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Il sito ha lo scopo di diffondere e promuovere il basket del Molise, dalle sue massime espressioni fino ai campionati giovanili. Compatibilmente col tempo a disposizione, cercherò di aggiornarlo costantemente, con le ultime notizie e, per quanto possibile, con i tabellini di tutte le partite dei campionati a cui partecipano squadre molisane.

Il sito è inoltre realizzato per puro spirito di divulgazione, non ha alcuno scopo di lucro e non ha al suo interno banner pubblicitari. Io e i miei collaboratori siamo semplici appassionati e non riceviamo alcun compenso dalla pubblicazione in queste pagine dei commenti sulle partite né da Aruba, né dalla Federazione Italiana Pallacanestro, né da alcuna società cestistica. Di ogni commento che non sia frutto della visione diretta della partita da parte mia o dei miei collaboratori è citata la fonte alla fine dello stesso. I commenti non firmati sono da intendersi come scritti da me.

 

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Serie C1 girone G 2005/2006 - QUINTA GIORNATA - www.molisebasket.net

SERIE C1 GIRONE G 2005/2006

QUINTA GIORNATA (30/10/2005)

 

RISULTATI

FIAT MILLENIA BARI

GETEA PARTENOPE NAPOLI

80 59

ALTER MASSAFRA

PUNTO SNAI CASERTA

67 59

BIO SYSTEM S.M. A VICO

CAPPAVERDE ANAGNI

76 87

SIMER BATTIPAGLIA

NUOVA PALLACANESTRO SARNO

53 67

AMBROSIA BASKET BISCEGLIE

CARICHIETI PALLACANESTRO

71 64

A.S. MARIGLIANO BASKET

PHLOGAS CAMPOBASSO

70 65

DIVEAL MONTE DI PROCIDA

CENTRO FORD MOLFETTA

68 83

SIDIS BARLETTA

STAMPLAST CEGLIE

78 71

 

 

Poteva essere la giornata della consacrazione, ma è andata diversamente. Una Phlogas Campobasso priva di Morelli, Ungaro e Fiorilli (i primi due infortunati, il terzo in procinto di trasferirsi ad Isernia in C2) va vicina al colpo clamoroso a Marigliano ma alla fine esce sconfitta dopo aver lottato alla pari contro una delle squadre migliori del campionato (rinforzata, tra le altre cose, dal ritorno di Francesco Forino) e dopo aver condotto in vantaggio il quarto periodo fino a tre minuti dalla fine, quando probabilmente subentra la paura di vincere che blocca i molisani e consente ai locali di rimontare e portare a casa la gara. Bugiardi i cinque punti di scarto finali, con il divario fra le due formazioni che è tale solo dopo un'infrazione di passi fischiata a Marchese sul possesso che può mandare la gara all'overtime o addirittura dare il successo ai campobassani ed una tripla da metà campo messa sulla sirena dai campani dopo aver riconquistato palla. Dalla voce dei tecnici della Phlogas ascoltata via cellulare dopo il match traspare evidente la delusione per un risultato finale che poteva essere ben diverso e - come dicevamo - consacrare l'Olimpia come sorpresa assoluta della stagione. Resta al comando della classifica, dunque, il Marigliano e ci resta anche il Bisceglie, che si riscatta dopo il ko di Ceglie battendo al PalaDolmen il Chieti. Nel gruppo a quota 6 punti - oltre alla Phlogas - troviamo il Ceglie, battuto abbastanza a sorpresa a Barletta, l'Anagni, protagonista del risultato più inaspettato della giornata con il successo a Santa Maria a Vico, e due formazioni che stanno risalendo la china: ottimo il successo del Molfetta a Monte di Procida contro una squadra che però deve fare a meno di tre pedine fondamentali quali Danilo Fevola, Scotto di Perta e Buonanno, e due punti anche per il Massafra contro Caserta. Con due vittorie troviamo le già citate Monte di Procida, Caserta, Barletta, Chieti e Santa Maria a Vico, nonché una Partenope Napoli alla seconda sconfitta consecutiva, con il Bari che festeggia i primi due punti in campionato e sarà domenica proissima al Palavazzieri per affrontare la Phlogas. A quota 6, infine, anche il Sarno, che regola in trasferta il Battipaglia nel derby salernitano con lo stesso Battipaglia raggiunto a 2 punti dal Bari.

