Il sito ha lo scopo di diffondere e
promuovere il basket del Molise, dalle sue massime espressioni fino ai
campionati giovanili. Compatibilmente col tempo a disposizione, cercherò
di aggiornarlo costantemente, con le ultime notizie e, per quanto
possibile, con i tabellini di tutte le
partite dei campionati a cui partecipano squadre molisane.
Il
sito è inoltre realizzato per puro spirito di divulgazione, non ha alcuno scopo
di lucro e non ha al suo interno banner pubblicitari. Io e i miei collaboratori
siamo semplici appassionati e non riceviamo alcun compenso dalla
pubblicazione in queste pagine dei commenti sulle partite né da Aruba, né dalla Federazione Italiana Pallacanestro, né da alcuna società
cestistica. Di ogni commento che non sia frutto della visione diretta della
partita da parte mia o dei miei collaboratori è citata la fonte alla fine dello
stesso. I commenti non firmati sono da intendersi come scritti da me.
|
Per una corretta visualizzazione
utilizzare Microsoft Internet Explorer 4.0 o superiore e una
risoluzione video di 1024x768 o superiore con 16 milioni di colori |
|
Serie C1 girone G 2006/2007 - DICIOTTESIMA GIORNATA - www.molisebasket.net SERIE C1 GIRONE G 2006/2007
DICIOTTESIMA GIORNATA (21/1/2007)
RISULTATI |
AMBROSIA BASKET BISCEGLIE | CISA BASKET MASSAFRA | 65 | 76 | L´AQUILA BASKET | GIPLAST ALBA ADRIATICA | 68 | 66 | CARICHIETI PALLACANESTRO | AZZARITO BASKET CEGLIE | 65 | 61 | SIDIS BARLETTA | ZULLI CERAMICHE FOGGIA | 63 | 67 | FANTINISCIANATICO LUCERA | ALBERGO PETROLI BARI | 78 | 72 | GEOTEC CAMPOBASSO | G.S. ANTONIANA PESCARA | 69 | 66 |
RIPOSANO: SPALDING TORRE DE´ PASSERI, PHLOGAS CAMPOBASSO
Bella vittoria della Geotec Campobasso, che con una prestazione difensiva da incorniciare "imbriglia" l'Antoniana Pescara e conquista una vittoria che potrà rivelarsi fondamentale nel prosieguo della stagione contro una delle favorite per la vittoria del campionato. Gran gioco di squadra (cinque in doppia cifra) e, come detto, difesa asfissiante (con Mascolo che bracca benissimo Capone ed è l'mvp della partita) sono gli ingredienti della "doppia vu", che per il momento non consente il sorpasso a L'Aquila, vittorioso in casa in volata sull'Alba Adriatica. Ferma la Phlogas insieme al Torre de' Passeri per il turno di riposo, in coda alla classifica perde in casa il Barletta contro il Foggia, mentre in testa un gruppo di quattro formazioni guida la graduatoria, con le sconfitte Ceglie e Bari che sono raggiunte da Chieti, due punti proprio contro Palazzo e compagni, e Massafra, che va a conquistarsi un'importante vittoria a Bisceglie. Un Bisceglie che, insieme all'Alba Adriatica, è agganciato da Foggia e Lucera, con Sisto e compagni vittoriosi sul Bari.
