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Il sito è inoltre realizzato per puro spirito di divulgazione, non ha alcuno scopo di lucro e non ha al suo interno banner pubblicitari. Io e i miei collaboratori siamo semplici appassionati e non riceviamo alcun compenso dalla pubblicazione in queste pagine dei commenti sulle partite né da Aruba, né dalla Federazione Italiana Pallacanestro, né da alcuna società cestistica. Di ogni commento che non sia frutto della visione diretta della partita da parte mia o dei miei collaboratori è citata la fonte alla fine dello stesso. I commenti non firmati sono da intendersi come scritti da me.

 

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Serie C Dilettanti girone G 2008/2009 - DICIANNOVESIMA GIORNATA - www.molisebasket.net

SERIE C DILETTANTI GIRONE G 2008/2009

DICIANNOVESIMA GIORNATA (1/2/2009)

 

RISULTATI

CISAM INFISSI TERMOLI

PANDA LUCERA

80 73

GABETTI SALERNO

PINAUTO AIROLA

80 78

GEOTEC CAMPOBASSO

SOAVEGEL FRANCAVILLA F.

87 75

CAFFE´ PARTENOPE NAPOLI

BLS LANCIANO

72 70

DUE ESSE MARTINA FRANCA

MONNA DE´LIZIA CEGLIE

66 76

FORTITUDO MONOPOLI

CETEAS PESCARA

78 71

EURO SERVICE BENEVENTO

PHLOGAS CAMPOBASSO

80 71

AMBROSIA BISCEGLIE

OFFICE GROUP TARANTO

74 73*

* dopo un tempo supplementare

 

 

Nulla da fare per la Phlogas Campobasso. Nello spareggio salvezza di Benevento, la formazione di Giovanni Rubino subisce l'ennesima sconfitta, resta da sola all'ultimo posto in classifica e - ed è la cosa peggiore - ora è sotto 2-0 negli scontri diretti contro i sanniti, cosa che alla fine della regular season potrebbe pesare in maniera enormemente negativa sulle sorti della squadra del presidente Serluca. Ad undici giornate dalla fine tutto è ancora possibile, naturalmente. Ma in queste undici giornate bisognerà fare quattro punti in più del Benevento e bisognerà assolutamente vincere con il Pescara per cercare almeno di bilanciare contro gli abruzzesi il pesantissimo handicap che i campobassani hanno verso i sanniti. In altre parole, la situazione è davvero grigia. Una situazione che, invece, si tinge di rosa per la Cisam Termoli, che vince contro il Lucera nonostante il campo neuitro conquistando un fondamentale 2-0 nel doppio confronto con la diretta concorrente per l'accesso ai playoff. Gli adriatici tornano in settima posizione in compagnia anche del Taranto e, come detto, guardano con fiducia ai prossimi impegni, a partire da quello di domenica prossima sul campo del Benevento. Una buona occasione per ricominciare a vincere in trasferta. Chi non conosce sconfitte da quattro turni consecutivi è la Geotec Campobasso, che supera anche il Francavilla Fontana e mantiene la quarta posizione di classifica in coabitazione col Monopoli. Una partita che Gaido e compagni non giocano nella stessa scintillante maniera di sette giorni fa contro la capolista ma che portano comunque a casa grazie alla maggiore freddezza nei momenti decisivi, nonché al solito enorme gioco di squadra, celebrato dai sei uomini in doppia cifra. E fra una settimana si va sul campo del Ceglie. Un Ceglie che è protagonista dell'impresa della giornata andando a vincere a Martina Franca dopo aver inizialmente dominato (anche +19) ed essere stato raggiunto e superato da una squadra jonica che ora è ufficilalmente in crisi. Impresa che quasi riesce al Taranto, sconfitto a Bisceglie dopo un overtime e dopo che la prima della classe aveva corso il serissimo pericolo di subire il secondo ko di fila. Come da pronostico il successo del Monopoli sul Pescara, mentre l'Airola è battuto a Salerno ma mantiene la sua sesta posizione solitaria. Settime, come detto, Cisam, Lucera e Taranto, decimo il Francavilla, undicesime Lanciano e Napoli, con vittoria dei partenopei nello scontro diretto e 2-0 nel doppio confronto per Guida e compagni. Ancora più in basso in classfica, infine, avanza Salerno, Benevento agguanta Pescara, ultima - purtroppo - la Phlogas.

