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Il sito ha lo scopo di diffondere e promuovere il basket del Molise, dalle sue massime espressioni fino ai campionati giovanili. Compatibilmente col tempo a disposizione, cercherò di aggiornarlo costantemente, con le ultime notizie e, per quanto possibile, con i tabellini di tutte le partite dei campionati a cui partecipano squadre molisane.

Il sito è inoltre realizzato per puro spirito di divulgazione, non ha alcuno scopo di lucro e non ha al suo interno banner pubblicitari. Io e i miei collaboratori siamo semplici appassionati e non riceviamo alcun compenso dalla pubblicazione in queste pagine dei commenti sulle partite né da Aruba, né dalla Federazione Italiana Pallacanestro, né da alcuna società cestistica. Di ogni commento che non sia frutto della visione diretta della partita da parte mia o dei miei collaboratori è citata la fonte alla fine dello stesso. I commenti non firmati sono da intendersi come scritti da me.

 

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Serie C1 girone G 2005/2006 - VENTUNESIMA GIORNATA - www.molisebasket.net

SERIE C1 GIRONE G 2005/2006

VENTUNESIMA GIORNATA (19/2/2006)

 

RISULTATI

SIMER BATTIPAGLIA

CAPPAVERDE ANAGNI

70 62

DIVEAL MONTE DI PROCIDA

STAMPLAST CEGLIE

67 53

BIO SYSTEM S.M. A VICO

CARICHIETI PALLACANESTRO

75 66

FIAT MILLENIA BARI

PHLOGAS CAMPOBASSO

72 82

A.S. MARIGLIANO BASKET

PUNTO SNAI CASERTA

103 97

ALTER MASSAFRA

GETEA PARTENOPE NAPOLI

100 48

AMBROSIA BASKET BISCEGLIE

CENTRO FORD MOLFETTA

59 80

SIDIS BARLETTA

NUOVA PALLACANESTRO SARNO

81 85*

* dopo un tempo supplementare

 

 

La trasferta di Bari era piuttosto ostica per la Phlogas Campobasso. Il netto ko di una settimana fa contro il Marigliano e l'indubbio valore dell'avversaria - che si trova nelle zone basse della classifica ma sulla carta vale molto di più dei punti che ha - avevano fatto nascere più di una preoccupazione nei tifosi campobassani. Invece non poteva andare meglio: vittoria e caduta delle dirette concorrenti (a parte Sarno), con aggancio in graduatoria al Ceglie al quinto posto insieme ai salernitani. Una gara, quella nel capoluogo pugliese, condotta dai campobassani per quasi tutta la sua durata, con un primo break che arriva già all'inizio del match e consente a Cannavina e compagni di arrivare al decimo minuto con undici punti di vantaggio. Bari si riporta sotto alla fine della terza frazione ed avanti ad inizio di quarto periodo, ma la Phlogas tiene i nervi saldi e, guidata dall'ottima prova di Marco Morelli, riprende in mano la partita e conduce in porto una vittoria che potrebbe rivelarsi fondamentale per l'ingresso nei playoff. Va al Molfetta il big-match di Bisceglie: Teofilo e compagni piazzano il break decisivo nel terzo periodo e conquistano due punti d'oro nella corsa al primato, con il Marigliano che tiene il passo vincendo, seppure con più fatica del previsto, in casa contro il Caserta. Guadagna due punti sul Bisceglie il Massafra, che fa sua la "cicloturistica" contro la Partenope Napoli, mentre resta indietro il Ceglie, battuto a Monte di Procida e, come si diceva, agguantato dalla Phlogas e da un Sarno che prevale a Barletta dopo un overtime. Si fermano, invece, Chieti ed Anagni, superate rispettivamente da Santa Maria a Vico e Battipaglia. In coda, infine, sono proprio Alesse e compagni a fare il passo più importante guadagnando terreno su tutte le dirette concorrenti.

