manda in panca per raggiungimento falli sia Mengoni che Louglimi,come per un nervosissimo Monitori dall’altra parte. A dire la verità a 2’24" dalla sirena finale la Banca Etruria è ancora avanti di 1 punto: 78-77, ma appare chiaro che la gara è segnata. Maggiori forzature per i locali, migliore gestione dei possessi per gli ospiti. La lunetta poi farà il resto. Rimane quindi grande rammarico per gli uomini di coach Mascio, per avere condotto una gara difficile,in condizioni difficili fino all’episodio del doppio tecnico a 5 minuti dalla conclusione. Ma resta,a magra consolazione,la consapevolezza per i venafrani di avere dato comunque filo da torcere, andata e ritorno,alla seconda della classe. Buon viatico per il prossimo impegno, ancora difficile, in quel di Roseto.
Pasquale Sorbo - da www.basketvenafro.com
Successo nel derby per la Martino Group Termoli contro la Banca Etruria Venafro. Partita risolta alle battute finali, dopo una continua rincorsa da parte dei biancazzurri termolesi nei confronti della squadra di casa. Per la Martino Group questa domenica vanno in doppia cifra Francesco Gori, top score con i suoi 16 punti personali, il capitano Michele Bertinelli e Ivano De Sanctis rispettivamente con 14 punti, Mario Milone con 13 e Balsa Vulekovic 12. I venafrani sono invece trascinati da Mohamed Loughlimi che realizza ben 22 punti personali mentre Augustin Mengoni chiude con 19 punti e infine Luciano Trentini a 18.
I primi tre quarti si sono chiusi sempre a favore dei ragazzi del coach Arturo Mascio, ma è l´ultimo quarto che fa ribaltare completamente la situazione a favore della Martino Group. Parte il cronometro degli ultimi intensi ed avvincenti 10 minuti e subito la coppia Vulekovic- Gori porta avanti la Virtus Termoli, riducendo così il gap di punteggio, ma mancano ancora circa 6 minuti alla sirena finale. Durante i minuti finali Corbetta centra il bersaglio e la situazione si porta in parità. Quando Ivano De Sanctis realizza da sotto, portando la Martino Group a +1, manca davvero poco alla fine della gara. Negli ultimi minuti la Martino Group allunga quel tanto che basta per vincere l´incontro. A nulla sono valsi i tentativi di Loughlimi per recuperare la gara, oramai compromessa. La partita si chiude con Sciarretta che centra entrambi i tiri liberi assegnati fissando il punteggio sul 80 a 86.
da www.virtustermoli.it |
MISTERTOTO TRANI - PINAUTO AIROLA 84-65 (24-6, 43-33, 59-49) | Sisto | 10 | Lombardi | 2 | Piscitelli | 4 | Petrucci | 7 | Gaudiano | 3 | Pomenti | 17 | Canzano | 5 | Albana | 7 | Perrucci | 17 | Castaldo | 0 | Confessore | 21 | Di Marzo | 14 | Papagni | ne | Scorrano | 23 | Pappacena | 1 | L. Ruggiero | 0 | Del Negro | 0 | Traversa | 12 | Del Vecchio | 6 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Gadaleta | All. Parrillo | Arbitri: Volpone e Catani (Pescara) | Note: Cinque falli: Scorrano, Lombardi, Confessore, Albana, Pappacena. |
BASKET LUCERA - TORREGRECO 63-75 (19-24, 34-35, 48-57) | Alvisi | 0 | Gabrielli | 15 | Riccio | 2 | Ferrante | 30 | Russo | 2 | Ciccone | 2 | Rusciano | 0 | Simioli | 9 | Aliberti | 0 | F. D´Arrissi | 1 | Smorra | 4 | Filippi | 5 | V. D´Arrissi | 21 | Macchiarola | 2 | Del Prete | 11 | Guadagnola | 14 | Padalino | 13 | Conti | 7 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | All. De Florio | All. Dello Iacono | Arbitri: Di Benedetto (Barlette - BT) e Schena (Castellana Grotte - BA) | Note: Cinque falli: Alvisi, Simioli, Riccio. | Continua il momento negativo dell’US Basket Lucera che anche nel girone di ritorno non è riuscita ancora a trovare la vittoria, ormai mancante da circa due mesi. La squadra di Roberto De Florio è caduta nuovamente in casa per 75-63 contro il Torre del Greco contro cui era arrivato all’andata il primo successo in campionato. In realtà per Padalino e compagni la prestazione è stata decisamente più confortante rispetto alle passate uscite, ma ancora non sufficiente soprattutto in attacco dove continua a farsi sentire l’assenza di Franzino, e in generale per un apporto dei lunghi poco incisivo. La società nelle ultime ore è riuscita ad assicurarsi la presenza del neo acquisto Guido Conti, ala che ha già dato il suo contributo nonostante sia ancora a corto di preparazione e intesa con i compagni.
