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Il sito ha lo scopo di diffondere e promuovere il basket del Molise, dalle sue massime espressioni fino ai campionati giovanili. Compatibilmente col tempo a disposizione, cercherò di aggiornarlo costantemente, con le ultime notizie e, per quanto possibile, con i tabellini di tutte le partite dei campionati a cui partecipano squadre molisane.

Il sito è inoltre realizzato per puro spirito di divulgazione, non ha alcuno scopo di lucro e non ha al suo interno banner pubblicitari. Io e i miei collaboratori siamo semplici appassionati e non riceviamo alcun compenso dalla pubblicazione in queste pagine dei commenti sulle partite né da Aruba, né dalla Federazione Italiana Pallacanestro, né da alcuna società cestistica. Di ogni commento che non sia frutto della visione diretta della partita da parte mia o dei miei collaboratori è citata la fonte alla fine dello stesso. I commenti non firmati sono da intendersi come scritti da me.

 

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Serie C Dilettanti girone G 2008/2009 - TRENTESIMA GIORNATA - www.molisebasket.net

SERIE C DILETTANTI GIRONE G 2008/2009

TRENTESIMA GIORNATA (19/4/2009)

 

RISULTATI

SOAVEGEL FRANCAVILLA F.

FORTITUDO MONOPOLI

81 72

GEOTEC CAMPOBASSO

CISAM INFISSI TERMOLI

73 58

MONNA DE´LIZIA CEGLIE

PANDA LUCERA

69 70

AMBROSIA BISCEGLIE

PINAUTO AIROLA

94 72

CAFFE´ PARTENOPE NAPOLI

EURO SERVICE BENEVENTO

77 64

GABETTI SALERNO

BLS LANCIANO

81 88

DUE ESSE MARTINA FRANCA

CETEAS PESCARA

71 70

OFFICE GROUP TARANTO

PHLOGAS CAMPOBASSO

89 66

 

 

Geotec quarta, Cisam sesta, Phlogas quindicesima. Sono i verdetti della regular season per quanto riguarda le molisane. Eravamo già sicuri della posizione della Geotec, cui tocca il Monopoli nel primo turno dei playoff, e poco sarebbe cambiato anche in caso di una posizione in più per la Phlogas, in quanto il quattordicesimo posto non avrebbe comunque permesso agli uomini di Giovanni Rubino di giocare il primo turno dei playout. Restava in bilico soltanto la sorte della Cisam, sorte che si compie quando da Bisceglie arriva la notizio del ko dell'Airola, che consegna - nonostante il ko nel derby di Ferrazzano - il sesto posto a Bertinelli e compagni e il diritto a sfidare il Ceglie nei quarti di finale. Tornando alla Phlogas, la formazione del presidente Serluca dovrà attendere la perdente della sfida fra Napoli e Pescara. Avevamo preannunciato qualche sorpresa in questo ultimo turno, essenzialmente dovuta al ruilassamento di quei quintetti che erano già certi della loro posizione in classifica e la vittoria del Lucera a Ceglie, pur di un solo punto, può certamente esserte vista in quest'ottica. Detto del successo del Bisceglie sull'Airola, registriamo anche la vittoria in volata del Martina Franca sul Pescara, mentre il Monopoli cade a Francavilla Fontana, con il successo che non permette comunque ai brindisini di centrare i playoff a causa della vittoria del Taranto sulla Phlogas. Come da copione i due punti presi dal Napoli contro il Benevento, il Lanciano - infine - vince a Salerno nella sfida più importnate della giornata.

 

 

CLASSIFICA

  P.ti Totali P.ti in casa P.ti fuori casa
  P.ti Gio. F S Diff. F S Diff. F S Diff.
 AMBROSIA BISCEGLIE5630240320933101225104617911781047131
 DUE ESSE MARTINA FRANCA4630238321012821158105210612251049176
 MONNA DE´LIZIA CEGLIE423022862142144112810251031158111741
 GEOTEC CAMPOBASSO423023842204180125311161371131108843
 FORTITUDO MONOPOLI343022012128731160104511510411083-42
 CISAM INFISSI TERMOLI30302252219656115110668511011130-29
 OFFICE GROUP TARANTO30302185216025116310927110221068-46
 PINAUTO AIROLA303023132381-68112910686111841313-129
 SOAVEGEL FRANCAVILLA F.283022762321-4511371144-711391177-38
 CAFFE´ PARTENOPE NAPOLI243019672109-14297497049931139-146
 PANDA LUCERA243022952374-7911621181-1911331193-60
 BLS LANCIANO243021842327-14311261169-4310581158-100
 CETEAS PESCARA223021392213-7410851079610541134-80
 GABETTI SALERNO203021602334-17411301187-5710301147-117
 PHLOGAS CAMPOBASSO183021582314-156112011051510381209-171
 EURO SERVICE BENEVENTO103021072296-18910741173-9910331123-90