 

 

CLASSIFICA

  P.ti Totali P.ti in casa P.ti fuori casa
  P.ti Gio. F S Diff. F S Diff. F S Diff.
 A.S. MARIGLIANO BASKET8537034228221196251491463
 AMBROSIA BASKET BISCEGLIE853493301920218121147149-2
 ALTER MASSAFRA653883444425520946133135-2
 CENTRO FORD MOLFETTA6536233626152128242102082
 CAPPAVERDE ANAGNI654154051018017732352287
 NUOVA PALLACANESTRO SARNO65305297812912361761742
 STAMPLAST CEGLIE65370372-21541459216227-11
 PHLOGAS CAMPOBASSO65337355-1814313211194223-29
 CARICHIETI PALLACANESTRO453913811014312023248261-13
 SIDIS BARLETTA45336346-1020518817131158-27
 DIVEAL MONTE DI PROCIDA45329339-10201211-101281280
 PUNTO SNAI CASERTA45345359-142182171127142-15
 BIO SYSTEM S.M. A VICO45338354-16150157-7188197-9
 GETEA PARTENOPE NAPOLI45330367-371591554171212-41
 FIAT MILLENIA BARI25373370320419212169178-9
 SIMER BATTIPAGLIA25302343-41188205-17114138-24

 

 

TABELLINI E COMMENTI

 

FIAT MILLENIA BARI - GETEA PARTENOPE NAPOLI 80-59   (23-14, 39-25, 60-42)

Cipulli14CancellierineC. Marino3Mennitti15
De FeoneCiocca6Attianese8C. Fevola1
Conti14Marrocco1Di Lauro6Ferrara6
Pau4Profeti8S. Varriale9Maddaloni8
Chiumarulo24Serroni9MontaninoneDi Raimo3
--------
All. RomanoAll. Cecere

 Arbitri: Ferraro (Palmi - RC) e Pirrotta (Reggio Calabria)

 Note: Falli tecnici ad Attianese, Fevola e Marino. Espulso Fevola.

Finalmente una vittoria per la Fiat Millenia Cus Bari. La prima stagionale, dopo quattro ko di fila, che trattenevano desolatamente i biancorossi sul fondo della classifica. L’80-59 imposto all’ex "bestia nera" Napoli fa tirare così un sospiro di sollievo a coach Romano e a tutto l’ambiente barese, costretto a convivere, ormai da tempo, con cocenti e prolungate delusioni. Eppure, anche stavolta la dea bendata ha dimenticato di passare dal PalaCus. Poco prima della gara, infatti, il tecnico Romano ha dovuto fare i conti con le impreviste defezioni di Cancellieri (stiramento ai muscoli dorsali) e De Feo (problemi agli adduttori) – comunque in panchina per dovere di firma – aggiuntesi al lungodegente Mazzi (strappo al polpaccio).

Tuttavia, seppure in evidente emergenza, l’inizio dei baresi è rabbioso ed efficace. Una buona aggressività difensiva (cinque palle recuperate di fila, tre delle quali per infrazione dei 24 secondi da parte dei campani), unitamente alla riscoperta concretezza in attacco consente subito di incanalare la gara sui binari giusti. E così, in soli 4’, Napoli è tramortito da un break di 10-0. In evidenza il playmaker biellese Serroni (sempre meglio calato nella realtà barese) e il ritrovato Chiumarulo, finalmente a pieno servizio. Il primo canestro degli ospiti arriva a -5’50" dalla fine della prima frazione ed il parziale è tutto a favore dei cussini (23-14). Il resto del match è un monologo di Cipulli e soci ed anche il tanto temuto terzo quarto (fatale nei precedenti incontri) si rivela una formalità, in virtù di un’ottima temuta difensiva che permette di allungare il passo (49-30 al 24’), spegnendo ogni residua possibilità di recupero dei partenopei.

