web design e contenuti a cura di Vittorio Salvatorelli

 
 

Home Page

 

Attualità

  News
 

Basket maschile

  Serie B
  Serie C
  Serie C silver
  Serie D regionale
  Promozione
 

Basket femminile

  Serie B nazionale
  Serie B regionale
  Serie C
  Promozione
 

Basket giovanile

  Giovanili
 

Varie

  Amarcord
  Cerca nel sito
  Links
  Basket in carrozzina
 

Eventi

  Capracotta 2003
  Campitello 2004
  Monteroduni 2005
  Larino Aquilotti 2006
  Olimpia Basket Camp
 

Collabora

basketmol@iol.it

 













 

Il sito ha lo scopo di diffondere e promuovere il basket del Molise, dalle sue massime espressioni fino ai campionati giovanili. Compatibilmente col tempo a disposizione, cercherò di aggiornarlo costantemente, con le ultime notizie e, per quanto possibile, con i tabellini di tutte le partite dei campionati a cui partecipano squadre molisane.

Il sito è inoltre realizzato per puro spirito di divulgazione, non ha alcuno scopo di lucro e non ha al suo interno banner pubblicitari. Io e i miei collaboratori siamo semplici appassionati e non riceviamo alcun compenso dalla pubblicazione in queste pagine dei commenti sulle partite né da Aruba, né dalla Federazione Italiana Pallacanestro, né da alcuna società cestistica. Di ogni commento che non sia frutto della visione diretta della partita da parte mia o dei miei collaboratori è citata la fonte alla fine dello stesso. I commenti non firmati sono da intendersi come scritti da me.

 

Per una corretta visualizzazione utilizzare Microsoft Internet Explorer 4.0 o superiore e una risoluzione video di 1024x768 o superiore con 16 milioni di colori

Serie C Dilettanti girone G 2010/2011 - DECIMA GIORNATA - www.molisebasket.net

SERIE C DILETTANTI GIRONE G 2010/2011

DECIMA GIORNATA (5/12/2010)

 

RISULTATI

FASOLI & MASSA SULMONA

BANCA ETRURIA VENAFRO

64 76

BIOFOX VASTO

BASKET LUCERA

80 73

GEOFARMA MOLA

PINAUTO AIROLA

64 61

ALIDAUNIA TRINITAPOLI

TORREGRECO

77 71

QUARTA CAFFE´ MONTERONI

DIMENSIONE SOLARE ROSETO

81 77

MISTERTOTO TRANI

GLOBO GIULIANOVA

85 73

PALLACANESTRO PESCARA

MARTINO GROUP TERMOLI

85 81*

* dopo un tempo supplementare

 

 

E' fatale l'overtime alla Martino Group Termoli, che esce sconfitta dal Palaelettra di Pescara e, visti i risultati delle dirette concorrenti, manca l'occasione per allungare sulle avversarie nella sua fuga solitaria in testa alla classifica. Festeggia, invece, la Banca Etruria Venafro, che a Sulmona coglie il primo successo esterno della sua storia in un campionato nazionale e resta in zona playoff. Alle spalle della Martino Group c'è sempre l'Airola, battuto a Mola nell'incontro clou della giornata ed agguantato proprio da Teofilo e compagni; segue la coppia Pescara-Lucera, con i dauni raggiunti dagli abruzzesi dopo la sconfitta di Vasto. Insieme alla Banca Etruria, troviamo Trinitapoli e Monteroni, entrambe vincenti nei rispettivi scontri casalinghi contro Torre del Greco e Roseto, le quali sono appaiate a due punti di distanza dal sopracitato terzetto insieme al Trani, che batte e stacca di due lunghezze il Giulianova, "acchiappato" in classifica dal Vasto. Chiude, saccato di quattro punti dalle due abruzzesi, il Sulmona.

 

 

CLASSIFICA

  P.ti Totali P.ti in casa P.ti fuori casa
  P.ti Gio. F S Diff. F S Diff. F S Diff.
 MARTINO GROUP TERMOLI16107636571063122476545141041
 PINAUTO AIROLA141079170289347263844444395
 GEOFARMA MOLA141070064456377324533233203
 PALLACANESTRO PESCARA121079375736376345314174125
 BASKET LUCERA1210755758-341039218345366-21
 QUARTA CAFFE´ MONTERONI109635643-836533530270308-38
 BANCA ETRURIA VENAFRO1010763777-1438534837378429-51
 ALIDAUNIA TRINITAPOLI1010666707-41428430-2238277-39
 DIMENSIONE SOLARE ROSETO810699700-1350351-13493490
 TORREGRECO89646662-1624923613397426-29
 MISTERTOTO TRANI810677712-35406417-11271295-24
 GLOBO GIULIANOVA69576589-1331329221263297-34
 BIOFOX VASTO69602621-19350355-5252266-14
 FASOLI & MASSA SULMONA210601738-137308356-48293382-89