 

 

CLASSIFICA

  P.ti Totali P.ti in casa P.ti fuori casa
  P.ti Gio. F S Diff. F S Diff. F S Diff.
 AMBROSIA BISCEGLIE3419146913131566896246578068991
 MONNA DE´LIZIA CEGLIE3019144113001416906028875169853
 DUE ESSE MARTINA FRANCA2819147413281466846186679071080
 GEOTEC CAMPOBASSO2619157614511258587827671866949
 FORTITUDO MONOPOLI26191382131864789687102593631-38
 PINAUTO AIROLA221914771489-1276070060717789-72
 CISAM INFISSI TERMOLI1819141913893075970950660680-20
 PANDA LUCERA1819147614631378677214690691-1
 OFFICE GROUP TARANTO181913561375-19671673-2685702-17
 SOAVEGEL FRANCAVILLA F.161913941425-31648666-18746759-13
 BLS LANCIANO141913481430-82655677-22693753-60
 CAFFE´ PARTENOPE NAPOLI141912121350-138579605-26633745-112
 GABETTI SALERNO121913611492-131752796-44609696-87
 CETEAS PESCARA101913191375-56678687-9641688-47
 EURO SERVICE BENEVENTO101913961513-117733798-65663715-52
 PHLOGAS CAMPOBASSO81913041393-89622655-33682738-56

 

 

TABELLINI E COMMENTI

 

CISAM INFISSI TERMOLI - PANDA LUCERA 80-73   (20-12, 39-22, 59-49)

Sciarretta13Del Cadia10Trionetti12Beverene
Esposito2Silvestro0Di Vico6Stura16
Pellegrino0Rubino9Silvestri0Castoro9
Simioli8CalcagnineC. Vigilante9German2
Bertinelli32Della Felba6Paggi19Cosentinone
--------
All. Del VecchioAll. Russo

 Arbitri: Foresti (L'Aquila) e Fiorentino (Chieti)

 Note: 

La Cisam si impone sul neutro di San Severo (il PalaSabetta era squalificato) contro una Panda Lucera che impiega tutto il primo tempo per entrare in partita. Merito di un Termoli che gioca i primi 20’ quasi perfetti, grande attenzione difensiva (solo 22 punti concessi) e facilità nel trovare buone soluzioni in attacco, dove Bertinelli è incontenibile (alla fine scriverà 32), Del Cadia sempre presente e Sciarretta più attivo del solito. Il solco scavato è di quelli importanti, ben 17 punti, una dote che risulterà decisiva. Perché dopo l’intervallo lungo la Cisam rivede i propri fantasmi, Lucera invece cambia marcia e torna in partita grazie ai canestri di Stura e Paggi, risalendo fino al -5. Sul finire del terzo quarto, però, il pivot dei pugliesi Vigilante prima prende tecnico, poi si fa espellere; come se non bastasse anche la panchina di coach Russo si fa fischiare un fallo tecnico: i padroni di casa usufruiscono di 6 tiri liberi che servono a mettere una decina di punti tra le due squadre. Vantaggio che gli adriatici gestiranno fino alla sirena finale.

da www.virtustermoli.it

 

GABETTI SALERNO - PINAUTO AIROLA 80-78   (21-23, 43-42, 57-61)

Antonucci5Barbato9Falzarano5Di Marzo1
Attianese6F. Forino14Canzano11Del Vecchio10
C. Forino20Beatrice3Tranfa12Bisaccia11
Malpede1SabatoneSarchioto2Tammaro16
De Leonardis22TruononeG. De Sisto8Loncarevic2
--------
All. SabatinoAll. Parrillo

 Arbitri: Pepponi (Spello - PG) e Posti (Marsciano - PG)

 Note: 

Con una “tripla” di Angelo De Leonardis a pochi secondi dal termine, la Gabetti Delta Salerno piega Airola nel derby del PalaSilvestri. 80 a 78 il punteggio finale di un match di rara intensità agonistica e di buon livello tecnico nel quale le due squadre si sono affrontate con grande determinazione. La Gabetti ha dovuto fare a meno per oltre metà partita del suo capitano, Antonucci, espulso al 4' del secondo quarto per due falli intenzionali. Coach Sabatino ha così affidato la regia della squadra al giovane Beatrice che è stato ben supportato dai più esperti compagni.

Una grande prova corale ha permesso ai bluarancio del presidente Pierri di cogliere una vittoria preziosissima per la classifica e per il morale. La squadra ha giocato per 40' con ammirevole applicazione sui due lati del campo, profondendo il massimo impegno per superare un avversario che aveva dalla sua un'eccellente posizione di classifica. De Leonardis è stato l'eroe della gara per il canestro della vittoria. L'ala pugliese è stato il top scorer con 22 punti. Ottimo l'apporto realizzativo anche dei lunghi. I fratelli Forino hanno realizzato 34 punti in due, 18 per un generosissimo Cesare e 16 per Francesco. "Sono felicissimo per questa vittoria – dice Cesare Forino – che è arrivata grazie al grande carattere che abbiamo messo in campo. Sono contento per la mia prestazione, ma soprattutto per la prova del gruppo. E' un successo di capitale importanza che costituisce un ottimo viatico in vista delle due trasferte consecutive contro Lucera e Collana".

