web design e contenuti a cura di Vittorio Salvatorelli

 
 

Home Page

 

Attualità

  News
 

Basket maschile

  Serie B
  Serie C
  Serie C silver
  Serie D regionale
  Promozione
 

Basket femminile

  Serie B nazionale
  Serie B regionale
  Serie C
  Promozione
 

Basket giovanile

  Giovanili
 

Varie

  Amarcord
  Cerca nel sito
  Links
  Basket in carrozzina
 

Eventi

  Capracotta 2003
  Campitello 2004
  Monteroduni 2005
  Larino Aquilotti 2006
  Olimpia Basket Camp
 

Collabora

basketmol@iol.it

 













 

Il sito ha lo scopo di diffondere e promuovere il basket del Molise, dalle sue massime espressioni fino ai campionati giovanili. Compatibilmente col tempo a disposizione, cercherò di aggiornarlo costantemente, con le ultime notizie e, per quanto possibile, con i tabellini di tutte le partite dei campionati a cui partecipano squadre molisane.

Il sito è inoltre realizzato per puro spirito di divulgazione, non ha alcuno scopo di lucro e non ha al suo interno banner pubblicitari. Io e i miei collaboratori siamo semplici appassionati e non riceviamo alcun compenso dalla pubblicazione in queste pagine dei commenti sulle partite né da Aruba, né dalla Federazione Italiana Pallacanestro, né da alcuna società cestistica. Di ogni commento che non sia frutto della visione diretta della partita da parte mia o dei miei collaboratori è citata la fonte alla fine dello stesso. I commenti non firmati sono da intendersi come scritti da me.

 

Per una corretta visualizzazione utilizzare Microsoft Internet Explorer 4.0 o superiore e una risoluzione video di 1024x768 o superiore con 16 milioni di colori

Serie C1 girone G 2002/2003 - VENTINOVESIMA GIORNATA - www.molisebasket.net

SERIE C1 GIRONE G 2002/2003

VENTINOVESIMA GIORNATA (5-6/4/2003)

 

RISULTATI

INFOTEL TARANTO

C.A.R.L.T. CASTELLANETA

64 62

LUCERA CITTÀ D´ARTE

JAMBO MOLISE CAMPOBASSO

66 70

GRANORO CORATO

XELION MELFI

71 68

TOUCHDOWN BERNALDA

ORIGINAL MARINES PISCINOLA

103 61

EUROAMBIENTE MANFREDONIA

BRUSCINO MARIGLIANO

75 90

AMICIZIA & SPORT NAPOLI

AUTOPROGRESS CASERTA

78 66

EWA CASAGIOVE

DELL´ERBA MARTINA FRANCA

84 68

LAMAFORCA OSTUNI

DIBEN BISCEGLIE

72 49

 

 

     Tutto deciso in testa alla classifica, con l'Amicizia & Sport Napoli che si aggiudica il big-match con il S.Antonio Caserta e conquista matematicamente la pole position in griglia playoff. Vincono le due terze, con Bernalda che supera senza problemi Piscinola, Casagiove che batte il Martina e lo sprint finale rimandato all'ultima di regular season. Successo anche per la Jambo Molise Campobasso, che vince a Lucera con un super Scotto, tiene il passo del Taranto, vittorioso a fatica nel derby con Castellaneta, e conquista definitivamente, insieme agli jonici, l'accesso ai playoff. Settima è Marigliano dopo l'affermazione a Manfredonia, lotta fra Bisceglie, Melfi e Ostuni per l'ottava piazza, con Di Santo e compagni che superano nettamente i biscegliesi e il Melfi che perde di stretta misura a Corato. Gli uomini di Gatta sono l'unico quintetto ad avanzare fra quelli di bassa classifica, per le posizioni in griglia playout tutto è rimandato alle sfide dell'ultimo turno.

