web design e contenuti a cura di Vittorio Salvatorelli

 
 

Home Page

 

Attualità

  News
 

Basket maschile

  Serie B
  Serie C
  Serie C silver
  Serie D regionale
  Promozione
 

Basket femminile

  Serie B nazionale
  Serie B regionale
  Serie C
  Promozione
 

Basket giovanile

  Giovanili
 

Varie

  Amarcord
  Cerca nel sito
  Links
  Basket in carrozzina
 

Eventi

  Capracotta 2003
  Campitello 2004
  Monteroduni 2005
  Larino Aquilotti 2006
  Olimpia Basket Camp
 

Collabora

basketmol@iol.it

 













 

Il sito ha lo scopo di diffondere e promuovere il basket del Molise, dalle sue massime espressioni fino ai campionati giovanili. Compatibilmente col tempo a disposizione, cercherò di aggiornarlo costantemente, con le ultime notizie e, per quanto possibile, con i tabellini di tutte le partite dei campionati a cui partecipano squadre molisane.

Il sito è inoltre realizzato per puro spirito di divulgazione, non ha alcuno scopo di lucro e non ha al suo interno banner pubblicitari. Io e i miei collaboratori siamo semplici appassionati e non riceviamo alcun compenso dalla pubblicazione in queste pagine dei commenti sulle partite né da Aruba, né dalla Federazione Italiana Pallacanestro, né da alcuna società cestistica. Di ogni commento che non sia frutto della visione diretta della partita da parte mia o dei miei collaboratori è citata la fonte alla fine dello stesso. I commenti non firmati sono da intendersi come scritti da me.

 

Per una corretta visualizzazione utilizzare Microsoft Internet Explorer 4.0 o superiore e una risoluzione video di 1024x768 o superiore con 16 milioni di colori

Serie C1 girone G 2002/2003 - DICIOTTESIMA GIORNATA - www.molisebasket.net

SERIE C1 GIRONE G 2002/2003

DICIOTTESIMA GIORNATA (18-19/1/2003)

 

RISULTATI

XELION MELFI

C.A.R.L.T. CASTELLANETA

71 67

DELL´ERBA MARTINA FRANCA

JAMBO MOLISE CAMPOBASSO

86 87

TOUCHDOWN BERNALDA

LUCERA CITTÀ D´ARTE

89 65

BRUSCINO MARIGLIANO

ORIGINAL MARINES PISCINOLA

77 59

DIBEN BISCEGLIE

AUTOPROGRESS CASERTA

71 75

EUROAMBIENTE MANFREDONIA

GRANORO CORATO

77 64

AMICIZIA & SPORT NAPOLI

LAMAFORCA OSTUNI

91 81

INFOTEL TARANTO

EWA CASAGIOVE

103 92

 

 

     Continua la corsa a due in testa alla classifica di Napoli e Caserta. Il S.Antonio va a vincere il big-match a Bisceglie e si conferma come squadra più in forma del momento, l'Amicizia & Sport fa suo l'incontro casalingo con l'Ostuni, che deve ancora una volta masticare amaro e rimandare ad altre occasioni l'appuntamento con la vittoria del rilancio. Terzo è sempre il Bernalda, che torna prepotentemente al successo battendo il Lucera e mantiene due punti di vantaggio sul terzetto che segue. Terzetto di cui fa parte la Jambo Molise Campobasso, che compie una bella impresa andando a prendersi i due punti a Martina Franca ed acuendo la crisi del quintetto di Bray, giunto al quarto stop consecutivo. Taranto e Manfredonia sono le altre due quarte, con gli jonici che battono il Casagiove in maniera più netta di quanto dica il punteggio finale e i dauni che portano a casa il difficile match con il Corato. Torna a vincere il Marigliano, che fa sua abbastanza nettamente la gara col Piscinola, e, infine, importante successo del Melfi nello scontro diretto col Castellaneta, successo che dà ai lucani un po' di ossigeno in una classifica che nelle ultime giornate si era fatta precaria.