Nicola Roberto

 

GEOTEC CAMPOBASSO - SOAVEGEL FRANCAVILLA F. 87-75   (20-19, 43-37, 62-57)

Gaido13Venuto0Rotolo10Varisco5
Credendino15Murtas12Di Dio2Moliterni15
Basili12Saccardo13Italiano10Venturelli13
Camera6Cecchetti4D´Amicis4Musci0
Grimaldi12Carlozzi0Serpentino0Zecca16
--------
All. LeonettiAll. Olive

 Arbitri: Ciandrini (Monsano - AN) e D'Angelo (Pesaro)

 Note: Spettatori 200 circa, con piccola rappresentanza ospite. Tiri da due: Geotec 28/46 (61%), Francavilla 16/29 (55%). Tiri da tre: Geotec 6/17 (35%), Francavilla 11/25 (44%). Tiri liberi: Geotec 13/17 (76%), Francavilla 10/17 (59%). Rimbalzi: Geotec 27 (18+9, Saccardo 10), Francavilla 19 (13+6, Moliterni 6). Cinque falli: Grimaldi.

E' la quarta vittoria consecutiva per la Geotec Campobasso, che nel girone di ritorno non ha ancora perso una partita. Un ostico Francaviulla Fontana combatte fino in fondo al palasport di Ferrazzano contro la formazione di Giacomo Leonetti in una partita equilibrata e giocata dai campobassani non in maniera eccellente come sette giorni fa contro la capolista, ma facendo le cose giuste al momento giusto ed essendo più fredda rispetto agli ospiti nwelle fasi decisive. Una gara che i pugliesi tengono viva grazie soprattutto al loro ottimo 44% da tre ma che si lasciano sfuggire a causa dei tanti errori dalla lunetta, quasi tutti nei momenti topici. Da parte molisana, c'è la netta prevalenza a rimbalzo, categoria statistica nella quale gli avversari raccolgono solo le briciole, e la buonissima percentuale al tiro da due. Negative le tante palle perse ed i molti contropiede gettati al vento, soprattutto nelle fasi iniziali della partita.

Una partita che comincia con la squadra ospite in vantaggio 8-2 dopo che i molisani hanno buttato via tre canestri fatti in contropiede. Poi la Geotec comincia a giocare e piazza un bel 10-0 prima che la partita ritorni in equilibrio: gli ospiti passano a condurre con un 5-0 firmato da Rotolo (da tre) e Di Dio, ma Gaido segna il primo canestro dall'arco per i padroni di casa facendo 16-15. Si arriva al decimo minuto con i locali che conservano il punto di vantaggio ma fanno vedere di non essere quelli di una settimana prima. L'equilibrio prosegue anche dopo il mini riposo, con le due squadre che si superano più volte nel comandare la gara e Zecca che entra in partita per gli ospiti, segnando nove punti nella seconda frazione, compresa la tripla del pareggio a quota 31 pochi secondi prima dello scoccare del quindicesimo minuto. Saccardo e Credendino con un canestro in solitudine dopo un bel recupero difensivo fanno 4-0, ma non passa molto tempo e Zecca mette un altro canestro da tre per il 37-36. Manca un minuto e mezzo all'intervallo e la Geotec piazza un piccolo allungo arrivando al ventesimo con sei lunghezze di margine grazie ai punti di Basili, Credendino (altro recupero e contropiede) e Gaido.