 

 

CLASSIFICA

  P.ti Totali P.ti in casa P.ti fuori casa
  P.ti Gio. F S Diff. F S Diff. F S Diff.
 AMICIZIA & SPORT NAPOLI442923522098254129210782141060102040
 AUTOPROGRESS CASERTA4029207318492241016796220105710534
 TOUCHDOWN BERNALDA3629211520328312251034191890998-108
 EWA CASAGIOVE362921182119-1113210071259861112-126
 INFOTEL TARANTO34292230214288123511071289951035-40
 JAMBO MOLISE CAMPOBASSO34292187218161107100610110801175-95
 BRUSCINO MARIGLIANO322922452228171127100811911181220-102
 LAMAFORCA OSTUNI302921842070114115897318510261097-71
 XELION MELFI302922492186631122100511711271181-54
 DIBEN BISCEGLIE3029201319734099986813110141105-91
 GRANORO CORATO282920992106-7109410167810051090-85
 DELL´ERBA MARTINA FRANCA262922422262-20116110857610811177-96
 EUROAMBIENTE MANFREDONIA262922282256-28123911331069891123-134
 C.A.R.L.T. CASTELLANETA2429199719306710158781379821052-70
 LUCERA CITTÀ D´ARTE122919962316-32011061162-568901154-264
 ORIGINAL MARINES PISCINOLA22919052485-5809391110-1719661375-409

 

 

TABELLINI E COMMENTI

 

INFOTEL TARANTO - C.A.R.L.T. CASTELLANETA 64-62   (15-17, 30-34, 53-46)

Ravioli1Sarli7G. Sardano16Mazzotta10
Leo11Valentini13De Pasquale4Cosentino0
Davi8Giuffrè14Moliterni4Giovinazzi0
Piroddu4VenutoneLombardi10Mansueto18
Massari6CarellineAntohineRotolone
--------
All. BifulcoAll. Ciracì

 Arbitri: D'Errico (Torremaggiore - FG) e Mastrorosa (Trento)

 Note: 

 

LUCERA CITTÀ D´ARTE - JAMBO MOLISE CAMPOBASSO 66-70   (13-16, 25-29, 43-55)

Di Gioia0Dell´Aquila4Scodavolpe0Scotto29
Colucci17D. Ferraretti11De Filippis2Morelli4
G. Rosito16Mininanni9Crescenzi6Romane
Cicculli9D´Arrissi0Zaccheo18Cefaratti4
Silvestri0--Cannavina2Florio5
--------
All. RositoAll. Anzini

 Arbitri: La Macchia (Toritto - BA) e Mastroberardino (Taranto)

 Note: Tiri da due: Lucera 15/28 (54%), Jambo 13/21 (62%). Tiri da tre: Lucera 8/20 (40%), Jambo 10/19 (53%). Tiri liberi: Lucera 12/24 (50%), Jambo 14/20 (70%). Cinque falli: Cicculli.

     Come da pronostico, la Jambo Molise Campobasso va a vincere a Lucera e conquista matematicamente l'accesso ai playoff. Protagonista della partita è ancora una volta Elio Scotto, autore di 29 punti con un sontuoso 7/10 da tre (!). La guardia laziale e Zaccheo realizzano in totale 47 punti, trascinando al successo una Jambo che in settimana aveva avuto qualche problema negli allenamenti, con Florio, Cannavina e Scodavolpe che non avevano forzato a causa di vari problemi fisici.
     Molisani sempre a condurre, anche se mai di tantissimi punti, tranne che in un periodo nell'ultimo quarto, quando il Lucera pareggia a 63 con una serie di triple. Ma da quel momento in poi la Jambo riprende con decisione le redini della gara e conduce in porto l'importante successo.
     Domenica prossima, ultima di regular season, arriva a Vazzieri la capolista Napoli, già sicura del primato dopo il successo nel big-match con Caserta. La Jambo può conquistare un'altra vittoria e puntare al quinto posto.

Vittorio Salvatorelli

 

GRANORO CORATO - XELION MELFI 71-68   (22-17, 39-34, 53-50)

Nero7Rana17Mengoni7L. Vigilante1
Carnicella3N. Sardano2C. Vigilante2Consales2
Arbore12Verile8Avallone5Serino17
Rosito13Cimmino9Grassitelli9Sterpellone3
ScardicchioneAnellinePadalino22Cutolo0
--------
All. GattaAll. De Angelis

 Arbitri: Borgioni e Meroni (Roma)

 Note: 

 

TOUCHDOWN BERNALDA - ORIGINAL MARINES PISCINOLA 103-61   (24-13, 42-29, 68-41)

Licari4Mi. Guida18Drago15Annecchino13
Butini6Ginefra3Pedemonte3Di Vaio2
Leoncavallo22Tuzio11Russelli25Telese3
Bortone2Durante13----
Gualtieri14Nocioni10----
--------
All. DjukicAll. Fultz

 Arbitri: Purgatorio (Catanzaro) e Pirrotta (Reggio Calabria)

 Note: 