 

 

CLASSIFICA

  P.ti Totali P.ti in casa P.ti fuori casa
  P.ti Gio. F S Diff. F S Diff. F S Diff.
 AMICIZIA & SPORT NAPOLI28181417125616185272812456552837
 AUTOPROGRESS CASERTA28181293113216157645312371767938
 TOUCHDOWN BERNALDA2418130412416372263488582607-25
 INFOTEL TARANTO2218138613365076367588623661-38
 EUROAMBIENTE MANFREDONIA2218138113463580771493574632-58
 JAMBO MOLISE CAMPOBASSO221813661377-1171365657653721-68
 BRUSCINO MARIGLIANO201813821393-1173268151650712-62
 EWA CASAGIOVE201812641277-1363157358633704-71
 DIBEN BISCEGLIE1818127312621163858157635681-46
 LAMAFORCA OSTUNI1618129812762265258072646696-50
 GRANORO CORATO161813471345268161764666728-62
 DELL´ERBA MARTINA FRANCA161813571372-1571869523639677-38
 XELION MELFI1418139513791673965584656724-68
 C.A.R.L.T. CASTELLANETA1218118711741360253864585636-51
 LUCERA CITTÀ D´ARTE101812741430-156675686-11599744-145
 ORIGINAL MARINES PISCINOLA01811621490-328517602-85645888-243

 

 

TABELLINI E COMMENTI

 

XELION MELFI - C.A.R.L.T. CASTELLANETA 71-67   (24-13, 37-30, 56-51)

Mengoni12L. Vigilante0G. Sardano13Mazzotta9
C. Vigilante0Consales8De Pasquale5Guzzone8
Avallone2Serino17MoliternineTria0
Grassitelli14Sterpellone2GiovinazzineLombardi18
Padalino16CutoloneMansueto14Antohine
--------
All. De AngelisAll. Ciracì

 Arbitri: Acciavatti e Russo (napoli)

 Note: 

 

DELL´ERBA MARTINA FRANCA - JAMBO MOLISE CAMPOBASSO 86-87   (24-25, 54-47, 75-71)

Traversa12Rizzo7Scodavolpe0Scotto22
Dario14Natali8Morelli6Crescenzi13
Zanzarella15Cristofaro20RomaneZaccheo18
Rosato10CaramianeCefaratti0Cannavina8
IudicineAgrustaneSabatelli5Florio15
--------
All. BrayAll. Anzini

 Arbitri: Matino e De Meo (Formia - LT)

 Note: Spettatori 350 circa. Tiri da due: Martina 23/44 (52%), Jambo 26/49 (53%). Tiri da tre: Martina 7/20 (35%), Jambo 7/22 (32%). Tiri liberi: Martina 19/33 (58%), Jambo 14/18 (78%). Rimbalzi: Martina 39 (Rizzo 9), Jambo 30 (Morelli 14). Palle perse/recuperate: Martina 6/2, Jambo 8/8. Falli: Martina 20, Jambo 25. Cinque falli: Rizzo, Cannavina, Zaccheo.