CLASSIFICA
|
|
P.ti
Totali |
P.ti
in casa |
P.ti
fuori casa |
|
P.ti |
Gio. |
F |
S |
Diff. |
F |
S |
Diff. |
F |
S |
Diff. |
CARICHIETI PALLACANESTRO | 22 | 15 | 1122 | 1007 | 115 | 469 | 407 | 62 | 653 | 600 | 53 | CISA BASKET MASSAFRA | 22 | 15 | 1212 | 1097 | 115 | 696 | 604 | 92 | 516 | 493 | 23 | AZZARITO BASKET CEGLIE | 22 | 15 | 1095 | 1021 | 74 | 609 | 558 | 51 | 486 | 463 | 23 | ALBERGO PETROLI BARI | 22 | 16 | 1066 | 993 | 73 | 585 | 500 | 85 | 481 | 493 | -12 | G.S. ANTONIANA PESCARA | 20 | 16 | 1248 | 1138 | 110 | 573 | 469 | 104 | 675 | 669 | 6 | AMBROSIA BASKET BISCEGLIE | 18 | 16 | 1317 | 1208 | 109 | 766 | 663 | 103 | 551 | 545 | 6 | GIPLAST ALBA ADRIATICA | 18 | 16 | 1215 | 1140 | 75 | 584 | 476 | 108 | 631 | 664 | -33 | FANTINISCIANATICO LUCERA | 18 | 16 | 1203 | 1182 | 21 | 718 | 670 | 48 | 485 | 512 | -27 | ZULLI CERAMICHE FOGGIA | 18 | 16 | 1190 | 1216 | -26 | 593 | 529 | 64 | 597 | 687 | -90 | L´AQUILA BASKET | 12 | 15 | 1190 | 1241 | -51 | 614 | 608 | 6 | 576 | 633 | -57 | GEOTEC CAMPOBASSO | 11 | 16 | 1161 | 1277 | -116 | 538 | 517 | 21 | 623 | 760 | -137 | SIDIS BARLETTA | 6 | 16 | 1115 | 1279 | -164 | 626 | 664 | -38 | 489 | 615 | -126 | SPALDING TORRE DE´ PASSERI | 4 | 15 | 1024 | 1173 | -149 | 553 | 589 | -36 | 471 | 584 | -113 | PHLOGAS CAMPOBASSO | 4 | 15 | 1092 | 1278 | -186 | 497 | 575 | -78 | 595 | 703 | -108 |
TABELLINI E COMMENTI
AMBROSIA BASKET BISCEGLIE - CISA BASKET MASSAFRA 65-76 (14-17, 34-39, 54-55) | Logoluso | ne | Gramajo | 19 | Helale | 4 | Salamina | 0 | Tommasini | 6 | De Bartolo | ne | Delli Carri | 17 | Vulekovic | ne | Marino | 15 | Raffaelli | 10 | L. Mauti | 19 | Lorusso | 17 | Varisco | 7 | Rossi Pose | 8 | Cecchetti | 6 | Francioso | ne | Dell´Aquila | 0 | - | - | Luisi | 4 | Castellitto | 9 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Ranuzzi | All. Ciracì | Arbitri: Boschetti e Falcione (Campobasso) | Note: Spettatori 900 con rappresentanza ospite. Cinque falli: Raffaelli. Fallo tecnico a Rossi Pose al 24'. | Ancora un black out nella fase calda della gara e l’Ambrosia Basket Bisceglie va ko per la settima volta, sprofondando in una crisi profonda. Il clou della gara è tutto nei disastrosi cinque minuti finali in cui il cast di Ranuzzi inspiegabilmente si blocca e subisce passivamente un parziale di 0-10. Eccone il film: 61 pari al 35’, canestro di Castellitto e, sul possesso seguente, colossale ingenuità di Marino (fino ad allora bravissimo), che cincischia e regala un canestro facile facile a Luisi. Nell’azione seguente Gramajo imita il compagno di squadra e perde banalmente la palla, i tarantini ringraziano e allungano (61-65 al 37’). Nell’azione successiva Marino subisce fallo, ma dalla lunetta, evidentemente con la mente offuscata dall’errore precedente, fa 0/2. Massafra quindi ne approfitta per assestare il colpo decisivo con una tripla di Cecchetti (61-70 al 38’). E’ la parola “fine” sull’incontro: la disperata rimonta dei padroni di casa passa per i tentativi dalla distanza, ma Varisco, Raffaelli e Gramajo sbagliano.
Prima dei folli cinque minuti finali la gara era stata tesa e avvincente, con Bisceglie che ha comunque commesso i soliti errori in fase difensiva, ha latitato a rimbalzo e non ha inciso in attacco, complice anche il mancato apporto del capitano Rossi Pose, che non ha neanche raggiunto la doppia cifra. Gli ospiti hanno preso il largo a cavallo tra la fine del primo quarto e l’inizio del secondo (14-23 al 13’ frutto di un break di 0-12) mentre i biscegliesi sono stati bravi a rimontare in finale di secondo quarto e inizio di ripresa, allorquando hanno addirittura compiuto il sorpasso (40-39 al 22’). Poi un fallo tecnico fischiato a Rossi Pose ha complicato la vita ai nerazzurri, che hanno incassato un parziale di 0-7 (43-48 al 25’). I padroni di casa però sono riusciti a ricucire il gap e a tornare in vantaggio all’inizio dell’ultimo quarto (56-55 al 31’). Da quel momento si è arrivati punto a punto fino al 35’, quando è cominciato l’harakiri dei biscegliesi. Ora è notte fonda.