 

AI PLAYOFFAMBROSIA BISCEGLIE, DUE ESSE MARTINA FRANCA, MONNA DE´LIZIA CEGLIE, GEOTEC CAMPOBASSO, FORTITUDO MONOPOLI, CISAM INFISSI TERMOLI, OFFICE GROUP TARANTO, PINAUTO AIROLA
 
AI PLAYOUTCAFFE´ PARTENOPE NAPOLI, PANDA LUCERA, BLS LANCIANO, CETEAS PESCARA, GABETTI SALERNO, PHLOGAS CAMPOBASSO
 
RETROCEDEEURO SERVICE BENEVENTO
 

 

TABELLINI E COMMENTI

 

SOAVEGEL FRANCAVILLA F. - FORTITUDO MONOPOLI 81-72   (28-10, 44-28, 67-42)

Rotolo4VarisconeD´Andrea18Calabretto2
Di Dio0Moliterni17Di Mola10Palmitessa2
Italiano0Venturelli22Luisi5Simone9
D´Amicis14Musci5Persichella2Barbati8
Serpentino6Zecca13Colella2Mancini14
--------
All. OliveAll. Lezzi

 Arbitri: Lauretani (Livorno) e Martelli (Rosignano Marittimo - LI)

 Note: 

Vince l’ultima gara la Soavegel Francavilla davanti al suo pubblico, superando al termine di una buona partita il Monopoli con il punteggio di 82 a 71. Nonostante questo successo, la squadra del patron Massimo Bianco non riesce a conquistare i play off a causa della concomitante vittoria casalinga del Taranto. La formazione della città degli imperiali rimane nona e al suo primo anno in serie C conquista una dignitosa salvezza.

La gara. Parte bene la Soavegel che si schiera con Rotolo, Venturelli, Zecca, Moliterni e D'Amicis, mentre i viaggianti orfani di Frank Mazzotta rispondono con D'Andrea, Luisi, Barbati, Simone e Di Mola. Zecca e compagni giocano una buona pallacanestro e al 5’ sono 12 a 4 grazie ai canestri del bomber Venturelli e del lungo Moliterni, autore di una buona gara (17pt e 9 rimb) dopo un periodo di appannamento. Il Monopoli sembra oramai con la testa ai play off, coach Lezzi fa ruotare i suoi uomini ma il risultato non cambia, la Soavegel continua a spingere sull’accelleratore e chiude il primi quarto avanti 28 a 10. Nel secondo periodo ancora Soavegel, coach Olive utilizza la sua panchina, Di Dio rileva un buon Nic Zecca, mentre gli under Serpentino e Italiano sostituiscono D'Amicis e Rotolo, lucido in regia nonostante le diverse difese alternate da coach Lezzi. Il Monopoli tenta di rientrare grazie al lungo Simone, il Francavilla sembra abbassare un po’ i ritmi ma una bomba di Zecca, appena rientrato in campo porta la squadra di casa avanti 39 a 20. Entra anche l’altri under Musci che sigla subito 3 punti. Si va al riposo con il punteggio di 44 a 28.

Nel terzo quarto torna a macinare gioco la Soavegel, coach Lezzi tenta la carta della zon press e della zona, ma Rotolo e compagni attaccano con lucidità, trovando buone soluzioni sul perimetro con Venturelli o in mezzo all’area con il duo D'Amicis-Moliterni. La squadra di coach Olive raggiunge il massimo vantaggio al 30’ (67 a 42). Nell’ultimo periodo spazio ai giovani, insieme a Venturelli e Di Dio, la panchina di casa schiera contemporaneamente Italiano in regia e i lunghi Musci e Serpentino. Quest’ultimo realizza 6 punti prima di subire un brutto colpo al volto che lo costringe a ricorrere al pronto soccorso. Negli ultimi 5’ l’orgoglio del Monopoli esce fuori e dopo una brutta prestazione, guidati da Renzo D'Andrea tentano di ridurre il gap e rendere meno amara la sconfitta. L’ultimo canestro di Musci, ben servito da Italiano, chiude la stagione 2008/2009 che per la Soavegel vuol dire salvezza conquistata al primo anno di serie C dilettanti.

