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Il sito ha lo scopo di diffondere e promuovere il basket del Molise, dalle sue massime espressioni fino ai campionati giovanili. Compatibilmente col tempo a disposizione, cercherò di aggiornarlo costantemente, con le ultime notizie e, per quanto possibile, con i tabellini di tutte le partite dei campionati a cui partecipano squadre molisane.

Il sito è inoltre realizzato per puro spirito di divulgazione, non ha alcuno scopo di lucro e non ha al suo interno banner pubblicitari. Io e i miei collaboratori siamo semplici appassionati e non riceviamo alcun compenso dalla pubblicazione in queste pagine dei commenti sulle partite né da Aruba, né dalla Federazione Italiana Pallacanestro, né da alcuna società cestistica. Di ogni commento che non sia frutto della visione diretta della partita da parte mia o dei miei collaboratori è citata la fonte alla fine dello stesso. I commenti non firmati sono da intendersi come scritti da me.

 

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Serie C1 girone G 2002/2003 - TRENTESIMA GIORNATA - www.molisebasket.net

SERIE C1 GIRONE G 2002/2003

TRENTESIMA GIORNATA (12-13/4/2003)

 

RISULTATI

C.A.R.L.T. CASTELLANETA

EWA CASAGIOVE

85 58

JAMBO MOLISE CAMPOBASSO

AMICIZIA & SPORT NAPOLI

93 89

DELL´ERBA MARTINA FRANCA

TOUCHDOWN BERNALDA

90 81

BRUSCINO MARIGLIANO

INFOTEL TARANTO

94 84

XELION MELFI

LUCERA CITTÀ D´ARTE

97 81

DIBEN BISCEGLIE

EUROAMBIENTE MANFREDONIA

70 66

AUTOPROGRESS CASERTA

GRANORO CORATO

59 58

ORIGINAL MARINES PISCINOLA

LAMAFORCA OSTUNI

63 71

 

 

     Sono arrivati tutti i verdetti. Con Napoli e Caserta già certe del primo e del secondo posto, Casagiove finisce terzo e Bernalda quarto. E' la classifica avulsa a decidere la sorte di questi due quintetti, entrambi sconfitti ed agguantati dalla Jambo Molise Campobasso a quota 36, con i campani che prevalgono sui lucani per il 2-0 negli scontri diretti sulla Jambo, che giunge quinta. Il successo del Marigliano sul Taranto dà a Forino e compagni il sesto posto e relega gli jonici al settimo, mentre il Melfi è ottavo dopo la preventivabile vittoria sul Lucera. Ostuni è nono e fuori dai playoff, Bisceglie, nonostante la "doppia vu" con il Manfredonia, è nei playout come decima classificata, con Corato, sconfitto solo di un punto a Caserta, undicesimo, Martina, vincente sul Bernalda, dodicesimo, lo stesso Manfredonia tredicesimo e il Castellaneta (netta vittoria sul Casagiove) quattordicesimo. Già da tempo noti il quindicesimo posto del Lucera e la retrocessione in C2 del Piscinola.

 

 

CLASSIFICA

  P.ti Totali P.ti in casa P.ti fuori casa
  P.ti Gio. F S Diff. F S Diff. F S Diff.
 AMICIZIA & SPORT NAPOLI443024412191250129210782141149111336
 AUTOPROGRESS CASERTA4230213219072251075854221105710534
 EWA CASAGIOVE363021762204-281132100712510441197-153
 TOUCHDOWN BERNALDA36302196212274122510341919711088-117
 JAMBO MOLISE CAMPOBASSO363022802270101200109510510801175-95
 BRUSCINO MARIGLIANO343023392312271221109212911181220-102
 INFOTEL TARANTO343023142236781235110712810791129-50
 XELION MELFI323023462267791219108613311271181-54
 LAMAFORCA OSTUNI323022552133122115897318510971160-63
 DIBEN BISCEGLIE32302083203944106993413510141105-91
 GRANORO CORATO283021572165-8109410167810631149-86
 DELL´ERBA MARTINA FRANCA283023322343-11125111668510811177-96
 EUROAMBIENTE MANFREDONIA263022942326-321239113310610551193-138
 C.A.R.L.T. CASTELLANETA2630208219889411009361649821052-70
 LUCERA CITTÀ D´ARTE123020772413-33611061162-569711251-280
 ORIGINAL MARINES PISCINOLA23019682556-58810021181-1799661375-409

