PALLACANESTRO PESCARA - ASCOLI TOWERS BASKET 73-61   (22-20, 41-32, 54-47)

 Arbitri: Zaccarelli (Sermoneta - LT) e Pellino (Terracina - LT)

 Note: Cinque falli: Cempini.

OASI DI KUFRA FONDI - FORTITUDO MONOPOLI 80-71   (25-24, 47-35, 64-60)

 Arbitri: Tellone (Marcianise - CE) e Marino (Parete - CE)

 Note: 

Al Palavirtus ad affrontare la squadra di casa c'è il Monopoli, un team giovanissimo che nonostante i 2 punti in classifica aveva ben figurato nelle ultime uscite. Partita interessante e importante in chiave salvezza per le due compagini. Un grande avvio della Virtus permette subito alla squadra locale di andare in vantaggio con 3 bombe quasi consecutive di Valerio, le due squadre tirano meglio da 3 che da 2 ed a rispondere sono Mummolo e Manchisi che pareggiano. A dar man forte in attacco ai rossoblu è Lilliu che spinge il contropiede e mette ordine nonostante un piccolo infortunio subito alla mano nell'ultimo allenamento. La Virtus sembra scappare già nel primo quarto ma ancora Mummolo e soprattutto Trimarchi si avvicinano al minimo svantaggio proprio sul suono della sirena. Si riprende con un gran canestro di Di Marzo sempre attento sotto le plance e di un paio di sfuriate di capitan Romano e con il canestro di Cecchetti il punteggio dice +12 all'intervallo.

Nella ripresa il gioco si fa più maschio, gli arbitri lasciano giocare da ambedue le parti, ne approfitta un ottimo Di Marzo che a tratti fa il vuoto in area. Ma il Monopoli non vuol arrendersi e con Manchisi e Calabretto accorciano le distanze, ci provano Valerio e Romano, le percentuali si abbassano e ne giovano gli ospiti che arrivano a -4. 64-60 quando mancano gli ultimi dieci minuti. E' subito il Monopoli ad attaccare, ormai infuocato dagli ultimi canestri. Sono due tiri in allontanamento di Romano ed una bomba spezzagambe di Lilliu a far tornare avanti i fondani quando a 2 minuti dalla fine la Virtus è sul +10. C'è ancora tempo per giocare, il Monopoli continua ad attaccare per un'eventuale differenza canestri ma la difesa attenta di Valerio e Cecchetti mette la parola fine a questo vibrante match! Buona la gara fondana anche se sono da perfezionare alcuni meccanismi difensivi ma l'imporante era vincere e sono arrivati 2 punti che fanno guardare avanti con più tranquillità. Ora si andrà in trasferta contro l'ostica Sulmona che nella scorsa giornata è andata a vincere addiittura a Francavilla ma i fondani proveranno ad allungare la striscia positiva.

da www.virtusbasket.com

MARTINO GROUP TERMOLI - GEOFARMA MOLA 59-50   (12-14, 28-27, 40-41)

 Arbitri: Esposito (Nola - NA) e Belfiore (Napoli)

 Note: Cinque falli: Di Mola, Iannone.

Vittoria sofferta ed arrivata solo negli ultimi minuti per la Martino Group Termoli che supera praticamente in volata la Geoform Mola e coglie il quinto sigillo consecutivo. “Una partita scorbutica - attacca coach De Florio - nella quale le difese hanno avuto la meglio sugli attacchi; Mola è una buona squadra ed ha interpretato benissimo i dettami tattici di coach Bray per metterci in difficoltà: nessuna squadra del torneo è più tattica dei pugliesi e noi siamo stati bravi a leggere delle situazioni nuove che non eravamo abituati ad affrontare. Un po’ quello che ci è mancato nelle due sconfitte con Campobasso e Pescara: questo è un sintomo della crescita della squadra e fa ben sperare per arrivare fino in fondo al campionato”.

Soddisfazione nelle parole dell’allenatore della Martino Group per una vittoria per niente facile, come sottolinea il punteggio stesso: solo 59 punti segnati per i termolesi, che sul proprio parquet sono abituati a ben altri bottini. Match sempre punto a punto, con l’intensità difensiva a far da padrona; nel terzo quarto i padroni di casa mettono il naso avanti grazie ad un maggiore gioco di squadra che limita le forzature personali. La gara resta in bilico fino a 4’ dal termine, quando Termoli allunga in maniera decisa e decisiva per regalare ai propri tifosi altri due punti.

da www.virtustermoli.it

TECNECO LUCERA - GLOBO GIULIANOVA 95-82   (28-23, 46-37, 63-57)

 Arbitri: Santoro (Casagiove - CE) e Soriano (San Nicola La Strada - CE)

 Note: Cinque falli: Braidot.

ITALCOM CAMPOBASSO - F & P LECCE 0-0   (26-14, 60-21, 81-35)

 Arbitri: Mattioli (Potenza Picena - MC) e Galassi (Macerata)

 Note: 

FASOLI & MASSA SULMONA - OLEARIA DIBIASI CEGLIE 62-86   (17-19, 34-39, 45-55)

 Arbitri: Pierantozzi (Ascoli Piceno) e Pinciaroli (Macerata)

 Note: Cinque falli: Sbroglia.