 

 

CLASSIFICA

  P.ti Totali P.ti in casa P.ti fuori casa
  P.ti Gio. F S Diff. F S Diff. F S Diff.
 CENTRO FORD MOLFETTA34211709140730292771721078269092
 A.S. MARIGLIANO BASKET34211725155017594281013278374043
 AMBROSIA BASKET BISCEGLIE3021151314051087286468278575926
 ALTER MASSAFRA28211682150917392678713975672234
 NUOVA PALLACANESTRO SARNO24211478142751809709100669718-49
 PHLOGAS CAMPOBASSO242115471550-376874028779810-31
 STAMPLAST CEGLIE242116521661-983074882822913-91
 CARICHIETI PALLACANESTRO222115661566073866474828902-74
 CAPPAVERDE ANAGNI222116071630-2377875127829879-50
 BIO SYSTEM S.M. A VICO202115791580-1894793101685787-102
 DIVEAL MONTE DI PROCIDA202114571465-877473836683727-44
 SIDIS BARLETTA162114861524-3878776225699762-63
 FIAT MILLENIA BARI102115021550-4873670135766849-83
 PUNTO SNAI CASERTA102114021643-241650780-130752863-111
 GETEA PARTENOPE NAPOLI102113071571-264686770-84621801-180
 SIMER BATTIPAGLIA82113291503-174705747-42624756-132

 

 

TABELLINI E COMMENTI

 

SIMER BATTIPAGLIA - CAPPAVERDE ANAGNI 70-62   (19-15, 37-27, 51-44)

Alesse14Mininanni18Rocchi6L. Simeone17
Mazza3Bizzarri15Leita5Crescenzi7
Orlando0Bertini14G. Fiorini5M. Fiorini0
Gasparro2Filippi4A. Simeone0Ricci8
Salvatore0AmbrosanoneLanzineIacoangeli14
--------
All. RamondinoAll. Gabriele

 Arbitri: Meduri (Reggio Calabria) e Ferraro (Palmi - RC)

 Note: 

Prestazione sopra le righe per la Simer Battipaglia che si aggiudica con il risultato di 70-62 il match con l’Anagni, in un gremito PalaZauli. La squadra del Presidente Rossini torna a vincere e a sperare nella salvezza, conquistando 2 punti importantissimi in una classifica corta che le permette ancora di tenere agganciate le tre squadre che la precedono e che dovrà affrontare nelle prossime gare. 19-15, 37-27, 51-44 i parziali della gara Simer Battipaglia–Anagni, in cui il roster battipagliese è apparso in forma smagliante, riuscendo per tutta la gara a tenere sempre gli avversarsi a debita distanza.

Come già era accaduto all’andata è la Simer Battipaglia a tenere le redini dell’incontro, conquistando quattro lunghezze di vantaggio alla fine del primo periodo e consolidando la leadership nel secondo quarto, con Bertini, Bizzarri e Mininanni che trovano spazio per le realizzazioni sotto canestro. Nella ripresa la musica non cambia, per la Simer Battipaglia ci sono Gasparro, Alesse e ancora Mininanni a segno dalla lunga distanza che permettono di mantenere il vantaggio sugli ospiti. L’Agnani cerca il riscatto con Iacoangeli e Simeone che accorciano le distanze allo scadere del terzo periodo. Nell’ultima parte della gara sono ancora Alesse, Bizzarri e Mininanni più volte al tiro dalla lunetta che decretano il successo della Simer Battipaglia.

"E’ il successo di tutto il collettivo", afferma coach Marco Ramondino al termine della gara, “era una partita che volevamo vincere e tutti hanno dato il loro contributo. Una menzione merita sicuramente il capitano Gasparro, che si è infortunato durante il riscaldamento, ma ha stretto i denti e ha voluto giocare anche se con una vistosa fasciatura. Infine vorrei ringraziare anche tutto lo staff che lavora ogni giorno con la squadra, ma a cui non sarà mai dato spazio. La squadra oggi ha dimostrato di volere a tutti i costi questa vittoria e di non aver mai smesso di credere nella possibilità di salvezza. I prossimi incontri saranno difficili, ma ora più che mai è importante la solidità e l’impegno di tutto il collettivo”.

Soddisfatto del risultato anche il presidente Giancarlo Rossini: “Al di là della vittoria ottenuta contro l’Anagni, sono contento delle ultime gare che la squadra ha disputato. Abbiamo messo in difficoltà squadre molto più forti e quotate. Il nostro gruppo sta vivendo un buon momento di forma, ha ricominciato a credere nelle sue potenzialità e ha ritrovato la voglia di vincere che, forse, spesso era mancata in alcune gare. Da parte mia e di tutta la società non è mai venuta meno la fiducia nel gruppo, e i risultati convincenti di queste ultime gare ci stanno dando ragione. A questo punto c’è più voglia di investire e ci stiamo adoperando per portare a Battipaglia un atleta che possa dare un contributo in più alla squadra verso il raggiungimento dell’obiettivo salvezza”.