Il terzo periodo si apre con l'ennesimo recupero di Credendino con susseguente canestro in solitudine, ma qui Francavilla piazza un 12-0: Zecca mette i primi cinque punti del parziale, Venturelli si sveglia dal torpore dei primi due periodi (solo due punti con 0/6 al tiro) e firma i cinque che lo chiudono. In mezzo un canestro di Varisco e i pugliesi passano a condurre di quattro lunghezze (45-49). Coach Leonetti chiama time out e la Geotec reagisce ripassando in testa e andando a sua volta a +4 (57-53) con una tripla di Murtas. Gli ospiti pareggiano, i molisani chiudono la frazione con un 5-0 firmato da tre punti di Credendino e due in contropiede di Gaido. Un +5 che svanisce nei primi minuti dell'ultimo periodo, quando Rotolo mette un'altre tripla per il Francavilla facendo 66-67. Qui i pugliesi cominciano a sbagliare tiri liberi, favorendo l'allungo della Geotec, che si concretizza con due triple di Murtas e Basili e due canestri in entrata di Gaido e dello stesso Murtas che portano la situazione sull'80-74 dopo che Moliterni aveva riavvicinato i suoi con l'ennesimo canestro da tre. Mancano poco meno di due minuti quando Saccardo subisce fallo e fa l'1/2 del +7, si va dall'altra parte e Basili prende uno sfondamento decisivo da Venturelli quando il cronometro segna -1'08" dalla sirena finale. Da qui in poi è stillicidio di tiri liberi e vittoria meritata per i molisani.

I sei uomini in dioppia cifra sono l'ulteriore dimostrazione che questa Geotec vince le partite con il gioco di squadra: ognuno porta il suo contributo alla causa, tutti sono importanti per le vittorie. Ancora una volta sono le giocate difensive a risultare decisive; peccato soltanto per i troppi canestri facili buttati via nelle fasi iniziali (ma non solo) di una partita che avrebbe potuto avere uno sviluppo ben diverso se quei contropiede fossero stati gestiti in maniera ottimale. Il Francavilla ha di che recriminare - come si diceva - per i tanti errori dalla lunetta e per la serata non proprio positiva di Venturelli, che mette canestri soltanto in un terzo periodo in cui segna dieci dei suoi tredici punti totali. Il prossimo impegno per i molisani è di quelli da brividi: si va a Ceglie, fresca seconda in classifica dopo il blitz in casa di un Martina Franca sempre più in crisi.

Vittorio Salvatorelli

 

CAFFE´ PARTENOPE NAPOLI - BLS LANCIANO 72-70   (18-18, 36-40, 54-57)

Guida12Izzo11BorromeonePicone16
M. CirilloneDello Russo17Di Carlo3Poeta4
Marinello0Nuzzo0Mariani9F. Pasquinine
Scala16Lettieri12Graciotti0Rivera6
Di Santo4CaporussoneLeoncavallo16Livio16
--------
All. FalasconiAll. Ialacci

 Arbitri: Malerba (Brindisi) e Conte (Potenza)

 Note: 

Riscatto Collana. La squadra allenata da Ciro Falasconi si getta alle spalle dubbi e perplessità derivanti dalle due sconfitte rimediate nelle due trasferte a Termoli e Francavilla, e brucia sul filo di lana il Lanciano con il punteggio di 72-70. Partita di intensità selvaggia. Il primo quarto si gioca sul perfetto equilibrio: coach Falasconi presenta in quintetto nel ruolo di point guard, la novità Lettieri al posto dell’influenzato Claudio Maino, e l’ex Santa Maria a Vico lo ripaga con un grande prestazione da 12 punti. Lanciano risponde colpo su colpo con le iniziative del napoletano Valerio Picone e di Leoncavallo. Al primo mini riposo si va sul 18 pari. Gli abruzzesi propvano a fuggire via nel secondo periodo, il Collana si tiene a galla con la zona, prima di passare alla difesa individuale, con Di Santo e Guida a comandare le operazioni. Per gli ospiti però sale di livello anche Livio e il mini break è servito (36-40) all’intervallo lungo.

Si riparte, e i viaggainti provano ad azzannare la giugulare. E’ un momento difficile per i padroni di casa, che si affidano alla classe del capitano Aniello Izzo (11 punti, di cui 8 nel quarto), e alla solidità del duo Dello Russo-Scala, autentici dominatori dell’area pitturata. I locali impattano, ma poco prima della sirenza di fine terzo periodo, una tripla di Rivera regala il vantaggio (54-57) agli uomini di coach Ialacci. Gli ultimi dieci giri di lancette sono al cardiopalma. Il Collana trova in Massimiliano Guida l’uomo della riscossa e si riporta perfettamente in linea di galleggiamento. Si va a braccetto. Dello Russo suona la carica, ma Lanciano è sempre lì, pronta a rintuzzare ogni allungo. Il finale in volata è già scritto. A venti secondi dalla fine, Lettieri prova la penetrazione ma subisce fallo. Dalla lunetta la sua mano non trema, è 2/2 (72-70). Gli ospiti hanno tra le mani il pallone del pareggio o della possibile vittoria con una tripla. Picone si prende la responsabilità, sfida la difesa avversaria, penetra, ma in aiuto dal lato debole arriva un monumentale Gennaro Scala (doppia doppia da 17 punti e 12 rimbalzi), che stoppa l’esterno avversario, oscurando la vallata e consegnando la vittoria nelle mani dei partenopei. Finisce 72-70. Il Collana bissa il successo ottenuto all’andata, aggancia il Lanciano a quota 14 e si allontana seppur di poco dalla zona calda.