 

AI PLAYOFFAMICIZIA & SPORT NAPOLI, AUTOPROGRESS CASERTA, EWA CASAGIOVE, TOUCHDOWN BERNALDA, JAMBO MOLISE CAMPOBASSO, BRUSCINO MARIGLIANO, INFOTEL TARANTO, XELION MELFI
 
AI PLAYOUTDIBEN BISCEGLIE, GRANORO CORATO, DELL´ERBA MARTINA FRANCA, EUROAMBIENTE MANFREDONIA, C.A.R.L.T. CASTELLANETA, LUCERA CITTÀ D´ARTE
 
RETROCEDEORIGINAL MARINES PISCINOLA
 

 

TABELLINI E COMMENTI

 

C.A.R.L.T. CASTELLANETA - EWA CASAGIOVE 85-58   (18-15, 36-29, 64-43)

G. Sardano2Mazzotta14Palmieri13D´Orta4
De Pasquale27Cosentino9Fioretti18Ruggiero7
MoliternineGiovinazzi0Grzetic6Sasso1
Lombardi13Mansueto18Savarese4Porfidia0
Antohi0Rotolo2Savinelli5Scialdone0
--------
All. CiracìAll. Maglione

 Arbitri: Tosi e Bartolacci (Recanati)

 Note: 

 

JAMBO MOLISE CAMPOBASSO - AMICIZIA & SPORT NAPOLI 93-89   (28-25, 50-49, 78-65)

Scodavolpe0Scotto31Ma. GuidaneSerazzi4
Morelli3Crescenzi15A. Izzo14Dubbio19
RomaneZaccheo23F. Esposito10Azan14
Cefaratti0Cannavina5Liguori8Di Tota7
Sabatelli3Florio13Spaccaforno9Morra4
--------
All. AnziniAll. Pepe

 Arbitri: Ardone (Pesaro) e Boccanera (Castelfidardo - AN)

 Note: Spettatori 400 circa. Tiri da due: Jambo 23/42 (55%), Napoli 30/59 (51%). Tiri da tre: Jambo 11/27 (41%), Napoli 7/20 (35%). Tiri liberi: Jambo 14/19 (74%), Napoli 8/11 (73%). Rimbalzi: Jambo 32 (Crescenzi 9), Napoli 22 (Azan, Liguori e Di Tota 4). Fallo tecnico a Dubbio al 31'.