Coach Olive: “Sino a dicembre nessuno avrebbe scommesso un euro sulla nostra salvezza, poi abbiamo avuto la forza di rientrare e sfiorare anche i play off. Ringrazio i miei giocatori e tutti coloro che hanno sempre creduto in me e in questo gruppo permettendoci di lavorare sempre con una certa tranquillità. I bilanci e le considerazioni le faremo fra qualche giorno a mente serena, adesso lasciatemi godere questa meritata salvezza”.

Addetto stampa Soavegel Francavlla

 

GEOTEC CAMPOBASSO - CISAM INFISSI TERMOLI 73-58   (20-19, 36-29, 48-46)

Gaido12Venuto4Sciarretta2Florio0
Credendino0AnzinineDel CadianeEsposito2
Murtas12Basili8Silvestro2Pellegrino0
Saccardo17Camera4Rubino19Simioli12
Cecchetti6Grimaldi10Calcagni2Bertinelli19
--------
All. LeonettiAll. Del Vecchio

 Arbitri: Bonetti (Ferrara) e Sughi (Forlì)

 Note: Spettatori 300 circa, con folta rappresentanza ospite. Cinque falli: Esposito.

Era una pattita il cui risultato interessava unicamente alla Cisam Termoli, ma solo nel caso in cui l'Airola avesse espugnato Bisceglie. Nonostante questo, la Geotec Campobasso la gioca con grinta e determinazione, restando davanti di qualche punto per lunghi tratti quando gli ospiti giocano "per davvero" perché non conoscono ancora l'esito del match in Puglia. Poi arriva la notizia della sconfitta dei sanniti e allora coach Del Vecchio, già privo di Della Felba e con Del Cadia in panchina a scopo precauzionale per tutto il match, tira fuori anche Bertinelli ed Esposito, dando spazio ai suoi giovani e consentendo ai campobassani di prendere il largo fino ad arrivare a +15 in un finale in cui visibilmente i due quintetti badano soprattutto a non forzare per evitare problemi fisici in vista dei playoff e nel quale anche noi a bordo campo ci distraiamo colpevolmente, tanto che siamo incapaci di tenere le statistiche del match fino alla fine e dobbiamo ricorrere al referto di gara per cercare di salvare la faccia almeno con il tabellino esatto.

Il primo periodo è targato decisamente Bertinelli. L'ex Virtus Bologna apre la gara segnando i primi 11 punti della sua squadra e ne mette 14 nei primi dieci minuti di gioco con un incredibile 4/5 da tre. Dall'altra parte, Tony Saccardo non sta certo a guardare replicando con 9 punti in dieci minuti e il solito buon numero di rimbalzi. Per la Geotec si distingue anche Venuto, sempre molto dinamico nel conquistare carambole offensive, mentre la Cisam trova in Simioli un ottimo baluardo sotto i tabelloni. Si arriva al decimo con i campobassani a +1 e anche il secondo quarto corre sullo stesso filo dell'equilibrio, con i padroni di casa leggermente davanti e gli ospiti che non mollano la presa. Coach Leonetti trova le misure per contenere Bertinelli e, fermato il numero 18, tutta la Cisam si blocca segnandone soltanto dieci dalla rimessa iniziale fino all'intervallo lungo. Fa il suo rientro anche Marco Florio, ma la Geotec opera un piccolo allungo nella seconda metà della frazione, arrivando al +7 del ventesimo minuto grazie ad un canestro sulla sirena di Gaido.

Si torna in campo e subito Saccardo incremente il vantaggio portando i suoi a +9, margine che resta tale fino a quando un guasto all'attrezzatura elettronica del 24" è la causa della sospensione del derby per circa un quarto d'ora. Quando si ricomincia, i termolesi rimontano grazie alle triple di Simioli e Rubino, ai quali si aggiunge ancora Bertinelli, che abbassa le percentuali rispetto al mostruoso primo quarto ma risulta comunque il più pericoloso dei suoi guadagnandosi tiri dalla lunetta. Al trentesimo Termoli è a -2, ma il 5-0 della Geotec in apertura di quarta frazione porta di nuovo i campobassani a +7 (53-46). Poi la notizia della sconfitta dell'Airola e, come detto all'inizio, il deciso allentarsi delle redini da parte degli adriatici, l'entrata in campo dei giovani e l'allargarsi del margine per la Geotec. Dalla settimana prossima si fa sul serio: partono i playoff, con la Mens Sana che attende il Monopoli e la Virtus che viaggia alla volta di Ceglie.