     Un minuto da giocare e tabellone del "Da Vinci" che dice 84-84. Alfredo Dario trasforma due personali portando il Martina avanti ma l'immediata risposta di Zaccheo ristabilisce la parità. Nuovo possesso per il Dell'Erba con Zanzarella bravo a scaricare su Cristofaro che in entrata viene fermato dal muro molisano. Gli arbitri vedono un fallo di Zaccheo (il quinto) mandando in lunetta il bomber martinese che, udite udite, fa 0/2 lasciando il punteggio sull'86-86. Si torna dall'altra parte con la palla sotto al caparbio Crescenzi che si fa largo tra tre avversari e si guadagna un fallo. Con due soli secondi da giocare il lungo del Campobasso segna uno solo dei tiri liberi, ma è quanto basta per regalare alla sua squadra la vittoria con il disperato tentativo di sorpasso dei locali che si spegne tra le mani di capitan Dario.
     Nell'ennesimo finale thrilling di questa stagione il Martina è costretto a lasciare i due punti alla Jambo Campobasso dell'ex Marco Florio. Anche in Valle d'Itria la compagine molisana conferma quelle doti di squadra compatta e coriacea che l'hanno spinta fino al quarto posto in classifica. Tuttavia gli uomini di Anzini hanno potuto beneficiare delle colpevoli incertezze e dei limiti dei bluarancio locali che nelle ultime giornate sembrano aver irrimediabilmente smarrito quella capacità di gestire il ritmo partita e quel "killer istinct" mostrato nel primo scorcio del campionato.
     La terza sconfitta interna del Martina è infatti maturata nell'ultima decisiva frazione dopo venti minuti buoni, tra secondo e terzo quarto, condotti in scioltezza da Cristofaro e compagni. Dopo i primi 10' passati a rincorrere gli ospiti, esaltati dalle giocate di Zaccheo (9 punti con due triple) e Cannavina, i martinesi scattano in avanti in apertura di secondo quarto. Natali, protagonista sul finire della prima frazione di un poco amichevole scambio di idee con Cefaratti, con tecnico al giocatore ospite, inventa un gioco da 3 punti che regala il primo vero vantaggio per la squadra di casa (29-27). Ma subito dopo il pivot barese è richiamato in panca da Bray che, privo di Di Nanni, getta nella mischia Rosato. Assente Natali, il Campobasso conquista la supremazia sotto le plance con Morelli che cattura una gran quantità di rimbalzi, anche in attacco. L'esperto play Sabatelli fa il resto e la Jambo resta incollata nel punteggio ai bluarancio. A metà quarto nuova fiammata del Martina Franca propiziata da un Cristofaro in cerca di riscatto. L'ex neretino approfitta di un momentaneo calo difensivo del suo controllore Zaccheo per mettere a segno 5 punti consecutivi che portano il team martinese avanti di 5 lunghezze (38-33). Malgrado gli sforzi di Scotto e Morelli, il gap tra le due formazioni non accenna a diminuire nei successivi cinque minuti; Bray coglie i frutti delle scelte azzeccate nei cambi dal momento che sono proprio i canestri di un ispirato Rosato e di Traversa (fuori per quasi tutto il primo quarto) a trascinare i locali in questa fase della partita.
     L'intervallo non interrompe il buon momento dei bluarancio che attaccano con discreta fluidità e scioltezza e difendono con grande tenacia. Arriva così dopo due minuti e mezzo il massimo vantaggio del match per il Martina sul 60-50. Ma il Campobasso è squadra di rango e non molla il colpo. La zona aggressiva predisposta da coach Anzini frutta diversi recuperi che innescano i contropiede mortiferi di Florio e Scotto. Con due triple di quest'ultimo i biancoblu ospiti si riavvicinano sul -1 al 4' (61-60) e poi all'8' (65-64). Ma un break di Zanzarella negli ultimi 90 secondi fissa il terzo parziale sul 75-71 per il Dell'Erba. L'inizio dell'ultimo quarto dei martinesi è semplicemente sconcertante. Gli uomini di Bray perdono palloni importanti in attacco e sbagliano dalla lunga come dalla media distanza. L'incredibile black-out di Cristofaro e compagni (i primi due punti giungono dopo 5 minuti!) è sfruttato bene dal Campobasso che pur senza fare cose eccezionali si riporta in vantaggio. Sugli scudi i lunghi molisani Crescenzi e Cannavina, entrambi in campo con quattro falli a carico. Dopo aver alternato senza troppa fortuna Natali e Rizzo, il quinto fallo dell'ex potentino costringe Bray a rispedire in campo Rosato. Ma il giovane pivot non è un fattore come nei quarti precedenti e gli unici punti del Martina in questo frangente arrivano dalle invenzioni di Zanzarella e Cristofaro. I molisani tirano il fiato per un attimo permettendo ai locali di riagguantare la parità al 7' sull'80-80. Per due minuti si va avanti punto a punto fino al palpitante epilogo raccontato in apertura con il match-point trasformato dalla lunetta da Crescenzi e la sconfitta del Martina, sempre più lontano dalla zona play-off.