     Era l'ultima in casa della regoular season, pubblico delle grandi occasioni, c'era da festeggiare la straordinaria annata della Touchdown Bernalda, comunque vada ai playoff il pubblico ha voluto ringraziare e salutare i suoi ragazzi con una coreografia che forse non si vede nemmeno in B. 100O spettatori con altrettante bandierine rossoblu e palloncini, un gigantesco uomo snodabile ad aria a fondo campo e musica a go go con tanto di dj. Questa sera il risultato era scontato, finalmente niente sofferenze e via al divertimento.
     Per gli uomini di Djukic comunque era un normale allenamento, anzi... nemmeno, visto che il ritmo di gioco e l'intensità difensiva era alla camomilla. I napoletani, presentatisi a Bernalda con soli sei uomini, hanno smontato non poco i bernaldesi già prima dell'inizio del match. Djukic azzarda un 5 dentro 5 fuori facendo due quintettti equilibrati e via tutti in campo. Nel primo quintetto eccolo finalmente in campo in casa la rivelazione di questo finale di campionato: Rocco Tuzio (classe 85) piazza un 4 su 4 dalla media che fa impazzire il pubblico. Qualcuno in tribuna si chiede, ma dov'era prima? Non è stato sacrificato troppo in panca fino ad adesso? Il ragazzo meritava più minuti? Lasciamo fare al... serbo che conosce bene i ragazzi.
     Nel secondo quarto in campo va subito l'altro baby Bortone (classe 86 figlio d'arte) e anche lui si fa apprezzare in difesa, ma rimanda il cesto all'ultimo quarto. Nocioni gioca con sufficienza e per cautela gioca solo un quarto e mezzo. Altrettanto succede a Butini che prima piazza due bombe e poi si siede in panca e si guarda la partita. Leoncavallo scorazza sotto le plance con Guida e Gualtieri incontrastati per l'assenza di lunghi veri da parte dei napoletani, rimasti in 5 per l'infortunio dell'unico pivot.
     La gara vive di accademia e di giocate individuali, nel terzo quarto Djukic mette un quintetto equilibrato e la gara finisce subito. L'unica nota gradita al pubblico è stata quella del finale con ben quattro bernaldesi in campo (Durante, Gualtieri, Bortone e Tuzio), non era mai successo, che accelerando si sono presi lo sfizio di portare il punteggio a tre cifre. Da menzionare i 14 punti di Nino Gualtieri, davvero impeccabile sotto le plance questa sera. Domenica sarà un'altra storia, si fa sul serio, si va a Martina per conquistare i due punti utili per il terzo posto.

Gerry Ninno - dal sito ufficiale della Cestistica Bernalda

 

EUROAMBIENTE MANFREDONIA - BRUSCINO MARIGLIANO 75-90   (25-14, 33-45, 59-62)

De Sanctis31Guardascione5G. Cozzolino0Gulemì5
Di Lauro0F. Ferraretti16Di Napoli13Postiglione18
Totaro3A. De Lucia0Esposito7Dello Russo9
PrencipeneCastriottaneSerpiconeForino13
Pappacena14Gallo6Confessore20Moretti5
--------
All. De FlorioAll. Annunziato

 Arbitri: Tarpani e Pilo (Corciano - PG)

 Note: 

     La Virtus Manfredonia sta disputando un finale di campionato disastroso. L’ennesima sconfitta rimediata contro i campani del Marigliano è il segno evidente di un calo non solo fisico ma anche psicologico. Un brutto campanello d’allarme in vista del playout.
     La Virtus parte bene nella prima frazione imponendo il ritmo della gara agli avversari che sembrano soffrire la difesa e le ripartenze dei sipontini. Un primo quarto giocato in maniera decisa e lineare che lasciava intendere un prosieguo della gara favorevole ai ragazzi di De Florio. Ma nella seconda frazione si è rivista in campo l’altra faccia della Virtus, quella che purtroppo siamo stati costretti a vedere in molte occasioni. Nel momento in cui c’era bisogno di spingere sull’accelleratore ecco il crollo del quintetto sipontino che non solo si fa recuperare il vantaggio del primo quarto (+11) ma conclude la seconda frazione addirittura a –12.
     Al ritorno dagli spogliatoi la squadra è apparsa più decisa del solito ma non incisiva come ci si aspettatava. E’ vero che si è ruisciti a rimettere in carreggiata una gara quasi compromessa ma è vero anche che hanno mancato in diverse occasioni l’aggancio a causa della poca determinazione e di ingenuità difensive. Con soli tre punti da recuperare nell’ultimo quarto i sipontini hanno tentato in maniera a volte imprecisa e distratta di acciuffare e mettere a segno quel break che avrebbe potuto regalare la vittoria. Così non è stato anche perché i campani del Marigliano hanno retto bene in difesa. Complimenti agli avversari che si sono dimostrati tenaci nel rimonatare e gestire una gara delicata sotto tutti i punti di vista.
     Da segnalare tra i sipontini la buona prestazione di De Sanctis, Ferraretti e del play Pappacena. Per quanto riguarda i campani da evidenziare la buona prova collettiva con rislato a Confessore e Positligone che con i suoi tiri dalla lunga distanza ha fatto la differenza.