Vittorio Salvatorelli

 

MONNA DE´LIZIA CEGLIE - PANDA LUCERA 69-70   (17-20, 30-35, 53-50)

Fucek7Cipulli16Trionetti7Beverene
FanellineSantoro6Di Vico5Stura11
Travaglini2Abet19L. Vigilante11Silvestri5
Motta8Corbetta11Castoro4German10
Di Leonardo0--Paggi12Cosentino5
--------
All. DjukicAll. Russo

 Arbitri: Marzullo (Avellino) e Marino (Parete - CE)

 Note: 

 

AMBROSIA BISCEGLIE - PINAUTO AIROLA 94-72   (30-22, 53-39, 80-54)

Gramajo25Ambrosecchia6Santoro0Falzarano3
Nardin20Onetto14Di Marzo8Canzano9
Novati11Polselli8Tranfa9Bisaccia4
Comignani9Di Pierro0Tammaro28G. De Sisto3
Delnegro0Salvagno1Loncarevic8Petringa0
--------
All. CiracìAll. Parrillo

 Arbitri: D'Arielli (Francavilla al Mare - CH) e Fiorentino (Chieti)

 Note: Spettatori 800 circa. Tiri da 2 Bisceglie 25/35, Airola 23/42, tiri da 3 Bis 11/23, Air 3/20, tiri liberi Bis 11/19, Bis 17/23. Fallo antisportivo a Tranfa (28’).

L’Ambrosia chiude in bellezza la regular season con la perentoria affermazione interna sull’Airola. Ironia della sorte, sarà proprio la matricola campana di coach Parrillo l’avversaria dei nerazzurri nei quarti di finale dei playoff. Il 28esimo acuto stagionale degli uomini alleati da Ciracì matura in fondo ad un match mai in discussione; una sorta di proficua prova generale a sette giorni dall’inizio degli spareggi che decideranno l’intera annata.

Bisceglie parte col quintetto formato da Novati, Nardin, Gramajo, Onetto e Polselli, mentre gli ospiti replicano con il cecchino Tammaro affiancato da Di Marzo, Canzano, Tranfa e Bisaccia. L’equilibrio dura appena 4’, poi cinque punti consecutivi di Nardin decretano il primo mini-allungo (12-7). La capolista mostra grande vitalità in fase realizzativa soprattutto con il trio Gramajo – Nardin – Polselli, ma tocca ad Ambrosecchia infilare il canestro del +10 (30-20) a pochi secondi dalla prima pausa. Nella frazione successiva l’Ambrosia porta stabilmente il proprio vantaggio in doppia cifra: Nardin eccelle nelle percentuali al tiro dalla media e dalla lunga distanza (6/6 nei primi 20’), Novati lo emula con efficacia dispensando inoltre assist illuminanti ai compagni. Così la terza tripla di giornata di Nardin vale il +14 (51-37), scarto cristallizzato a ridosso dell’intervallo da una rocambolesco canestro di Novati.

Al rientro Bisceglie non concede alcuna chance di rimonta al team avversario, che si affida senza troppa convinzione alla prolificità del solo Tammaro (28 punti) per sottrarsi al pronostico avverso. La forbice si allarga col trascorrere dei minuti ed il break definitivo giunge nella seconda metà del terzo quarto. Dal 63-48, l’Ambrosia piazza un parziale di 17-4 coronato da due triple a stretto giro di posta di Gramajo (25 punti). Negli ultimi 10’, a vittoria largamente acquisita, coach Ciracì concede alcuni minuti agli under Salvagno, Di Pierro e Delnegro. Per la cronaca, i nerazzurri ottengono il massimo vantaggio al 31’ (83-54) con un gioco da tre punti di Onetto. Per la sezione curiosità gli ultimi 7 punti dell’Ambrosia sono tutti siglati da Comignani, artefice anche di uno spettacolare canestro in sospensione su assist di Ambrosecchia.

Ufficio stampa Ambrosia Basket Bisceglie

 

CAFFE´ PARTENOPE NAPOLI - EURO SERVICE BENEVENTO 77-64   (27-12, 41-32, 63-47)

Guida16Maino24Catapano11Liberatori15
Izzo30M. Cirillo0La Torre12Di Maio7
Dello Russo2Marinello0Francia0Pisacane2
Nuzzo1Scala4Vulekovic11Zollo2
Di Santo0F. Bianco0Formichella4Dell´Aquila0
--------
All. FalasconiAll. Grande

 Arbitri: Ramondini (Reggio Calabria) e Fontanella (Catanzaro)

 Note: 