 

 

TABELLINI E COMMENTI

 

FASOLI & MASSA SULMONA - BANCA ETRURIA VENAFRO 64-76   (19-22, 33-48, 46-60)

Liberatori10F. De Grandis17De Monaco17Loughlimi19
Di Carlo7Giammarco9Mengoni10Minchella6
Sbroglia0Ciccarelli1Cardinale6Trimarchi18
Silvestri2Di Mascio0Lepore0E. Cardarelline
Palombizio0Salvatore18A. CardarellineZeoline
--------
All. N. De GrandisAll. Mascio

 Arbitri: Muccella (San Filippo del Mela - ME) e Di Mauro (Messina)

 Note: 

Finalmente! Dopo 23 sconfitte esterne consecutive la Banca Etruria Venafro coglie il primo successo in trasferta e lo fa a spese della Fasoli Sulmona, fanalino di coda del girone G. Una vittoria che alla vigilia non era affatto scontata per mille motivi. Intanto per via delle assenze in casa Venafro: in tribuna Berardi ancora in fase di recupero dall’infortunio alla mano sinistra; in Argentina il lungo Trentini per motivi familiari,come pure fermo ai box anche l’altro lungo di casa Gaglione bloccato da motivi personali. In più Mengoni e Loughlimi vincolati al massimo da infortuni diversi che ne condizionano il rendimento finale. E poi Sulmona. Squadra e campo sempre ostico per i colori molisani. E formazione rognosa che nelle due ultime giornate aveva dato filo da torcere prima a Pescara perdendo in casa per soli 5 punti e poi a Termoli dimostrando di non meritare la posizione di classifica attualmente occupata dai ragazzi di coach De Grandis.

La prima novità è ovviamente Lepore in quintetto di partenza,con Mengoni e Loughlimi a fungere da guardie e i lunghi Trimarchi e De Monaco a giostrare nei pressi del canestro. Solito 5 di base per i peligni con i due colossi sotto le plance Liberatori e Salvatore e tre dinamici tiratori dal perimetro come Ciccarelli,De Grandis e Giammarco. Le schermaglie iniziali non dicono molto sull’andamento della partita. Tanto da non dovere registrare alcun parziale significativo per le due compagini. La prima frazione corre via senza troppe emozioni se si esclude una bella schiacciata di Loughlimi in contropiede. Un quarto che nonostante tutto fa mettere il naso avanti agli ospiti grazie ad un discreto 7/15 da 2 e al 5/5 ai liberi. Mentre gli abruzzesi ci provano con continuità dalla lunga distanza. Ma il misero 1/6 da 3 punti la dice lunga sulla qualità delle scelte di De Grandis e truppa che si affidano principalemte ai centimetri di Liberatori e Salvatore,ben difesi però da Trimarchi e De Monaco.

Il secondo quarto segna in breve l’uscita dalla partita per Sulmona. In meno di 6 minuti i venafrani azzannano la preda e la dissanguano con un perentorio parziale di 18-3 che costringe coach De Grandis alla sospensione tecnica per arrestare l’emorragia in corso. Un breck mortifero ad opera di una migliore circolazione di palla e un maggior ventaglio di soluzioni offensive: gioco sotto per i due ottimi lunghi; dal perimetro per Loughlimi o Cardinale; le penetrazioni del play Mengoni. Il tutto condito da una buona difesa da parte di De Monaco e Trimarchi a presidio del canestro. Nei 4 minuti che separano i giocatori dal ritorno negli spogliatoi per il riposo lungo, Sulmona sembra accusare il colpo. De Grandis apre subito con una tripla delle sue per il -15 (25-40). La risposta di Loughlimi non si fa attendere grazie anche al contributo di una buona difesa di Cardinale su Giammarco. Il vantaggio ospite in doppia cifra regge fino al 33-48 che sancisce la fine del primo tempo. Segnali negativi però in casa Sulmona sono dati dai 4 falli personali di Ciccarelli e dall’eccessivo nervosismo di Fabrizio De Grandis. Mentre i molisani annotano sul registro già 30 rimbalzi totali catturati contro i 19 degli avversari.