Archiviata la gara con l’Anagni, ora la Simer Battipaglia dovrà prepararsi ad affrontare la difficile sfida di Campobasso, in programma domenica 26 febbraio 2006, alle ore 18:00, ed inseguire un successo esterno che potrebbe avvicinare ancora di più l’obiettivo salvezza.

Marcella Piegari

 

DIVEAL MONTE DI PROCIDA - STAMPLAST CEGLIE 67-53   (6-10, 24-24, 34-28)

Grassitelli5Lepre0F. Ventruto0Bove3
Cristiano13Scotto di Perta13Muyango17Rossi3
Carannante10Mazzocchi0Capozziello2Passante6
Pilato4Guida0Della Corte7Leone0
Esposito0Lubrano22C. Gallo13Curri2
--------
All. LambertiAll. Tonucci

 Arbitri: Savoca e Nicolini (Bagheria - SA)

 Note: 

 

BIO SYSTEM S.M. A VICO - CARICHIETI PALLACANESTRO 75-66   (25-22, 40-36, 59-55)

G. Varriale7Adamo15Capone29Gialloreto12
Simioli13Di Marzo19Bucossi6De Lutiis1
Corbo1Servidei0Rolando14D´Ottavio0
Scala10Fioretti11Tatasciore0Graziani0
Fucci0PetroneneCinallineDe Gregorio4
--------
All. MassaroAll. Agresti

 Arbitri: Zaccarelli (Latina) e Santella (Gaeta - LT)

 Note: 

La Bio System S. Maria Vico compie un passo importante verso il nono posto battendo 75-66 la CariChieti dell'ex Claudio Capone. L'assenza dell'ultim'ora tra i teatini di Vasile complica i piani di coach Agresti, che parte col doppio play Gialloreto-De Gregorio. Rolando inizia benissimo in vernice ma Fioretti piazza subito cinque punti di fila dando il 10-7 alla Fiamma. poi un blackout e Capone prende per mano i suoi chiudendo il break con un gioco da tre punti sul 13-19 a -4'30". Di Marzo si carica sulle spalle i suoi e li riporta avanti con 9 punti di fila e un canestro di Fioretti dà il 25-21 di fine primo quarto. Una tripla di Simioli apre il secondo periodo e l'ala flegrea è l'unico che trova il canestro nei primi 5' del quarto, infilando 8 punti, mentre Chieti si rifà sotto con Gialloreto e Capone, peraltro ben contenuto da Fioretti e Di Marzo. La seconda tripla di Simioli dà il 33-31 alla Fiamma e poi ci pensano Fioretti e Varriale in attacco e Servidei e Corbo in difesa a griffare il parizale che porta la Bio System sul 40-36 all'intervallo.

La ripresa comincia allo stesso modo del parziale precedente: bomba di Simioli e 43-36 Fiamma. Ma Chieti è molto più aggressiva e va di nuovo avanti. Il testa a testa tra le due formazioni è tutto nello scontro Capone-Di Marzo. Il cecchino abruzzese ne mette 11 di fila (50-51), ma sono i giochi a due tra Scala e Varriale e una tripla di Adamo a lanciare i vicani. L'ultimo periodo è il regno di Adamo: mette 12 punti e assieme a Di Marzo trascina S. Maria sul 63-55. Chieti risale con Rolando e impatta a quota 66 a -2'30", ma da lì in poi è solo Bio System. I suessolani vanno a segno solo dalla lunetta ma Scala domina a rimbalzo, risultando onnipresente. Alla fine sono 22 le carambole catturate dal pivot. Ribaltato anche il -6 dell'andata.

Michele Falco

 

FIAT MILLENIA BARI - PHLOGAS CAMPOBASSO 72-82   (14-25, 36-48, 58-61)

Cipulli2De Feo2Palazzo10N. Pilla6
Ciocca3Conti26Marchese14Morelli22
MarrocconePau12Ungaro12Sabatelli3
RizzineChiumarulo15Antonelli5Cannavina10
Cisneros7Maselli5MaroneneCredendino0
--------
All. RomanoAll. Ladomorzi

 Arbitri: Malerba e Capozziello (Brindisi)

 Note: Tiri da due: Bari 18/31 (58%), Phlogas 19/35 (54%). Tiri da tre: Bari 8/18 (44%), Phlogas 8/17 (47%). Tiri liberi: Bari 12/19 (63%), Phlogas 20/29 (69%). Cinque falli: Conti, Pau. Fallo tecnico a Palazzo.