Il Collana non sbaglia. Prova di maturità per il gruppo allenato da Ciro Falasconi che in una gara sulla carta semplice, risolve la pratica Benevento (compagine già retrocessa tre giornate orsono), con il punteggio di 77-64. L’avvio è strepitoso ed è di chiara marca gialloblù: Claudio Maino (24 punti con 5 triple mandate a referto), e Aniello Izzo (assoluto mvp con una prova monumentale da 30 punti), bucano a ripetizione la zona proposta da coach Giulio Musco. Il Collana piazza un break bruciante, acquisendo quasi subito un vantaggio in doppia cifra. I sanniti fannno fatica a trovare con continuità la via del canestro, ma non mollano neanche di un centimetro giocando sempre a viso aperto. Il primo quarto si chiude sul 27-14, con coach Falasconi che inizia a dare ampio spazio alle rotazioni. Nei secondi dieci giri di lancette, i padroni di casa commettono l’errore di non ammazzare la partita, e Benevento torna in linera di galleggiamento. Liberatori (15) si fa sentire nel pitturato insieme a Vulekovic(11), punendo il passaggio a vuoto dei partenopei. All’intervallo lungo si va sul 41-32. Abbiamo una partita.

Negli spogliatoi coach Falasconi catechizza a dovere i suoi, che escono dagli spogliatoi con l’occhio della tigre. Sale in cattedra anche Max Guida (16) che dal perimetro ammazzano letteralmente il Benevento, mentre Scala e Dello Russo raccolgono la consueta mole di rimbazli. In questa fase è prezioso il lavoro di Cirillo, Nuzzo e Marinello, che danno minuti di qualità. Il Collana vola sul 63-47. Nel quarto finali i beneventani, provano a limitare i danni con La Torre (12) e l’ex Nola Pasquale Catapano (11). Ma per il Caffè Partenope si tratta solo d’ordinaria amministrazione. I grigioblù controllano con autorità il campo, con Izzo e Maino che sigillano il risultato. Finisce 77-64. Il Collana chiude al decimo posto la regular season. Un risultato di tutto rispetto, raggiunto grazie ad una grande seconda parte di girone di ritorno.

La franchigia del presidente Antonio Cirillo si prepara dunque a guadagnarsi la salvezza attraverso i playout. L’avversaria si chiama Ceteas Pescara, da affrontare in una serie col vantaggio del fattore campo. "Siamo riusciti a centrare l’obiettivo che c’eravamo prefissi - afferma coach Ciro Falasconi - La squadra ha risposto alla grande, superando i momenti di difficoltà, grazie alla coesione e allo spirito di sacrificio di una società sempre presente. Ma adesso inizia un altro campionato. Nei playout dovremmo dare il massimo per raggiungere il nostro sogno".

Vincenzo Di Guida

Termina con una sconfitta l’avventura della Euro Service Benevento nel campionato di serie C dilettanti. La squadra allenata da Giulio Musco è stata sconfitta sul parquet del Caffè Partenope Napoli con il punteggio di 77-64. Padroni di casa alla ricerca del decimo posto e con la necessità di mantenere alta la concentrazione in vista dei playout; sanniti invece con la testa già in vacanza e un inutile impegno conclusivo di campionato da onorare. Date queste premesse la partita e il suo esito si commentano agevolmente da sé: i beneventani svogliati sono sotto di venti già nel primo tempo; nel terzo quarto lo scatto d’orgoglio fino al -5, per poi cedere nel finale.

Tra gli ospiti tanti minuti in campo e qualche momento di gloria per i giovani Zollo e Formichella, senza dubbio gli unici ad affrontare l’impegno con le giuste motivazioni. La stagione regolare cede dunque il passo al momento clou del campionato con playoff e playout che inizieranno già dalla prossima settimana. Purtroppo con l’ultimo posto nel girone, l’Euro Service è già condannata alla retrocessione, senza possibilità di giocarsi la salvezza. A giorni verrà dato alla squadra il rompete le righe da parte del direttore tecnico Musco, che ha annunciato l’intenzione di proporre domanda di ripescaggio nella categoria. In alternativa per il sodalizio presieduto da Irene Fontana, ci sarà da passare per il calvario della C regionale, prima di far ritorno nel basket che conta.