Complimenti al Ceglie! Niente di più semplice per esprimere ammirazione nei confronti di una squadra al cospetto della quale la Fasoli & Massa ha retto tre quarti, ma poi si è dovuta arrendere un po’ per stanchezza e molto perché i messapici hanno rotto gli indugi nell’ultima frazione, confermando in maniera esponenziale le qualità mostrate fino ad allora. Coach Djukic (che emana simpatia da tutti i pori) è sembrato aver dato ai suoi un’identità di squadra, una voglia di combattere e di sacrificarsi che fino ad ora non avevamo visto in nessun altro team. Ha avuto a disposizione anche molte rotazioni, così da arrivare nel finale con più energie del Sulmona, che fino ad allora non aveva affatto demeritato, alternandosi nei vantaggi, pagando poi dazio pure perché De Grandis ha dovuto insistere sempre sui soliti. Difatti mancando ancora una volta Ciervo e con Tavelli rientrante da uno stop assoluto di quindici giorni, al ritmo del Ceglie non si è potuto resistere fino in fondo. Così è finita 62-86, contenti però di aver visto un buon basket e tanta correttezza su ambo i fronti.

Addetto stampa Polisportiva Sulmona

QUARTA CAFFE´ MONTERONI - SOAVEGEL FRANCAVILLA F. 87-75   (21-18, 32-36, 54-51, 68-68)

 Arbitri: Saggese (Valenzano - BA) e Spano (Sannicandro di Bari - BA)

 Note: Dopo un tempo supplementare.

Monteroni si riscatta prontamente dopo lo stop esterno di Lucera e ritrova la strada della vittoria con merito, caparbietà e stile. In una gara bellissima sotto l’aspetto tattico tecnico e agonistico i salentini di coach Quarta ritrovano la via maestra e annichiliscono, sia pure nel finale gli imperiali di coach Olive. Serata entusiasmante al pala Quarta Lauretti, davanti ad una cornice di pubblico degno di categoria superiore, i gialloblù recuperano in estremis Capitan Manca e riescono a tenere testa alla più quotata compagine bianco-azzurra del presidente Francesco Bianco. Entrambe le compagini sono reduci da una sconfitta e giungono allo scontro appaiate a 14 punti in classifica alle spalle della capolista Mens Sana Campobasso.

Prima fase di studio che vede le squadre cercare di trovare le giuste contromosse all’avversario. Il Monteroni senza alcun timore reverenziale gioca punto a punto e riesce a limitare Venturelli & Co. E a chiudere il tempino avanti sul 21 a 18. In particolare evidenza Sabbatini (20) che ritrova la strada dei sogni con apprezzabili percentuali dal perimetro. Renzo D’Andrea (25) e Luigi Marra (15) ritrovano la serenità e guidano i compagni con assists, realizzazioni da sotto e dalla distanza. Ottima performance. Coach Olive prova a trovare le soluzioni del caso e con una difesa “box and one” personalizzata su Sabbatini e rovina i piani dei salentini. Coach Quarta è costretto a far ruotare tutti i suoi uomini per trovare le soluzioni alternative ma, nel frattempo, il Francavilla esprime il suo miglior Venturelli(20) e Sarli (20) e chiude al riposo lungo sul +4 con il progressivo fissato a 32–36 per i viaggianti.

Al rientro in campo i salentini appaiono più tonici e cominciano con un piglio diverso, L’approccio è sicuramente più aggressivo e piazzano subito un break che li riporta avanti. Vito Errico (14) e Gianluca Rollo (4) dominano l’area pitturata contro Risolo (7), Stura (3) e il Francavilla deve dare mandato agli esterni per rimanere in partita. Sarli (20) sfodera una prestazione maiuscola e Menzione (13) contribuisce con le sue penetrazioni alla causa imperiale. La partita va avanti con una contesta punto a punto con continui capovolgimenti di fronte.Al 30° il tabellone recita 54 a 51 per i locali. Gli ultimi 10’ sono un susseguirsi di emozioni e di spettacolo con Monteroni che ha la possibilità di chiudere le ostilità, ma il Francavilla appare più lucido dalla lunetta e riesce nel finale a conquistare l’overtime sul 68 pari. I cinque minuti supplementari sono sicuramente i più suggestivi per la platea dei tifosi monteronesi che vedono i propri beniamini dominare le ostilità e conquistare un vantaggio significativo che non consente agli ospiti di rientrare in garai. Renzo D’andrea realizza 10 dei 25 punti totali che lo eleggono top scoorer della serata e Vito Errico mette a segno 2 canestri da sotto e ½ dalla lunetta. Il furetto Marra (15) si dimostra cecchino dalla linea della carità e il Francavilla deve arrendersi alla supremazia territoriale dei salentini e alla migliore condizione mentale e fisica dei ragazzi del presidente Perniola che ci credono fino in fondo e conquistano una vittoria memorabile che resterà scritta negli annali del basket monteronese.

Da elogiare Capitan Manca (6) che ha condito la gara con la sua inimitabile grinta e con delle soluzioni difensive degne della sua nomea. Caputo (3) si iscrive a referto con una tripla pesante nel momento topico della gara. Ungaro (,) ha contribuito con una difesa apprezzabile su uno degli uomini più forti degli imperiali come anche Spada(,) apprezzabile nei pochi minuti concessi da coach Quarta. Una vittoria che colloca il Quarta Caffè MD Discount N.P. Monteroni al secondo posto della graduatoria ma soprattutto in una condizione di maggiore possibilità di ottenere la salvezza con maggiore tranquillità. Appuntamento a domenica prossima per un altro match clou contro il Campobasso sponda “Cestistica”.

Antonio Giancane - da www.nuovapallacanestromonteroni.it