     Una bella Jambo Molise Campobasso chiude bene la regular season battendo al Palavazzieri un’Amicizie & Sport Napoli già sicura del primo posto in classifica e per questo con la testa alla post season, anche se in campo i napoletani hanno messo grinta e voglia di vincere pur badando a non farsi male e risparmiando gli uomini migliori per i playoff.
     Guida fa il riscaldamento ma non mette piede in campo perché reduce da un infortunio, coach Pepe fa giocare Serazzi solo nei primissimi minuti e lo preserva per il resto della partita, dando ampio spazio a Morra e Spaccaforno, che di solito vedono poco il parquet. Dall’altra parte, la Jambo deve vincere e sperare nella sconfitta del Taranto per raggiungere il quinto posto e ripresenta Mimmo Sabatelli, in campo nonostante il grave lutto in famiglia che l’ha colpito durante la settimana.
     I primi due quarti sono un susseguirsi di parziali e controparziali dall’una e dall’altra parte, con le due squadre che si danno vera battaglia. Parte meglio la capolista, che piazza un 11-3 iniziale con i canestri di Dubbio e Serazzi, ma la Jambo recupera prontamente, portandosi prima 10-15 e poi, grazie alla difesa 1-3-1 a tutto campo ordinata da coach Anzini, piazzando un break che fa arrivare il punteggio sul 22-16. Scotto è micidiale come sempre in questo finale di regular season, Zaccheo sbaglia un po’ troppo dall’arco dei tre punti ma dà il solito ottimo contributo alla causa, i rimbalzi e le buone giocate in post basso di un ritrovato Crescenzi completano un menu piuttosto indigesto per i napoletani, che comunque riescono a tornare a galla nel finale di prima frazione andando al mini riposo del decimo minuto sotto solo di tre.
     La corsa a scatti da entrambe le parti continua anche nel secondo periodo: “parzialino” di Napoli in avvio di frazione, con un 10-0 che porta la situazione sul 28-35 e pronta risposta dei campobassani che tornano prima in vantaggio sul 38-37 e poi allungano fino al 48-41, sempre guidati da Scotto, che a metà gara scrive già 17 con eloquenti 3/3 da due e 3/4 da tre oltre a due tiri liberi. Crescenzi si fa sempre sentire sotto le plance, mentre da parte avversaria è Dubbio a menare le danze con otto punti dal decimo al ventesimo, che tengono di nuovo in linea di galleggiamento la sua squadra permettendole di andare all’intervallo lungo con una lunghezza da recuperare.
     Nel terzo quarto arriva l’allungo decisivo della Jambo: stavolta sono i molisani ad effettuare una partenza sprint e ad andare sopra anche di quindici sul 64-49 del 23’ e il ritorno della squadra allenata da Pepe è solo parziale, con molti errori dalla lunga distanza e Crescenzi e Zaccheo che prendono tanti rimbalzi. Dopo un -9 degli ospiti (66-57) poco dopo la metà della terza frazione, i campobassani sono di nuovo a +13 (74-61) a due minuti esatti dal trentesimo, con Scotto che ne mette altri nove, Zaccheo che alza le percentuali e Florio e Crescenzi che danno il loro solido contributo.
     Nel quarto periodo la Jambo si limita ad amministrare il margine: Pepe continua a tenere in campo i giovani e la squadra di Anzini, pur con qualche minuto di rilassamento e le percentuali che si abbassano notevolmente, riesce a tenere abbastanza bene, con i napoletani che non fanno meglio di un -6 sull’84-78 dopo essere stati ancora a -15. Si chiude con la palla nelle mani di Sabatelli, che lascia scadere il cronometro e riceve gli applausi del Palavazzieri.
     Il migliore in campo è senza discussioni Elio Scotto, che da un po’ di gare a questa parte sta giocando da vera star, forse la migliore guardia del girone: 31 punti senza mai forzare un tiro con 7/8 da due 5/7 da tre e 2/2 dalla lunetta. Bene anche Crescenzi, tornato baluardo sotto i tabelloni dopo un lungo periodo di acciacchi. Per l’Amicizia & Sport, da segnalare la buona prova del solito Dubbio. Raggiunto il quinto posto grazie allo stop subito dal Taranto a Marigliano, nei playoff è il Bernalda ad attendere i molisani. Non sarà per niente facile, ma Sabatelli e compagni hanno tutte le carte in regola per piazzare il sorpresone. Si parte il 27 aprile.

Vittorio Salvatorelli

 

DELL´ERBA MARTINA FRANCA - TOUCHDOWN BERNALDA 90-81   (17-27 44-41 71-62)

Traversa3Rizzo12Licari7Mi. Guida0
Dario20Di Nanni9Butini29Ginefra8
Natali13Zanzarella15Leoncavallo14Tuzio2
Cristofaro18Rosato0Durante6Gualtieri0
AgrustaneMartuccineCarellaneNocioni15
--------
All. CeciAll. Djukic

 Arbitri: Pisani e Conti (Reggio Calabria)

 Note: Spettatori 450 circa. Tiri da due: Martina 24/36 (67%), Bernalda 20/37 (54%). Tiri da tre: Martina 7/19 (37%), Bernalda 12/32 (38%). Tiri liberi: Martina 21/29 (72%), Bernalda 5/11 (45%). Rimbalzi: Martina 40 (Rizzo 11), Bernalda 19 (Leoncavallo 6). Palle perse: Martina 8 (Rizzo 4), Bernalda 5. Palle recuperate: Martina 6, Bernalda 11 (Butini 4). Cinque falli: Durante. Espulso Guida.