Alla ripresa della gara coach Mascio deve fare di necessità virtù chiedendo sacrifici a tutti dovendo pescare dalla panchina rotazioni obbligate e ridotte al lumicino. E le scelte pagano subito grazie ad una ottima penetrazione di Minchella che allunga ancora l’elastico. Nel frattempo gli arbitri sembrano accanirsi nei confronti di Trimarchi sanzionandone in due circostanze altrettanti giochi fallosi,al limite del dubbio. Tanto da costringere l’allenatore ospite a richiamarlo in panca al 25° per lasciare spazio a Cardinale chiamato a difendere su Salvatore più alto di una quindicina di centimetri. Ma De Monaco,in buona giornata, si produce in una partita difensiva impeccabile,almeno nelle operazioni aeree dentro la zona pitturata tanto da non far pesare la momentanea assenza del collega di reparto. Il resto lo fa una discreta difesa box and one con che rende i giochi offensivi dei peligni lenti e prevedibili. E inevitabile arriva l’ultimo quarto con gli ospiti avanti di 14 (46-60).

Apre immediatamente le danze il solito Loughlimi con 4 punti consecutivi identici:giro e tiro in sospensione. Da repertorio. Un giro di lancette e Mengoni,apparso un po’ in ombra per via dell’infortunio che ne limita ogni movimento di base,commette sfondo per il 4° fallo personale. A 6’30’’ la situazione vede Venafro avanti saldamente di 13(53-66). Prova ad accorciare le distanze Liberatori,ma la tripla successiva di Mengoni sembra una condanna. Sembra,perché proprio Liberatori,lasciato colpevolmente libero,ha tutto il tempo per sistemarsi la capigliatura,allisciarsi i baffi e farsi fotografare per la tripla dell’appello:58-69. Sarebbe solletico se nel frattempo Mengoni e Louglimi in due attacchi consecutivi non perdessero palla .Andando a commettere, proprio la guardia di Tripoli, un evitabile antisportivo a metà campo a 4’30’’ dalla sirena. I locali acquistano fiducia. Di Carlo trasforma i conseguenti 2 liberi(60-69) e dal possesso successivo,in qualche modo Giammarco riesce a siglare il jumper per l’insperato -7(62-69). Con 4 giri di lancette ancora da disputare Sulmona non si perde d’animo. Trimarchi dalla lunetta annulla l’effetto galvanizzante per i locali facendo il pieno e rimettendo margine tra le due squadre. I venafrani ci mettono il cuore difendendo con i denti. Ma Di Carlo trova un ottimo canestro a 3" dalla sirena dei 24" che accende i tifosi di casa. E rimette in circolo l’adrenalina sulle panchine. Coach Mascio ordina di giocare sotto per De Monaco o Trimarchi, nella speranza di trovare la lunetta della tranquillità o i punti dalla pitturata necessari come l’ossigeno per i suoi. Così accade e il lungo laziale non fallisce aggirando l’ostacolo Liberatori e andando ad appoggiare per il 64-73.

Due minuti e venti secondi interminabili dividono i venafrani dalla prima vittoria in trasferta. Nessuno degli ospiti vuole rinunciarvi. Liberatori contribuisce alla causa degli avversari sbagliando da sotto un appoggio per nulla facile contro il granitico fisico di Trimarchi e le lunghe leve di De Monaco. Per un minuto abbondante il gioco praticato dai 10 in campo è la caccia all’errore più eclatante. Fino a che il maestro Furio De Monaco non trova il varco per la tripla dei titoli di coda che rimanda a casa tutti,vincitori e vinti. Una vittoria fondamentale per il progetto della Banca Etruria soprattutto a seguito della brutta sconfitta patita domenica scorsa tra le mura amiche contro Trinitapoli. Vittoria da ascriversi a tutto il collettivo che ha saputo fare leva su orgoglio,muscoli,cuore e tanto fiato visti gli straordinari chiesti a Mengoni(38 minuti e mezzo), Loughlimi(38,con sosta ai box per riacutizzarsi del dolore alla schiena),Trimarchi(33 minuti di assoluta sostanza con 7/11 da 2,11 rimbalzi e soprattutto 18 pesantissimi punti) e i 40 minuti in campo per un eccellente De Monaco(17 punti,15 rimbalzi,un buon 6/13 dal campo). Buona la prova anche di Raffaele Minchella(6 punti e 25 minuti di ordinario),Antonio Cardinale(sua la tripla dall’angolo per il massimo vantaggio ospite) e Lepore.