Pasquale Rinaldi - dal sito ufficiale della Virtus Manfredonia


     In una giornata da tregenda, l'Ecologia Bruscino Marigliano, dopo 10 sconfitte consecutive "on the road", sbanca Manfredonia ed ipoteca in un sol colpo salvezza e playoff. Concreti e concentrati, come non si vedeva da tempo lontani da Marigliano, i ragazzi cari al presidente Barbarino hanno meritato il successo, regalando una grande gioia anche ai numerosi tifosi al seguito. Onore al condottiero Annunziato, ed al fido De Riggi, capaci di guidare la squadra ad un settimo posto (che può essere anche migliorato) davvero inaspettato.
     Inizio gara di marca pugliese: primi 5 di Guardascione (che non segnerà più) ed 8-4 al 3'. La gara è nervosa, dopo poco più di 3' entrambe le squadre hanno già raggiunto il bonus. Moretti piazza una tripla in faccia a Gallo, la guardia foggiana s'innervosisce, sfonda in attacco sullo stesso giovane mariglianese, e viene sostituito da Pappacena. Mossa azzeccata: il ragazzo di Caserta è in serata, piazza 10 punti in un amen, compresa la tripla che manda le due compagini al primo intervallo col massimo vantaggio per i padroni di casa (25-14). Di Napoli riapre le ostilità, il Marigliano sembra più aggressivo e preciso: 28-23 al 13'. 4 punti consecutivi del Manfredonia e l'infortunio al mento di Cozzolino (suturato con 4 punti all'ospedale di San Giovanni Rotondo), sembrano far pendere di nuovo la bilancia dalla parte pugliese (32-23 al 14'), ma non è così: Forino, Confessore e 8 punti consecutivi di uno scatenato Postiglione portano avanti l'Ecologia Bruscino; un libero di Gallo rimette in moto i dauni, ma ancora due "bombe" di Forino e Postiglione più un altro canestro allo scadere di capitan Dello Russo fissano il punteggio sul 33-45 di metà gara.
     E il leit-motiv non cambia ad inizio della terza frazione, inaugurata da una poesia pura di Fabio "Zorro" Di Napoli. Ferraretti dopo 8' segna da 2 ma è la quarta tripla di Postiglione a regalare il nuovo massimo vantaggio ai mariglianesi (35-50) ed a chiudere un parziale devastante di 3-27. Ecco però che esce fuori l'orgoglio locale: De Sanctis si ricorda di essere uno dei migliori cannonieri del torneo ed insieme a Ferraretti inizia a bucare la retina mariglianese. Al 26', sul punteggio di 46-51, sbaglia Postiglione e, mentre i compagni volano in contropiede, Guardascione commette un'ingenuità imperdonabile, beccando tecnico per proteste. Marigliano ne approfitta e torna a +8. Ma ormai De Sanctis è in trance agonistica, si carica i suoi sulle spalle e, approfittando anche di un tecnico a Di Napoli, rimette la gara quasi in equilibrio (56-57) al 28'. Ferraretti sbaglia il personale del pareggio, subito punito da un'acrobazia di Confessore sulla sirena che manda il Marigliano avanti di 3 all'ultimo intervallo. 4 di Esposito e 2 di un monumentale Confessore riportano, in avvio, di nuovo gli ospiti avanti di 9 (59-68) ma questa volta i locali reagiscono subito e grazie al solito De Sanctis restano aggrappati alla partita. Si arriva a 180" dal termine col punteggio di 72-75 e la palla non può che andare nelle calde mani di Vitale Postiglione che piazza una tripla mortifera, seguita da un personale di Gulemì (72-79 al 38'). De Lucia sbaglia di nuovo per il Manfredonia, Esposito no; la guardia mariglianese si alza in mezzo all'area tra un nugolo di braccia e realizza il canestro che spacca in due la partita. Gli ultimi secondi sono solo accademia, la vittoria è servita ed i playoff dietro l'angolo.

