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Serie C1 girone G 2006/2007 - VENTITREESIMA GIORNATA - www.molisebasket.net SERIE C1 GIRONE G 2006/2007
VENTITREESIMA GIORNATA (25/2/2007)
RISULTATI |
AMBROSIA BASKET BISCEGLIE | SPALDING TORRE DE´ PASSERI | 108 | 77 | CARICHIETI PALLACANESTRO | L´AQUILA BASKET | 83 | 71 | PHLOGAS CAMPOBASSO | GEOTEC CAMPOBASSO | 51 | 64 | CISA BASKET MASSAFRA | ALBERGO PETROLI BARI | 92 | 61 | GIPLAST ALBA ADRIATICA | G.S. ANTONIANA PESCARA | 70 | 72 | SIDIS BARLETTA | AZZARITO BASKET CEGLIE | 70 | 72* |
RIPOSANO: FANTINISCIANATICO LUCERA, ZULLI CERAMICHE FOGGIA * dopo un tempo supplementare
Va alla Geotec Campobasso la vittoria nel derby contro una Phlogas che fa un netto passo indietro rispetto alle ultime prestazioni e gioca una partita sinceramente inguardabile, concedendo spazio fin da subito ad una squadra di Anzini che prende in mano la situazione all'inizio del secondo quarto e porta a casa molto più facilmente del previsto due punti importantissimi che le permettono di allungare su L'Aquila, ora a -3 da Attianese e compagni. Guidati da un Mascolo in gran forma, gli uomini di Anzini si sciolgono subito dopo il primo riposo, guadagnano un vantaggio che più di una volta arriva a quota 21 e approfittano al meglio di una squadra avversaria che nelle prime tre frazioni segna col contagocce, col tabellone elettronico che impietosamente dice che a sei minuti dalla fine la formazione di Paternoster non ha ancora scollinato oltre quota 40, cosa che evidenzia molto chiaramente la sua serata totalmente negativa. Il Massafra "trentelleggia" sul Bari nel big-match della giornata e continua la sua corsa solitaria al comando della classifica, seguito sempre da vicino dal Chieti, che supera L'Aquila secondo i pronostici. Terzo è il Pescara, che va a cogliere nel finale due punti importanti ad Alba Adriatica, e il Bari è raggiunto al quarto posto dal Bisceglie, che supera senza problemi il Torre de' Passeri. Passo avanti salutare del Ceglie, che ha bisogno dell'overtime ma alla fine riesce a vincere a Barletta mettendo un freno alla sua crisi e precedendo in sesta posizione l'Alba Adriatica e il Foggia, insieme al Lucera (sempre nono) fermo per il turno di riposo. In zona playout, come si diceva, l'unica a fare un salto in avanti è la Geotec, ferme tutte le altre.
CLASSIFICA
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P.ti
Totali |
P.ti
in casa |
P.ti
fuori casa |
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P.ti |
Gio. |
F |
S |
Diff. |
F |
S |
Diff. |
F |
S |
Diff. |
CISA BASKET MASSAFRA | 32 | 20 | 1624 | 1429 | 195 | 955 | 797 | 158 | 669 | 632 | 37 | CARICHIETI PALLACANESTRO | 30 | 20 | 1492 | 1346 | 146 | 704 | 604 | 100 | 788 | 742 | 46 | G.S. ANTONIANA PESCARA | 28 | 21 | 1649 | 1489 | 160 | 753 | 602 | 151 | 896 | 887 | 9 | AMBROSIA BASKET BISCEGLIE | 26 | 21 | 1744 | 1572 | 172 | 1030 | 873 | 157 | 714 | 699 | 15 | ALBERGO PETROLI BARI | 26 | 20 | 1356 | 1305 | 51 | 734 | 643 | 91 | 622 | 662 | -40 | AZZARITO BASKET CEGLIE | 24 | 19 | 1388 | 1339 | 49 | 678 | 638 | 40 | 710 | 701 | 9 | GIPLAST ALBA ADRIATICA | 22 | 19 | 1436 | 1360 | 76 | 805 | 696 | 109 | 631 | 664 | -33 | ZULLI CERAMICHE FOGGIA | 22 | 20 | 1516 | 1548 | -32 | 858 | 782 | 76 | 658 | 766 | -108 | FANTINISCIANATICO LUCERA | 20 | 19 | 1479 | 1449 | 30 | 819 | 749 | 70 | 660 | 700 | -40 | GEOTEC CAMPOBASSO | 15 | 20 | 1458 | 1555 | -97 | 706 | 678 | 28 | 752 | 877 | -125 | L´AQUILA BASKET | 12 | 20 | 1565 | 1680 | -115 | 757 | 768 | -11 | 808 | 912 | -104 | PHLOGAS CAMPOBASSO | 10 | 20 | 1445 | 1645 | -200 | 708 | 790 | -82 | 737 | 855 | -118 | SIDIS BARLETTA | 6 | 20 | 1390 | 1600 | -210 | 696 | 736 | -40 | 694 | 864 | -170 | SPALDING TORRE DE´ PASSERI | 4 | 19 | 1301 | 1526 | -225 | 619 | 665 | -46 | 682 | 861 | -179 |