Pasquale Sorbo - da www.basketvenafro.com

 

BIOFOX VASTO - BASKET LUCERA 80-73   (12-12, 30-29, 46-42)

Mariani22Campi19Alvisi0Gabrielli12
Celenza6Di Tizio12Ciccone2Aliberti2
D´Alessandro13Sammartino0F. D´Arrissi11V. D´Arrissi13
Marinaro0Desiati0Macchiarola2Padalino17
Bonaiuto8SalvatorellineFranzino12Bevere2
--------
All. Della GodenzaAll. De Florio

 Arbitri: Agostinelli (Campli - TE) e D'Emilio (Roseto degli Abruzzi - TE)

 Note: BioFox Vasto Tiri da 2: 19/38(50%); Tiri da 3: 9/22(41%); Tiri Liberi: 15/26(58%), Falli: 17. Bk Lucera Tiri da 2: 26/47(55%); Tiri da 3: 4/19(21%); Tiri Liberi: 9/15(60%), Falli: 22. Uscito x 5 falli: Gabrielli (40’:75-70). Fallo Tecnico: Franzino (31’:47-42).

Pronostico favorevole alla squadra viaggiante che arriva guardando ai vastesi dall’alto della loro posizione di classifica, mentre i vastesi sono ancora nei bassifondi con soli 4 punti che vale la penultima posizione. La gara comincia facendo vedere un campionario di errori sia da una parte che dall’altra per il 12-12 alla fine dei primi dieci minuti per un punteggio che mette in mostra quale siano le situazioni mentali in campo: i locali debbono solo vincere perché l’attuale posizione di classifica finirebbe per mortificare oltre misure le casacche bianco rosse, gli ospiti hanno lo stesso obiettivo per non perdere colpi rischiando l’attuale posizione conquistata un po’ contro tutte le previsioni d’inizio campionato. Sul fischio finale entrambe le formazioni hanno praticamente colpito nel segno: i vastesi aggiungono due punticini per riprendere la corsa, coach De Florio mantiene quasi inalterata la sua posizione perché il Termoli e la Città di Airola hanno steccato e rimangono nel mirino di un Lucera che sabato riceve in casa il Trinitapoli.

Per tornare alla gara di oggi c’è poco da raccontare anche per il secondo e terzo parziale fatta eccezione per un paio di occasioni con la BioFox a +6 al 15°(24-18) e al 27°(40-34) senza però riuscire a scrollarsi di dosso un avversario che, pur rimanendo sempre dietro, fa sentire il fiato sul collo degli avversari con il -1(30-29) al riposo lungo ed il -4(46-42) all’inizio degli ultimi dieci minuti che si aprono con un 5-0 (2/3 ai liberi per D’Alessandro più 2/2 per Campi) e vantaggio che sfiora la doppia cifra (+9:51-42). I locali prendono coraggio e fiducia, riescono a spingere per il +13(62-49) al 5° minuto e raggiungono il massimo vantaggio (+15:71-56) con la tripla di Mariani (5/6 alla fine e 22 punti che gli valgono la posizione di top scorer).

Qualcuno azzarda la famosa frase “Mama, butta la pasta”, ma mai come in quest’occasione rischia di mangiarla scotta o di non mangiarla affatto perché il risultato finale gliela manda di traverso. I padroni di casa pensano di amministrare con una certa tranquillità, mentre coach De Florio sprona i suoi risalendo fino al -3(76-73) con il cronometro fermo sul -25 secondi e 70 centesimi, ma l’ennesimo fallo alla ricerca di fermare il tempo non paga: il 2/2 di Mariani a 17 secondi chiude di fatto la contesa con lo stesso Mariani che deposita a canestro da sotto arrotondando il punteggio sugli 80 punti che, ad inizio gara, sembravano una chimera: Il parziale ultimo quarto (34-31) ha messo a referto più punti dei primi due quarti messi insieme. La BioFox festeggia la vittoria, incassa due punti preziosissimi e già guarda avanti perché sabato 11 si va in trasferta in casa di un cliente niente affatto facile: c’è Città di Airola 2^ in classifica con bel 14 punti.

Francesco Tomassoni

Ancora troppe difficoltà in trasferta per l’US Basket Lucera che esce sconfitta dal campo di Vasto per 80-73. Nonostante in settimana l’allenatore Roberto De Florio avesse caricato i suoi alla ricerca di un nuovo colpo esterno, è evidente che l’Abruzzo non porta bene a Padalino e compagni che hanno evidenziato anche in questa occasione difetti già riscontrati in passato, come le pessime percentuali nel tiro dalla distanza (4/19 da tre) a cui si è aggiunto un non adeguato approccio iniziale alla gara.