Vincenzo Di Guida

Il Caffé Partenope Napoli, come all'andata, risulta decisamente amaro per la Bls Lanciano, che accarezza per 38 minuti il sogno di espugnare il Pala Argine di Ponticelli, ma si deve arrendere nei secondi finali alla grinta di Scala e compagni. I campani hanno avuto il merito di crederci fino al termine, forse più dei gialloblu, che una volta raggiunti e superati dai partenopei non hanno avuto la forza di reagire e piazzare i canestri vincenti.

I ragazzi di Linda Ialacci, dopo un primo quarto equilibrato impattato sul 18 a 18, hanno piazzato il primo allungo che ha permesso di chiudere il primo tempo in vantaggio di 4 punti (36-40). Nei frentani si distinguono in particolar modo Valerio Picone, Pietro Leoncavallo e Mauro Livio, mentre Poeta, toccato duro al viso in una fase concitata di gioco, è costretto a stare a lungo in panchina a causa di problemi a un occhio e chiuderà l'incontro con soli 4 punti all'attivo. Chiuso il terzo quarto con una tripla di Daniel Rivera, la Bls si riporta avanti, dopo il pareggio degli uomini di Ciro Falasconi, sul 54 a 57. Nell'ultima frazione, decisamente appannaggio dei padroni di casa, Lanciano si lascia sfuggire la vittoria che ci avrebbe avvicinati alla zona play-off. L'ultima palla utile per il pareggio o per la tripla del k.o. a 11 secondi dal termine viene amministrata male dai frentani e messa in cassaforte da Gennaro Scala. Domenica al Palazzetto dello sport di Lanciano sarà di scena la capolista Ambrosia Bisceglie, per una gara nella quale sarà necessario tentare il colpaccio per archiviare la sfortunata gara del Pala Argine.

Antonio Amoroso

 

DUE ESSE MARTINA FRANCA - MONNA DE´LIZIA CEGLIE 66-76   (21-22, 37-51, 54-61)

Roselli3J. Mauti0Fucek16Cipulli5
Parisi3Valentini9Fanelli8Santorone
Raffaelli18Rollo15Travaglini6Abet6
L. Mauti12Piscitelli6Motta15Corbetta8
Fuocolarene--BellanovaneDi Leonardo12
--------
All. TerruliAll. Djukic

 Arbitri: Mattioli (Porto Potenza Picena - MC) e Pierantozzi (Ascoli Piceno)

 Note: 

Il Ceglie restituisce lo sgarbo subito all’andata e si aggiudica il derby della Valle D’itria, espugnando per 66-76 il Pala Wojtyla di Martina Franca. La Due Esse, dopo la quarta sconfitta consecutiva perde anche la seconda piazza, proprio ad appannaggio del Ceglie, allungando la striscia negativa che la vede protagonista ormai da tempo. Il filotto di vittorie su cui nel girone di andata si era costruita la striscia positiva di 11 vittorie, viene totalmente capovolto, evidenziando una situazione che rischia di compromettere l’intero campionato. La gara tutto sommato è partita con un certo equilibrio con coach Terruli che ha provato a mischiare le carte schierando un quintetto inedito giostrato da Parisi in regia, con Mauti e Piscitelli nel pitturato e Rollo e Raffaelli sul perimetro. Di contro Djukic ha affidato la regia a Travaglini con Fucek e Motta a lottare sotto i tabelloni, supportati dal perimetro da Cipulli e Fanelli.

In una cornice di pubblico degna dell’evento, ha vestito i panni del mattatore Fucek abile a sfruttare gli spazi concessi dalla difesa di casa, sorretta dai punti in attacco di Rollo,Piscitelli e Raffaelli. Poche le soluzioni dai 6.25 per la Due Esse capace di realizzare una sola bomba con Mauti rispetto alle soluzioni vincenti cercate e trovate da Cipulli, Travaglini e Motta per gli ospiti. A conti fatti però il parziale 21-22 premia entrambe le squadre. Nel secondo quarto i ragazzi di coach Terruli incassano il primo parziale con Coach Djukic abile a pescare dalla panchina Di Leonardo, autore di 10 punti in un amen. Incisivo in questa fase anche Fanelli autore di due bombe. Sul fronte casalingo gli unici a tenere a galla la propria squadra sono Raffaelli e Leo Mauti. Si va al riposo lungo sul 37-51.