Non ci sono più attenuanti. Dopo appena cinque vittorie in 21 turni di campionato e a nove dal termine della stagione regolare, la Fiat Millenia Cus Bari non può più nascondersi dietro infortuni (che pure non mancano: ancora indisponibili Serroni, Cancellieri e Marrocco, l'ultimo della lista è stato Cipulli), problemi di ambientamento dei nuovi o condizioni di forma non ancora al massimo. L'ennesimo ko subito al PalaCus per mano del Campobasso (72-82 il finale), piuttosto, ha messo in evidenza un altro aspetto: la vera carenza di questa formazione sembra essere, infatti, sul piano della personalità e della determinazione. E i primi due quarti contro i molisani non fanno che confermare questa analisi.

Approccio subito sbagliato e avversari che sembrano correre il doppio. Secondi e terzi tiri concessi in maniera grossolana e palloni vaganti sui quali le maglie bianche non sono mai le prime ad arrivare. Il break di 14-25 con cui si chiude la prima frazione di gioco, dunque, è quasi riduttivo al cospetto del gioco (non gioco) offerto dai baresi e degli errori commessi in serie. Alla ripresa, Conti - il solo a salvarsi in questo grigiore - prova a scuotere i suoi, scavando, in proprio, un break di 9-1, che riporta i biancorossi a -3 (23-26). Anziché approfittarne per rimettersi in carreggiata, aumentando la pressione difensiva, però, la zona barese decide di "battezzare" tre tiri dai 6,25 consecutivi (Palazzo, Ungaro e Pilla) che vanno puntualmente a segno. I molisani così recuperano facilmente il bandolo della matassa, con Morelli che fa il bello e il cattivo tempo sotto le plance, ai danni di Pau e De Feo, apparsi molto "morbidi" e "generosi" nei confronti degli avversari. E così si va all'intervallo lungo sul punteggio di 36-48.

Al rientro dagli spogliatoi, un atteggiamento finalmente diverso consente a Cisneros e compagni di recuperare qualche pallone in più e ancora Conti confeziona il 9-2 che riporta Bari a -3 (45-48). La partita sembra definitivamente riaperta, e al nuovo tentativo di allungo degli ospiti (45-52 al 25'), risponde un caparbio Chiumarulo (58-61). Nell'ultima frazione di gioco, Bari parte subito bene e in un minuto cala il break che regala il primo vantaggio (62-61). Al 3' si arriva addirittura sul più quattro (65-61) con la tripla del giovanissimo Maselli, di qui in poi, però, comincia un'altra partita. In poco più di tre minuti, infatti, Campobasso cala un 14-2 che spezza l'inerzia della gara e chiude ogni conto.

Mirko Cafaro

 

A.S. MARIGLIANO BASKET - PUNTO SNAI CASERTA 103-97   (23-27, 50-50, 68-63)

La Torre10Di Napoli30Santoro2Lettieri7
Iaselli24Corvo11Dan. D´Orta15Tessitore11
Confessore8AuriemmaneDel Vecchio8Baroncini5
GammellaneF. Forino13BisaccianeScatola20
PetillonePostiglione7Tammaro29Sabarese0
--------
All. ValentinettiAll. Pappacena

 Arbitri: Cagliostro e Conti (Reggio Calabria)

 Note: 

La Punto Snai Caserta esce a testa alta dal PalaAliperti di Marigliano, arrendendosi solo nell’ultimo periodo alla capolista. Il 103-97 finale è la chiara fotografia di una sfida che è rimasta in equilibrio per la sua intera durata e si è decisa nell’ultimo periodo grazie alle giocate di Di Napoli e Iaselli.

L’avvio dei biancazzurri è convincente, con Baroncini che limita fortemente La Torre e Scatola e Tessitore che in attacco girano magnificamente. La zona di coach Valentinetti si rivela meno efficace del previsto e anche le penetrazioni di D’Orta contribuiscono al 27-23 per l’Acquaviva nel primo parziale. Il Marigliano si rialza soprattutto grazie a Gigi Corvo e a Ciccio Forino, raggiungendo la parità e conservando un minimo margine di vantaggio. Tammaro riporta in equilibrio la sfida e a metà gara si va sul 50 pari.