La partita, in realtà, ha vissuto ampi sprazzi di equilibrio, rotto proprio nel momento in cui i padroni di casa hanno alzato l’intensità in attacco con canestri dalla distanza che non sono stati replicati dall’US Basket Lucera, costretta quindi a una sforzo supplementare, ma vano, per rincorrere la squadra di Della Godenza. “Sono dispiaciuto perché questa era una gara da vincere – è il commento del tecnico Roberto De Florio – se volevamo fare un salto di qualità. E’ evidente quindi che dobbiamo lavorare ancora, specie a livello mentale per cercare di non incorrere sempre negli stessi problemi in trasferta”. Intanto il prossimo turno sarà nuovamente casalingo nel fortino di Sant’Agata di Puglia dove sabato sarà di scena l’Alidaunia Trinitapoli nell’atteso derby stagionale che mette di fronte le due squadre neo promosse.

Ufficio stampa U.S. Basket Lucera

 

GEOFARMA MOLA - PINAUTO AIROLA 64-61   (18-14, 36-29, 55-51)

Giuffré7Grimaldi13Piscitelli6Petrucci7
Teofilo13Leo12Canzano2Albana7
Iannone8Sirena2Confessore13Di Marzo16
Di Mola3Manchisi6Pappacena4L. Ruggierone
PreitenePersichellaneDel Vecchio6E. Ruggierone
--------
All. BrayAll. Parrillo

 Arbitri: Castellan (Chieti) e Sportelli (San Salvo - CH)

 Note: Fallo tecnico a Giuffrè, uscito per cinque falli Confessore.

La Geofarma Mola conquista un altro importante scontro diretto, contro la seconda forza del campionato. 64-61 il finale contro Airola, al termine di un match in cui i padroni di casa sono riusciti a tenere la testa avanti per tutti i quaranta minuti, ad eccezione delle battute iniziali. Sono i campani, infatti, a partire forte con un immediato break di 6-0, al quale rispondono immediatamente i baresi, infilando un controbreak di 10-0, con Iannone, Giuffrè, Leo e Teofilo, che incanala sui giusti binari il match. Alla fine della prima frazione, così, il vantaggio è ancora di quattro lunghezze (18-14), nonostante il tentativo di Airola di mischiare le carte, rifugiandosi in una zona 2-3. Alla ripresa, i molesi cominciano a trovare la via del canestro anche dalla lunga distanza. Ci pensano nell'ordine Leo (2/6 dai 6.75 m), Grimaldi e Manchisi, favorendo l'allungo sino al +11, che viene limato da Di Marzo e Confessore sino al -7 del 20' (36-29).

Esaurito l'intervallo lungo, l'inerzia del match non cambia, con il Mola intento a controllare, mantenendo 6-8 punti di vantaggio e l'Airola in cerca di una maggiore pressione difensiva per accorciare le distanze. Sull'ultimo possesso del terzo parziale, così, arriva il canestro del -4 di Petrucci (54-50) che fa da prologo ad un ultimo quarto piuttosto teso. Sufficiente osservare le prime battute del tempino, per confermare la sensazione che l'importanza della posta in palio stia condizionando non poco le due squadre. Il punteggio resta fermo per almeno 3', quando è Mola a spezzare l'equilibrio trovando la via del canestro con Iannone e Giuffrè. I baresi così allungano a +8 (59-51), ma Airola non molla e, grazie ad un fallo tecnico comminato per proteste e ad una tripla di Di Marzo a un minuto dalla fine, ricuce sino al -2 (63-61). A questo punto, però, sale in cattedra la difesa molese che permette di monetizzare l'1/2 dalla lunetta di Teofilo (64-61), conquistando la posta in palio.

Ufficio stampa Geofarma Mola

 

ALIDAUNIA TRINITAPOLI - TORREGRECO 77-71   (19-25, 41-37, 62-52)

Rotolo21Arbore10Riccio0Ferrante21
Di Lauro11Ungaro2Simioli13Smorra15
Piarulli4De Bartolo15Filippi0Paolillo2
Ferramosca3Borozan11Del Prete5Guadagnola15
MarinoneSarcinanePanariellone--
--------
All. LositoAll. Dello Iacono

 Arbitri: De Panfilis e Volpone (Pescara)

 Note: 

 

QUARTA CAFFE´ MONTERONI - DIMENSIONE SOLARE ROSETO 81-77   (19-16, 30-34, 40-48)

Paiano0Errico0Elia9Domenicucci10
LeuccineDurini8F. Francani5Fucek12
Azan13Manca21Maggioni24Di Sante2
Signore0Sabbatini18Angelucci2Piccinini4
Mecca0Sardano21Tomassetti1Crescenzi8
--------
All. RomanoAll. E. Francani

 Arbitri: Rizzi (Barletta - BA) e Pellegrini (Ruvo di Puglia - BA)

 Note: Cinque falli: Sardano.