Roberto Somma - da BasketNet

 

TOUCHDOWN BERNALDA - LUCERA CITTÀ D´ARTE 89-65   (28-12, 47-34, 63-54)

Licari3Mi. Guida12Di Gioia3Dell´Aquila0
Butini23Ginefra4Colucci7D. Ferraretti0
Iurlaro0Leoncavallo24G. Rosito18Mininanni11
Bortone0Durante23Cicculli7Salcuni14
Fuina0Gualtieri0Moccia2Ciccone3
--------
All. DjukicAll. Carolillo

 Arbitri: Sgueglia e Bulzoni (Caserta)

 Note: Cinque falli: Licari, Ciccone. Espulso il coach del Bernalda Djukic.

     Ci voleva una prova di forza e così è stata. Tutti volevano una prestazione convincente sintomatica di un buono stato di salute, una prestazione insomma che facesse dimenticare Caserta. La vigilia comunque non è stata delle più facili, Michele Guida si è presentato al Palcampagna con qualche decimo di febbre addosso e, imbottito di farmaci, è stato mandato in campo comunque.
     L'inizio della gara è scoppiettante, una partenza al fulmicotone, i poveri lucerini sono rimasti sbigottiti da un inizio così veemente (10-0) già al 5'.In campo sembrava di vedere un'altra squadra rispetto a quella di domenica, velocità, difesa e precisione al tiro. Il Lucera si trova sotto già di 16 dopo il primo parziale, ma... si capisce che qualcosa sta cambiando in casa Cestistica, Michele Guida fa il suo terzo fallo e finisce in panca già all'8' del primo quarto, esordio per Nino Gualtieri tra la soddisfazione del pubblico di casa, sembra la serata giusta per il gigante locale per rompere il ghiaccio ed entrare in partita, invece nel secondo quarto esce subito gravato di falli anche Leoncavallo e deve vedersela da solo sotto le plance, il Lucera dopo aver subito il massimo distacco 32-12, lascia la difesa a zona pluriperforata da un Durante scatenato e passa a uomo. Alcune decisioni arbitrali fanno innervosire le due squadre in campo, fioccano i tecnici uno alla panchina bernaldese ed uno a Ciccone. In campo regna un nervosismo inspiegabile tra i giocatori, la partita perde molto tecnicamente, prevale l'agonismo. Il Lucera grazie ad un break 8-0 si riporta in partita sul 32-20. Intanto comincia il duetto tra Djukic e gli arbitri, rei di alcuni errori grossolani che hanno penalizzato Bernalda favorendo il recupero degli avversari. Si va al riposo sul 47-34, ma nel tunnel continua il battibecco tra il tecnico serbo e gli arbitri, questi innervositi decretano negli spogliatoi la sua espulsione.
     Quindi al ritorno in campo il tecnico in seconda Vito R. Torraco dirige la squadra, sentendosi addosso tutta la responsabilità di una gara che partita bene potrebbe farsi difficile. Non sarà cosa improba in quanto conosce i ragazzi, giochi e filosofia di Djukic come le sue tasche. Ma al ritorno in campo continua l'emergenza lunghi, Guida fa subito il sua quarto fallo ed altrettanto faranno Leoncavallo e Licari, schierato sotto le plance per l'emergenza. L'inedita coppia di lunghi Gualtieri/Licari deve arginare l'impatto dei lunghi avversari (Ciccone, Cicculli, Rosito) che gli rendono non pochi cm. Nel terzo quarto il miracolo lo fa ancora Durante, che scongiura il recupero lucerino con penetrazioni incredibili. Si chiude il quarto con un miracoloso 63-54 per Lucera. Torraco ritiene che è giunta l'ora di spingere sull'acceleratore, di rischiare anche i due lunghi gravati di falli (4 a testa) e di mettere in campo il quintetto base iniziale. Si vede subito il risultato, Lucera paga lo sforzo del continuo tentativo di recupero di tutta una gara e sotto i colpi di Buto, Durante e Leoncavallo affonda impietosamente e il margine rasenta anche i trenta punti. Gli ultimi due minuti sono per l'accademia e per la chance ai due baby Fuina e Bortone che sfiorano il canestro più volte. Peccato sarebbe stata una bella ciliegina sulla torta, di due ragazzi dell'86 che,(insieme a Ippedico e Tuzio) si allenano insieme ai big da 5 mesi sempre con impegno e costanza. Alla prossima ragazzi.
     Un citazione d'obbligo va fatta a Lino Durante, forse il migliore Lupin (Durante) d'annata, la prova opaca di Caserta non gli è andata proprio giù, doveva dimostrare a tutti e a se stesso che quella di domenica scorsa era solo una serataccia storta. Questa sera ha deliziato la platea con 23 punti, due bombe (2/3) e 4 assist per Leoncavallo. Chiedo scusa a Butini e Leoncavallo che hanno disputato una gara gagliarda, ma il miglior Durante è il valore aggiunto di questa squadra, con lui si può... anche sognare.