Al rientro Di Napoli e soci riescono a costruirsi di nuovo un leggero vantaggio, ma i casertani di coach Dino Pappacena restano in scia con Del Vecchio che non fa rimpiangere Baroncini, malgrado i falli di cui si grava, e Scatola e Tammaro che non conoscono pause in fase offensiva. I dieci minuti conclusivi sono il regno di Di Napoli, che ne infila 15 e assieme a Iaselli riesce a dare il +10 (91-81 al 37’) che permette ai biancorossi di prendere il largo. La rimonta della Punto Snai non si completa, malgrado l’uscita per falli di La Torre e Confessore, e l’estrema precisione ai liberi dei due esterni di casa condanna i pinguini alla resa.

Michele Falco

 

ALTER MASSAFRA - GETEA PARTENOPE NAPOLI 100-48   (26-12, 55-26, 80-32)

D´Andrea9Lombardi19C. Marino0Mennitti17
Moliterni8Richotti4Attianese3C. Fevola8
Salvatore11De Feo3Di Lauro9Ferrara0
Anglani4Ninni2S. Varriale0Errico4
Delli Carri28Tenerini13Montanino0Adinolfi7
--------
All. CiracìAll. Persico

 Arbitri: Saggese (Bari) e D'Aprile (Foggia)

 Note: Cinque falli: Varriale.

"Magari le partite fossero tutte così". Con questa frase il presidente dell’Alter Massafra ha commentato nel dopo partita di Alter Massafra–Getea Napoli, un risultato che ha messo in evidenza la grande differenza tecnica tra le due compagini scese in campo. I biancorossi hanno avuto facilmente ragione di un Napoli apparso bloccato e impossibilitato a reagire di fronte ad una vera e propria macchina da canestri. Alla fine i 53 punti di gap rispetto ai padroni di casa ci sono tutti.

Getea avanti solo sullo 0-2, poi Massafra prende in mano le redini del gioco e comincia a macinare canestri. A pochi minuti dal termine del primo quarto l’Alter è già avanti 22-8, con 14 punti di vantaggio che segneranno il divario al termine dei primi dieci minuti, evidenziato nel punteggio di 26-12. Nel secondo periodo la squadra di Ciracì accelera ancora, approfittando della giornata no in cui incappa Napoli. Così Massafra può, grazie ai canestri di Delli Carri e al lavoro al rimbalzo di Salvatore e Tenerini, accumulare altri 15 punti di vantaggio, chiudendo addirittura a +29 i primi venti minuti, prima di andare al riposo lungo.

Gli ospiti non riescono a reagire, e neanche in apertura di ripresa Napoli riesce a rimettersi in carreggiata, anzi, concede anzi tempo gli onori della vittoria, visto che i biancorossi partono alla grande con un gigantesco parziale di 16-0 che porta Massafra a +45 dopo pochi minuti dall’avvio del terzo periodo. Il primo canestro della ripresa arriva per il Napoli dalle mani di Mennitti, che alla fine dei trenta minuti sarà l’unico della sua squadra ad esser andato a segno nel terzo quarto, in una frazione che ha visto i massafresi imporsi con un parziale di 25-6. Gli ultimi quindici minuti sono una pura formalità, con l’ultimo quarto passato a giochicchiare nella speranza che il cronometro portasse a trascorrere gli ultimi minuti il più velocemente possibile, per porre fine ad una gara diventata nel finale assai noiosa. Naturalmente più equilibrato l’ultimo periodo, con Massafra che non tira i remi in barca ma poco ci manca, e Napoli ormai rassegnata al suo destino. Finale col botto grazie alla tripla di De Feo, che sigilla il 101° punto massafrese. Bene anche Anglani e Ninni, ambedue a segno, così come tutta la squadra. Finale: 101-48.

Graziano Fonsino

 

AMBROSIA BASKET BISCEGLIE - CENTRO FORD MOLFETTA 59-80   (18-22, 34-45, 47-63)

Ciampaglia1Di Lauro2Bonaiuto5Filianotine
Bosco17Lorusso4Leo15Maggi16
Di LeoneBarbato18Teofilo6Tommasini13
Sisto7CasamassimaneVarisco22Rotolo1
Trentini9Rubino1GesmundoneVerrigni2
--------
All. RanuzziAll. Carolillo

 Arbitri: Traspedini e Franceschini (Verona)

 Note: Spettatori 2000. Cinque falli: Bosco, Ciampaglia, Lorusso.