Giovanni Caruso - da Tuttobasket

 

AMICIZIA & SPORT NAPOLI - AUTOPROGRESS CASERTA 78-66   (18-16, 32-38, 57-51)

Ma. Guida8Serazzi13VivisneF. Cozzolino8
A. Izzo8Dubbio15Di Roberto0Barbato22
F. Esposito14Azan8Livigni15G. Russo15
Liguori2Di Tota10Schisano6Ranieri0
SpaccafornoneMorraneDi VivoneA. Russone
--------
All. PepeAll. Ascione

 Arbitri: Bartoli e Moni (Trieste)

 Note: 

 

EWA CASAGIOVE - DELL´ERBA MARTINA FRANCA 84-68   (24-14, 44-29, 66-46)

Palmieri8D´Orta11Traversa9Rizzo8
Fioretti16Mazzone9Dario8Di Nanni1
Ruggiero22Grzetic4Natali18Zanzarella6
Vinciguerra0Savarese0Cristofaro12Rosato6
Savinelli8Scialdone6PecereneIudicine
--------
All. MaglioneAll. Ceci

 Arbitri: Cilione e Meduri (Reggio Calabria)

 Note: 

 

LAMAFORCA OSTUNI - DIBEN BISCEGLIE 72-49   (15-14, 34-23, 58-39)

CalòneDella Corte13Marchionna5Caterina22
Vozza4Risolo2Rinaldi2Caggianelli0
Lavino20Di Serio0D´Amicis14Grande2
Lo ParconeGreco14Finozzi2Cipulli0
BennardineDi Santo19Auricchio2Caputone
--------
All. RubinoAll. Romano

 Arbitri: Fiscella e Acquaviva (Milano)

 Note: Spettatori 450 circa. Tiri da due: Ostuni 14/31 (45%), Bisceglie 17/44 (39%). Tiri da tre: Ostuni 10/30 (33%), Bisceglie 3/18 (17%). Tiri liberi: Ostuni 14/18 (78%), Bisceglie 6/12 (50%). Rimbalzi: Ostuni 32 (Risolo 8), Bisceglie 35 (D’Amicis 9). Palle perse: Ostuni 7 (Della Corte 3), Bisceglie 14 (D’Amicis 4). Palle recuperate: Ostuni 3, Bisceglie 5. Cinque falli: Caterina.