Mirko Cafaro

 

ALTER MASSAFRA - PUNTO SNAI CASERTA 67-59   (12-16, 30-28, 50-43)

D´Andrea8Lombardi8Santoro5Lettieri9
Moliterni14Richotti12Dan. D´Orta16Del Vecchio7
Luisi3Quercia10Baroncini4Bisaccia6
Leggieri0Salvatore10Farina2Scatola10
De Feo2NinnineDav. D´OrtaneTerraccianone
--------
All. CiracìAll. Pappacena

 Arbitri: Mastrippolito e Giampietro (Chieti)

 Note: Spettatori 600 circa. Cinque falli: Scatola.

Una vittoria ottenuta ancora una volta solo all’ultimo quarto, ma importantissima perché servita a scrollarsi di dosso i fantasmi dell’ultima gara esterna giocata ad Anagni e persa all’ultimo secondo. Alla fine l’Area Banca festeggia non solo la vittoria e i due punti in più in classifica, che la portano a quota 6, ma anche i due anni di imbattibilità davanti al proprio pubblico in campionato, raggiunti con quest’ultima vittoriosa gara casalinga.

La squadra sembra però soffrire in avvio, così come è capitato nelle gare d’avvio di questa stagione. I massafresi sono contratti e Caserta sembra avere un passo migliore rispetto ai padroni di casa, che soffrono sotto canestro soprattutto nel confronto al rimbalzo. Nel primo parziale l’Area Banca si vede ridurre lo svantaggio solo sulla sirena, grazie a Salvatore che riesce a mettere dentro i due punti che portano gli ionici sul 12-16 anziché sul 10-16. Due punti in più che si riveleranno importantissimi. Il secondo quarto porta la firma del terzetto D’Andrea, Lombardi, Moliterni, con quest’ultimo che sembra partire con il turbo. Alla fine i tre realizzeranno 15 dei 18 punti segnati nel secondo parziale. Dall’altra parte è Danilo D’Orta l’unico a tenere alta la bandiera campana, siglando 7 punti e tenendo in partita la propria squadra.

In apertura di terzo quarto i padroni di casa sembrano ormai prendere il sopravvento, portando a referto una serie di massimi vantaggi che alla fine portano l’Area Banca al +11 del 46-35, a poco più di 4 minuti dal riposo. Ma gli uomini di Ciracì riescono a cancellare oltre metà degli sforzi fatti nel giro di 60 secondi, lasciando liberi di tirare Santoro e Lettieri, che con due triple riportano il Caserta a -5. Il parziale si chiuderà sul 50-43 con il risultato apertissimo ad qualsiasi epilogo. L’inizio degli ultimi dieci minuti è tremendo per i massafresi, che non riescono a sbloccarsi e rischiano più volte di concedere il pareggio o addirittura il sorpasso alla Punto Snai, che fortunatamente per gli ionici sbaglia puntualmente il canestro dell’aggancio. Un canestro dalla linea del tiro libero sblocca i padroni di casa, che nell’ultimo periodo sfrutteranno appieno la linea del tiro libero, realizzando dalla lunetta ben 14 dei 17 punti messi a segno nell’ultimo quarto, grazie anche ad un Richotti impeccabile, per lui 12 punti e 10/10 al tiro libero. Per Caserta finisce tutto tra le mani dell’argentino, che giustizia gli avversari e regala alla sua squadra i due punti. Nonostante la vittoria, però, ci sarà ancora tanto da lavorare, per un’Area Banca che vince si, ma senza ancora convincere. Tra una settimana i biancorossi saranno ospiti al Palapartenope di Napoli per affrontare la Getea.