Al ritorno in campo il Ceglie allunga ancora scavando il massimo vantaggio sul 39-56 dopo appena 3 minuti di gioco. Da questo momento in poi la Due Esse si sveglia stringendo le maglie in difesa. I punti in attacco invece arrivano da Rollo – tra i migliori in campo – da Valentini, Parisi e Raffaelli. A due minuti dalla fine del terzo periodo la Due Esse ritorna in partita sul 50-59, fissando un break di 17-10. Nell’ultimo parziale già dai primi minuti Mauti&co. sembrano avere la forza di ristabilire il match e difatti in 5 minuti il divario viene totalmente annullato. 65-65 scandito da una bomba di Leo Mauti a 5 minuti dalla fine. A questo punto però, come già successo contro il Bisceglie, la Due Esse non riesce a mettere il naso avanti vanificando tre possessi consecutivi con tiri sempre forzati. Il Ceglie invece ha la forza di non disunirsi trovando la via del canestro con Fucek, Fanelli e Di Leonardo. Vano il tentativo di Rollo autore di altri 4 punti rispetto alla precisione dalla lunetta di Motta e Fucek. Bomba finale di Corbetta che fissa il punteggio sul 66-76.

Giuseppe Ruggieri

Quando vinci partite come queste, capisci che è proprio il tuo momento. E’ questo il momento magico del Ceglie, che viaggia con il vento in poppa e sbanca il PalaWojitjla di Martina Franca con una prova da grande squadra, una vittoria meritata che vale il secondo posto a discapito della squadra di Terruli, che alla quarta sconfitta consecutiva scivola addirittura al terzo posto, cosa impensabile fino a un mese fa. La bussola della partita Ceglie non l’ha mai persa, ha sempre comandato a pieno ritmo il match, lasciando l’impronta su una partita giocata alla perfezione, grazie ai tenori Motta, Fucek e Corbetta che diventano assoluti padroni del campo, sfrattando i padroni di casa Parisi e Roselli, assenti ingiustificati del match.

Djukic mette nel quintetto base Travaglini, e il ragazzo brindisino lo ripaga con una buona prestazione, così come è felice la mossa Di Leonardo, che realizza canestri importanti per Ceglie nel primo quarto. Daniele Fanelli mette due triple, e il primo quarto finisce 22-21. Raffaelli e Rollo tengono a galla Martina Franca con le loro giocate, ma si capisce subito che per la Due Esse sarà serata storta. Motta e Fucek dilagano, questa coppia collaudata s’intende meraviglia, i loro canestri fanno volare il Ceglie e lo proiettano al massimo vantaggio al 23’ (56-39). Sembra l’inizio della fine per Martina. Poi viene fuori l’orgoglio dei padroni di casa, una zona mista e Martina rialza la testa, con un perentorio break 17-10 che la riporta a -9 (59-50), tra l’entusiasmo generale dei propri sostenitori. Ceglie sembra cullarsi sugli allori, Cipulli e Corbetta sbagliano qualche tiro di troppo e in un amen Martina riagguanta la parità sul 65 pari. Sembra essere l’illusione della zampata vincente dei martinesi, ma dalla lunetta Motta e Fucek non sbagliano e la tripla di Corbetta regalerà la vittoria ai cegliesi che come l’anno scorso trionfano a Martina regalando una grande gioia ai tantissimi supporters di fede messapica.

Francesco Zizzi

 

FORTITUDO MONOPOLI - CETEAS PESCARA 78-71   (18-9, 40-29, 56-49)

D´Andrea11Calabretto0Lorusso21Scavongelli16
Di Mola7Luisi2Peretti4Martini0
Simone11Persichella4Salvatore13Di Carlo0
Mazzotta29Barbati12Del Monte1Rossi Pose16
ColellaneMancini2PiscioneneDi Melchiorrene
--------
All. LezziAll. Medeot

 Arbitri: Tammaro (Giffoni Sei Casali - SA) e Pagano (Scafati - SA)

 Note: Tiri da 2: Pescara 17/45 (38%), Monopoli 26/49 (53%). Tiri da 3: Pescara 4/12 (33%), Monopoli 6/23 (26%). Tiri liberi: Pescara 25/36 (69%), Monopoli 8/14 (57%). Rimbalzi: Pescara 33 (26+7, Salvatore 12), Monopoli 46 (28+18, Mancini 9).