Gerry Ninno - dal sito ufficiale della Cestistica Bernalda

 

BRUSCINO MARIGLIANO - ORIGINAL MARINES PISCINOLA 77-59   (23-20, 45-31, 64-47)

G. Cozzolino12Gulemì7Drago12Del Vecchio2
Di Napoli6Postiglione11Annecchino2Pedemonte4
Esposito5Dello Russo6Carrozzo24Stellato0
Forino12Confessore5Russelli3Cimminiellone
Moretti10Auriemma3Telese7Di Lauro5
--------
All. AnnunziatoAll. Fultz

 Arbitri: Ceglia (S.Maria del Noce - RM) e Vulatggio (Roma)

 Note: Cinque falli: Confessore, Dello Russo, Stellato, Carrozzo. Fallo tecnico a Stellato.

     Il Marigliano batte nel derby napoletano il fanalino di coda Piscinola e resta pienamente in corsa per un posto nei play-off. Partita condotta in porto senza eccessivi patemi da parte dei ragazzi di Annunziato, che hanno avuto il grande merito di non sottovalutare un Piscinola dal comunque grande orgoglio.
     L'Ecologia Bruscino presenta due novità nello starting five, di cui una vera e propria sorpresa. Fuori Moretti e Dello Russo, dentro Cozzolino ed il giovane pivot Auriemma (classe '84), all'esordio assoluto in C1 (aveva collezzionato due convocazioni senza però mai scendere in campo). Il primo periodo è equilibrato, anzi è il Piscinola a dettare il ritmo ed a far vedere le cose migliori, trascinato da Alessandro Carrozzo (in prestito proprio dal Marigliano e fino a 15 giorni fa nel roster della società cara al presidente Barbarino). Il pivot napoletano è immarcabile e tiene in piedi praticamente da solo la sua squadra, realizzando 16 dei 20 punti dei suoi.
     Ad inizio della seconda frazione i locali prendono in mano le redini del gioco e, in maniera lenta ma inesorabile, allungano il vantaggio. Coach Annunziato ruota tutti i suoi effettivi, trovando risposte da tutti, ed è un gran canestro in entrata di Di Napoli ha fissare il massimo vantaggio proprio sulla sirena di fine periodo (45-31). Il leit-motiv non cambia alla ripresa delle ostilità, è sempre l'Ecologia Bruscino a fare la partita ed a tenere a debita distanza gli avversari. Carrozzo continua a fare più che una bella figura, ma il match non ha più storia. L'ultima cosa da ricordare sono i tre punti finali dei padroni di casa, realizzati dalla lunetta da Antonio Auriemma, sono i suoi primi in C1, speriamo di una lunga serie.