Graziano Fonsino

 

BIO SYSTEM S.M. A VICO - CAPPAVERDE ANAGNI 76-87   (12-21, 35-42, 62-63)

G. Varriale0Adamo8Rocchi22L. Simeone10
Aragosa6Simioli8Leita14Crescenzi11
Di Marzo12Frascolla28G. Fiorini11M. Fiorinine
Corbo4Servidei3Ricci0Lanzi0
Scala7FuccineIacoangeli19Felicine
--------
All. MassaroAll. Gabriele

 Arbitri: Chirico (Scafati - SA) e Petrone (Fisciano - SA)

 Note: 

Anagni, per la prima volta al completo, può festeggiare la prima vittoria esterna al termine di una partita comunque molto combattuta e che vede il +9 maturato solo negli ultimi secondi. Ospiti quasi sempre in vantaggio tranne un paio di occasioni nel finale del terzo quarto e e all'inizio dell'ultimo. E' proprio l'ultima frazione a decidere. Su 64-65 si bloccano gli attacchi e ci sono cinque azioni da una parte e dall'altra senza che nessuno segni. Poi gli ospiti troovano un paio di conclusioni dalla distanza e allungano nei secondi finali quando la frennesia prende la squadra di casa alla ricerca del recupero.

Buone prestazioni di Rocchi e Iacoangeli per l'Anagni, con il play che mette in un momento importante tre bombe consecutive. S. Maria a Vico ottiene pochissimo da Varriale, mentre i 28 punti di Frascolla (controllato speciale) sono comunque frutto di una serata non eccezionale al tiro (8/22). La segnalazione positiva è per Di Marzo e Adamo, quest'ultimo un play dell'87 che messo in campo gestisce con autorità e segna anche due bombe, una delle quali porta ad un momentaneo sorpasso. Per l'Anagni, anche se il coach lasciava a casa per turn-over Alessandro Simeone (43 punti nelle prime 4 gare) e il giovane Pizzuti (infortunio) la squadra si è presentata in campo con la estrema convinzione di poter vincere la gara anche se loro venivano da una vittoria fuori casa molto importante.

Ottimo l'inizio dei ciociari che dopo 5 minuti di gioco si trovavano già a +5 (8-13). Ottima anche la rotazione dei giocatori in campo da parte di Gabriele che riusciva a tenere tutti i propri giocatori giustamente concentrati. All'inizio del secondo quarto i giocatori d S. Maria a Vico non riuscivano a trovare giocate positive in attacco e soprattutto la difesa ciociara teneva ben sotto controllo il forte Frascolla e cosi sotto la regia di Rocchi e Fiorini si andava al riposo a +7 (35-42). Come sempre succede nel basket quando tutto sembra andar bene arriva il peggio. Infatti sotto la pressione costante del pubblico presente e del Coach Massaro, S. Maria a Vico riesce a passare in vantaggio per la prima e ultima volta a 1'10" dalla fine del terzo quarto (60-59) con un Frascolla in grande spolvero. La percentuale al tiro da tre dei ciociari scendeva e subito Marco Gabriele chiedeva ai suoi di andare a tiro da sotto cercando di servire il più possibile i lunghi (Ricci, Crescenzi e Iacoangeli). Subito fatto e i ragazzi del presidente Di Palma nel quarto periodo creavano un break con Rocchi e Fiorini che portavano l'Anagni 2 minuti al termine a +4 (73-77). ultimi due minuti all'insegna dello spirito di gruppo che regna nella squadra anagnina dove tutti non si risparmiavano per portare a casa due punti importantssimi per l'obiettivo prefissato dalla Società.

A casa Anagni c'è entusiasmo per la vittoria, ma, come traspare dalle dichiarazioni del d.s. Fiorletta, non si fanno sogni ma si guarda alla sostanza: "Importante e salutare per tutto il gruppo è il comportamento e la correttezza del presidente Di Palma, che con la sua esperienza di imprenditore sa di non dover mettere pressione (negativa) al gruppo per il raggiungimento dell'obiettivo salvezza. Nello staff dirigenziale c'è molta armonia e ognuno di noi dirigenti svolge il proprio lavoro molto serenamente e questo è fondamentale per raggiungere ogni traguardo. Un plauso da parte mia quindi al presidente per come ci lascia lavorare e a tutti i collaboratori sia del settore maschile che femminile per ciò che tutti insieme stiamo cercando di costruire. Un grande Basket Anagni".

da Basketincontro

 

SIMER BATTIPAGLIA - NUOVA PALLACANESTRO SARNO 53-67   (-)