Nicola Mastrototaro
Da questa sera la Cisa Massafra è prima in classifica. Sconfitte Albergo Petroli Bari e Azzarito Ceglie, i massafresi godono adesso la prima posizione, virtualmente condivisa con i brindisini e con Chieti, considerato che i baresi non hanno ancora osservato alcun turno di riposo durante il girone di ritorno. La lieta notizia è arrivata con la sirena che ha sancito la fine della gara contro l’Ambrosia Bisceglie. Per la squadra di Ciracì si tratta del quarto successo corsaro in questa stagione, ottenuto con i denti contro un temibilissimo avversario, in lotta come gli ionici per le zone alte della graduatoria.
Il quintetto iniziale è lo stesso che aveva esordito contro la Carichieti, mentre a restare in tribuna è stato Gianfranco Valentini, recuperato ma ancora tenuto fermo in vista di una condizione sicuramente migliore. La sua mancanza non si sente, soprattutto perché in campo c’è un mastodontico Danilo Lorusso. I primi due quarti lo incoronano miglior giocatore della partita, capace in venti minuti di far suoi la bellezza di 9 rimbalzi (saranno 13 in totale) subendo 6 falli, senza considerare i suoi 9 punti che contribuiscono a mettere subito avanti la locomotiva Cisa, su binari che porteranno dritti filati alla vittoria, e il suo 7/10 dalla lunetta. Impressionante, poi, la verve difensiva di Cecchetti, che si rifà della gara di andata, dove Rossi Pose gli infilò una serie impressionanti di triple, senza concedergliene una e stoppandone l’azione addirittura per due periodi e mezzo. I suoi primi due punti arriveranno infatti solo nel terzo quarto e addirittura dalla lunetta. Il bilancio finale della bocca di fuoco barese sarà di soli 8 punti, di cui 4 siglati dalla linea del tiro libero e altrettanti con due semplici entrate. Un resoconto che lo fa apparire come un giocatore alle prime armi.
Concentrazione, buona difesa e dimestichezza con il canestro portano la Cisa ad ingaggiare un estenuante punto a punto con l’Ambrosia, condotto sempre con il muso un centimetro più avanti degli avversari, capaci del sorpasso al massimo con tre punti di vantaggio, e ogni volta subito riacciuffati dalla truppa ionica. 14-17 il primo quarto, 34-39 al riposo lungo e uno striminzito +1, sul 54-55, al 30’, che negli ultimi dieci minuti fa tenere il fiato sospeso alla panchina biancorossa. Il finale di gara, invece, si mette bene per i massafresi, che vedono uscire Raffaelli per 5 falli, uno dei più prolifici della squadra di casa, e che si vedono avvantaggiati da una serie di falli sistematici che porteranno in lunetta sempre Delli Carri, capace di realizzare dalla linea del tiro libero un favoloso 12/13, nonostante la sua non sia una delle giornate migliori. I postumi influenzali si sono sentiti, soprattutto nella media "triple". Dalla stessa linea, invece, va bene Leo Mauti (3/5) e soprattutto da il colpo di grazia Cecchetti, che nel momento di maggiore difficoltà e confusione infila la bomba che rianima la squadra come fosse una scarica elettrica. Punto dopo punto e tiro libero dopo tiro libero l’Ambrosia finisce sempre più indietro, perde tre palle consecutive e la frittata è fatta. +11 per la Cisa Massafra (65-76) e due punti in saccoccia per i biancorossi che ora guidano la classifica con 22 punti.