Torna il sorriso in casa Fortitudo Monopoli. La squadra di coach Lezzi ha conquistato la tredicesima vittoria stagionale, battendo in casa il Ceteas Pescara nella diciannovesima giornata del campionato di serie C Dilettanti. Nonostante il “povero” + 7 finale, il match andato in scena sul parquet dell’IPSIAM di Monopoli, è stato dall’andamento a senso unico, con la gara sempre saldamente in mano ai padroni di casa. Il primo quarto è tutto di marca biancoverde, con Mazzotta e Simone che realizzano rispettivamente 8 e 6 punti a testa, contribuendo di fatto al primo vero break della partita (18-9 alla prima sirena). Con una difesa monopolitana attenta ed a tratti impenetrabile, il Pescara mostra evidenti limiti in fase realizzativa, che si attenuano nella seconda frazione di gioco, grazie ai canestri di Lorusso, Scavongelli e Rossi. Sul fronte monopolitano, che chiude sempre a proprio favore il periodo (22-20), da segnalare i 13 punti messi a segno in dieci minuti da Frank Mazzotta (21 in totale), che va all’intervallo lungo con un 6/6 nei tiri da 2 punti e 3/7 nei tiri da 3.

Al rientro in campo, la Fortitudo cala un po’ il ritmo del proprio gioco ed il Pescara è bravo ad approfittarne ed a cercare di rientrare in partita. Il parziale si chiude 16-20 a favore degli ospiti, che portano così il punteggio sul 56-49. Negli ultimi dieci minuti di gioco, dopo essere giunti anche sul -4 grazie alle triple messe a segno dal play Rossi Pose Gaston, il Pescara subisce la rabbiosa reazione della Fortitudo, che trova nelle triple di D’Andrea e Barbati i canestri della sicurezza. Il match termina così sul punteggio di 78-71 per la Fortitudo Monopoli. Buona la prestazione degli uomini partiti nel quintetto titolare di coach Lezzi, che hanno realizzato 70 dei 78 punti totali messi a segno dalla squadra. Miglior realizzatore ancora una volta il cecchino Frank Mazzotta con 29 punti, seguito dai 12 di capitan Barbati e dagli 11 di D’Andrea e Simone. Bene anche Leo Di Mola, che con 7 punti e 7 rimbalzi si è reso protagonista di un ottimo match. Assente per infortunio il giovane Floriano Palmitessa. Vittoria con dedica per la Fortitudo Monopoli, che per la prima volta nella stagione ha dovuto fare a meno del caloroso tifo di Maria, grande tifosa biancoverde bloccata a casa per un incidente occorsole proprio nell’ultima gara interna contro Ceglie. A Maria i più calorosi auguri di una pronta guarigione da parte di tutto lo staff della Fortitudo Monopoli. Ti aspettiamo al più presto sugli spalti!

Antonello D'Alessandro

 

EURO SERVICE BENEVENTO - PHLOGAS CAMPOBASSO 80-71   (20-22, 35-36, 52-48)

CatapanoneBoero20Scotto5Adamo13
Liberatori16La Torre7Pappacena14B. Sergio10
Di Maio6Francia0RomanoneLagonigrone
Pisacane4Vulekovic13Jelic4L. Sergio20
ZolloneDell´Aquila14CordisconePaolantonio5
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All. GrandeAll. Rubino

 Arbitri: Belfiore (Napoli) e Castaldo (Portici - NA)

 Note: 

 

AMBROSIA BISCEGLIE - OFFICE GROUP TARANTO 74-73   (9-15, 24-28, 39-42, 62-62)

Gramajo18Ambrosecchia6Santoro9Sarli24
Nardin16Onetto19De Pasquale8Sammartino14
Novati2Polselli4Ausiello14Ferilli2
Comignani9Di PierroneRaviolineVozza2
DelnegroneSalvagnoneMarra0Appesone
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All. CiracìAll. Bifulco

 Arbitri: Asnaghi e Novati (Cantù - CO)

 Note: Dopo un tempo supplementare. Spettatori 800 circa. Uscito per 5 falli Onetto (3’ 1ts).

Quarantacinque minuti di pura tribolazione “ricompensati” da un successo di interesse capitale sia per il consolidamento della leadership e sia per lo spirito del gruppo. L’Ambrosia sceglie l’opzione più tortuosa per tornare a vincere, con buona pace delle stremate coronarie del PalaDolmen: insegue un baldanzoso Taranto per quasi tutto l’incontro, vede gli spettri del secondo stop consecutivo a 3’ dalla sirena del tempo regolamentare (-8), poi riacciuffa la rocambolesca parità in extremis e la spunta di misura (74-73) all’overtime.