TABELLINI E COMMENTI
AMBROSIA BASKET BISCEGLIE - SPALDING TORRE DE´ PASSERI 108-77 (31-14, 56-34, 77-59) | Logoluso | 2 | Gramajo | 26 | Di Marino | 14 | Blengini | 11 | Tommasini | 4 | De Bartolo | 16 | Borromeo | 2 | Santarelli | 18 | Marino | 8 | Raffaelli | 4 | Brandimarte | 7 | Lombardo | 5 | Varisco | 20 | Di Leo | 0 | Lungaro | 2 | Del Principio | 0 | Rossi Pose | 23 | Lupone | 5 | Baldoni | 18 | Del Ponte | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Djukic | All. De Angelis | Arbitri: Capozziello e Mastrorosa (Brindisi) | Note: | Viene archiviata in tutta facilità la pratica Torre de' Passeri dagli uomini di Djukic. Per Rossi Pose e compagni è stata una strada tutta in discesa verso i due punti la partita con il fanalino di coda del girone. Partono bene i nerazzurri, che subito dettano i ritmi del gioco, ma gli avversari riescono a tenere il passo dei padroni di casa. Dopo soli due minuti, l’Ambrosia deve rinunciare a Raffaelli per un infortunio alla caviglia, degnamente sostituito dall’under altamurano De Bartolo, autore di un’ottima prestazione, con un bottino personale di ben 16 punti. Col passare dei minuti il vantaggio dei nerazzurri dilaga, tanto che al ventesimo minuto per Gramajo e soci è già +22 (56-34).
Nei minuti iniziali della terza frazione, un lieve calo di lucidità in attacco dei biscegliesi ha concede agli abruzzesi di portarsi sul -13 (58-45). Ma il recupero dei padroni di casa è repentino e grazie ai canestri di Gramajo, Varisco e Rossi Pose, il team nerazzurro procede spedito verso la vittoria. Nei minuti finali coach Djukic richiama in panchina i veterani per lasciare spazio ai tre giovani biscegliesi Di Leo, Logoluso e Lupone. Questi ultimi due si rendono protagonisti del finale, incitati dal pubblico del Paladolmen, entrando nel tabellino marcatori: 2 punti per Logoluso e 5 per Lupone (1/1 da 2, 1/1 da 3).
Nicola Mastrototaro |
CARICHIETI PALLACANESTRO - L´AQUILA BASKET 83-71 (27-17, 42-35, 64-53) | Ciampaglia | 0 | Gialloreto | 12 | G. Branciaroli | ne | A. Branciaroli | 8 | Macaro | 10 | Angelucci | 12 | Varrasso | 13 | Wu | 18 | Gori | 24 | Cinalli | ne | Rivera | 12 | Sbroglia | 0 | Rhodes | 7 | Mancini | ne | Farnetani | 14 | Esposito | ne | Leombroni | ne | Montuori | 18 | Santi | 6 | Dionisio | ne | - | - | - | - | - | - | - | - | All. V. Romano | All. Nardecchia | Arbitri: Castaldo (Pompei - NA) e Scola (Napoli) | Note: Spettatori 800 circa. Cinque falli: Rhodes, Macaro, Rivera, Sbroglia. |
PHLOGAS CAMPOBASSO - GEOTEC CAMPOBASSO 51-64 (12-19, 23-37, 33-52) | De Gregorio | 9 | N. Pilla | 0 | Mascolo | 25 | Credendino | 10 | Lopomo | 3 | Antonelli | 15 | Attianese | 12 | Bazzan | 6 | Cannavina | 5 | Romano | 0 | De Nunzio | 0 | Carlozzi | ne | Domenicucci | 6 | Cordisco | ne | A. Anzini | 0 | Santori | 8 | Ungaro | 10 | Belelli | 3 | Sabatucci | 0 | Fanelli | 3 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Paternoster | All. U. Anzini | Arbitri: Desposati (Bari) e Ruta (Ruvo di Puglia - BA) | Note: Spettatori 500 circa. Tiri da due: Phlogas 16/38 (42%), Geotec 23/42 (55%). Tiri da tre: Phlogas 2/18 (11%), Geotec 2/18 (11%). Tiri liberi: Phlogas 13/24 (54%), Geotec 12/19 (63%). Rimbalzi: Phlogas 34 (Belelli 10, Cannavina 9), Goetec 31 (Bazzan 15). Fallo tecnico alla panchina della Phlogas al 36'. | La Geotec Campobasso vince meritatamente il derby di ritorno con la Phlogas Regione Molise dopo una partita deludente, dalla quale ci aspettavamo decisamente di più e che invece è portata a casa fin troppo facilmente dalla squadra di Umberto Anzini contro