Alesse13Mininanni10Ginefra12Ciervo16
Mazza4Bizzarri13Di Roberto2Mendutone
Orlando2Bertini4TufanoneLeoncavallo11
Gasparro5Palmentieri0Sabatucci3Lucibello0
Cividini2FilippineC. Forino12Cupito11
--------
All. RamondinoAll. Dello Iacono

 Arbitri: Natale e Castaldo (Napoli)

 Note: 

Netta vittoria della N.P. Sarno, 53-67 nell'incontro del PalaZauli che la vedeva opposta al Battipaglia. Gara senza storia, dominata in lungo e in largo dai ragazzi di coach Dello Iacono che costringono i padroni di casa al quarto ko consecutivo, relegandoli così all'ultimo posto.

La partita è equilibrata soltanto nei primi minuti del primo quarto ma ben presto gli ospiti mettono il muso avanti e lo manterranno per tutta la gara. Le cose migliori per il Sarno si sono viste nel secondo e nel terzo quarto grazie ad un'ottima prova dei lunghi Leoncavallo, Forino e Cupito che sembrano non avere rivali sotto le plance. I locali appaiono in netta difficoltà, basse le percentuali al tiro che li costringono a subire per tutto l'incontro e non essere mai in partita. Soltanto nell'ultimo quarto quando gli ospiti tirano un po'il fiato si vedono le cose migliori per Battipaglia che da meno 23 riesce a risalire a meno 13 a 6'22" dalla sirena. Ma sono soltanto lampi, perchè i rossi sarnesi amministrano senza affanni il vantaggio e alla fine conducono in porto una vittoria che li rilancia in vista dei prossimi due impegni casalinghi. Resta il rammarico per la sconfitta in casa di dieci giorni fa senza la quale la N.P. Sarno si sarebbe proiettata in testa alla classifica.

da Tuttobasket

 

AMBROSIA BASKET BISCEGLIE - CARICHIETI PALLACANESTRO 71-64   (18-18, 31-34, 53-54)

Ciampaglia8Di LauroneD´Alessandro4Belli4
Butini7Bosco15Capone16Gialloreto9
Luzzi0Rinaldi5Bucossi5De Lutiis4
Lorusso20Barbato4Rolando17D´Ottavione
Sisto12MonopolineGrifoneneMariani5
--------
All. DjukicAll. Agresti

 Arbitri: Selicato e Mastrorosa (Brindisi)

 Note: Spettatori 900. Cinque falli: Bucossi, Lorusso.

Il carattere, prima di tutto. La battistrada Ambrosia Technologies regola l’ottimo cast di Chieti nell’ultima frazione, nel crescendo di giri in difesa. L’eterno Capone fa sul serio (tre triple filate nel primo quarto) e il team di Agresti dimostra confidenza con le maniere sagaci del girone G. Bisceglie, con la zona, fatica a mettere il freno alla verticalità del perticone Rolando (26-34 al 18’), efficace al tiro almeno quanto vulnerabile nel tagliafuori. Il finale di secondo periodo è per la freschezza di Sisto, lucido e presente sotto i tabelloni.

Nel terzo quarto, Lorusso scalda i pistoni e fa sfracelli in entrata, in avvicinamento, spalle a canestro, col giro dorsale (47-45 al 27’). Il 18enne Gialloreto é in forma smagliante e tiene in partita gli abruzzesi, ma nei minuti che contano Butini e Barbato annientano Capone, a secco negli ultimi 14’. Una tripla di Ciampaglia (63-59) e il 6/6 di Bosco dalla lunetta sanciscono la quarta vittoria su cinque partite per il clan di coach Djukic. Successo con dedica, per l’amico Tonino Caggianelli, ricordato con un commosso applauso dal pubblico del PalaDolmen.