Andrea Caruso

 

GABETTI SALERNO - BLS LANCIANO 81-88   (29-22, 46--41, 70-63)

Antonucci18Barbato15Borromeo9Picone10
Attianese9F. Forino4Di Carlo2Poeta15
C. Forino9Beatrice0Mariani13F. Pasquinine
SavareseneBalestrierineGraciotti0Rivera16
Malpede0De Leonardis26Leoncavallo23Altarinone
--------
All. SabatinoAll. Ialacci

 Arbitri: Rossetti e Meloni (Pisa)

 Note: 

Si chiude con una rocambolesca sconfitta la stagione regolare per la Gabetti Delta Salerno. La squadra bluarancio si fa superare proprio nei minuti finali dal Lanciano e dice addio alle speranze di accedere al primo turno dei play-out. Finisce 88 a 81 per i frentani che sanno capitalizzare al meglio le occasioni a cronometro fermo capitate loro (4 tiri liberi consecutivi per un fallo intenzionale ed un tecnico alla panchina salernitana comminati dalla coppia arbitrale a 1'10” dalla sirena di fine partita). La Gabetti ha sempre condotto la partita, mantenendo sempre un margine di sicurezza nei confronti degli abruzzesi. Gli esterni di coach Sabatino hanno assicurato la maggior parte della produzione offensiva con De Leonardis autore di 29 punti, suo massimo in questa stagione.

Dall'altra parte, però, Leoncavallo non è stato da meno e con 25 punti ha guidato i suoi alla rimonta ed al successo finale. Sconfitta comunque indolore per i salernitani che, alla luce della sconfitta di misura di Pescara a Martina e del successo di Lucera a Ceglie, avrebbero potuto evitare la 14° piazza solo qualora avessero inflitto al Lanciano una sconfitta con un margine superiore ad 11 punti. Impresa, questa, che è apparsa possibile per 3 quarti di partita, ma che negli ultimi minuti era praticamente già sfumata. Ora la Gabetti dovrà attendere l'esito del primo turno dei play out per conoscere la sua avversaria che uscirà dal confronto tra Lucera e Lanciano con cui, a cominciare dal 10 maggio, spareggerà per la permanenza in C nazionale.

Nicola Roberto

Archiviata la sosta di campionato si torna a parlare di basket col dolore nel cuore, a fronte del tragico terremoto che ha devastato L'Aquila e provincia la settimana passata. La Bls era chiamata alla vittoria per scongiurare il rischio di un disastroso 14° posto e vittoria è stata, nonostante le condizioni precarie di Poeta e Mariani al rientro e di Mauro Livio accomodatosi in tribuna.

I gialloblu giocano una gara in costante inseguimento, ma non mollano mai e trovano la vittoria grazie a una grande e grintosa prestazione corale, guidati dai veterani Leoncavallo e Rivera. Gli ultimi 54 secondi di gioco della Gabetti Salerno sono da dimenticare: sul punteggio di 81 a 78 per i padroni di casa, Lanciano piazza il break decisivo di 10 a 0, grazie anche alla follia dei padroni di casa, che nei secondi finali riescono a commettere un fallo intenzionale, un fallo tecnico per proteste e sbagliano anche 3 tiri liberi, occasione che gli ospiti non si lasciano sfuggire, condannando i locali al 13° posto.

I frentani centrano così l'impresa nello scontro diretto per la salvezza in casa della Gabetti Salerno, ma la classifica avulsa condanna comunque la Bls al dodicesimo posto. Lucera infatti vince a sorpresa a Ceglie Messapica (terza forza della regular season) e scavalca proprio i frentani. Gli accoppiamenti dei play-out prevedono l'abbinamento proprio contro Lucera, che godrà del fattore campo in una bagarre al meglio delle tre gare. La prima si svolgerà a Lucera il 26 aprile, mentre la seconda mercoledì 29 a Lanciano, per poi tornare a Lucera per l'eventuale bella. La perdente affronterà la Gabetti Salerno col fattore campo a proprio favore, nell'atto decisivo per la conquista della salvezza.

Antonio Amoroso

 

DUE ESSE MARTINA FRANCA - CETEAS PESCARA 71-70   (21-23, 39-36, 55-52)

Roselli8J. Mauti0Lorusso23Scavongelli5
Valentini11Raffaelli20Peretti8Martini12
Rollo2L. Mauti20Mirrione11Di Fabio0
Crovace2LasorteneDi CarloneDel Montene
Piscitelli8FuocolareneRossi Pose11--
--------
All. TerruliAll. Medeot

 Arbitri: Malerba (Brindisi) e Pepe (Adelfia - BA)

 Note: Uscito per falli Mirrione del Pescara. Spettatori circa 1000.