Terza sconfitta consecutiva per la Dimensione Solare Roseto che ancora una volta cede nel quarto finale, stavolta a Monteroni. Non è bastata la prova di un ritrovato Maggioni per far conquistare i due punti ai biancoazzurri, che ora vedono a rischio anche la zona play off, con una classifica che comincia a farsi preoccupante, a fronte delle prove di Manca, Sardano e Sabbatini per i locali. Parte bene la Dimensione Solare, grazie ad un Maggioni molto ispirato, ma Monteroni si riporta subito in partita ed effettua anche un piccolo allungo sul 17-12 all'ottavo minuto, prima di chiudere sul 19-16. I pugliesi mantengono un leggero margine di vantaggio in avvio di secondo quarto, ma Maggioni ed un positivo Fucek consentono ai biancoazzurri di rifarsi sotto e di mettere il naso avanti proprio sul finire di frazione, grazie anche ai canestri di Piccinini e Domenicucci, rientrando negli spogliatoi in vantaggio 30-34.

In avvio di terzo periodo l'equilibrio la fa da padrone, ma Maggioni è decisamente in serata positive ed a suon di triple spinge Roseto sul 39-45 al venticinquesimo minuto. Sardano però guida la rimonta per Monteroni, che proprio allo scadere della terza frazione impatta sul 48-48. Le conclusioni pesanti di Manca e Sardano aprono l'ultimo quarto spingendo Monteroni sul 56-48 al 32° minuto. Roseto sembra in difficoltà nel replicare alle folate offensive locali e finisce anche a -11 sul 74-63 ad un paio di minuti dalla fine. Due triple di Domenicucci e due liberi di Crescenzi, però, tengono ancora aperta la fiammella della speranza ed Elia riporta i biancoazzurri addirittura a -2 sul 76-74. Domenicucci però si fa fischiare un ingenuo fallo tecnico, consegnando di fatto la vittoria a Monteroni, che grazie alla precisione dalla lunetta chiude sull'81-77 finale. Prossimo turno per la Dimensione Solare Roseto domenica prossima, al PalaMaggetti, contro Pescara.

Ufficio stampa Roseto Sharks

 

MISTERTOTO TRANI - GLOBO GIULIANOVA 85-73   (19-22, 36-39, 64-48)

Sisto19Lombardi1Travaglini16Sacripante5
Gaudiano11Pomenti10Iagrosso22Casasola19
Perrucci24Castaldo0Palantrani9Cianella0
PapagnineScorrano20Mancarella2Marchionnine
Del NegroneTraversa0PiccionineSulpizii0
--------
All. GadaletaAll. Alessandrini

 Arbitri: Russo (Venafro - IS) e Guarino (Campobasso)

 Note: 

Brutta e pesante sconfitta della Globo Giulianova, che sul parquet di Trani si arrende sul 85–73 contro la Mr Toto Juve Trani. I ragazzi di coach Alessandrini dopo aver guidato per i primi due parziali crollano nel terzo periodo e nel quarto, dopo una mini rimonta, affondando sotto i colpi di Scorrano e Petrucci. E’stata una partita dai due volti quella della Globo, che ancora una volta tesse la tela ma poi sul più bello la disfa. Nel primo quarto uno Iagrosso d’annata indirizza la partita sui binari giallorossi, realizza 17 punti in 10 minuti, 22 per lui alla fine con 6 rimbalzi, guidando da leader consumato la Globo. Nel secondo quarto Travaglini e compagni iniziano anche loro a segnare con continuità, ma la Juve Trani non cede all’allungo della Globo e continua a rispondere colpo su colpo alle iniziative giuliesi, grazie anche ai punti della panchina, un nome su tutti il diciottenne Gaudiano.

Le due squadre vanno al riposo sul + 3 per Giulianova, ma lì, la luce nuovamente si spegne. Al rientro dagli spogliatoi i ragazzi di coach Gadaleta cambiano passo e la difesa della Globo naufraga. Perrucci (24 punti con il 67% dal campo) e Scorrano (19 punti 5/7 da tre) incendiano la retina ospite e dal 38-41 si passa al 56-44 del 28’ minuto, con un parziale di 18 a 3 che indirizza la partita sulla via di Trani. Per la Globo è l’ennesimo incubo da cui è impossibile uscire con 16 punti da recuperare, 64 – 48, nell’ultima frazione di gioco. L’ultimo periodo inizia con il forcing della Globo che accorcia fino al -6 del 34’ minuto, 66-61, grazie ad una bomba di Sacripante. Ma è soltanto l’ultimo sussulto della squadra di coach Alessandrini che di nuovo non riesce più a difendere i bombardieri pugliesi che mettono fine alla contesa.