L’incoraggiante abbrivio degli uomini di Lillino Ciracì è certificato dal 5-0 (tripla di Nardin e trasformazione nell’area pitturata di Polselli). Il primo canestro degli jonici arriva dopo ben 5’30” a firma di De Pasquale. Rotto il ghiaccio, però, Taranto prende fiducia, opera il primo sorpasso al 9’ con due liberi realizzati da Ausiello (9-11) e vola sul +11 (9-20, massimo vantaggio della partita) in apertura di secondo quarto con un canestro dell’ex Sarli. Pur palesando una circolazione farraginosa condita da inconsuete sbavature offensive, Bisceglie reagisce con orgoglio ed impatta a quota 24 grazie alla tripla di Diego Onetto (18’), ma due transizione vincenti di Sarli e Ferilli regalano agli ospiti il +4 all’intervallo lungo.

Al rientro il canovaccio non cambia, con Taranto abile a comandare il punteggio al cospetto di un’Ambrosia poco illuminata dalle geometrie di Novati. E’ il solito Sarli a prodursi nel suo pezzo forte, il contropiede, per il canestro che vale il 34-42 (28’), poi cinque punti di fila collezionati da Nardin rimpiccioliscono il gap dei nerazzurri in fondo alla terza frazione. Il pubblico del PalaDolmen attende con trepidazione il cambio di passo dei suoi beniamini, viceversa è il quintetto di coach Bifulco a compiere un nuovo allungo. Il canestro in corsa di Santoro riporta il vantaggio ospite in doppia cifra (44-54 al 34’), Bisceglie abbozza la rimonta ma è ancora l’incontenibile Sarli – top scorer con 24 punti – a ricacciare indietro la capolista con la conclusione dall’arco dei 6,25 (51-59 al 37’). Ormai per Taranto sembra fatta ed invece il match si riapre con il clamoroso recupero biscegliese avviato dal tandem Gramajo–Ambrosecchia e perfezionato da Nardin, implacabile nell’infilare due triple negli ultimi 30” che regalano l’insperato overtime (62-62). Nei 5’ decisivi si assiste all’inevitabile stillicidio dalla lunetta. Gramajo e Novati portano l’Ambrosia sul +5 (72-67 a 90” dalla sirena), Taranto non molla ed effettua un nuovo sorpasso propiziato dall’en-plein ai liberi di Ausiello, Sarli e Sammartino (72-73) a 18” dallo scadere. Il successivo possesso di Bisceglie è gestito da capitan Gramajo, che indossa i panni di match-winner con il canestro che manda definitivamente al tappeto gli avversari.

Ufficio stampa Ambrosia Basket Bisceglie

 

 

CLASSIFICA MARCATORI

 

.NomeSquadraMediaPartiteTot. Punti
1 MAZZOTTA FORTITUDO MONOPOLI21,1619402
2 TAMMARO PINAUTO AIROLA20,3719387
3 SCOTTO PHLOGAS CAMPOBASSO20,3219386
4 VENTURELLI SOAVEGEL FRANCAVILLA F.20,0519381
5 BERTINELLI CISAM INFISSI TERMOLI19,0714267
6 GRAMAJO AMBROSIA BISCEGLIE18,815282
7 MOTTA MONNA DE´LIZIA CEGLIE18,3318330
8 SARLI OFFICE GROUP TARANTO16,8918304
9 LIBERATORI EURO SERVICE BENEVENTO16,7919319
10 RAFFAELLI DUE ESSE MARTINA FRANCA16,3219310
11 L. VIGILANTE PANDA LUCERA15,9315239
12 NARDIN AMBROSIA BISCEGLIE15,8919302
13 STURA PANDA LUCERA15,8817270
14 LEONCAVALLO BLS LANCIANO15,1119287
15 DE LEONARDIS GABETTI SALERNO14,6913191
16 CREDENDINO GEOTEC CAMPOBASSO14,0519267
17 F. FORINO GABETTI SALERNO1418252
18 BOERO EURO SERVICE BENEVENTO13,5819258
19 TRANFA PINAUTO AIROLA13,5319257
20 DELLO RUSSO CAFFE´ PARTENOPE NAPOLI13,3719254
21 DEL CADIA CISAM INFISSI TERMOLI13,3219253
22 GERMAN PANDA LUCERA12,9416207
23 FUCEK MONNA DE´LIZIA CEGLIE12,6819241
24 GUIDA CAFFE´ PARTENOPE NAPOLI12,6319240
25 L. MAUTI DUE ESSE MARTINA FRANCA12,5819239

Sono compresi i giocatori con almeno 10 partite giocate