I nervi Ambrosia cedono inaspettatamente nell’appuntamento con il derby, lasciando con l’amaro in bocca lo splendido pubblico del PalaDolmen. L’approccio alla gara dei padroni di casa è raggelante (0-8 al 2’), con la tensione che gioca continui scherzi a Massimo Ciampaglia e compagni, tutti autori di un’opacissima prestazione. Nel secondo quarto, ostacolata come se non bastasse da una direzione arbitrale priva di metro e logicità, l’Ambrosia esce colpevolmente dal match, agevolando il controllo dei molfettesi. Il solo Pasquale Barbato, con una precisa prova difensiva, cancella dal campo Teofilo.

Nel terzo periodo Bisceglie attacca la zona avversaria senza più convinzione né ritmo nell’esecuzione dei giochi, svilita da uno stato psicologico ormai logoro malgrado una settimana vissuta con equilibrio e raziocinio. In quel momento, Varisco diventa protagonista della serata, testimoniando inoppugnabilmente la portata negativa della partita dei locali. Nell’ultima frazione l’Ambrosia getta completamente la spugna e il confronto va in archivio anticipatamente. Molfetta conquista meritatamente il derby, Bisceglie scivola a -4 dal primo posto. Per fortuna, la strada verso i playoff è ancora lunga, la griglia tutta da decifrare. E ci vorrà un’Ambrosia presente con la testa, non soltanto fisicamente.

Vito Troilo

Se lo aggiudica la Virtus Molfetta il derby dell’Adriatico contro Bisceglie. Successo ampio nel punteggio finale (80 a 59 per la squadra di Carolillo), maturato al termine di una gara intensa per tre quarti, con qualche errore di troppo nel tiro soprattutto tra i padroni di casa. Molfetta fa capire di essere in palla già dai primi minuti quando piazza un parziale di 8 a 0 che stordisce i biscegliesi. Un controbreak di 9 a 2 riporta la squadra di Ranuzzi a -2, ma questa è l’unica concessione che Molfetta fa in tutto l’arco della gara, restando sempre in testa dall’inizio alla fine. Quattro sono i punti di vantaggio che Molfetta si porta in dote al termine del primo quarto.

L’importanza della posta in palio tradisce anche i giocatori migliori da una parte e dall’altra. Bisceglie trova in Barbato e Bosco i suoi trascinatori, Molfetta risponde con Varisco e Tommasini, giganti nell’area dei tre secondi e sotto i tabelloni anche in fase difensiva. Si segna poco nei primi quattro minuti del secondo quarto, poi Molfetta piazza un altro break toccando il massimo vantaggio di undici punti. Distanza di sicurezza che la squadra di Carolillo gestisce anche nel terzo quarto. Bisceglie si disunisce e La Virtus Molfetta ne approfitta per allungare anche a +19 con una conclusione di Maggi. L’ultimo quarto serve solo per le statistiche: Bisceglie rinuncia alla rimonta, la Virus Molfetta controlla (issandosi anche a +22) un derby che la conferma in testa alla classifica della serie C1. Adesso i punti di vantaggio proprio su Bisceglie diventano quattro.

Ufficio stampa A.S. Molfetta

 

SIDIS BARLETTA - NUOVA PALLACANESTRO SARNO 81-85   (22-21, 50-42, 65-62, 78-78)

Vitiello12N. Degni7Ginefra0Ciervo16
Chiandetti3Piazzolla0Di Roberto8Menduto14
Rosito15FocardineFrascolla16C. Forino17
Masciulli3Zecchino24Cupito5Russo0
Totaro4Arbore13Albano9Manzo0
--------
All. L. DegniAll. Di Meglio

 Arbitri: Arlotto (Cervasca - CN) e Olivieri (Grugliasco - TO)

 Note: Dopo un tempo supplementare.