un'Olimpia che non riesce mai ad entrare nel match. E' il riassunto in poche righe dello scontro fra le due campobassane, scontro che vede la Geotec sempre in vantaggio e la Phlogas che ha fin da subito grossissime difficoltà a trovare il canestro, inizialmente troppo tesa dall'atmosfera del derby e poi sempre più sfiduciata dall'andamento della gara. I parziali dei primi tre quarti dicono tutto: 12, 11 e 10 punti messi dentro dalla squadra di Paternoster in complessivi trenta minuti e prestazione balistica da dimenticare, con un 32% dal campo (18/56) che parla da solo ed è frutto certamente dell'ottima difesa messa in campo dalla squadra di Anzini ma anche e soprattutto della bruttisssima serata dell'Olimpia, cui non serve nemmeno vincere (anche se di poco) la battaglia sotto i tabelloni.
Che per Antonelli e compagni non sarà un pomeriggio facile lo si capisce immediatamente: 0/4 da tre iniziale e primi punti che arrivano dopo quasi tre minuti effettivi di partita. Tanti errori da una parte e dall'altra, con le due squadre che partono visibilmente contratte e quella che sbaglia meno - la Geotec - che arriva al decimo minuto davanti di sette lunghezze. Inizialmente il quintetto di Paternoster si basa troppo sulle giocate dal perimetro, poi cerca con più insistenza l'avvicinamento al canestro cominciando a segnare punti, dall'altra parte si gioca di squadra, con Mascolo che mette subito sei punti e difende bene su Antonelli e Bazzan che si segnala come sempre per il gran numero di rimbalzi conquistati. Complessivamente, tuttavia, l'inizio della gara è piuttosto brutto e si pensa che nel suo prosieguo il livello del gioco dovrà inevitabilmente alzarsi.
Cosa che in effetti succede, anche se soltanto per una delle due squadre in campo. La Getoec torna dal mini riposo visibilmente più sciolta rispetto ad una Phlogas che continua a sbagliare tutto lo sbagliabile in attacco e in difesa. Il 12-0 per Mascolo e compagni porta il punteggio sul 12-31, con la Phlogas che proprio non riesce a mettere punti in carniere perdendo palloni e centrando il ferro per quattro minuti filati. Poi la formazione in maglia bianca finalmente si scuote nella sua metà campo alzando improvvisamente il livello della sua difesa, recupera palloni e piazza un controparziale di 9-2 che riporta De Gregorio e soci a -12. Attianese e compagni, comunque, non si disuniscono, riprendono margine e vanno negli spogliatoi a +14 con la Phlogas che a 5" dalla sirena manca l'occasione del nuovo -12 a causa di una "scivolata" di Belelli, che incontra una macchia di sudore sul parquet mentre sta andando in contropiede e rischia anche il serio infortunio nella brutta caduta.
La gara finisce praticamente qui, anche se la Phlogas tenta caparbiamente una rimonta che non sarebbe neanche impossibile se la squadra "di casa" non continuasse a "spadellare" alla grande nei tiri da due e da tre. La terza frazione si apre con De Gregorio che per tre volte va dentro e segna punti importanti e Mascolo che risponde colpo su colpo ai tentativi di recupero degli avversari, ai quali, tuttavia, manca completamente la pericolosità dal perimetro, con la palla che non ne vuole sapere di entrare. Per la difesa della squadra di Anzini, allora, è facile bloccare anche le penetrazioni, lasciare all'avversaria, come detto, la miseria di dieci punti nei terzi dieci minuti di gioco ed andare più di una volta anche a +21. La quarta frazione, allora, si gioca soltanto per fissare il risultato finale, con la Phlogas che si fa prendere dallo scoramento e non riesce nemmeno a mettere in campo il pressing nonostante le urla di Paternoster perché ha perso completamente la fiducia e non crede più nella rimonta.