Graziano Fonsino |
L´AQUILA BASKET - GIPLAST ALBA ADRIATICA 68-66 (16-12, 30-26, 44-42) | Nero | 15 | A. Branciaroli | 0 | Iagrosso | 10 | Palantrani | 18 | Varrasso | 12 | Wu | 5 | Sacripante | 0 | Luzi | 5 | Rivera | 8 | Sbroglia | 0 | De Luca | 1 | Grossi | ne | Farnetani | 20 | Esposito | ne | Stama | 17 | Travaglini | 13 | Santi | 8 | Dionisio | 0 | Petrucci | 2 | Fratoni | ne | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Nardecchia | All. Alessandrini | Arbitri: Di Benedetto e Rizzi (Barletta - BA) | Note: |
CARICHIETI PALLACANESTRO - AZZARITO BASKET CEGLIE 65-61 (13-9, 29-30, 48-48) | Gialloreto | 4 | Macaro | 4 | Serazzi | 0 | De Leonardis | 13 | Angelucci | 3 | Mariani | 4 | Vozza | 5 | Mummolo | ne | Mancinelli | 2 | Gori | 21 | D´Amicis | 8 | Zizza | 10 | Cinalli | ne | Vasile | 15 | Paggi | 3 | Muyango | 13 | Rhodes | 12 | Leombroni | ne | Palazzo | 9 | Bellanova | ne | - | - | - | - | - | - | - | - | All. V. Romano | All. C. Romano | Arbitri: Iacomucci e Collesi (Pescaro) | Note: Spettatori 900 circa. Cinque falli: D'Amicis. | Vittoria importante per la CariChieti contro la diretta concorrente Ceglie. Il match, agonisticamente molto intenso, si è deciso solo negli ultimi minuti con l'apporto determinante di William Rhodes: 12 punti e 15 rimbalzi per il lungo biancorosso, che ha confermato la prestazione positiva di Massafra. 21 punti per Francesco Gori che ha chiuso la gara con un ottimo 28 di valutazione complessiva. Positivo il rientro di Carlo Mancinelli. Il successo ottenuto con Ceglie per 65 a 61 ha permesso a Macaro e compagni di portarsi in vantaggio anche nella differenza canestri. I favorevolissimi risultati dagli altri campi hanno proiettato la CariChieti al comando della classifica, alla vigilia della delicata trasferta di Bari.
Luca Colella - dal sito ufficiale della Pallacanestro Chieti |
SIDIS BARLETTA - ZULLI CERAMICHE FOGGIA 63-67 (12-20, 34-38, 48-54) | Piazzolla | 5 | N. Degni | 18 | Albana | 26 | Gallo | 9 | Chiandetti | 6 | Gambarota | ne | Vigilante | 13 | Salvatore | 6 | Rosito | 7 | Romito | 4 | Milani | ne | M. Ferramosca | ne | Arbore | 9 | Leone | 5 | Passante | 10 | A. Ferramosca | ne | Nesti | 9 | Di Corato | ne | Trimarchi | 3 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | - | All. L. Degni | All. Marra | Arbitri: Boccanera (Castelfidardo - AN) e Monaco (Senigallia - AN) | Note: |
FANTINISCIANATICO LUCERA - ALBERGO PETROLI BARI 78-72 (19-18, 34-30, 50-47) | Di Lauro | 0 | V. D´Arrissi | 3 | Cipulli | 17 | Marrocco | 7 | Sisto | 8 | Trentini | 21 | Maselli | ne | Serrano | 6 | Bizzarri | 4 | F. D´Arrissi | ne | Guerrieri | ne | A. De Feo | 4 | C. Vigilante | 0 | Enodeh | 2 | Siniscalco | 8 | Conti | 20 | Gasparotto | 11 | Di Monte | 29 | Verzì | 0 | Tenerini | 10 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. Russo | All. Bray | Arbitri: Rinaldi (Salerno) e Chirico (Scafati - SA) | Note: Cinque falli: Marrocco, Sisto. | La provincia di Foggia aveva una sola partita in programma questa domenica e tutti gli amanti del basket si sono recati nella mini struttura dell’Opera S. Giuseppe non rimanendo delusi.
La Fantiniscianatico Lucera vince contro la prima in classifica, il Bari, una partita bella da vedere dove entrambe le squadre si sono risparmiate ben poco, con tanto agonismo e tanta sportività. Una gara molto equilibrata anche se il Lucera ha chiuso tutti i periodi in vantaggio, portandosi a +12 nel terzo periodo.