     Dopo Napoli e Taranto un'altra grande del campionato, il Bernalda, cade sotto i colpi del Martina targato Niki Ceci. E di fronte a quest'ennesimo exploit casalingo la domanda sorge spontanea: dove sarebbero in classifica i bluarancio se avessero giocato sempre così quest'anno? Probabilmente dalle parti del Bernalda, autentica rivelazione del torneo e sicura protagonista anche dei prossimi giochi-promozione. Invece il 90-81 rifilato ai rossoblù lucani serve al Martina solo per raggiungere una posizione migliore nella griglia dei play-out e per conseguire quella salvezza divenuta l'unico obiettivo stagionale di una squadra partita con ben altre ambizioni.
     Come nelle ultime esibizioni casalinghe la truppa bluarancio ha giocato un gran bel match, mostrando per lunghi tratti un basket di ottima fattura, condito da grande agonismo e straordinaria determinazione. Natali e Rizzo hanno dominato a rimbalzo surclassando la munitissima batteria di lunghi ospite, Zanzarella, finalmente in controllo, ha segnato canestri pesanti e giostrato bene in regia, Dario si è confermato vera arma tattica di coach Ceci, l'uomo in grado di far cambiare ritmo alla squadra e capovolgere l'inerzia della partita. L'ingresso del capitano nel secondo quarto da infatti il la alla rimonta martinese dopo una prima frazione letteralmente dominata dai lucani che con Butini, Nocioni e Leoncavallo vanno ripetutamente a segno colpendo sia da fuori che nei contropiede innescati dai numerosi recuperi propiziati dall'asfissiante pressing a tutto campo.
     Ma con Dario e Di Nanni sul parquet i bluarancio costruiscono nei primi 6 minuti del secondo periodo un parziale di 18-8 che frutta la prima parità (35-35) rinnovata, dopo un avvincente botta e risposta, sul 55-55 a 6' dalla fine del terzo quarto. Sarà l'ultimo momento di equilibrio del match, con i martinesi che nella seconda metà della frazione producono l'allungo decisivo toccando il massimo vantaggio sul 69-57 con una tripla di Rizzo. La quasi coincidente uscita dal campo per infortunio dell'ottimo pivot Leoncavallo lascia un vuoto sotto le plance del Bernalda, già orfano dal 2' dell'altro lungo Guida, espulso nel nervosissimo inizio di partita. L'alternativa di Djukic, l'argentino Nocioni, mostra buoni numeri, ma l'ex di Cefalù e Virtus Siena è abbastanza discontinuo e lascia troppo spazio alle iniziative di un Natali caricatissimo. I canestri da sotto dell'ex barese consentono al Martina di chiudere avanti di 9 la terza frazione (71-62) mentre i punti e la difesa di Dario e Rizzo contribuiscono a rintuzzare i tentativi di rimonta dei rossoblù ispirati nell'ultimo quarto dal mai domo Butini (top scorer della serata con 29 punti). A 2' dal termine arriva il quinto fallo del play Durante che sul 84-74 segna la resa degli ospiti e dà il via alla festa sugli spalti del "Da Vinci", teatro per tutta la partita di scaramucce, per fortuna solo verbali, tra le opposte tifoserie.