Giovanni Caruso - da BasketNet

 

DIBEN BISCEGLIE - AUTOPROGRESS CASERTA 71-75   (24-22, 34-31, 54-43)

Marchionna24Caterina11Vivis10F. Cozzolino5
Rinaldi4Caggianelli6Di Roberto2Barbato20
D´Amicis6Finozzi4Livigni14G. Russo21
Cipulli8Auricchio5Baroncini3Schisano0
Sorosina3CaputoneRanieri0Di Vivo0
--------
All. RomanoAll. Ascione

 Arbitri: Grossi Scaravelli e Gatta (Roma)

 Note: 

 

EUROAMBIENTE MANFREDONIA - GRANORO CORATO 77-64   (10-12, 30-32, 55-54)

De Sanctis22Guardascione2Nero10Rana8
Di Lauro12F. Ferraretti15Carnicella0N. Sardano5
Totaro3A. De Lucia3Arbore13Verile9
Prencipe0Pappacena7Rosito19Scardicchio0
Vero0Gallo13Bucci0Anelli0
--------
All. De FlorioAll. Gatta

 Arbitri: Bartolacci e Tosi (Recanati - MC)

 Note: 

     La Virtus battendo in casa il Corato conquista la sua quarta vittoria consecutiva e non molla le posizioni di vertice del campionato.
     E’ stata una gara dai due volti con i primi due quarti giocati non bene dai ragazzi di Roberto De Florio. Troppi errori soprattutto in fase offensiva a causa di un eccessivo nervosismo di difficile interpretazione. Il Corato ha saputo approfittare di questo momento di sbandamento ed ha meritatamente vinto i due quarti. Alla ripresa le cose sono decisamente cambiate a favore di Totaro e compagni che grazie a delle percentuali di tiro nettamente migliorate hanno realizzato quel break sapientemente gestito fino al termine della gara.
     Ancora una volta, oltre ad una difesa impenetrabile, a fare la differenza sono stati i canestri di De Sancits (alla vigilia non in perfette condizioni) e Ferraretti con l’aggiunta di Gallo che ha confermato quanto di buono visto contro il Lucera. Tra i sipontini una nota di merito va al giovane Di Lauro autore di una buona prestazione e sempre pronto a dare il suo contributo quando viene chiamato a dare il cambio ai lunghi della Virtus. Il Corato si è mostrato un gruppo solido ed esperto sopratutto in attacco con Arbore, Nero e Rosito (tra i migliori dei baresi) capaci di mettere in difficoltà i tiratori della Virtus che in diverse occasioni hanno sofferto la marcatura a uomo.

Pasquale Rinaldi - dal sito ufficiale della Virtus Manfredonia

 

AMICIZIA & SPORT NAPOLI - LAMAFORCA OSTUNI 91-81   (22-25, 43-44, 71-63)

Ma. Guida18Serazzi22Della Corte15Vozza6
A. Izzo5Dubbio21Risolo2Lavino4
F. Esposito13Azan5Di SerioneStasine
LiguorineDi Tota7Greco15Bennardi3
Spaccaforno0VarrialeneDi Santo24Morrone12
--------
All. PepeAll. Rubino

 Arbitri: Vigo (Acireale) e Mascolino (Catania)

 Note: 

 

INFOTEL TARANTO - EWA CASAGIOVE 103-92   (30-24, 56-42, 83-65)