Adriano Vannucci

 

PALLACANESTRO PESCARA - MARTINO GROUP TERMOLI 85-81   (19-18, 37-42, 60-57, 76-76)

Febo9Pepe5Corbetta4Vulekovic4
Scavongelli22Di Carmine10Montuori23Gori17
Comignani8Moré0Serroni10Sciarretta10
PiraneLeonzio16Cimini0De Filippine
Grosso8Diener7Bertinelli9Milone4
--------
All. QuartaAll. Di Salvatore

 Arbitri: Spano (Sannicandro di Bari - BA) e Lillo (Brindisi)

 Note: Dopo un tempo supplementare. Cinque falli: Di Carmine, Diener, Gori e Serroni. Fallo tecnico a Comignani.

Non sono bastati i tempi regolamentari per decretare la vincente tra Amatori Pescara e Virtus Termoli, c'è voluto anche un supplementare ed alla fine i biancorossi l'hanno spuntata vincendo per 85 a 81. Al termine di una gara agonisticamente molto valida e con una cornice di pubblico che si confà ad un (quasi) derby di alta classifica, Pescara ottiene la quarta vittoria consecutiva fermando per la seconda volta una capolista e contribuendo ad accorciare la classifica anche in virtù dei risultati domenicali. Nel prossimo turno Diener e soci andranno a fare visita a Roseto, reduce da due sconfitte consecutive, per un altro derby che si preannuncia ricco di adrenalina. Palla a due al PalaMaggetti domenica 12 dicembre alle ore 18.

Coach Quarta sceglie un quintetto senza Comignani, appena tornato dal Belgio e senza neanche un allenamento nelle gambe, mentre il collega Di Salvatore lascia in panchina capitan Bertinelli non al meglio fisicamente. Entrambi però saranno della gara: 8 punti in 27 minuti per il primo, 9 in 25' per il secondo. Gli ospiti partono molto bene grazie alle giocate in velocità di Montuori ed ai canestri di Vulekovic e Gori, e si portano fino al +8 (3-11 al 3'). Pescara esce però bene dal timeout e tre minuti dopo raggiunge gli avversari sul 13 pari spinta dalle giocate di Scavongelli e Leonzio. Sul finire di quarto due belle giocate di Comignani sanciscono il sorpasso e al suono della sirena il punteggio sorride agli abruzzesi: 19-18. Si va avanti punto fino alla metà della seconda frazione, poi un break di 7-0 (da 28-28 a 28-35) firmato dalla Virtus spariglia la situazione e l'Amatori è costretta nuovamente a rincorrere per ricucire lo strappo. Questa volta l'aggancio non arriva e Termoli all'intervallo ha 5 punti da amministrare (37-42).

Dagli spogliatoi il quintetto del presidente D'Onofrio esce più motivato rispetto ai molisani e in un amen Febo, Leonzio e Di Carmine mettono la freccia, arrivando anche a +6 (53-47 al 25'). Il vantaggio però è di quelli esigui e non dura troppo, tanto che l'alba del quarto quarto è sul 60 a 57. L'ultima frazione non consigliabile ai deboli di cuore perché succede davvero di tutto. Punto a punto per oltre metà quarto, a 3' dalla fine due canestri consecutivi di Serroni e uno di Gori sembrano far pendere l'ago della bilancia dalla parte di Termoli che si ritrova +6 (69-75) e palla in mano per il colpo del definitivo KO. Pescara però è viva e sul ribaltamento di fronte una tripla di Scavongelli fa esplodere il PalaElettra che assapora aria d'impresa, ancora più vicina con il canestro del -2 (74-76) firmato da Di Carmine. A poco più di un giro di orologio dalla sirena, Amatori e Virtus fanno a gara a chi sbaglia di più ma capitan Grosso mette tutti d'accordo segnando a 9” dal termine i due liberi che mandano la partita all'overtime.