La palma dell'mvp va naturalmente a Giuseppe Mascolo, le cui percentuali dicono 10/13 da due, 0/1 da tre e 5/8 dalla lunetta, oltre all'ottima difesa su Luca Antonelli. Domenica prossima la Geotec ha la grossa occasione di approfittare del turno di riposo riservato a L'Aquila e della propria gara interna col Barletta per allungare ulteriormente in classifica sulla formazione abruzzese. La Phlogas, invece, si ferma per una settimana ed ha dunque l'occasione di riordinare le idee dopo la cocente ed inaspettata (almeno nei modi in cui è arrivata) sconfitta nel derby.
Vittorio Salvatorelli |
CISA BASKET MASSAFRA - ALBERGO PETROLI BARI 92-61 (26-16, 52-25, 70-41) | Helale | 16 | Salamina | 7 | Cipulli | 5 | Marrocco | 15 | Delli Carri | 20 | L. Mauti | 5 | Maselli | 8 | Ciocca | 2 | Lorusso | 11 | Valentini | 10 | Serrano | 0 | Guerrieri | 5 | Cecchetti | 11 | Anglani | 2 | Siniscalco | 5 | Conti | 13 | Luisi | 10 | Albanese | 0 | Verzì | 6 | Tenerini | 2 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Ciracì | All. Bray | Arbitri: Rinaldi (Salerno) e Tammaro (Giffoni Sei Casali - SA) | Note: Cinque falli: Tenerini, Siniscalco. | Grande prova di una grande Cisa Massafra al cospetto di un Albergo Petroli Bari esterrefatto di fronte ad una squadra cinica e determinata. Il +31 conquistato contro i baresi è un messaggio spedito direttamente alla prossima avversaria, l’Antoniana Pescara, che i massafresi affronteranno domenica prossima in una trasferta cruciale per le sorti del campionato. Ben sei atleti in doppia cifra: Delli Carri, Helale, Lorusso, Cecchetti, Valentini e Luisi. C’è festa anche per Anglani, che sigla 2 punti nei minuti finali, e ci sarebbe anche per Albanese, tradito dall’emozione dell’esordio.
A cominciare bene, però, è la squadra di Antonio Bray, che parte subito con una tripla di Marrocco e guida la gara sino al 9-10. Poi Delli Carri mette dentro il canestro del sorpasso (11-10) e da quel momento la Cisa diviene imprendibile. A tre minuti dalla fine del primo quarto Massafra conduce 16-10, e il vantaggio aumenterà sino al 26-16 con cui si chiude il primo quarto, grazie all’ultimo canestro siglato in contropiede da Lorusso che approfitta di un’errore di Cipulli in possesso palla. Terribile, per i baresi, il secondo quarto, in cui la Cisa mette a segno un parziale di 26-9. I massimi vantaggi arrivano a raffica (27-16, 32-20, 35-20, 37-20, 39-20) con Helale in stile liberty, capace di tirare da tre, sbagliare, prendere il rimbalzo e siglare indisturbato da sotto il canestro del +19. Marrocco prova a riprendere la squadra per mano, ma il momento dell’Albergo Petroli dura solo 4 punti, poi la marcia dei biancorossi di casa riprende. +20 sul 44-24 siglato da Delli Carri, +21 sul 46-25 di Mauti, +25 dopo i 4 punti consecutivi di Salamina e +27 dopo i tiri liberi di Delli Carri che chiude al riposo lungo sul 52-25. Nel frattempo Tenerini è in panchina dopo aver commesso il suo quarto fallo in meno di 20 minuti. Idem per Cecchetti, sostituito da un sorprendente Salamina che sprigiona sicurezza e padronanza nel possesso palla e nella gestione dell’offensiva ionica.
Il Bari prova a rimettersi in gioco in avvio di ripresa, ma il parziale iniziale (0-6) sarà annullato in men che non si dica, con i massafresi che tornano a +25 (63-38) e incrementano ancora sino a toccare un eclatante vantaggio di +32, con il canestro di Salamina che mette la situazione sul 70-38. Si torna sotto ai 30 grazie ad una tripla di Maselli che porta al finale di tempo sul 70-41. L’ultimo quarto porterà i massafresi ad un nuovo massimo vantaggio, toccato nel finale con gli ultimi due punti dei massafresi siglati da Anglani (92-58) a meno di un minuto dal termine. Finisce 92-61, con la Cisa ancora al comando e a quota 32 punti in classifica. Ora si può cominciare a pensare alla trasferta di Pescara.