Vito Troilo

Come troppo spesso accade in trasferta, finale di gara avverso alla CariChieti che, dopo aver condotto per tre quarti partita, vede sfumare una vittoria prestigiosa a Bisceglie sul parquet di una delle favorite del girone G. La difesa organizzata da coach Slavko Djukic sul cecchino Claudio Capone ha limitato sensibilmente l’abituale contributo offensivo dell’esperta guardia teatina. Scarso, o quasi nullo, l’apporto degli altri esterni, fatta eccezione per la discreta prova del giovane play Fabrizio Gialloreto e della buona partita, soprattutto in difesa, di Francesco Belli. Ottima prestazione del pivot Marco Rolando che con 17 punti e 13 rimbalzi ha permesso alla CariChieti di giocarsi fino all’ultimo minuto il match (a 44" dal termine i pugliesi erano sul +3). Fra i biancoverdi locali, da segnalare i 20 punti di Lorusso e la grande reattività a rimbalzo del lungo Sisto. Nel prossimo turno gli uomini di Agresti ospiteranno il Santa Maria a Vico dell’esperto Frascolla (domenica ore 18 PalaCus2 S. Filomena).

Luca Colella - dal sito ufficiale della Pallacanestro Chieti

 

A.S. MARIGLIANO BASKET - PHLOGAS CAMPOBASSO 70-65   (15-15, 33-32, 43-48)

La Torre10Di Napoli10Palazzo9N. Pilla3
Iaselli19Corvo14Marchese21Gatti3
Confessore12AuriemmaneSabatelli0Antonelli13
Fornaro1MorettineCordisconeCannavina2
SerpiconeF. Forino4Cefaratti14Sabelline
--------
All. SepeAll. Ladomorzi

 Arbitri: Ugolini (Bagheria - PA) e Fiorni (Palermo)

 Note: 

L'A.S. Marigliano Basket conquista il terzo successo interno in altrettante gare, superando un mai domo Campobasso, e resta in vetta alla classifica insieme al Bisceglie. Gara tiratissima fino all'ultimo secondo quella tra i mariglianesi e i molisani, decisa dalla maggiore freddezza dei primi nei concitati minuti conclusivi.

I padroni di casa si presentano con due grosse novità, l'ennesimo sforzo del patron Tommaso Barbato che sta facendo tutto il possibile per allestire una squadra sempre più forte e che possa lottare fino al termine della stagione per la conquista del campionato. Le due, chimiamole sorprese, sono una sugli spalti e l'altra già in campo; in tribuna c'è Vitale Postiglione, reintegrato dalla società e quindi a tutti gli effetti a disposizione di coach Sepe, in campo c'è Francesco Forino, già grande protagonista lo scorso anno nelle fila mariglianesi, arrivato in prestito da Gragnano via Battipaglia.

La gara è equilibrata fin dalle prime battute, con il primo periodo che rispecchia molto gli altri gia visti sul parquet della "Aliperti", bruttino anzichè no, chiuso sul 15-15. Non cambia il leit-motiv nel secondo parziale, con gli ospiti che mettono un po in più il naso avanti grazie specialmente ad Antonelli. I locali sprecano molto in attacco e Iaselli forza un po' troppo nei tentativi da tre punti (alla fine per lui sarà 0/9). Il finale di frazione però è tutto di Gigi Corvo, che piazza un parziale di 5-0 e manda i suoi avanti al lungo intervallo (33-32).

Al 24', sul punteggio fermo ancora in parità a quota 39, Marchese, top-scorer dell'incontro con 21 punti, piazza un paio di triple che permettono l'allungo dei viaggianti che chiudono il tempo sul +5 (43-48). Il Marigliano allora prova a scuotersi e lo fa con Confessore, uno dei migliori ma gli avversari rispondono colpo su colpo ed al 37' sono ancora avanti di 6 (53-59), con Marchese e Cefaratti su tutti. Un gioco da tre punti del "vecchio" Corvo da nuova linfa ai bianco-rossi di casa che tornano avanti a 1'30" dall'ultima sirena con tre personali di Iaselli (chirurgico dalla linea con 13/13), per il 63-62. Corvo perde palla ma Pilla lo imita e così Iaselli subisce fallo e mette altri due personali ed è 65-62. a 10" dal termine fallo su Marchese: 1/2 ma rimbalzo di Palazzo che segna per la nuova parità. Corvo si butta dentro ma sbaglia, rimbalzo di La Torre che insacca e fa esplodere il palasport a 1 secondo e 9 decimi dall fine. Coach Ladomorzi chiama time-out e così i suoi potranno partire da metà campo per l'ultima possibilità ma Marchese commette infrazione di passi e Di Napoli ha anche il tempo di mandare per aria una "preghiera" da oltre metà campo che va a infilarsi dolce dolce nella retina avversaria, per la ciliegina sulla torta della capolista.