Pur con qualche sofferenza la Due Esse chiude con una vittoria la stagione regolare 2008/2009, vincendo con il minimo scarto (71-70) contro la Ceteas Pescara che ha fatto di tutto per vincere la gara, sbagliando però l’ultimo possesso. La cronaca del match parla di una gara intensa già dalle prime battute di gioco, con diverse assenze da entrambe le parti. Coach Terruli ha dovuto rinunciare a Parisi (influenzato), mentre Medeot non ha convocato Salvatore, mentre Di Carlo in forse, è entrato nei dieci ma non ha preso parte alla gara. Prima dell’inizio del match la tifoseria della Due Esse ha simbolicamente riposto in panca un omaggio floreale per ricordare Fabian Tourn. Tutto il Pala Wojtyla ha ricordato il cestista Argentino con un lungo e commovente applauso.

Quintetti iniziali schierati con Crovace, Raffaelli, Roselli, Mauti e Valentini per i padroni di casa, Rossi Pose, Scavongelli, Peretti, Lorusso e Mirrione per gli ospiti. L’inizio di match è firmato Leo Mauti che in amen piazza due bombe consecutive. Il Pescara però dimostra subito di esserci e specialmente dai 6.25 mette sotto pressione la Due Esse con Peretti e Scavongelli. Il match sostanzialmente in equilibrio (12-18 ai 5’) vede la Due Esse chiudere in svantaggio il primo quarto (21-23) nonostante le buone trame in attacco. Nel secondo quarto Terruli serra le file in difesa, Crovace riordina le idee in attacco e Raffaelli inizia le sue solite penetrazioni con gli equilibri difensivi del Pescara che saltano. Dopo 5’ il punteggio vede la Due Esse avanti (29-28) grazie anche alle buone soluzioni in attacco di Piscitelli e Valentini. Sul fronte ospite è Martini dai 6.25 a piazzare due triple consecutive che fissano il break sul 18-13 che consente al Martina di andare al riposo lungo sul 39-36.

L’assenza di Parisi si sente nelle rotazioni e mentre Terruli decide di tenere a riposo L. Mauti, Piscitelli prima realizza dai 6.25 e poi esce dal campo per uno spento Rollo (2), mentre in attacco è Raffaelli (20) a mantenere alte le percentuali. Sul fronte ospite l’ultimo ad arrendersi è Lorusso (23). Nell’ultimo quarto rientra Leo Mauti che subito trova la strada giusta dai 6.25 infiammando il Pala Wojtyla. Anche Roselli inizia a dare un contributo importante in attacco con soluzioni in penetrazione con gioco da 3 punti. Nel finale di gara però il Pescara preso letteralmente per mano da Lousso riesce a riagguantare la gara arrivando a meno di 1 minuto dalla fine a -1. Sul possesso Martina, Crovace conquista un fallo e due liberi, che però sbaglia. Sul possesso ospite Terruli decide di non fare fallo e il Pescara sbaglia il tiro decisivo con il rimbalzo che termina nelle mani di Leo Mauti. Domenica prossima iniziano i play-off e i ragazzi del presidente Muschio incontreranno la Libertas Taranto in un quarto di finale tutto Jonico. Bisceglie-Airola, Ceglie-Termoli e M.Sana Campobasso-Monopoli gli altri accoppiamenti.

Giuseppe Ruggieri

Finisce a Martina Franca la regular season della Ceteas Pescara e termina con una sconfitta per 71 a 70, un risultato che in virtù degli altri risultati, sancisce un primo turno di playout contro Napoli con l’eventuale bella in Campania. Gli abruzzesi non avranno quindi il fattore campo a proprio favore ed inoltre le vittorie di Lucera, Lanciano e della stessa Napoli consegnano alla Ceteas l’accoppiamento contro la squadra più in forma tra quelle del lotto, reduce da quattro successi consecutivi. Si dovrebbe iniziare nel capoluogo campano domenica 26 per poi giocare gara-2 a Pescara mercoledì 29.

La formazione biancorossa si è presentata in Puglia senza il proprio pivot titolare Davide Salvatore, fermato da un problema al tendine di Achille, e con Di Carlo non ancora al meglio che è rimasto in panca, ma questo non ha impedito ai ragazzi allenati da coach Medeot di giocare una gara intensa come la posta in palio imponeva e alla pari contro una delle pretendenti al salto di categoria. La Due Esse dell’ex Piscitelli davanti al proprio pubblico non ha voluto sfigurare e, nonostante avesse ormai consolidato la propria posizione in classifica, ha giocato fino in fondo la partita e portato a casa la parte buona del referto. Pescara inizia in maniera aggressiva ma ad andare avanti è Martina Franca che sfrutta al meglio i centimetri di Valentini per propiziare il primo vantaggio (10-18 al 5’) prontamente rintuzzato da Pescara, che non si scompone ed anzi chiude il quarto a proprio favore (21-23). Nel secondo periodo la Due Esse riprova a scappar via con le iniziative di Raffaelli e con le triple di Mauti, ma tre bombe di Martini tengono a contatto i biancorossi che, punto a punto, vanno a riposo con tre lunghezze da recuperare (39-36).