Roberto Somma - da BasketNet


     Davanti ad una cornice di pubblico unica per la C1 (oltre 500 tifosi di cui 200 bernaldesi), Bernalda e Martina hanno dato vita ad un bellissimo incontro sotto il profilo agonistico ed emotivo. Le due tifoserie si sono beccate reciprocamente e correttamente per tutto l'arco dell'incontro, comunque sempre nel nome sacrosanto del tifo e dello sport.I rude boys hanno fatto rullare i loro tamburi e i loro cori anche a Martina incessantemente. Il loro frastuono ha creato un clima particolare che ha confuso la coppia arbitrale al punto che alla prima scaramuccia tra Rizzo e Guida, dopo solo un minuto di gioco, decidono di espellere Guida per un falletto di reazione sanzionabile in condizioni normali al massimo con un tecnico... reciproco. Invece gli arbitri hanno visto solo la beccata di Guida risparmiando Rizzo. Il martinese, esperto provocatore, a quel punto aveva già vinto la sua gara togliendoci il pivot Guida, la vera nostra saracinesca sotto le plance.
     Subito in campo Nocioni, rabbiosamente gli uomini di Djukic ripartono a testa bassa e surclassano nettamente con il loro pressing e la difesa ad uomo asfissiante, il Martina che si trova subito a dover subire un passivo di 27-17 nel primo quarto. Nel secondo quarto si sveglia Martina, comincia a difendere bene, i nostri improvvisamente hanno un calo difensivo e delle medie di realizzazione negative e subito Martina recupera (grazie a 3 bombe di Zanzarella) e va al riposo addirittura in vantaggio di 3. Nella prima e seconda frazione di gioco Butini intanto tiene in apprensione la difesa a zona martinese trafiggendola a ripetizione dalla linea dei 6,25.
     Dopo il riposo la gara si mantiene sul sostanziale equilibrio con Butini che continua a menare le danze coadiuvato da Leoncavallo che da solo sotto le plance si sobbarca il lavoro dell'assente Guida e del... misterioso Nocioni che ancora non ha appreso il clima... fisico della C1 e non fa altro che reclamare sempre falli per i soventi contatti che subisce. Sul finire del terzo quarto, altro regalo al Martina, esce Leoncavallo per una distorsione alla caviglia e Butini commette il suo quarto fallo. Ci sono tutte le condizioni per alzare bandiera bianca, difatti Martina si porta per la prima volta sul +10, ma la Cestistica non demorde e con il solo Nocioni a pivot (lui che pivot non è) coadiuvato da Licari e Gualtieri in alternativa sotto le plance e con i corti Ginefra, Durante e Butini, si controbatte puntando tutto sul tiro. Butini fa il suo dovere, un vero inferno contro la zona martinese (finirà con 9 bombe), altrettanto non fanno purtroppo Durante, Nocioni, Ginefra e Licari e la gara scivola via a favore del Martina tra i tripudio dei suoi tifosi e dei giocatori a fine partita.
     Una sconfitta che alla Cestistica toglie il piacere di un terzo posto occupato da mesi e poi ceduto grazie ad una regola discutibile (classifica avulsa) che ci penalizza oltre il lecito avendo noi la migliore differenza canestri sia contro Casagiove che Campobasso. La squadra ha avuto anche un cedimento fisico finale, risentandone in intensità difensiva, errori nei tiri e passaggi e poca lucidita. E' dipeso dal gran carico di lavoro atletico senza palla che il coach Djukic sta facendo fare ai ragazzi due volte al giorno? Credo proprio di sì, ma il coach ritiene che daranno i suoi frutti ai play off. Vederemo, noi siamo fiduciosi, lui ha sempre smentito tutti. Già, i play off. La prima sfida è con il Campobasso, a parere di molti l'utlima squadra che avremmo voluto incontrare, ma la matematica dice così. A domenica 27 Aprile dunque al Palacampagna Touchdown Bernalda contro Jambo Campobasso... lo spettacolo è assicurato.

Gerry Ninno - dal sito ufficiale della Cestistica Bernalda

 

BRUSCINO MARIGLIANO - INFOTEL TARANTO 94-84   (23-25, 54-43, 66-51)

G. Cozzolino7Gulemì15Ravioli12Sarli11
Di Napoli2Postiglione14Leo13Valentini11
Esposito6Dello Russo16Davi5Giuffrè12
Forino24Confessore2Piroddu10Venutone
Moretti8LeoneneMassari10Carelline
--------
All. AnnunziatoAll. Bifulco

 Arbitri: Scacciante (Grammichele - CT) e Vigo (Acireale - CT)

 Note: Cinque falli: Di Napoli, Piroddu. Falli tecnici a Cozzolino ed alla panchina del Marigliano.