Ravioli2Sarli16Palmieri7D´Orta9
Leo18Valentini28Fioretti23Ruggiero16
Davi8Giuffrè7Grzetic21Sasso0
Piroddu14Massari10Savarese2Porfidia5
BasileneTagarielloneSavinelli0Scialdone9
--------
All. BifulcoAll. Maglione

 Arbitri: Cleri (Fermignano - PS) e Ardone (Pesaro)

 Note: 

     L’Ewa Casagiove non riesce a conquistare i due punti esterni sul campo del Taranto, concludendo l’incontro sul punteggio di 103-92. Il team di coach Maglione, pur disputando nel complesso una partita discreta, ha concesso troppo in difesa e recuperato pochi rimbalzi, sia difensivi che in attacco. Molti, inoltre, i falli precocemente fischiati dalla coppia arbitrale, tanto che, dopo soli diciassette minuti di gioco, sia D’Orta che Grzetic erano gravati di quattro falli personali, e questo ha richiesto l’impiego di Palmieri, febbricitante da inizio settimana, e di Sasso, un giovane play classe ’85.
     Il Casagiove non ha mai oltrepassato il punteggio degli avversari, giungendo addirittura a –20 nel terzo quarto di gioco. Solo negli ultimi due minuti della gara Fioretti e compagni hanno ridotto le distanze a 10 lunghezze. Buona la prestazione di Ruggiero,che è ritornato in doppia cifra dopo due settimane, e di Grzetic e Fioretti. Tra le fila del Taranto, ottima la performance di Valentini, che ha concluso il match con 28 punti personali di cui venti nei primi due tempi del match. Anche Leo e Piroddu hanno contribuito al successo della compagine pugliese, e quest’ultimo in particolare ha messo a segno due bombe decisive nella quarta frazione di gioco, facendo svanire precocemente la speranze di vittoria della squadra ospite. Non è risultata, invece, brillante la prestazione del play Giuffrè.

Nunzia Acerra - da Tuttobasket

 

 

CLASSIFICA MARCATORI

 

.NomeSquadraMediaPartiteTot. Punti
1 CATERINA DIBEN BISCEGLIE20,9418377
2 BARBATO AUTOPROGRESS CASERTA19,2818347
3 CRISTOFARO DELL´ERBA MARTINA FRANCA1918342
4 DELLA CORTE LAMAFORCA OSTUNI18,9417322
5 DE SANCTIS EUROAMBIENTE MANFREDONIA18,7218337
6 FIORETTI EWA CASAGIOVE17,4418314
7 NERO GRANORO CORATO16,8715253
8 ROSITO GRANORO CORATO16,5917282
9 LEO INFOTEL TARANTO16,5618298
10 ZACCHEO JAMBO MOLISE CAMPOBASSO16,4717280
11 VOZZA LAMAFORCA OSTUNI16,3318294
12 BUTINI TOUCHDOWN BERNALDA15,8318285
13 LEONCAVALLO TOUCHDOWN BERNALDA15,8318285
14 DARIO DELL´ERBA MARTINA FRANCA15,5618280
15 F. FERRARETTI EUROAMBIENTE MANFREDONIA15,5618280
16 SERAZZI AMICIZIA & SPORT NAPOLI15,0618271
17 CICCONE LUCERA CITTÀ D´ARTE14,9418269
18 FORINO BRUSCINO MARIGLIANO14,5618262
19 RUGGIERO EWA CASAGIOVE14,1718255
20 MENGONI XELION MELFI1418252
21 RUSSELLI ORIGINAL MARINES PISCINOLA1415210
22 DE PASQUALE C.A.R.L.T. CASTELLANETA13,8918250
23 MA. GUIDA AMICIZIA & SPORT NAPOLI13,7218247
24 CIPULLI DIBEN BISCEGLIE13,6718246
25 DUBBIO AMICIZIA & SPORT NAPOLI13,518243

Sono compresi i giocatori con almeno 9 partite giocate