Giovanni Caruso

 

DIVEAL MONTE DI PROCIDA - CENTRO FORD MOLFETTA 68-83   (19-23, 39-43, 58-64)

M. Marino18Grassitelli12Abet7Bonaiutone
Lepre9Cristiano24Filianoti0Altamurane
CarannanteneMazzocchi0Leo14Maggi22
Pilato5M. Fevola0Teofilo8Tommasini17
EspositoneCapuanoneVarisco15Capursone
--------
All. MaddalunoAll. Carolillo

 Arbitri: Matino (Formia - LT) e Santella (Gaeta - LT)

 Note: Cinque falli: Abet, Tommasini, Teofilo

Salta ancora una volta il fattore campo al Pala Alighieri di Monte di Procida dove la Diveal Ip Service è stata superata 67–83 dal Molfetta che conquista così il primo successo lontano dalle mura amiche. Per la compagine flegrea, invece, si tratta della seconda sconfitta consecutiva tra le mura amiche, la terza stagionale. Una battuta d’arresto maturata contro un’avversaria che sulla carta non sembrava superiore, ma che in campo ha dimostrato di esserlo sfoderando una buona prestazione.

Guidati da uno straripante Maggi, i ragazzi di Carolillo sono stati quasi sempre avanti nel punteggio. I montesi solo nel primo tempo sono riusciti a stare nella scia dei pugliesi. Poi nel secondo tempo il passivo è aumentato fino alle 16 lunghezze finali. Uniche note positive della serata per i ragazzi di Maddaluno sono le buone prove offerte da Michele Marino e Vincenzo Cristiano. Il play, in campo per tutti i 40 minuti, ha messo a referto 18 punti. Per il pivot 24 punti, 6 rimbalzi e 2 palle recuperate in circa 39 minuti impiego. Indisponibile Danilo Fevola, convocato dal Carpisa Napoli per il match con il Livorno, ancora indisponibili gli infortunati Bonanno e Scotto di Perta.

Andrea Di Natale

 

SIDIS BARLETTA - STAMPLAST CEGLIE 78-71   (16-21, 46-42, 59-62)

Vitiello10N. Degni15Sardano5F. Ventruto13
Cerri0Chiandetti3C. Ventruto2Bove6
PiazzollaneRosito18Muyango13D´Amicis15
Focardi8Masciulli2RossinePassante9
Zecchino16Totaro6Della Corte8Leonene
--------
All. L. DegniAll. Labate

 Arbitri: Borrelli (Cercola - NA) e Tammaro (Salerno)

 Note: Spettatori 600 circa con rappresentanza ospite. Tiri liberi Barletta 15/28 (54%), Ceglie 17/25 (68%). Cinque falli: Focardi, Zecchino, Sardano. Falli tecnici a Zecchino e Della Corte (2). Espulso C. Ventruto.

Un Barletta tutto cuore e grinta riscatta l'opaca prestazione di una settimana fa battendo la capolista Ceglie, al termine di un incontro intenso e vibrante. Nel remake della finale di C2 del 2004 le due formazioni si sono inseguite per tutti i 40', con il punteggio che ha oscillato prima da un lato e poi dall'altro: negli ultimi istanti ha prevalso Barletta, sfoderando una grande voglia di vincere. È stata la serata del tiro pesante, per la Sidis, abbastanza precisa dall'arco, letale con Rosito e Zecchino e soprattutto con Nicola Degni, vera spina nel fianco della difesa cegliese e rebus irrisolto per coach Romano. Il figlio del coach locale ha anche dato un importante contributo difendendo su Muyango: il temuto numero 10 gialloblù ha iniziato alla grande, finendo però in calando.