     L'Ecologia Bruscino Marigliano batte il Taranto e centra un meritatissimo playoff. Eccellente anche la classifica finale dei napoletani che chiudono al 6° posto (ed ora incontreranno i cugini del Casagiove) in virtù della migliore differenza canestri (-7; +10) proprio con i tarantini. Questo del Marigliano non è un risultato frutto del caso, anzi è il giusto premio ai tanti sacrifici fatti dal presidente Barbarino, dalla società, dagli sponsor e dalla squadra.
     E' un successo che nasce ad inizio stagione, prima di tutto con l'oculata, e quanto mai indovinata, scelta di coach Annunziato: l'allenatore napoletano s'è dimostrato ottimo sia sotto il lato tecnico che quello umano ed i risultati parlano sicuramente a suo favore. Insieme al coach sono arrivati, ad inizio anno, tre nuovi giocatori: Cesare Forino, atleta intelligente e dal grande talento, forse il miglior pivot del campionato; Fabrizio Esposito, che con la sua carica agonistica s'è dimostrato decisivo in più di un'occasione; Ennio Moretti, giovane ed esuberante guardia, pedina importante nello scacchiere mariglianese. Il tutto è andato ad integrare il gruppo "storico" della squadra, ovvero Postiglione, implacabile cecchino che con il suo mortifero tiro ha spesso risolto situazioni intricate; i due play Gulemì e Di Napoli, un perfetto connubio, entrambi autori di una grande stagione, continuo ed essenziale il primo, talentuoso e spettacolare il secondo; e gli altri due pivot Dello Russo e Confessore, gli unici mariglianesi doc, autori anche loro di un campionato sopra le righe, solido e concreto il capitano, semplicemente decisivo Confessore, nel suo finale di stagione in crescendo rossiniano. Ed a metà campionato la ciliegina sulla torta, ultimo colpo del sagace G.M. Perillo, l'autore di questa squadra, ossia Giovanni Cozzolino, esperienza e dinamismo al servizio di coach Annunziato, il tassello che ha permesso alla squadra il definitivo salto di qualità. Un plauso va anche a tutte le altre componenti del gruppo, fondamentali per il completamento del mosaico, come l'assistant-coach Salvatore De Riggi o i dirigenti Altarelli e Monda, per finire con il sempre caldo ed appassionato pubblico mariglianese, spesso e volentieri vero e proprio sesto uomo in campo.
     Ed anche nella gara col Taranto i tifosi han fatto la loro parte. Dopo una prima frazione equilibrata, chiusa dai viaggianti avanti di 2 (23-25), l'Ecologia Bruscino prende in mano le redini della gara ed allunga con 8 punti consecutivi di Dello Russo. Il +11 dell'intervallo (54-43) è solo l'inizio, il terzo periodo è un vero e proprio monologo dei locali: Forino (24 punti in 25') imperversa, seguito da un presiso Postiglione mentre Confessore è un vero e proprio muro per l'attacco tarantino. Al 28' il Marigliano arriva al massimo vantaggio (64-44). Ma i pugliesi, lo si sapeva, sono una signora squadra, si riorganizzano e con un ottimo gioco corale (testimoniato da ben 7 uomini in doppia cifra) rientrano in partita, risalendo fino al -8 e fallendo con Piroddu la possibilità di ridurre ulteriormente il gap. Ne approfitta subito l'Ecologia che con Esposito realizza i canestri decisivi. E' la vittoria per i padroni di casa che possono finalmente liberare la propria gioia. Il palazzetto si unisce in un unico grande applauso e coach Annunziato portato in trionfo è l'immagine più bella di una stagione già, comunque, da ricordare.

Giovanni Caruso - da Tuttobasket

 

XELION MELFI - LUCERA CITTÀ D´ARTE 97-81   (26-13, 49-29, 73-58)

Mengoni20L. Vigilante5Dell´Aquila3Colucci5
C. Vigilante0Consales8D. Ferraretti12G. Rosito18
Avallone8Serino18Mininanni17Salcuni7
Grassitelli18Sterpellone5Ciccone17D´Arrissi0
Padalino8Cutolo7Silvestri2--
--------
All. De AngelisAll. Rosito

 Arbitri: Ippolito (Avellino) e Zoccali (Reggio Calabria)

 Note: 

 

DIBEN BISCEGLIE - EUROAMBIENTE MANFREDONIA 70-66   (12-19, 33-37, 56-55)

Marchionna6Caterina23De Sanctis26Guardascione7
Rinaldi3Caggianelli8Di Lauro9F. Ferraretti7
D´Amicis21GrandeneTotaro3Prencipene
Finozzi9Auricchio0Pappacena6Arciuolo4
Caputone--VeroneGallo4
--------
All. RomanoAll. De Florio

 Arbitri: De Meo e Matino (Formia)

 Note: 

     Finisce una regular season dannata, maledetta. DiBen decima, ai playout. La serie con Manfredonia (al meglio delle tre partite, si comincia al PalaDolmen domenica 27 aprile) potrà affrancare il team biancoverde. Passerella per Caterina e De Sanctis, mattatori della classifica cannonieri. I sipontini si allargano (21-32), ma vincere non sarebbe convenuto. Caggianelli si prodiga per il recupero, Caterina per i gol-partita che lasciano Ostuni fuori dai playoff. Out (precauzionalmente) Cipulli. Finisce a tarallucci e vino. Chi perde il primo turno playout si gioca la retrocessione con Lucera...