     L’Ostuni conclude nel migliore dei modi la stagione regolare in casa infilando la sua tredicesima vittoria consecutiva tra le mura amiche. I gialloblù di Rubino riscattano lo sciagurato finale di Campobasso di sette giorni fa facendo un sol boccone della Diben Bisceglie dei brindisini Marchionna, D’Amicis e Romano. Un +23 che consente alla squadra del presidente Tanzarella di agganciare in classifica i baresi e avere il vantaggio in caso di arrivo a pari punti in virtù del risultato del doppio confronto (all’andata 74-64 per il Bisceglie).
     Il folto pubblico accorso al palasport di via Palma ha potuto ammirare il solito Ostuni formato casalingo: attento e implacabile in attacco quanto concentrato in difesa, capace di ovviare alle assenze di turno (leggi Morrone) con un’ottima prova del collettivo con citazioni di merito per Lavino, Greco e Di Santo. Tuttavia il Bisceglie, autentica delusione di questo campionato, non ha fatto molto per contrastare gli scatenati giocatori locali, apparendo sempre in affanno e mai veramente in partita, se si eccettua il primo quarto. Nei primi dieci minuti di gioco infatti Marchionna e compagni tengono testa a un Ostuni sceso sul parquet con un quintetto “vecchio stile” in quanto Morrone non è della partita e Di Santo si accomoda inizialmente in panchina. Otto punti di Lavino, con due triple quasi in fotocopia, regalano ai gialloblù il primo vantaggio significativo a metà periodo: 8 punti sul 12-4. Coach Romano chiama time-out e il gioco della Diben ne trae immediato giovamento. Maggiore fluidità nella circolazione della palla, scarichi veloci sulle penetrazioni e rimbalzi offensivi in quantità si traducono in buoni canestri con Caterina e D’Amicis (6 punti a testa nel quarto) terminali implacabili.
     A parte una “bomba” di Greco, l’Ostuni invece balbetta in attacco e così in apertura di secondo quarto si registra il primo (e unico) vantaggio biscegliese sul 15-16. Risolo esce per far posto a Di Santo e Rubino ordina la zona-press: una doppia mossa dagli effetti devastanti per i biancoverdi baresi che tra il 9’ e il 14’ subiscono un terrificante parziale. Un 17-0 ispirato da Di Santo e firmato da Della Corte e da Lavino che con tre triple in rapida successione puniscono la zona ospite.
     Il Bisceglie sembra un pugile prossimo al k.o., frastornato dai colpi precisi e violenti dell’avversario, e Romano cerca di scuoterlo affidandosi al solito duo Caterina-D’Amicis. Ma il 9-2 messo a segno dalla Diben a cavallo tra il secondo e il terzo quarto trova un’immediata risposta nelle triple del play Greco che, oltre a dispensare la solita messe di assist, si traveste da Della Corte segnando canestri importanti dalla linea dei 6,25. E così il vantaggio dell’Ostuni tocca il suo massimo al 2’ della terza frazione: 15 punti sul 40-25, bissato poi al 6’ (50-35). Si rivede in campo Risolo e c’è spazio anche per il giovane Di Serio ma i gialloblù continuano a dominare una squadra ospite che stenta a trovare valide soluzioni in attacco contro l’arcigna difesa a zona ostunese, capace di spegnere le velleità offensive dei lunghi biscegliesi (D’Amicis a parte, Finozzi e Auricchio non si sono praticamente visti).
     Chiuso il terzo quarto sotto di 19 lunghezze la Diben prova a reagire in avvio di quarto quarto: Caterina segna 5 punti consecutivi che avvicinano i suoi sul 58-46 ma è l’ultimo sussulto di un team in evidente crisi. All’Ostuni basta infatti accelerare un po' per ristabilire le distanze: una tripla di Della Corte al 3’ sblocca l’attacco gialloblù che sostenuto da Lavino e Di Santo nei successivi minuti dilaga facendo lievitare il divario tra le due squadre. Marchionna e compagni perdono di vista anche la differenza canestri nella doppia sfida mettendo a segno la miseria di 3 punti in sette minuti e mezzo di gioco e riuscendo alla fine nell’impresa non facile di restare sotto la soglia dei 50 punti. Il Lamaforca può così festeggiare una vittoria che riaccende le speranze di play-off della compagine ostunese considerando anche l’ultimo impegno che l’attende sul campo della già retrocessa Virtus Piscinola.

Roberto Somma - da BasketNet

 

 

CLASSIFICA MARCATORI

 

.NomeSquadraMediaPartiteTot. Punti
1 CATERINA DIBEN BISCEGLIE20,6929600
2 DE SANCTIS EUROAMBIENTE MANFREDONIA19,6929571
3 CRISTOFARO DELL´ERBA MARTINA FRANCA19,0329552
4 DELLA CORTE LAMAFORCA OSTUNI18,8928529
5 BARBATO AUTOPROGRESS CASERTA17,8329517
6 RUSSELLI ORIGINAL MARINES PISCINOLA17,6526459
7 FIORETTI EWA CASAGIOVE17,6229511
8 BUTINI TOUCHDOWN BERNALDA17,2528483
9 MORRONE LAMAFORCA OSTUNI16,9212203
10 DI SANTO LAMAFORCA OSTUNI16,514231
11 ROSITO GRANORO CORATO16,3928459
12 CICCONE LUCERA CITTÀ D´ARTE16,2326422
13 DARIO DELL´ERBA MARTINA FRANCA16,0729466
14 LEO INFOTEL TARANTO16,0329465
15 F. FERRARETTI EUROAMBIENTE MANFREDONIA15,9729463
16 LEONCAVALLO TOUCHDOWN BERNALDA15,8928445
17 RUGGIERO EWA CASAGIOVE15,3829446
18 ZACCHEO JAMBO MOLISE CAMPOBASSO15,3628430
19 NERO GRANORO CORATO14,5426378
20 SERAZZI AMICIZIA & SPORT NAPOLI14,4529419
21 VOZZA LAMAFORCA OSTUNI14,3228401
22 DUBBIO AMICIZIA & SPORT NAPOLI14,2829414
23 SERINO XELION MELFI14,2129412
24 FORINO BRUSCINO MARIGLIANO1429406
25 SCOTTO JAMBO MOLISE CAMPOBASSO13,8526360

Sono compresi i giocatori con almeno 10 partite giocate