Graziano Fonsino |
GIPLAST ALBA ADRIATICA - G.S. ANTONIANA PESCARA 70-72 (21-19, 36-44, 53-58) | Iagrosso | 15 | Casasola | 17 | Scavongelli | 3 | Peretti | 4 | Palantrani | 3 | Sacripante | 2 | Capone | 30 | Febo | 2 | Luzi | 6 | De Luca | 0 | Mirrione | 8 | Peruzzo | 7 | Stama | 12 | Travaglini | 11 | Ramoni | ne | Liberatori | 7 | Petrucci | 4 | Fratoni | 0 | Comignani | 11 | Terrana | ne | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Alessandrini | All. Di Bonaventura | Arbitri: Mattioli (Porto Potenza Picena - MC) e Zamponi (Macerata) | Note: | La vittoria dell'Antoniana sul difficile parquet di Alba Adriatica può a pieno titolo considerarsi un ottimo risultato sia per i due punti colti in trasferta – gli albensi erano stati sconfitti sul proprio campo solo da Lucera e dopo un supplementare – sia per le condizioni oggettive dei biancazzurri – privi di Terrana, infortunatosi con l'under-21, e con Liberatori in fase di ricondizionamento – sia per le conseguenze sulla classifica. La gara, equilibrata fino alla fine, è stata decisa da una penetrazione di Peretti a 22" dalla sirena e da una stoppata di Liberatori su Casasola praticamente a fil di sirena, dopo un quarto quarto da cardiopalma in cui le squadre si erano affrontate a viso aperto, ma commettendo molti errori.
Passato il primo periodo di studio e chiusosi sul 21 a 19 per Alba Adriatica, l'incontro ha iniziato a vivere di strappi, più o meno ampi, ma mai veramente decisivi. Il primo allungo è stato dell'Antoniana, che con due triple di Liberatori e Comignani e con un canestro di Peretti era riuscita ad avviare un minibreak di 8 punti ed andare al riposo lungo sul 36 a 44. Nella ripresa la musica non è cambiata e Pescara ha provato subito a sfruttare l'inerzia del match portandosi per ben due volte a +11 (40-51 al 23' e 45-56 al 26'). In entrambe le occasioni Alba è però riuscita a mantenersi in linea di galleggiamento grazie a dei controparziali, l'ultimo dei quali ha riportato i padroni di casa a soli 5 punti di distanza e fissato il punteggio del terzo quarto sul 53-58.
Il quarto periodo si è aperto con la lenta rimonta dei padroni di casa che si è concretizzata al 35' con una tripla di Casasola che ha riportato, dopo oltre 25 minuti, in vantaggio di 2 punti (65-63) la formazione di coach Alessandrini. Alba ha provato anche ad allungare sino al +4 (67-63), ma la determinazione e la difesa dei pescaresi non gli ha concesso ulteriori margini, neanche dopo il fallo antisportivo fischiato a capitan Liberatori e mal amministrato dallo stesso Casasola. Stama e soci sono rimasti avanti comunque di 3 punti (70-67) a 2' dalla fine, ma una prodezza di Capone – ancora una volta strepitoso con 30 punti e 48% dal campo – ha rimesso i giochi nuovamente in parità. Pescara, dopo ave recuperato palla e mancato quattro possessi offensivi consecutivi, si è affidata, come scritto, a Peretti, abile nell'arrivare al ferro per due comodi punti. Con 22" sul cronometro gli ospiti, non avendo ancora raggiunto il bonus, hanno commesso fallo e lasciato ad Alba solo 5" per tirare. Il resto l'ha fatto la difesa da campione di Liberatori che ha rispedito al mittente la conclusione da sotto canestro e portato a casa la parte buona del referto.