I cinque minuti supplementari chiudono il cerchio: Montuori inizia facendo il diavolo a quattro con tutta la difesa biancorossa, ma l'ultima parola spetta a Leonzio e Scavongelli che con due giocate da tre punti fanno partire i titoli di coda sui quali arriva anche il libero della staffa di un ritrovato Peppe Febo. “Abbiamo fatto sicuramente bene – ha detto coach Quarta a fine gara – queste due partite in casa erano uno snodo fondamentale e siamo riusciti a trarne il massimo, anche in situazioni non facili: contro Ariola rientrava Diener da un infortunio, mentre Comignani è tornato oggi dal Belgio e non si è allenato mai con noi. Sono state due settimane difficili ma ora ci godiamo queste quattro vittorie che ci rilanciano in una posizione importante che onestamente rispecchia il nostro valore”. “Non dobbiamo dimenticare – conclude – che siamo una squadra giovane, forse la più giovane del torneo, e quindi dobbiamo lavorare ancora a lungo per migliorare giorno dopo giorno. I ragazzi lo stanno facendo duramente e i risultati cominciano a vedersi”.

da www.pallacanestropescara.it

Partita combattuta per tutti i 45 minuti quella disputata al PalaElettra di Pescara tra la Martino Group e l´Amatori Pescara e vinta al primo overtime dal Pescara grazie all´imprecisione nei tiri liberi nei momenti decisivi dell´incontro della Virtus Termoli e agli infortuni non ancora del tutto ristabiliti di Capitan Bertinelli e dell´argentino Santiago Corbetta. La Martino Group Termoli inizia molto bene la gara impostandola sul ritmo dettato dall´incontenibile Montuori, autentico mattatore e top scorer dell´incontro con 23 punti finali a referto. Al quarto minuto la Virtus Termoli era già avanti di 8 punti ma un timeout decisivo del Coach del Pescara cambiava l´andamento della gara imponendo un pressing a tutto campo all´Amatori che permetteva alla squadra di casa di riportarsi sotto e chiudere il primo quarto in vantaggio di un solo punto 19 a 18. Il secondo quarto era tutto firmato Montuori che trascinava la squadra con triple da mozzafiato concedendo così alla Virtus Termoli di andare al riposo in vantaggio per 42 a 37.

Alla ripresa l´Amatori, sospinta dall´ottima vena realizzativa di Scavongelli, riusciva a chiudere il terzo tempo in vantaggio di 3 punti, 60 a 57. La Martino Group nel quarto tempo ha avuto la possibilità di chiudere l´incontro ma penalizzata anche da alcuni errori arbitrali la gara si chiudeva sul 76 pari e quindi bisognava ricorrere ai supplementari. I supplementari, come è noto sono una roulette russa. Vince chi è più freddo di spirito e in questo la Virtus Termoli ha mancato soprattutto sbagliando 4 tiri liberi che avrebbero fatto girare la partita a favore dei termolesi. La partita si è chiusa sul 85 a 81 per l´Amatori Pescara ma molto ha da recriminare la Martino Group per aver perso un´occasione per allungare sugli immediati inseguitori Mola e Airola.

da www.virtustermoli.it

 

 

CLASSIFICA MARCATORI

 

.NomeSquadraMediaPartiteTot. Punti
1 SCORRANO MISTERTOTO TRANI19,577137
2 MENGONI BANCA ETRURIA VENAFRO1910190
3 LOUGHLIMI BANCA ETRURIA VENAFRO16,679150
4 PADALINO BASKET LUCERA14,910149
5 MAGGIONI DIMENSIONE SOLARE ROSETO14,910149
6 AZAN QUARTA CAFFE´ MONTERONI14,899134
7 FRANZINO BASKET LUCERA14,510145
8 ROTOLO ALIDAUNIA TRINITAPOLI14,410144
9 GUADAGNOLA TORREGRECO14,339129
10 DI CARMINE PALLACANESTRO PESCARA14,310143
11 CASASOLA GLOBO GIULIANOVA14,229128
12 CAMPI BIOFOX VASTO14,119127
13 SABBATINI QUARTA CAFFE´ MONTERONI14,119127
14 F. DE GRANDIS FASOLI & MASSA SULMONA13,910139
15 COMIGNANI PALLACANESTRO PESCARA13,810138
16 GABRIELLI BASKET LUCERA13,510135
17 SISTO MISTERTOTO TRANI13,388107
18 LUISI QUARTA CAFFE´ MONTERONI13,33680
19 GORI MARTINO GROUP TERMOLI13,310133
20 CONFESSORE PINAUTO AIROLA13,310133
21 PETRUCCI PINAUTO AIROLA13,210132
22 GIUFFRÉ GEOFARMA MOLA13,210132
23 SARDANO QUARTA CAFFE´ MONTERONI13,14792
24 FERRANTE TORREGRECO13,128105
25 DE MONACO BANCA ETRURIA VENAFRO1310130

Sono compresi i giocatori con almeno 5 partite giocate