L'avvio, comunque, era tutto di Ceglie: alcuni canestri di Muyango guidavano gli ospiti fino al +7 ed era solo grazie a Zecchino che Barletta non perdeva di vista gli avversari: +5 Ceglie al 10'. Nel secondo periodo Barletta entrava in campo molto più convinta: due bombe del neoentrato Degni, insieme ai punti di Zecchino e Rosito, permettevano ai biancorossi di recuperare (31-32) e scavavano il primo parziale (46-38 al 19'); Fabiano Ventruto e soprattutto D'Amicis mantenevano Ceglie in scia, fissando il punteggio al riposo sul 46-42 con un contestato canestro del pivot ex-Bisceglie.

In avvio di ripresa Barletta manifestava qualche segno di stanchezza, pagando dazio sotto canestro anche a causa dei problemi di falli di un positivo Focardi; Ceglie recuperava punto su punto con Sardano e D'Amicis, sorpassando nel finale di quarto (59-62 al 30'). L'ultimo periodo era a dir poco frenetico, con i barlettani che capitano di poter vincere e buttavano sul parquet le ultime risorse: due triple "ignoranti" di Rosito permettevano ai locali di restare a contatto; la lucida regia di Vitiello faceva il resto; Ceglie si perdeva negli istanti finali e la tripla di Nicola Degni del definitivo sorpasso locale (70-68) tagliava le gambe ai brindisini cui nel finale saltavano anche i nervi, con il fallo tecnico a Della Corte e i due antisportivi a Cristiano Ventruto: nonostante un 3/8 dalla linea Barletta riusciva a chiudere a proprio favore la contesa.

Successo importantissimo per la Sidis, che ha avuto il merito di crederci fino in fondo, sacrificandosi in difesa e sfruttando la buona serata spolvero al tiro da lontano; dopo la beffa della gara contro S.M. a Vico era importante riscattarsi, e i biancorossi lo hanno fatto al meglio. Serata da dimenticare, invece, per Ceglie, che ha avuto poco da Muyango e non è riuscita a sfruttare l'evidente supremazia sotto i tabelloni.

Giuseppe Minafra

 

 

CLASSIFICA MARCATORI

 

.NomeSquadraMediaPartiteTot. Punti
1 CAPONE CARICHIETI PALLACANESTRO26,65133
2 MUYANGO STAMPLAST CEGLIE21,45107
3 CONTI FIAT MILLENIA BARI20,65103
4 FRASCOLLA BIO SYSTEM S.M. A VICO20,25101
5 MAGGI CENTRO FORD MOLFETTA18,6593
6 C. FORINO NUOVA PALLACANESTRO SARNO17,75471
7 DI LAURO GETEA PARTENOPE NAPOLI16,4582
8 MENNITTI GETEA PARTENOPE NAPOLI16,2581
9 SCATOLA PUNTO SNAI CASERTA16580
10 TEOFILO CENTRO FORD MOLFETTA16580
11 ROCCHI CAPPAVERDE ANAGNI15,6578
12 IASELLI A.S. MARIGLIANO BASKET15,4577
13 LA TORRE A.S. MARIGLIANO BASKET14,6573
14 DI NAPOLI A.S. MARIGLIANO BASKET14,4572
15 D. FEVOLA DIVEAL MONTE DI PROCIDA14,33343
16 ROSITO SIDIS BARLETTA14,2571
17 LEITA CAPPAVERDE ANAGNI14570
18 CIERVO NUOVA PALLACANESTRO SARNO14570
19 MARCHESE PHLOGAS CAMPOBASSO14570
20 PASSANTE STAMPLAST CEGLIE14570
21 CRISTIANO DIVEAL MONTE DI PROCIDA13,8569
22 BOSCO AMBROSIA BASKET BISCEGLIE13,8569
23 CIPULLI FIAT MILLENIA BARI13,6568
24 L. SIMEONE CAPPAVERDE ANAGNI13,4567
25 TOMMASINI CENTRO FORD MOLFETTA13,25453

Sono compresi i giocatori con almeno 3 partite giocate