"Devo fare i complimenti a tutti i ragazzi – ha dichiarato a fine partita coach Di Bonaventura – perchè siamo riusciti, nonostante le difficoltà nelle rotazioni, a vincere una gara molto difficile, facendo affidamento oltre che alle qualità fisiche, anche a quelle morali, tirando fuori orgoglio, temperamento e determinazione, e dimostrando estrema lucidità nelle giocate decisive. Ora abbiamo da affrontare un finale di campionato che definire duro è riduttivo, nel quale dovremo giocare in casa con le squadre più forti del girone, ma con una rotazione limitata, e disputare una trasferta insidiosa come quella di Barletta. Colgo ancora una volta l'occasione per farei miei elogi ad Alba Adriatica perchè ha confermato la bontà della propria squadra, ottimamente allenata e con una società ben strutturata pronta per fare in un futuro prossimo anche la cadetteria". Questo successo esterno, oltre a giovare al morale della truppa del presidente Di Fabio, permetterà di arrivare al meglio all'ennesimo match di cartello di questo campionato. Domenica prossima a Pescara arriverà la capolista Massafra, in serie positiva in campionato da 11 partite – 3 dicembre 2006 – ma sconfitta in casa a gennaio durante le semifinali di Coppa di Lega proprio dall'Antoniana.
Fabio Carusi - dal sito ufficiale del Pescara Basket |
SIDIS BARLETTA - AZZARITO BASKET CEGLIE 70-72 (16-14, 32-29, 44-47, 65-65) | Piazzolla | 0 | N. Degni | 5 | Serazzi | 10 | Mummolo | 0 | M. Falcone | ne | Chiandetti | 7 | D´Amicis | 13 | Zizza | 6 | Rosito | 7 | Romito | 10 | Paggi | 14 | Muyango | 14 | Arbore | 12 | Zecchino | 16 | Palazzo | 7 | Monaco | 0 | Nesti | 13 | Di Corato | ne | Lamonica | 9 | Montanaro | 0 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. L. Degni | All. C. Romano | Arbitri: Fimiani e Marzullo (Avellino) | Note: Dopo un tempo supplementare. |
CLASSIFICA MARCATORI . | Nome | Squadra | Media | Partite | Tot. Punti | 1 | CAPONE | G.S. ANTONIANA PESCARA | 23,24 | 21 | 488 | 2 | ROSSI POSE | AMBROSIA BASKET BISCEGLIE | 19,62 | 21 | 412 | 3 | DELLI CARRI | CISA BASKET MASSAFRA | 19,05 | 20 | 381 | 4 | ANTONELLI | PHLOGAS CAMPOBASSO | 18,63 | 19 | 354 | 5 | SISTO | FANTINISCIANATICO LUCERA | 17,89 | 19 | 340 | 6 | TRENTINI | FANTINISCIANATICO LUCERA | 17,21 | 19 | 327 | 7 | CONTI | ALBERGO PETROLI BARI | 16,95 | 19 | 322 | 8 | SANTORI | GEOTEC CAMPOBASSO | 16,42 | 19 | 312 | 9 | CIPULLI | ALBERGO PETROLI BARI | 16,35 | 20 | 327 | 10 | GORI | CARICHIETI PALLACANESTRO | 15,85 | 20 | 317 | 11 | RIVERA | L´AQUILA BASKET | 15,8 | 20 | 316 | 12 | PADALINO | ZULLI CERAMICHE FOGGIA | 15,31 | 16 | 245 | 13 | FARNETANI | L´AQUILA BASKET | 15,3 | 20 | 306 | 14 | GRAMAJO | AMBROSIA BASKET BISCEGLIE | 14,57 | 21 | 306 | 15 | ALBANA | ZULLI CERAMICHE FOGGIA | 14,55 | 20 | 291 | 16 | L. MAUTI | CISA BASKET MASSAFRA | 14,55 | 20 | 291 | 17 | DE LEONARDIS | AZZARITO BASKET CEGLIE | 14,44 | 18 | 260 | 18 | WU | L´AQUILA BASKET | 14,4 | 20 | 288 | 19 | MASCOLO | GEOTEC CAMPOBASSO | 13,9 | 20 | 278 | 20 | VIGILANTE | ZULLI CERAMICHE FOGGIA | 13,5 | 20 | 270 | 21 | DOMENICUCCI | PHLOGAS CAMPOBASSO | 13,37 | 19 | 254 | 22 | MUYANGO | AZZARITO BASKET CEGLIE | 13,14 | 14 | 184 | 23 | SANTARELLI | SPALDING TORRE DE´ PASSERI | 13 | 16 | 208 | 24 | ZECCHINO | SIDIS BARLETTA | 12,87 | 15 | 193 | 25 | RAFFAELLI | AMBROSIA BASKET BISCEGLIE | 12,85 | 20 | 257 |
Sono compresi i giocatori con almeno 10 partite giocate
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