I primi due quarti vedono la formazione di coach Russo giocare punto a punto con un Bari certamente più forte dell’andata, ma la squadra sveva non lasciava molti spazi ai baresi per andare in vantaggio e quindi era costretta ad inseguire i caparbi padroni di casa. Nel terzo quarto il Lucera mette la marcia in più con le triple di Trentini, Di Monte e Gasparotto portandosi al massimo vantaggio, +12 a 4’30” dalla fine della frazione. Il Bari riesce però a recuperare terreno con Cipulli che prende per mano i compagni e aiutato da Tenerini riescono a diminuire lo svantaggio e a chiudere -3 il periodo (50-47).
Nell’ultimo quarto le due squadre si affrontano a viso aperto con Di Monte e Trentini che puniscono dalla lunga distanza e Cipulli e Tenerini che fanno di tutto per tenere i compagni a galla. Alcune decisioni arbitrali, mettono fuori uso Sisto, costretto in panchina a causa dei falli. Gasparotto detta bene i tempi e la squadra riesce a gestire il vantaggio anche se minimo. Ad 1’09” dalla fine Trentini mette la bomba del +4, risponde Tenerini riportando i suoi -2, ma Di Monte con la sua classe infila il +5 a -35”. Siniscalco va in lunetta, realizza entrambi i tiri ed è -3, ma la partita si chiude con Gasparotto e Di Monte dalla lunetta che realizzano 3 su 4 e chiudono così il match per 78-72.
Una vittoria meritata quella del Lucera che ora è costretta al turno di riposo previsto dal calendario e che tornerà in campo il 4 febbraio contro la Molisana Campobasso. Ora la classifica è molto corta e vede bene 4 squadre al primo posto con 22 punti, Massafra, Ceglie, Chieti e Bari, una sola al secondo con 20, Pescara, e un altro gruppone a 18, Lucera, Alba Adriatica, Bisceglie e Foggia. Il campionato è ancora aperto.
Annaclaudia Bonghi |
GEOTEC CAMPOBASSO - G.S. ANTONIANA PESCARA 69-66 (12-13, 36-31, 54-48) | Mascolo | 15 | Credendino | 10 | Rubino | 3 | Peretti | 5 | Attianese | 10 | Bazzan | 4 | Capone | 16 | Febo | 6 | De Nunzio | ne | Carlozzi | 4 | Mirrione | 5 | Peruzzo | 13 | A. Anzini | ne | Santori | 10 | Ramoni | ne | Liberatori | 14 | Sabatucci | 2 | Fanelli | 14 | Comignani | 3 | Terrana | 1 | - | - | - | - | - | - | - | - | All. U. Anzini | All. Di Bonaventura | Arbitri: Noce (Latina) e Santella (Gaeta - LT) | Note: Spettatori 150 circa, con rappresentanza ospite. Tiri da due: Geotec 18/43 (42%), Pescara 15/30 (50%). Tiri da tre: Geotec 8/19 (42%), Pescara 4/21 (19%). Tiri liberi: Geotec 9/11 (82%), Pescara 24/35 (69%). Rimbalzi: Geotec 26 (Bazzan 9, Attianese 6), Pescara 27 (Febo 8). Cinque falli: Bazzan, Mirrione. | Una grande Geotec Campobasso batte l'Antoniana Pescara e conquista due punti importantissimi per la sua classifica. Una vittoria che arriva con pieno merito contro un'avversaria che "è costretta" a giocare male dalla formazione campobassana, che mette in campo l'orgoglio e sfodera una prestazione difensiva da incorniciare, con tanta aggressività e marcature asfissianti sui cecchini ospiti, Capone in primis. La differenza fra le due squadre sta tutta nelle percentuali al tiro da tre: Pescara non arriva al 20%, la Geotec supera il 40% con un numero di tentativi dall'arco inferiore a quello degli ospiti. Ecco dunque che agli abruzzesi non bastano gli oltre 20 liberi in più tentati per vincere una partita nella quale probabilmente Liberatori e compagni - errore fatale contro la Geotec - sottovalutano un po' un'avversaria che ringrazia, porta a casa la vittoria e resta a contatto in classifica con L'Aquila.