Prosegue la striscia negativa in campionato per la squadra allenata da coach Degni dopo una partita davvero emozionante e ricca di colpi di scena e per di più dopo un tempo supplementare. La gara sembra mettersi da subito sui binari giusti per i padroni di casa che di fronte al proprio pubblico accorso numeroso al Pala-Marchisella si portano avanti con un ritrovato e motivatissimo Zecchino che sembra aver smaltito al meglio l'infortunio di qualche settimana fa. I barlettani ritrovano difronte uno scatenato Frascolla che già nel girone d'andata aveva confezionato la beffa agli avversari mettendo la tripla del sorpasso a pochi secondi dal termine quando ancora militava nel S. Maria a Vico. Stavolta il suo inizio non è dei migliori viste le marcature strette portategli a turno da Rosito e Arbore ma il risultato finale premia il veterano che con pazienza trova punti importanti per la vittoria esterna della sua squadra.

La prima metà gara offre spunti di riflessione positivi per i bianco-rossi sempre in vantaggio anche se con scarti minimi, ma la vera svolta la porta il ritrovato Zecchino che in 20' firma ben 20 punti con 2 "bombe" da 8 metri per il delirio dei suoi tifosi e supportato da un buon inizio anche di Rosito porta un vantaggio di 8 punti al giro di boa. La ripresa porta emozioni diverse, conseguenza di ingenuità della Sidis, pressione da parte del Sarno e anche qualche decisione arbitrale non totalmente condivisibile tra cui un tecnico al talentuoso Zecchino che deve quindi accomodarsi in panchina per rientrare nei minuti finali e qualche fischio più che generoso a favore dei campani che rientrano così in partita. La manovra del Barletta senza il suo maggior realizzatore si annebbia, la fiducia traballa e solo Rosito e Vitiello supportati da un ottimo Arbore mantengono vive le speranze di vittoria. La partita è tutta da vivere nei 100" finali con il sorpasso degli ospiti e il pareggio che ha del miracoloso grazie ad un rimbalzo offensivo con fallo subito da Arbore ad 1" dal termine che lo manda in lunetta per il pareggio che porterebbe all'overtime e così è... Il pubblico impazzisce letteralmente ma nei 5' finali i padroni di casa realizzano solo tre punti senza Zecchino uscito per falli e così i titoli di coda sono per Frascolla e compagni che ci hanno creduto sino alla fine e tornano corsari a casa. Per la Sidis una bruttissima battuta d'arresto in vista anche della prossima quasi "mission impossible" tra le mura della corazzata Molfetta.

Raffaele Delvecchio

 

 

CLASSIFICA MARCATORI

 

.NomeSquadraMediaPartiteTot. Punti
1 DELLI CARRI ALTER MASSAFRA26,8211295
2 MUYANGO STAMPLAST CEGLIE21,8121458
3 FRASCOLLA NUOVA PALLACANESTRO SARNO20,6221433
4 CAPONE CARICHIETI PALLACANESTRO20,1921424
5 TAMMARO PUNTO SNAI CASERTA19,5917333
6 CONTI FIAT MILLENIA BARI18,3821386
7 DI NAPOLI A.S. MARIGLIANO BASKET17,121359
8 IASELLI A.S. MARIGLIANO BASKET16,921355
9 TEOFILO CENTRO FORD MOLFETTA16,5721348
10 MAGGI CENTRO FORD MOLFETTA16,4321345
11 C. FORINO NUOVA PALLACANESTRO SARNO15,5319295
12 LEO CENTRO FORD MOLFETTA15,3321322
13 ZECCHINO SIDIS BARLETTA15,2619290
14 MARCHESE PHLOGAS CAMPOBASSO15,1421318
15 GRASSITELLI DIVEAL MONTE DI PROCIDA14,5319276
16 CANNAVINA PHLOGAS CAMPOBASSO14,3520287
17 CIPULLI FIAT MILLENIA BARI14,1421297
18 ROCCHI CAPPAVERDE ANAGNI14,0521295
19 SCATOLA PUNTO SNAI CASERTA1420280
20 DELLA CORTE STAMPLAST CEGLIE13,7520275
21 CIERVO NUOVA PALLACANESTRO SARNO13,7419261
22 LORUSSO AMBROSIA BASKET BISCEGLIE13,1921277
23 IACOANGELI CAPPAVERDE ANAGNI13,1118236
24 VITIELLO SIDIS BARLETTA12,9416207
25 MENNITTI GETEA PARTENOPE NAPOLI12,7621268

Sono compresi i giocatori con almeno 10 partite giocate