La gara probabilmente si è decisa all’inizio del terzo quarto, quando nei primi tre minuti sono stati addirittura sette i falli fischiati dagli arbitri ai danni dei padroni di casa, compreso un tecnico, restituendo un buon vantaggio ai campani poi capaci di costruire lentamente il proprio successo, peraltro sfruttando una fase di scoramento in casa lucerina. Eppure l’US Basket Lucera nel primo tempo era stata in vantaggio anche per 31-24, specie grazie alla partenza sprint di Vincenzo D’Arrissi in fase di realizzazione. Il cammino verso la salvezza, quindi, continua a essere duro, ma ampiamente alla portata di un gruppo che sabato prossimo è impegnato in un altro passaggio delicato in casa dell'Airola.
Ufficio stampa U.S. Basket Lucera |
CLASSIFICA MARCATORI . | Nome | Squadra | Media | Partite | Tot. Punti | 1 | MENGONI | BANCA ETRURIA VENAFRO | 19,73 | 15 | 296 | 2 | SCORRANO | MISTERTOTO TRANI | 18,67 | 12 | 224 | 3 | LOUGHLIMI | BANCA ETRURIA VENAFRO | 16,36 | 14 | 229 | 4 | MAGGIONI | DIMENSIONE SOLARE ROSETO | 16,13 | 15 | 242 | 5 | CAMPI | BIOFOX VASTO | 15,53 | 15 | 233 | 6 | FRANZINO | BASKET LUCERA | 15,09 | 11 | 166 | 7 | TEOFILO | GEOFARMA MOLA | 14,92 | 12 | 179 | 8 | AZAN | QUARTA CAFFE´ MONTERONI | 14,67 | 15 | 220 | 9 | FERRANTE | TORREGRECO | 14,14 | 14 | 198 | 10 | GUADAGNOLA | TORREGRECO | 14 | 15 | 210 | 11 | F. DE GRANDIS | FASOLI & MASSA SULMONA | 13,93 | 15 | 209 | 12 | ROTOLO | ALIDAUNIA TRINITAPOLI | 13,87 | 15 | 208 | 13 | PADALINO | BASKET LUCERA | 13,67 | 15 | 205 | 14 | SABBATINI | QUARTA CAFFE´ MONTERONI | 13,64 | 14 | 191 | 15 | COMIGNANI | PALLACANESTRO PESCARA | 13,53 | 15 | 203 | 16 | GORI | MARTINO GROUP TERMOLI | 13,47 | 15 | 202 | 17 | GROSSO | PALLACANESTRO PESCARA | 13,4 | 15 | 201 | 18 | GRIMALDI | GEOFARMA MOLA | 13,4 | 15 | 201 | 19 | FUCEK | DIMENSIONE SOLARE ROSETO | 13,4 | 15 | 201 | 20 | CONFESSORE | PINAUTO AIROLA | 13,33 | 15 | 200 | 21 | GIUFFRÉ | GEOFARMA MOLA | 13,33 | 15 | 200 | 22 | IAGROSSO | GLOBO GIULIANOVA | 13,14 | 14 | 184 | 23 | DI MARZO | PINAUTO AIROLA | 13,13 | 15 | 197 | 24 | DI CARMINE | PALLACANESTRO PESCARA | 13 | 15 | 195 | 25 | DIENER | PALLACANESTRO PESCARA | 13 | 11 | 143 |
Sono compresi i giocatori con almeno 8 partite giocate
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