La gara non è bella. Anzini la imposta cercando giustamente di abbassare il ritmo contro un'avversaria superiore per talento e tecnica, e il piano del coach campobassano riesce perfettamente: Pescara è visibilmente "imballata", subisce il gioco difensivo molto fisico (niente affatto sporco ma fatto di tanta aggressività nel braccare soprattutto Capone, con Mascolo che si distingue per grinta e combattività) dei molisani, e dopo un inizio balbettante da entrambe le parti (solo 5-5 al quinto minuto di gioco), subisce un primo break da parte della Molisana, che fa un 7-0 che porta il punteggio sul 12-5. Anche il gioco dei campobassani, tuttavia, è poco fluido, e così Pescara rientra e sorpassa, chiudendo la prima frazione in vantaggio di una lunghezza ma non dando per nulla l'impressione di aver trovato il bandolo della matassa in attacco.
Il cliché dei tiri sbagliati e delle palle perse da entrambe le parti continua anche all'inizio del secondo quarto, poi Fanelli firma il sorpasso sul 14-13 e subito dopo segna la tripla del 17-13. Santori mette un altro canestro e chiude il nuovo break di 7-0 per la Geotec, break con il quale gli uomini di Anzini conquistano quel vantaggio che da questo momento in poi permetterà loro di guidare la gara nel punteggio fino alla sirena finale, con l'Antoniana che non riuscirà più a sorpassare. Si sveglia per un attimo Capone, Bazzan va a sedersi con tre falli ma la panchina della Geotec risponde molto bene, con Fanelli che segna altri due punti e Carlozzi che se la cava egregiamente sotto i tabelloni mettendo due liberi e tenendo botta molto bene contro i lunghi avversari. In aggiunta, Mascolo - oltre a difendere sempre benissimo su Capone - segna anche canestri importanti. Si arriva al ventesimo con la Geotec che conserva senza troppi patemi il suo esiguo vantaggio.
Stesso cliché nella terza frazione, con i campobassani a rallentare il gioco e l'Antoniana che appena può cerca di alzare il ritmo, anche se la serata dei pescaresi è davvero negativa, come dimostra un tre contro uno clamorosamente fallito, con Fanelli che prende lo sfondamento di un avversario e consente alla sua squadra di continuare a giocare la sua partita. Lo stesso Fanelli fa 42-33, Pescara si avvicina leggermente, ma Bazzan firma il nuovo +6 (46-40) e subito dopo ancora Fanelli completa il gioco da tre punti che ridà nove lunghezze di vantaggio ai padroni di casa. Di nuovo Pescara torna a -4 (49-45), ma una tripla di Credendino e una palla recuperata di Mascolo con conseguente fallo sul contropiede e 2/2 dalla linea riportano per l'ennesima volta la Molisana a +9, con Liberatori che mette sulla sirena la tripla che consente agli ospiti di arrivare al trentesimo minuto in svantaggio di sei lunghezze.
Sei punti che tornano quattro col canestro dello sptesso Liberatori in apertura di quarta frazione, ma un tiro dalla media di Carlozzi e una tripla di Santori ridanno una volta di più alla Geotec nove punti di vantaggio (59-50). Capone segna in contropiede, Credendino mette la tripla del +10, Peruzzo fa -8, ma Santori segna di nuovo dall'arco per il +11 (67-56), massimo vantaggio della partita per una Geotec che a poco più di tre minuti dal termine ha la situazione in pugno. Una Geotec che, però, cercando di gestire il margine accumulato, smette di attaccare e perde un pallone dopo l'altro, consentendo all'avversaria di rientrare. Con un gioco piuttosto monocorde, gli ospiti si affidano a Capone, che va a prendersi più di una volta il pallone a metà campo e cerca l'uno contro cinque, guadagnando comunque quattro liberi che portano la situazione sul 67-62. Fanelli ci mette una pezza facendo +7 a 1'29" dalla sirena, Capone subisce un altro fallo ma ne sbaglia uno e Peretti infila la tripla del -3 (69-66) a 52" dallla fine. La palla è della Geotec, Attianese sbaglia un tiro ma Credendino prende il rimbalzo offensivo subendo un fallo ma non andando in lunetta perché Pescara non ha ancora esaurito il bonus. Santori aspetta l'orologio dei 24" e poi va in entrata sbagliando, Pescara ha l'opportunità di mettere il tiro del pareggio con la Geotec che cerca il fallo tattico per non permettere la conclusione da tre. Tuttavia, prima che i molisani riescano nel loro intento, Peretti commette infrazione di passi, riconsegnando la palla ai padroni di casa a -9". Rimessa Geotec, palla a Fanelli, un palleggio e passaggio a un Credendino tutto solo sotto canestro. Il numero sei campobassano va a segnare ma lo fa commettendo anche lui infrazione di passi. Time out Pescara a 6" dalla sirena, rimessa a metà campo, Capone e raddoppiato, palla a Rubino che tira da tre ma viene stoppato. Due molisani si ostacolano nel recupero e la palla finisce fuori, con l'Antoniana che avrà la terza occasione per mandare la gara all'overtime. Rimessa dal fondo, Capone ancora una volta marcatissimo, palla in emergenza a Liberatori, che non riesce a fare un passo indietro e tira soltanto da due, sbagliando. La Geotec festeggia la meritata vittoria.