Nella ripresa, come nel primo quarto, i padroni di casa cercano di sfruttare i mismatch in termini di centimetri di Valentini e Raffaelli (9 punti nel quarto), mentre la Ceteas risponde con i canestri di Peretti, Martini e Lorusso, e presidiando ottimamente i tabelloni con Mirrione, schierato da numero 4, oltre che dagli stessi Lorusso e Peretti. Proprio il playmaker sardo nei primi 3’ minuti del quarto quarto propizia il break pescarese che porta il punteggio da 55-52 a 57-61 e sembra portare l’inerzia del match a favore degli ospiti. Pescara però si blocca, Martina Franca non perdona e il parziale che ne viene fuori è di quelli che tagliano le gambe:13 a 2 per Mauti e soci. A 2’30” sembra ormai essere finita ma i biancorossi non mollano e con 7 punti consecutivi firmati da Lorusso arrivano ad una distanza (71-70 a 18” dalla fine) con la possibilità, dopo il doppio errore dalla lunetta di Crovace, di tirare per la vittoria. Purtroppo la conclusione da 3 punti di Martini, fino ad allora 4/5 al tiro pesante, tocca due volte il ferro interno ed esce inesorabilmente. Per l’ennesima volta in questa stagione a Pescare resta l’amaro in bocca ma in questo caso il sapore è più forte, soprattutto se si considerano gli altri risultati della giornata. Ora però è già tempo di pensare a Napoli e ai playout che sono alle porte.

da www.pallacanestropescara.it

 

OFFICE GROUP TARANTO - PHLOGAS CAMPOBASSO 89-66   (20-12, 49-34, 75-47)

Santoro8Sarli21Scotto0Adamo10
De Pasquale7Sammartino16Pappacena9Romano9
Ausiello7Ferilli8Lagonigro0Jelic11
Cavallo7Vozza8L. Sergio2Cordisco9
Marra2Appeso5L. Cefaratti2Paolantonio14
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All. BifulcoAll. Rubino

 Arbitri: Cardano (Roma) e Ardolino (Cimpino - RM)

 Note: 

 

 

CLASSIFICA MARCATORI

 

.NomeSquadraMediaPartiteTot. Punti
1 MAZZOTTA FORTITUDO MONOPOLI21,4829623
2 TAMMARO PINAUTO AIROLA21,2928596
3 VENTURELLI SOAVEGEL FRANCAVILLA F.21,1330634
4 GRAMAJO AMBROSIA BISCEGLIE19,9626519
5 SCOTTO PHLOGAS CAMPOBASSO19,8730596
6 MOTTA MONNA DE´LIZIA CEGLIE18,929548
7 BERTINELLI CISAM INFISSI TERMOLI17,6425441
8 ZECCA SOAVEGEL FRANCAVILLA F.17,3520347
9 LIBERATORI EURO SERVICE BENEVENTO17,2730518
10 SARLI OFFICE GROUP TARANTO16,5529480
11 RAFFAELLI DUE ESSE MARTINA FRANCA16,5330496
12 ROSSI POSE CETEAS PESCARA16,415246
13 DE LEONARDIS GABETTI SALERNO15,4224370
14 LEONCAVALLO BLS LANCIANO15,3829446
15 GERMAN PANDA LUCERA14,825370
16 L. VIGILANTE PANDA LUCERA14,7117250
17 STURA PANDA LUCERA14,727397
18 DELLA FELBA CISAM INFISSI TERMOLI14,6517249
19 PAGGI PANDA LUCERA1416224
20 DEL CADIA CISAM INFISSI TERMOLI13,9329404
21 NARDIN AMBROSIA BISCEGLIE13,930417
22 L. MAUTI DUE ESSE MARTINA FRANCA13,5330406
23 F. FORINO GABETTI SALERNO13,5229392
24 TRANFA PINAUTO AIROLA13,230396
25 ONETTO AMBROSIA BISCEGLIE12,9626337
26 CREDENDINO GEOTEC CAMPOBASSO12,9626337

Sono compresi i giocatori con almeno 10 partite giocate