Vito Troilo

 

AUTOPROGRESS CASERTA - GRANORO CORATO 59-58   (11-6, 29-14, 41-44)

Vivis3Di Roberto1Rana13Carnicella0
Barbato11Livigni14N. Sardano0Arbore3
G. Russo16BaroncinineVerile7Rosito17
Schisano12Ranieri0Cimmino9Scardicchione
Di VivoneA. Russo2Bucci9Anelline
--------
All. AscioneAll. Gatta

 Arbitri: Savoca (Bagheria - PA) e Marino (Palermo)

 Note: 

 

ORIGINAL MARINES PISCINOLA - LAMAFORCA OSTUNI 63-71   (17-15, 39-31, 54-53)

Drago16Mauriello3Calò2Della Corte17
Annecchino12ConzoneVozza11Risolo9
Pedemonte0Carrozzo7Lavino18Di Serione
Di VaioneRusselli17StasineGreco2
TeleseneDi Lauro8BennardineDi Santo12
--------
All. FultzAll. Rubino

 Arbitri: Mascolino e Luca (Catania)

 Note: 

     Bella prova d’orgoglio per l’ultima di campionato, insieme ai tifosi, ci hanno creduto fino a 2 minuti dalla fine e tutto sembrava scorrere liscio, arbitraggio perfetto ed avversari nervosi, per loro la vittoria significava la salvezza matematica e non si aspettavano certo di incontrare una squadra vera e motivata.
     La virtus è sempre stata in vantaggio (anche +10) e solo 4 bombe consecutive di Lavino permettevano l’aggancio alla fine del terzo quarto. La fretta al tiro ed un po’ di stanchezza non hanno permesso di chiudere a quattro punti questa sfortunata annata.
     Ottima la prova di Drago, senza alcun timore reverenziale (9 rimbalzi e 8 falli subiti); 4 su 6 da tre punti per Annecchino; un po’ in affanno Russelli, ci aveva abituati ad altre prestazioni; un plauso a Di Lauro, cresciuto in maniera impressionante, buona la sua regia e la capacità di fare sempre la cosa più semplice ed efficace; Pedemonte, altro giovane interessante con Carrozzo, se facesse meno falli, e Mauriello a completamento non hanno mai mollato anche a retrocessione ormai certa. Ma a tutto questo fa da contraltare il primo posto dell’Under 20 che il 22 di questo mese si giocherà un posto per le finali nazionali di categoria, in quel di Umbertine (PG).

da Tuttobasket

 

 

CLASSIFICA MARCATORI

 

.NomeSquadraMediaPartiteTot. Punti
1 CATERINA DIBEN BISCEGLIE20,7730623
2 DE SANCTIS EUROAMBIENTE MANFREDONIA19,930597
3 CRISTOFARO DELL´ERBA MARTINA FRANCA1930570
4 DELLA CORTE LAMAFORCA OSTUNI18,8329546
5 BUTINI TOUCHDOWN BERNALDA17,6629512
6 FIORETTI EWA CASAGIOVE17,6330529
7 RUSSELLI ORIGINAL MARINES PISCINOLA17,6327476
8 BARBATO AUTOPROGRESS CASERTA17,630528
9 MORRONE LAMAFORCA OSTUNI16,9212203
10 ROSITO GRANORO CORATO16,4129476
11 CICCONE LUCERA CITTÀ D´ARTE16,2627439
12 DARIO DELL´ERBA MARTINA FRANCA16,230486
13 DI SANTO LAMAFORCA OSTUNI16,215243
14 LEO INFOTEL TARANTO15,9330478
15 LEONCAVALLO TOUCHDOWN BERNALDA15,8329459
16 F. FERRARETTI EUROAMBIENTE MANFREDONIA15,6730470
17 ZACCHEO JAMBO MOLISE CAMPOBASSO15,6229453
18 RUGGIERO EWA CASAGIOVE15,130453
19 NERO GRANORO CORATO14,5426378
20 SCOTTO JAMBO MOLISE CAMPOBASSO14,4827391
21 DUBBIO AMICIZIA & SPORT NAPOLI14,4330433
22 FORINO BRUSCINO MARIGLIANO14,3330430
23 SERINO XELION MELFI14,3330430
24 VOZZA LAMAFORCA OSTUNI14,2129412
25 SERAZZI AMICIZIA & SPORT NAPOLI14,130423

Sono compresi i giocatori con almeno 10 partite giocate