La palma dell'mvp della partita non può che andare a Giuseppe Mascolo, che aggiunge i suoi 15 punti e tre rimbalzi in attacco alla difesa asfissiante su Capone. Ma è soprattutto la prestazione di squadra della Geotec a meritare gli applausi: cinque in doppia cifra e grande difesa d'insieme sono le armi vincenti contro un'avversaria che probabilmente resta sorpresa dalla grinta e dalla fisicità dei padroni di casa. Il calendario prevede ora per la Geotec un turno di riposo. L'occasione per ritemprarsi e recuperare qualche acciacco (Santori è in campo non al meglio della condizione a causa di un guaio ad una caviglia) in vista degli impegni futuri.
Vittorio Salvatorelli |
CLASSIFICA MARCATORI . | Nome | Squadra | Media | Partite | Tot. Punti | 1 | CAPONE | G.S. ANTONIANA PESCARA | 22,38 | 16 | 358 | 2 | ROSSI POSE | AMBROSIA BASKET BISCEGLIE | 20,19 | 16 | 323 | 3 | DELLI CARRI | CISA BASKET MASSAFRA | 19,4 | 15 | 291 | 4 | ANTONELLI | PHLOGAS CAMPOBASSO | 18,33 | 15 | 275 | 5 | SISTO | FANTINISCIANATICO LUCERA | 18,12 | 16 | 290 | 6 | CIPULLI | ALBERGO PETROLI BARI | 17,81 | 16 | 285 | 7 | TRENTINI | FANTINISCIANATICO LUCERA | 16,69 | 16 | 267 | 8 | CONTI | ALBERGO PETROLI BARI | 16,67 | 15 | 250 | 9 | FARNETANI | L´AQUILA BASKET | 16,53 | 15 | 248 | 10 | SANTORI | GEOTEC CAMPOBASSO | 16,2 | 15 | 243 | 11 | DE LEONARDIS | AZZARITO BASKET CEGLIE | 15,4 | 15 | 231 | 12 | RIVERA | L´AQUILA BASKET | 15,33 | 15 | 230 | 13 | PADALINO | ZULLI CERAMICHE FOGGIA | 15,27 | 15 | 229 | 14 | L. MAUTI | CISA BASKET MASSAFRA | 14,93 | 15 | 224 | 15 | WU | L´AQUILA BASKET | 14,53 | 15 | 218 | 16 | GORI | CARICHIETI PALLACANESTRO | 14,27 | 15 | 214 | 17 | GRAMAJO | AMBROSIA BASKET BISCEGLIE | 13,75 | 16 | 220 | 18 | VASILE | CARICHIETI PALLACANESTRO | 13,73 | 15 | 206 | 19 | RAFFAELLI | AMBROSIA BASKET BISCEGLIE | 13,67 | 15 | 205 | 20 | DOMENICUCCI | PHLOGAS CAMPOBASSO | 13,57 | 14 | 190 | 21 | ALBANA | ZULLI CERAMICHE FOGGIA | 13,5 | 16 | 216 | 22 | MASCOLO | GEOTEC CAMPOBASSO | 13,19 | 16 | 211 | 23 | MUYANGO | AZZARITO BASKET CEGLIE | 13,18 | 11 | 145 | 24 | PERUZZO | G.S. ANTONIANA PESCARA | 13,12 | 16 | 210 | 25 | CREDENDINO | GEOTEC CAMPOBASSO | 13 | 16 | 208 |
Sono compresi i giocatori con almeno 9 partite giocate
|